Genialità allo stato puro ...un insieme di suoni fusi per formare armonie musicali in accoppiamento alla sua voce unica, usata come un'altro strumento. 50 anni avanti per gli arrangiamenti.
Questo brano musicale, contiene molte camzoni insieme, è un'affresco un'opera epica. Lucio era da un'altra parte mentre viveva. Forse era già dove si trova adesso. Spero di arrivarci anch'io quando sara il mio momento. Lucio Battisti mi è sempre sembrato un amico che al momento giusto faceva l'amore con tutti noi. Al di la di donne e uomini, facendo godere della sua musica ogni fibra di ognuno di noi, che siamo un po' dell'altro sesso comunque, pur essendo un uomo che amava le donne, come me e tanti altri. Caro Lucio la tua verità sarà sempre riconosciuta da chi ha imarato ad amare.
Quella sera di novembre 1984, 17 anni a giorni, Battisti superò Battiato e diventò il mio cantante preferito, nell'era di Madonna, Bruce Springsteen, i Wham!, Raf e la Nannini. La prima volta di Anima Latina fu dapprima interlocutoria: Abbracciala... mi lasciò alquanto interdetto, con quel ritmo lento, stranissimo, poi Due Mondi con il duetto Battisti-Cubeddu che riconobbi per averlo sentito già da bambino, e fu in quel preciso istante, che scattò il trip, e il resto dell'LP fu un'overdose assoluta di sensazioni ed incantesimi, un LP che nei mesi a seguire polverizzai letteralmente per quante volte lo suonai, alla faccia dei miei coetanei e coetanee che prima mi guardarono con sospetto poi proprio mi odiarono.... Macchina del tempo fu l'apoteosi mistica di un disco sentito per la prima volta e mai più scalzato nel gradimento.
Ti faccio notare che Anonima la casa, anonima la gente Anonimo anch'io Un cane e ciak azione All'improvviso un morso: figlio mio! Sta parlando di come farà il video di Hegel nel 1994 in cui ha usato tutti attori compreso il pittore in cui essendo i quadri dipinti da Lucio Battisti avrebbe dovuto essere Lucio Battisti. Anche la casa era un attore in quanto da prima ha rappresentato la fabbrica dimessa dove Picasso fece il suo periodo rosa a Parigi e poi è diventato il museo di Louvre dove venne riappeso il quadro della Gioconda dopo il ritrovamento dovuto ad un furto fatto da Vincenzo Peruggia che Lucio Battisti lo chiama Vincenzo La Crosta in cui venne accusato per primo Picasso assieme al poeta Apollinaire che detestavano (è aneddoto dietro la colonna dove la colonna si trova nel quadro Gioconda in basso a sinistra ) la Gioconda al punto da buttarla fuori dal museo e poi è diventato il quadro principe dell'Estetica.
Ancora oggi non capisco chi sia categorico nel dire questo o quell'altro sia stato il più bell'album di Lucio. È stato un viaggio geniale e di continua sperimentazione artistica. Io non riesco a decidermi tra tutti....
@@ferraragiovanni3091 Ma il pensiero di Lucio Battisti è unico e indivisibile ed è spalmato in tutte le sue canzoni e quindi anche nelle canzoni che non ha firmato e in quelle che non sono ancora state pubblicate.
Mogol e' riuscito senza dubbio a stare al passo in questo álbum: - anche se i testi delle canzoni sono in genere piu' brevi, la scelta delle parole e molto piu' precisa, accurata e originale. - Direi senza dubbio che questo e' il disco con i testi piu orginali e poetici di Mogol/Battisti.
veramente dopo questo album sono cominciati i primi dissidi tra i due ( comunque amici amici non lo sono stati mai ) perché a Mogol non piaceva il lavoro che Lucio aveva fatto in questo disco ……. non c’aveva capito niente …… come dico sempre il genio era solo Lucio
Questo brano , cone tutto l'album,è più similead una composizione di musica classica che ad una canzone .Lucio è stato un caso unico nella storia della musica italiana e un altro come lui non ci sarà mai più.
Un pezzo di una raffinatezza unica... diverse ritmiche che si fondono magistralmente in un testo mai banale e profondissimo. Arrangiamenti da pelle d'oca... signori c'è solo che da inchinarsi di fronte a questa COMPOSIZIONE.
Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti. Abbracciala abbracciali abbracciati - 7:03 Due mondi (con Mara Cubeddu) - 5:11 Anonimo - 7:02 Gli uomini celesti - 5:05 Durata totale: 24:21 Lato B Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti. Gli uomini celesti (ripresa) - 0:51 Due mondi (ripresa) - 1:09 Anima latina - 6:36 Il salame - 3:38 La nuova America - 2:49 Macchina del tempo - 6:59 Separazione naturale - 1
E quando quel suo pianto Patetica risposta al mio no Divenne un loden verde Che un angolo di strada cancellò Soffocai la mia sensibilità Dietro la statua della libertà E quella statua un nome ed occhi verdi aveva già E una cerniera lentamente rimossa a metà Femmina rossa cosa vuoi? Mio per sempre E fu la morte anche per lei E purtroppo perdo anche te Se tu confondi i mondi, amore e proprietà Tu perdi me E ancor più solo, senza loro e te Io disperato con un mantello alato sopra un monte corro E a braccia aperte e ad occhi chiusi Gettandomi, come posso, mi soccorro Vedrò fra il grano i fiordalisi Uscir dall'acqua i risi D'amor la terra è pregna Anche se gramigna nel seme, il seme ha Dell'esclusività E certamente parleranno di sindrome depressiva O più semplicemente diranno che è morto un altro matto Ma io avrò cercato solamente altrove quel contatto Che qui non trovo che qui non ho Macchina del tempo tu perdi i pezzi e non lo sai I pazzi sono i saggi e viceversa ormai Io so che incertezza uccide ogni ebrezza Che nasce in noi Il senso della vita, confuso ed umiliato Si è perso oramai Tra i fili di un tessuto di riti e paure Di rabbie e di preghiere Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo restarlo perché Programmare una vita in un giorno Vuol dire morir quel giorno con te Ed io voglio Mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me
.... quando comprai il mio primo giradischi, mi prestarono vari dischi, tra cui il l'LP ANIMA LATINA! ... all'inizio non ci badai tanto, ma riascoltandolo minuziosamente mi sono reso conto che rappresenta il capolavoro della discogradia Battistiana!!!! .e MACCHINA DEL TEMPO è il massimo: composizioni di frasi, suoni, strumentazioni da far sentire fortissimi brividi!!!!
Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti. Abbracciala abbracciali abbracciati - 7:03 Due mondi (con Mara Cubeddu) - 5:11 Anonimo - 7:02 Gli uomini celesti - 5:05 Durata totale: 24:21 Lato B Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti. Gli uomini celesti (ripresa) - 0:51 Due mondi (ripresa) - 1:09 Anima latina - 6:36 Il salame - 3:38 La nuova America - 2:49 Macchina del tempo - 6:59 Separazione naturale - 1:29 peccato si siano persi strada facendo.Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti.Duo indimenticabile.
May 2024. Battisti's voice is similar to that of Neil Young or Dinosaur Jr's J Mascis, isn't it? I am amazed at his arrangements and melodic grace and variety.
Dire che è stato il più bello zlbum di Lucio e' tutto dire...... Inoltre parliamo di un album di quasi 50 anni fa. Lo direste senza saperlo che è uscito nel 1974?
@@goffredomalotti3888 guarda che per me è senz'altro il migliore dell'era battisti-mogol. Eppoi ho sempre detto che per me Anima l'anima e' il primo "bianco" di Lucio. Ed ho sempre pensato che Mogol no ha saputo o voluto assecondare Lucio nella sua voglia di sperimentare che si evidenzia proprio con questo lp.
@@lollogianicoli9064 Ai quei tempi comunque i dischi si compravano, anche perché era quasi l'unico modo per ascoltarli. La musica si comprava e dunque si ascoltava con un'attenzione diversa (e migliore) da come facciamo oggi. Questo generava dibattito soprattutto tra i critici musicali e gli esperti (ma pure fra gli ascoltatori..). Anche la critica è un grande segno di riconoscimento verso l'opera di un artista.
E certamente parleranno di sindrome depressiva O più semplicemente diranno che è morto un altro matto Ma io avrò cercato solamente altrove quel contatto Che qui non trovo che qui non ho
Siamo nel 1974 è già troviamo quello che nel 1994 Lucio Battisti ha fatto. Ricordo che nel video associato alla canzone Hegel all'istante 1:57 c'è un rebus che risolto dice Dietro Ad Ogni Segreto ma con Battisti c'è sempre un acca. Proviamo ad esaminare il finale di questa canzone. Ed io voglio Mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me Semanticamente questa frase è un acca in quanto io e me sono equivalenti come perdere e perda quindi l'acca associata è io mai perdere nessuno e nessuno perdere mai io Se andiamo a sentire il canto del coro nel finale dice più volte A E A che sono delle acca dalla A alla E fa pensare ai 5 album Battisti Panella in cui a sta per l'album Don Giovanni ed E sta per l'album Hegel e poi da E ad A è il ritorno indietro come i gamberi che corrisponde a "ultimo ronzo" presente nel finale del video associato alla canzone Hegel. Ora se esaminiamo la canzone nella sua globalità troviamo nel mezzo una pausa abbastanza lunga come se uno si riposasse per placare i suoi affanni 2 o 3 cento anni e poi la vita continua in cui in questa seconda fase c'è una vita viva organizzata e poi anche una morte organizzata. Lucio Battisti di chi sta parlando ? IO Tu Noi di sicuro almeno due. Quel Tu Noi potrebbe essere quello della canzone E Penso a Te in cui non necessariamente è una donna in quanto sta vivendo una vita normale con una donna ma sta pensando ad una persona come lui ( potrebbe avere una identità in comune ) che sa solo che esiste e che vive nella sua stessa grande città ( potrebbe essere l'Italia ) ma non sa ancora con precisione dove si trova e quindi la sta cercando. È troppo grande la città Per due che come NOI Non sperano però si stan cercando, cercando. Quello che dice in questa canzone Macchina del Tempo in più rispetto a E Penso a Te è che nella seconda parte della vita questa persona l'ha trovata e può quindi programmare una vita in collaborazione ( fare una vita viva ossia non vegetare come per esempio compiere delle azioni importanti per l'umanità ) e anche la morte assieme per non perdersi di nuovo quando si è nell'aldilà.
@@giancarlogalati4177 Lucio Battisti è morto alle ore 8 del giorno 9 settembre ( 9) dell'anno 1998. Se scriviamo questo istante in forma numerica si ha 8991998 e scritto all'incontrario fa ancora 8991998 e quindi è un acca ! Questa è una condizione necessaria per dire che l'istante della morte di Lucio Battisti contiene un segreto. Il segreto è che ( esiste la dimostrazione nascosta ossia secondo un formalismo composto da 5 assiomi, tra le opere di Lucio Battisti ) Lucio Battisti il 7 agosto 1965 quando era solo in un cimitero di automobili è venuto a sapere delle informazioni straordinarie di cui una è: che sarebbe morto dopo 33 anni e 33 giorni alle ore 8 e così è stato. A rivelare queste informazioni è stato il suo angelo custode composto da 3 identità di cui una è femminile e come dice la canzone l'Interprete di un Film quando morirà alle ore 8 a letto ed entrerà la signora Carla a fare le pulizie ( è una infermiera ) troverà Lucio Battisti morto mentre sta facendo finalmente l'amore con l'identità femminile del suo angelo custode. Come dice quella canzone Lucio Battisti pubblicherà un film che sarà una sorte di remake di un film che ha visto tante volte da bambino prima ancora che conoscesse il suo angelo custode. Il suo angelo custode lo ha conosciuto il 4 novembre 1957 in cui però non ha dialogato con l'identità femminile che non l'ha neanche guardata e quindi non se ne è innamorata ma il 23 luglio 1964 le è apparsa in tutto il suo splendore all'orizzonte nella spiaggia di Varazze e lì fu vero amore con tutti i tormenti che poi sappiamo che Lucio Battisti avrà. La dimostrazione della affermazione 7 agosto... Lucio Battisti la inizia il 29 maggio 1970 con il viaggio Milano-Roma a cavallo con Mogol e la termina con la sua morte in cui quel giorno la RAI fece ascoltare per la prima volta la canzone inedita il Bell'Addio. Ma perché ha iniziato la dimostrazione proprio quel giorno 29 maggio 1970 per indicare il giorno della sua morte 9 settembre 1998 ? Se andiamo nella canzone A Portata di Mano all'inizio in cui parla del tempo dice 103 vasetti. Ora se calcoliamo il numero di giorni che va dal 29 maggio al 9 settembre sono proprio 103 e visto che la dimostrazione parla di 33 anni e 33 giorni se sommiamo l'anno 70 con il 33 ritroviamo ancora il 103. In realtà il 29 maggio è un giorno canonico per altri motivi e se andiamo al 29 maggio 1919 scopriamo che è il giorno in cui ci fu l'eclisse solare in Brasile che permise di verificare la validità della teoria di relatività generale di Albert Einstein in cui grazie all'eclisse permise di vedere i raggi di una stella che passavano vicino al sole in cui subivano una curvatura. La teoria di Einstein riuscì a calcolare in modo corretto questa curvatura.
@@giancarlogalati4177 Nella canzone IL Veliero verso la fine in modo anomalo ( non previsto dal testo di Mogol ) Lucio Battisti dice Avvicinatevi Alla Macchina Domnada: ma a quale macchina ? Ora se la mente è una vela che prua verso la gente come dice in 2 Mondi allora anche il veliero è qualcosa di mentale e quindi la Macchina acui fa riferimento in veliero è qualcosa legato al pensiero e quindi non può che essere la Macchina del Tempo . Dal 2019 su richiesta del padre di Lucio Battisti lasciato in eredità al nipote è stato pubblicato il libro il Grande Inganno dal nipote Andrea in cui ci sono 11 quadri dipinti da Lucio Battisti e lasciati nella casa del padre e hanno come titoli le stesse che poi sono state messe nelle canzoni di cui una è La Macchina del Tempo. Allora Avvicinatevi alla Macchina fa pensare che Lucio Battisti invita ad andare ad analizzare il quadro La Macchina del Tempo e in generale gli 11 quadri che ha lasciato. Nella canzone E Già parla di andare a ricercare la verità che è solo una immaginazione ossia quello che immagina e quindi pensa Lucio Battisti anche se non ha una certezza in quanto la pubblicazione delle sue opere non è ancora completa ( alla fine ci sarà come dice la canzone Prima e Dopo La Scatola finita di registrare il 6 luglio 1972 in cui la pubblicazione è stata lascita in eredità al figlio che in quel momento era stato appena concepito ) e che comunque ci si può avvicinare un pò alla volta nel fare continui ritocchi come tagli e aggiunte. Diciamo che Avviciantevi alla Macchina è il primo indizio da usare per iniziare a fare la ricerca del pensiero di Lucio Battisti.
La conosco, inclusa nell'album Bandaberte'... Davvero una magnifica versione...Battisti ha concesso Ben due pezzi alla Bertè..."Prendi fra le mani la testa"❤
Questa canzone viene considerata una canzone ermetica, ma cosa significa che una canzone ha un testo ermetico. Lucio Battisti nella sua ultima intervista parla di canzone ermetica dicendo che le canzoni riferendosi all'album Una Giornata Uggiosa non sarebbero state ermetiche puntualizzando che quelle ermetiche sono comprensibili da chi le scrive ma non da chi le ascolta. Associato a questo discorso parla anche di possibili messaggi di Lucio Battisti nelle canzoni che non lo esclude però affermando che se ci fossero non li mette di proposito illudendo che il valore di questi messaggi sul senso della vita non sono così importanti considerato che lui non è un Santone né un vate che sa tanto di Water e si mette a ridere. Sappiamo che le canzoni che ha pubblicato in seguito hanno reso difficile una loro interpretazione al punto da apparire di aver fatto il contrario del discorso che ha fatto in quella intervista. Per capire come stanno le cose chiediamoci se tutte le canzoni contengono dei messaggi di Lucio Battisti e se ci sono questi messaggi sono facilmente comprensibili inoltre se l'autore del testo ossia quello che ha firmato il testo è a conoscenza dei messaggi di Lucio Battisti. Assieme a questo discorso resta anche da definire se Lucio Battisti può essere considerato a tutti gli effetti un cantautore ossia un cantante che canta le canzoni che compone nella sua globalità ossia sia come musica sia come parole o meglio come messaggi che la canzone propone. Quando si dice parole si pensa sia l'aspetto sintattico e anche a quello semantico mentre quando si parla di messaggio si guarda all'aspetto semantico in cui poi raccontarlo specie in una canzone che la sintassi segue certe regole artistiche si preferisce per essere espliciti di aggiungere o usare altre parole. A dire il vero l'ermetismo può essere anche una cosa soggettiva ossia che dipende dall'ascoltatore più che dall'autore nel senso che una canzone può avere tutte le informazioni per essere comprensibile solo che l'ascoltatore non ha un bagaglio culturale a sufficienza per comprenderla. Un esempio banale è prendere un romanzo russo e anche se racconta le cose in modo dettagliato se uno non conosce il russo lo trova completamente incomprensibile e quindi ermetico. In tutto questo discorso la contraddizione che appare nella sua ultima intervista che fa Lucio Battisti potrebbe essere solo Apparente in quanto si potrebbe ricadere nel non conoscere il linguaggio che ha usato Lucio Battisti nel inserire i suoi messaggi per cui va considerato un cantautore. Ovviamente perché questo discorso possa essere consistente bisogna che esiste un preciso linguaggio e le canzoni di Lucio Battisti si possono essere decomposte in un testo scritto dall'autore che ha firmato il testo e poi da Lucio Battisti che ha usato le stesse parole ma con un linguaggio diverso. Un esempio per comprendere quello che sto dicendo è che se scriviamo il numero 11 se questo è in base 10 vale 11 in base 10 ma se va visto in base 2 si ha che in base 10 vale 3. L'espressione 1 + 1 = 10 è esatta basta saperla interpretare se mai 1 + 1 è SEMPRE uguale a 2 è errata non perché 1 + 1 può essere uguale a 2 ma perché si è usato il termine SEMPRE. In altre parole quando una persona dice 1 + 1 fa SEMPRE uguale a 2 e la matematica non è una opinione viene considerato un idiota perché nella sua ignoranza è convinto di aver ragione. Un altro esempio è il giorno 18 maggio, giorno dell'ultima intervista di Lucio Battisti in cui è riferito al calendario Gregoriano ma questo giorno nel calendario Giuliano corrisponde al 5 maggio che è proprio il giorno della morte di Napoleone che è stato sconfitto nella battaglia di Waterloo che ricorda tanto quel Water che ha detto Lucio Battisti in questa ultima intervista in cui si è messo a ridere. Faccio notare che il disco con il lato A Fori Rosa Fiori di Pesco e lato B il Tempo di Morire è stato presentato nella trasmissione televisiva Speciale per Voi il 26 maggio 1970 e poi è stato pubblicato 8 giugno 1970 che secondo il calendario Giuliano era ancora il 26 maggio 1970 e guarda caso il 26 maggio è la ricorrenza della morte del primo Lucio Battisti quello nato il 6 marzo 1940 e morto il 26 maggio 1942 e la canzone il Tempo di Morire contiene il messaggio il giorno della morte. Avendo fatto una approfondita ricerca sul pensiero di Lucio Battisti analizzando le sue opere posso ritenere che il suo pensiero può essere estratto in quanto ha usato un linguaggio che è un formalismo basato su 5 assiomi, che gli autori delle sue canzoni non sono a conoscenza e quindi a tutti gli effetti Lucio Battisti è un cantautore perché i messaggi che ha inserito anche se ha usato le stesse parole dell'autore costituisce il suo pensiero che poi è originale e va oltre ogni possibile immaginazione. Alla domanda che un partecipante della trasmissione Speciale per Voi ha rivolto a Lucio Battisti : ma tu ti senti originale e Luco Battisti ha risposto no io sono Lucio Battisti nel senso che Lucio Battisti non ha avuto bisogno di inventarsi qualcosa per essere diverso dagli altri ma lui ha raccontato come è se stesso e l'originalità è una conseguenza e non una cosa inventata per essere un artista diverso dagli altri.
@@user-wb7vr9gw3c Oppure tu di Lucio Battisti non hai capito un acca. Gli assiomi che Lucio Battisti ha usato nel suo formalismo per inserire i suoi messaggi nel testo delle canzoni sono 5. I titoli delle sue canzoni sono tutti messaggi del suo pensiero per cui è possibile che uno sia un assioma e in effetti il primo assioma di questo formalismo è: Per Nome ossia i messaggi sono legati fra loro nell'aver in comune un nome che può anche essere un numero . Un altro assioma lo si trova nel video associato alla canzone Hegel in cui all'istante 1:57 c'è un rebus da risolvere in cui risolto dice: Dietro ad Ogni Segreto ma Con Battisti c'è sempre un acca in cui acca lo considera maschile è quindi non sta parlando solo delle lettere ma dei caratteri e quindi è qualcosa di più generale. Per acca si intende qualsiasi cosa che facendo una sorte di rovesciamento rimane lo stesso. anna rovesciata fa ancora anna e quindi è un acca H se la si rovescia è ancora H e quindi è un acca Se prendiamo la fine della canzone La Macchina del Tempo Mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me in cui io è sottointeso e me equivale a io può essere vista nella sua essenza così me mai perdere nessuno e nessuno perdere mai me e questo è un acca. Lucio Battisti ha iniziato a suonare la chitarra in una casa che aveva numero civico 53 ( si trova un video su RUclips ... ) e quando è uscito da casa sua per andare a morire in ospedale questa asa si trova in un residence al numero 35 e 5335 è un acca. L'istante della sua morte è ore 8 del giorno 9 settembre 1998 che scritto in forma numerica fa 8991998 e anche questo è un acca. Ma questo istante contiene un segreto ? La rispsta è Sì perchè Lucio Battisti all'interno delle sue opere con lo stesso formalismo ha fatto una dimostrazione di questa affermazione: il giorno 7 agosto 1965 ero da solo in un cimitero di auto e ho acquisito delle informazioni straordinarie di cui una era che sarei morto dopo 33 anni e 33 giorni alle ore 8 e così con un errore inferiore la minuto è morto proprio in quell'istante. Nella canzone il Vento è una dedica alla moglie che la lascia va via alle ore 8 in quanto si è aperta la porta del Paradiso e nella canzone l'interprete di un Film parla dell'istante della sua morte alle ore 8 che muore a letto in cui vicino c'è il suo angelo custode e la donna delle pulizie quando si accorge fugge per divulgare la notizia. In quella canzone poi dice che aveva paura che per un piccolo indicente si poteva rovinare tutto ma così non è stato perché alle ore 8 ossia neanche un minuto di ritardo da quello previsto ha potuto fare l'amore con l'identità femminile del suo angelo custode e quindi ecco perchè esiste il titolo della canzone Neanche un Minuto di Non Amore . La cosa buffa è che eravamo nel 1977 e lui ormai era così sicuro che sarebbe morto proprio in quell'istante che è riuscito a fare scrivere una canzone che contenesse questo messaggio dell'istante della sua morte. La paura che questa informazione fosse o no vera c'è stata in Lucio Battisti fino al 1968 quando in un cantagiro si è accorto che è accaduto una cosa che doveva accadere e così ha eliminato ogni dubbio e paura. Prima di salire sul palco era estremamente teso al punto che stringendo il braccio a Maurizio Vandelli gli ha procurato un ematoma e poi quando è ritornato ha detto: adesso non mi ferma più nessuno in quanto ha avuto la conferma chi era Lucio Battisti e quale era il suo destino. Allora nella sua ultima intervista negandolo ha detto che era un Santone e un Vate. Il messaggio che contiene l'ultima frase della canzone la Macchina del Tempo potrebbe essere che quando Lucio Battisti morirà per la terza volta sarà lo stesso giorno in cui morirà anche ... lo scopriremo solo vivendo quel giorno fatale.
Arrivo dal futuro...esiste davvero ma non posso garantirti che sia stata già inventata negli anni in cui stai vivendo...in che anno siamo da te? 2022?devi aspettare ancora 5 anni prima che sia ufficiale la scoperta, un saluto da futuro!
Chi venisse dal futuro, agendo poi nel presente potrebbe cambiare il suo stesso futuro. Dimostrazione lampante che non è possibile. Il tempo ha una unica direzione.
Se vuoi insinuare che Battisti avesse copiato dai Genesis, ti ricordo che l'album dei Genesis "The Lamb Lies Down on Broadway", che contiene il brano "The Cage", fu pubblicato il 2 Novembre 1974. L'album "Anima Latina" che contiene "Macchina del tempo", fu pubblicato il 22 Novembre del 1974 ovvero solamente 20 giorni dopo l'album dei Genesis. Come poteva Battisti copiare dai Genesis se i due album ( oltretutto già suonati e completati entrambi settimane prima di essere messi in commercio) sono praticamente usciti in contemporanea?! Battisti non avrebbe mai e poi mai potuto ascoltare prima, e copiare, la base musicale di "The cage". E nemmeno i Genesis avrebbero potuto copiare Battisti.
Genialità allo stato puro ...un insieme di suoni fusi per formare armonie musicali in accoppiamento alla sua voce unica, usata come un'altro strumento. 50 anni avanti per gli arrangiamenti.
Ogni tanto nasce un genio... per illuminare l'umanità...
Tutti gli altri possono solo prenderne atto... Amandoli... Se comprendono!!!
Questo brano musicale, contiene molte camzoni insieme, è un'affresco un'opera epica. Lucio era da un'altra parte mentre viveva. Forse era già dove si trova adesso. Spero di arrivarci anch'io quando sara il mio momento. Lucio Battisti mi è sempre sembrato un amico che al momento giusto faceva l'amore con tutti noi. Al di la di donne e uomini, facendo godere della sua musica ogni fibra di ognuno di noi, che siamo un po' dell'altro sesso comunque, pur essendo un uomo che amava le donne, come me e tanti altri. Caro Lucio la tua verità sarà sempre riconosciuta da chi ha imarato ad amare.
Quella sera di novembre 1984, 17 anni a giorni, Battisti superò Battiato
e diventò il mio cantante preferito, nell'era di Madonna, Bruce Springsteen, i Wham!, Raf e la Nannini.
La prima volta di Anima Latina fu dapprima interlocutoria: Abbracciala...
mi lasciò alquanto interdetto, con quel ritmo lento, stranissimo, poi
Due Mondi con il duetto Battisti-Cubeddu che riconobbi per averlo sentito già da bambino, e fu in quel preciso istante, che scattò il trip,
e il resto dell'LP fu un'overdose assoluta di sensazioni ed incantesimi,
un LP che nei mesi a seguire polverizzai letteralmente per quante volte
lo suonai, alla faccia dei miei coetanei e coetanee che prima mi
guardarono con sospetto poi proprio mi odiarono....
Macchina del tempo fu l'apoteosi mistica di un disco sentito per
la prima volta e mai più scalzato nel gradimento.
Ti faccio notare che
Anonima la casa, anonima la gente
Anonimo anch'io
Un cane e ciak azione
All'improvviso un morso: figlio mio!
Sta parlando di come farà il video di Hegel nel 1994 in cui ha usato tutti attori compreso il pittore in cui essendo i quadri dipinti da Lucio Battisti avrebbe dovuto essere Lucio Battisti.
Anche la casa era un attore in quanto da prima ha rappresentato la fabbrica dimessa dove Picasso fece il suo periodo rosa a Parigi e poi è diventato il museo di Louvre dove venne riappeso il quadro della Gioconda dopo il ritrovamento dovuto ad un furto fatto da Vincenzo Peruggia che Lucio Battisti lo chiama Vincenzo La Crosta in cui venne accusato per primo Picasso assieme al poeta Apollinaire che detestavano (è aneddoto dietro la colonna dove la colonna si trova nel quadro Gioconda in basso a sinistra ) la Gioconda al punto da buttarla fuori dal museo e poi è diventato il quadro principe dell'Estetica.
Ancora oggi non capisco chi sia categorico nel dire questo o quell'altro sia stato il più bell'album di Lucio. È stato un viaggio geniale e di continua sperimentazione artistica. Io non riesco a decidermi tra tutti....
Una pagina musicale audace ma d'avanguardia
Sono sostanzialmente d'accordo, è difficile! Ma quest'album, non so come, sembra sempre un passa avanti...
@@ferraragiovanni3091 Ma il pensiero di Lucio Battisti è unico e indivisibile ed è spalmato in tutte le sue canzoni e quindi anche nelle canzoni che non ha firmato e in quelle che non sono ancora state pubblicate.
Idem però l' ultimo album capolavoro realizzato con Mogol è quello a cui sono più affezionata
Pure io
Album galattico, in cui Mogol non sempre riesce a stare al passo di Lucio. Lucio genio oltre ogni tempo.
Mogol e' riuscito senza dubbio a stare al passo in questo álbum:
- anche se i testi delle canzoni sono in genere piu' brevi, la scelta delle parole e molto piu' precisa, accurata e originale.
- Direi senza dubbio che questo e' il disco con i testi piu orginali e poetici di Mogol/Battisti.
veramente dopo questo album sono cominciati i primi dissidi tra i due ( comunque amici amici non lo sono stati mai ) perché a Mogol non piaceva il lavoro che Lucio aveva fatto in questo disco ……. non c’aveva capito niente …… come dico sempre il genio era solo Lucio
Questo brano , cone tutto l'album,è più similead una composizione di musica classica che ad una canzone .Lucio è stato un caso unico nella storia della musica italiana e un altro come lui non ci sarà mai più.
Un pezzo di una raffinatezza unica... diverse ritmiche che si fondono magistralmente in un testo mai banale e profondissimo. Arrangiamenti da pelle d'oca... signori c'è solo che da inchinarsi di fronte a questa COMPOSIZIONE.
E' in sette ottavi questo capolavoro ?
Probabilmente l'album piu sottovalutato ma epico.
♥️
quando dice " e purtroppo perdo anche te.....si tocca il paradiso della musica della vita dell'amore
Questo album è il capolavoro di Lucio nel periodo con Mogol...ha oltre mezzo secolo e sembra la musica del futuro...genio inarrivabile !
semplicemente la musica del passato era meglio della musica di oggi :)
Quest’ Album è un Capolavoro ❤
I brividi !!! Lucio Battisti la leggenda, gli altri solo cantanti!!! Un saluto a tutti
questo pezzo davvero tantissima roba
Album geniale, poco Mogol, tanto Battisti.❤
Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti.
Abbracciala abbracciali abbracciati - 7:03
Due mondi (con Mara Cubeddu) - 5:11
Anonimo - 7:02
Gli uomini celesti - 5:05
Durata totale: 24:21
Lato B
Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti.
Gli uomini celesti (ripresa) - 0:51
Due mondi (ripresa) - 1:09
Anima latina - 6:36
Il salame - 3:38
La nuova America - 2:49
Macchina del tempo - 6:59
Separazione naturale - 1
E quando quel suo pianto
Patetica risposta al mio no
Divenne un loden verde
Che un angolo di strada cancellò
Soffocai la mia sensibilità
Dietro la statua della libertà
E quella statua un nome ed occhi verdi aveva già
E una cerniera lentamente rimossa a metà
Femmina rossa cosa vuoi?
Mio per sempre
E fu la morte anche per lei
E purtroppo perdo anche te
Se tu confondi i mondi, amore e proprietà
Tu perdi me
E ancor più solo, senza loro e te
Io disperato con un mantello alato
sopra un monte corro
E a braccia aperte e ad occhi chiusi
Gettandomi, come posso, mi soccorro
Vedrò fra il grano i fiordalisi
Uscir dall'acqua i risi
D'amor la terra è pregna
Anche se gramigna nel seme, il seme ha
Dell'esclusività
E certamente parleranno di sindrome depressiva
O più semplicemente diranno
che è morto un altro matto
Ma io avrò cercato solamente altrove quel contatto
Che qui non trovo
che qui non ho
Macchina del tempo tu perdi i pezzi e non lo sai
I pazzi sono i saggi e viceversa ormai
Io so che incertezza uccide ogni ebrezza
Che nasce in noi
Il senso della vita, confuso ed umiliato
Si è perso oramai
Tra i fili di un tessuto di riti e paure
Di rabbie e di preghiere
Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo restarlo perché
Programmare una vita in un giorno
Vuol dire morir quel giorno con te
Ed io voglio
Mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me
😊❤
Capolavoro assurdo .....inarrivabile
Non ci sono parole per descrivere l'immensità di questi brani che trafiggono il cuore,❤❤❤❤❤
Da Anima Latina .Il muglior album di LUCIO . Grande !!!
Non si tratta di una semplice canzone ma di una ODE!!!
.... quando comprai il mio primo giradischi, mi prestarono vari dischi, tra cui il l'LP ANIMA LATINA! ... all'inizio non ci badai tanto, ma riascoltandolo minuziosamente mi sono reso conto che rappresenta il capolavoro della discogradia Battistiana!!!! .e MACCHINA DEL TEMPO è il massimo: composizioni di frasi, suoni, strumentazioni da far sentire fortissimi brividi!!!!
Il più bel album di Battisti secondo me
Insieme a Don Giovanni, per me
Semplicemente stupendo
Non so cosa dire se non grazie. Grazie.
...TROPPO AVANTI NEL TEMPO...IN...TUTTO...♥️❤️👏👏
Immenso lucio ..una luce ...genio ..aveva previsto tutto.
Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti.
Abbracciala abbracciali abbracciati - 7:03
Due mondi (con Mara Cubeddu) - 5:11
Anonimo - 7:02
Gli uomini celesti - 5:05
Durata totale: 24:21
Lato B
Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti.
Gli uomini celesti (ripresa) - 0:51
Due mondi (ripresa) - 1:09
Anima latina - 6:36
Il salame - 3:38
La nuova America - 2:49
Macchina del tempo - 6:59
Separazione naturale - 1:29 peccato si siano persi strada facendo.Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti.Duo indimenticabile.
May 2024. Battisti's voice is similar to that of Neil Young or Dinosaur Jr's J Mascis, isn't it? I am amazed at his arrangements and melodic grace and variety.
Grazie Lucio
Il testo più geniale della sua carriera
Battisti IMMENSO❤
1974.....una canzone aliena , che grazie alla macchina del tempo arrivo' ai terrestri dall' anno 4723.....
assolutamente devastante. prog di classe
nella top 10 dei capolavori del genio inarrivabile..........
Stupendi effetti musicali ❤
0:59 "Mio per sempre" Due Mondi, 3:26 squilli di troba come in La nuova America, 6:25 finale della canzone Anima Latina
Un genio
È un vero genio.
shit i don't even speak italian and yet am amazed with Battisti's lyrical genius
Bellissima ❤️
❤❤❤❤❤ciao Lucio
Sono Dell, idea che se Nell, universo musicale esistesse lo scibile Battisti lo avrebbe raggiunto
Unico
Dire che è stato il più bello zlbum di Lucio e' tutto dire...... Inoltre parliamo di un album di quasi 50 anni fa. Lo direste senza saperlo che è uscito nel 1974?
Flavio, se conosci la discografia di Lucio, non puoi dirmi ke non sia il suo migliore LP!!!
@@goffredomalotti3888 guarda che per me è senz'altro il migliore dell'era battisti-mogol. Eppoi ho sempre detto che per me Anima l'anima e' il primo "bianco" di Lucio. Ed ho sempre pensato che Mogol no ha saputo o voluto assecondare Lucio nella sua voglia di sperimentare che si evidenzia proprio con questo lp.
Ci sono parti cantate di una bellezza
Spudorata!
50 anni fa! Incredibile
Assolutamente si. Un album bellissimo, forse il più bello.. innovativo, particolare, intenso..
Sicuramente sì, oggi non c'è nulla che si possa minimamente avvicinare.
L'album sicuramente migliore di LB, che però all'epoca purtroppo vendette molto poco rispetto agli altri.
65 settimane in classifica dal novembre 1974 al gennaio 1976. Qualcosa avrà venduto. Comunque il capolavoro di Lucio insieme a Don Giovanni
@@lollogianicoli9064 Ai quei tempi comunque i dischi si compravano, anche perché era quasi l'unico modo per ascoltarli. La musica si comprava e dunque si ascoltava con un'attenzione diversa (e migliore) da come facciamo oggi. Questo generava dibattito soprattutto tra i critici musicali e gli esperti (ma pure fra gli ascoltatori..). Anche la critica è un grande segno di riconoscimento verso l'opera di un artista.
E certamente parleranno di sindrome depressiva
O più semplicemente diranno
che è morto un altro matto
Ma io avrò cercato solamente altrove quel contatto
Che qui non trovo
che qui non ho
Siamo nel 1974 è già troviamo quello che nel 1994 Lucio Battisti ha fatto.
Ricordo che nel video associato alla canzone Hegel all'istante 1:57 c'è un rebus che risolto dice
Dietro Ad Ogni Segreto ma con Battisti c'è sempre un acca.
Proviamo ad esaminare il finale di questa canzone.
Ed io voglio
Mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me
Semanticamente questa frase è un acca in quanto io e me sono equivalenti come perdere e perda
quindi l'acca associata è
io mai perdere nessuno e nessuno perdere mai io
Se andiamo a sentire il canto del coro nel finale dice
più volte A E A che sono delle acca
dalla A alla E fa pensare ai 5 album Battisti Panella in cui a sta per l'album Don Giovanni ed E sta per l'album Hegel e poi da E ad A è il ritorno indietro come i gamberi che corrisponde a "ultimo ronzo" presente nel finale del video associato alla canzone Hegel.
Ora se esaminiamo la canzone nella sua globalità troviamo nel mezzo una pausa abbastanza lunga come se uno si riposasse per placare i suoi affanni 2 o 3 cento anni e poi la vita continua in cui in questa seconda fase c'è una vita viva organizzata e poi anche una morte organizzata.
Lucio Battisti di chi sta parlando ? IO Tu Noi di sicuro almeno due. Quel Tu Noi potrebbe essere quello della canzone E Penso a Te in cui non necessariamente è una donna in quanto sta vivendo una vita normale con una donna ma sta pensando ad una persona come lui ( potrebbe avere una identità in comune ) che sa solo che esiste e che vive nella sua stessa grande città ( potrebbe essere l'Italia ) ma non sa ancora con precisione dove si trova e quindi la sta cercando.
È troppo grande la città
Per due che come NOI
Non sperano però si stan cercando, cercando.
Quello che dice in questa canzone Macchina del Tempo in più rispetto a E Penso a Te è che nella seconda parte della vita questa persona l'ha trovata e può quindi programmare una vita in collaborazione ( fare una vita viva ossia non vegetare come per esempio compiere delle azioni importanti per l'umanità ) e anche la morte assieme per non perdersi di nuovo quando si è nell'aldilà.
Ma non ti stanchi di scrivere sempre le tue supercazzole deliranti?
Non ci ho capito una H😅
@@giancarlogalati4177 Lucio Battisti è morto alle ore 8 del giorno 9 settembre ( 9) dell'anno 1998. Se scriviamo questo istante in forma numerica si ha
8991998 e scritto all'incontrario fa ancora
8991998 e quindi è un acca !
Questa è una condizione necessaria per dire che l'istante della morte di Lucio Battisti contiene un segreto. Il segreto è che ( esiste la dimostrazione nascosta ossia secondo un formalismo composto da 5 assiomi, tra le opere di Lucio Battisti ) Lucio Battisti il 7 agosto 1965 quando era solo in un cimitero di automobili è venuto a sapere delle informazioni straordinarie di cui una è:
che sarebbe morto dopo 33 anni e 33 giorni alle ore 8 e così è stato. A rivelare queste informazioni è stato il suo angelo custode composto da 3 identità di cui una è femminile e come dice la canzone l'Interprete di un Film quando morirà alle ore 8 a letto ed entrerà la signora Carla a fare le pulizie ( è una infermiera ) troverà Lucio Battisti morto mentre sta facendo finalmente l'amore con l'identità femminile del suo angelo custode. Come dice quella canzone Lucio Battisti pubblicherà un film che sarà una sorte di remake di un film che ha visto tante volte da bambino prima ancora che conoscesse il suo angelo custode. Il suo angelo custode lo ha conosciuto il 4 novembre 1957 in cui però non ha dialogato con l'identità femminile che non l'ha neanche guardata e quindi non se ne è innamorata ma il 23 luglio 1964 le è apparsa in tutto il suo splendore all'orizzonte nella spiaggia di Varazze e lì fu vero amore con tutti i tormenti che poi sappiamo che Lucio Battisti avrà.
La dimostrazione della affermazione 7 agosto... Lucio Battisti la inizia il 29 maggio 1970 con il viaggio Milano-Roma a cavallo con Mogol e la termina con la sua morte in cui quel giorno la RAI fece ascoltare per la prima volta la canzone inedita il Bell'Addio.
Ma perché ha iniziato la dimostrazione proprio quel giorno 29 maggio 1970 per indicare il giorno della sua morte 9 settembre 1998 ?
Se andiamo nella canzone A Portata di Mano all'inizio in cui parla del tempo dice 103 vasetti. Ora se calcoliamo il numero di giorni che va dal 29 maggio al 9 settembre sono proprio 103 e visto che la dimostrazione parla di 33 anni e 33 giorni se sommiamo l'anno 70 con il 33 ritroviamo ancora il 103.
In realtà il 29 maggio è un giorno canonico per altri motivi e se andiamo al 29 maggio 1919 scopriamo che è il giorno in cui ci fu l'eclisse solare in Brasile che permise di verificare la validità della teoria di relatività generale di Albert Einstein in cui grazie all'eclisse permise di vedere i raggi di una stella che passavano vicino al sole in cui subivano una curvatura. La teoria di Einstein riuscì a calcolare in modo corretto questa curvatura.
@@giancarlogalati4177 Nella canzone IL Veliero verso la fine in modo anomalo ( non previsto dal testo di Mogol ) Lucio Battisti dice
Avvicinatevi Alla Macchina
Domnada: ma a quale macchina ?
Ora se la mente è una vela che prua verso la gente come dice in 2 Mondi allora anche il veliero è qualcosa di mentale e quindi la Macchina acui fa riferimento in veliero è qualcosa legato al pensiero e quindi non può che essere la Macchina del Tempo . Dal 2019 su richiesta del padre di Lucio Battisti lasciato in eredità al nipote è stato pubblicato il libro il Grande Inganno dal nipote Andrea in cui ci sono 11 quadri dipinti da Lucio Battisti e lasciati nella casa del padre e hanno come titoli le stesse che poi sono state messe nelle canzoni di cui una è La Macchina del Tempo.
Allora Avvicinatevi alla Macchina fa pensare che Lucio Battisti invita ad andare ad analizzare il quadro La Macchina del Tempo e in generale gli 11 quadri che ha lasciato.
Nella canzone E Già parla di andare a ricercare la verità che è solo una immaginazione ossia quello che immagina e quindi pensa Lucio Battisti anche se non ha una certezza in quanto la pubblicazione delle sue opere non è ancora completa ( alla fine ci sarà come dice la canzone Prima e Dopo La Scatola finita di registrare il 6 luglio 1972 in cui la pubblicazione è stata lascita in eredità al figlio che in quel momento era stato appena concepito ) e che comunque ci si può avvicinare un pò alla volta nel fare continui ritocchi come tagli e aggiunte.
Diciamo che
Avviciantevi alla Macchina
è il primo indizio da usare per iniziare a fare la ricerca del pensiero di Lucio Battisti.
❤️❤️❤️❤️❤️
Estasi
❤️
❤
2:22
Ne esiste anche una straordinaria versione di Loredana Bertè
Ma per piacereeee!!!!
@@leonardopirrone8955 alla Toto' rende meglio l'idea.
Ma mi faccia il piacere!!!!!
La conosco, inclusa nell'album Bandaberte'... Davvero una magnifica versione...Battisti ha concesso Ben due pezzi alla Bertè..."Prendi fra le mani la testa"❤
Questa canzone viene considerata una canzone ermetica, ma cosa significa che una canzone ha un testo ermetico. Lucio Battisti nella sua ultima intervista parla di canzone ermetica dicendo che le canzoni riferendosi all'album Una Giornata Uggiosa non sarebbero state ermetiche puntualizzando che quelle ermetiche sono comprensibili da chi le scrive ma non da chi le ascolta. Associato a questo discorso parla anche di possibili messaggi di Lucio Battisti nelle canzoni che non lo esclude però affermando che se ci fossero non li mette di proposito illudendo che il valore di questi messaggi sul senso della vita non sono così importanti considerato che lui non è un Santone né un vate che sa tanto di Water e si mette a ridere.
Sappiamo che le canzoni che ha pubblicato in seguito hanno reso difficile una loro interpretazione al punto da apparire di aver fatto il contrario del discorso che ha fatto in quella intervista.
Per capire come stanno le cose chiediamoci se tutte le canzoni contengono dei messaggi di Lucio Battisti e se ci sono questi messaggi sono facilmente comprensibili inoltre se l'autore del testo ossia quello che ha firmato il testo è a conoscenza dei messaggi di Lucio Battisti.
Assieme a questo discorso resta anche da definire se Lucio Battisti può essere considerato a tutti gli effetti un cantautore ossia un cantante che canta le canzoni che compone nella sua globalità ossia sia come musica sia come parole o meglio come messaggi che la canzone propone. Quando si dice parole si pensa sia l'aspetto sintattico e anche a quello semantico mentre quando si parla di messaggio si guarda all'aspetto semantico in cui poi raccontarlo specie in una canzone che la sintassi segue certe regole artistiche si preferisce per essere espliciti di aggiungere o usare altre parole.
A dire il vero l'ermetismo può essere anche una cosa soggettiva ossia che dipende dall'ascoltatore più che dall'autore nel senso che una canzone può avere tutte le informazioni per essere comprensibile solo che l'ascoltatore non ha un bagaglio culturale a sufficienza per comprenderla. Un esempio banale è prendere un romanzo russo e anche se racconta le cose in modo dettagliato se uno non conosce il russo lo trova completamente incomprensibile e quindi ermetico.
In tutto questo discorso la contraddizione che appare nella sua ultima intervista che fa Lucio Battisti potrebbe essere solo Apparente in quanto si potrebbe ricadere nel non conoscere il linguaggio che ha usato Lucio Battisti nel inserire i suoi messaggi per cui va considerato un cantautore. Ovviamente perché questo discorso possa essere consistente bisogna che esiste un preciso linguaggio e le canzoni di Lucio Battisti si possono essere decomposte in un testo scritto dall'autore che ha firmato il testo e poi da Lucio Battisti che ha usato le stesse parole ma con un linguaggio diverso.
Un esempio per comprendere quello che sto dicendo è che se scriviamo il numero 11 se questo è in base 10 vale 11 in base 10 ma se va visto in base 2 si ha che in base 10 vale 3.
L'espressione 1 + 1 = 10 è esatta basta saperla interpretare se mai 1 + 1 è SEMPRE uguale a 2 è errata non perché 1 + 1 può essere uguale a 2 ma perché si è usato il termine SEMPRE. In altre parole quando una persona dice 1 + 1 fa SEMPRE uguale a 2 e la matematica non è una opinione viene considerato un idiota perché nella sua ignoranza è convinto di aver ragione.
Un altro esempio è il giorno 18 maggio, giorno dell'ultima intervista di Lucio Battisti in cui è riferito al calendario Gregoriano ma questo giorno nel calendario Giuliano corrisponde al 5 maggio che è proprio il giorno della morte di Napoleone che è stato sconfitto nella battaglia di Waterloo che ricorda tanto quel Water che ha detto Lucio Battisti in questa ultima intervista in cui si è messo a ridere.
Faccio notare che il disco con il lato A Fori Rosa Fiori di Pesco e lato B il Tempo di Morire è stato presentato nella trasmissione televisiva Speciale per Voi il 26 maggio 1970 e poi è stato pubblicato 8 giugno 1970 che secondo il calendario Giuliano era ancora il 26 maggio 1970 e guarda caso il 26 maggio è la ricorrenza della morte del primo Lucio Battisti quello nato il 6 marzo 1940 e morto il 26 maggio 1942 e la canzone il Tempo di Morire contiene il messaggio il giorno della morte.
Avendo fatto una approfondita ricerca sul pensiero di Lucio Battisti analizzando le sue opere posso ritenere che il suo pensiero può essere estratto in quanto ha usato un linguaggio che è un formalismo basato su 5 assiomi, che gli autori delle sue canzoni non sono a conoscenza e quindi a tutti gli effetti Lucio Battisti è un cantautore perché i messaggi che ha inserito anche se ha usato le stesse parole dell'autore costituisce il suo pensiero che poi è originale e va oltre ogni possibile immaginazione.
Alla domanda che un partecipante della trasmissione Speciale per Voi ha rivolto a Lucio Battisti : ma tu ti senti originale e Luco Battisti ha risposto no io sono Lucio Battisti nel senso che Lucio Battisti non ha avuto bisogno di inventarsi qualcosa per essere diverso dagli altri ma lui ha raccontato come è se stesso e l'originalità è una conseguenza e non una cosa inventata per essere un artista diverso dagli altri.
Ma lo sai vero che non hai detto niente? Credo però che tu ti sia divertito molto a scrivere questo messaggio 😄
@@user-wb7vr9gw3c Oppure tu di Lucio Battisti non hai capito un acca.
Gli assiomi che Lucio Battisti ha usato nel suo formalismo per inserire i suoi messaggi nel testo delle canzoni sono 5.
I titoli delle sue canzoni sono tutti messaggi del suo pensiero per cui è possibile che uno sia un assioma e in effetti il primo assioma di questo formalismo è:
Per Nome
ossia i messaggi sono legati fra loro nell'aver in comune un nome che può anche essere un numero .
Un altro assioma lo si trova nel video associato alla canzone Hegel in cui all'istante 1:57 c'è un rebus da risolvere in cui risolto dice:
Dietro ad Ogni Segreto ma Con Battisti c'è sempre un acca
in cui acca lo considera maschile è quindi non sta parlando solo delle lettere ma dei caratteri e quindi è qualcosa di più generale.
Per acca si intende qualsiasi cosa che facendo una sorte di rovesciamento rimane lo stesso.
anna rovesciata fa ancora anna e quindi è un acca
H se la si rovescia è ancora H e quindi è un acca
Se prendiamo la fine della canzone La Macchina del Tempo
Mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me
in cui io è sottointeso e me equivale a io può essere vista nella sua essenza così
me mai perdere nessuno e nessuno perdere mai me
e questo è un acca.
Lucio Battisti ha iniziato a suonare la chitarra in una casa che aveva numero civico 53 ( si trova un video su RUclips ... ) e quando è uscito da casa sua per andare a morire in ospedale questa asa si trova in un residence al numero 35 e 5335 è un acca.
L'istante della sua morte è ore 8 del giorno 9 settembre 1998 che scritto in forma numerica fa 8991998 e anche questo è un acca. Ma questo istante contiene un segreto ? La rispsta è Sì perchè Lucio Battisti all'interno delle sue opere con lo stesso formalismo ha fatto una dimostrazione di questa affermazione:
il giorno 7 agosto 1965 ero da solo in un cimitero di auto e ho acquisito delle informazioni straordinarie di cui una era che sarei morto dopo 33 anni e 33 giorni alle ore 8 e così con un errore inferiore la minuto è morto proprio in quell'istante.
Nella canzone il Vento è una dedica alla moglie che la lascia va via alle ore 8 in quanto si è aperta la porta del Paradiso e nella canzone l'interprete di un Film parla dell'istante della sua morte alle ore 8 che muore a letto in cui vicino c'è il suo angelo custode e la donna delle pulizie quando si accorge fugge per divulgare la notizia. In quella canzone poi dice che aveva paura che per un piccolo indicente si poteva rovinare tutto ma così non è stato perché alle ore 8 ossia neanche un minuto di ritardo da quello previsto ha potuto fare l'amore con l'identità femminile del suo angelo custode e quindi ecco perchè esiste il titolo della canzone Neanche un Minuto di Non Amore .
La cosa buffa è che eravamo nel 1977 e lui ormai era così sicuro che sarebbe morto proprio in quell'istante che è riuscito a fare scrivere una canzone che contenesse questo messaggio dell'istante della sua morte. La paura che questa informazione fosse o no vera c'è stata in Lucio Battisti fino al 1968 quando in un cantagiro si è accorto che è accaduto una cosa che doveva accadere e così ha eliminato ogni dubbio e paura. Prima di salire sul palco era estremamente teso al punto che stringendo il braccio a Maurizio Vandelli gli ha procurato un ematoma e poi quando è ritornato ha detto:
adesso non mi ferma più nessuno
in quanto ha avuto la conferma chi era Lucio Battisti e quale era il suo destino.
Allora nella sua ultima intervista negandolo ha detto che era un Santone e un Vate.
Il messaggio che contiene l'ultima frase della canzone la Macchina del Tempo potrebbe essere che quando Lucio Battisti morirà per la terza volta sarà lo stesso giorno in cui morirà anche ...
lo scopriremo solo vivendo quel giorno fatale.
A parte la canzone, nella realtà esiste veramente la macchina del tempo?
Arrivo dal futuro...esiste davvero ma non posso garantirti che sia stata già inventata negli anni in cui stai vivendo...in che anno siamo da te? 2022?devi aspettare ancora 5 anni prima che sia ufficiale la scoperta, un saluto da futuro!
Si, nella trilogia "ritorno al futuro"....
È la musica stessa la macchina del tempo.
Chi venisse dal futuro, agendo poi nel presente potrebbe cambiare il suo stesso futuro. Dimostrazione lampante che non è possibile. Il tempo ha una unica direzione.
@@leonardopirrone8955 Gli studi in fisica degli ultimi anni suggeriscono il contrario però....
Troppo simile la base musicale a ... In The Cage dei Genesis ...
Se vuoi insinuare che Battisti avesse copiato dai Genesis, ti ricordo che l'album dei Genesis "The Lamb Lies Down on Broadway", che contiene il brano "The Cage", fu pubblicato il 2 Novembre 1974. L'album "Anima Latina" che contiene "Macchina del tempo", fu pubblicato il 22 Novembre del 1974 ovvero solamente 20 giorni dopo l'album dei Genesis. Come poteva Battisti copiare dai Genesis se i due album ( oltretutto già suonati e completati entrambi settimane prima di essere messi in commercio) sono praticamente usciti in contemporanea?! Battisti non avrebbe mai e poi mai potuto ascoltare prima, e copiare, la base musicale di "The cage". E nemmeno i Genesis avrebbero potuto copiare Battisti.
Battisti mito unico al mondo...genesis ecc ecc secoli dopo
Musicalmente avanti di 30 anni
forse un po' di più!!