Come Inviare Online la DID - Dichiarazione Immediata Disponibilità al Lavoro
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- Опубликовано: 13 сен 2024
- In questa guida vediamo come inviare online la Did, dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, utile per comunicare al Centro per l'Impiego la propria disponibilità e necessaria per poter richiedere la disoccupazione.
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Grazie mille
Tutti i video e i tutorial sono su come iscriversi al CPI e come presentare la DID, non c'è un solo video su come dare disdetta dal centro impiego e il servizio impiego lavoro (sil) regionale. Vi giuro che non riesco a cancellarmi sia con il numero ticket ad e-mail e neanche tramite raccomandata ar, mi rispondono che in base alla legge sulla privacy per adempimento di un obbligo giuridico che richieda il trattamento previsto dall'unione europea. art. 17 regolamento UE 2016/679 GDPR paragrafo 3 del gdpr 1 e 2 indicato nella lettera b
Buongiorno. Effettivamente dopo una breve ricerca online abbiano notato che è un argomento praticamente non trattato. Si trova solo una guida utile agli operatori del CPI per annullare l'iscrizione. In teoria la DID dovrebbe cessare nel momento in cui si inizia un lavoro, ma a riguardo dobbiamo ancora informarci e trovare il tempo per farlo. In ogni caso, essendo che si trovano le guide, il CPI dovrebbe poter annullare la sua dichiarazione. Ha provato a chiamare? Cosa le hanno detto? (non per raccomandata o email, ma a voce)
@@lofaionline io con quelli del cpi preferirei non averci nulla a che fare, dalla mia iscrizione dell'anno 2016 a oggi non ci siamo mai incontrati scrivo direttamente con i la loro direzione centrale che coordina tutti i cpi regionali e si rifanno a quanto summenzionato, di fatto penso che anche il cpi non sia informato in via ufficiale !
@@alessioat Si non penso sia una cosa che gli succeda spesso, che qualcuno voglia cancellarsi, anzi. Però lei avrà le sue motivazioni. Ha fatto bene a chiederci e qualora dovessimo avere informazioni a riguardo commenteremo qui.
@@lofaionline Premetto che non potevo e non posso usufruire di RDC e poi se uno non usufruisce di naspi e dis-col l'iscrizione teoricamente non è obbligatoria, chiunque sia nel nucleo familiare dei propri genitori ed hanno una pensione e/o un lavoro dovendo fare una selezione per art. 16 assunzione nella P.A. dal cpi chiedono l'isee familiare e anche se sei disoccupato e i tuoi hanno un reddito il disoccupato non risulta in condizione di bisogno e resta escluso e sempre x lo stesso motivo al termine della fruizione della naspi non puoi richiedere ulteriore sussidio in quanto l'isee dei tuoi genitori non ti fa accedere alle prestazioni. essere iscritto non lavorando per anni e metterti in status di " conservazione ordinaria" dal CPI quando sei con reddito ZERO, non penso che in queste condizioni si possa restare iscritti per fare numero e magari si ricevano fondi europei e regionali in base agli iscritti. Per quanto concerne l'esenzione ticket ho provato che se devi ricevere una prestazione da una struttura pubblica, sei costretto a pagare andando dal privato e il ticket sanitario non ha valore, paghi. Per ricevere gli incentivi come disoccupato di lunga durata e/o comunque over 50 anni ecc. ecc. devi prima trovare un lavoro e non è cosa da poco se non impossibile sopra i 50 anni d'età ! Nella mia situazione restare iscritto in un cpi che ti conta gli anni in giorni nel certificato di disoccupazione non ha senso. Spero un giorno che, qualcuno prenda in considerazione la mia proposta, vi ringrazio. Cordiali saluti
@@alessioat Capisco il suo discorso. Non mi è chiara solo la questione dell'iscrizione. Qualsiasi età abbia, e per qualsiasi sussidio, prima di potervi accedere occorre registrarsi al CPI e dare la disponibilità al lavoro che anche se poi non arriva da dimostrazione di buona volontà. Il meccanismo però in realtà ho paura funzioni proprio come ha descritto, nel senso che sicuramente l'importanza di un CPI, e quindi, penso, anche dei fondi che riceve, dipenda appunto dal numero di iscritti. Ha sollevato una questione non irrilevante, ma oltre a capire come, eventualmente, potersi disiscrivere, vorremmo anche capire in che modo l'iscrizione possa penalizzare l'iscritto.
Salve, come posso contattarvi?
salve, tutti i contatti li trova nella descrizione del video. C'è la mail, facebook, instagram e twitter. redazione@lofaionline.it
Sapiate che una volta iscritti al centro impiego è praticamente impossibile cancellarsi (irreversibile) !
Buongiorno Alessio. Se vuole cancellarsi dal CPI deve andare al CPI di riferimento e richiedere la cancellazione, o provare a sentirli telefonicamente o per email. Lei aveva già commentato in passato e ne avevamo già discusso qualche commento più in basso. Ha provato a contattarli? Mi ricorda anche il motivo principale per cui vuole cancellarsi? Le ribadisco che comunque non è il solo, ma comunque non è comune che le persone si disiscrivano... è come cancellarsi dall'anagrafe.
@@lofaionline La prima volta che mi iscrissi all'ufficio di collocamento avevo 17 anni ero studente alle scuole medie superiori e si timbrava un cartellino di colore rosa ogni tott. mesi e se non timbravi ti cancellavano in automatico, quando mi dimenticavo e perdevo l'iscrizione ero costretto a riscrivermi, gli anni passano cambiano le leggi e si rimaneva iscritti senza + "timbrare " sono rimasto iscritto ininterrottamente per 16 anni, sapendo di essere iscritto ma allo stesso tempo sapendo di essere iscritto per nulla, è maturata una certezza assoluta che i centri per l'impiego non servono a nulla se non a quelli che ci lavorano al suo interno e a tutte quelle pseudo agenzie nate come funghi che si occupano di formazione o meglio dire di contributi dei vari fondi europei e su come ottenerli tra politici, sindacati ecc. ecc. I disoccupati sono le galline dalle uova d'oro e forse qualcuno degli iscritti in questi centri impiego dovrebbe prenderne atto ! Visto e considerato che di fatto non sono disponibile a frequentare corsi dei centri per l'impiego che non diano completa garanzia di occupazione e vengono fatti + che per i disoccupati per chi c'è dietro, ed a pensare male quasi sempre ci si azzecca ! Praticamente il centro impiego non serve a nulla ! Io non sono interessato a fare seminari corsi di formazione di dubbia utilità e altre stronzate che dicono di mettere in campo più che per i disoccupati per i loro fini di ottenere finanziamenti da distribuire alle varie agenzie a mio giudizio dietro altri favori e favoritismi . Per cancellarmi dal centro dell'impiego per me basta solo la loro proffilazione una grande schedatura di massa molto più di una semplice carta d'identità o una patente rilasciata dal Prefetto dove a differenza di queste ultime i tuoi dati possono essere trasferiti in altri Pesi europei a tua insaputa e dietro una semplice spunta di una casella sulla legge della Privacy, se per la legge italiana i tuoi documenti restano in italia e non possono essere ceduti e trasferiti in nessun caso con i centri impiego si hanno dei documenti identificativi in comune con gli altri stati europei già questo sarebbe sufficiente per revocare l'iscrizione dai centri impiego e non aggiungo altro !
Perchè tutti i disoccupati abbiano le stesse opportunità i centri dell'impiego devono essere chiusi, oltre che creare burocrazia ed alimentare una burocrazia fine a se stessa, non si può minimamente pensare che possano creare e/o dare lavoro e di qualità. Gli sgravi fiscali e gli altri benefit concessi alle aziende che assumo disoccupati di lunga durata o donne possono benissimo essere erogati in automatico dall'INPS senza passare da qualsiasi centro impiego con ulteriori passaggi burocratici , chi meglio dell'INPS sa se lavori e se non lavori !
Altro punto oscuro sui centri impiego vogliono farti credere di farti partecipare ad una selezione di posti nella pubblica amministrazione con la sola scuola dell'obbligo e non, in una graduatoria formata ad hoc per l'occasione, mentre di fatto sanno già in anticipo in base agli stessi iscritti centri impiego classificati in base alla Città di appartenenza chi è il fortunato vincitore della giostra e se poi vogliono che passi un parente un amico ecc. ecc. mettono la clausola di precedenza su un determinato titolo poco importa che sia coerente con la selezione in merito.
Dopo aver provato a cancellarmi con il metodo "on Line" dal centro impiego e visto che non c'è quell'opzione ne nel sito anpal e tanto meno in quello regionale, sono intervenuto con la famosa lettera raccomandata ! Ed alla terza lettera si sono decisi a revocare la did, ma non nel cancellarmi dal loro portale continuando, non so se a farmi perdere tempo o solo per trattenermi ancora iscritto ! ...Mi ricorderò al momento opportuno sulle recensioni che già non sono buone.
Il centro dell'impiego non è l'anagrafe è solo il posto dove i politici e sindacati s'incontrano e decidere chi Piazzare, per quei dipendenti e come avere fatto una vincita a vita !
Riassumendo in poche righe anche se uno è disoccupato l'iscrizione al centro impiego non è obbligatoria per Legge se trovi lavoro non ti comporta nulla, che sei iscritto o no il lavoro alla fine devi cercarlo tu !
Una volta superato il sussidio naspi nella sua erogazione e nelle sue condizionalità l'iscritto non dovrebbe essere trattenuto e scoraggiato dietro la sua richiesta di cancellazione dal centro impiego ove lo volesse o chiedesse, ma sembra che le cose oggi vadano in direzione inversa !
Il centro dell'impiego conta nelle scarse risorse del disoccupato sia per fargli causa che per farsi cancellare, il sindacato è in palese conflitto d'interessi e non può assistere realmente il disoccupato quando magari lo stesso dipendente è iscritto alla stessa associazione " a delinquere", se ci penate che sto combattendo 2 anni tanto tempo e anche soldi in raccomandate contro alcuni banditi di dipendenti regionali non identificati e non identificabili vi rendete conto che qualcosa non va e forse qualcuno metta fine a questa idiozia degli uffici di collocamento oggi denominati centri impiego !
Non mi sembra tanto anagrafe una profilazione del genere; docs.google.com/viewer?url=gitlab.ecaasanpal.cs1.cloudspc.it/readthedocs/manuali_pdf_file/raw/master/_files/NuovaProfilazioneQualitativa/Indicazioni_operativeAssessment_beneficiari_GOL.pdf
Affidereste mai i codici delle vostre carte di credito a dei dipendenti dei centri dell'impiego o dell'ANPAL !? Io vi inviterei a ragionare e di non essere superficiali quando si tratta di dati personali sensibili i centri per l'impiego non sono forze di polizia e neanche vengono assunti con qualità morali e di condotta incensurabili come il personale appartenente alle forze di polizia, neanche le forze di polizia hanno un data base sulla persona di tale minuziosità e intima, i consensi precedentemente prestati e/o estorti dietro domanda NAspi e/o altro sussidio o prestazione devono essere revocabili in modo netto chiaro e semplice e non come succede adesso che si rifiutano di adempiere a tale compito dietro la narrazione di compito di pubblica utilità. Qualche riflessione andrebbe fatta www.anpal.gov.it/docs/manualiAnpal/manuali/NuovaProfilazioneQuantitativa.html
Grazie mille
Grazie mille