Era il lontano 1988, quando ero ancora uno studente di ingegneria (elettronica e non elettrotecnica) e mi sono divertito a calcolare la sezione del cavo montante dal contatore a quadro di casa ai tempi per una potenza di 3kW. Ricordo benissimo dalle ricerche che avevo fatto che la sezione del cavo (avviamente a parità di posa e condizioni al contorno) non dipendeva dalla lunghezza del cavo stesso, ma bensì dal tipo di isolante che riveste il cavo, dal numero dei cavo che passano nel corrugato, dalle condizioni di posa, ecc. (ossia da quanto facilmente si dissipa il calore generato nel cavo) ma non dalla sua lunghezza. In quella occasione, dai calcoli fatti considerando solo la corrente massima che doveva scorrere nel cavo, potevo benissimo utilizzare un cavo da 4 mmq, ma non appena calcolai la caduta di tensione sul montante con un cavo da 4mmq, mi accorsi che il cavo era troppo piccolo e ho dovuto selezionare un cavo da 6 mmq, per rientrare nei limiti imposti dalle norme del tempo. La lunghezza del cavo e direttamente proporzionale alla caduta di tensione che si genera nel cavo stesso e sulla base della mia esperienza sono pochi gli elettricisti che verificano che la caduta di tensione, negli impianti domestici, rientra nei limiti imposti dalle norme. Alessio, fai bene a ripetere sempre gli stessi concetti, se ci sono ancora elettricisti che scrivono (e pensano) quanto tu ci hai mostrato.
Condivido pienamente ciò che dici. C'è ancora gente del settore che calcola la portata di un cavo considerando la caduta di tensione. E poi ti fanno passare 30 A sul 1,5 mmq perché nel quadro il filo è lungo 50 cm... professionisti...non solo sul web...
Per essere più precisi, la portata (che è la corrente MASSIMA che un cavo può trasportare) del cavo non varia in base alla lunghezza. E' ovvio che se il cavo è lungo n chilometri, alla fine di quel cavo la tensione sarà minore e di conseguenza anche la sua corrente. Forse si è confuso per questo motivo.
Ciao Alessio. Io non sono un elettricista, ma la portata di un cavo non è la massima corrente che può trasportatare senza che l'isolante non ne risenta tendo conto anche di un determinato tempo di vita? Questo dato non dovrebbe essere dato dal costruttore del cavo?
Ciao Stefano. Permettici innanzi tutto di farti i complimenti perchè, pur non essendo un elettricista, sai cos'è la portata di un cavo mentre molti di loro non ne hanno un'idea. Riguardo a chi fornisce il dato non è il costruttore ma ci sono delle norme specifiche a riguardo come la CEI UNEL 35024. Queste portate sono in genere riferite alla posa in aria. Mediante opportuni fattori di correzione si ottiene poi la portata per un determinato tipo di posa. Nessuno fra questi parametri riguarda la lunghezza del cavo come sono convinti tanti tirafili.
Grazie Alessio. Altra cosa è il calcolo della sezione del filo da utilizzare: questo dipende dal tipo di posa, lunghezza (per tener conto della caduta di tensione) carico applicato, monofase , trifase. Giusto?
Ciao a tutti seguo da poco questo canale, NON SONO UN ELETTRICISTA, faccio l'informatico, ma mi piace capire le cose, la sezione dei cavi determina la loro portata massima, quindi ad esempio un cavo a 2,5mmq da una portata diciamo 16A qualsiasi sia la sua lunghezza , ma smanettone informatico ho HomeAssistan con vari sistemi di domotica, e ho intallato varyi shelly EM, per monitorare i consumi di vari elettrodometici e in particolare bilanciare i consumi anche la wallbox che ho in box, attualemnte c'è un cavo da 2.5mmq e la mia wallbox è regolabile da 6A sino a 32A in monofase, io ho notato questo problema che se carico a 16A il cavo che và dal mio Box al locale contatore diventa decisamente molto ma molto caldo, scotta, in piu la tesione scende a anche a 213V quando è in carica ha un calo di 17V circa il 7,40%, mentre torna a 225-229V quando non ci sono comsumi, gli shelly EM danno una mano a leggere i dati, seguando i tuoi video la perdita diciamo ammessa è massimo il 4% cioè 9,2V. Adesso la mia domandona finale ma se il cavo è potrebbe regge teoricamente massimo 25A perche con 16A si scalda da scottare visto che la portata non dipende dalla lunghezza ? Se il problema fosse la sezione del cavo, che sezione si dovrebbe usare ( meglio saperlo prima non si sà mai :-) ) ho un contatore da 6kW e vorrei usare la mia wallbox a 25A massimo visto che devo alimentare anche casa. PS i cavi passano attraverso dei pozzetti nei corselli del box..... Grazie mille per un eventuale risposta.
Voglio fare per un attimo l'avvocato del diavolo😅. Il discorso di costui era rivolto al fatto che se il cavo fosse lunghissimo,avendo una sezione piccola (esempio 1,5 mm) l'elettrodomestico a valle non si avvierebbe. Ecco quindi che costui,confondendosi,pensa cha la corrente diminuisca con la lunghezza del cavo.
Ben detto Alessio. .guarda....le testimonianze dei clienti a fronte del comportamento degli impianti (non sto qui' a specificare) con le idonee protezioni e'tutto per noi imstallatori "consapevoli" di cio' che si realizza. Il resto del rumore sul web e' fuffa. Continua cosi' sei forte e ci stumoli a fare sempre meglio...figaaaaaaa
Scusate ma la portata sarebbe la conduttività elettrica? la conduttività elettrica è l'inverso della resistenza e la resistenza dipende dalla lunghezza. R= ρ *lunghezza/Area
La portata è la massima corrente che il cavo può portare senza che si scaldi ad una temperatura tale da degradare precocemente il materiale isolante. Ci sono delle definizioni normative specifiche
Tu dici bene la portata all inizio del cavo e' uguale sino alla fine indipendentemente dalla lunghezza. Ma senti 20 elettricisti e ognuno ti dice la sua, invece ci dovrebbe essere solo una risposta.
Eppure il concetto è semplice: se hai un entrata di 60 cm ci può passare una persona soltanto. Se questa entrata fosse solo una porta o un tunnel di, 20 km sempre una persona alla volta ci passa...
Potresti spiegare meglio? Perchè la resistenza del cavo effettivamente è pari alla resistività del rame moltiplicata prr la sua lunghezza. Se l'impedenza ( meglio usare questo termine dato che lavoriamo spesso in alternata) non fosse relativa alla lunghezza della linea non si verificherebbe nemmeno il calo di tensione di cui giustamente parli.
Ma soprattutto dai retta a chi un affermazione la supporta (non supposta) con dati, calcoli, norme ecc. Altrimenti è solo un dare aria alla bocca. Grande Alessio.
Qui c'è un condensato dei lati positivi e di quelli negativi della divulgazione tramite il web. RUclips è ormai un diffusore eccezionale, se non fra i primi fra le "piattaforme" di internet. Il vantaggio è quello di trovare una mole di informazioni copiosa e utilissima, impensabile decenni fa. Di contro, lo svantaggio, inevitabile, è che tutti possono diffondere qualsiasi cosa ed essere creduti. Sembra paradossale che Alessio debba perdere tempo a confutare affermazioni così stupide, eppure c'è chi si è trovato a dover discutere su basi scientifiche con i terrapiattisti. Sta a noi discernere bene i contenuti.
Peccato che sei fra quelli che si ferma solo al titolo e non va oltre. Se lo avessi fatto, avresti visto che non è Alessio ad appellare così il prossimo ma si è semplicemente limitato a riportare ciò che qualcuno ha detto, peraltro con un'affermazione completamente errata. Ma cosa ti scriviamo a fare? Tanto ti sarai fermato a leggere "Peccato" per poi giudicare anche questa risposta senza leggerla tutta...
Concordiamo. Noi per "portata" intendiamo quello che indicano le norme. I nostri oppositori non ci è dato a sapere quale definizione tecnico-normativa abbiano sposato
Qui dobbiamo capirci, bisogna che lo spieghi meglio perché sennò ci credono che puoi passare 150 metri di 1.5 mmq per 10A di carico continuo... VERO, su un 1,5 puoi farci passare 10A (poi dipende dalla CEI UNEL... ma anche di più per alcuni produttori e alcuni isolanti non in PVC si arriva anche a 18A) ma se il cavo è lungo 150 metri cambia eccome per il tuo cliente/utilizzatore. Sempre considerando quei 10A se usi un 1.5 mmq dopo 150 metri hai buttato il 16.9% dell'energia che paghi al contatore. Sempre considerando quei 10A se usi un 10 mmq dopo 150 metri hai buttato il 2.72% dell'energia che paghi al contatore. Ma la cosa più grave è che ti ritrovi a valle 190Veff invece che 230 e praticamente ci devi mettere un trasformatore fatto a mano apposito prima di per attaccarci qualcosa... SOLO UN PAZZO passerebbe il cavo da 1.5A sopra i 20-30 mt per una potenza significativa. Quindi quanto dici è giusto va espanso e spiegato BENE perché se ti fermi a questo rischi che qualcuno ti ascolti e faccia danni ai clienti... Poi certo se assorbi 100W... ci fai quel che ti pare. La legge di Ohm sarà pure per la continua, ma la caduta di tensione di progetto centra eccome e quella di porta a buttare tutto e doverlo rifare... Detto ciò so benissimo che intendevi questo nel video, ma ti racconto un aneddoto. Anni orsono (40 anni fa) nel palazzo dove abitavo (io ero all'ultimo piano) il distributore voleva portare tutti i contatori nelle cantine gratuitamente... io facevo ancora l'ITIS. Vado a casa mio padre mi dice "sati che ti dico io glielo faccio fare così non salgono all'ultimo piano" (saranno stati 60 metri di cavo). Quando gli feci notare che avremmo poi avuto problemi perché i geni avevano scritto che avrebbero usato un 6mmq per portare i cavi dal contatore a casa... e che noi tra una cosa e l'altra buttavamo il 10% di bolletta in più l'intero palazzo rifiutò l'offerta. #Storia... Ti lascio con un commento/domanda per giocare: se un cavo da 1.5 è dichiarato dal produttore per 20A in una determinata condizione di posa e tu progettista fai il progetto applicando la 64-8, puoi ignorare la CEI UNEL e usare il valore di targa prescritto dal produttore del cavo debitamente allegato nella 37/08 ?
Dopo che hai registrato un video, prima di pubblicarlo, prova a riascoltarlo! Poi fatti tirare un cavo da 2,5 mm dalla centrale dell'enel a 12 km di distanza per alimentare casa tua! Tanto non cambia niente🤦♂️
Prima di pubblicare un commento, cerca di capire di cosa si parla nel video invece di fare queste figure da cioccolataio... La portata del cavo non dipende dalla lunghezza, che ti piaccia o no. E' ovvio che il cavo vada dimensionato tenendo in considerazione anche quanto è lunga la linea, ma la sua portata non cambia che sia lungo 12 m o 12 km. Mammamia se è faticoso con voi tirafili!
Giancarlo lascia perdere, è laureato quindi è bravo solo lui. E' come se prendi un auto e questo ti racconta che se vai in pianura o sul monte bianco consuma sempre uguale perchè la cilindrata del motore e il peso dell'auto non cambiano. L'unica cosa su cui ha ragione è che di fenomeni da baraccone che fanno video ce ne sono tanti, troppi!
Ma si può sapere cosa avete da rosicare? Non vi sta bene che la portata di un cavo non dipenda dalla lunghezza? Noi cosa ci possiamo fare? E' così punto e basta. Se non vi sta bene che diciamo le cose come stanno e volete continuare con le vostre credenze popolari sbagliate, fate pure. Ma almeno non rompete le balle a chi invece non vuole continuare a fare il tirafili e ci tiene ad avere informazioni giuste.
Era il lontano 1988, quando ero ancora uno studente di ingegneria (elettronica e non elettrotecnica) e mi sono divertito a calcolare la sezione del cavo montante dal contatore a quadro di casa ai tempi per una potenza di 3kW. Ricordo benissimo dalle ricerche che avevo fatto che la sezione del cavo (avviamente a parità di posa e condizioni al contorno) non dipendeva dalla lunghezza del cavo stesso, ma bensì dal tipo di isolante che riveste il cavo, dal numero dei cavo che passano nel corrugato, dalle condizioni di posa, ecc. (ossia da quanto facilmente si dissipa il calore generato nel cavo) ma non dalla sua lunghezza.
In quella occasione, dai calcoli fatti considerando solo la corrente massima che doveva scorrere nel cavo, potevo benissimo utilizzare un cavo da 4 mmq, ma non appena calcolai la caduta di tensione sul montante con un cavo da 4mmq, mi accorsi che il cavo era troppo piccolo e ho dovuto selezionare un cavo da 6 mmq, per rientrare nei limiti imposti dalle norme del tempo.
La lunghezza del cavo e direttamente proporzionale alla caduta di tensione che si genera nel cavo stesso e sulla base della mia esperienza sono pochi gli elettricisti che verificano che la caduta di tensione, negli impianti domestici, rientra nei limiti imposti dalle norme. Alessio, fai bene a ripetere sempre gli stessi concetti, se ci sono ancora elettricisti che scrivono (e pensano) quanto tu ci hai mostrato.
Condivido pienamente ciò che dici. C'è ancora gente del settore che calcola la portata di un cavo considerando la caduta di tensione. E poi ti fanno passare 30 A sul 1,5 mmq perché nel quadro il filo è lungo 50 cm...
professionisti...non solo sul web...
Mi ritrovo una vecchia rimanenza, un fg7ror 3x50mmq; dovrei sostituire i cavi che alimentano due abat-jour, è sufficiente?
😂
Abat-jour per piantagione abusiva sì 😂😂😂😂😂😂
Ti ringrazio, bravo e simpatico :) . Infatti E' proprio la caduta di tensione e non la portata in sè, per un attimo ero convinto di aver capito male
Per essere più precisi, la portata (che è la corrente MASSIMA che un cavo può trasportare) del cavo non varia in base alla lunghezza. E' ovvio che se il cavo è lungo n chilometri, alla fine di quel cavo la tensione sarà minore e di conseguenza anche la sua corrente. Forse si è confuso per questo motivo.
Grazie ancora per le tue nozioni.
Ciao Alessio.
Io non sono un elettricista, ma la portata di un cavo non è la massima corrente che può trasportatare senza che l'isolante non ne risenta tendo conto anche di un determinato tempo di vita?
Questo dato non dovrebbe essere dato dal costruttore del cavo?
Ciao Stefano. Permettici innanzi tutto di farti i complimenti perchè, pur non essendo un elettricista, sai cos'è la portata di un cavo mentre molti di loro non ne hanno un'idea.
Riguardo a chi fornisce il dato non è il costruttore ma ci sono delle norme specifiche a riguardo come la CEI UNEL 35024. Queste portate sono in genere riferite alla posa in aria. Mediante opportuni fattori di correzione si ottiene poi la portata per un determinato tipo di posa.
Nessuno fra questi parametri riguarda la lunghezza del cavo come sono convinti tanti tirafili.
Grazie Alessio.
Altra cosa è il calcolo della sezione del filo da utilizzare: questo dipende dal tipo di posa, lunghezza (per tener conto della caduta di tensione) carico applicato, monofase , trifase.
Giusto?
Si, ma non solo 😉
Guarda qui ruclips.net/video/FKiEssf-U64/видео.html
Ciao a tutti seguo da poco questo canale, NON SONO UN ELETTRICISTA, faccio l'informatico, ma mi piace capire le cose, la sezione dei cavi determina la loro portata massima, quindi ad esempio un cavo a 2,5mmq da una portata diciamo 16A qualsiasi sia la sua lunghezza , ma smanettone informatico ho HomeAssistan con vari sistemi di domotica, e ho intallato varyi shelly EM, per monitorare i consumi di vari elettrodometici e in particolare bilanciare i consumi anche la wallbox che ho in box, attualemnte c'è un cavo da 2.5mmq e la mia wallbox è regolabile da 6A sino a 32A in monofase, io ho notato questo problema che se carico a 16A il cavo che và dal mio Box al locale contatore diventa decisamente molto ma molto caldo, scotta, in piu la tesione scende a anche a 213V quando è in carica ha un calo di 17V circa il 7,40%, mentre torna a 225-229V quando non ci sono comsumi, gli shelly EM danno una mano a leggere i dati, seguando i tuoi video la perdita diciamo ammessa è massimo il 4% cioè 9,2V. Adesso la mia domandona finale ma se il cavo è potrebbe regge teoricamente massimo 25A perche con 16A si scalda da scottare visto che la portata non dipende dalla lunghezza ? Se il problema fosse la sezione del cavo, che sezione si dovrebbe usare ( meglio saperlo prima non si sà mai :-) ) ho un contatore da 6kW e vorrei usare la mia wallbox a 25A massimo visto che devo alimentare anche casa. PS i cavi passano attraverso dei pozzetti nei corselli del box..... Grazie mille per un eventuale risposta.
Voglio fare per un attimo l'avvocato del diavolo😅.
Il discorso di costui era rivolto al fatto che se il cavo fosse lunghissimo,avendo una sezione piccola (esempio 1,5 mm) l'elettrodomestico a valle non si avvierebbe.
Ecco quindi che costui,confondendosi,pensa cha la corrente diminuisca con la lunghezza del cavo.
Ben detto Alessio.
.guarda....le testimonianze dei clienti a fronte del comportamento degli impianti (non sto qui' a specificare) con le idonee protezioni e'tutto per noi imstallatori "consapevoli" di cio' che si realizza.
Il resto del rumore sul web e' fuffa. Continua cosi' sei forte e ci stumoli a fare sempre meglio...figaaaaaaa
Parole sante Alessio, Certamente se scrivono questo, è la testimonianza che non hanno capito nulla delle basi di elettrotecnica
Scusate ma la portata sarebbe la conduttività elettrica? la conduttività elettrica è l'inverso della resistenza e la resistenza dipende dalla lunghezza. R= ρ *lunghezza/Area
La portata è la massima corrente che il cavo può portare senza che si scaldi ad una temperatura tale da degradare precocemente il materiale isolante. Ci sono delle definizioni normative specifiche
Il fatto è che molti se non vedono le formulette con tutta la dimostrazione non credono... Danno retta piuttosto al sentito dire...
Un cavo troppo sottile si può bruciare?
Si e può incendiare anche quello che si trova in prossimità
Tu dici bene la portata all inizio del cavo e' uguale sino alla fine indipendentemente dalla lunghezza. Ma senti 20 elettricisti e ognuno ti dice la sua, invece ci dovrebbe essere solo una risposta.
Eppure il concetto è semplice: se hai un entrata di 60 cm ci può passare una persona soltanto. Se questa entrata fosse solo una porta o un tunnel di, 20 km sempre una persona alla volta ci passa...
Dove posso comprare il tuo libro?
Qui trovi la nuova edizione aggiornata offerta.ilprofessionistaelettrico.it/io-speriamo-che-me-la-cavi-il-primo-libro-di-alessio-piamonti/
Potresti spiegare meglio? Perchè la resistenza del cavo effettivamente è pari alla resistività del rame moltiplicata prr la sua lunghezza. Se l'impedenza ( meglio usare questo termine dato che lavoriamo spesso in alternata) non fosse relativa alla lunghezza della linea non si verificherebbe nemmeno il calo di tensione di cui giustamente parli.
ruclips.net/video/gxnCCdOYSFA/видео.html
Ma soprattutto dai retta a chi un affermazione la supporta (non supposta) con dati, calcoli, norme ecc. Altrimenti è solo un dare aria alla bocca. Grande Alessio.
Qui c'è un condensato dei lati positivi e di quelli negativi della divulgazione tramite il web.
RUclips è ormai un diffusore eccezionale, se non fra i primi fra le "piattaforme" di internet.
Il vantaggio è quello di trovare una mole di informazioni copiosa e utilissima, impensabile decenni fa.
Di contro, lo svantaggio, inevitabile, è che tutti possono diffondere qualsiasi cosa ed essere creduti.
Sembra paradossale che Alessio debba perdere tempo a confutare affermazioni così stupide, eppure c'è chi si è trovato a dover discutere su basi scientifiche con i terrapiattisti.
Sta a noi discernere bene i contenuti.
❤ esattamente
quando hai tempo un ripassino sulla caduta di tensione e come si calcola non sarebbe male
La lunghezza del cavo diminuisce la portata del portafoglio di chi lo compra.
Un buon libro, nero su bianco, è sempre un buon libro
Sai chi non ascolto? Uno che nel titolo da già dei " rincoglioniti" agli altri. Magari lo sono e tu no, ma già da questo si capisce molto.
Peccato che sei fra quelli che si ferma solo al titolo e non va oltre.
Se lo avessi fatto, avresti visto che non è Alessio ad appellare così il prossimo ma si è semplicemente limitato a riportare ciò che qualcuno ha detto, peraltro con un'affermazione completamente errata.
Ma cosa ti scriviamo a fare? Tanto ti sarai fermato a leggere "Peccato" per poi giudicare anche questa risposta senza leggerla tutta...
Molto professionale la definizione di videosupposta
😂
Secondo me l'errore nasce dal concetto di "portata"..
Concordiamo. Noi per "portata" intendiamo quello che indicano le norme. I nostri oppositori non ci è dato a sapere quale definizione tecnico-normativa abbiano sposato
Ahahaha più sono ignoranti , più credono di essere dei fenomeni …il problema è che mancano le basi …
D'altronde non è neppure colpa loro visto che per diventare elettricisti non serve un esame abilitativo
La lunghezza conta eccome!!!!😅😅😅😅
Conta per il dimensionamento del cavo ma non influisce nella sua portata!!!!! 😅😅😅😅😅
E hanno studiato? In che mani siamo messi!!!
Qui dobbiamo capirci, bisogna che lo spieghi meglio perché sennò ci credono che puoi passare 150 metri di 1.5 mmq per 10A di carico continuo...
VERO, su un 1,5 puoi farci passare 10A (poi dipende dalla CEI UNEL... ma anche di più per alcuni produttori e alcuni isolanti non in PVC si arriva anche a 18A) ma se il cavo è lungo 150 metri cambia eccome per il tuo cliente/utilizzatore.
Sempre considerando quei 10A se usi un 1.5 mmq dopo 150 metri hai buttato il 16.9% dell'energia che paghi al contatore.
Sempre considerando quei 10A se usi un 10 mmq dopo 150 metri hai buttato il 2.72% dell'energia che paghi al contatore.
Ma la cosa più grave è che ti ritrovi a valle 190Veff invece che 230 e praticamente ci devi mettere un trasformatore fatto a mano apposito prima di per attaccarci qualcosa...
SOLO UN PAZZO passerebbe il cavo da 1.5A sopra i 20-30 mt per una potenza significativa.
Quindi quanto dici è giusto va espanso e spiegato BENE perché se ti fermi a questo rischi che qualcuno ti ascolti e faccia danni ai clienti...
Poi certo se assorbi 100W... ci fai quel che ti pare.
La legge di Ohm sarà pure per la continua, ma la caduta di tensione di progetto centra eccome e quella di porta a buttare tutto e doverlo rifare...
Detto ciò so benissimo che intendevi questo nel video, ma ti racconto un aneddoto.
Anni orsono (40 anni fa) nel palazzo dove abitavo (io ero all'ultimo piano) il distributore voleva portare tutti i contatori nelle cantine gratuitamente... io facevo ancora l'ITIS.
Vado a casa mio padre mi dice "sati che ti dico io glielo faccio fare così non salgono all'ultimo piano" (saranno stati 60 metri di cavo).
Quando gli feci notare che avremmo poi avuto problemi perché i geni avevano scritto che avrebbero usato un 6mmq per portare i cavi dal contatore a casa... e che noi tra una cosa e l'altra buttavamo il 10% di bolletta in più l'intero palazzo rifiutò l'offerta.
#Storia...
Ti lascio con un commento/domanda per giocare: se un cavo da 1.5 è dichiarato dal produttore per 20A in una determinata condizione di posa e tu progettista fai il progetto applicando la 64-8, puoi ignorare la CEI UNEL e usare il valore di targa prescritto dal produttore del cavo debitamente allegato nella 37/08 ?
non dovresti occultare il nick del tizio. Ci privi di un piacere.
Ci è stato mandato anche a noi così
Ma che mestiere fa questo qui
Secondo noi è un elettricista toscano che si spaccia per produttore di dispositivi antincendio, ma chissà
Dopo che hai registrato un video, prima di pubblicarlo, prova a riascoltarlo! Poi fatti tirare un cavo da 2,5 mm dalla centrale dell'enel a 12 km di distanza per alimentare casa tua! Tanto non cambia niente🤦♂️
Prima di pubblicare un commento, cerca di capire di cosa si parla nel video invece di fare queste figure da cioccolataio...
La portata del cavo non dipende dalla lunghezza, che ti piaccia o no.
E' ovvio che il cavo vada dimensionato tenendo in considerazione anche quanto è lunga la linea, ma la sua portata non cambia che sia lungo 12 m o 12 km.
Mammamia se è faticoso con voi tirafili!
Giancarlo lascia perdere, è laureato quindi è bravo solo lui. E' come se prendi un auto e questo ti racconta che se vai in pianura o sul monte bianco consuma sempre uguale perchè la cilindrata del motore e il peso dell'auto non cambiano. L'unica cosa su cui ha ragione è che di fenomeni da baraccone che fanno video ce ne sono tanti, troppi!
Ma si può sapere cosa avete da rosicare? Non vi sta bene che la portata di un cavo non dipenda dalla lunghezza?
Noi cosa ci possiamo fare?
E' così punto e basta.
Se non vi sta bene che diciamo le cose come stanno e volete continuare con le vostre credenze popolari sbagliate, fate pure. Ma almeno non rompete le balle a chi invece non vuole continuare a fare il tirafili e ci tiene ad avere informazioni giuste.
@@liviopenta6739tappate 🤡
@@ilprofessionistaelettricoprova a spiegarlo con la sezione di un tubo di gomma e con la velocità del getto d'acqua 😂 non ho altre idee