Ho acquistato una Clio Turbodiesel nel 2021, ottimamante accessoriata, pagandola 17.500 euro, settimana scorsa vado a farmi fare un preventivo per la stessa auto per mia figlia, 20.950 euro con in meno: telecamera posteriore, sensori anteriori, specchietti ripiegabili automaticamente, cerchi in lega, finiture cromate. Mi sono comprato uno scooter e ho passato la mia auto a mia figlia.
Attenzione abbiamo le polo in concessionaria a 24000 euro.vero che ormai la toglieranno dai listini ma la domanda è totalmente elettrica quanto costerebbe un utilitaria?30000…ciaone
Il problema è l'infrastruttura delle colonnine di ricarica. Non basta una colonnina qui o là, ne servirebbero a centinaia, se non migliaia, per ogni quartiere. Altrimenti l'auto elettrica sarà sempre un prodotto di nicchia per chi ha un garage o la villetta. Nei quartieri popolari ad alta densità abitativa come Roma dove vivono 40 famiglie per palazzo mi dite dove installare sufficienti colonnine? C'è sufficiente energia elettrica se la sera vengono ricaricate centinaia di migliaia di auto parcheggiate in pochi chilometri quadrati? Le cabine elettriche non possono reggere l'enorme sovraccarico. Quindi si dovranno sostituirle. Capite che non è un lavoro semplice. I finanziamenti quindi saranno enormi. Chi metterà i miliardi di euro per ottenere questo obiettivo?
...e qualche anno prima erano presentate solo a una testata di stampa specializzata per paese. Ora pagano tutto ai cosidetti influencer anche non del settore basta che abbiano un numero minimo di seguaci.
@@ZioGastone Ma perché di fatto non c'è alcun passaggio, l'elettrico altro non è che un nuovo sistema di alimentazione arrivato sul mercato recentemente, come fecero gpl e metano alla loro epoca, pertanto ci sta che se ne parli e che al momento sia l'argomento un po' sulla bocca di tutti. Ma si tratta di un'alimentazione che dà il suo meglio in determinati contesti, così come anche TUTTE le altre: ogni motorizzazione ha pro e contro, così come contesti di applicazione più e meno adatti. Ma è impensabile che UN solo sistema di alimentazione possa sostituirli tutti nel modo più assoluto. L'elettrico possiede indubbiamente le sue aree di applicazione in cui, per alcuni, può effettivamente risultare una scelta sensata e conveniente, ma può tranquillamente non esserlo per altri con esigenze differenti.
@@degron Se guardi il mercato italiano hai ragione, l'elettrico sembra un "gpl" o metano con percentuali del 4-5%. Ma se guardiamo altri mercati la progressione di crescita è molto maggiore: si passa al 12-13% della Germania al 20 % di Francia e Svizzera, il 40% dell'Olanda e il 96% della Norvegia. E la tecnologia e il tempo sono tutte dalla parte dell'elettrico: il motore termico è ormai al limite del suo sviluppo, l'elettrico ha già efficienze irraggiungibili per il motore diesel e si deve solo crescere nella tecnologia delle batterie sulle quali TUTTO il mondo sta investendo miliardi di $. I costi si dimezzano ogni 2-3 anni e quindi (per me) fra 10 anni non sarà necessario vietare il termico SE la politica non si mette di traverso come si sta facendo in Italia con i prezzi alle colonnine assurdi (1kWh a 0,90€ quando potrebbero venderlo almeno alla metà). Poi c'è una informazione VOLUTAMENTE distorta per rallentare il più possibile il passaggio e salvaguardare certi interessi a partire dal governo (chi ti paga le accise poi?). Capisco ancora chi fa il "commesso viaggiatore" e si fa centinaia di km/giorno ma l'80-90% degli italiani percorre 20-30 km/giorno e il 70% ha il garage....
@@ZioGastone ti sei perso la cosa più importante. Cioè che le altre nazioni a partire dalla Francia in su hanno una marea di centrali nucleari che producono energia senza emissioni e a costo basso. Noi no. La politica distorta la fanno quelli di sinistra che si sono alzati la mattina e sulla base delle conoscenze del nulla hanno detto che non gli piaceva in nucleare inventandosi qualsiasi cosa, anche platealmente antiscientifica, coadiuvati dalla stampa a loro favorevole pur di impedire al nucleare di darci energia pulita ed economica, rimpiazzando in tutto dal 1987 con carbone e gas. Io posso pure metterla da parte la passione per i motori, però la politica deve mettere da parte le sue ideologie perché sennò non si va da nessuna parte. Rendi solo l’auto un lusso per i ricchi che si possono permettere l’energia alla colonnina.
finché non capiremo che l' attacco da parte degli autocrati europei NON è al motore termico ma alla mobilità privata, non andremo da nessuna parte! inutile cercare di far comprendere logiche e chiare motivazioni tecniche/economiche, la co2 altro non è che uno strumento, non un fine.
Ma quale attacco degli autocrati? Siamo nel 2024 non nel 2035 e quindi puoi acquistare l'auto che vuoi! Il problema è che ANCHE le auto termiche costano troppo!
@@alyemy1720 E come siamo suscettibili!! E' fare il "sapientino" se ti ricordo che siamo nel 2024 e che puoi comprarti QUALSIASI auto? L'Europa non c'entra UN CAXXO, ma è solo il facile capro espiatorio di politici incapaci che prima ti promettono di tagliare le accise e poi invece te le aumentano. Cosa dice adkronos sul diesel? Parlano appunto del possibile aumento delle accise... e quindi?
Nel frattempo questo governo che aveva promesso di azzerare le accise decide che il le accise sul diesel devono essere livellate e quelle sulla benzina. Preparatevi ad un forte aumento del pieno. Il ministro Urso sta buttando fumo negli occhi della gente.
Il World Economic Forum nel 2023 ha dichiarato che l'obiettivo è ridurre il numero di auto circolanti, ovviamente coloro che ne dovranno fare a meno saranno le classi meno abbienti.
Se si alzano gli stipendi automaticamente si alza il prezzo delle auto! Una volta c'era la scala mobile per questo motivo l'hanno abolita tramite referendum indetto da Craxi. E poi se qui aumentano in Romania e in Serbia cosa stanno fermi!
@@hambs_ esatto.. poiché con l euro se non si svaluta la moneta si svaluta il salario e stipendio per essere competitivi. La soluzione che nessuno vuole é l'unica via per evitare la deindustrializzazione in atto in Italia e le pezze schiaviste di immigrazione clandestina fatte da PD e partitacci vergognosi. Ora la Germania che ha basato la sua economia sull export sta frenando bruscamente spero a questo punto escano loro così imploderà questo sistema fallaceo.
L'industria automobilistica quando fa margini li distribuisce agli azionisti, quando è in difficoltà va a chiedere soldi agli Stati. Noi cittadini dobbiamo pagare 3 volte: i soldi per acquistare l'auto, auto carissime per garantire dei buoni margini alle aziende automobilistiche; Il finanziamento, ora le aziende automobilistiche sono anche banche e assicurazioni; Gli incentivi e gli aiuti per aprire nuovi stabilimenti, mantenere i livelli occupazionali, cassa integrazione ecc. Anche quelli sono soldi che vengono dalle nostre tasse. Gli incentivi statali sono profondamente sbagliati, drogano il mercato.
Emiliano buongiorno. Nel 2035 devi acquistare auto BEV,di getto rispondo compratela tu! Attenzione non sono un detrattore delle auto elettriche, ma non sono per tutti, almeno per il momento. Faccio un esempio pratico: io faccio l'operaio, guadagno 1700/1800€ abito in un condominio in un paesino in provincia di Teramo, dove il primo stallo di ricarica sta a 5/6 km, mezzi pubblici solo per andare a Teramo o a Giulianova che transitano solo sulla statale, spostamenti interni scordateli (tranne per andare a scuola ci sono delle linee interne ma nemmeno tanto, i genitori devono accompagnare i figli alle fermate dei mezzi pubblici se possibile altrimenti i ragazzi ci vanno a piedi) ho sostituito la mia auto (Skoda Fabia 1.9 SDI SW 2002) dopo vent'anni di onorato servizio con una Tipo cross 1000cc, un'auto tutto sommato abbastanza grande (segmento C compatte) prezzo di listino 23800€ poi con sconti ecobonus cacchi e mazzi lho pagata 17500€ che è un prezzo relativamente alto per le mie finanze, e nella mia situazione ci sono milioni di italiani, e siamo noi che facciamo i grandi numeri di vendita. Come si può pensare di obbligare noi ad acquistare queste auto con il doppio della spesa? Poi nel video si dice che stanno rivedendo questi obblighi, bisogna aspettare che i tempi siano maturi, guarda che le case costruttrici non stanno rallentando, stanno fallendo! Le case costruttrici devono sapere adesso se potranno continuare con le auto ICE perché nell'incertezza sono fermi al palo (so di cosa parlo io lavoro in un'azienda che fa parte dell'indotto dell'automotive e facciamo parti di telaio delle auto, ICE MHEV HEV PHEV e BEV per grandi aziende, Stellantis BMW Skoda ed altre) risultato? Fino ad un anno fa abbiamo vissuto un espiazione continua, ora da una settimana la mia azienda ha licenziato tutti gli interinali e ha ridotto l'orario di lavoro da 3 a 2 turni. Tutto questo per cosa? Per salvare il mondo? Guarda che in Europa siamo 350 milioni di persone contro 7,5 miliardi che fanno quel che cacchio vogliono, almeno senza obblighi. In Europa sono impazziti oppure hanno un piano che a noi comuni mortali non è dato sapere.........
Il problema NON è l'elettrico perché SE vuoi e per altri 10 anni ti puoi acquistare ancora il turbodiesel o benzina: vero o no? I costruttori sapevano già di questa norma (l'approvazione definitiva è del febbraio 2023) ma 12 anni sono più che sufficienti per impostare le strategie e chiudere le attuali linee di produzione (hai mai visto un'auto che resta sempre la stessa per 12 anni?). E' vero che siamo "solo" 450 milioni di abitanti (non 350) ma con gli USA e gli altri paesi occidentali deteniamo il 50% dell'economia mondiale e vista la grave situazione ambientale (che in molti non hanno ancora capito la gravità) DEVE proporsi come "faro". Ovviamente non si "salva il mondo" con le sole auto elettriche ma si dà la direzione: se continuiamo a dire cose tipo "l'Europa inquina per solo l'8% quindi è inutile" non faremo mai nulla: invece così stiamo trascinando anche gli altri Cina in testa. Anche con le rinnovabili si raccontavano le stesse cose 30 anni fa e ora fra fotovoltaico, eolico e idroelettrico siamo al 50% e a volte anche più della produzione elettrica italiana ed è più economico il fotovoltaico rispetto al nucleare...
Ma ci sta, ma paradossalmente c'è anche un altro motivo molto più semplice alla base di tutto, ovvero che l'elettrico altro non è che un nuovo sistema di alimentazione arrivato sul mercato recentemente, come fecero gpl e metano alla loro epoca, pertanto ci sta che se ne parli e che al momento sia l'argomento un po' sulla bocca di tutti. Ma, al di là dei costi, si tratta di un'alimentazione che dà il suo meglio in determinati contesti, così come anche TUTTE le altre: ogni motorizzazione ha pro e contro, così come contesti di applicazione più e meno adatti. Ma è impensabile che UN solo sistema di alimentazione possa sostituirli tutti nel modo più assoluto. L'elettrico possiede indubbiamente le sue aree di applicazione in cui, per alcuni, può effettivamente risultare una scelta sensata e conveniente, ma può tranquillamente non esserlo per altri con esigenze differenti.
@@ZioGastone ceeerto. Fai un piano 100% rinnovabile e vedi quanto ti costa fra sistemi di backstop, accumuli, sistemi di backup. E poi fai un piano con mix rinnovabili nucleare. Il secondo ti costa diverse volte di meno.
@@ferdinandocarbone2703 Certo che costa meno, fino a quando non ti capita un "problemino" tipo Fukushima (dai 200 ai 500 miliardi di danni) o Asse in Germania (il problema delle scorie non sanno ancora come risolverlo e stanno stanziando 100 miliardi di €). Ma senza andar lontano guarda quanto ci costa la SOGIN che dal 1999 doveva smantellare le nostre 4 centrali dismesse... ulteriore rinvio della fine del decomissioning al 2032 ma scommetto che rimanderanno ancora...
@@ferdinandocarbone2703 Certo che costa meno, fino a quando non ti capita un "problemino" tipo Fukushima (dai 200 ai 500 miliardi di danni) o Asse in Germania (il problema delle scorie non sanno ancora come risolverlo e stanno stanziando 100 miliardi di €). Ma senza andar lontano guarda quanto ci costa la SOGIN che dal 1999 doveva smantellare le nostre 4 centrali dismesse... ulteriore rinvio della fine del decommissioning al 2032 ma scommetto che rimanderanno ancora...
@@PAOLOZANNATO E' vero, infatti quelli che hanno comprato auto elettriche e hanno usufruito di incentivi sono quelli che potevano permettersi di spendere tutti quei soldi e non avevano certo bisogno di incentivi.
@@maxmax-se3ic Io stavo per fare quella fine lì, tenere il mio vecchio naftone, avere un giocattolo in più e farmi pagare 4k per rottamare il cesso della mia moglie era veramente troppo ghiotto. Quando sono stato buttato fuori dagli incentivi quasi quasi allungavo il budget per prendere la long range... ...Poi sono guarito e ho fatto il mio dovere di cittadino italiano comprando una Giulia! ( A nafta )
6:32 Ottimo esempio....quando un prodotto è palesemente una rivoluzione e palesemente più conveniente, non c'è bisogno di incentivi, obblighi, stop alla produzione, divieti... Anzi, nonostante le cose elencate sopra, la tecnologia non prende piede....è evidente che vada rivisto il tutto.
Il problema è che la tecnologia non ha convinto perché non è convincente e non è conveniente per l'utente, costo dell'energia alto, costo di acquisto altissimo, autonomia ridicola. Se poi ci mettiamo che per venderla mi dai degli incentivi, questi incentivi però drogano il mercato rendendo possibile l'acquisto la prima volta Ma poi voglio vedere chi si potrà permettere di cambiare un'auto che costerà sempre dai €60000 in su
@@matteogamberini8067 60000€...non esageriamo. Poi 1) l'energia non costa molto...la mia elettrica fa caricando a casa senza fotovoltaico circa 65km/l , il calcolo lo avevo fatto tempo fa ora sinceramente sarà un pelo da ritoccare al ribasso sono sincero. 2) l''autonomia non è ridicola...la mia piccolina fa REALI 320km. Se poi come spesso mi capita di fare tour in montagna...quando scendi recuperi moltissimo.
Io pago 25 cent a kwh. Ad oggi viaggio a benzina e per fare 100 km spendo 12 euro. Con una elettrica 100 km (potrei ricaricare a casa) mi costerebbero 4 euro. L'unica cosa vera è che costano ancora troppo (ma la metà dei 60 mila ipotizzati). Di contro c'è da dire che oggi un'utilitaria diesel difficilmente ti arriva a costare sotto i 20 mila euro. Sull'autonomia ridicola è un'altra balla che viene raccontata da chi non ha idea di cosa parla. Spesso parlano di autonomia ridicola coloro che usano l'auto per 20 km al giorno. Una ricarica ti copre due settimane di utilizzo. Il problema è il viaggio estivo? Una sosta in più in un anno non credo sia un problema di vita o di morte. Ognuno è libero di comprare ciò che vuole, ma a me fa ridere quando si cerca di giustificare le proprie scelte con scuse assurde.
@@axelb1975intendevo 60000 per avere una vettura che possa percorrere 450km senza ricaricare. Lei è fortunato che può ricaricare a casa, io non avrò questa fortuna. Il problema è proprio la sua ultima frase, ovvero che non saremo liberi di comprare quello che ci pare
ha detto 35000 non 25000, poi dal listino togli il 10% minimo di sconto che ti fanno e vai circa a 35000. io comprata 6 mesi fa 150 kv benzina r line 31300 euro
@@ennioennio3017 perchè avrebbe dovuto leggere il mio post ? immagino che pensi che io abbia pagato più di 31300 euro ,cosa mi verrebbe in tasca raccontando una balla ?
@@alessandrobianchi8991 se avesse letto il tuo post forse mi avrebbe fatto il tuo stesso sconto sulla taigo cosa che invece nemmeno lontanamente è stato.. forse chissà sulla golf mi sarebbe andata meglio chissà
@@PAOLOZANNATO Nooo in realtà non inquina tanto di più di un classico diesel 4 cilindri, tipo il 420d. Comunque resta una EURO 6. Tempi di consegna spero a novembre. Potrebbe arrivare anche a fine ottobre ma ci credo poco.
Buongiorno. Il paragone fatto con iPhone è perfetto. Ancora di più parlerei di quello che è successo con i televisori. Quando Sony fece il Trinitron, i vari costruttori europei affrontarono la cosa con spocchia ed arroganza. In un primo e limitato tempo se la cavarono con il contingentamento dei prodotti giapponesi: un pannicello caldo. In breve tempo furono spazzati via e fallirono (Telefunken, Grundig, Normende, ecc). I cittadini volevano il Trinitron, e così fu: quella tecnologia si affermò da sola, senza dibattiti, incentivi, guerre commerciali. Oggi quella storia, pari pari, si ripete. Alla base sempre arroganza, suprematismo, superficialità e mancanza di professionalità.
Peccato che stavolta la gente, in prevalenza NON vuole l'elettrico 😮basterebbe togliere l'obbligo e lasciar fare al mercato, senza raddoppio prezzo delle termiche per pagare la transizione 🤷♀️💃👠👠per il resto ti dò ragione 😊
oggi c'è la possibilità di scegliere e dovrebbe continuare ad esserci, quando sarà il momento la transizione avverrà da sola, per spinta dal basso e non imposizione dall'alto. Se un domani la ricarica fosse rapida, con batterie che si comportano quasi fossero un condensatore, e ci fosse la possibilità di ricaricare in più posti e a costi migliori dei carburanti fossili, non penso necessiterà di opera di convincimento...
Non vuole l'elettrico perché attualmente non e conveniente! Ma se nel giro di pochi anni ti fanno batterie che le carichi in 10 minuti con un po' di più autonomia e meno costose vedi come cambiano le cose e chi rimane al palo resta al palo! La storia della Kodak insegna.
@@marcovaldo5935ma non succederà mai sia per questioni proprio tecniche che di infrastrutture. In dieci minuti non ci carichi nemmeno lo smartphone e la tecnologia esiste da abbastanza tempo per dire che si è arrivati al tempo limite ma facendo finta del contrario sorgerebbe il problema di dove ricaricare. Già con i distributori di carburante oggi trovi sempre almeno tre quattro davanti, con un parco auto solo elettrico e per forza di cose meno colonnine rispetto alle pompe di oggi passeremmo le ore in fila
@@marcovaldo5935quando verrà il momento, se verrà, si farà. Non si buttano dalla finestra miliardi di euro di contribuenti e privati senza garanzie. Per ora le colonnine sono poche ma anche vuote e molte non funzionanti o addirittura inadeguate e i condomini impossibilitati a costruire una adeguata rete di ricarica nei box auto senza sperperare una montagna di denaro da sottrarre alle relative famiglie, di cui moltissime già in crisi economica.
Per passare all'elettrico faranno dei mega incentivi.... Benzina a 3,5 al litro; Area A,B,C,D,E in cui non si può entrare; Super restrizioni per le case automobilistiche; Andiamo avanti?
Poi una mattina si sveglieranno e si accorgeranno che la gente non potrà permettersi le auto elettriche, che non ci sarà l’infrastruttura per le ricariche, che l’elettricità non basterà per tutto e sarà il disastro. L’esempio dell’iPhone è perfetto : se una tecnologia è migliore si impone da sola. Imporre le cose porta solo al disastro.
anche secondo me, non sara' ufficialmente obbligatorio, ma renderanno assolutamente sconveniente l'auto termica, qualsiasi, benzina o diesel. forse arriveranno ad avere dei costi di acquisto e gestione le termiche talmente alti che vedremo come più convenienti le elettriche. chi vivra' vedra', certo che come detto nel video di solito le tecnologie se hanno un plus si imponogono da sole.. ciao a tutti!
@@sebastianoturri7212 infatti, chi dice state tranquilli che le nessuno vi obbliga e che fino al 2035 stare sereni, non dice però che nelle grandi città di bloccano la circolazione alle auto termiche fin da ora, quindi sono pure dei bugiardi.
La gente dovrebbe farsi sentire. Un mega sciopero, mega manifestazioni da migliaia di persone contro questa roba, ma deve essere una cosa seria. Non dico di fare fuoco e fiamme ma poco ci manca. Se la maggior parte della popolazione avrà problemi seri per queste "scelte", mi sembra il minimo che possa succedere
Il problema è che le auto in generale costano troppo …..non si vendono nemmeno con gli incentivi …sono ancora disponibili! I produttori devo abbassare i prezzi
Si se vedi la curva dei prezzi si impenna dopo il dieselgate...e quella scellerata caccia alle streghe.Le grandi case sono passate dall'essere costruttori, all'essere "costretti " a investire in prodotti con tecnologia palesemente acerba per la produzione di massa..quindi i costi di R&D e della nuova produzione elettrica sono stati trasferiti anche sui listini tradizionali...altrimenti il mercato dell'elettrico sarebbe allo 0.5 %
Questa storia della transizione ricorda la storia "Alitalia": servono soldi per tenerla in vita, costanti, pagati dai contribuenti. E poi, quando saremo transiti, pagheremo anche il mantenimento della transizione.
Ad oggi è possibile acquistare via sito ufficiale motorizzazioni diesel con: Renault, FIAT e Volkswagen. Tipo 1.6 mjet 2, Clio 1.5dci, Golf 1.6/2.0 TDci. La prima che ho visto è stata la Tipo 3 mesi fa, poi le altre. Secondo me ce ne saranno anche altre se ricontrollassi.
Una tecnologia diventa utile nel momento in cui equipara o supera quella già esistente che intende sostituire. E per il momento l'elettrico per costi, infrastrutture, autonomia etc. è ben lontana dal poter soppiantare il termico.
C’era una volta, uno Stato che regolamentava l’industria compresa quella dell’auto. Persino l’acquisto dei veicoli era sovvenzionato e regolamentato. Questo stato era l’Unione Sovietica. Non mi pare sia finita bene. Procedendo in questo modo stanno distorcendo non solo il mercato ma anche lo sviluppo tecnologico generale e ci sarà quindi una involuzione. Tutto questo per le certezze assolute di alcuni partiti politici del Nord Europa queste certezze assolute sono sinistre perché ricordano altre certezze assolute che hanno portato a disastri storici. Insistere fino alla morte anche di fronte all’errore, non vi ricorda nessuno?
Buongiorno sto vedendo il video con attenzione ma probabilmente non citate un argomento che va aldilà di tutti gli interessi dei potenti, mi spiego meglio, obbligare imporre ad un cittadino quello che nel 2035 vogliono fare i potenti è ANTICOSTITUZIONALE per cui non sarà mai possibile, altra cosa da non sottovalutare sono i paesi ricchi ancora per decenni e decenni di petrolio e in quei paesi l'elettrico non entrerà mai, altra cosa, nel 2026/27 arriveranno carburanti modificati che con le nuove tecnologie dove saranno sperimentati in formula 1 sarà la rigenerazione dei motori a combustione. Altra cosa se non vi basta e dovreste urlarlo a squarciagola e non solo fare considerazioni ma il full elextric non può essere green perchè l'estrazione dei materiali necessari deturpano l'ambiente per non parlare dello sfruttamento e tutti voi lo sapete, ci tengo anche a dire che noi piccola europa "e lo scrivo in minuscolo apposta" insignificante dove il nostro male nasce proprio dalla Germania con le sue politiche ma signori vogliamo salvare il mondo oppure qualcuno si fa la domanda di come in africa o in asia o in america sud america australia ecc ecc girano ??? NON con l'elettrico ?? Qui serve qualcuno che faccia svegliare questa massa di incompetenti, il mondo delle automobili è fallito questa è la realta e se continuate così a parlare ma senza fare nulla e voi giornalisti dovreste fare i giornalisti quelli con la G maiuscola perche le fabbriche stanno chiudendo e migliaia di famiglie pagheranno le conseguenze tutti ricordatevelo, e ricordate quello che ho scritto prima ANTICOSTITUZIONALE imporre un meccanismo assurdo fallimentare NON green e per'altro costosissimo dove siamo tutti indebitati pesantemente a causa di questo sistema marcio. Saluti DC
Si ma la gente uccisa non emetterà più CO2 e inoltre i loro corpi fertilizzeranno il terreno quindi viene compensato l’impatto ambientale. Scommetto che i pazzoidi che tirano i fili fanno questi ragionamenti…
Ma il problema é la tua casa perché non ha la classe energetica, quando incide per tutta l Europa il 20% in scala internazionale.. tutte follie manipolatrici fatte per manipolare la gente .. intanto fanno guerra per l america alla Russia e alla Cina. Veramente scandaloso
Ok sul diesel ma comunque una Golf TDI secondo me ha un prezzo ormai troppo elevato. Certo non paragonabile a un elettrica senza incentivi. Ma cmq per noi poveri italiani troppo costosa
Nel caso dell'Italia abbiamo completamente messo da parte il trasporto pubblico pensando che per abbattere l inquinamento bastasse sostituire la fonte ( l'auto termica) i comuni più grandi hanno creato ztl solo per fare cassa, e le case produttrici di auto seguono la moda tesla con auto pesanti con batterie che per caricarle serve un sacco di energia, senza considerare che la media di percorrenza di un automobilista italiano é di 20000 km anno, lo stato invece di incentivare auto che l italiano non può permettersi dovrebbe obbligare i produttori di auto a costruire auto piccole con piccole batterie veloci da caricare anche a casa con costi bassi, per l utilizzo di tutti i giorni, altro discorso per chi utilizza l auto per lavoro..
Ti stai sbagliando. Le case costruttrici hanno sbagliato a considerare il mercato un gregge. Hanno fatto massicci investimenti su un oggetto rifiutato dal mercato e ora piangono dalla politica per non svalutare gli errati ingentissimi investimenti e il valore in borsa.
@@PAOLOZANNATO In un approfondimento Emiliano spiega come le case costruttrici, con un accordo con i politici (mettere limiti EU 2035), volevano imporre i prodotti EV, facilitando l'acquisto perchè FORZATO. Ovviamente i consumatori, non trovando conveniente gli EV, li hanno palesemente bidonati. Adesso, come scrivi, tutti i brand europei (in particolare), piangono il morto e annunciano chiusure e licenziamenti, ergo tirano la giacchetta ai politici per non chiudere la baracca. Gli errori sono di ambo le parti
Se la maggior parte dei grandi costruttori europei ha tirato il freno relativamente alla produzione di auto elettriche, significa che voler vendere questi mezzi è poco remunerativo perché è vero che produrre un' auto elettrica costa meno e viene venduta più cara dei modelli endotermici ma la gente non ha l'anello al naso ( tranne qualcuno ovviamente).
Nel servizio si parla di BMW 120 diesel ibrido o di Mazda CX 60 con motore 3.3 diesel… secondo questa visione, come si pensa che la gente comune possa comprare e soprattutto mantenere (vedasi costi di tagliandi BMW o spese di manutenzione varia) auto del genere? In città la gente ha bisogno di utilitarie e se il motore diesel di piccole dimensioni non è ecologico come si dice nel servizio, cosa potranno comprarsi i poveracci? La polo a 24000€? Questi sono prezzi popolari ed alla portata delle povera gente?la mia opinione è che, come scrivono tanti, i prezzi delle auto sono lievitati ad un livello spropositato negli ultimi anni e non c’entra nulla la questione se incentivare l’elettrico od il termico. Con le premesse fatte, con infrastrutture adeguate (che adesso non ci sono), l’elettrico è gestibile su auto piccole che fra poco costeranno 15.000 € senza incentivi! Se poi si vuol mantenere il motore diesel potente su auto di alta gamma dove i prezzi tra termico ed elettrico si equivalgono e qualcuno ne ha bisogno per lunghe percorrenze giornaliere, ben venga, ma non è possibile essere talebani nè sul termico né sull’elettrico
Non riesco a capire questa ostinazione sull'auto elettrica quasi stucchevole che sì è capito da subito che è una super boiata e non s'incentivano le case automobilistiche a ridurre del 40% i pesi delle auto con dei cx degni del motor sport, avresti le stesse macchine con consumi pari al 30, 40 percento in meno e invece vogliamo finanziare eco mostri "suv" da 25 quintali,ma elettrici follia pura!!!!
Direi che prima di rispolverare il diesel , il governo dovrebbe occuparsi di come combattere la pratica di rimozione del FAP che più che comunemente diffusa.
Chi paga ? Tasse nuove, patrimoniali ecc.. In nome di cosa , del green europeo che fa sorridere tutto il mondo ? Ormai si è capito che la commercializzazione forzata dell' elettrico ha causato un prezzo finale per il consumatore super elevato, di tutto il comparto dell' auto. Come reagisce il mercato ? Parecchi pensano di tenersi l' auto posseduta, faranno manutenzione e chi forse otterrà vantaggi da questa situazione saranno le officine meccaniche e l' assistenza dei concessionari. Oltretutto si sta diffondendo in Italia ma anche in Europa l' opinione secondo la quale le macchine prestigiose vendute negli anni passati siano decisamente migliori delle attuali. Ecco a cosa ha portato la politica . Mi resta sempre il dubbio che molti politici siano stati corrotti insieme ai CDA delle industrie europee. Per quanto riguarda il nostro paese , auto italiane quasi tutte prodotte all' estero con anche i soldi degli italiani, stendo un misericordioso e pietoso velo.
BRAVO TUTTO CORRETTO👏🏻 provate ad andare a un qualsiasi meccanico.. sono tutti pieni.. perché? Nessuno acquista il nuovo. Mancano i soldi e sono pure inaffidabili.
“Diesel efficiente “mi sembra una ca…. Pazzesca! Sfrutta il 25% del carburante per la trazione, il resto va nell’aria … O è un’informazione sbagliata che ho letto? Ciao Emiliano
Premetto, mai avuto iPhone e mai ne avrò, il mio primo smartphone è stato il mitico Samsung Galaxy S2! L'esempio calza, se non fosse che imporre una tecnologia di 500€ è un po' diverso da una da 40.000€ (ad andar bene). Inoltre come hai sempre detto tu, un'auto elettrica non migliora la vita ma la complica rispetto ad un'auto termica, mentre uno smartphone ci ha dato molti vantaggi di utilizzo. Possessore di Seat Alhambra del 2012 con quasi 200.000km, ho appena speso 1.600€ di tagliando (cinghia distribuzione, olio cambio automatico e service) per tenerla per altri 10 anni almeno. Aggiungo che all'acquisto del primo smartphone le aziende di servizio telefonico ai tempi hanno finanziato l'acquisto agevolando il cliente.
Secondo me la questione è diversa, si è voluto a tutti i costi forzare la sostituzione dell'auto tradizionale con le elettriche senza far ragionare l'utente su una possibile (e pacifica) convivenza. Usi l'auto per fare la spesa e il tragitto massimo è di 30/50km? Ti serve un elettrico. Usi l'auto per lavoro, fai grandi tratte e percorri molti km all'anno? Ti serve un diesel. A quel punto si con incentivi su auto mediamente piccole (segmento b e c) abbatti il costo ed elettrifichi la maggior parte delle auto che circolano nelle città. Incentivare auto elettriche che costano di listino 30k non serve a nulla perché chi comprava una Panda a benzina non avrà mai i soldi per la controparte elettrica, neppure quando il mercato dell'usato iniziare a girare.
Per quale motivo per le lunghe percorrenze serve un diesel? Con una Tesla Long Range Napoli-Milano la fai con tre soste (volendo anche due). 50 minuti di fermate in totale che su 800 km non mi sembrano un'eresia. Tra l'altro mi dovresti presentare chi compra una Tesla per fare 30 km al giorno e basta. Nella realtà l'auto elettrica è particolarmente adatta a chi può ricaricare a casa o al lavoro. Negli altri casi è fattibile ma più impegnativa.
@@axelb1975 lo puoi fare perché chi fa lunghe tratte con l'elettrica al momento sono 3/4 persone, se il 50% delle auto ferme all'autogrill fossero dovessero ricaricare chi vorrebbe un parco di colonnine infinite e almeno 2 dettagli nucleari per soddisfare il fabbisogno di energia.
Un servizio FOTONICO. Non basteranno tutti gli euro disponibili nelle casse della Banca Centrale europea, per convincere gli europei ad acquistare le auto elettriche, non solo perché creano disagio, ma perché l'intero ciclo produttivo non raggiunge gli obiettivi pro ambiente. Un servizio che mette a nudo un'idea futuristica sul mezzo di trasporto privato, che risulta chiaramente errata. Bravi, dovreste dar vita ad un comitato PER e non CONTRO l'auto elettrica, ma appunto, PER mettere in luce quanto emerge dal servizio. Il consumatore è più maturo e consapevole di quanto lo siano coloro che stanno nella stanza dei bottoni. Grazie per quanto fai.
Emanuele, non so se hai già affrontato il tema ma io mi chiedo: perché le auto elettriche devono costare di piu! Non lo capisco proprio. È anche questo il motivo per cui la tecnologia non convince. Grazie.
Il pacco batteria ha un costo notevole, anche se ultimamente si trovano kit da 64 Kwh a 7000 euro al pubblico, quindi le case automobilistiche dovrebbero pagarli molto meno. Ci sarebbe da dire che l'auto elettrica monta molti meno componenti di una endotermica (quindi risparmierebbero). Probabilmente devono ancora recuperare gli investimenti per lo sviluppo del reparto elettrico. Alla fine nel giro di pochi anni è molto probabile che i prezzi di mercato si allineeranno...
Ho scoperto queste riflessioni e fai in casa veramente molto fica mi piace questo format detto questo a parte i forti investimenti che ci dovranno essere se si vuole la transazione ma ci vuole anche una forte regolamentazione per quanto riguarda le colonnine e tutto indotto
@@claudiomunich8049credo intenda che viene giù tutto. L'industria trainante europea ovvero quella automotive sta fallendo ed è probabile che si tiri dietro tanto altro visto l'indotto che ci gira intorno.
@@claudiomunich8049il progetto Smart city...avere un mezzo di trasporto avrà x le masse dei costi così elevati che nessuno se li potrà permettere tranne i ricchi.... avrai a disposizione 2000 km all anno di mobilità dopo di ché superare la soglia avrà penalità pesantissime, cosi noi stiamo a casa e i pochi benestanti potranno continuare a girare liberamente. È un po il processo inverso di quello che ha rappresentato la 500 x il ns paese. In sintesi vogliono limitare la possibilità delle masse di muoversi. Viaggiate finché potete xchè tra poco l unico viaggio che faremo sarà virtuale dal divano di casa.
L'industria europea e solo in crisi di vendite! La golf era un mito poi sono arrivati i suv i coreani i giapponesi ultimi i cinesi troppi marchi e con la differenzazione salariale fra est e ovest europeo ha dato il colpo di grazia al nostro comparto e anche tedesco sulle auto seg medio. Altra cosa e dire che c'è il reset voluto che e una pura fesseria buona per divulgatori youtuber per fare ascolti. Perché il popolo e sempre attratto dal negativo.
Esempio pratico accaduto a mio fratello con Mercedes a gasolio in service e sostitutiva elettrica per un paio di giorni…innanzitutto come può una concessionaria imporre ad un agente di commercio un’auto sostitutiva elettrica senza dare alternative al cliente? Può non chiedere al cliente se semplicemente la vuole??risultato…..si è dovuto far prestare la quasqai a benzina del nonno per andare a lavoro in quanto la presa domestica a 220 (non abbiamo colonnine vicino a casa) ci sono volute 20 ore per passare dal 50 al 90% per autonomia di circa 350 km di una eqa orribile 😅😅 Ma se in Germania sono in crisi tutti, quale vantaggio hanno nell’imporre una tecnologia che non vende? Io mi terrò il diesel a costo di cambiarci il motore 10 volte 😂peccato perché ho la possibilità di cambiare auto ogni 3 anni e mi stanno facendo passare la voglia, si vede che possono permetterselo…bravo emiliano e forza lane sempre 😂
ma tuo fratello fa 350 km al giorno per lavoro? Se ne fa meno non c'è certo bisogno di portarla al 90%. Se invece fa realmente 350 km al giorno in tutti questi km non è riuscito a trovare una colonnina fast? Fermata cappuccino e cornetto ed aveva ricaricato i 350 km che gli servivano...
Urso con la mano destra fa il paladino dei diritti degli automobilisti con il motore endotermico, invece con la mano sinistra aumenta le accise sul diesel. Furbo lui... o almeno crede di esserlo.
Grazie per il video , molto interessante la prospettiva . In particolare credo che qualsiasi governo non debba avere un ingerenza così pesante sul mercato come il governo Europeo , stanno trasformando l’Europa in una burocrazia di stampo dirigista come i governi socialisti di oltre cortina di ferro , che però dal punto di vista economico hanno fallito miseramente come la storia ci insegna . Nel 90% dei casi il mercato si regola da solo . Personalmente in questo momento io sto usando un auto elettrica con la quale mi trovo bene anche perché ho la possibilità di ricaricare a basso prezzo a casa . Comunque anche i Tesla supercharger sono molto economici se paragonati ai vari IONITY enel X etc… anche questo va detto . Comunque per imporre una tecnologia bisogna che sia conveniente per tutti . Un errore madornale che secondo me le case automobilistiche hanno fatto in passato e che noi ancora paghiamo , diesel Gate a parte , è stato quello di voler imporre il Diesel sulle auto piccole , le varie Panda o Clio Diesel vendute a persone che a malapena facevano 10.000 km/anno . Un altro grosso errore è stato il down sizing dei motori , quando vivevo negli Stati Uniti una volta parlai con un ingegnere della Ford che faceva delle grosse risate sui motori piccoli , sottolinenando il fatto che andavano bene nelle omologazioni ‘da banco prova’ ma poi su strada erano un disastro sia in termini di emissioni che di affidabilità . Da qui la famosa frase ‘ther’s no replacement for displacement’ 😅 Un ultima cosa che vorrei dire è che i Diesel di ultima generazione non sono esenti da problemi , il particolare gli euro 6 con l’AD blue ed i filtri che si impaccano ogni due per tre non sono proprio esenti da problemi , con costi di manutenzione allucinanti . Con la mia Tesla ho percorso 100.000 km sino ad ora . Costo di manutenzione : 0 €
@@carlocinelli6814 io ho auto aziendali da una vita, 60.000Km/anno negli ultimi 25 anni, solo diesel, gruppo VW e BMW. Le tengo mediamente 3 anni, fino a quasi 200.000Km e devo dire che negli ultimi 15 anni ho fatto quasi solo manutenzione ordinaria. Problemi pochissimi e di poco conto. I diesel moderni, paragonati per esempio a quel “gioiellino” del Puretech di Stellantis, sono affidabilissimi se manutenuti regolarmente.
Tutto giusto e condivisibile, sottoscrivo in pieno. Ma c'è anche l'altro lato del problema ovvero le colonnine che mancano del tutto. Tolto quel 15% di immobili autonomi con giardino e piazzale, nei quali è possibile installare un impianto di ricarica, sono moltissimi i condomini senza nemmeno i garage. Nel mio quartiere ( Campo di Marte - Coverciano a Firenze) le colonnine pubbliche sono pochissime, non più di dieci, non tutte funzionanti, a fronte di una popolazione di almeno 80.000 abitanti. Quale è il costo di una infrastruttura idonea e sufficiente? Ricordo che per impiantare una batteria di colonnine sufficiente per un isolato urbano si devono sbranare strade e marciapiedi, il che non è gratis! E comunque, prima si fanno le infrastrutture e poi si "costringe" la gente ad usarle.
L’energia nucleare verrà aumentata indipendentemente dal successo dell’auto elettrica. Detto questo mi chiedo come si possa immaginare una transizione verde nella mobilità con il paradigma dell’auto a batteria. Semplicemente folle.
Cacciare i soldi... ma i soldi da dove arrivano? Li stampano o dalle ns tasche??? Quindi io devo finanziare chi può comprarsi l auto nuova?? Devo finanziare chi ha il fotovoltaiconin villa e si compra la 3a auto elettrica?
Questa cosa mi fa incazzare a bestia, spendere i nostri soldi li invece che in istruzione, sanità. È bé c'è urgenza, bisogna agire subito. Con questo ci impongono quello che vogliono
Guardate che il denaro sono bottoni cliccati su un PC.. oggi non c é il volere di crearli. Potrebbero benissimo dire facciamo la transizione green con incentivi europei o con bond europei.. però non c e il volere! Comunque sta cosa della transizione green la vedo molto insensata perché di base anche se tutta l Europa la facesse varrebbe al massimo un 20% dell' intero pianeta.. in più se fanno guerre che senso ha?? Nessuno.
@@anghelo66 cit "morte tua vita mia" peccato che nel disegno più generale ci perdiamo tutti, la teoria dei giochi dice questo, gira gira l l'inculata arriva anche a te, my friend
oddio i cellulari coi tasti esitono ancora e si vendono pure, dall'altra parte ci sara un ban totale, neanche le utilitarie sotto i 20k si potranno vendere
Esatto, sono pienamente d'accordo con voi, aggiungerei l'aver abortito i motori a metano e soprattutto non averli ibridizzati è stata l'ennesima mossa sbagliata di vw..
E un paragone che non sta' in piedi... ovviamente per la differenza di valore tra un iPhone e una vettura elettrica,vi dimenticate sempre che abbiamo stipendi bloccati da anni e il costo della vita impazzito..io stesso da questo mese sono in cassa integrazione..cisa volete che compri 40mila di macchina?..na bici a muscolo mi prendo e andate tutti dove vi pare
In generale in Europa, non solo in Italia... Anche in Svizzera, nonostante si stia meglio, i giovani che abitano con i genitori compra Golf GTI e BMW M....mentre chiunque abbia famiglia e abiti da solo, si barcamena come in qualsiasi altro paese, e comprare auto da 40mila è l'ultima delle priorità.
Invece sta in piedi...quando è uscito l'Iphone in quanti potevano permetterselo? Pochi, eppure lo volevano tutti, anche i poveracci rinunciavano a tutto per mettere da parte quei 1000 euro per comprarselo, perchè era effettivamente rivoluzionario. Con le auto elettriche questo non succede, se allo stesso prezzo di una termica gli offri l'equivalente versione elettrica stai tranquillo che la gente sceglierà sempre la termica...e non serve scomodare auto da 40 carte.
P.s. Per quel che riguarda l’argomento diesel-CO2: forse i nuovi motori diesel ne emettono meno, ma non dimentichiamoci che esistono anche il particolato, gli NoX…
Se dovessero rivalutare il diesel , magari ecco , migliorandolo come gia sta accadendo...sarebbe una vittoria per tutti quelli che nell'auto trovano passione e non solo un mezzo di trasporto.
Il diesel la benzina! Ma non volete capirlo che l'obbiettivo e quello di liberarsi dal petrolio o dal gas! Ma se per caso succede una crisi per vari motivi internazionale e avvisaglie mi sembra c'è ne siamo abbastanza e il prezzo del petrolio sale a 170& al barile come nel 2008 sapete cosa succede? E ricordiamoci che il picco di produzione sarà nel 2030 quindi da lì in poi comincerà a lievitare.
Due giorni fa sono stato in concessionaria VW a prenotare il tagliando. Elettriche esposte in salone? Una id7 da 70k€ in un angolo. Attualmente le case VOGLIONO vendere le termiche. Dall’anno prossimo arriveranno le multe e allora venderanno le elettriche
💶💶💶 Auto costosissime, in più dobbiamo metterci l’incertezza delle batterie in caso di guasto. In una yaris ibrida sostituzione batteria 2000€, modelli più grandi 5-10mila, tesla 15-20mila!
ciao, possiamo parlare di veicoli commerciali come van a 8/9 posti che fino ad oggi sono indispensabili per chi lavora professionalmente e per chi non vive in città sarà impossibile ricaricarli se fossero venduti full electric??
Ma perché invece di incentivare chi acquista un'auto elettrica non incentivano la ricerca per migliorare le auto elettriche e farle decenti che al momento in Europa fanno schifo?
Parlare di tecnologia che si impone perché migliore è un argomento interessante, ma non è possibile fare il paragone con iPhone/Mac e simili perché le cifre in gioco sono molto molto differenti. Se alcune tecnologie si dovessero imporre solo perché migliori, senza sovvenzioni/obblighi allora staremmo ancora alle Euro 0 (che costerebbero molto meno delle Euro 6)
Finché non esisteranno batterie che si caricano dal 10-20 all'80÷ in cinque minuti alla colonnina fast l'elettrico non potrà mai sostituire in toto il termico/ibrido. Quindi mettere una data limite non ha il minimo senso perché c'è un limite tecnologico che va prima superato. Dal canto mio ho appena acquistato una Clio benzina/gpl che userò almeno fino al 2040 e se allora non riterrò l'elettrico maturo passerò a un usato più recente
D'accordo sul diesel ma se parliamo di costi di gestione della golf che hai provato o di un'altra auto... Cambio olio ogni 10/15 mila km Sostituzione olio cambio Tagliandi vari E altro...non so se i costi di gestione siano poi così bassi.
Il Parlamento Europeo nel 22 ha approvato la proposta di divieto alla produzione di auto termiche con una maggioranza significativa. Nella votazione finale, il testo è stato approvato con 339 voti favorevoli, 249 contrari e 24 astenuti. Questo indica una maggioranza chiara a favore della misura, con il supporto di diversi gruppi politici, tra cui i Verdi, i Socialisti e i Democratici, e parte del gruppo del Partito Popolare Europeo. Speriamo che per le elezioni politiche in Italia del 2027 la posizione di ogni singolo partito sia delineata su questo tema, in modo che gli elettori possano avere una chiara percezione di chi sia stata la colpa di questo disastro, che è appena iniziato e che con buona probabilità nel 2027 avrà manifestato i suoi primi effetti negativi quali, fallimenti nell'indotto (aziende italiane) e aiuti si Stato a varie aziende, francesi e tedesche, dato che ormai sono le uniche rimaste. Ovviamente gli effetti negativi sul mercato automotive sono solo una faccia della medaglia, dato che la decarbonizzazione non ha mancato e non mancherà di colpire altri settori dell'industria, costretti a spese non produttive all'inseguimento di un target impossibile, ma soprattutto inutile, se conseguito su un pianeta notoriamente sferico. Se qualche verde ci viene a dire che la Cina è molto più avanti nel processo di decarbonizzazione, sappia che i dati diffusi dal governo cinese hanno una buona probabilità di essere falsi poichè, per questo paese la decarbonizzazione è solo un grande affare dato che vende a tutto il mondo i beni teoricamente necessari per ottenere quell'obiettivo.
Nazione tra l'altro dove la rete idrica antincendio nelle case non esiste, se da noi un'esplosione di una bombola del gas fa sgomento e lo vedi al telegiornale, di là 10 incendi (esagerazione) non fa notizia e non viene manco diffusa, per non parlare dello scarso addestramento dei loro vigili del fuoco
Giusto e bisogna ricordare a tutti che il nuovo parlamento europeo e' stato eletto con una maggioranza ancora piu' ampia di quella che ha bandito i motori termici con buona pace della politica nostrana.
@@emanuelebrambilla quindi se i politici hanno deciso per l'ok e poi il popolo non risponde allo stesso modo e nemmeno l'industria significa che non ci rappresentano molto bene
@@sr77-out scommetto che coloro che inseguono il sogno della decarbonizzazione si sentano molto ben rappresentati. In Italia: PD, Sinistra Italiana, M5s e parte di FI. Votateli ancora, ma poi non lamentatevi, peggio ancora se restate a casa e poi vi lamentate.
«Abbiamo visto la stampa italiana riportare alcune osservazioni dall’Italia, ma anche dalla Germania», ha proseguito Giegold al suo arrivo al Consiglio Competitività dell’Ue, chiarendo che «la Germania non vuole indebolire le norme sul clima, che fanno parte del regolamento. Per noi gli obiettivi climatici sono fondamentali e vediamo già nel mercato automobilistico il grande pericolo che i produttori di Auto europei vengano superati dai veicoli elettrici di altri Paesi. Quindi chiaramente non è nostro obiettivo mettere in discussione l’eliminazione graduale del motore a combustione al 2035». Spagna, “sulle auto mantenere ambizione al 2035, ma rafforzare gli strumenti per raggiungere ” No ad un cambio di data anche da Paesi come Francia e Spagna, oltre a Danimarca, Svezia e Polonia.
gli incentivi servono per la ricerca .... ad esempio migliorare le batterie e la loro ricarica che è il problema principale. Ovviamente la tecnologia una volta industrializzata su larga scala deve anche rientrare in costi accettabili per il cliente .... Cosa che generalmente succede con tutte le nuove tecnologie
Dovrebbero costare davvero pochissimo per riuscire a vendere le auto elettriche , perchè ciò che frena maggiormente in questo momento è la competitività dei servizi, tra pompe di benzina e colonnine di ricarica, senza contare il tempo che ci impieghi a ricaricare ed anche l'autonomia.... quindi devono costare molto ma molto meno! Altrimenti vado ancora a Benzina o Diesel meglio ancora!!!
Nel mondo manageriale se devi presentare una proposta scomoda, non la presenta il dirigente di 3° livello (germania), ma lo fa quello di primo (Italia). Questo serve per vedere le relazioni e poi aggregarsi... occhio che questi sono politici e questi giochini li conoscono bene (ministro tedesco favorevole ad anticipare l'intro)
Confermo avendo una BMW mild hybrid diesel elettrica 48v , consumi assurdamente bassi (indicati media 3.8 4.0 l per 100km , che cmq con piede pesante max 6.5l/100km ) . Rimango sempre col dubbio che l'auto elettrica sia la soluzione dato l'elevato inquinamento per produrre solo la batteria di un auto elettrica (conto lordo di 15 ton di CO2 per 55-60 Kwh ) che la porta equivalente a livello di un auto a gasolio con percorrenza di 150 mila km, mettendo sulla bilancia anche la CO2 per la produzione di energia elettrica le due soluzioni si equivalgono fino a percoerrenze nell'ordine di 250mila km . Quindi , senza demonizzare le auto elettriche , fatti i debiti conti ad oggi la tecnologia elettrica può essere presa come alternativa , che è già un buon risultato , ma non sicuramente come rimpiazzo totale. Al consumatore che fa lunghe percorrenze però la soluzione elettrica non è ancora conveniente , non solo per i costi ma anche per la comodità nell'utilizzo . Perciò non ha nessun senso progredire solo con le elettriche o spostare tutti gli investimenti su auto elettriche , ma avrebbe senso investire in tecnologie che combinino le 2 soluzioni diesel ed elettrico ... invece che solo irbido benzina. MA l'europa ha ancora possibilità di recuperare valori di mercato riattivamndo progetti in tal senso oppure no?
Il paragone con l'iPhone è azzeccato: nei primi anni, era accessibile solo a chi poteva permetterselo, proprio come le Tesla oggi. Solo con l'arrivo di Android e degli smartphone a basso costo si è raggiunta una diffusione di massa. Il problema principale è il prezzo! Gli aumenti spropositati dei costruttori europei sulle auto a combustione interna (+68%) hanno infatti portato a un netto calo delle vendite, con una flessione del 18% quest'anno.
Possiamo segnalare ai signori di GAZZETTA MOTORI che possono vergognarsi per le sole 20 righe dedicate alla SUPERBIKE A CREMONA VINTA DA PETRUCCI?????!!!!!!!!!! GRAZIEEEE
non è previsto un aumento delle accise ma un riallineamento , questo potrebbe voler dire che quella della benzina venga abbassata a quella del gasolio come viceversa. sono quelle notizie per vedere come il popolino reagisce. non ti devi preoccupare se aumenta il diesel e quindi se viene rilanciato il motore a gasolio, ma dell'aumento degli alimenti e altre merci trasportate su gomma.
Costano un botto e si scaricano troppo velocemente. Le persone in maggioranza non prendono lo stipendio dei ministri e dei politici.Questo fa la differenza.
Con la crisi della VW che non vende macchine elettriche ( come tutte le altre marche europee...) e il rischio chiusura di loro fabbriche anche il cancelliere tedesco ha paventato l'idea di rivedere i tempi, perche' adesso interessa anche a loro...
Il diesel non è tanto pulito quanto dite, e poiché nella camera di combustione raggiunge tenperature molto più elevate del benzina, emette tanti altri elementi nocivi oltre la CO2, per es le NOx....
E soprattutto più di tutto peggio di tutto.. polveri sottili, particolato sempre più fine ed insidiose perché non le vedi più come sui vecchi Diesel lenti puzzolenti e rumorosi.. ora gli idrocarburi incombusti invisibilmente da anni penetrano negli alveoli polmonari e fanno danni per anni... Tutto era meglio del Diesel, la benzina il metano il GPL ma gli stessi che ora spingono sull'elettrico, burocrati tecnocrati in accordo con industria sono gli stessi che per anni in Europa, solo qui, hanno detassato il gasolio a scapito della benzina. Per questo piace tanto il Diesel perché costa meno da decenni
scusate, abbiate pazienza, mi sembra che stiate facendo falsa informazione o quantomeno incompleta. non dovete limitarvi a parlare di CO2 dove effettivamente il diesel è vincente rispetto alla benzina , ma dovete affrontare il tema del NOX, tanto a cuore agli americani, dove il diesel invece è molto più inquinante della benzina. Ad esempio, nel controllo delle caldaie a metano ad uso domestico si misura il nox ogni 2 anni per avere il bollino. inoltre c'è da dire che l'OMS ha da anni stilato la lista dei alimenti e componenti probabilmente cancerogeni e la lista di quelli sicuramente cancerogeni. nel 2013 i gas dalla combustione del gasolio sono passati da probabile a sicuramente cancerogeni. APRITE GLI OCCHI ed andate a controllare sul sito dell' OMS , scoprirete che insieme al gasolio c'è, ad esempio, anche la carne processata (i cari salumi!!). In questa ottica è assolutamente legittimata la politica che vieta le auto a gasolio nei centri abitati (non il sindaco che fa pagare 7,50 euro per entrare nelle ztl e poi manda i suoi vigili in giro con i diesel euro 5). guardate cosa è accaduto a torino dove sono sotto processo l'ex sindaco e l'ex presidente di regione perché i limiti di inquinamento erano stati superati più volte durante l'anno. e indovinate chi ha sporto la denuncia? gli stessi cittadini che girano anche con auto diesel e che mangiano i salumi trasportati con iveco daily turbo diesel. siamo pazzi da legare......
Ho acquistato una Clio Turbodiesel nel 2021, ottimamante accessoriata, pagandola 17.500 euro, settimana scorsa vado a farmi fare un preventivo per la stessa auto per mia figlia, 20.950 euro con in meno: telecamera posteriore, sensori anteriori, specchietti ripiegabili automaticamente, cerchi in lega, finiture cromate. Mi sono comprato uno scooter e ho passato la mia auto a mia figlia.
Mettici un + 18 % di inflazione nel periodo considerato e non sei lontano …
@@iginioenglaro8021certamente hai proprio ragione 👍
Attenzione abbiamo le polo in concessionaria a 24000 euro.vero che ormai la toglieranno dai listini ma la domanda è totalmente elettrica quanto costerebbe un utilitaria?30000…ciaone
Però adesso sei a piedi
Il problema è l'infrastruttura delle colonnine di ricarica. Non basta una colonnina qui o là, ne servirebbero a centinaia, se non migliaia, per ogni quartiere. Altrimenti l'auto elettrica sarà sempre un prodotto di nicchia per chi ha un garage o la villetta. Nei quartieri popolari ad alta densità abitativa come Roma dove vivono 40 famiglie per palazzo mi dite dove installare sufficienti colonnine? C'è sufficiente energia elettrica se la sera vengono ricaricate centinaia di migliaia di auto parcheggiate in pochi chilometri quadrati? Le cabine elettriche non possono reggere l'enorme sovraccarico. Quindi si dovranno sostituirle. Capite che non è un lavoro semplice. I finanziamenti quindi saranno enormi. Chi metterà i miliardi di euro per ottenere questo obiettivo?
Quanto mi mancano gli anni 2000 quando le auto le lanciavano puntando sulle prestazioni e i consumi e non le emissioni o gli schermi
...e qualche anno prima erano presentate solo a una testata di stampa specializzata per paese. Ora pagano tutto ai cosidetti influencer anche non del settore basta che abbiano un numero minimo di seguaci.
Anche adesso funziona così... il problema che adesso c'è chi NON vuole vedere il passaggio dell'elettrico.
@@ZioGastone Ma perché di fatto non c'è alcun passaggio, l'elettrico altro non è che un nuovo sistema di alimentazione arrivato sul mercato recentemente, come fecero gpl e metano alla loro epoca, pertanto ci sta che se ne parli e che al momento sia l'argomento un po' sulla bocca di tutti. Ma si tratta di un'alimentazione che dà il suo meglio in determinati contesti, così come anche TUTTE le altre: ogni motorizzazione ha pro e contro, così come contesti di applicazione più e meno adatti. Ma è impensabile che UN solo sistema di alimentazione possa sostituirli tutti nel modo più assoluto. L'elettrico possiede indubbiamente le sue aree di applicazione in cui, per alcuni, può effettivamente risultare una scelta sensata e conveniente, ma può tranquillamente non esserlo per altri con esigenze differenti.
@@degron Se guardi il mercato italiano hai ragione, l'elettrico sembra un "gpl" o metano con percentuali del 4-5%.
Ma se guardiamo altri mercati la progressione di crescita è molto maggiore: si passa al 12-13% della Germania al 20 % di Francia e Svizzera, il 40% dell'Olanda e il 96% della Norvegia.
E la tecnologia e il tempo sono tutte dalla parte dell'elettrico: il motore termico è ormai al limite del suo sviluppo, l'elettrico ha già efficienze irraggiungibili per il motore diesel e si deve solo crescere nella tecnologia delle batterie sulle quali TUTTO il mondo sta investendo miliardi di $.
I costi si dimezzano ogni 2-3 anni e quindi (per me) fra 10 anni non sarà necessario vietare il termico SE la politica non si mette di traverso come si sta facendo in Italia con i prezzi alle colonnine assurdi (1kWh a 0,90€ quando potrebbero venderlo almeno alla metà).
Poi c'è una informazione VOLUTAMENTE distorta per rallentare il più possibile il passaggio e salvaguardare certi interessi a partire dal governo (chi ti paga le accise poi?).
Capisco ancora chi fa il "commesso viaggiatore" e si fa centinaia di km/giorno ma l'80-90% degli italiani percorre 20-30 km/giorno e il 70% ha il garage....
@@ZioGastone ti sei perso la cosa più importante. Cioè che le altre nazioni a partire dalla Francia in su hanno una marea di centrali nucleari che producono energia senza emissioni e a costo basso. Noi no. La politica distorta la fanno quelli di sinistra che si sono alzati la mattina e sulla base delle conoscenze del nulla hanno detto che non gli piaceva in nucleare inventandosi qualsiasi cosa, anche platealmente antiscientifica, coadiuvati dalla stampa a loro favorevole pur di impedire al nucleare di darci energia pulita ed economica, rimpiazzando in tutto dal 1987 con carbone e gas. Io posso pure metterla da parte la passione per i motori, però la politica deve mettere da parte le sue ideologie perché sennò non si va da nessuna parte. Rendi solo l’auto un lusso per i ricchi che si possono permettere l’energia alla colonnina.
finché non capiremo che l' attacco da parte degli autocrati europei NON è al motore termico ma alla mobilità privata, non andremo da nessuna parte! inutile cercare di far comprendere logiche e chiare motivazioni tecniche/economiche, la co2 altro non è che uno strumento, non un fine.
Ma quale attacco degli autocrati? Siamo nel 2024 non nel 2035 e quindi puoi acquistare l'auto che vuoi!
Il problema è che ANCHE le auto termiche costano troppo!
@@ZioGastone tu che ne sai tanto, vai a vedere cosa dice OGGI adkronos sul diesel. E comunque tu le tue convinzioni, io le mie. Addio
@@alyemy1720 E come siamo suscettibili!!
E' fare il "sapientino" se ti ricordo che siamo nel 2024 e che puoi comprarti QUALSIASI auto?
L'Europa non c'entra UN CAXXO, ma è solo il facile capro espiatorio di politici incapaci che prima ti promettono di tagliare le accise e poi invece te le aumentano.
Cosa dice adkronos sul diesel? Parlano appunto del possibile aumento delle accise... e quindi?
Nel frattempo questo governo che aveva promesso di azzerare le accise decide che il le accise sul diesel devono essere livellate e quelle sulla benzina. Preparatevi ad un forte aumento del pieno.
Il ministro Urso sta buttando fumo negli occhi della gente.
Il World Economic Forum nel 2023 ha dichiarato che l'obiettivo è ridurre il numero di auto circolanti, ovviamente coloro che ne dovranno fare a meno saranno le classi meno abbienti.
Il problema non è elettrico o termico. Il problema è il costo delle auto che negli ultimi 5 anni è raddoppiato.
Non lo vogliono capire
No il problema è lo stipendio che non si è mosso in Italia da 20 anni, l'inflazione sui beni non la fermi
Se si alzano gli stipendi automaticamente si alza il prezzo delle auto! Una volta c'era la scala mobile per questo motivo l'hanno abolita tramite referendum indetto da Craxi. E poi se qui aumentano in Romania e in Serbia cosa stanno fermi!
Problema importante ma marginale.
@@hambs_ esatto.. poiché con l euro se non si svaluta la moneta si svaluta il salario e stipendio per essere competitivi. La soluzione che nessuno vuole é l'unica via per evitare la deindustrializzazione in atto in Italia e le pezze schiaviste di immigrazione clandestina fatte da PD e partitacci vergognosi. Ora la Germania che ha basato la sua economia sull export sta frenando bruscamente spero a questo punto escano loro così imploderà questo sistema fallaceo.
L'industria automobilistica quando fa margini li distribuisce agli azionisti, quando è in difficoltà va a chiedere soldi agli Stati. Noi cittadini dobbiamo pagare 3 volte: i soldi per acquistare l'auto, auto carissime per garantire dei buoni margini alle aziende automobilistiche;
Il finanziamento, ora le aziende automobilistiche sono anche banche e assicurazioni;
Gli incentivi e gli aiuti per aprire nuovi stabilimenti, mantenere i livelli occupazionali, cassa integrazione ecc. Anche quelli sono soldi che vengono dalle nostre tasse. Gli incentivi statali sono profondamente sbagliati, drogano il mercato.
Incentivi sarebbero da abolire per sempre PUNTO
La Germania contraria?? Fenomeni, entro due anni saltano tutte le case automobilistiche crucche!!!!!!
Prezzo di acquisto più basso? La golf diesel? 🤔🤔 non sono così sicuro…
Emiliano buongiorno.
Nel 2035 devi acquistare auto BEV,di getto rispondo compratela tu!
Attenzione non sono un detrattore delle auto elettriche, ma non sono per tutti, almeno per il momento. Faccio un esempio pratico: io faccio l'operaio, guadagno 1700/1800€ abito in un condominio in un paesino in provincia di Teramo, dove il primo stallo di ricarica sta a 5/6 km, mezzi pubblici solo per andare a Teramo o a Giulianova che transitano solo sulla statale, spostamenti interni scordateli (tranne per andare a scuola ci sono delle linee interne ma nemmeno tanto, i genitori devono accompagnare i figli alle fermate dei mezzi pubblici se possibile altrimenti i ragazzi ci vanno a piedi) ho sostituito la mia auto (Skoda Fabia 1.9 SDI SW 2002) dopo vent'anni di onorato servizio con una Tipo cross 1000cc, un'auto tutto sommato abbastanza grande (segmento C compatte) prezzo di listino 23800€ poi con sconti ecobonus cacchi e mazzi lho pagata 17500€ che è un prezzo relativamente alto per le mie finanze, e nella mia situazione ci sono milioni di italiani, e siamo noi che facciamo i grandi numeri di vendita. Come si può pensare di obbligare noi ad acquistare queste auto con il doppio della spesa? Poi nel video si dice che stanno rivedendo questi obblighi, bisogna aspettare che i tempi siano maturi, guarda che le case costruttrici non stanno rallentando, stanno fallendo!
Le case costruttrici devono sapere adesso se potranno continuare con le auto ICE perché nell'incertezza sono fermi al palo (so di cosa parlo io lavoro in un'azienda che fa parte dell'indotto dell'automotive e facciamo parti di telaio delle auto, ICE MHEV HEV PHEV e BEV per grandi aziende, Stellantis BMW Skoda ed altre) risultato? Fino ad un anno fa abbiamo vissuto un espiazione continua, ora da una settimana la mia azienda ha licenziato tutti gli interinali e ha ridotto l'orario di lavoro da 3 a 2 turni.
Tutto questo per cosa? Per salvare il mondo?
Guarda che in Europa siamo 350 milioni di persone contro 7,5 miliardi che fanno quel che cacchio vogliono, almeno senza obblighi.
In Europa sono impazziti oppure hanno un piano che a noi comuni mortali non è dato sapere.........
Il problema NON è l'elettrico perché SE vuoi e per altri 10 anni ti puoi acquistare ancora il turbodiesel o benzina: vero o no?
I costruttori sapevano già di questa norma (l'approvazione definitiva è del febbraio 2023) ma 12 anni sono più che sufficienti per impostare le strategie e chiudere le attuali linee di produzione (hai mai visto un'auto che resta sempre la stessa per 12 anni?).
E' vero che siamo "solo" 450 milioni di abitanti (non 350) ma con gli USA e gli altri paesi occidentali deteniamo il 50% dell'economia mondiale e vista la grave situazione ambientale (che in molti non hanno ancora capito la gravità) DEVE proporsi come "faro".
Ovviamente non si "salva il mondo" con le sole auto elettriche ma si dà la direzione: se continuiamo a dire cose tipo "l'Europa inquina per solo l'8% quindi è inutile" non faremo mai nulla: invece così stiamo trascinando anche gli altri Cina in testa.
Anche con le rinnovabili si raccontavano le stesse cose 30 anni fa e ora fra fotovoltaico, eolico e idroelettrico siamo al 50% e a volte anche più della produzione elettrica italiana ed è più economico il fotovoltaico rispetto al nucleare...
Ma ci sta, ma paradossalmente c'è anche un altro motivo molto più semplice alla base di tutto, ovvero che l'elettrico altro non è che un nuovo sistema di alimentazione arrivato sul mercato recentemente, come fecero gpl e metano alla loro epoca, pertanto ci sta che se ne parli e che al momento sia l'argomento un po' sulla bocca di tutti. Ma, al di là dei costi, si tratta di un'alimentazione che dà il suo meglio in determinati contesti, così come anche TUTTE le altre: ogni motorizzazione ha pro e contro, così come contesti di applicazione più e meno adatti. Ma è impensabile che UN solo sistema di alimentazione possa sostituirli tutti nel modo più assoluto. L'elettrico possiede indubbiamente le sue aree di applicazione in cui, per alcuni, può effettivamente risultare una scelta sensata e conveniente, ma può tranquillamente non esserlo per altri con esigenze differenti.
@@ZioGastone ceeerto. Fai un piano 100% rinnovabile e vedi quanto ti costa fra sistemi di backstop, accumuli, sistemi di backup. E poi fai un piano con mix rinnovabili nucleare. Il secondo ti costa diverse volte di meno.
@@ferdinandocarbone2703 Certo che costa meno, fino a quando non ti capita un "problemino" tipo Fukushima (dai 200 ai 500 miliardi di danni) o Asse in Germania (il problema delle scorie non sanno ancora come risolverlo e stanno stanziando 100 miliardi di €).
Ma senza andar lontano guarda quanto ci costa la SOGIN che dal 1999 doveva smantellare le nostre 4 centrali dismesse... ulteriore rinvio della fine del decomissioning al 2032 ma scommetto che rimanderanno ancora...
@@ferdinandocarbone2703 Certo che costa meno, fino a quando non ti capita un "problemino" tipo Fukushima (dai 200 ai 500 miliardi di danni) o Asse in Germania (il problema delle scorie non sanno ancora come risolverlo e stanno stanziando 100 miliardi di €).
Ma senza andar lontano guarda quanto ci costa la SOGIN che dal 1999 doveva smantellare le nostre 4 centrali dismesse... ulteriore rinvio della fine del decommissioning al 2032 ma scommetto che rimanderanno ancora...
Incentivi sempre coi miei soldi dell’IRPEF! Maledizione! 🤬🤬🤬
Gli incentivi all' auto elettrica sono espressione massima di Robin Hood all' incontrario: rubare ai poveri per dare ai ricchi.
@@PAOLOZANNATO E' vero, infatti quelli che hanno comprato auto elettriche e hanno usufruito di incentivi sono quelli che potevano permettersi di spendere tutti quei soldi e non avevano certo bisogno di incentivi.
@@maxmax-se3ic Io stavo per fare quella fine lì, tenere il mio vecchio naftone, avere un giocattolo in più e farmi pagare 4k per rottamare il cesso della mia moglie era veramente troppo ghiotto. Quando sono stato buttato fuori dagli incentivi quasi quasi allungavo il budget per prendere la long range...
...Poi sono guarito e ho fatto il mio dovere di cittadino italiano comprando una Giulia! ( A nafta )
@@Gr1mPenguin Esiste ancora nuova?
@@maxmax-se3ic … niente incentivo per una Taycan 😢
6:32 Ottimo esempio....quando un prodotto è palesemente una rivoluzione e palesemente più conveniente, non c'è bisogno di incentivi, obblighi, stop alla produzione, divieti...
Anzi, nonostante le cose elencate sopra, la tecnologia non prende piede....è evidente che vada rivisto il tutto.
Il problema è che la tecnologia non ha convinto perché non è convincente e non è conveniente per l'utente, costo dell'energia alto, costo di acquisto altissimo, autonomia ridicola. Se poi ci mettiamo che per venderla mi dai degli incentivi, questi incentivi però drogano il mercato rendendo possibile l'acquisto la prima volta Ma poi voglio vedere chi si potrà permettere di cambiare un'auto che costerà sempre dai €60000 in su
@@matteogamberini8067 60000€...non esageriamo. Poi 1) l'energia non costa molto...la mia elettrica fa caricando a casa senza fotovoltaico circa 65km/l , il calcolo lo avevo fatto tempo fa ora sinceramente sarà un pelo da ritoccare al ribasso sono sincero. 2) l''autonomia non è ridicola...la mia piccolina fa REALI 320km. Se poi come spesso mi capita di fare tour in montagna...quando scendi recuperi moltissimo.
60000€ in su! Poi quando dovrai cambiarla costerà 120000€ e la volta dopo 240000€. Meglio che sto zitto! 😂
Io pago 25 cent a kwh. Ad oggi viaggio a benzina e per fare 100 km spendo 12 euro. Con una elettrica 100 km (potrei ricaricare a casa) mi costerebbero 4 euro. L'unica cosa vera è che costano ancora troppo (ma la metà dei 60 mila ipotizzati). Di contro c'è da dire che oggi un'utilitaria diesel difficilmente ti arriva a costare sotto i 20 mila euro. Sull'autonomia ridicola è un'altra balla che viene raccontata da chi non ha idea di cosa parla. Spesso parlano di autonomia ridicola coloro che usano l'auto per 20 km al giorno. Una ricarica ti copre due settimane di utilizzo. Il problema è il viaggio estivo? Una sosta in più in un anno non credo sia un problema di vita o di morte. Ognuno è libero di comprare ciò che vuole, ma a me fa ridere quando si cerca di giustificare le proprie scelte con scuse assurde.
@@axelb1975intendevo 60000 per avere una vettura che possa percorrere 450km senza ricaricare. Lei è fortunato che può ricaricare a casa, io non avrò questa fortuna. Il problema è proprio la sua ultima frase, ovvero che non saremo liberi di comprare quello che ci pare
Quanto costa la Golf TDI ? 25.000 Euro forse negli anni 80.
Allestimenti Prezzo
Golf 2.0 TDI 150 CV DSG SCR Style 39.700 € 2024
Golf 2.0 TDI 150 CV DSG SCR R-Line 39.900 € 2024
Novità Golf 2.0 TDI 150 CV DSG SCR R-Line Plus 40.200 € 2024
Golf 1.5 TSI eHybrid DSG Style 42.900 € 2024
Kaiser che prezzi...ci credo che stanno fallendo 🤔🤔🤔
ha detto 35000 non 25000, poi dal listino togli il 10% minimo di sconto che ti fanno e vai circa a 35000. io comprata 6 mesi fa 150 kv benzina r line 31300 euro
@@alessandrobianchi8991strano il concessionario dove sono stato ieri a Roma non ha letto il tuo post ...😊
@@ennioennio3017 perchè avrebbe dovuto leggere il mio post ? immagino che pensi che io abbia pagato più di 31300 euro ,cosa mi verrebbe in tasca raccontando una balla ?
@@alessandrobianchi8991 se avesse letto il tuo post forse mi avrebbe fatto il tuo stesso sconto sulla taigo cosa che invece nemmeno lontanamente è stato.. forse chissà sulla golf mi sarebbe andata meglio chissà
Ridateci il Mjet 1.3
Ridateci il multijet e I motori Firefly della FIAT
Nessuno te lo ha tolto!
@@ZioGastonea me han tolto il mjet 1.9
Ma oggi ho un nuovissimo 1.4 turbobenzina che emette molta più co2 😂
Io un mese fa ho ordinato il 430d. Per me le elettriche restano al concessionario.
Bravo
Ohhhhh non sei ecofriendly. Tempi di consegna?
@@PAOLOZANNATO Nooo in realtà non inquina tanto di più di un classico diesel 4 cilindri, tipo il 420d. Comunque resta una EURO 6. Tempi di consegna spero a novembre. Potrebbe arrivare anche a fine ottobre ma ci credo poco.
@@andrefloxqueste cose dovrebbe spiegarle non a noi ma alla von der leyen
@@icemanskin5954 servirebbe? Secondo me non sa neanche cosa vuol dire EURO 6.
Buongiorno. Il paragone fatto con iPhone è perfetto. Ancora di più parlerei di quello che è successo con i televisori. Quando Sony fece il Trinitron, i vari costruttori europei affrontarono la cosa con spocchia ed arroganza. In un primo e limitato tempo se la cavarono con il contingentamento dei prodotti giapponesi: un pannicello caldo. In breve tempo furono spazzati via e fallirono (Telefunken, Grundig, Normende, ecc). I cittadini volevano il Trinitron, e così fu: quella tecnologia si affermò da sola, senza dibattiti, incentivi, guerre commerciali. Oggi quella storia, pari pari, si ripete. Alla base sempre arroganza, suprematismo, superficialità e mancanza di professionalità.
Peccato che stavolta la gente, in prevalenza NON vuole l'elettrico 😮basterebbe togliere l'obbligo e lasciar fare al mercato, senza raddoppio prezzo delle termiche per pagare la transizione 🤷♀️💃👠👠per il resto ti dò ragione 😊
oggi c'è la possibilità di scegliere e dovrebbe continuare ad esserci, quando sarà il momento la transizione avverrà da sola, per spinta dal basso e non imposizione dall'alto. Se un domani la ricarica fosse rapida, con batterie che si comportano quasi fossero un condensatore, e ci fosse la possibilità di ricaricare in più posti e a costi migliori dei carburanti fossili, non penso necessiterà di opera di convincimento...
Non vuole l'elettrico perché attualmente non e conveniente! Ma se nel giro di pochi anni ti fanno batterie che le carichi in 10 minuti con un po' di più autonomia e meno costose vedi come cambiano le cose e chi rimane al palo resta al palo! La storia della Kodak insegna.
@@marcovaldo5935ma non succederà mai sia per questioni proprio tecniche che di infrastrutture. In dieci minuti non ci carichi nemmeno lo smartphone e la tecnologia esiste da abbastanza tempo per dire che si è arrivati al tempo limite ma facendo finta del contrario sorgerebbe il problema di dove ricaricare. Già con i distributori di carburante oggi trovi sempre almeno tre quattro davanti, con un parco auto solo elettrico e per forza di cose meno colonnine rispetto alle pompe di oggi passeremmo le ore in fila
@@marcovaldo5935quando verrà il momento, se verrà, si farà. Non si buttano dalla finestra miliardi di euro di contribuenti e privati senza garanzie. Per ora le colonnine sono poche ma anche vuote e molte non funzionanti o addirittura inadeguate e i condomini impossibilitati a costruire una adeguata rete di ricarica nei box auto senza sperperare una montagna di denaro da sottrarre alle relative famiglie, di cui moltissime già in crisi economica.
Per passare all'elettrico faranno dei mega incentivi....
Benzina a 3,5 al litro;
Area A,B,C,D,E in cui non si può entrare;
Super restrizioni per le case automobilistiche;
Andiamo avanti?
Non ti permetteranno più di circolare con le auto termiche, basta vedere Rome e Milano, altro che 2035, già le stanno bloccando ora
Poi una mattina si sveglieranno e si accorgeranno che la gente non potrà permettersi le auto elettriche, che non ci sarà l’infrastruttura per le ricariche, che l’elettricità non basterà per tutto e sarà il disastro. L’esempio dell’iPhone è perfetto : se una tecnologia è migliore si impone da sola. Imporre le cose porta solo al disastro.
anche secondo me, non sara' ufficialmente obbligatorio, ma renderanno assolutamente sconveniente l'auto termica, qualsiasi, benzina o diesel. forse arriveranno ad avere dei costi di acquisto e gestione le termiche talmente alti che vedremo come più convenienti le elettriche. chi vivra' vedra', certo che come detto nel video di solito le tecnologie se hanno un plus si imponogono da sole.. ciao a tutti!
@@sebastianoturri7212 infatti, chi dice state tranquilli che le nessuno vi obbliga e che fino al 2035 stare sereni, non dice però che nelle grandi città di bloccano la circolazione alle auto termiche fin da ora, quindi sono pure dei bugiardi.
La gente dovrebbe farsi sentire. Un mega sciopero, mega manifestazioni da migliaia di persone contro questa roba, ma deve essere una cosa seria. Non dico di fare fuoco e fiamme ma poco ci manca. Se la maggior parte della popolazione avrà problemi seri per queste "scelte", mi sembra il minimo che possa succedere
Il problema è che le auto in generale costano troppo …..non si vendono nemmeno con gli incentivi …sono ancora disponibili! I produttori devo abbassare i prezzi
Si se vedi la curva dei prezzi si impenna dopo il dieselgate...e quella scellerata caccia alle streghe.Le grandi case sono passate dall'essere costruttori, all'essere "costretti " a investire in prodotti con tecnologia palesemente acerba per la produzione di massa..quindi i costi di R&D e della nuova produzione elettrica sono stati trasferiti anche sui listini tradizionali...altrimenti il mercato dell'elettrico sarebbe allo 0.5 %
Questa storia della transizione ricorda la storia "Alitalia": servono soldi per tenerla in vita, costanti, pagati dai contribuenti. E poi, quando saremo transiti, pagheremo anche il mantenimento della transizione.
Mi aspetto un Italia in stile Cuba. Auto di 20 anni con 3/400000km pagate come nuove.
@@PAOLOZANNATO finche te lo lasceranno fare... poi si andrà a piedi oppure con elettriche usate con batterie da 15 anni al 30% della capacità
@@ruedelascaris Può essere ma tutto imposto.
Ad oggi è possibile acquistare via sito ufficiale motorizzazioni diesel con: Renault, FIAT e Volkswagen.
Tipo 1.6 mjet 2, Clio 1.5dci, Golf 1.6/2.0 TDci.
La prima che ho visto è stata la Tipo 3 mesi fa, poi le altre. Secondo me ce ne saranno anche altre se ricontrollassi.
Una tecnologia diventa utile nel momento in cui equipara o supera quella già esistente che intende sostituire. E per il momento l'elettrico per costi, infrastrutture, autonomia etc. è ben lontana dal poter soppiantare il termico.
Come sempre non si sa nai niente così si continua alimentare l incertezza
Grazie a Dio ci son persone in Italia, Europa...come voi.
Grazie davvero 🙏🏻
Bellissime le automobili nokia 😲😲😲 🎉🎉🎉 complimenti e congratulazioni
C’era una volta, uno Stato che regolamentava l’industria compresa quella dell’auto. Persino l’acquisto dei veicoli era sovvenzionato e regolamentato. Questo stato era l’Unione Sovietica. Non mi pare sia finita bene. Procedendo in questo modo stanno distorcendo non solo il mercato ma anche lo sviluppo tecnologico generale e ci sarà quindi una involuzione. Tutto questo per le certezze assolute di alcuni partiti politici del Nord Europa queste certezze assolute sono sinistre perché ricordano altre certezze assolute che hanno portato a disastri storici. Insistere fino alla morte anche di fronte all’errore, non vi ricorda nessuno?
La Lada ti trasformava in un meccanico, una nuova carriera imparata, vuoi mettere?
Buongiorno sto vedendo il video con attenzione ma probabilmente non citate un argomento che va aldilà di tutti gli interessi dei potenti, mi spiego meglio, obbligare imporre ad un cittadino quello che nel 2035 vogliono fare i potenti è ANTICOSTITUZIONALE per cui non sarà mai possibile, altra cosa da non sottovalutare sono i paesi ricchi ancora per decenni e decenni di petrolio e in quei paesi l'elettrico non entrerà mai, altra cosa, nel 2026/27 arriveranno carburanti modificati che con le nuove tecnologie dove saranno sperimentati in formula 1 sarà la rigenerazione dei motori a combustione. Altra cosa se non vi basta e dovreste urlarlo a squarciagola e non solo fare considerazioni ma il full elextric non può essere green perchè l'estrazione dei materiali necessari deturpano l'ambiente per non parlare dello sfruttamento e tutti voi lo sapete, ci tengo anche a dire che noi piccola europa "e lo scrivo in minuscolo apposta" insignificante dove il nostro male nasce proprio dalla Germania con le sue politiche ma signori vogliamo salvare il mondo oppure qualcuno si fa la domanda di come in africa o in asia o in america sud america australia ecc ecc girano ??? NON con l'elettrico ?? Qui serve qualcuno che faccia svegliare questa massa di incompetenti, il mondo delle automobili è fallito questa è la realta e se continuate così a parlare ma senza fare nulla e voi giornalisti dovreste fare i giornalisti quelli con la G maiuscola perche le fabbriche stanno chiudendo e migliaia di famiglie pagheranno le conseguenze tutti ricordatevelo, e ricordate quello che ho scritto prima ANTICOSTITUZIONALE imporre un meccanismo assurdo fallimentare NON green e per'altro costosissimo dove siamo tutti indebitati pesantemente a causa di questo sistema marcio. Saluti DC
A quando le armi "green"?? dato che ultimamente vanno parecchio e inquinano molto
Si ma la gente uccisa non emetterà più CO2 e inoltre i loro corpi fertilizzeranno il terreno quindi viene compensato l’impatto ambientale. Scommetto che i pazzoidi che tirano i fili fanno questi ragionamenti…
I delinquenti della commissione europea le danno senza problemi sotto ordine americano
Ma il problema é la tua casa perché non ha la classe energetica, quando incide per tutta l Europa il 20% in scala internazionale.. tutte follie manipolatrici fatte per manipolare la gente .. intanto fanno guerra per l america alla Russia e alla Cina. Veramente scandaloso
Sei fortunato che non ti abbiano censurato il commento. qua l informazione é da regime sovietico ormai
Commentano solo chi muove l'economia di sto paese. Buongiorno lavoratori
Ok sul diesel ma comunque una Golf TDI secondo me ha un prezzo ormai troppo elevato. Certo non paragonabile a un elettrica senza incentivi. Ma cmq per noi poveri italiani troppo costosa
Già mi sogno le file ai concessionari il 31 dicembre 2034
Io inizierei a prenotarmi da oggi..
I concessionari nel giro di pochi anni chiuderanno, ma non per le elettriche ma perché non vendono ne elettriche, ne endotermiche...
Preferirei che le elettriche si imponessero da sole e che i soldi pubblici venissero messi sui mezzi di trasporto.
👍
Siete immensi !!!! 💪💪💪💪
Nel caso dell'Italia abbiamo completamente messo da parte il trasporto pubblico pensando che per abbattere l inquinamento bastasse sostituire la fonte ( l'auto termica) i comuni più grandi hanno creato ztl solo per fare cassa, e le case produttrici di auto seguono la moda tesla con auto pesanti con batterie che per caricarle serve un sacco di energia, senza considerare che la media di percorrenza di un automobilista italiano é di 20000 km anno, lo stato invece di incentivare auto che l italiano non può permettersi dovrebbe obbligare i produttori di auto a costruire auto piccole con piccole batterie veloci da caricare anche a casa con costi bassi, per l utilizzo di tutti i giorni, altro discorso per chi utilizza l auto per lavoro..
IL MERCATO LO FANNO I CONSUMATORI NON I POLITICI VIETANDO E TASSANDO. FINE
Esatto
Ti stai sbagliando. Le case costruttrici hanno sbagliato a considerare il mercato un gregge. Hanno fatto massicci investimenti su un oggetto rifiutato dal mercato e ora piangono dalla politica per non svalutare gli errati ingentissimi investimenti e il valore in borsa.
@@PAOLOZANNATO In un approfondimento Emiliano spiega come le case costruttrici, con un accordo con i politici (mettere limiti EU 2035), volevano imporre i prodotti EV, facilitando l'acquisto perchè FORZATO.
Ovviamente i consumatori, non trovando conveniente gli EV, li hanno palesemente bidonati.
Adesso, come scrivi, tutti i brand europei (in particolare), piangono il morto e annunciano chiusure e licenziamenti, ergo tirano la giacchetta ai politici per non chiudere la baracca. Gli errori sono di ambo le parti
Se la maggior parte dei grandi costruttori europei ha tirato il freno relativamente alla produzione di auto elettriche, significa che voler vendere questi mezzi è poco remunerativo perché è vero che produrre un' auto elettrica costa meno e viene venduta più cara dei modelli endotermici ma la gente non ha l'anello al naso ( tranne qualcuno ovviamente).
Complimenti bella intervista piena di contenuti interessanti, tieni duro Emiliano, e viva il diesel
Nel servizio si parla di BMW 120 diesel ibrido o di Mazda CX 60 con motore 3.3 diesel… secondo questa visione, come si pensa che la gente comune possa comprare e soprattutto mantenere (vedasi costi di tagliandi BMW o spese di manutenzione varia) auto del genere? In città la gente ha bisogno di utilitarie e se il motore diesel di piccole dimensioni non è ecologico come si dice nel servizio, cosa potranno comprarsi i poveracci? La polo a 24000€? Questi sono prezzi popolari ed alla portata delle povera gente?la mia opinione è che, come scrivono tanti, i prezzi delle auto sono lievitati ad un livello spropositato negli ultimi anni e non c’entra nulla la questione se incentivare l’elettrico od il termico. Con le premesse fatte, con infrastrutture adeguate (che adesso non ci sono), l’elettrico è gestibile su auto piccole che fra poco costeranno 15.000 € senza incentivi! Se poi si vuol mantenere il motore diesel potente su auto di alta gamma dove i prezzi tra termico ed elettrico si equivalgono e qualcuno ne ha bisogno per lunghe percorrenze giornaliere, ben venga, ma non è possibile essere talebani nè sul termico né sull’elettrico
Grazie per questo bel contributo
Emiliano che pubblica i video alle 6 del mattino😍😍
Grazie Gianluigi!
Non riesco a capire questa ostinazione sull'auto elettrica quasi stucchevole che sì è capito da subito che è una super boiata e non s'incentivano le case automobilistiche a ridurre del 40% i pesi delle auto con dei cx degni del motor sport, avresti le stesse macchine con consumi pari al 30, 40 percento in meno e invece vogliamo finanziare eco mostri "suv" da 25 quintali,ma elettrici follia pura!!!!
Direi che prima di rispolverare il diesel , il governo dovrebbe occuparsi di come combattere la pratica di rimozione del FAP che più che comunemente diffusa.
Chi paga ? Tasse nuove, patrimoniali ecc.. In nome di cosa , del green europeo che fa sorridere tutto il mondo ? Ormai si è capito che la commercializzazione forzata dell' elettrico ha causato un prezzo finale per il consumatore super elevato, di tutto il comparto dell' auto. Come reagisce il mercato ? Parecchi pensano di tenersi l' auto posseduta, faranno manutenzione e chi forse otterrà vantaggi da questa situazione saranno le officine meccaniche e l' assistenza dei concessionari. Oltretutto si sta diffondendo in Italia ma anche in Europa l' opinione secondo la quale le macchine prestigiose vendute negli anni passati siano decisamente migliori delle attuali. Ecco a cosa ha portato la politica . Mi resta sempre il dubbio che molti politici siano stati corrotti insieme ai CDA delle industrie europee. Per quanto riguarda il nostro paese , auto italiane quasi tutte prodotte all' estero con anche i soldi degli italiani, stendo un misericordioso e pietoso velo.
BRAVO TUTTO CORRETTO👏🏻 provate ad andare a un qualsiasi meccanico.. sono tutti pieni.. perché? Nessuno acquista il nuovo. Mancano i soldi e sono pure inaffidabili.
Salve, complimenti.
I soldi europei, tra l’altro, sono soldi nostri, non vengono dal cielo.
Buon lavoro
“Diesel efficiente “mi sembra una ca…. Pazzesca! Sfrutta il 25% del carburante per la trazione, il resto va nell’aria …
O è un’informazione sbagliata che ho letto?
Ciao Emiliano
Oh ma come fate adesso che la Meloni vi ha alzato le accise sul diesel😂😂😂 GODO !!!!
Sai quanto mi interessa?
@@PressReview-by-Masterpilotnon era certo riferito a te ! Ma hai talebani del diesel
Premetto, mai avuto iPhone e mai ne avrò, il mio primo smartphone è stato il mitico Samsung Galaxy S2! L'esempio calza, se non fosse che imporre una tecnologia di 500€ è un po' diverso da una da 40.000€ (ad andar bene). Inoltre come hai sempre detto tu, un'auto elettrica non migliora la vita ma la complica rispetto ad un'auto termica, mentre uno smartphone ci ha dato molti vantaggi di utilizzo. Possessore di Seat Alhambra del 2012 con quasi 200.000km, ho appena speso 1.600€ di tagliando (cinghia distribuzione, olio cambio automatico e service) per tenerla per altri 10 anni almeno.
Aggiungo che all'acquisto del primo smartphone le aziende di servizio telefonico ai tempi hanno finanziato l'acquisto agevolando il cliente.
Molto interessante e veritiero l'intervento
Secondo me la questione è diversa, si è voluto a tutti i costi forzare la sostituzione dell'auto tradizionale con le elettriche senza far ragionare l'utente su una possibile (e pacifica) convivenza.
Usi l'auto per fare la spesa e il tragitto massimo è di 30/50km? Ti serve un elettrico.
Usi l'auto per lavoro, fai grandi tratte e percorri molti km all'anno? Ti serve un diesel.
A quel punto si con incentivi su auto mediamente piccole (segmento b e c) abbatti il costo ed elettrifichi la maggior parte delle auto che circolano nelle città.
Incentivare auto elettriche che costano di listino 30k non serve a nulla perché chi comprava una Panda a benzina non avrà mai i soldi per la controparte elettrica, neppure quando il mercato dell'usato iniziare a girare.
Per quale motivo per le lunghe percorrenze serve un diesel? Con una Tesla Long Range Napoli-Milano la fai con tre soste (volendo anche due). 50 minuti di fermate in totale che su 800 km non mi sembrano un'eresia. Tra l'altro mi dovresti presentare chi compra una Tesla per fare 30 km al giorno e basta.
Nella realtà l'auto elettrica è particolarmente adatta a chi può ricaricare a casa o al lavoro. Negli altri casi è fattibile ma più impegnativa.
@@axelb1975 lo puoi fare perché chi fa lunghe tratte con l'elettrica al momento sono 3/4 persone, se il 50% delle auto ferme all'autogrill fossero dovessero ricaricare chi vorrebbe un parco di colonnine infinite e almeno 2 dettagli nucleari per soddisfare il fabbisogno di energia.
Un servizio FOTONICO. Non basteranno tutti gli euro disponibili nelle casse della Banca Centrale europea, per convincere gli europei ad acquistare le auto elettriche, non solo perché creano disagio, ma perché l'intero ciclo produttivo non raggiunge gli obiettivi pro ambiente. Un servizio che mette a nudo un'idea futuristica sul mezzo di trasporto privato, che risulta chiaramente errata. Bravi, dovreste dar vita ad un comitato PER e non CONTRO l'auto elettrica, ma appunto, PER mettere in luce quanto emerge dal servizio. Il consumatore è più maturo e consapevole di quanto lo siano coloro che stanno nella stanza dei bottoni. Grazie per quanto fai.
Emanuele, non so se hai già affrontato il tema ma io mi chiedo: perché le auto elettriche devono costare di piu! Non lo capisco proprio. È anche questo il motivo per cui la tecnologia non convince. Grazie.
Il pacco batteria ha un costo notevole, anche se ultimamente si trovano kit da 64 Kwh a 7000 euro al pubblico, quindi le case automobilistiche dovrebbero pagarli molto meno. Ci sarebbe da dire che l'auto elettrica monta molti meno componenti di una endotermica (quindi risparmierebbero). Probabilmente devono ancora recuperare gli investimenti per lo sviluppo del reparto elettrico. Alla fine nel giro di pochi anni è molto probabile che i prezzi di mercato si allineeranno...
Il ministro Urso è un genio incompreso 😂
Ho scoperto queste riflessioni e fai in casa veramente molto fica mi piace questo format detto questo a parte i forti investimenti che ci dovranno essere se si vuole la transazione ma ci vuole anche una forte regolamentazione per quanto riguarda le colonnine e tutto indotto
Aspetto con ansia video su lettera dei concessionari stellantis a Von Der Leyen e che va contro la posizione Tavares
Che bel canale… 👏👏👏
Nel 2035 emigriamo tutti in quatar dove il petrolio continuerà a scorrere a fiumi
Ma non vi rendete conto che lo stanno facendo di proposito ?
Cos’altro volete che succeda prima che realizziate quanto sta per succedere ?
Cosa sta per succedere? Non c'è malizia nella.mia domanda.
Pienamente d'accordo.
@@claudiomunich8049credo intenda che viene giù tutto. L'industria trainante europea ovvero quella automotive sta fallendo ed è probabile che si tiri dietro tanto altro visto l'indotto che ci gira intorno.
@@claudiomunich8049il progetto Smart city...avere un mezzo di trasporto avrà x le masse dei costi così elevati che nessuno se li potrà permettere tranne i ricchi.... avrai a disposizione 2000 km all anno di mobilità dopo di ché superare la soglia avrà penalità pesantissime, cosi noi stiamo a casa e i pochi benestanti potranno continuare a girare liberamente.
È un po il processo inverso di quello che ha rappresentato la 500 x il ns paese.
In sintesi vogliono limitare la possibilità delle masse di muoversi.
Viaggiate finché potete xchè tra poco l unico viaggio che faremo sarà virtuale dal divano di casa.
L'industria europea e solo in crisi di vendite! La golf era un mito poi sono arrivati i suv i coreani i giapponesi ultimi i cinesi troppi marchi e con la differenzazione salariale fra est e ovest europeo ha dato il colpo di grazia al nostro comparto e anche tedesco sulle auto seg medio. Altra cosa e dire che c'è il reset voluto che e una pura fesseria buona per divulgatori youtuber per fare ascolti. Perché il popolo e sempre attratto dal negativo.
Esempio pratico accaduto a mio fratello con Mercedes a gasolio in service e sostitutiva elettrica per un paio di giorni…innanzitutto come può una concessionaria imporre ad un agente di commercio un’auto sostitutiva elettrica senza dare alternative al cliente? Può non chiedere al cliente se semplicemente la vuole??risultato…..si è dovuto far prestare la quasqai a benzina del nonno per andare a lavoro in quanto la presa domestica a 220 (non abbiamo colonnine vicino a casa) ci sono volute 20 ore per passare dal 50 al 90% per autonomia di circa 350 km di una eqa orribile 😅😅
Ma se in Germania sono in crisi tutti, quale vantaggio hanno nell’imporre una tecnologia che non vende? Io mi terrò il diesel a costo di cambiarci il motore 10 volte 😂peccato perché ho la possibilità di cambiare auto ogni 3 anni e mi stanno facendo passare la voglia, si vede che possono permetterselo…bravo emiliano e forza lane sempre 😂
ma tuo fratello fa 350 km al giorno per lavoro? Se ne fa meno non c'è certo bisogno di portarla al 90%. Se invece fa realmente 350 km al giorno in tutti questi km non è riuscito a trovare una colonnina fast? Fermata cappuccino e cornetto ed aveva ricaricato i 350 km che gli servivano...
Ma fallo parlare !!
Troppe interruzioni al giornalista, che non ha espresso appieno i concetti e le sue esperienze... Non mi è piaciuto
Urso con la mano destra fa il paladino dei diritti degli automobilisti con il motore endotermico, invece con la mano sinistra aumenta le accise sul diesel. Furbo lui... o almeno crede di esserlo.
Grazie per il video , molto interessante la prospettiva . In particolare credo che qualsiasi governo non debba avere un ingerenza così pesante sul mercato come il governo Europeo , stanno trasformando l’Europa in una burocrazia di stampo dirigista come i governi socialisti di oltre cortina di ferro , che però dal punto di vista economico hanno fallito miseramente come la storia ci insegna . Nel 90% dei casi il mercato si regola da solo . Personalmente in questo momento io sto usando un auto elettrica con la quale mi trovo bene anche perché ho la possibilità di ricaricare a basso prezzo a casa . Comunque anche i Tesla supercharger sono molto economici se paragonati ai vari IONITY enel X etc… anche questo va detto .
Comunque per imporre una tecnologia bisogna che sia conveniente per tutti . Un errore madornale che secondo me le case automobilistiche hanno fatto in passato e che noi ancora paghiamo , diesel Gate a parte , è stato quello di voler imporre il Diesel sulle auto piccole , le varie Panda o Clio Diesel vendute a persone che a malapena facevano 10.000 km/anno . Un altro grosso errore è stato il down sizing dei motori , quando vivevo negli Stati Uniti una volta parlai con un ingegnere della Ford che faceva delle grosse risate sui motori piccoli , sottolinenando il fatto che andavano bene nelle omologazioni ‘da banco prova’ ma poi su strada erano un disastro sia in termini di emissioni che di affidabilità . Da qui la famosa frase ‘ther’s no replacement for displacement’ 😅
Un ultima cosa che vorrei dire è che i Diesel di ultima generazione non sono esenti da problemi , il particolare gli euro 6 con l’AD blue ed i filtri che si impaccano ogni due per tre non sono proprio esenti da problemi , con costi di manutenzione allucinanti . Con la mia Tesla ho percorso 100.000 km sino ad ora . Costo di manutenzione : 0 €
Diesel funziona bene ? mi sa proprio che con tutti i dispositivi anti-inquinamento danno molti problemi ! scordiamoci la durata e affidabilità
@@carlocinelli6814 io ho auto aziendali da una vita, 60.000Km/anno negli ultimi 25 anni, solo diesel, gruppo VW e BMW. Le tengo mediamente 3 anni, fino a quasi 200.000Km e devo dire che negli ultimi 15 anni ho fatto quasi solo manutenzione ordinaria. Problemi pochissimi e di poco conto. I diesel moderni, paragonati per esempio a quel “gioiellino” del Puretech di Stellantis, sono affidabilissimi se manutenuti regolarmente.
Tutto giusto e condivisibile, sottoscrivo in pieno.
Ma c'è anche l'altro lato del problema ovvero le colonnine che mancano del tutto. Tolto quel 15% di immobili autonomi con giardino e piazzale, nei quali è possibile installare un impianto di ricarica, sono moltissimi i condomini senza nemmeno i garage. Nel mio quartiere ( Campo di Marte - Coverciano a Firenze) le colonnine pubbliche sono pochissime, non più di dieci, non tutte funzionanti, a fronte di una popolazione di almeno 80.000 abitanti. Quale è il costo di una infrastruttura idonea e sufficiente? Ricordo che per impiantare una batteria di colonnine sufficiente per un isolato urbano si devono sbranare strade e marciapiedi, il che non è gratis!
E comunque, prima si fanno le infrastrutture e poi si "costringe" la gente ad usarle.
L’energia nucleare verrà aumentata indipendentemente dal successo dell’auto elettrica.
Detto questo mi chiedo come si possa immaginare una transizione verde nella mobilità con il paradigma dell’auto a batteria. Semplicemente folle.
Cacciare i soldi... ma i soldi da dove arrivano? Li stampano o dalle ns tasche??? Quindi io devo finanziare chi può comprarsi l auto nuova?? Devo finanziare chi ha il fotovoltaiconin villa e si compra la 3a auto elettrica?
Questa cosa mi fa incazzare a bestia, spendere i nostri soldi li invece che in istruzione, sanità. È bé c'è urgenza, bisogna agire subito. Con questo ci impongono quello che vogliono
Guardate che il denaro sono bottoni cliccati su un PC.. oggi non c é il volere di crearli. Potrebbero benissimo dire facciamo la transizione green con incentivi europei o con bond europei.. però non c e il volere!
Comunque sta cosa della transizione green la vedo molto insensata perché di base anche se tutta l Europa la facesse varrebbe al massimo un 20% dell' intero pianeta.. in più se fanno guerre che senso ha?? Nessuno.
@@anghelo66 cit "morte tua vita mia" peccato che nel disegno più generale ci perdiamo tutti, la teoria dei giochi dice questo, gira gira l l'inculata arriva anche a te, my friend
oddio i cellulari coi tasti esitono ancora e si vendono pure, dall'altra parte ci sara un ban totale, neanche le utilitarie sotto i 20k si potranno vendere
Esatto, sono pienamente d'accordo con voi, aggiungerei l'aver abortito i motori a metano e soprattutto non averli ibridizzati è stata l'ennesima mossa sbagliata di vw..
Uno dei primi eroi... mattutini! :-)))
E un paragone che non sta' in piedi... ovviamente per la differenza di valore tra un iPhone e una vettura elettrica,vi dimenticate sempre che abbiamo stipendi bloccati da anni e il costo della vita impazzito..io stesso da questo mese sono in cassa integrazione..cisa volete che compri 40mila di macchina?..na bici a muscolo mi prendo e andate tutti dove vi pare
In generale in Europa, non solo in Italia...
Anche in Svizzera, nonostante si stia meglio, i giovani che abitano con i genitori compra Golf GTI e BMW M....mentre chiunque abbia famiglia e abiti da solo, si barcamena come in qualsiasi altro paese, e comprare auto da 40mila è l'ultima delle priorità.
Invece sta in piedi...quando è uscito l'Iphone in quanti potevano permetterselo? Pochi, eppure lo volevano tutti, anche i poveracci rinunciavano a tutto per mettere da parte quei 1000 euro per comprarselo, perchè era effettivamente rivoluzionario.
Con le auto elettriche questo non succede, se allo stesso prezzo di una termica gli offri l'equivalente versione elettrica stai tranquillo che la gente sceglierà sempre la termica...e non serve scomodare auto da 40 carte.
P.s. Per quel che riguarda l’argomento diesel-CO2: forse i nuovi motori diesel ne emettono meno, ma non dimentichiamoci che esistono anche il particolato, gli NoX…
Se dovessero rivalutare il diesel , magari ecco , migliorandolo come gia sta accadendo...sarebbe una vittoria per tutti quelli che nell'auto trovano passione e non solo un mezzo di trasporto.
Anche solo a benzina andrebbe benissimo, ormai c’erano motori con consumi ottimi e prestazioni soddisfacenti
@@Master-qr8yx si, intendo motore termico in generale. Speriamo nel prossimo annetto succeda appunto qualcosa ..
Il diesel la benzina! Ma non volete capirlo che l'obbiettivo e quello di liberarsi dal petrolio o dal gas! Ma se per caso succede una crisi per vari motivi internazionale e avvisaglie mi sembra c'è ne siamo abbastanza e il prezzo del petrolio sale a 170& al barile come nel 2008 sapete cosa succede? E ricordiamoci che il picco di produzione sarà nel 2030 quindi da lì in poi comincerà a lievitare.
Due giorni fa sono stato in concessionaria VW a prenotare il tagliando. Elettriche esposte in salone? Una id7 da 70k€ in un angolo. Attualmente le case VOGLIONO vendere le termiche. Dall’anno prossimo arriveranno le multe e allora venderanno le elettriche
💶💶💶
Auto costosissime, in più dobbiamo metterci l’incertezza delle batterie in caso di guasto.
In una yaris ibrida sostituzione batteria 2000€, modelli più grandi 5-10mila, tesla 15-20mila!
Riascoltatevi tra 15 anni
ciao, possiamo parlare di veicoli commerciali come van a 8/9 posti che fino ad oggi sono indispensabili per chi lavora professionalmente e per chi non vive in città sarà impossibile ricaricarli se fossero venduti full electric??
Oltre al costo del vettore energetico elettrico si deve anche calcolare la disponibilità....
Ma perché invece di incentivare chi acquista un'auto elettrica non incentivano la ricerca per migliorare le auto elettriche e farle decenti che al momento in Europa fanno schifo?
Parlare di tecnologia che si impone perché migliore è un argomento interessante, ma non è possibile fare il paragone con iPhone/Mac e simili perché le cifre in gioco sono molto molto differenti. Se alcune tecnologie si dovessero imporre solo perché migliori, senza sovvenzioni/obblighi allora staremmo ancora alle Euro 0 (che costerebbero molto meno delle Euro 6)
Finché non esisteranno batterie che si caricano dal 10-20 all'80÷ in cinque minuti alla colonnina fast l'elettrico non potrà mai sostituire in toto il termico/ibrido.
Quindi mettere una data limite non ha il minimo senso perché c'è un limite tecnologico che va prima superato.
Dal canto mio ho appena acquistato una Clio benzina/gpl che userò almeno fino al 2040 e se allora non riterrò l'elettrico maturo passerò a un usato più recente
D'accordo sul diesel ma se parliamo di costi di gestione della golf che hai provato o di un'altra auto...
Cambio olio ogni 10/15 mila km
Sostituzione olio cambio
Tagliandi vari
E altro...non so se i costi di gestione siano poi così bassi.
Il Parlamento Europeo nel 22 ha approvato la proposta di divieto alla produzione di auto termiche con una maggioranza significativa. Nella votazione finale, il testo è stato approvato con 339 voti favorevoli, 249 contrari e 24 astenuti. Questo indica una maggioranza chiara a favore della misura, con il supporto di diversi gruppi politici, tra cui i Verdi, i Socialisti e i Democratici, e parte del gruppo del Partito Popolare Europeo.
Speriamo che per le elezioni politiche in Italia del 2027 la posizione di ogni singolo partito sia delineata su questo tema, in modo che gli elettori possano avere una chiara percezione di chi sia stata la colpa di questo disastro, che è appena iniziato e che con buona probabilità nel 2027 avrà manifestato i suoi primi effetti negativi quali, fallimenti nell'indotto (aziende italiane) e aiuti si Stato a varie aziende, francesi e tedesche, dato che ormai sono le uniche rimaste.
Ovviamente gli effetti negativi sul mercato automotive sono solo una faccia della medaglia, dato che la decarbonizzazione non ha mancato e non mancherà di colpire altri settori dell'industria, costretti a spese non produttive all'inseguimento di un target impossibile, ma soprattutto inutile, se conseguito su un pianeta notoriamente sferico.
Se qualche verde ci viene a dire che la Cina è molto più avanti nel processo di decarbonizzazione, sappia che i dati diffusi dal governo cinese hanno una buona probabilità di essere falsi poichè, per questo paese la decarbonizzazione è solo un grande affare dato che vende a tutto il mondo i beni teoricamente necessari per ottenere quell'obiettivo.
Nazione tra l'altro dove la rete idrica antincendio nelle case non esiste, se da noi un'esplosione di una bombola del gas fa sgomento e lo vedi al telegiornale, di là 10 incendi (esagerazione) non fa notizia e non viene manco diffusa, per non parlare dello scarso addestramento dei loro vigili del fuoco
Giusto e bisogna ricordare a tutti che il nuovo parlamento europeo e' stato eletto con una maggioranza ancora piu' ampia di quella che ha bandito i motori termici con buona pace della politica nostrana.
@@emanuelebrambilla quindi se i politici hanno deciso per l'ok e poi il popolo non risponde allo stesso modo e nemmeno l'industria significa che non ci rappresentano molto bene
@@sr77-out scommetto che coloro che inseguono il sogno della decarbonizzazione si sentano molto ben rappresentati. In Italia: PD, Sinistra Italiana, M5s e parte di FI. Votateli ancora, ma poi non lamentatevi, peggio ancora se restate a casa e poi vi lamentate.
Giannetti is my new GURU!
Emiliano potresti farci un video tecnico sul perché i diesel emettono meno CO2 dei benza?
Per restare in tema trasporti nemmeno quando arrivarono le auto nessuno vietò i cavalli e le carrozze
«Abbiamo visto la stampa italiana riportare alcune osservazioni dall’Italia, ma anche dalla Germania»,
ha proseguito Giegold al suo arrivo al Consiglio Competitività dell’Ue, chiarendo che
«la Germania non vuole indebolire le norme sul clima, che fanno parte del regolamento. Per noi gli obiettivi climatici sono fondamentali e vediamo già nel mercato automobilistico il grande pericolo che i produttori di Auto europei vengano superati dai veicoli elettrici di altri Paesi. Quindi chiaramente non è nostro obiettivo mettere in discussione l’eliminazione graduale del motore a combustione al 2035».
Spagna, “sulle auto mantenere ambizione al 2035, ma rafforzare gli strumenti per raggiungere ”
No ad un cambio di data anche da Paesi come Francia e Spagna, oltre a Danimarca, Svezia e Polonia.
gli incentivi servono per la ricerca .... ad esempio migliorare le batterie e la loro ricarica che è il problema principale. Ovviamente la tecnologia una volta industrializzata su larga scala deve anche rientrare in costi accettabili per il cliente .... Cosa che generalmente succede con tutte le nuove tecnologie
Si Full hybrid NO AL PLUG IN
Ma si dai, arriveremo alla scadenza della follia new deal green,poi verra' sicuramente spostata o annullata, pena la fine dell' automotive europea.
Dovrebbero costare davvero pochissimo per riuscire a vendere le auto elettriche , perchè ciò che frena maggiormente in questo momento è la competitività dei servizi, tra pompe di benzina e colonnine di ricarica, senza contare il tempo che ci impieghi a ricaricare ed anche l'autonomia.... quindi devono costare molto ma molto meno! Altrimenti vado ancora a Benzina o Diesel meglio ancora!!!
Siete i migliori
Nel mondo manageriale se devi presentare una proposta scomoda, non la presenta il dirigente di 3° livello (germania), ma lo fa quello di primo (Italia). Questo serve per vedere le relazioni e poi aggregarsi... occhio che questi sono politici e questi giochini li conoscono bene (ministro tedesco favorevole ad anticipare l'intro)
Confermo avendo una BMW mild hybrid diesel elettrica 48v , consumi assurdamente bassi (indicati media 3.8 4.0 l per 100km , che cmq con piede pesante max 6.5l/100km ) . Rimango sempre col dubbio che l'auto elettrica sia la soluzione dato l'elevato inquinamento per produrre solo la batteria di un auto elettrica (conto lordo di 15 ton di CO2 per 55-60 Kwh ) che la porta equivalente a livello di un auto a gasolio con percorrenza di 150 mila km, mettendo sulla bilancia anche la CO2 per la produzione di energia elettrica le due soluzioni si equivalgono fino a percoerrenze nell'ordine di 250mila km .
Quindi , senza demonizzare le auto elettriche , fatti i debiti conti ad oggi la tecnologia elettrica può essere presa come alternativa , che è già un buon risultato , ma non sicuramente come rimpiazzo totale.
Al consumatore che fa lunghe percorrenze però la soluzione elettrica non è ancora conveniente , non solo per i costi ma anche per la comodità nell'utilizzo .
Perciò non ha nessun senso progredire solo con le elettriche o spostare tutti gli investimenti su auto elettriche , ma avrebbe senso investire in tecnologie che combinino le 2 soluzioni diesel ed elettrico ... invece che solo irbido benzina.
MA l'europa ha ancora possibilità di recuperare valori di mercato riattivamndo progetti in tal senso oppure no?
Aspetto con ansia il 2035, penso che faremo molte risate.
bravi bella intervista. cmq diesel ora et semprem 😊
Il paragone con l'iPhone è azzeccato: nei primi anni, era accessibile solo a chi poteva permetterselo, proprio come le Tesla oggi.
Solo con l'arrivo di Android e degli smartphone a basso costo si è raggiunta una diffusione di massa.
Il problema principale è il prezzo!
Gli aumenti spropositati dei costruttori europei sulle auto a combustione interna (+68%) hanno infatti portato a un netto calo delle vendite, con una flessione del 18% quest'anno.
Possiamo segnalare ai signori di GAZZETTA MOTORI che possono vergognarsi per le sole 20 righe dedicate alla SUPERBIKE A CREMONA VINTA DA PETRUCCI?????!!!!!!!!!! GRAZIEEEE
Previsti aumenti delle accise sul gasolio. Ecco come fanno a rilanciare il DIesel.
non è previsto un aumento delle accise ma un riallineamento , questo potrebbe voler dire che quella della benzina venga abbassata a quella del gasolio come viceversa. sono quelle notizie per vedere come il popolino reagisce. non ti devi preoccupare se aumenta il diesel e quindi se viene rilanciato il motore a gasolio, ma dell'aumento degli alimenti e altre merci trasportate su gomma.
Costano un botto e si scaricano troppo velocemente. Le persone in maggioranza non prendono lo stipendio dei ministri e dei politici.Questo fa la differenza.
Con la crisi della VW che non vende macchine elettriche ( come tutte le altre marche europee...) e il rischio chiusura di loro fabbriche anche il cancelliere tedesco ha paventato l'idea di rivedere i tempi, perche' adesso interessa anche a loro...
Il diesel non è tanto pulito quanto dite, e poiché nella camera di combustione raggiunge tenperature molto più elevate del benzina, emette tanti altri elementi nocivi oltre la CO2, per es le NOx....
E soprattutto più di tutto peggio di tutto.. polveri sottili, particolato sempre più fine ed insidiose perché non le vedi più come sui vecchi Diesel lenti puzzolenti e rumorosi.. ora gli idrocarburi incombusti invisibilmente da anni penetrano negli alveoli polmonari e fanno danni per anni... Tutto era meglio del Diesel, la benzina il metano il GPL ma gli stessi che ora spingono sull'elettrico, burocrati tecnocrati in accordo con industria sono gli stessi che per anni in Europa, solo qui, hanno detassato il gasolio a scapito della benzina. Per questo piace tanto il Diesel perché costa meno da decenni
Se hai paura dei nox dovresti evitare di fare la pasta col fornello in cucina
Concordo pienamente
scusate, abbiate pazienza, mi sembra che stiate facendo falsa informazione o quantomeno incompleta. non dovete limitarvi a parlare di CO2 dove effettivamente il diesel è vincente rispetto alla benzina , ma dovete affrontare il tema del NOX, tanto a cuore agli americani, dove il diesel invece è molto più inquinante della benzina. Ad esempio, nel controllo delle caldaie a metano ad uso domestico si misura il nox ogni 2 anni per avere il bollino.
inoltre c'è da dire che l'OMS ha da anni stilato la lista dei alimenti e componenti probabilmente cancerogeni e la lista di quelli sicuramente cancerogeni. nel 2013 i gas dalla combustione del gasolio sono passati da probabile a sicuramente cancerogeni. APRITE GLI OCCHI ed andate a controllare sul sito dell' OMS , scoprirete che insieme al gasolio c'è, ad esempio, anche la carne processata (i cari salumi!!).
In questa ottica è assolutamente legittimata la politica che vieta le auto a gasolio nei centri abitati (non il sindaco che fa pagare 7,50 euro per entrare nelle ztl e poi manda i suoi vigili in giro con i diesel euro 5).
guardate cosa è accaduto a torino dove sono sotto processo l'ex sindaco e l'ex presidente di regione perché i limiti di inquinamento erano stati superati più volte durante l'anno. e indovinate chi ha sporto la denuncia? gli stessi cittadini che girano anche con auto diesel e che mangiano i salumi trasportati con iveco daily turbo diesel. siamo pazzi da legare......
Fai la pasta a casa tua?