Pompei, ritrovati sacello e quartiere servile di Civita Giuliana da scavo legalità

Pompei, ritrovati sacello e quartiere servile di Civita Giuliana da scavo legalità
Sangiuliano: "Nuovi tesori e meraviglie". Zuchtriegel: "Sconcertante vederlo ridotto così, ma lo Stato c'è"
CULTURA (Pompei). Nell'area di Civita Giuliana, a nord della città antica di Pompei, già agli inizi del Novecento era stata identificata una grande residenza detta Villa Imperiali. A partire dal 2017 e poi nel 2019 grazie a un protocollo d'intesa siglato con la Procura della Repubblica di Torre Annunziata, il Parco Archeologico di Pompei ha dato avvio a campagne di scavo che hanno permesso di arrestare il saccheggio sistematico che per anni ha interessato la villa e che hanno restituito nuovi dati e rinvenimenti eccezionali.Le indagini del 2023-'24 si sono concentrate lungo il tratto dell'attuale via di Civita Giuliana investigando per la prima volta un'area interposta tra i due settori già noti, quello residenziale a nord e il quartiere servile a sud, al fine di verificare l'attendibilità delle informazioni recuperate dalle indagini giudiziarie condotte dalla Procura di Torre Annunziata. Fra le importanti scoperte che hanno interessato la villa, di cui l'ultima la stanza dei carpentieri, emerge anche un sacello, un ambiente dedicato al culto religioso, collocato in un punto di cerniera tra il settore di servizio (con stalle e la stanza degli schiavi) a sud e il complesso residenziale a nord della villa. "Tutta l'area del Parco archeologico di Pompei è uno scrigno di tesori che ogni giorno rivela al mondo intero nuove storie e nuove identità- ha affermato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, al termine del sopralluogo svolto oggi alla Villa suburbana di Civita Giuliana - Il governo ha finanziato con l'ultima Legge di Bilancio nuovi scavi e, come confermato anche dal Direttore Gabriel Zuchtriegel, nel Parco di Pompei non c'erano così tanti scavi e tante attività per il rinvenimento di nuovi reperti dagli anni Cinquanta. È qualcosa di meraviglioso che può costituire anche una grande occasione di sviluppo socio-economico per tutto questo territorio. Perciò è necessario continuare a puntare sulla cultura e sul valore delle esperienze che questo territorio può dare. In questa direzione c'è anche la vicenda dello Spolettificio di Torre Annunziata che è un'importante immobile ceduto al MiC dal Ministero della Difesa dove noi cercheremo di fare una grande area museale". (Raffaele Accetta/alanews)
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è tutta l'aria che è uno scrigno di tesori che ogni giorno ci rivela nuove storie nuove identità Noi abbiamo finanziato il legge di bilancio gli scavi Infatti il direttore mi dice che come non mai dagli anni 50 sono attivi tanti scavi e tante attività Per il rinvenimento di nuovi reperti è qualcosa di meraviglioso che può costituire anche una grande occasione di sviluppo socio economico per tutto questo territorio puntare appunto sulla cultura sul valore della Cultura e sul valore delle esperienze che questo territorio può dare in questa c'è anche il tema dello spolettificio che c'è stato ceduto dal ministero della difesa dove noi cercheremo di fare una grande area museale nel 2017 La Repubblica A me interessa molto ma questo è un gusto soggettivo il dato storico cioè come noi riusciamo a ricostruire la vita alle dimensioni dell'epoca Giuliana questa mummia dei nomi che pare fosse la seconda di nuovo la gens Iulia qui qualcuno Ma l'hanno utilizzata come cantina con Paola come deposito si è qui tutto partito dalla tutela dalla cura il patrimonio ma il trattato parcheggiato per anni poi nel 2017 l'intervento della procura e del parco archeologico un nuovo modello di collaborazione tra le istituzioni e lo recupero È da questa attività di di tutela di conservazione ma anche di giustizia quello che facciamo è bastato su un percorso anche giudiziario viene fuori grande ferita In un primo momento è ancora oggi troviamo degli ambienti comincia accello veramente che ci fanno piangere perché vediamo tutti gli affreschi staccati depredato anche un momento di positività di incoraggiamento perché insieme possiamo recuperare questo luogo questo sarà un giorno un grande sito archeologico visitabile accessibile per tutti noi abbiamo un programma anche di espropri e di abbattimenti di questi edifici di poco pregio per portare alla luce la villa questa parte qui era collegata in antico sull'altro lato della strada sarà tutto nella nostra idea portato alla luce è reso accessibile
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