Grazie mille Don Luigi Epicoco lei ci ha dato una chiave di lettura interpretativa nuova su tantissimi fronti Grazie lei Don Luigi è illuminato da Dio , ci ha dato una lectio divina veramente da Dio comprensibile anche ai bambini ❣️😇Dio la benedica 😇
Che gioia inesauribile ho ricevuto oggi nel contemplare la figura di San Tommaso. Grazie Don, anche tu hai ricevuto dal Signore un grande dono, grazie per come ce lo comunichi, il Signore abbia cura di te e ti benedica 🙏🙏🙏🙏🙏è bello ascoltarti!!! Grazie Signore per questo dono🔥🔥🔥
Bellissima testimonianza! Allacciare la Ragione alla Fede. Mossa Pericolosa, ma servirà per rendere ancor più salda la Cristianita’, anche oggi. Don luigi troppe volte sento dire che per avere Fede bisogna Credere: per avere Fede devi aprirti all’Incontro con Cristo. Dopo si’ che la Fede non si esaurirà più e sarà una fedele compagna di vita 🙏🏻🌹
È esattamente ciò che ho sperimentato ascoltando i cantautori. Dato che sono CREATURE, doveva comunque esserci la traccia del creatore. Che messaggio da questo? E da quell'altro? Sta a me scoprirlo e confrontarlo, valorizzarlo, scoprirne ol dono. Io sttraverso la passione per alcuni cantautori, De Gregori, Guccini,Venditti...ho trovato Dio. Non perché son diventati idoli, ma perché mi hanno aperto la mente sulle cose della vita. La lettura cattolica doveva per me essere arricchita dalla vita, apertura agli altri a prescindere dal credo, ragionare con loro... o camminare un po' nelle loro scarpe. La bellezza del confronto ti fa gustare e vedere di più com'è...buono il Signore. GUCCCINI, DE GREGORI, VENDITTI E PER ME ANCHE BAIGUERA, RAF, TOZZI. Non ho condiviso tutto ciò che han detto o fatto... Ma che grandi doni che sono nella mia vita. Anche qualche autore africano di cui ho qualche commentino... La vita è un dono per per chiunque, leggendo e studiando ti si apre la mente e il cuore. Cresci come creatura....sempre che non credi di essere diventato creatore... GRAZIE. Vediamo se riusciamo a crescere ancora. Perplessi su tanto, certi su LUI. GRAZIE.CHISSA' SE AVREMO ANCORA LA GRAZIA UN GIORNO....DI PASSARE LI. INFINITI VOI.
San Tommaso d'Aquino non è di una modernità incredibile....è di una libertà incredibile! San Tommaso d'Aquino è un uomo libero ed ogni uomo libero è un uomo coraggioso ed appassionato, che non si lascia influenzare dal polticamente corretto della sua epoca. Lui si lascia guidare dalla sua passione...e la sua passione è Dio. E lo vuole rendere accessibile a tutti, attraverso un libero giudizio. Molto bello! Grazie!
Bravo don Luigi, dovrebbe mettere in pratica gli insegnamenti di San Tommaso d'Aquino. Parlare, dialogare, confrontarsi con chi la pensa diversamente proprio all'interno di casa sua: forse si accorgerebbe di una verità che molti tra voi fate finta di non vedere, perseguendo solo il voler mantenere uno status quo che vi assicura si il pane, ma solo quello che sfama il corpo.
Più che attuale è una pietra miliare nella storia della teologia, vero fondatore della scolastica introduce il metodo aristotelico nell'argomentazione teologica dopo secoli di riferimenti agli universali platonici. Robusto filosofo medievale oggi legittimamente da annoverare negli archivi storici della teologia.
Perché queste congratulazioni? Vi ho appena detto, con linguaggio educato, che Tommaso d'Aquino è roba vecchia, da archivio storico, e aggiungo che finanche il neo tomismo e l'annessa neoscolastica di Pietro Parente è filosoficamente e teologicamente naufragata.
apprezzo moltissimo lo sforzo di don Luigi che in un tempo molto breve è riuscito a parlare di un gigante come Tommaso e di tutto il suo tempo, purtroppo molto diverso dal nostro...Penso che il nostro tempo sia quello anticipato da San Paolo nella seconda lettera a Timoteo al quarto capitolo in cui diceva:" Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole.". Ma siccome Tommaso non era uno sprovveduto e sapeva benissimo che il dialogo non si può fare, se non all'interno di un'ambito filosofico ben determinato, escludendone assolutamente altri, mi risulta che sia verosimile questo aneddoto che si narra a suo riguardo: ogni anno scolastico, specialmente nell'università di Parigi, allora la più frequentata e prestigiosa del mondo occidentale, si presentavano in classe da lui molti studenti, per iniziare il corso di teologia, provenienti da tutta Europa. Egli si presentava in classe portando al seguito una mela, e prima ancora di cominciare a fare qualsivoglia discorso teorico la poggiava sulla cattedra. Invitava gli studenti ad osservarla, dopodiché diceva: "questa è una mela. Chi non è d'accordo, può lasciare l'aula." Questo per dire che il dialogo approfondito e appassionato è assolutamente impossibile quando si considera tutto relativo (come ai giorni nostri)
😊👏👏👏 Grandeeee ,una cosa simpatica,quando ero ragazzina,oggi ho 57 anni,non riuscivo mai a dire una bugia alla mamma,quando gli dicevo qualcosa che facevo,lei rispondeva ☺️ (io sono come Tommaso)😊non ci credo se non ci metto il naso,questa frase mi dava il modo di dirgli la verità potendo parlare di quello che era giusto o sbagliato,quindi parlare e ragionare 🤗👍😉👏👏👏🙏🙏🙏😘
Penso si riferisse all’apostolo Tommaso che ha messo il dito nella piaga del costato di Gesù e non a San Tommaso d’Aquino. Sono due personaggi differenti 😅
Paragonare poi la Summa Theologiae al Bignami è completamente assurdo. Un tale paragone può essere fatto soltanto da una persona che conosce il Bignami ma non conosce assolutamente nulla della Summa. La Somma Teologica di San Tommaso è un'opera altamente complessa, sia nella parte teologica sia in quella filosofica, che pur avendo un intento di completezza espositiva, non ha una connotazione riassuntiva. Tra l'altro nella Summa San Tommaso prende sempre una precisa posizione sulle varie Questiones affrontate. Quello che si può comunque evincere in maniera incontrovertibile dalla somma, è che San Tommaso fosse molto esigente con i suoi discepoli e che le capacità intellettive del tempo erano molto superiori a quelle attuali per quanto riguarda il campo teologico e filosofico. Noi oggi, sia come società in generale sia come Chiesa, siamo in tali campi ad un livello di gran lunga inferiore rispetto al Medioevo.
Forse lei ha compreso male, Don Luigi ha detto che la Summa teologia è un bignami del Medioevo cioè un riassunto di tutta l'epoca medievale, e non ha detto che è un bignami di teologia.
Una conferenza - detto con tutta la carità possibile - molto scadente. Una serie ripetuta di ovvietà e in alcuni passaggi si è rasentata addirittura la banalità. Naturalmente il tutto accompagnato dalle stucchevoli contrappodizioni (delle quali non se ne può più!) tra il buono (il soggetto di turno da esaltare; in questo caso Si.Tommaso) e i cattivi ignoranti e retrogradi del tempo. Così facendo non solo si diffama la santa Chiesa, e tanti nostri fratelli e sorelle del passato, ma si fanno considerazioni storicamente false. È falso che sia stato San Tommaso a scoprire il valore di Aristotele. È stato Sant'Alberto Magno, del quale San Tommaso è stato discepolo. È assolutamente falso che nella Chiesa ci sia stata una posizione del tipo: "questo filosofo è eretico e non va studiato". Al contrario la Chiesa dell'antichità e del Medioevo è sempre stata aperta ad ogni contributo che venisse dal sano pensiero dell'antichità, anche e soprattutto di ambiente pagano. Inoltre, un vero e proprio disprezzo per il ragionamento e le argomentazioni di supporto alla Fede, quelle che venivano chiamate apologetiche, è un atteggiamento che è invalso nella Chiesa, a grandissimo discapito per le anime, dopo il Concilio Vaticano II. Prima di allora il ragionamento e le dispute argomentate hanno sempre avuto nella Chiesa un altissimo e grandissimo valore. Negli ultimi cinquanta anni invece la Chiesa si è spostata su posizioni lutetane e fondamentalmente anticattoliche del tipo "credo quia absurdum" (una vera è propria follia).
È sempre meraviglioso , ascoltarla Don Luigi Maria. Grazie di cuore !!!
Grazie infinite, se ti e' possibile approfondire il rapporto tra fede e ragione per S. Tomm. d'Aquino sarebbe un grande dono.
Grazie! Sono davvero senza parole!da riascoltare più e più volte!
Grazie mille Don Luigi Epicoco lei ci ha dato una chiave di lettura interpretativa nuova su tantissimi fronti Grazie lei Don Luigi è illuminato da Dio , ci ha dato una lectio divina veramente da Dio comprensibile anche ai bambini ❣️😇Dio la benedica 😇
Auguri siete un grande comunicatore❤
Grazie mille
Che gioia inesauribile ho ricevuto oggi nel contemplare la figura di San Tommaso. Grazie Don, anche tu hai ricevuto dal Signore un grande dono, grazie per come ce lo comunichi, il Signore abbia cura di te e ti benedica 🙏🙏🙏🙏🙏è bello ascoltarti!!! Grazie Signore per questo dono🔥🔥🔥
Grazie don Luigi ❤️🌹🙏
Come sempre, non ci sono parole per ringraziare don Luigi e chi si impegna a farci giungere le sue sante e preziosissime parole!!
Sempre straordinario!
Grazie per la grande formazione e informazione che nos dai!
Lodato sia Nostro Signore Gesù Cristo!
Grazie Dio Padre per il dono di Don Luigi!
Da riascoltare,per capire tutti i particolari.Grazie Don ,che Dio la benedica 🙏
Abbiamo sete di verità!!
Grazie Don L.M.E 🙏 le sue parole sono sempre molto esaurienti e Convincenti 👍🙏🙏🙏
Bellissima testimonianza! Allacciare la Ragione alla Fede. Mossa Pericolosa, ma servirà per rendere ancor più salda la Cristianita’, anche oggi. Don luigi troppe volte sento dire che per avere Fede bisogna Credere: per avere Fede devi aprirti all’Incontro con Cristo. Dopo si’ che la Fede non si esaurirà più e sarà una fedele compagna di vita 🙏🏻🌹
🤗🙏GRAZIE 🙏🙏🙏😘
È esattamente ciò che ho sperimentato ascoltando i cantautori. Dato che sono CREATURE, doveva comunque esserci la traccia del creatore. Che messaggio da questo? E da quell'altro? Sta a me scoprirlo e confrontarlo, valorizzarlo, scoprirne ol dono. Io sttraverso la passione per alcuni cantautori, De Gregori, Guccini,Venditti...ho trovato Dio. Non perché son diventati idoli, ma perché mi hanno aperto la mente sulle cose della vita. La lettura cattolica doveva per me essere arricchita dalla vita, apertura agli altri a prescindere dal credo, ragionare con loro... o camminare un po' nelle loro scarpe. La bellezza del confronto ti fa gustare e vedere di più com'è...buono il Signore. GUCCCINI, DE GREGORI, VENDITTI E PER ME ANCHE BAIGUERA, RAF, TOZZI. Non ho condiviso tutto ciò che han detto o fatto... Ma che grandi doni che sono nella mia vita. Anche qualche autore africano di cui ho qualche commentino... La vita è un dono per per chiunque, leggendo e studiando ti si apre la mente e il cuore. Cresci come creatura....sempre che non credi di essere diventato creatore...
GRAZIE. Vediamo se riusciamo a crescere ancora. Perplessi su tanto, certi su LUI. GRAZIE.CHISSA' SE AVREMO ANCORA LA GRAZIA UN GIORNO....DI PASSARE LI. INFINITI VOI.
Gloria al Padre Figlio e Spirito Santo 🙏🙏🙏♥️♥️buona e Santa giornata nella pace del Signore
San Tommaso d'Aquino non è di una modernità incredibile....è di una libertà incredibile! San Tommaso d'Aquino è un uomo libero ed ogni uomo libero è un uomo coraggioso ed appassionato, che non si lascia influenzare dal polticamente corretto della sua epoca. Lui si lascia guidare dalla sua passione...e la sua passione è Dio. E lo vuole rendere accessibile a tutti, attraverso un libero giudizio. Molto bello! Grazie!
@@recensionilibri1986 Non è questo che mi può far giudicare un mistico e pensatore della sua epoca.
❤😂🎉😢😮😢😮😅😊
❤
40:36
Bravo don Luigi, dovrebbe mettere in pratica gli insegnamenti di San Tommaso d'Aquino. Parlare, dialogare, confrontarsi con chi la pensa diversamente proprio all'interno di casa sua: forse si accorgerebbe di una verità che molti tra voi fate finta di non vedere, perseguendo solo il voler mantenere uno status quo che vi assicura si il pane, ma solo quello che sfama il corpo.
Donami discernimento 🙏🤍
Più che attuale è una pietra miliare nella storia della teologia, vero fondatore della scolastica introduce il metodo aristotelico nell'argomentazione teologica dopo secoli di riferimenti agli universali platonici. Robusto filosofo medievale oggi legittimamente da annoverare negli archivi storici della teologia.
Perché queste congratulazioni? Vi ho appena detto, con linguaggio educato, che Tommaso d'Aquino è roba vecchia, da archivio storico, e aggiungo che finanche il neo tomismo e l'annessa neoscolastica di Pietro Parente è filosoficamente e teologicamente naufragata.
apprezzo moltissimo lo sforzo di don Luigi che in un tempo molto breve è riuscito a parlare di un gigante come Tommaso e di tutto il suo tempo, purtroppo molto diverso dal nostro...Penso che il nostro tempo sia quello anticipato da San Paolo nella seconda lettera a Timoteo al quarto capitolo in cui diceva:" Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole.". Ma siccome Tommaso non era uno sprovveduto e sapeva benissimo che il dialogo non si può fare, se non all'interno di un'ambito filosofico ben determinato, escludendone assolutamente altri, mi risulta che sia verosimile questo aneddoto che si narra a suo riguardo: ogni anno scolastico, specialmente nell'università di Parigi, allora la più frequentata e prestigiosa del mondo occidentale, si presentavano in classe da lui molti studenti, per iniziare il corso di teologia, provenienti da tutta Europa. Egli si presentava in classe portando al seguito una mela, e prima ancora di cominciare a fare qualsivoglia discorso teorico la poggiava sulla cattedra. Invitava gli studenti ad osservarla, dopodiché diceva: "questa è una mela. Chi non è d'accordo, può lasciare l'aula." Questo per dire che il dialogo approfondito e appassionato è assolutamente impossibile quando si considera tutto relativo (come ai giorni nostri)
😊👏👏👏 Grandeeee ,una cosa simpatica,quando ero ragazzina,oggi ho 57 anni,non riuscivo mai a dire una bugia alla mamma,quando gli dicevo qualcosa che facevo,lei rispondeva ☺️ (io sono come Tommaso)😊non ci credo se non ci metto il naso,questa frase mi dava il modo di dirgli la verità potendo parlare di quello che era giusto o sbagliato,quindi parlare e ragionare 🤗👍😉👏👏👏🙏🙏🙏😘
Penso si riferisse all’apostolo Tommaso che ha messo il dito nella piaga del costato di Gesù e non a San Tommaso d’Aquino. Sono due personaggi differenti 😅
@@recensionilibri1986 😊👍si è vero, però il racconto mi ha fatto ricordare questo episodio 🤗 ascoltare e capire.🤗🙂😉🙏😘
... dispute e non dibattiti.
Grazie
Mi scusi don Luigi, ma seguire la messa domenicale , così come le feste comandate, non fanno parte dei precetti? Non è un peccato grave?
OTTIMA PRESENTAZIONE. Degna di una lezione dei maestri tomisti della mia Universita' Cattolica. Attualita' del grande Aquinate.
Paragonare poi la Summa Theologiae al Bignami è completamente assurdo. Un tale paragone può essere fatto soltanto da una persona che conosce il Bignami ma non conosce assolutamente nulla della Summa. La Somma Teologica di San Tommaso è un'opera altamente complessa, sia nella parte teologica sia in quella filosofica, che pur avendo un intento di completezza espositiva, non ha una connotazione riassuntiva. Tra l'altro nella Summa San Tommaso prende sempre una precisa posizione sulle varie Questiones affrontate. Quello che si può comunque evincere in maniera incontrovertibile dalla somma, è che San Tommaso fosse molto esigente con i suoi discepoli e che le capacità intellettive del tempo erano molto superiori a quelle attuali per quanto riguarda il campo teologico e filosofico. Noi oggi, sia come società in generale sia come Chiesa, siamo in tali campi ad un livello di gran lunga inferiore rispetto al Medioevo.
Forse lei ha compreso male, Don Luigi ha detto che la Summa teologia è un bignami del Medioevo cioè un riassunto di tutta l'epoca medievale, e non ha detto che è un bignami di teologia.
Una conferenza - detto con tutta la carità possibile - molto scadente. Una serie ripetuta di ovvietà e in alcuni passaggi si è rasentata addirittura la banalità. Naturalmente il tutto accompagnato dalle stucchevoli contrappodizioni (delle quali non se ne può più!) tra il buono (il soggetto di turno da esaltare; in questo caso Si.Tommaso) e i cattivi ignoranti e retrogradi del tempo. Così facendo non solo si diffama la santa Chiesa, e tanti nostri fratelli e sorelle del passato, ma si fanno considerazioni storicamente false. È falso che sia stato San Tommaso a scoprire il valore di Aristotele. È stato Sant'Alberto Magno, del quale San Tommaso è stato discepolo. È assolutamente falso che nella Chiesa ci sia stata una posizione del tipo: "questo filosofo è eretico e non va studiato". Al contrario la Chiesa dell'antichità e del Medioevo è sempre stata aperta ad ogni contributo che venisse dal sano pensiero dell'antichità, anche e soprattutto di ambiente pagano. Inoltre, un vero e proprio disprezzo per il ragionamento e le argomentazioni di supporto alla Fede, quelle che venivano chiamate apologetiche, è un atteggiamento che è invalso nella Chiesa, a grandissimo discapito per le anime, dopo il Concilio Vaticano II. Prima di allora il ragionamento e le dispute argomentate hanno sempre avuto nella Chiesa un altissimo e grandissimo valore. Negli ultimi cinquanta anni invece la Chiesa si è spostata su posizioni lutetane e fondamentalmente anticattoliche del tipo "credo quia absurdum" (una vera è propria follia).