Ho scoperto da poco il tuo canale ed è stata davvero una piacevole scoperta! Grazie per il fatto di fare buona e razionale informazione, rivolta verso quelli che si avvicinano alle attività outdoor. Ti auguro di avere sempre maggior seguito, anche perché mi da fastidio vedere quanti cazzari senza esperienza sentenziano e dispensano discutibili consigli sui social. Dagli ossessivo compulsivi dell'ultra-iper-super light, a quelli che "in America usano questo quindi è meglio" e così via...Grande Attila 💪
Grazie a te simone! Quello che per me è più importante è trasmettere un buon messaggio, che sia chiaro e comprensibile, ma soprattutto far capire che per dare consigli o definirsi "professionisti" serve anche dell'esperienza e non ci si può improvvisare! Felice di sentire queste tue perole! Grazie
Sottoscrivo ogni parola. I talebani della leggerezza hanno un paio di caratteristiche che li smascherano con facilità. In questo sono tutti uguali. Il curriculum modesto, e in qualche caso dire modesto è un giudizio benevolo, è il primo segnale. Al background limitato si abbina invariabilmente il tono professorale. Questo è più pericoloso perché fanno passare impunemente messaggi potenzialmente deleteri. La leggerezza è un parametro, non è l' unico. Loro ne sono ossessionati, quello del buon senso è un concetto sconosciuto. Se poi uno non ha esigenze particolari l' unica certezza è quella di alleggerire il portafoglio. Se devo attraversare le Ande avrò bisogno di mettere cose particolari in uno zaino particolare. Per fare cose più "borghesi", magari in Europa... beh ci siamo capiti.
Complimenti. Sempre un piacere ascoltare le tue descrizioni. Quello che più mi piace, oltre alla tua competenza tecnica, è che fai riflettere perchè esponi in modo chiaro i pro ed i contro di ogni singola dotazione. Grande.
Ottima descrizione come al solito Attila. Io porto un pannellino solare pieghevole 10w appeso fuori lo zaino che carica il Power bank e che a sua volta puo tenere o caricare ( ovviamente in base la luminosità della giornata) orologio, gps, telefono o radiotrasmittente ( in questo caso ho realizzato un caricatore apposito) tutto leggerissimo. Per la cucina io come fornellino uso uno di acciaio a legna visto che in montagna la legna si trova bene ed è sicuro per gli incendi permettendo con un peso limitatissimo di avere un' autonomia pressoché illimitata ( ovviamente porto con me qualche innesco o tavolette tipo fuochista o simili)
Per questo tipo di trekking il fornello a legnetti non è molto adatto. Io personalmente lo consiglio per uscite in giornata o con al massimo una notte in esterna. (Ho fatto anche un video specifico sui fornelletti). 😁
Io consiglio sempre la frutta secca! Per quanto riguarda l'ingombro del sacco a pelo invece ti consiglio delle cinghie di compressione(molti sacchi le hanno incluse nell'involucro, ma puoi anche acquistarle separatamente). La tenda monotelo top per climi freddi e secchi come l'alta montagna, altrimenti ti svegli con la tenda allagata. Invece il camelbak è a mio giudizio la scelta migliore tranne per i trekking invernali dove c'è la concreta possibilità che l'acqua all'interno della cannuccia si ghiacci. Probabilmente tutte queste cose le sai benissimo, ma magari aiuteranno qualche lettore di commenti ;)
Assolutamente impeccabile!!! Per quanto riguarda il camelback e l'utilizzo in invernale se la tasca che lo contiene si trova sullo schienale dello zaino e se dotiamo la cannuccia con un'apposita sleeve termica di copertura ho notato che nel 99% dei casi non ci sono problemi. ;)
Ciao Attila, video molto interessante e informativo soprattutto, a mio parere, la parte riguardante il cibo! Volevo chiederti se hai mai preso in considerazione, quando decidi di fare un acquisto, la questione della sostenibilità dei processi manifatturieri, in termini ambientali, eco-conscienziosi, anti-consumistici e di inquinamento? Trovo che sia un tema molto importante per il mondo dell’outdoor (e non solo). Credo inoltre che, noi in primis (amanti dell’aria aperta e in particolare voi creatori di contenuti/influencer/youtuber) dobbiamo diffondere conoscenze su questioni così importanti, soprattutto perché siamo noi consumatori a decidere il mercato e fa veramente la differenza per il nostro pianeta se compriamo, da Patagonia e Salewa, oppure se compriamo da The North Face e Arc'teryx, ad esempio. Noto che proponi spesso di spendere qualcosina in più per ottenere “prestazioni” (sto generalizzando) migliori, cosa su cui mi trovi al 100% d’accordo, ma sarebbe bello parlassi in un video futuro, se ti va, anche delle questioni che ti ho citato sopra, che umilmente ma sinceramente trovo molto più significative e importanti. Ti linko due video che fanno meglio capire di cosa parlo. bit.ly/386b1IQ bit.ly/3g716W2 Grazie per aver letto il commento, ciao! 😉
Ciao caro complimenti per il video e sopratutto per la lista vestiti finalmente qualcuno che porta con se dei cambi e che consiglia di viaggiare con vestiti puliti piuttosto che andare in giro con mezza mutanda e una maglia che giro la notte 😂
Viaggiare "puliti" non è solo una questione di benessere ma anche una questione di comfort. Ed il comfort è alla base degli insegnamenti del survival e del mondo outdoor/trekking. Se si sta bene si cammina più volentieri, di più ed in modo più efficiente. Preferisco avere 1 kg in più di vestiario ma essere sempre al 100% piuttosto che avere le mosche che mi svolazzano attorno e farmi 5 giorni con 1 paio di mutande. Le fisime sul peso e sul viaggiare con meno del necessario sono estremismi che non mi appartengono. 😉 Comunque grazie mille dell'apprezzamento!!! Meno male qualcuno che usa la capoccia c'è ancora!!
Attila Adventure La vedo nella tua stessa maniera, tante volte mi mordo le mani e tolgo qualche indumento perché come hai giustamente detto inutile portarsi qualcosa che rimane nello zaino, conosco perfettamente di cosa ho bisogno ma é sempre curioso vedere altri come settano la loro seconda casa. E ultimamente sembra che se puzzi e parti con 1 calzini e una mutanda sei il più bello del reame😂 sinceramente pensare di entrare in un luogo e lasciare la scia peggio di una discarica mi fa sentire male. Sudato e non profumato ci sta, ma c’è un limite a tutto😂
Grandissimo video, grazie. Il "comfort food" grandioso! 👏👏👏 Come caffè liofilizzato raccomando il Lavazza "Prontissimo!" intenso e classico. Non è terrificante come gli altri liofilizzati. 😎 Per le colazioni io porto sempre il "whey" (già diviso in pacchettini di circa 60 grammi a porzione), una bomba di pure proteine di facile e rapida assimilazione.
@@AttilaAdventure Il gusto, in effetti non fa impazzire nemmeno me (come il porridge, del resto), però è un piccolo "dazio" che pago volentieri per quel che rende. 😂
Beh io preferisco a costo di un piccolo sacrificio portarmi la moka da 1. Il caffè caldo e l’odore del caffè riempie la tenda è il più bel energy drink per tutto il resto della giornata
Ciao Attila, bel video e belle dritte. Io a luglio sto valutando un trekking di più giorni, forse variante corta (3 giorni) del sentiero Roma in Valtellina ma ancora non ho deciso al 100%. Ieri mi è arrivata la mia prima tenda, di solito ho fatto sempre il "principino" nei rifugi ma avere anche la carta tenda apre più opportunità. Ho diversi progetti tra trekking, arrampicata, alpinismo e ferrate buttati giù nel periodo del lockdown. Spero pian piano di realizzarli tutti e di trovare qualcuno con cui condividerli. Anche se sono "montanaro" accanito da 12 anni e ho studiato un botto di robe seguo con piacere il tuo canale per la qualità dei video e dei contenuti. Mi è spiaciuto per la lucanega ma ti rifarai al prossimo trekking. Un abbraccione
Eeeeh...bisogna farsene una ragione. In compenso or ora sono nelle Marche per un trekking di tre giorni e mi sono appena scassato una frittura di gamberi e calamari per pranzo (alla faccia dello stare leggeri) 😂😂🥰🥰
@@AttilaAdventure io vengo dalla Marche, Sarnano, sotto il parco dei Sibillini. Nelle Marche si mangia bene sia carne che pesce ;). Ora sono in Lombardia, dopo un periodo in Trentino e a Londra. Dove sei nelle Marche?
@@mauriziogaloni1093 meravigliosa Sarnano, la conosco! Così come conosco benone le Marche, dal Conero all'entroterra! Son luoghi di cui sono innamorato!!!! Abbiamo fatto a piedi da Mondavio ad Osimo in 3 giorni. 🤙🏻
Grazie Attila, video molto utili e interessanti e tu racconti bene. Iscrizione imperdibile! Ho fatto la translagorai più volte in gioventù, e mi entusiasma tornare a farla dopo trent'anni con materiali diversi. Vorrei dotarmi di un filtro per l'acqua dopo aver visto il tuo. Anche se rifornendosi sopra la quota degli alpeggi probabilmente i rischi di contaminazione sono bassi, avere però un filtro consentirebbe di viaggiare significativamente più leggeri portando meno acqua, pianificando di rifornirsi lungo il percorso. I tuoi 3-4 litri potrebbero dimezzarsi, e con loro i kg, che ne pensi?
Per esperienza personale, che sia 4 giorni che sia 30 giorni porto sempre le stesse cose. L unica differenza è per 4 giorni magari non devo lavare nulla 😂
No, non è vero, per 30 giorni mi porto dietro molta meno roba 🤣🤣🤣 Comunque dipende molto dal tipo di trekking e dalla preparazione. Si può anche andare via con nulla, però bisogna saperlo fare! Anche io in linea di massima uso più o meno le stesse cose però tra 4 o 15 giorni ci sono comunque delle differenze.
Grande Attila. Condivido in pieno il tuo approccio "spendi una volta per non pensarci più" rispetto all'attrezzatura. Invece, tema decathlon, cosa ne pensi del suo brand Simond per l'alpinismo?
Mah...come tutto alcune cose sono valide e con un buon rapporto qualità/prezzo ed altre sono porcherie. Io personalmente se divessi scegliere mi affiderei ad altro, ma devo anche essere sincero che non conosco tutta la gamma dei loro prodotti e che ogni cosa andrebbe analizzata un po' a se. 🤙🏻
Grazie. Indicazioni utilissime. Per il power bank stavo valutando uno di quelli con il pannello solare su un lato almeno si ricarica durante il cammino. In realtà non so se funzionino o se sono una c_g__a. Tanto pesano uguale.
Sì, il peso è lo stesso e quindi tanto vale. Per mia esperienza funzionicchiano, il pannello aiuta a ricaricarlo ma l'energia che trasforma è davvero poca quindi in linea di massima, se siamo davvero in emergenza, dispersi su una montagna o in una foresta averlo ci permetterebbe, dopo una giornata di sole, di dare al telefono quel 5% di carica necessario a chiamare i soccorsi, ma più di quello non credo riesca a fare.
@@AttilaAdventure Hai perfettamente ragione. Alla fine ho optato per un x Dragon da 26800 con luce led, ma senza pannello. Domani Carlettini-malga Cazzorga-Laghi delle Buse-Carlettini e forse anche cima delle Buse. Ciao.
Bel video , preziose indicazioni ma , io avrei pure fatto i nomi delle aziende riguardo l’attrezzatura , così uno alle prime armi avrebbe potuto orientarsi meglio !😊
Il motivo per cui non ho fatto nomi di aziende è che non mi va di fare della pubblicità ad un marchio piuttosto che ad un altro. Infatti anche nei miei consigli cerco sempre di dare delle "alternative" a ciò che io uso, anche perchè non è detto che determinate aziende che piacciono o vanno bene per me abbiano lo stesso impatto su altri. Ad ogni modo ho sempre cercato di rispondere alle varie domande che in molti mi hanno fatto cercando di consigliare delle attrezzature o dei materiali che andassero bene alle esigenze di chi mi poneva la domanda. ;) Col tempo arriveranno sicuramente anche delle collaborazioni con aziende diverse e magari anche delle recensioni di prodotti diversi ma per ora preferisco mantenere un po' di neutralità :)
Ciao Attila, complimenti per il video, sei in gamba e molto simpatico. Vorrei chiederti alcune cose e spero riuscirai a rispondere. Sono in Norvegia per i prossimi 3 anni e ho intenzione di fare delle belle uscite. Ho acquistato la tenda lightent 2 e un transalp 80 della ferrino. Avevo gia un sacco a pelo tecnico e il materassino. Le mie domande sono due: la prima, riguardo l'acqua da portarsi per un trekking di 3 giorni (2 pernottamenti), una camelbag da 3 litri AL GIORNO per i tre giorni totali più 750ml (nella borraccia) per cucinare (due cene e 3 pranzi), vanno bene? Quando finisci il primo giorno i 3 litri della camelbag la riempi lungo i punti d'acqua del percorso? e se non ce ne sono? La seconda domanda è: per chi come me, ha un equipaggiamento fotografico, drone macchina fotografica e gopro, consigli di posizionarle sulla parte superiore dello zaino o nella zona intermedia? Inoltre, una scorta di gas per una persona da 100g è sufficiente? Spero vedrai il mio commento, un saluto e grazie in anticipo!
Grazie mille per il video! Solo due domande: - 17:52 le posate di che marca sono? - 18:57 cosa è? "Paleria"? Grazie in anticipo e continua così con i tutorial ;)
Complimenti per il canale, scoperto da soli due giorni ma sto recuperando in full immersion. La mia sarà forse una fobia da principiante... ma se si ha un problema con gli scarponcini, non sarebbe meglio averne un paio, anche leggeri, di scorta? Non se ne parla mai... (per problema intendo una rottura, non che fanno male ai piedi; non mi avventurerei mai per più di un giorno con degli scarponcini nuovi senza averli prima provati e rodati con uscite più brevi). E grazie anticipate per la risposta!
Ciao Valter, ebbene sì, si tratta di una fobia che può capitare a chi si avvicina a questo mondo ma non è una cosa che deve realmente preoccuparti. Mi è ancora capitato di incontrare persone con gli scarponi aperti e completamente da buttare, ma nel 99,9% dei casi si trattava di scarponi vecchissimi che erano rimasti in cantina per diverso tempo e che avevano preso sbalzi di temperatura o umidità. Se proprio questa fobia non riesce ad abbandonarti puoi considerare di portare con te qualche metro di paracord, con cui eventualmente poter riparare temporaneamente la rottura o un paio di metri di gorilla tape ma ti sconsiglierei vivamente le doppie scarpe. 😉
Complimenti per i video, posso chiedere che sacca idrica usi? Ne ho una economica con il "tappone" da avvitare ma non da tantissima fiducia e un po' perde acqua
Ciao Stefano, se la tua sacca non ti da fiducia ti consiglio di cambiarla (soprattutto se perde). Sul mercato si trovano svariate alternative valide. Io ho una Columbia da tre litri ma puoi guardare anche le Camelback o le Hydrapack. 😉
Ciao, posso farti una domanda, sono un neofita e il mio rivenditore mi ha venduto le LA SPORTIVA BLADE GTX per il cammino di Santiago in agosto ( mi ha venduto quello che aveva) chi me le ha viste me le ha fortemente sconsigliate in quanto in goretex, secondo la tua esperienza rischio che il piede mi cuocia? Grazie mille
Ciao Vicio Petro, Non è tanto il discorso del goretex quanto più del fatto che si tratta di uno scarponcino alto che, se usato in ambienti caldi e torridi come la spagna nel periodo di agosto, è assolutamente da sconsigliare! Il mio consiglio è prendi una scarpa da trail, io al momento sto usando tantissimo le Kaptiva anche per camminare ma se dovessi consigliarti ti direi di provare le nuove Jackal su cui ho ricevuto degli ottimi feedback! Gli scarponcini comunque non andranno a male e potrei sfruttarli molto, più avanti, nel periodo di settembre/aprile. Spero di esserti stato d'aiuto.
Attila Adventure grazie mille, vediamo se potrò trovare una soluzione con il Venditore avendole acquistate 15gg fa e usate una volta dove effettivamente il piede è diventato incandescente
Ciao Attila, grazie per il video, come sempre utile, ragionato e ben fatto. Una precisazione: nella checklist vestiario, indichi solo le cose che hai messo nello zaino o anche quelle che avevi addosso alla partenza? Es: 2 pantaloni, cioè 1 con cui sei partito + 1 nello zaino, oppure 1 con cui sei partito + 2 nello zaino? Grazie in anticipo, forse sono tardo io ma voglio essere sicuro di aver capito bene :)
Molto bello anche questo video, dove hai preso la tua tenda? Vorrei prenderne un paio per inverno ed estate, come la tua , più compatta,la mia non è così, sono 40 cm di tenda, e sembra che la tua sia molto più comoda e leggera da trasportare.
Ciao Attila, questo video mi è stato molto utili per capire come iniziare a muovermi. Mi potresti dare, perfavore, un link dove trovare una tenda compatta come la tua? Ho seguito i tuoi consigli, e nel mio zaino, ho provato disporre la roba come hai spiegato, il problema è che mi si è riempito in un batter d'occhio, gli elementi che mi hanno occupato più spazio sono il sacco a pelo, un ACTIVE ERA E200, preso su amazon e la tenda decathlon, che compresa di picchi e paleria, mi arriva a pesare già qualche kg ed occupa tutta la lunghezza quasi di uno zaino da 70L. Hai qualche consiglio oltre ai link? Ti ringrazio
Ciao Davide, il fatto che, se abbiamo materiali ed attrezzature non molto tecniche, lo zaino si riempie in un batter d'occhio è una problematica non indifferente. Un consiglio, come detto anche nel video, è quello di lasciare a casa anche le paure che ci spingono a portarci dietro svariati elementi in più che non ci servono. Per quanto riguarda un consiglio per una nuova tenda dipende da moltissimi fattori. A breve uscirò con un video dedicato all'argomento. Se potessi aspettare un paio di settimane potrebbe essere che io risponda alle tue domande nel video. Altrimenti scrivimi pure su Instagram.
Domanda: per tua esperienza personale nel sistema notte, è conveniente abbinare un materassino gonfiabile con R-value più basso a una stuoia a libro (per capirsi quella della Thermarest) ? visto che mi è già capitato di bucarlo e di trovarmi alle 3 di notte a dormire sul fondo della tenda, con sassi che ti trafiggono la schiena (no bello), avevo pensato a questa soluzione. Secondo te è valida? O in caso te come proteggi il tuo materassino da forature? Grazie mille!
Ciao Carlo, Io PERSONALMENTE non mi porterei mai due elementi che facciano lo stesso lavoro. Piuttosto mi porto un solo elemento che sia valido. Il mio materassino ad esempio ha un sistema di doppie camere che fa sì che una parte rimanga sempre gonfia anche se l'altra si buca. È però un materassino molto tecnico e costoso ma ho voluto acquistarne uno per tutto, che fosse valido, piuttosto che averne 3 diversi di media qualità. Per quanto riguarda la possibilità di evitare che il materassino si buchi io mi porto un telo in plastica trasparente (è una tovaglia in pvc di 3 mm) da mettere sotto la tenda come isolazione aggiuntiva. Inoltre ovviamente dovremmo cercare di montare la tenda in un'area il più liscia possibile e pulire comunque il fondo, il meglio che si può, da pigne, aghi, sassi ecc...
@@AttilaAdventure scusami, non ho precisato che la mia idea del doppio materassino mi è venuta in mente apposta per evitare forature. Grazie per la disponibilità, terrò conto del tuo consiglio al momento dell'acquisto del mio nuovo materassino 😉
Ciao Antonello, rispondere alla tua domanda è molto difficile per due motivi: - tutti noi siamo molto diversi e quindi consumiamo diverse quantità di energie - non tutti i trekking sono uguali e quindi consumeremo una diversa quantità di energie anche in base allo sforzo che fare In linea di massima comunque e facendo una media tra sforzo e consumi potrei dirti che per ogni pasto (colazione/pranzo/cena) bisognerebbe assumere circa 666 kcal a cui aggiungere altre 300 kcal circa di gel e spuntini.
Ciao Amos. Considera che era fine giugno ed in quota faceva ancora fresco. Ho usato il mio Patagonia da -19 in quanto l'altro sacco a pelo che possiedo era un +9, quindi troppo leggero per quel periodo.
Bon dai mi piace il tuo canale. Grazie. Per oggi basta. Unica nota sull'articolo "NB: Potete scaricare una check list di queste attrezzature a questo link." manca il link. Per il fronelletto che ne pensi della trangia ad alcool? E sto cercando di capire se la camel bag fa per me, aimè per ora ne ho trovate solo che san di plastica in maniera oscena.
Ciao Al, Son contento che apprezzi i miei contenuti! :) Il link è in descrizione ma per agevolarti te lo metto qui nel commento. Per quanto riguarda il fornello ad alcool secondo me va bene in determinate situazioni ma in linea di massima non lo userei mai in montagna. Per quanto riguarda la camel è normale che sappia di plastica all'inizio. Ci si abitua. Ed un buon suggerimento per "levargli" un po' di quel saporaccio, soprattutto all'inizio, è di metterci dentro acqua con sali minerali! ;) docs.google.com/document/d/1aulEP-Z4D-yOcMT0L_j0GrqPo3KIp5auduRa4bH-lD8/edit?usp=sharing
Bellissimo video,ma chiarito un parecchie cose però io sono un ragazzo di 16 anni che arrampica in falesia ed cercavo uno zaino che potesse contenere l'equipaggiamento da trekking più l'attrezzatura l'arrampicata tenendo conto che vado su spit e quindi non devo portare né friend nut o corda doppia ma essendo appunto per me un grande investimento mi piacerebbe poterlo usare in seguito sia per una libera sia per alpinismo. Sono molto confuso su cosa prendere in realtà consigli? Seconda cosa io ho un daccapelo decisamente troppo grande che ha come temperatura di comfort segnata di -10 gradi che fa comodo ma appunto con la necessità di stringere al massimo lo spazio consigli per un sacco a pelo invernale ma più compatto?
Eeeeh caro Nicolò, purtroppo mi tocca ridimensionare un poco le tue aspettative. Nel senso che ahimè non si può pretendere di avere troppe caratteristiche tutte assieme e bisogna spesso "accontentarsi" di alcune caratteristiche o di alcune mancanze. Mi spiego meglio: uno zaino o viene studiato per il trekking oppure per l'arrampicata e l'alpinismo. Inoltre anche a livello di volumi bisogna un po0 fare i conti con quello che si farà per la maggiore. Ovviamente esistono modelli ibridi che vanno bene un po' per tutte le attività (io ad esempio sto testando il Ferrino Triolet 48+5 che va da dio sia per il trekking che per arrampicata ed alpinismo di più giorni) ma sono sempre carenti di alcuni elementi (insomma non si può avere tutto alla fine). Purtroppo se vuoi fare trekking di una settimana ed in più anche arrampicare ti dovrai scontrare con il fatto di dover portare sia l'attrezzatura per il trekking che quella per l'arrampicata (già fatto in vita mia, avevo uno zaino da 27 chili, non lo consiglio). Ed in più anche ad avere uno zaino enorme che però poi useresti solo per quello scopo perchè in caso facessi poi delle uscite di solo trekking o solo arramp/alpinismo sarebbe troppo grande. Insomma, temo tu debba cercare di capire cosa sia più importante per te e quale sia l'uso principale che vuoi fare dello zaino. Mi spiace
@@AttilaAdventure ok grazie mille per il problema di non poterlo usare se dovrei usarlo solo per una cosa non ce problema perché di zaino sui 20-30-40 litri ne ho però appunto volevo sapere se era possibile averne uno per portare tutto perché parlando chiaramente d'estate di solito faccio tre giorni in tenda dove le giornate arrampico per appunto non avendo uno zaino adatto sono sempre stato costretto a rimanere vicino alla macchina così da poter scaricare tenda e saccapelo perché non posso pretendere di portare due zaini per anche 5 ore non essendo comunque non auto strada ma un sentiero di montagna. Detto questo scusa se ti ho fatto perdere molto tempo mi rendo conto che la sintesi non è il mio forte.grazie mille
Ciao Attila, ti faccio i miei complimenti, sono un appassionato di montagna da sempre (56 anni) e seguo con interesse i video tutorial che trattano a 360° la montagna. Vorrei chiederti una cosa: traccia gps/gpx . Ho un garmin che uso per la corsa e con il quale tengo traccia delle escursioni, è interfacciato con Relive che poi dà ulteriori dettagli. La domanda è questa: spesso sento dire che lasciate la traccia gps del percorso, quindi vorrei capire se per elaborarla è necessario comprare un gps portatile ? Spero di essere stato chiaro, complimenti ancora per le informazioni che dai. Piergiovanni
Mah io per gestire/elaborare uso il pc perchè è la via più comoda e veloce ma volendo lo si potrebbe fare, in quasi tutti i casi, anche da mobile. Se invece vuoi caricare delle tracce per vedere "dove andare" o seguire un determinato percorso, ci sono anche orologi (come la serie Fenix) che consentono di caricare e visualizzare una traccia, ma dipende dal modello. Quindi in base a quello che usi potrebbe essere che si possa fare come no. Ad ogni modo potresti eventualmente caricare la traccia su un sito come Mapy.cz (ovviamente sul tuo profilo personale) e poi potresti vedere quella mappa/traccia anche sul telefono mentre sei in escursione! 😉
Cosa metti nei panini? Io devo fare un trekking di qualche giorno settimana prossima e non so che panini preparare dato che devono durare 3-4 giorni lontano dal frigo
Guarda io i panini li consiglio "solo" per i primi due giorni, poi volenti o nolenti dovremo orientarci su altro se, come me, non siamo disposti a mangiare pane "sgnecco". Io ci metto un po' di philadelphia o una fetta di formaggio e affettati a scelta. Una scoperta di questa translagorai sono state le uova sode. Fantastiche! Si mantegono bene, sono abbastamza caloriche e occupano poco spazio.
Grazie mille!!! Eh...bella domanda! Nato a Predazzo e vissuto per la maggior parte in Altopiano di Lavarone e Folgaria e a Trento...poi in 28 anni ho cambiato casa 18 volte 😂quindi è un po' difficile localizzarmi...comunque quasi sempre in Trentino!
Ciao Pau983, Guarda, ovunque tu trovi quelli che ti piacciono. Io utilizzo Isostar al limone (lo si trova al supermercato) o i sali aptonia ai frutti rossi. Ma ce ne sono di ogni: Enervit, Polase, anche MGKvis, insomma in farmacia o al supermercato li dovresti trovare.
Eeeeh in linea di massima sì, anche se camminare per 3 giorni senza incontrare acqua non è così facile...ad ogni modo se non ci sono assolutamente fonti o zone d'acqua che non si può purificare allora sì, ce la si deve portare! 🤷🏻♂️
@@massimazzardi2978 Avere con se il Filtro Sawyer Mini o Micro nel caso in cui si debba bere qualunque tipo di acqua su cui non siamo certi sia assolutamente pura. Con questo filtro inoltre si può bere qualunque tipo di acqua in quanto filtra non solo le impurità ma anche il 99,9% dei batteri. ;)
Per comodità mia, e perchè comunque si tratta di uno zaino per giri di 4/5 giorni, sono andato sui due power bank. Il pannello ha secondo me senso se affrontiamo giri di più di una settimana e soprattutto se ci troviamo in zone remote. È comunque una preferenza mia, anche il tuo consiglio è sicuramente valido anche se il pannello (buono) ha comunque un costo un po' più importante di un PB.
Scusa... Ma al posto di buste liofilizzate.. (povere di nutrienti) non è meglio usare I nostri pasti sostitutivi Herbalife ricchi di proteine e ingredienti di qualità.?( Mettendo la polvere nei sacchetti trasparenti) Ora è appena uscito quello ai funghi da fare caldo... Poi riguardo a sforzo fisico di resistenza c'è il Prolong della linea H24 per sportivi...
Mah guarda cara Yvonne, una busta di liofilizzato ha un apporto medio di 450 Kcal. Sono comode da preparare, non sono niente male, pesano pochissimo, sono pronte in poco tempo e soprattutto consumano poca acqua (soprattutto il risotto pronto Gallo che richiede sono 150 ml di H2O che da un po' di tempo è la mia prima scelta). Nel corso degli anni come atleta mi hanno proposto diversi integratori e sostitutivi alimentari: Herbalife, Kyani, ForeverLiving e svariati altri prodotti. Non mi ci sono mai trovato bene, vuoi o non vuoi non credo siano validi durante l'attività sportiva e non mi hanno mai portato reali benefici che fossero riscontrabili concretamente. Bellissimo poi il discorso dei nutrienti e degli alimenti di qualità MA sul campo nulla batte la chimica dei gel Enervit o ScienceinSport. Sono ovviamente opinioni personali e come tali da prendere con le pinze ma per la mia esperienza personale non c'ho mai trovato tutti questi decantati benefici. Da qualche tempo sto testando i liofilizzati di Lyofood e devo dire che mi stanno sorprendendo in modo pazzesco. Sono buoni, facilissimi da preparare e soprattutto con un apporto calorico straordinario. Ad ognuno il suo...
Non l'ho pesato, devo essere sincero. Conta però che mi sono mosso in solitaria e quindi ho dovutp portare TUTTO sulle mie spalle senza la possibilità di dividere i carichi. Ad ogni modo il peso era approssimativente tra i 15 ed i 17 kg anche per via dei 3,5 l d'acqua.
Come lo vedi il latte condensato in tubetto per la colazione? Ho appena cominciato a seguirti, hai qualche consiglio per chi fa giri brevi 1/2 giorni con bambini piccoli? 6-4 anni
Ma invece di portarsi il kit per cucinare , se i giorni di trekking sono pochi, non potrebbero bastare mix fruttta secca/liofilizzata, barrette e sali minerali da sciogliere nell'acqua?
Ciao Emanuele, Allora...si potrebbe anche fare...MA io lo sconsiglio vivamente! Per due motivi principali: - Per quanto calorici possano essere i mix di frutta secca questi non sono in grado di saziarti completamente (salvo mangiarne quintali) e soprattutto al terzo pugnetto di frutta secca ti assicuro che il 99% degli esseri umani perderebbero la pazienza e la voglia, finendo inevitabilmente con il mangiare molto meno di quanto non si sia consumato; - Inoltre non dimentichiamo che mangiare qualcosa di caldo è fondamentale in quanto trasmette al corpo tutta una serie di impulsi (quali l'attivazione del metabolismo ed una maggiore produzione di calore corporeo) che sono aspetti non indifferenti da tenere in considerazione _ Punto bonus poi è il fatto che mangiare e bere del cibo caldo, ci obbliga a "staccare" dalla fatica fatta durante il giorno, ed è una componente importantissima perché rappresenta un momento che ha implicazioni positive non solo a livello psicologico ma anche a livello fisiologico. Per queste ragioni quindi, anche per trekking di 3/4 giorni si consiglia sempre di portarsi il kit cucina (uno buono pesa meno di mezzo chilo) e di mangiare pasti caldi.
Ciao Matteo, io in quell'occasione ho usato un sacco a pelo da -9 (assolutamente esagerato, ma avevo solo quello). Ieri a 2000 metri in Lagorai c'erano 2 gradi, fai tu. Ad ogni modo la temperatura varia molto sia dal periodo che dalla zona, alla fine è una catena montuosa di quasi 90 km quindi è difficile darti un dato oggettivo.
Ciao Enrico, Il link è in descrizione ma te lo riposto qua, è un google docs: docs.google.com/document/d/1aulEP-Z4D-yOcMT0L_j0GrqPo3KIp5auduRa4bH-lD8/edit?usp=drivesdk Spero ti sia d'aiuto 🙃
Ciao Attila, parto per la Translagorai ad inizio luglio. Per il cibo stavo riflettendo sul utilizzare delle buste di cibo già cucinato a casa e messo sottovuoto, da riscaldare poi direttamente nel jetboil con la busta ed evitare di sporcare. Volevo evitare di pulire il pentolino, magari per mancanza d acqua. Tu come ti sei comportato visto che hai usato Liofilizzati? Si riesce a lavare?
Ciao Benno, guarda il Lagorai è una zona davvero ricca d'acqua quindi non dovresti avere problemi con il lavaggio del padellino (ricordiamoci comunque e sempre che bisogna organizzarsi bene per averne una buona scorta e sarebbe consigliabile avere un filtro per depurarla) L'idea di portarsi cibi già cotti può essere buona anche se in realtà tenere nello zaino per 5 giorni dei cibi che non siano liofilizzati, per quanto sottovuoto, non so come possa essere gestita. Dovresti fare delle prove. ;)
Sono scelte, ognuno ha i suoi vizi e ognuno è disposto a portarsi un po' più di peso o qualche elemento che altri non si porterebbero mai. Io la moka non la porterei mai ad esempio ma se per te è importante fai bene ad averla dietro! ;)
Interessante, ma alla fine penso che si possa avere uno zaino ancora più leggero togliendo un po' di vestiti e facendo delle scelte mirate sull'equipaggiamento, in base ovviamente alle caratteristiche tecniche e personali di ognuno. E si, si riesce a fare senza togliere nulla al comfort o all'igiene e senza spendere una fortuna, almeno questa è la mia esperienza. Io mi trovo molto bene ad esempio con una tenda che monti con un bastoncino da trekking, uno zaino senza sostegno interno e un sistema di vestiti calibrato esattamente su di me e il trekking che vado a fare nonchè con del cibo disidratato a casa per le cene almeno, così posso avere quello che preferisco nelle quantità che preferisco (essendo celiaco e mangiando pochissimi prodotti animali devo "fare da me") e altre piccole accortezza che sommate insieme alla fine riducono di molto il peso dello zaino.
Caro Francesco, ti assicuro che gli indumenti che ho portato con me, visto che in teoria il trekking dura dai 4 ai 5 giorni, erano il minimo del minimo. Non sono certo uno che porta con sè attrezzature non necessarie, anzi, se posso lasciar a casa qualcosa non ci penso due volte. Per quanto riguarda il discorso del mangiare invece posso dirti che sì, bellissimo il fatto di portarsi quello che si vuole o farsi i propri pasti ma che richiede, almeno dal mio punto di vista, un impegno ed uno sbattimento che non sono disposto a fare. Poi, mi rendo anche conto di essere fortunato poichè posso mangiare qualunque cosa sulla faccia della terra (ed esclusione dei sassi) e che la tua situazione si più delicata e richieda maggiori attenzioni, però ti garantisco che non è così necessario il "doversi arrangiare". Sulle trekking pole tent invece mi sono già dilungato molte volte. Bellissimo il fatto di avere con sè un qualcosa di leggero (che poi...pesa esattamente come qualunque altra tenda se non consideriamo la paleria che le normali tende hanno) ma è e rimane comunque un pezzo d'attrezzatura da considerarsi "valido" per un utilizzo molto basilare ed in ambienti molto tranquilli. Di certo non lo consiglierei per un utilizzo in montagna o in ambienti un po' più complessi. Poi, come già detto, non è che rappresentino tutto sto risparmio di peso, spesso pesano 300/400 grammi in meno e quindi sinceramente per quello che valgono, considerando che non è che vado in montagna 2 volte l'anno, preferisco avere un qualcosa di affidabile sempre e che mi dia garanzie di protezione in ogni ambiente e situazione. Poi...ognuno ha le sue preferenze è ovvio, ma di certo non è un tipo di tenda che mi sento di consigliare ad altre persone.
@@AttilaAdventure hehe, ad ognuno il suo! Io ormai 3 paia di pantaloni più quelli antipioggia non li porto da un po' e rimango fedele alla mia tendina da 700gr che come 3 stagioni va benissimo....quando vado a fare certe cose, come trekking di più giorni estivi e non oltre i 3000m di quota alle nostre latitudini. Non andrei a far ferrate con lo stesso zaino o con le stesse calzature ovviamente! Ammetto che mediamente, per le cose che sento di poter dire "me ne intendo un pochino", non concordo con te su tutta la linea (quilt, tenda, amaca soprattutto) ma concordo su altre (materiale tecnico generalmente meglio, più esperienza hai con l'outdoor/la tua attrezzatura/le tue capacità più puoi "osare" passando da una tenda verso un tarp) e su altre delle quali non sono esperto come te (abbigliamento tecnico in generale) ascolto volentieri e poi provo. L'esempio migliore è secondo me lo smanicato antivento: bellissimo in montagna per far ferrate o uscite impegnative; per fare trekking o camminate molto più lunghe ma teoricamente su terreno più facile preferisco di gran lunga la giacchetta antivento con manice lunghe e cappuccio. Continua così, più l'informazione è plurale e ben fatta meglio è!
@@francescodetela571 spesso dai commenti, ma amche dai video, si tende a fraintendere con molta facilità. Io non ho nulla contro l'amaca, che uso ogni tanto e che ha sicuramente un suo perchè. Ciononostante non la consiglio a qualcuno che sia all'inizio così come la trovo una soluzione sciocca se affrontiamo trekking di più giorni. Stessa cosa per il quilt. Può avere un suo senso ed un suo utilizzo, in ambienti e condizioni favorevoli. Certo, se dev'essere usata in ambienti in cui la notte la temperatura va sotto i 10 gradi, per quanto ci siano quilt specifiche, è una cosa che secondo me non ha molto senso (così come non lo ha per il 99% degli utilizzatori) perchè espone a scomodità tranquillamente evitabili, oltre a far risparmiare sì e no 200 grammi. Come detto prima, preferisco allenarmi 3 pomeriggi in più e portare qualche centinaio di grammi in più piuttosto che risicare sul peso rischiando scomodità o inconvenienti inutili. Per quanto riguarda la tendina da 700 grammi...ti avrei voluto vedere ad usarla in Lagorai quando ho fatto la TL, con vento a 110 km/h...a momenti prendevo il volo io, con la mia tenda da alpinismo. Quindi mi spiace, ma dal momento che in montagna il tempo non si può controllare, salvo per utilizzi in ambienti semplici, continuerò ad usare e consigliare le tende tradizionali (ps...esistono tende da 1 posto con paleria attorno agli 850/900 grammi, quindi non pensiamo che si possa essere leggeri solo con le TPT). Comunqie grazie del confronto di opinioni, credo sia sempre utile 😉 e grazie anche per i complimenti, molto apprezzati. 🙃
@@AttilaAdventure sorrido e penso che continuo a non concordare al 100%...ma continuerò a seguire il canale ;) (ps...che tende da 1 posto con paleria attorno agli 850/900 grammi conosci? Ammetto che ne ho cercate ma alla fine non ne sono venuto fuori.)
@@AttilaAdventure Trovato solo le big agnes (copper spur, fly creek e tiger wall) che pesano come meno di un kg! (msr sono più pesanti, altre marche non ne parliamo. Le avevo scartate per le dimensioni e il fatto che sono in nylon, ma hai ragione, ci sono!
Che tu ci creda o no, mio caro Giovanni, questo è un video che mi è stato molto richiesto. Inoltre rispetto agli altri 199 RUclipsr, come li chiami tu, il mio video non è meramente sul cosa mettere nello zaino ma parla anche delle scelte da dover fare, delle implicazioni etiche e della teoria dietro la scelta dell'attrezzatura, cosa che il 99% degli altri video non fa. Poi...se pensi che sia uguale ad altri o addirittura inutile la cosa mi spiace ma forse non hai nemmeno guardato il video! 😉
Bravo e grazie, semplice nelle spiegazioni ma risolutivo nei consigli.
Ottimo Attila mi sembrava che eri dei “nostri e nostrani”avanti così comunque bei ed interessanti video
bravo,rivedo questo video con entusiasmo anche se ho fatto qualche miglioria almeno per il mio zaino da 65 litri
Ottima spiegazione, per fortuna che mi era apparso un tuo video nei consigliati. Spieghi in maniera eccelsa ogni tipo di argomento!
Grazie mille Alessio!!!
Complimenti, contenuti top! Poi con birra e luganega mi hai conquistato!
Ho scoperto da poco il tuo canale ed è stata davvero una piacevole scoperta! Grazie per il fatto di fare buona e razionale informazione, rivolta verso quelli che si avvicinano alle attività outdoor. Ti auguro di avere sempre maggior seguito, anche perché mi da fastidio vedere quanti cazzari senza esperienza sentenziano e dispensano discutibili consigli sui social. Dagli ossessivo compulsivi dell'ultra-iper-super light, a quelli che "in America usano questo quindi è meglio" e così via...Grande Attila 💪
Grazie a te simone!
Quello che per me è più importante è trasmettere un buon messaggio, che sia chiaro e comprensibile, ma soprattutto far capire che per dare consigli o definirsi "professionisti" serve anche dell'esperienza e non ci si può improvvisare!
Felice di sentire queste tue perole! Grazie
Sottoscrivo ogni parola.
I talebani della leggerezza hanno un paio di caratteristiche che li smascherano con facilità. In questo sono tutti uguali.
Il curriculum modesto, e in qualche caso dire modesto è un giudizio benevolo, è il primo segnale.
Al background limitato si abbina invariabilmente il tono professorale.
Questo è più pericoloso perché fanno passare impunemente messaggi potenzialmente deleteri.
La leggerezza è un parametro, non è l' unico. Loro ne sono ossessionati, quello del buon senso è un concetto sconosciuto.
Se poi uno non ha esigenze particolari l' unica certezza è quella di alleggerire il portafoglio.
Se devo attraversare le Ande avrò bisogno di mettere cose particolari in uno zaino particolare.
Per fare cose più "borghesi", magari in Europa... beh ci siamo capiti.
Complimenti. Sempre un piacere ascoltare le tue descrizioni. Quello che più mi piace, oltre alla tua competenza tecnica, è che fai riflettere perchè esponi in modo chiaro i pro ed i contro di ogni singola dotazione. Grande.
Diciamo che cerco di dare una panoramica il più completa possibile...mi fa piacere vedere che venga apprezzato!!!
Grande Attila! Utilissimo questo video. Sempre 🔝
Grazie come sempre TIB!!!
Ottima descrizione come al solito Attila. Io porto un pannellino solare pieghevole 10w appeso fuori lo zaino che carica il Power bank e che a sua volta puo tenere o caricare ( ovviamente in base la luminosità della giornata) orologio, gps, telefono o radiotrasmittente ( in questo caso ho realizzato un caricatore apposito) tutto leggerissimo. Per la cucina io come fornellino uso uno di acciaio a legna visto che in montagna la legna si trova bene ed è sicuro per gli incendi permettendo con un peso limitatissimo di avere un' autonomia pressoché illimitata ( ovviamente porto con me qualche innesco o tavolette tipo fuochista o simili)
Per questo tipo di trekking il fornello a legnetti non è molto adatto.
Io personalmente lo consiglio per uscite in giornata o con al massimo una notte in esterna. (Ho fatto anche un video specifico sui fornelletti). 😁
Grazie mille!Molto utile e interessante!!!
Grazie Mille Silvia!!!
Io consiglio sempre la frutta secca!
Per quanto riguarda l'ingombro del sacco a pelo invece ti consiglio delle cinghie di compressione(molti sacchi le hanno incluse nell'involucro, ma puoi anche acquistarle separatamente).
La tenda monotelo top per climi freddi e secchi come l'alta montagna, altrimenti ti svegli con la tenda allagata. Invece il camelbak è a mio giudizio la scelta migliore tranne per i trekking invernali dove c'è la concreta possibilità che l'acqua all'interno della cannuccia si ghiacci. Probabilmente tutte queste cose le sai benissimo, ma magari aiuteranno qualche lettore di commenti ;)
Assolutamente impeccabile!!!
Per quanto riguarda il camelback e l'utilizzo in invernale se la tasca che lo contiene si trova sullo schienale dello zaino e se dotiamo la cannuccia con un'apposita sleeve termica di copertura ho notato che nel 99% dei casi non ci sono problemi. ;)
Complimenti👍
Ciao Attila, video molto interessante e informativo soprattutto, a mio parere, la parte riguardante il cibo!
Volevo chiederti se hai mai preso in considerazione, quando decidi di fare un acquisto, la questione della sostenibilità dei processi manifatturieri, in termini ambientali, eco-conscienziosi, anti-consumistici e di inquinamento?
Trovo che sia un tema molto importante per il mondo dell’outdoor (e non solo).
Credo inoltre che, noi in primis (amanti dell’aria aperta e in particolare voi creatori di contenuti/influencer/youtuber) dobbiamo diffondere conoscenze su questioni così importanti, soprattutto perché siamo noi consumatori a decidere il mercato e fa veramente la differenza per il nostro pianeta se compriamo, da Patagonia e Salewa, oppure se compriamo da The North Face e Arc'teryx, ad esempio.
Noto che proponi spesso di spendere qualcosina in più per ottenere “prestazioni” (sto generalizzando) migliori, cosa su cui mi trovi al 100% d’accordo, ma sarebbe bello parlassi in un video futuro, se ti va, anche delle questioni che ti ho citato sopra, che umilmente ma sinceramente trovo molto più significative e importanti.
Ti linko due video che fanno meglio capire di cosa parlo.
bit.ly/386b1IQ
bit.ly/3g716W2
Grazie per aver letto il commento,
ciao! 😉
Bravo
Sei molto bravo .Luciano
Ciao caro complimenti per il video e sopratutto per la lista vestiti finalmente qualcuno che porta con se dei cambi e che consiglia di viaggiare con vestiti puliti piuttosto che andare in giro con mezza mutanda e una maglia che giro la notte 😂
Viaggiare "puliti" non è solo una questione di benessere ma anche una questione di comfort. Ed il comfort è alla base degli insegnamenti del survival e del mondo outdoor/trekking.
Se si sta bene si cammina più volentieri, di più ed in modo più efficiente. Preferisco avere 1 kg in più di vestiario ma essere sempre al 100% piuttosto che avere le mosche che mi svolazzano attorno e farmi 5 giorni con 1 paio di mutande.
Le fisime sul peso e sul viaggiare con meno del necessario sono estremismi che non mi appartengono. 😉
Comunque grazie mille dell'apprezzamento!!!
Meno male qualcuno che usa la capoccia c'è ancora!!
Attila Adventure La vedo nella tua stessa maniera, tante volte mi mordo le mani e tolgo qualche indumento perché come hai giustamente detto inutile portarsi qualcosa che rimane nello zaino, conosco perfettamente di cosa ho bisogno ma é sempre curioso vedere altri come settano la loro seconda casa. E ultimamente sembra che se puzzi e parti con 1 calzini e una mutanda sei il più bello del reame😂 sinceramente pensare di entrare in un luogo e lasciare la scia peggio di una discarica mi fa sentire male. Sudato e non profumato ci sta, ma c’è un limite a tutto😂
@@franzinidavide Parole sante!!
Ciao Attila ai dimenticato la carta igienica ! A parte gli scherzi ottimo video molto illustrativo .
grandeee
Grandissimo video, grazie.
Il "comfort food" grandioso! 👏👏👏
Come caffè liofilizzato raccomando il Lavazza "Prontissimo!" intenso e classico. Non è terrificante come gli altri liofilizzati. 😎
Per le colazioni io porto sempre il "whey" (già diviso in pacchettini di circa 60 grammi a porzione), una bomba di pure proteine di facile e rapida assimilazione.
Ottima idea!
Io mon ne sono un grandissimo fan perchè non mi fa impazzire ma se piace è sicuramente un alimento valido!
@@AttilaAdventure Il gusto, in effetti non fa impazzire nemmeno me (come il porridge, del resto), però è un piccolo "dazio" che pago volentieri per quel che rende. 😂
Beh io preferisco a costo di un piccolo sacrificio portarmi la moka da 1. Il caffè caldo e l’odore del caffè riempie la tenda è il più bel energy drink per tutto il resto della giornata
Ciao Attila, bel video e belle dritte. Io a luglio sto valutando un trekking di più giorni, forse variante corta (3 giorni) del sentiero Roma in Valtellina ma ancora non ho deciso al 100%. Ieri mi è arrivata la mia prima tenda, di solito ho fatto sempre il "principino" nei rifugi ma avere anche la carta tenda apre più opportunità. Ho diversi progetti tra trekking, arrampicata, alpinismo e ferrate buttati giù nel periodo del lockdown. Spero pian piano di realizzarli tutti e di trovare qualcuno con cui condividerli. Anche se sono "montanaro" accanito da 12 anni e ho studiato un botto di robe seguo con piacere il tuo canale per la qualità dei video e dei contenuti. Mi è spiaciuto per la lucanega ma ti rifarai al prossimo trekking. Un abbraccione
Eeeeh...bisogna farsene una ragione.
In compenso or ora sono nelle Marche per un trekking di tre giorni e mi sono appena scassato una frittura di gamberi e calamari per pranzo (alla faccia dello stare leggeri) 😂😂🥰🥰
@@AttilaAdventure io vengo dalla Marche, Sarnano, sotto il parco dei Sibillini. Nelle Marche si mangia bene sia carne che pesce ;). Ora sono in Lombardia, dopo un periodo in Trentino e a Londra. Dove sei nelle Marche?
@@mauriziogaloni1093 meravigliosa Sarnano, la conosco! Così come conosco benone le Marche, dal Conero all'entroterra! Son luoghi di cui sono innamorato!!!!
Abbiamo fatto a piedi da Mondavio ad Osimo in 3 giorni. 🤙🏻
@@AttilaAdventure Bellissima anche Mondavio, attendo il video ;) .
Grazie Attila, video molto utili e interessanti e tu racconti bene. Iscrizione imperdibile! Ho fatto la translagorai più volte in gioventù, e mi entusiasma tornare a farla dopo trent'anni con materiali diversi. Vorrei dotarmi di un filtro per l'acqua dopo aver visto il tuo. Anche se rifornendosi sopra la quota degli alpeggi probabilmente i rischi di contaminazione sono bassi, avere però un filtro consentirebbe di viaggiare significativamente più leggeri portando meno acqua, pianificando di rifornirsi lungo il percorso. I tuoi 3-4 litri potrebbero dimezzarsi, e con loro i kg, che ne pensi?
Per esperienza personale, che sia 4 giorni che sia 30 giorni porto sempre le stesse cose. L unica differenza è per 4 giorni magari non devo lavare nulla 😂
No, non è vero, per 30 giorni mi porto dietro molta meno roba 🤣🤣🤣
Comunque dipende molto dal tipo di trekking e dalla preparazione. Si può anche andare via con nulla, però bisogna saperlo fare! Anche io in linea di massima uso più o meno le stesse cose però tra 4 o 15 giorni ci sono comunque delle differenze.
Grande Attila. Condivido in pieno il tuo approccio "spendi una volta per non pensarci più" rispetto all'attrezzatura.
Invece, tema decathlon, cosa ne pensi del suo brand Simond per l'alpinismo?
Mah...come tutto alcune cose sono valide e con un buon rapporto qualità/prezzo ed altre sono porcherie.
Io personalmente se divessi scegliere mi affiderei ad altro, ma devo anche essere sincero che non conosco tutta la gamma dei loro prodotti e che ogni cosa andrebbe analizzata un po' a se. 🤙🏻
Grazie. Indicazioni utilissime. Per il power bank stavo valutando uno di quelli con il pannello solare su un lato almeno si ricarica durante il cammino. In realtà non so se funzionino o se sono una c_g__a. Tanto pesano uguale.
Sì, il peso è lo stesso e quindi tanto vale.
Per mia esperienza funzionicchiano, il pannello aiuta a ricaricarlo ma l'energia che trasforma è davvero poca quindi in linea di massima, se siamo davvero in emergenza, dispersi su una montagna o in una foresta averlo ci permetterebbe, dopo una giornata di sole, di dare al telefono quel 5% di carica necessario a chiamare i soccorsi, ma più di quello non credo riesca a fare.
@@AttilaAdventure Hai perfettamente ragione. Alla fine ho optato per un x Dragon da 26800 con luce led, ma senza pannello. Domani Carlettini-malga Cazzorga-Laghi delle Buse-Carlettini e forse anche cima delle Buse. Ciao.
Bel video , preziose indicazioni ma , io avrei pure fatto i nomi delle aziende riguardo l’attrezzatura , così uno alle prime armi avrebbe potuto orientarsi meglio !😊
Il motivo per cui non ho fatto nomi di aziende è che non mi va di fare della pubblicità ad un marchio piuttosto che ad un altro. Infatti anche nei miei consigli cerco sempre di dare delle "alternative" a ciò che io uso, anche perchè non è detto che determinate aziende che piacciono o vanno bene per me abbiano lo stesso impatto su altri.
Ad ogni modo ho sempre cercato di rispondere alle varie domande che in molti mi hanno fatto cercando di consigliare delle attrezzature o dei materiali che andassero bene alle esigenze di chi mi poneva la domanda. ;)
Col tempo arriveranno sicuramente anche delle collaborazioni con aziende diverse e magari anche delle recensioni di prodotti diversi ma per ora preferisco mantenere un po' di neutralità :)
Bona la luganega !
Super buona!
Ciao e grazie per le info utili. Ma non mi è chiaro nello zaino dove sono messi tutti i vestiti....
Complimenti per il video! in qualche occasione mi ha salvato un multitool compatto che porto sempre in giro, il SOG Powerpint, che ne pensi?
Ciao Attila, complimenti per il video, sei in gamba e molto simpatico. Vorrei chiederti alcune cose e spero riuscirai a rispondere. Sono in Norvegia per i prossimi 3 anni e ho intenzione di fare delle belle uscite. Ho acquistato la tenda lightent 2 e un transalp 80 della ferrino. Avevo gia un sacco a pelo tecnico e il materassino. Le mie domande sono due: la prima, riguardo l'acqua da portarsi per un trekking di 3 giorni (2 pernottamenti), una camelbag da 3 litri AL GIORNO per i tre giorni totali più 750ml (nella borraccia) per cucinare (due cene e 3 pranzi), vanno bene? Quando finisci il primo giorno i 3 litri della camelbag la riempi lungo i punti d'acqua del percorso? e se non ce ne sono? La seconda domanda è: per chi come me, ha un equipaggiamento fotografico, drone macchina fotografica e gopro, consigli di posizionarle sulla parte superiore dello zaino o nella zona intermedia? Inoltre, una scorta di gas per una persona da 100g è sufficiente?
Spero vedrai il mio commento, un saluto e grazie in anticipo!
Grazie mille per il video! Solo due domande:
- 17:52 le posate di che marca sono?
- 18:57 cosa è? "Paleria"?
Grazie in anticipo e continua così con i tutorial ;)
Le posate sono delle Light My Fire,
18:57 esattamente è la paleria, ovvero i pali di sostegno, della tenda.
Grazie a te del sostegno 😉😉
Complimenti per il canale, scoperto da soli due giorni ma sto recuperando in full immersion.
La mia sarà forse una fobia da principiante... ma se si ha un problema con gli scarponcini, non sarebbe meglio averne un paio, anche leggeri, di scorta? Non se ne parla mai...
(per problema intendo una rottura, non che fanno male ai piedi; non mi avventurerei mai per più di un giorno con degli scarponcini nuovi senza averli prima provati e rodati con uscite più brevi).
E grazie anticipate per la risposta!
Ciao Valter,
ebbene sì, si tratta di una fobia che può capitare a chi si avvicina a questo mondo ma non è una cosa che deve realmente preoccuparti.
Mi è ancora capitato di incontrare persone con gli scarponi aperti e completamente da buttare, ma nel 99,9% dei casi si trattava di scarponi vecchissimi che erano rimasti in cantina per diverso tempo e che avevano preso sbalzi di temperatura o umidità.
Se proprio questa fobia non riesce ad abbandonarti puoi considerare di portare con te qualche metro di paracord, con cui eventualmente poter riparare temporaneamente la rottura o un paio di metri di gorilla tape ma ti sconsiglierei vivamente le doppie scarpe. 😉
Ciao Attila ottimo video cosa consigli come materassino?
Ciao Andrea, ho fatto un video a riguardo, con consigli e caratteristiche dei diversi tipi di materassini. Lo trovi nel canale 🙂😉
Ciao ottimo video! Non ho capito che posate hai?
Complimenti per i video, posso chiedere che sacca idrica usi? Ne ho una economica con il "tappone" da avvitare ma non da tantissima fiducia e un po' perde acqua
Ciao Stefano,
se la tua sacca non ti da fiducia ti consiglio di cambiarla (soprattutto se perde). Sul mercato si trovano svariate alternative valide.
Io ho una Columbia da tre litri ma puoi guardare anche le Camelback o le Hydrapack. 😉
Ciao una saluto e complimenti per il video, una curiosità, che tenda usi da due posti?
Ciao Leonardo,
per l'uso invernale o in stagione ancora fredda ho una Ferrino Monster Lite mentre per gli altri usi ho una Camp Minima 2 SL 😉😉
Ciao, posso farti una domanda, sono un neofita e il mio rivenditore mi ha venduto le LA SPORTIVA BLADE GTX per il cammino di Santiago in agosto ( mi ha venduto quello che aveva) chi me le ha viste me le ha fortemente sconsigliate in quanto in goretex, secondo la tua esperienza rischio che il piede mi cuocia? Grazie mille
Ciao Vicio Petro,
Non è tanto il discorso del goretex quanto più del fatto che si tratta di uno scarponcino alto che, se usato in ambienti caldi e torridi come la spagna nel periodo di agosto, è assolutamente da sconsigliare!
Il mio consiglio è prendi una scarpa da trail, io al momento sto usando tantissimo le Kaptiva anche per camminare ma se dovessi consigliarti ti direi di provare le nuove Jackal su cui ho ricevuto degli ottimi feedback!
Gli scarponcini comunque non andranno a male e potrei sfruttarli molto, più avanti, nel periodo di settembre/aprile.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Attila Adventure grazie mille, vediamo se potrò trovare una soluzione con il
Venditore avendole acquistate 15gg fa e usate una volta dove effettivamente il piede è diventato incandescente
Ciao Attila, grazie per il video, come sempre utile, ragionato e ben fatto. Una precisazione: nella checklist vestiario, indichi solo le cose che hai messo nello zaino o anche quelle che avevi addosso alla partenza? Es: 2 pantaloni, cioè 1 con cui sei partito + 1 nello zaino, oppure 1 con cui sei partito + 2 nello zaino?
Grazie in anticipo, forse sono tardo io ma voglio essere sicuro di aver capito bene :)
Ciao Vincenzo,
i numeri in checklist comprendono anche quello che indossavo alla partenza, quindi sono da considerarsi globali ;)
Molto bello anche questo video, dove hai preso la tua tenda?
Vorrei prenderne un paio per inverno ed estate, come la tua , più compatta,la mia non è così, sono 40 cm di tenda, e sembra che la tua sia molto più comoda e leggera da trasportare.
Ciao Attila, questo video mi è stato molto utili per capire come iniziare a muovermi.
Mi potresti dare, perfavore, un link dove trovare una tenda compatta come la tua?
Ho seguito i tuoi consigli, e nel mio zaino, ho provato disporre la roba come hai spiegato, il problema è che mi si è riempito in un batter d'occhio, gli elementi che mi hanno occupato più spazio sono il sacco a pelo, un ACTIVE ERA E200, preso su amazon e la tenda decathlon, che compresa di picchi e paleria, mi arriva a pesare già qualche kg ed occupa tutta la lunghezza quasi di uno zaino da 70L.
Hai qualche consiglio oltre ai link?
Ti ringrazio
Ciao Davide,
il fatto che, se abbiamo materiali ed attrezzature non molto tecniche, lo zaino si riempie in un batter d'occhio è una problematica non indifferente.
Un consiglio, come detto anche nel video, è quello di lasciare a casa anche le paure che ci spingono a portarci dietro svariati elementi in più che non ci servono.
Per quanto riguarda un consiglio per una nuova tenda dipende da moltissimi fattori. A breve uscirò con un video dedicato all'argomento. Se potessi aspettare un paio di settimane potrebbe essere che io risponda alle tue domande nel video. Altrimenti scrivimi pure su Instagram.
Domanda: per tua esperienza personale nel sistema notte, è conveniente abbinare un materassino gonfiabile con R-value più basso a una stuoia a libro (per capirsi quella della Thermarest) ? visto che mi è già capitato di bucarlo e di trovarmi alle 3 di notte a dormire sul fondo della tenda, con sassi che ti trafiggono la schiena (no bello), avevo pensato a questa soluzione. Secondo te è valida? O in caso te come proteggi il tuo materassino da forature? Grazie mille!
Ciao Carlo,
Io PERSONALMENTE non mi porterei mai due elementi che facciano lo stesso lavoro.
Piuttosto mi porto un solo elemento che sia valido.
Il mio materassino ad esempio ha un sistema di doppie camere che fa sì che una parte rimanga sempre gonfia anche se l'altra si buca. È però un materassino molto tecnico e costoso ma ho voluto acquistarne uno per tutto, che fosse valido, piuttosto che averne 3 diversi di media qualità.
Per quanto riguarda la possibilità di evitare che il materassino si buchi io mi porto un telo in plastica trasparente (è una tovaglia in pvc di 3 mm) da mettere sotto la tenda come isolazione aggiuntiva. Inoltre ovviamente dovremmo cercare di montare la tenda in un'area il più liscia possibile e pulire comunque il fondo, il meglio che si può, da pigne, aghi, sassi ecc...
@@AttilaAdventure scusami, non ho precisato che la mia idea del doppio materassino mi è venuta in mente apposta per evitare forature. Grazie per la disponibilità, terrò conto del tuo consiglio al momento dell'acquisto del mio nuovo materassino 😉
Molto interessante grazie! Quante calorie al giorno consigli?
Ciao Antonello,
rispondere alla tua domanda è molto difficile per due motivi:
- tutti noi siamo molto diversi e quindi consumiamo diverse quantità di energie
- non tutti i trekking sono uguali e quindi consumeremo una diversa quantità di energie anche in base allo sforzo che fare
In linea di massima comunque e facendo una media tra sforzo e consumi potrei dirti che per ogni pasto (colazione/pranzo/cena) bisognerebbe assumere circa 666 kcal a cui aggiungere altre 300 kcal circa di gel e spuntini.
@@AttilaAdventure Grazie mille,si' e' in linea di massima quello che avevo in mente per il mio prossimo cammino, grazie molto gentile!
Ciao Attila, video davvero utile! Posso chiederti che sacco a pelo hai utilizzato?
Ciao Amos.
Considera che era fine giugno ed in quota faceva ancora fresco. Ho usato il mio Patagonia da -19 in quanto l'altro sacco a pelo che possiedo era un +9, quindi troppo leggero per quel periodo.
@@AttilaAdventure Ottimo, grazie mille!
Bon dai mi piace il tuo canale. Grazie. Per oggi basta. Unica nota sull'articolo "NB: Potete scaricare una check list di queste attrezzature a questo link." manca il link.
Per il fronelletto che ne pensi della trangia ad alcool?
E sto cercando di capire se la camel bag fa per me, aimè per ora ne ho trovate solo che san di plastica in maniera oscena.
Ciao Al,
Son contento che apprezzi i miei contenuti! :)
Il link è in descrizione ma per agevolarti te lo metto qui nel commento.
Per quanto riguarda il fornello ad alcool secondo me va bene in determinate situazioni ma in linea di massima non lo userei mai in montagna.
Per quanto riguarda la camel è normale che sappia di plastica all'inizio. Ci si abitua. Ed un buon suggerimento per "levargli" un po' di quel saporaccio, soprattutto all'inizio, è di metterci dentro acqua con sali minerali! ;)
docs.google.com/document/d/1aulEP-Z4D-yOcMT0L_j0GrqPo3KIp5auduRa4bH-lD8/edit?usp=sharing
Bellissimo video,ma chiarito un parecchie cose però io sono un ragazzo di 16 anni che arrampica in falesia ed cercavo uno zaino che potesse contenere l'equipaggiamento da trekking più l'attrezzatura l'arrampicata tenendo conto che vado su spit e quindi non devo portare né friend nut o corda doppia ma essendo appunto per me un grande investimento mi piacerebbe poterlo usare in seguito sia per una libera sia per alpinismo. Sono molto confuso su cosa prendere in realtà consigli?
Seconda cosa io ho un daccapelo decisamente troppo grande che ha come temperatura di comfort segnata di -10 gradi che fa comodo ma appunto con la necessità di stringere al massimo lo spazio consigli per un sacco a pelo invernale ma più compatto?
Dimenticavo per stare via una settimana
Eeeeh caro Nicolò, purtroppo mi tocca ridimensionare un poco le tue aspettative.
Nel senso che ahimè non si può pretendere di avere troppe caratteristiche tutte assieme e bisogna spesso "accontentarsi" di alcune caratteristiche o di alcune mancanze.
Mi spiego meglio: uno zaino o viene studiato per il trekking oppure per l'arrampicata e l'alpinismo. Inoltre anche a livello di volumi bisogna un po0 fare i conti con quello che si farà per la maggiore.
Ovviamente esistono modelli ibridi che vanno bene un po' per tutte le attività (io ad esempio sto testando il Ferrino Triolet 48+5 che va da dio sia per il trekking che per arrampicata ed alpinismo di più giorni) ma sono sempre carenti di alcuni elementi (insomma non si può avere tutto alla fine).
Purtroppo se vuoi fare trekking di una settimana ed in più anche arrampicare ti dovrai scontrare con il fatto di dover portare sia l'attrezzatura per il trekking che quella per l'arrampicata (già fatto in vita mia, avevo uno zaino da 27 chili, non lo consiglio). Ed in più anche ad avere uno zaino enorme che però poi useresti solo per quello scopo perchè in caso facessi poi delle uscite di solo trekking o solo arramp/alpinismo sarebbe troppo grande.
Insomma, temo tu debba cercare di capire cosa sia più importante per te e quale sia l'uso principale che vuoi fare dello zaino. Mi spiace
@@AttilaAdventure ok grazie mille per il problema di non poterlo usare se dovrei usarlo solo per una cosa non ce problema perché di zaino sui 20-30-40 litri ne ho però appunto volevo sapere se era possibile averne uno per portare tutto perché parlando chiaramente d'estate di solito faccio tre giorni in tenda dove le giornate arrampico per appunto non avendo uno zaino adatto sono sempre stato costretto a rimanere vicino alla macchina così da poter scaricare tenda e saccapelo perché non posso pretendere di portare due zaini per anche 5 ore non essendo comunque non auto strada ma un sentiero di montagna. Detto questo scusa se ti ho fatto perdere molto tempo mi rendo conto che la sintesi non è il mio forte.grazie mille
Ciao, posso chiederti che modello di zaino è? Si tratta del Grivel Alpine Pro 40+10? Lo consiglieresti?
Ciao. Non portiuna bussola, in caso di emergenza? Tipo: avaria del gps, delle batterie, ecc? Grazie comunque, video molto interessante.
Ciao Attila, ti faccio i miei complimenti, sono un appassionato di montagna da sempre (56 anni) e seguo con interesse i video tutorial che trattano a 360° la montagna. Vorrei chiederti una cosa: traccia gps/gpx . Ho un garmin che uso per la corsa e con il quale tengo traccia delle escursioni, è interfacciato con Relive che poi dà ulteriori dettagli. La domanda è questa: spesso sento dire che lasciate la traccia gps del percorso, quindi vorrei capire se per elaborarla è necessario comprare un gps portatile ? Spero di essere stato chiaro, complimenti ancora per le informazioni che dai. Piergiovanni
Mah io per gestire/elaborare uso il pc perchè è la via più comoda e veloce ma volendo lo si potrebbe fare, in quasi tutti i casi, anche da mobile.
Se invece vuoi caricare delle tracce per vedere "dove andare" o seguire un determinato percorso, ci sono anche orologi (come la serie Fenix) che consentono di caricare e visualizzare una traccia, ma dipende dal modello. Quindi in base a quello che usi potrebbe essere che si possa fare come no. Ad ogni modo potresti eventualmente caricare la traccia su un sito come Mapy.cz (ovviamente sul tuo profilo personale) e poi potresti vedere quella mappa/traccia anche sul telefono mentre sei in escursione! 😉
@@AttilaAdventure Grazie, alla prossima.
Cosa metti nei panini? Io devo fare un trekking di qualche giorno settimana prossima e non so che panini preparare dato che devono durare 3-4 giorni lontano dal frigo
Guarda io i panini li consiglio "solo" per i primi due giorni, poi volenti o nolenti dovremo orientarci su altro se, come me, non siamo disposti a mangiare pane "sgnecco".
Io ci metto un po' di philadelphia o una fetta di formaggio e affettati a scelta.
Una scoperta di questa translagorai sono state le uova sode. Fantastiche! Si mantegono bene, sono abbastamza caloriche e occupano poco spazio.
Ciao Attila, una domanda:per un trekking di un paio di giorni, pensi possa servire inserire nello zaino una corda per emergenza di qualsiasi tipo?
Ottimo video ....ho trovato conferme di quanto si solito faccio grazie ...ma di dove sei ?
Grazie mille!!!
Eh...bella domanda! Nato a Predazzo e vissuto per la maggior parte in Altopiano di Lavarone e Folgaria e a Trento...poi in 28 anni ho cambiato casa 18 volte 😂quindi è un po' difficile localizzarmi...comunque quasi sempre in Trentino!
Ciao! Dove consigli di acquistare i sali minerali?
Ciao Pau983,
Guarda, ovunque tu trovi quelli che ti piacciono.
Io utilizzo Isostar al limone (lo si trova al supermercato) o i sali aptonia ai frutti rossi.
Ma ce ne sono di ogni: Enervit, Polase, anche MGKvis, insomma in farmacia o al supermercato li dovresti trovare.
Ciao quel kit di padelle e fornelletto dove lai comprato?
Cerco un buon powerbank che non costi una fortuna (in aggiunta a quello che già uso), cosa consigli?
Io ho una domanda sull'acqua. Se non puoi reperirla lungo il percorso per tutti i tre giorni che si fa? Ci si porta 10 litri
Eeeeh in linea di massima sì, anche se camminare per 3 giorni senza incontrare acqua non è così facile...ad ogni modo se non ci sono assolutamente fonti o zone d'acqua che non si può purificare allora sì, ce la si deve portare! 🤷🏻♂️
Altra domandina, come ci si comporta con dell'acqua trovata, tipo di un ruscello
@@massimazzardi2978 Avere con se il Filtro Sawyer Mini o Micro nel caso in cui si debba bere qualunque tipo di acqua su cui non siamo certi sia assolutamente pura. Con questo filtro inoltre si può bere qualunque tipo di acqua in quanto filtra non solo le impurità ma anche il 99,9% dei batteri. ;)
ma invece delle due power bank una power bank e un pannello solare?
Per comodità mia, e perchè comunque si tratta di uno zaino per giri di 4/5 giorni, sono andato sui due power bank. Il pannello ha secondo me senso se affrontiamo giri di più di una settimana e soprattutto se ci troviamo in zone remote. È comunque una preferenza mia, anche il tuo consiglio è sicuramente valido anche se il pannello (buono) ha comunque un costo un po' più importante di un PB.
Scusa... Ma al posto di buste liofilizzate.. (povere di nutrienti) non è meglio usare I nostri pasti sostitutivi Herbalife ricchi di proteine e ingredienti di qualità.?( Mettendo la polvere nei sacchetti trasparenti) Ora è appena uscito quello ai funghi da fare caldo... Poi riguardo a sforzo fisico di resistenza c'è il Prolong della linea H24 per sportivi...
Mah guarda cara Yvonne,
una busta di liofilizzato ha un apporto medio di 450 Kcal. Sono comode da preparare, non sono niente male, pesano pochissimo, sono pronte in poco tempo e soprattutto consumano poca acqua (soprattutto il risotto pronto Gallo che richiede sono 150 ml di H2O che da un po' di tempo è la mia prima scelta).
Nel corso degli anni come atleta mi hanno proposto diversi integratori e sostitutivi alimentari: Herbalife, Kyani, ForeverLiving e svariati altri prodotti. Non mi ci sono mai trovato bene, vuoi o non vuoi non credo siano validi durante l'attività sportiva e non mi hanno mai portato reali benefici che fossero riscontrabili concretamente. Bellissimo poi il discorso dei nutrienti e degli alimenti di qualità MA sul campo nulla batte la chimica dei gel Enervit o ScienceinSport.
Sono ovviamente opinioni personali e come tali da prendere con le pinze ma per la mia esperienza personale non c'ho mai trovato tutti questi decantati benefici.
Da qualche tempo sto testando i liofilizzati di Lyofood e devo dire che mi stanno sorprendendo in modo pazzesco. Sono buoni, facilissimi da preparare e soprattutto con un apporto calorico straordinario. Ad ognuno il suo...
@@AttilaAdventure Grazie comunque x la tua esaudiente risposta... Buona vita caro....
Bellissimo video. Una curiosità.... alla fine che peso aveva lo zaino?
Non l'ho pesato, devo essere sincero.
Conta però che mi sono mosso in solitaria e quindi ho dovutp portare TUTTO sulle mie spalle senza la possibilità di dividere i carichi.
Ad ogni modo il peso era approssimativente tra i 15 ed i 17 kg anche per via dei 3,5 l d'acqua.
Come lo vedi il latte condensato in tubetto per la colazione?
Ho appena cominciato a seguirti, hai qualche consiglio per chi fa giri brevi 1/2 giorni con bambini piccoli? 6-4 anni
Io sono DROGATO di latte condensato! Sicuramente un'ottima scelta!!!
Ciao Attila...quanti litri è lo zaino del video?
Ma invece di portarsi il kit per cucinare , se i giorni di trekking sono pochi, non potrebbero bastare mix fruttta secca/liofilizzata, barrette e sali minerali da sciogliere nell'acqua?
Ciao Emanuele,
Allora...si potrebbe anche fare...MA io lo sconsiglio vivamente! Per due motivi principali:
- Per quanto calorici possano essere i mix di frutta secca questi non sono in grado di saziarti completamente (salvo mangiarne quintali) e soprattutto al terzo pugnetto di frutta secca ti assicuro che il 99% degli esseri umani perderebbero la pazienza e la voglia, finendo inevitabilmente con il mangiare molto meno di quanto non si sia consumato;
- Inoltre non dimentichiamo che mangiare qualcosa di caldo è fondamentale in quanto trasmette al corpo tutta una serie di impulsi (quali l'attivazione del metabolismo ed una maggiore produzione di calore corporeo) che sono aspetti non indifferenti da tenere in considerazione
_ Punto bonus poi è il fatto che mangiare e bere del cibo caldo, ci obbliga a "staccare" dalla fatica fatta durante il giorno, ed è una componente importantissima perché rappresenta un momento che ha implicazioni positive non solo a livello psicologico ma anche a livello fisiologico.
Per queste ragioni quindi, anche per trekking di 3/4 giorni si consiglia sempre di portarsi il kit cucina (uno buono pesa meno di mezzo chilo) e di mangiare pasti caldi.
che sacco a pelo hai utilizzato? Che temperature ci son la notte nel lagoai?
Ciao Matteo, io in quell'occasione ho usato un sacco a pelo da -9 (assolutamente esagerato, ma avevo solo quello). Ieri a 2000 metri in Lagorai c'erano 2 gradi, fai tu.
Ad ogni modo la temperatura varia molto sia dal periodo che dalla zona, alla fine è una catena montuosa di quasi 90 km quindi è difficile darti un dato oggettivo.
Ciao, sarò stordito io ma non vedo il link delle tue cose!!!
Ciao Enrico,
Il link è in descrizione ma te lo riposto qua, è un google docs:
docs.google.com/document/d/1aulEP-Z4D-yOcMT0L_j0GrqPo3KIp5auduRa4bH-lD8/edit?usp=drivesdk
Spero ti sia d'aiuto 🙃
Abbigliamento tecnico
Zaino tecnico
Tenda tecnica
Sacco a pelo tecnico
Tutto tecnico
Cosa intendi per tecnico?
Ciao Attila, parto per la Translagorai ad inizio luglio. Per il cibo stavo riflettendo sul utilizzare delle buste di cibo già cucinato a casa e messo sottovuoto, da riscaldare poi direttamente nel jetboil con la busta ed evitare di sporcare. Volevo evitare di pulire il pentolino, magari per mancanza d acqua. Tu come ti sei comportato visto che hai usato Liofilizzati? Si riesce a lavare?
Ciao Benno,
guarda il Lagorai è una zona davvero ricca d'acqua quindi non dovresti avere problemi con il lavaggio del padellino (ricordiamoci comunque e sempre che bisogna organizzarsi bene per averne una buona scorta e sarebbe consigliabile avere un filtro per depurarla)
L'idea di portarsi cibi già cotti può essere buona anche se in realtà tenere nello zaino per 5 giorni dei cibi che non siano liofilizzati, per quanto sottovuoto, non so come possa essere gestita. Dovresti fare delle prove. ;)
da quando ero agli scout ogni uscita per vent’anni sempre portato caffettiera da due.... non si rinuncia al caffè
Sono scelte, ognuno ha i suoi vizi e ognuno è disposto a portarsi un po' più di peso o qualche elemento che altri non si porterebbero mai.
Io la moka non la porterei mai ad esempio ma se per te è importante fai bene ad averla dietro! ;)
Come quando ho fatto il westweg con uno zaino di 20 kg e sono dovuto tornare a casa dopo tre giorni. 😂
Eeeeeh...sbagliando si impara. 😉
Peso totale con aqua?
Di solito quanti kg ti porti indietro per 4 giorni?
E la macchina fotografica??
Modello zaino?
una birra per 3 giorni... dura la vita di montagna!
Interessante, ma alla fine penso che si possa avere uno zaino ancora più leggero togliendo un po' di vestiti e facendo delle scelte mirate sull'equipaggiamento, in base ovviamente alle caratteristiche tecniche e personali di ognuno. E si, si riesce a fare senza togliere nulla al comfort o all'igiene e senza spendere una fortuna, almeno questa è la mia esperienza.
Io mi trovo molto bene ad esempio con una tenda che monti con un bastoncino da trekking, uno zaino senza sostegno interno e un sistema di vestiti calibrato esattamente su di me e il trekking che vado a fare nonchè con del cibo disidratato a casa per le cene almeno, così posso avere quello che preferisco nelle quantità che preferisco (essendo celiaco e mangiando pochissimi prodotti animali devo "fare da me") e altre piccole accortezza che sommate insieme alla fine riducono di molto il peso dello zaino.
Caro Francesco,
ti assicuro che gli indumenti che ho portato con me, visto che in teoria il trekking dura dai 4 ai 5 giorni, erano il minimo del minimo. Non sono certo uno che porta con sè attrezzature non necessarie, anzi, se posso lasciar a casa qualcosa non ci penso due volte.
Per quanto riguarda il discorso del mangiare invece posso dirti che sì, bellissimo il fatto di portarsi quello che si vuole o farsi i propri pasti ma che richiede, almeno dal mio punto di vista, un impegno ed uno sbattimento che non sono disposto a fare. Poi, mi rendo anche conto di essere fortunato poichè posso mangiare qualunque cosa sulla faccia della terra (ed esclusione dei sassi) e che la tua situazione si più delicata e richieda maggiori attenzioni, però ti garantisco che non è così necessario il "doversi arrangiare".
Sulle trekking pole tent invece mi sono già dilungato molte volte.
Bellissimo il fatto di avere con sè un qualcosa di leggero (che poi...pesa esattamente come qualunque altra tenda se non consideriamo la paleria che le normali tende hanno) ma è e rimane comunque un pezzo d'attrezzatura da considerarsi "valido" per un utilizzo molto basilare ed in ambienti molto tranquilli. Di certo non lo consiglierei per un utilizzo in montagna o in ambienti un po' più complessi.
Poi, come già detto, non è che rappresentino tutto sto risparmio di peso, spesso pesano 300/400 grammi in meno e quindi sinceramente per quello che valgono, considerando che non è che vado in montagna 2 volte l'anno, preferisco avere un qualcosa di affidabile sempre e che mi dia garanzie di protezione in ogni ambiente e situazione.
Poi...ognuno ha le sue preferenze è ovvio, ma di certo non è un tipo di tenda che mi sento di consigliare ad altre persone.
@@AttilaAdventure hehe, ad ognuno il suo! Io ormai 3 paia di pantaloni più quelli antipioggia non li porto da un po' e rimango fedele alla mia tendina da 700gr che come 3 stagioni va benissimo....quando vado a fare certe cose, come trekking di più giorni estivi e non oltre i 3000m di quota alle nostre latitudini. Non andrei a far ferrate con lo stesso zaino o con le stesse calzature ovviamente!
Ammetto che mediamente, per le cose che sento di poter dire "me ne intendo un pochino", non concordo con te su tutta la linea (quilt, tenda, amaca soprattutto) ma concordo su altre (materiale tecnico generalmente meglio, più esperienza hai con l'outdoor/la tua attrezzatura/le tue capacità più puoi "osare" passando da una tenda verso un tarp) e su altre delle quali non sono esperto come te (abbigliamento tecnico in generale) ascolto volentieri e poi provo.
L'esempio migliore è secondo me lo smanicato antivento: bellissimo in montagna per far ferrate o uscite impegnative; per fare trekking o camminate molto più lunghe ma teoricamente su terreno più facile preferisco di gran lunga la giacchetta antivento con manice lunghe e cappuccio.
Continua così, più l'informazione è plurale e ben fatta meglio è!
@@francescodetela571 spesso dai commenti, ma amche dai video, si tende a fraintendere con molta facilità.
Io non ho nulla contro l'amaca, che uso ogni tanto e che ha sicuramente un suo perchè. Ciononostante non la consiglio a qualcuno che sia all'inizio così come la trovo una soluzione sciocca se affrontiamo trekking di più giorni.
Stessa cosa per il quilt. Può avere un suo senso ed un suo utilizzo, in ambienti e condizioni favorevoli. Certo, se dev'essere usata in ambienti in cui la notte la temperatura va sotto i 10 gradi, per quanto ci siano quilt specifiche, è una cosa che secondo me non ha molto senso (così come non lo ha per il 99% degli utilizzatori) perchè espone a scomodità tranquillamente evitabili, oltre a far risparmiare sì e no 200 grammi. Come detto prima, preferisco allenarmi 3 pomeriggi in più e portare qualche centinaio di grammi in più piuttosto che risicare sul peso rischiando scomodità o inconvenienti inutili.
Per quanto riguarda la tendina da 700 grammi...ti avrei voluto vedere ad usarla in Lagorai quando ho fatto la TL, con vento a 110 km/h...a momenti prendevo il volo io, con la mia tenda da alpinismo. Quindi mi spiace, ma dal momento che in montagna il tempo non si può controllare, salvo per utilizzi in ambienti semplici, continuerò ad usare e consigliare le tende tradizionali (ps...esistono tende da 1 posto con paleria attorno agli 850/900 grammi, quindi non pensiamo che si possa essere leggeri solo con le TPT).
Comunqie grazie del confronto di opinioni, credo sia sempre utile 😉 e grazie anche per i complimenti, molto apprezzati. 🙃
@@AttilaAdventure sorrido e penso che continuo a non concordare al 100%...ma continuerò a seguire il canale ;)
(ps...che tende da 1 posto con paleria attorno agli 850/900 grammi conosci? Ammetto che ne ho cercate ma alla fine non ne sono venuto fuori.)
@@AttilaAdventure Trovato solo le big agnes (copper spur, fly creek e tiger wall) che pesano come meno di un kg! (msr sono più pesanti, altre marche non ne parliamo. Le avevo scartate per le dimensioni e il fatto che sono in nylon, ma hai ragione, ci sono!
Dai incredibile dici cose molto utili sei solo il200 you tuber che racconta cosa mettere nello zaino.Per fortuna che sei arrivato tu.
Che tu ci creda o no, mio caro Giovanni, questo è un video che mi è stato molto richiesto.
Inoltre rispetto agli altri 199 RUclipsr, come li chiami tu, il mio video non è meramente sul cosa mettere nello zaino ma parla anche delle scelte da dover fare, delle implicazioni etiche e della teoria dietro la scelta dell'attrezzatura, cosa che il 99% degli altri video non fa.
Poi...se pensi che sia uguale ad altri o addirittura inutile la cosa mi spiace ma forse non hai nemmeno guardato il video! 😉