In Italia è prevalso abbondantemente il Nord Italia. Quindi la cultura giornalistica, la politica di sviluppo, i commerci, i riferimenti culturali e storici sono tutti con fulcro nel Nord. Per tutte le decisioni, il Sud viene sempre dopo il Nord. Ovvero, ogni legge che viene fatta, è fatta anzitutto, per aiutare il Nord, poi se rimangono soldi e tempo, questi vengono dati anche al Sud. Infatti, se al Sud viene fatto qualcosa di buono, come un'importante opera infrastrutturale, è perché questo serve al Nord per trarre vantaggi per il suo ulteriore sviluppo. Ciò alimenta ulteriormente le emigrazioni interne e la fuga soprattutto di giovani, che sono stati e lo sono tutt'ora, il principale capitale umano con cui alimentare le imprese del Nord. Stesso dicasi per le materie prime coltivate, che vengono acquistate per 4 soldi dagli agricoltori del Sud, ma che vengono lavorati nelle fabbriche con sede al Nord e quindi lavoro per gli operai al Nord e venduti nei supermercati, con sede principale al Nord, in tutta Italia con il Sud compreso. Altro esempio sono i giacimenti petroliferi della Basilicata, che sono sfruttati dall'Enel e dalla Total, ma le tasse in Italia le pagano a Milano, ovvero al Nord. Oppure come gli appalti delle opere pubbliche del Sud Italia, che vengono fatti per far trarre vantaggio alle imprese del Nord, come il ponte sullo stretto, e che vengono vinti principalmente da aziende che pagano le tasse al Nord. Di fatto il Sud è sfruttato continuamente, sotto tutti i punti di vista. Ecco perché è evidente come il Sud Italia sia una colonia all'interno del sistema Paese, ed il Nord sia il principale colonizzatore.
Ragazzi, ma siete mai andati in un Ufficio Postale del Nord Italia? Siete mai saliti su un treno della Pianura Padana? in una delle linee scassatissime e con treni perennemente in ritardo per soli pendolari e migranti? Avete mai visto lo stato delle strade? Crepe, buche, segnalazione inappropriata ecc. Non parliamo delle scuole del Nord... Non mi pare che i politici del Nord siano così capaci e onesti come si vuol far credere: Ricordate Formigoni e Galan? Sporcizia e immondizia ovunque, da Nord a Sud. Vero è che il sud non ha raggiunto il nord, ma è il nord che ha raggiunto il sud: Una vera meridionalizzazione del paese. Ho l'impressione che nessuno sia di buon esempio.
Il grande problema del sud è la mentalità, la cultura, il gup culturale unita a tutta l'impossibilità e la mancata voglia di scrollarsi di dosso la zavorra culturale che acceca e limita. Ai meridionali piace tanto usare la "cazzimma", il fottersene ed il tira a campà...vedere la furbizia come valore aggiunto e non come realmente quello che rappresenta, ossia la prostituzione dell'intelligenza. Accettiamo passivamente il nostro non essere sviluppati, i datori di lavori furbastri della malora cercano solo di spremere fino all'osso il personale facendosi che la risorsa intellettuale scappi via e restino solo animali da soma, meglio conosciuta come manovalanza. Continuiamo a vedere e a pensare le risorse che abbiamo solo in termini turistici, senza darci nessun'altra possibilità. Non investiamo in formazione, che potrebbe essere alla base di un sano cambiamento. Ancora pieni di pregiudizi e di chiusura mentale.
Il sud non è come l'Africa, lo dico come persona del sud ma è semplicemente un po difficile, attendiamo ancora qualche politico che vuole industrializzare il sud.
Non è vero che il sud si trova così dal tempo dei romani. La situazione di sottosviluppo del sud inizia con l'unità d'Italia e prima ancora con il Vicereame spagnolo. Nel frattempo abbiamo avuto periodi floridi nel basso medioevo con gli arabi, i normanni ed ancora con i Borboni.
Propongo il soggiorno obbligato di Costui in Polesine... 😅
In Italia è prevalso abbondantemente il Nord Italia. Quindi la cultura giornalistica, la politica di sviluppo, i commerci, i riferimenti culturali e storici sono tutti con fulcro nel Nord. Per tutte le decisioni, il Sud viene sempre dopo il Nord. Ovvero, ogni legge che viene fatta, è fatta anzitutto, per aiutare il Nord, poi se rimangono soldi e tempo, questi vengono dati anche al Sud. Infatti, se al Sud viene fatto qualcosa di buono, come un'importante opera infrastrutturale, è perché questo serve al Nord per trarre vantaggi per il suo ulteriore sviluppo. Ciò alimenta ulteriormente le emigrazioni interne e la fuga soprattutto di giovani, che sono stati e lo sono tutt'ora, il principale capitale umano con cui alimentare le imprese del Nord. Stesso dicasi per le materie prime coltivate, che vengono acquistate per 4 soldi dagli agricoltori del Sud, ma che vengono lavorati nelle fabbriche con sede al Nord e quindi lavoro per gli operai al Nord e venduti nei supermercati, con sede principale al Nord, in tutta Italia con il Sud compreso. Altro esempio sono i giacimenti petroliferi della Basilicata, che sono sfruttati dall'Enel e dalla Total, ma le tasse in Italia le pagano a Milano, ovvero al Nord. Oppure come gli appalti delle opere pubbliche del Sud Italia, che vengono fatti per far trarre vantaggio alle imprese del Nord, come il ponte sullo stretto, e che vengono vinti principalmente da aziende che pagano le tasse al Nord.
Di fatto il Sud è sfruttato continuamente, sotto tutti i punti di vista.
Ecco perché è evidente come il Sud Italia sia una colonia all'interno del sistema Paese, ed il Nord sia il principale colonizzatore.
Bisogna dividere l'italia ognuno deve governare autonomamente. La Sardegna non è mai stata italiana ne italica. Dobbiamo ritornare liberi
e da 100 anni che il problema si pone????? Dalle padelle alle braciuole
Ragazzi, ma siete mai andati in un Ufficio Postale del Nord Italia? Siete mai saliti su un treno della Pianura Padana? in una delle linee scassatissime e con treni perennemente in ritardo per soli pendolari e migranti? Avete mai visto lo stato delle strade? Crepe, buche, segnalazione inappropriata ecc. Non parliamo delle scuole del Nord... Non mi pare che i politici del Nord siano così capaci e onesti come si vuol far credere: Ricordate Formigoni e Galan? Sporcizia e immondizia ovunque, da Nord a Sud. Vero è che il sud non ha raggiunto il nord, ma è il nord che ha raggiunto il sud: Una vera meridionalizzazione del paese. Ho l'impressione che nessuno sia di buon esempio.
Il grande problema del sud è la mentalità, la cultura, il gup culturale unita a tutta l'impossibilità e la mancata voglia di scrollarsi di dosso la zavorra culturale che acceca e limita.
Ai meridionali piace tanto usare la "cazzimma", il fottersene ed il tira a campà...vedere la furbizia come valore aggiunto e non come realmente quello che rappresenta, ossia la prostituzione dell'intelligenza.
Accettiamo passivamente il nostro non essere sviluppati, i datori di lavori furbastri della malora cercano solo di spremere fino all'osso il personale facendosi che la risorsa intellettuale scappi via e restino solo animali da soma, meglio conosciuta come manovalanza.
Continuiamo a vedere e a pensare le risorse che abbiamo solo in termini turistici, senza darci nessun'altra possibilità.
Non investiamo in formazione, che potrebbe essere alla base di un sano cambiamento.
Ancora pieni di pregiudizi e di chiusura mentale.
Mai tagliano sempre e solo Duosiciliano W u Re Borbone W il Regno delle due Sicilie
E' dal tempo dei romani che è così ...
indipendenza e sputiamo sulla tomba di garibaldi!
Il sud non è come l'Africa, lo dico come persona del sud ma è semplicemente un po difficile, attendiamo ancora qualche politico che vuole industrializzare il sud.
Non è vero che il sud si trova così dal tempo dei romani. La situazione di sottosviluppo del sud inizia con l'unità d'Italia e prima ancora con il Vicereame spagnolo. Nel frattempo abbiamo avuto periodi floridi nel basso medioevo con gli arabi, i normanni ed ancora con i Borboni.