Molto molto interessante, è il principio anche delle canne ad ancia dell'organo (in questo caso ad ancia battente) in cui però abbiamo linguetta e canaletto in ottone, se non sbaglio, e varie forme e grandezze di tube in vari materiali
Ciao, non conta tanto la distanza ma piuttosto le dimensioni dei fori. Per la distanza è co sigliabile adottare quote il più ergonomiche possibili per le mani dei suonatori. Le dimensioni dei fori dipendono anche da quelle della canna.
Quale criterio di applica per forare il tubo in cui viene inserita l'ancia? Cioè quale distanza e dimensioni dei fori in rapporto all'intonazione che si vuole ottenere. Il suono prodotto dall'ancia sola determinerà l'intonazione dello strumento o è possibile modificarla?
Essendo ogni canna diversa l'indignazione va trovata alleggerendo la o appesantendola di volta in volta oppure accorciandola o prolungandola: per appesantire si usa la cera applicandovi sopra qualche goccia
È un mese che guardo quwsto video riprovando a fare un ancia, purtroppo non riesco a caverne piede, dove potrei sbagliare? C'è un modo particolare in cui dovrei soffiare nell'ancia? E la parte da dove soffio deve essere chiusa o aperta?
Ciao, purtroppo ammetto che non é semplicissimo e servono diversi tentativi prima di arrivarci. Bisogna soffiare senza toccare (stoppare) la linguetta che deve rimanere interamente in bocca. La parte chiusa é all'interno della bocca mentre la parte aperta rimane all'esterno per poi comunicare le vibrazioni con un'eventuale canna che si puó aggiungere per crearne uno strumento musicale vero e proprio..
Ho notato che è importante la lunghezza dell'ancia, quindi il taglio perpendicolare che ne determina la lunghezza. Delle quattro prove che ho fatto quella più corta non riesce a vibrare. Ho aumentato di mezzo centimetro circa per le altre e vibrano tutte e tre con tonalità diverse
Fantastico! Sì, se le linguette sono corte è difficile che vibrino bene. Non bisogna comunque esagerare con la lunghezza. Si tratta di trovare la giusta misura prova per prova
Sempre meglio secche ma non eccessivamente secche. Se l'umiditá É nulla si ha elasticità ridotta e si formano piú crepe. Basta farle essiccare in maniera baturale per due o tre giorni in ambiente caldo e arieggiato
@@ivencagnolati5719da quello che so dagli artigiani sardi, che costruiscono is laundeddas, va usata una canna stagionata almeno un anno, per mantenere nel tempo l'accordatura dell'ancia
Le canne vanno stagionate prima, il fatto che suonano non vuole dire che funzionano bene nelle intonazioni! E vanno raccolte non vicino ai fiumi troppo umido sono troppo spesse.
@trinacriarossi9175 giustamente ci sono alcuni compromessibcome questi da rispettare se si vogliono creare anche definitive. Trovare arundo donax decenti lontane da corsi d'acqua non è facilissimo ma nemmeno impossibile
@@trinacriarossi9175 per questo motivo è un peccato farci solo flauti e ance. Per fortuna esistono anche guiro e percussioni tribali per usare gli altri pezzi che mi fanno trovare già tagliati i flautari e i contadini.
Certo. L'ancia va tenuta quasi tutta in bocca dalla parte chiusa della cannuccia e senza toccare in alcun modo la linguetta che quindi deve essere libera di vibrare
soffio, ri-soffio e ri-soffio ancora, ma non ne cavo una nota. Solo aria soffiata e un mezzo embolo. Volevo chiederti: magari bisogna attendere che la canna sia secca? Bisogna solo soffiare o serve mettere bocca e lingua in posizioni particolari? Inoltre, per il primo taglio perpendicolare alla canna, quanto in profondità serve andare? Appena perchè la lama passi all'interno o bisogna praticamente tagliare a metà la canna? Scusa le domande, ma sono davvero molto motivato a farne una che funzioni.
Che sia secca o umida conviene che sia rigida e abbia una buona flessibilità delle fibre. Quando la imbocchi non devi toccare la linguetta in nessun modo (coi denti, con la lingua ecc.) Perché deve essere libera di vibrare. Il taglio iniziale non deve essere profondo ma giusto un passaggio abbastanza superficiale. Volendo puoi anche provare a bagnare l'ancia con dell'acqua per rendere piú socchiuso e innescabile il taglio vibrante. Prova anche a tirare un po'verso l'esterno la linquetta per snervarla leggermente ma senza esagerare. Fare ance non é facile sopratutto se ricavate da materiali cosí grezzi. Consiglio di fare diverse prove armandosi di molta pazienza. E sí... non é nemmeno scontato riuscire a farle risuonare
Questa domanda mi tenta molto ma per ora ho giá montato e programmato altri video abbastanza ricchi di informazioni. Magari appena finisco questo blocco di video vi preparo anche qualcosa sulle altre ance👍
È infatti molto soddisfacente anche il fatto che si tratti di un materiale facile da reperire per chi si trova ad abitare in certe aree. Sicuramente rimanda anche ad un'altra vita rurale di anni fa e per qualcuno ancor attuale fortunatamente
Salve. Volevo chiedere un informazione basata sul fatto che sto in montagna e le canne... beh, scarseggiano. Hai detto che il diametro è meglio sia di 8 mm circa... Ma tanto per curiosità: quanto sono spesse le pareti della canna?
ALLA QUARTA PROVA SONO RIUSCITO, ORA PROVO DI COSTRUIRE QUALCHE STRUMENTO, GRAZIE IVEN.
Prego, per me é un piacere
Molto molto interessante, è il principio anche delle canne ad ancia dell'organo (in questo caso ad ancia battente) in cui però abbiamo linguetta e canaletto in ottone, se non sbaglio, e varie forme e grandezze di tube in vari materiali
Ci di avvicina tantissimo anche a quel funzionamento e sí, negli organi le canne possono essere dimolti tipi di materiali, anche in legno
Grazie Iven, penso che molte di queste canne intorno a me cominceranno già a tremare.
Prego! Grandioso😁 attento a non prenderci troppo gusto che dopo si fatica a smettere 😉
Interessantissimo, per casi hai qualche consiglio su come distanziare i fori sulla canna vera e propria?
Ciao, non conta tanto la distanza ma piuttosto le dimensioni dei fori. Per la distanza è co sigliabile adottare quote il più ergonomiche possibili per le mani dei suonatori. Le dimensioni dei fori dipendono anche da quelle della canna.
Bravo
Grazie mille
Can you explain, in Italian or English (whatever works for you) what the difference between mediana, fiorassiu, fiuda, punta e organu ? ❤️
They are tuned differently
Interessante
Ti ringrazio tanto
Quale criterio di applica per forare il tubo in cui viene inserita l'ancia? Cioè quale distanza e dimensioni dei fori in rapporto all'intonazione che si vuole ottenere. Il suono prodotto dall'ancia sola determinerà l'intonazione dello strumento o è possibile modificarla?
Essendo ogni canna diversa l'indignazione va trovata alleggerendo la o appesantendola di volta in volta oppure accorciandola o prolungandola: per appesantire si usa la cera applicandovi sopra qualche goccia
Grazie
Prego!👍
È un mese che guardo quwsto video riprovando a fare un ancia, purtroppo non riesco a caverne piede, dove potrei sbagliare? C'è un modo particolare in cui dovrei soffiare nell'ancia? E la parte da dove soffio deve essere chiusa o aperta?
Ciao, purtroppo ammetto che non é semplicissimo e servono diversi tentativi prima di arrivarci. Bisogna soffiare senza toccare (stoppare) la linguetta che deve rimanere interamente in bocca. La parte chiusa é all'interno della bocca mentre la parte aperta rimane all'esterno per poi comunicare le vibrazioni con un'eventuale canna che si puó aggiungere per crearne uno strumento musicale vero e proprio..
Ho notato che è importante la lunghezza dell'ancia, quindi il taglio perpendicolare che ne determina la lunghezza. Delle quattro prove che ho fatto quella più corta non riesce a vibrare. Ho aumentato di mezzo centimetro circa per le altre e vibrano tutte e tre con tonalità diverse
Fantastico! Sì, se le linguette sono corte è difficile che vibrino bene. Non bisogna comunque esagerare con la lunghezza. Si tratta di trovare la giusta misura prova per prova
@@ivencagnolati5719 Corretto, non deve essere troppo lunga, altrimenti non sta in bocca, le labbra non devono toccare l'ancia per farla vibrare
Le canne devono essere verdi o già secche?
Sempre meglio secche ma non eccessivamente secche. Se l'umiditá
É nulla si ha elasticità ridotta e si formano piú crepe. Basta farle essiccare in maniera baturale per due o tre giorni in ambiente caldo e arieggiato
@@ivencagnolati5719da quello che so dagli artigiani sardi, che costruiscono is laundeddas, va usata una canna stagionata almeno un anno, per mantenere nel tempo l'accordatura dell'ancia
Le canne vanno stagionate prima, il fatto che suonano non vuole dire che funzionano bene nelle intonazioni! E vanno raccolte non vicino ai fiumi troppo umido sono troppo spesse.
@trinacriarossi9175 giustamente ci sono alcuni compromessibcome questi da rispettare se si vogliono creare anche definitive. Trovare arundo donax decenti lontane da corsi d'acqua non è facilissimo ma nemmeno impossibile
@@trinacriarossi9175 per questo motivo è un peccato farci solo flauti e ance. Per fortuna esistono anche guiro e percussioni tribali per usare gli altri pezzi che mi fanno trovare già tagliati i flautari e i contadini.
Mi spieghi anche il modo di tenere in bocca l'ancia? Grazie
Certo. L'ancia va tenuta quasi tutta in bocca dalla parte chiusa della cannuccia e senza toccare in alcun modo la linguetta che quindi deve essere libera di vibrare
soffio, ri-soffio e ri-soffio ancora, ma non ne cavo una nota. Solo aria soffiata e un mezzo embolo.
Volevo chiederti: magari bisogna attendere che la canna sia secca?
Bisogna solo soffiare o serve mettere bocca e lingua in posizioni particolari?
Inoltre, per il primo taglio perpendicolare alla canna, quanto in profondità serve andare? Appena perchè la lama passi all'interno o bisogna praticamente tagliare a metà la canna?
Scusa le domande, ma sono davvero molto motivato a farne una che funzioni.
Che sia secca o umida conviene che sia rigida e abbia una buona flessibilità delle fibre. Quando la imbocchi non devi toccare la linguetta in nessun modo (coi denti, con la lingua ecc.) Perché deve essere libera di vibrare. Il taglio iniziale non deve essere profondo ma giusto un passaggio abbastanza superficiale. Volendo puoi anche provare a bagnare l'ancia con dell'acqua per rendere piú socchiuso e innescabile il taglio vibrante. Prova anche a tirare un po'verso l'esterno la linquetta per snervarla leggermente ma senza esagerare.
Fare ance non é facile sopratutto se ricavate da materiali cosí grezzi. Consiglio di fare diverse prove armandosi di molta pazienza. E sí... non é nemmeno scontato riuscire a farle risuonare
Parlerai anche delle ance doppie ancora più misteriose?
Questa domanda mi tenta molto ma per ora ho giá montato e programmato altri video abbastanza ricchi di informazioni. Magari appena finisco questo blocco di video vi preparo anche qualcosa sulle altre ance👍
lo facevamo da piccoli sepolti dalle canne. Ne facevamo anche di più grosse di quelle del filmato.
È infatti molto soddisfacente anche il fatto che si tratti di un materiale facile da reperire per chi si trova ad abitare in certe aree. Sicuramente rimanda anche ad un'altra vita rurale di anni fa e per qualcuno ancor attuale fortunatamente
Salve. Volevo chiedere un informazione basata sul fatto che sto in montagna e le canne... beh, scarseggiano.
Hai detto che il diametro è meglio sia di 8 mm circa...
Ma tanto per curiosità: quanto sono spesse le pareti della canna?
Ciao, le pareti della canna hanno uno spessore minore di 1,5 mm circa. 1 mm sarebbe ideale.