Molte sono le differenze tra le varie scuole. È bello vedere i vari punti di vista e anche se ci sono opinioni diverse, supportare chi si impegna per la diffusione della nostra arte. 😊
😮Ciao Giovanni , se la memoria nn mi inganna ci siamo conosciuti in un corso di perfezionamento della scuola tenuto nel maggio ( del 1992 o del 1993) nn ricordo bene) lei era un affermato istruttore ed io ero allievo di Flavio Squarcina di Abano terme e avevo già appreso la tecnica tlt da Cico e dallo stesso Roberto. Devo ammettere che sec me c' è una piccola differenza da come impostava l' ammortizzamento il " grandissimo Roberto" e quello che insegna adesso Marino. Se ho capito bene Roberto e quasi tutti gli istruttori dell' epoca ammortizzavano allungando in progressiome il braccio come un colpo di fioretto a canna dritta, mentre Marino fa lo stesso movimento ,ma mentre " infilza" rallenta pure. Perdonatemi.se nn sono riuscito a spiegarmi meglio ma l' unica differenza che trovo , oltre alla " pagaiata con la sinistra e quella che ho appena descritto. Saluti a tutti.
Quel movimento spiegato a più riprese, si chiama semplicemente ammortizzamento! E di certo non lo ha elaborato/inventato il buon e pur bravo Marino , ma l’immenso Roberto Pragliola ! Dobbiamo dare a Cesare quel che è di Cesare!
Ciao Roberto ma qual'è la differenza tra pescare a mosca nel Tevere e pescare in Slovenia? Cioè forse ci sono più specie di pesci in Slovenia e il vitto e l'alloggio costa meno? È una domanda che ti faccio visto che hai molta più esperienza di me. Poi se il prossimo anno ci ritroviamo a pescare nel Tevere e nel stesso agriturismo. Giuliano Fregonese
Il Tevere (TWT) è bello, divertente, speciale ma; limitato nella tipologia di pesca fondamentalmente perché vi è una limitata corrente e gli spazi spesso sono ristretti.A me piace molto perché le trote sono attive e si pesca benissimo a secca quasi tutto il giorno grazie alla fitta vegetazione. Vado spesso in Slovenia perché ci sono decine di acque splendide che oramai conosco bene, con marmorate, temoli, fario e iridee per tutti i gusti. In particolare l'Unec è il regno del temolo; una sfida molto difficile e costosa ma una o due volte l'anno ne vale la pena. Considero la Slovenia la mia vacanza di pesca: ovvio che una trota presa nelle nostre acque per me ha un sapore diverso.
Grande Marco, sto muovendo i primi passi...mi sei stato utilissimo, complimenti e grazie!
Senza parole. Complimenti. La tua é una vera e propria forma d‘arte.👍
Bravissimo Marco e complimenti a Roberto per il montaggio!!!👏👏👏👏👏
Не знаю итальянский,но рыбак рыбака всегда поймет.bravisimo!!!!
Molte sono le differenze tra le varie scuole. È bello vedere i vari punti di vista e anche se ci sono opinioni diverse, supportare chi si impegna per la diffusione della nostra arte. 😊
😮Ciao Giovanni , se la memoria nn mi inganna ci siamo conosciuti in un corso di perfezionamento della scuola tenuto nel maggio ( del 1992 o del 1993) nn ricordo bene) lei era un affermato istruttore ed io ero allievo di Flavio Squarcina di Abano terme e avevo già appreso la tecnica tlt da Cico e dallo stesso Roberto. Devo ammettere che sec me c' è una piccola differenza da come impostava l' ammortizzamento il " grandissimo Roberto" e quello che insegna adesso Marino. Se ho capito bene Roberto e quasi tutti gli istruttori dell' epoca ammortizzavano allungando in progressiome il braccio come un colpo di fioretto a canna dritta, mentre Marino fa lo stesso movimento ,ma mentre " infilza" rallenta pure. Perdonatemi.se nn sono riuscito a spiegarmi meglio ma l' unica differenza che trovo , oltre alla " pagaiata con la sinistra e quella che ho appena descritto. Saluti a tutti.
Bravissimi grandi 💪💪💪😃
Quel movimento spiegato a più riprese, si chiama semplicemente ammortizzamento! E di certo non lo ha elaborato/inventato il buon e pur bravo Marino , ma l’immenso Roberto Pragliola ! Dobbiamo dare a Cesare quel che è di Cesare!
Indubbiamente Pragliola ha tracciato una strada. Ma merito di persone come Marino o Marco e tanti altri se non si è persa traccia della lezione
Gran moschista Marco!
Ciao Roberto sono Bacchion di Istrana se ti ricordi sono pienamente d accordo succede anche da noi sul Piave
Ciao Roberto ma qual'è la differenza tra pescare a mosca nel Tevere e pescare in Slovenia? Cioè forse ci sono più specie di pesci in Slovenia e il vitto e l'alloggio costa meno? È una domanda che ti faccio visto che hai molta più esperienza di me. Poi se il prossimo anno ci ritroviamo a pescare nel Tevere e nel stesso agriturismo. Giuliano Fregonese
Il Tevere (TWT) è bello, divertente, speciale ma; limitato nella tipologia di pesca fondamentalmente perché vi è una limitata corrente e gli spazi spesso sono ristretti.A me piace molto perché le trote sono attive e si pesca benissimo a secca quasi tutto il giorno grazie alla fitta vegetazione. Vado spesso in Slovenia perché ci sono decine di acque splendide che oramai conosco bene, con marmorate, temoli, fario e iridee per tutti i gusti. In particolare l'Unec è il regno del temolo; una sfida molto difficile e costosa ma una o due volte l'anno ne vale la pena. Considero la Slovenia la mia vacanza di pesca: ovvio che una trota presa nelle nostre acque per me ha un sapore diverso.