L' Ospedale al Mare: la città nel sole - Ateneo Veneto
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- Опубликовано: 15 окт 2024
- Trasmesso in anteprima il giorno 24 marzo 2021
Ateneo Veneto - Corso di Storia della Sanità 2021
CORSO DI STORIA DELLA SANITA' 2021
L'Ospedale al Mare: la città nel sole
Relatrice: Nelli-Elena Vanzan Marchini
La filantropia veneziana fondò nel 1868 un Comitato Promotore per i Bagni di Mare per mandare sulla spiaggia del Lido i poveri scrofolosi a curarsi con l’acqua dell’Adriatico. Erano bimbi affetti da tubercolosi ossea e ghiandolare, figli del proletariato sfruttato dalla rivoluzione industriale, che traevano sicuro giovamento dall’aria salubre, dal sole e da una alimentazione regolare. Due anni dopo sorse alle Quattro Fontane un edificio in legno con 200 letti e nel 1873 fu aggiunto un piano e la ricettività fu portata a 450 letti.
Lo sviluppo del turismo balneare e la fondazione dei grandi alberghi-sanatorio portò l’imprenditore Nicolò Spada a erigere l’Hotel Excelsior proprio accanto all’Ospizio Marino Veneto che, con i suoi piccoli ospiti deturpati dalla malattia, costituiva una ben triste vista per i facoltosi villeggianti. La Compagnia Italiana Grandi Alberghi, che aveva rilevato l’Excelsior e aveva in concessione tutta la spiaggia, offrì un grande appezzamento sul mare all’Ospizio Marino, che vi si trasferì nel 1921. Nell’area, con il contributo delle province venete che inviavano i loro piccoli malati a curarsi sulla sabbia e con il mare, sorse una città nel sole che si trasformò in Ospedale al Mare (1933) fornendo cure climatiche ad un sempre più ampio ventaglio di patologie grazie alla scoperta delle proprietà terapeutiche anche della sabbia.
Cfr. Nelli-Elena Vanzan Marchini "Alle fonti del piacere. La civiltà termale e balneare fra cura e svago"(Leonardo arte, Milano 1999); "Le terme di Venezia" (CIERRE, Sommacampagna 2015).
grazie per l'analisi accurata e la chiarezza con cui ha esposto la storia di questa istituzione davvero splendida.
Un vero peccato.
Chi ne ha le competenze dovrebbe prendere in mano la situazione e far rinascere quanto si è perduto.
Grazie per aver condiviso quanto in molti non conoscevamo questa realtà.
Complimenti vivissimi e un grazie per aver portato a conoscenza, a molti che come me ne sapevano ben poco, la storia di questa importante istituzione della nostra città. Complimenti anche per l'analisi approfondita della tematica, condotta con rigore e, allo stesso tempo, con passione e rara sensibilità.
Bellissima storia molto interessante
grazie!!!! molto interessante
interessantissimo complimenti
GRAZIE per la conoscenza che LEI porta