Bari, 20 marzo 2020

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 19 мар 2020
  • Bari, 20 marzo 2020. Equinozio di primavera. Ore 14 circa.
    La città è praticamente deserta. In un orario in cui, ancor più al cospetto di una giornata così bella, sarebbe scoppiata di vita. Ma oggi no. Oggi Bari è una città in cui la vita si è spostata all’interno delle case. La grandissima maggioranza delle persone rispetta le regole, non esce, se non per le necessità più urgenti. Ed è vero, purtroppo si registrano ancora comportamenti poco responsabili, anzi censurabili, perché chi non segue le disposizioni non mette a rischio solo se stesso, ma l’intera collettività.
    Oggi a Bari, in condizioni normali, ci sarebbero stati sicuramente tanti turisti. Tanta gente avrebbe scelto di pranzare fuori. Qualcuno avrebbe optato per un po’ di shopping in pausa pranzo. Invece i turisti non ci sono. Bar e ristoranti sono chiusi. E il caos delle vie del centro sembra solo un lontano ricordo.
    Oggi, laddove ieri c’erano chiacchiere e sorrisi, ci sono i posti di blocco delle forze dell’ordine. Che fermano, controllano, ricordano a tutti che bisogna restare a casa.
    C’è un silenzio talmente surreale che, spesso, l’unico rumore che si sente è quello dei propri passi. Provate a fare uno sforzo: quando mai, passeggiando in centro città all’ora di pranzo, siete riusciti a sentire il rumore dei vostri passi?
    Ma accanto a quel rumore, percorrendo il lungomare, si leva un suono meraviglioso: quello degli uccelli in volo, che continuano la propria vita, e sullo sfondo un cielo di un azzurro spettacolare.
    Qualcuno espone un tricolore, ed è un messaggio chiaro, forte, limpido: l’Italia si rialzerà, Bari si rialzerà.
    Domani è il primo giorno di primavera. E presto, tutti insieme, torneremo a fare rumore.
    #restateacasa
  • СпортСпорт

Комментарии • 1

  • @robertalepore4309
    @robertalepore4309 4 года назад +2

    Sarebbe meglio che foste a casa, sappiamo che le strade sono deserte. È tutto surreale, lo sappiamo. Vi mettete a rischio girando per la città, fate attenzione a rispettare gli ordini imposti...