Un bel video. Ci siamo sentiti su Instagram, a proposito del formato video, dove ti avevo chiesto a tornare a questo formato su youtube. Sono contento che l'hai fatto, i video sono migliori. L'argomento è molto interessante. Faccio notare che le pizzerie medie italiane, non hanno la qualità delle pizzerie italiane a New York. Immagino che un pizzaiolo italiano, per investire in America, deve affrontare una serie di problemi. Non può usare il credito americano (a meno che non abbia una Green Card), ma deve portarsi i soldi dall'Italia. Quindi, ho fa il debito in Italia, o vende casa, attività, e porta i soldi in America, per poter ottenere un visto business. A questo punto ha il problema del personale. Per fortuna il personale che gli serve hanno qualifiche non presenti negli U.S.A, e possono ottenere il visto, ma i visti sono difficili da ottenere, perché sono in numero limitato ogni anno. Potrebbe dover assumere in nero. In queste condizioni, è difficile far catene di pizzerie. Potendo aprirne pochi locali, è normale puntare sulla qualità, per massimizzare il profitto.
Ma il finale? Sei andato a sbattere nel muro? 😅🤣 Il tuo pensiero è assolutamente condivisibile ed infatti a mio avviso è pure assurdo fare paragoni. Quelli che se la menano sempre che la pizza italiana è la migliore, cosa ovviamente vera, non capiscono che la pizza americana è qualcos'altro, un altro prodotto adatto al loro stile di vita ed al loro modo di vivere. Se dovessi scegliere anch'io preferirei una bella pizza napoletana, ma quando ero a NY mi mangiavo le slices in ognidove e comunque, anche se non puntano sulla qualità, io le ho sempre trovate molto buone. L'italiano medio deve sempre fare paragoni e credersi il migliore, quando semplicemente non ce n'è bisogno...
mi spiace ma io concordo la mentalità di Pepe in grani, non è scritto da nessuna parte che tutto deve diventare una catena, ci sono le catene per chi non è interessato all'alta qualità, e pizzerie per chi apprezza l'alta qualità. Io sono assolutamente contrario a questa mentalità che tutto deve diventare catena con una qualità standardizzata.
Ritengo siano due facce della stessa medaglia, il cui fine è il guadagno, certamente la mentalità americana per me è raccapricciante, ma se questa paga in un paese esteso e rozzo, ma dominante, non posso che accettarlo. Del resto il discorso di qualità è impossibile da portare avanti in un paese che esige la quantità, piatti enormi riempiti di cibo sovrabbondante e come alcuni sanno la quantità è inversamente proporzionale alla qualità e negli obesi uniti questo concetto trova la sua più agghiacciante conferma.
Penso sia appunto la differenza tra l'esagerato consumismo americano e la ricerca di una buona qualità della vita attraverso i piccoli piaceri tipico degli italiani. Un buon caffè, una buona pizza o un buon gelato. Io prediligo ovviamente lo stile italiano: godiamoci la vita che tanto.. facciamo tutti la stessa fine. Il modello americano funziona, ed è un dato di fatto, ma siamo due culture profondamente diverse.
Uao Pietvo, è inutile che giri, a Ny si mangia di merda dappertutto, ma mi meraviglio ancora di te che sei campano e che metti la NAPOLETANA accanto a quella crosta che chiamano PIZZA a NY... nella grande mela o vai a casa lever e spendi un botto o mangi da schifo e crepi a 60anni col colesterolo a 400. Fai un post "Ha senso mangiare a NY"?... Auguri
Simone PIANETTI si ha senso se no muori prima dei 60 anni. Anche in Italia si mangia in certi posti di merda avendo famigliari e conoscenti cuochi ne sento di tutti i colori di molti ristoranti. La gente nemmeno non sa cosa gli danno da mangiare. A New York lo sai almeno non ti illudono. Il posto migliore dove mangiare e casa propria.
meglio poco ma buono che molto ma qualitativamente inferiore. L'ideologia americana è errata in questo caso. Non saranno ossessionati dalla qualità, ma sono ossessionati dall'espansione. Sottovalutando la qualità (e la salute)
8/10 pizzerie in Italia sono pakistane di cui 8/10 di questa percentuale ti fanno la pizza bruciata , le restanti pizzerie italiane 8/10 ti fanno la pizza bruciata anche loro , qui in Italia piace mangiare la pizza bruciata o la pizza pakistana. Vaffan.. alle pizzerie in Italia .
Uao pietvo, finalmente un video oviginale e pev nulla scontato, nessuno lo aveva mai fatto pvima.
Comunque a parte gli scherzi bel video
che bei colori e che bella luce in questo video
il finale è da Golden Globe...
Un bel video. Ci siamo sentiti su Instagram, a proposito del formato video, dove ti avevo chiesto a tornare a questo formato su youtube. Sono contento che l'hai fatto, i video sono migliori. L'argomento è molto interessante. Faccio notare che le pizzerie medie italiane, non hanno la qualità delle pizzerie italiane a New York. Immagino che un pizzaiolo italiano, per investire in America, deve affrontare una serie di problemi. Non può usare il credito americano (a meno che non abbia una Green Card), ma deve portarsi i soldi dall'Italia. Quindi, ho fa il debito in Italia, o vende casa, attività, e porta i soldi in America, per poter ottenere un visto business. A questo punto ha il problema del personale. Per fortuna il personale che gli serve hanno qualifiche non presenti negli U.S.A, e possono ottenere il visto, ma i visti sono difficili da ottenere, perché sono in numero limitato ogni anno. Potrebbe dover assumere in nero. In queste condizioni, è difficile far catene di pizzerie. Potendo aprirne pochi locali, è normale puntare sulla qualità, per massimizzare il profitto.
Sei un grande!
Leggete il libro " Denominazione di Origine Inventata" così capirete dove è nata la pizza in realtà!
Ma il finale? Sei andato a sbattere nel muro? 😅🤣 Il tuo pensiero è assolutamente condivisibile ed infatti a mio avviso è pure assurdo fare paragoni. Quelli che se la menano sempre che la pizza italiana è la migliore, cosa ovviamente vera, non capiscono che la pizza americana è qualcos'altro, un altro prodotto adatto al loro stile di vita ed al loro modo di vivere. Se dovessi scegliere anch'io preferirei una bella pizza napoletana, ma quando ero a NY mi mangiavo le slices in ognidove e comunque, anche se non puntano sulla qualità, io le ho sempre trovate molto buone. L'italiano medio deve sempre fare paragoni e credersi il migliore, quando semplicemente non ce n'è bisogno...
mi spiace ma io concordo la mentalità di Pepe in grani, non è scritto da nessuna parte che tutto deve diventare una catena, ci sono le catene per chi non è interessato all'alta qualità, e pizzerie per chi apprezza l'alta qualità. Io sono assolutamente contrario a questa mentalità che tutto deve diventare catena con una qualità standardizzata.
Non c’è paragone,sia per la qualità della materia prima e per la maestria dei pizzaioli napoletani a mio modestissimo parere.
Ritengo siano due facce della stessa medaglia, il cui fine è il guadagno, certamente la mentalità americana per me è raccapricciante, ma se questa paga in un paese esteso e rozzo, ma dominante, non posso che accettarlo. Del resto il discorso di qualità è impossibile da portare avanti in un paese che esige la quantità, piatti enormi riempiti di cibo sovrabbondante e come alcuni sanno la quantità è inversamente proporzionale alla qualità e negli obesi uniti questo concetto trova la sua più agghiacciante conferma.
Amo L Italia.
Video che si interrompe senza che sia finita la spiegazione
Penso sia appunto la differenza tra l'esagerato consumismo americano e la ricerca di una buona qualità della vita attraverso i piccoli piaceri tipico degli italiani. Un buon caffè, una buona pizza o un buon gelato. Io prediligo ovviamente lo stile italiano: godiamoci la vita che tanto.. facciamo tutti la stessa fine.
Il modello americano funziona, ed è un dato di fatto, ma siamo due culture profondamente diverse.
pensiamo a mc donald....
Uao Pietvo, è inutile che giri, a Ny si mangia di merda dappertutto, ma mi meraviglio ancora di te che sei campano e che metti la NAPOLETANA accanto a quella crosta che chiamano PIZZA a NY... nella grande mela o vai a casa lever e spendi un botto o mangi da schifo e crepi a 60anni col colesterolo a 400. Fai un post "Ha senso mangiare a NY"?...
Auguri
Simone PIANETTI si ha senso se no muori prima dei 60 anni. Anche in Italia si mangia in certi posti di merda avendo famigliari e conoscenti cuochi ne sento di tutti i colori di molti ristoranti. La gente nemmeno non sa cosa gli danno da mangiare. A New York lo sai almeno non ti illudono. Il posto migliore dove mangiare e casa propria.
meglio poco ma buono che molto ma qualitativamente inferiore. L'ideologia americana è errata in questo caso. Non saranno ossessionati dalla qualità, ma sono ossessionati dall'espansione. Sottovalutando la qualità (e la salute)
una curiosità...traffico inesistente..gente..pedoni...ma dove sono ??
a mangiare la pizza
8/10 pizzerie in Italia sono pakistane di cui 8/10 di questa percentuale ti fanno la pizza bruciata , le restanti pizzerie italiane 8/10 ti fanno la pizza bruciata anche loro , qui in Italia piace mangiare la pizza bruciata o la pizza pakistana. Vaffan.. alle pizzerie in Italia .
Praticamente una palese pubblicità alla catena Dominos pizza
Spiegazione esemplare. Complimenti
E' arrivato il solito fake che ha capito tutto...😱😱
Non c'è gara... La pizza americana è mille volte meglio