Bianca come neve, viso dolce e lieve come miele, non so se guardarla in faccia fa male o bene, bacia come si deve, un viaggio a gonfie vele, senza un dio crudele staremo assieme come parallele
@@alessandropapa2949 non è possibile fare cose sempre dello stesso livello, lui stesso ha detto che il nuovo album gli avrebbe fatto perdere qualcuno, come in effetti è stato. Per quanto riguarda Non ti arrendere ( e per me anche "L'universo è negli occhi), tutta la canzone è un'utopia
[Testo di "Grey" ft. Spangher] [Strofa 1: Pathos] Ti vedevo come Flora con il vento nella mano E nel delirio la tua voce mi calmava come Tavor Nei tuoi occhi ci nuotavo, ci lottavo, poi tentavo Di vederti come appiglio, ma affogavo Ed ora scrivo dall'abisso, qui non filtra luce né rumore La mia anima ormai fredda è consumata dal tremore Poi il timore è diventato rancore, ha reso ermetico il mio cuore Come il rap di Rancore Punture di farfalla come Alì I ricordi sono acqua che devasta come Bruce Lee Quando l'amore è un thai clinch tu non scappi da lì Lei fu una ginocchiata al setto e buonanotte B Metto in replay alcune frasi di lei Emozioni ormai bruciate come de Molay Tu che eri il basco per LL Cool J Ora vaghi spenta dentro i sogni miei Senza più luce nei tuoi occhi grey [Strofa 2: Spangher] Credevo, davvero, fossi un angelo caduto dal cielo Ma son scemo, al cuore adesso tu sei solo un peso Non sei l'arcobaleno, ma solo veleno Sai a pensarti grido come calpestassi il vetro Ero al settimo cielo, sereno, stavo bene col mio ego Ora sto sette metri sotto terra e non mi elevo Una storia breve, una storia per cui bere Una storia storta per riempire ancora il mio bicchiere Bianca come neve, viso dolce e lieve come miele Non so se guardarla in faccia fa male o bene Bacia come si deve, un viaggio a gonfie vele Senza un dio crudele staremo assieme come parallele E guardiamo le stelle in alto, ma che senso ha Se la più bella ce l'ho a fianco nella sua semplicità? Solo muoio in stanza senza lei, bastarda la distanza Serio, la preferirei a una figa come Sasha Gray [Strofa 3: Pathos] Cocci di dischi uniti a gocce di Whisky Hanno bruciato le cisti dentro il buio di 'sti giorni tristi E Dio non m'ha salvato dal mio Super-io Che prevaleva a l'Es, rendendomi useless Clori, la tua scelta è stata facile Hai preferito un ricco ad un fallito psicolabile Ma come biasimarti, amarti m'ha spezzato in quattro parti Reincollate dalle quattro arti, sirene che vorrebbero afferrarti Strangolarti ed affossarti negli oceani degli sguardi Collocarti nei trofei dei giorni guasti, e noi rimasti Ci curiamo a rime e incastri, rifugiati dentro nastri riavvolti Siamo astri raccolti, caduti dal cielo, scriviamo di ogni Guerra interiore scoppiata da un errore Finché la penna che tentenna Si sveglia rotta come Sandro Penna E nella grigia coltre che perdevo me Ho vagato fra le stelle per trovare te Ma ti persi e la speranza divenne di creta Che si sgretolava come quella via in discesa È giù all'inferno che cercai una luce accesa Ma ciò che trovai fu l'oscurità più tetra Finché dal vuoto mi salvò una forza amica Che mi aspetterà per sempre, musica fedele, akita [Strofa 4: Spangher] E mi chiedo spesso come te la passi E mi immagino, da coglione, un domani un ritrovarsi Parlarsi, toccarsi, baciarsi ed abbracciarsi Per dopo sentire i nostri cuori a contatto completarsi Ma la mente è troppo fusa e illusa La vita è una delusione, è una porta sempre chiusa E non è depressione, fra', ma realtà chiara e pura Che si ciba di emozioni delle quali quasi sempre abusa Il ricordo fa male, è inutile negare Ma ogni tanto, sai, credo ci si debba accontentare Di ciò che abbiamo, degli istanti che viviamo Di un bel ricordo che ci è stato tolto, anche se non vogliamo Abituato allo sconforto che perfora Finora fora ancora e senza fissa dimora Non voglio esser banale, ma mi manchi di brutto Una canna per pensarci tanto e poi scordare tutto
Non c'è meraviglia di questa canzone scritta e dettata dal cuore di questa meravigliosa unica perla poesie del cuore. grazie di cuore Andrea e pathos🙏
una canzone magica.
continua a restare la mia canzone preferita in assoluto
Bianca come neve, viso dolce e lieve come miele, non so se guardarla in faccia fa male o bene, bacia come si deve, un viaggio a gonfie vele, senza un dio crudele staremo assieme come parallele
Stupenda
Grazie non la trovavo più
Dovrebbe essere su Spotify, grazie x averla ricaricata
A distanza di anni dal tuo commento, l'ha messa su Spotify
@@stefanomascolo6660
Ho visto e mi son ricordato di averlo scritto
Questa canzone è più bella di tutto il nuovo album di Pathos. È magica.
Da persona che ama e ha consumato il nuovo album, ti do pienamente ragione.
@@stefanomascolo6660 non era facile mantenere questi livelli, come per esempio la sua strofa di non ti arrendere che secondo me è pura utopia.
@@alessandropapa2949 non è possibile fare cose sempre dello stesso livello, lui stesso ha detto che il nuovo album gli avrebbe fatto perdere qualcuno, come in effetti è stato. Per quanto riguarda Non ti arrendere ( e per me anche "L'universo è negli occhi), tutta la canzone è un'utopia
@@stefanomascolo6660 sono completamente d'accordo con te
@@stefanomascolo6660 cosa intendete
[Testo di "Grey" ft. Spangher]
[Strofa 1: Pathos]
Ti vedevo come Flora con il vento nella mano
E nel delirio la tua voce mi calmava come Tavor
Nei tuoi occhi ci nuotavo, ci lottavo, poi tentavo
Di vederti come appiglio, ma affogavo
Ed ora scrivo dall'abisso, qui non filtra luce né rumore
La mia anima ormai fredda è consumata dal tremore
Poi il timore è diventato rancore, ha reso ermetico il mio cuore
Come il rap di Rancore
Punture di farfalla come Alì
I ricordi sono acqua che devasta come Bruce Lee
Quando l'amore è un thai clinch tu non scappi da lì
Lei fu una ginocchiata al setto e buonanotte B
Metto in replay alcune frasi di lei
Emozioni ormai bruciate come de Molay
Tu che eri il basco per LL Cool J
Ora vaghi spenta dentro i sogni miei
Senza più luce nei tuoi occhi grey
[Strofa 2: Spangher]
Credevo, davvero, fossi un angelo caduto dal cielo
Ma son scemo, al cuore adesso tu sei solo un peso
Non sei l'arcobaleno, ma solo veleno
Sai a pensarti grido come calpestassi il vetro
Ero al settimo cielo, sereno, stavo bene col mio ego
Ora sto sette metri sotto terra e non mi elevo
Una storia breve, una storia per cui bere
Una storia storta per riempire ancora il mio bicchiere
Bianca come neve, viso dolce e lieve come miele
Non so se guardarla in faccia fa male o bene
Bacia come si deve, un viaggio a gonfie vele
Senza un dio crudele staremo assieme come parallele
E guardiamo le stelle in alto, ma che senso ha
Se la più bella ce l'ho a fianco nella sua semplicità?
Solo muoio in stanza senza lei, bastarda la distanza
Serio, la preferirei a una figa come Sasha Gray
[Strofa 3: Pathos]
Cocci di dischi uniti a gocce di Whisky
Hanno bruciato le cisti dentro il buio di 'sti giorni tristi
E Dio non m'ha salvato dal mio Super-io
Che prevaleva a l'Es, rendendomi useless
Clori, la tua scelta è stata facile
Hai preferito un ricco ad un fallito psicolabile
Ma come biasimarti, amarti m'ha spezzato in quattro parti
Reincollate dalle quattro arti, sirene che vorrebbero afferrarti
Strangolarti ed affossarti negli oceani degli sguardi
Collocarti nei trofei dei giorni guasti, e noi rimasti
Ci curiamo a rime e incastri, rifugiati dentro nastri riavvolti
Siamo astri raccolti, caduti dal cielo, scriviamo di ogni
Guerra interiore scoppiata da un errore
Finché la penna che tentenna
Si sveglia rotta come Sandro Penna
E nella grigia coltre che perdevo me
Ho vagato fra le stelle per trovare te
Ma ti persi e la speranza divenne di creta
Che si sgretolava come quella via in discesa
È giù all'inferno che cercai una luce accesa
Ma ciò che trovai fu l'oscurità più tetra
Finché dal vuoto mi salvò una forza amica
Che mi aspetterà per sempre, musica fedele, akita
[Strofa 4: Spangher]
E mi chiedo spesso come te la passi
E mi immagino, da coglione, un domani un ritrovarsi
Parlarsi, toccarsi, baciarsi ed abbracciarsi
Per dopo sentire i nostri cuori a contatto completarsi
Ma la mente è troppo fusa e illusa
La vita è una delusione, è una porta sempre chiusa
E non è depressione, fra', ma realtà chiara e pura
Che si ciba di emozioni delle quali quasi sempre abusa
Il ricordo fa male, è inutile negare
Ma ogni tanto, sai, credo ci si debba accontentare
Di ciò che abbiamo, degli istanti che viviamo
Di un bel ricordo che ci è stato tolto, anche se non vogliamo
Abituato allo sconforto che perfora
Finora fora ancora e senza fissa dimora
Non voglio esser banale, ma mi manchi di brutto
Una canna per pensarci tanto e poi scordare tutto
Resto 7 metri sotto terra e non mi elevo💕
L'hai rimessa tvb
magia