Arte allo stato puro. Uno dei piu' sottovalutati cantautori dell'epoca...e che anni furono quelli!! Qualcosa che accade solo ogni tanto nella storia, un Rinascimento musicale che verra' "studiato" nei decenni a venire
Sono cresciuto aspettandolo oggi ho 67 anni sono stanco ma aspetto ancora. Grazie Claudio per avermi insegnato a vivere!!! A presto, il pozzo e' vicino.❤❤❤😂😂😂😂
....io 5 di meno....ma Godot non arriverà.....che cazzo viene a fare!!😢😢 👋👋..... però mi fa piacere e mi consola sapere che i "vari" Claudio sono ancora vivi tra di noi.
Oddio... quanto è che non ascoltavo questa canzone mi ricorda troppo il primo periodo universitario, quando non facevo altro che ascoltare questa canzone: adesso avrei voglia di piangere da quanto è bella! Non me la ricordavo così sublime.
Ho conosciuto Claudio nel lontano 1979 a Caserta, quando organizzammo un concerto il cui ricavato andò ai prigionieri politici. Un ragazzo eccezionale . Quanto tempo è passato! ... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. È tempo di morire
Non è un problema, meglio soli che con i parenti serpenti! Tutte queste feste consumistiche che altro non fanno che farci stare male! Siamo tutti felici al 7 gennaio, chissà perché! Io sono vecchietta, ma tranquillo .. il giorno di Natale è un giorno come un altro! Se sei cattolico magari è diverso!! Per il resto, va benissimo la tua pizza in solitudine!👏
Questo brano e' tratto dal primo disco di Claudio, conosciuto anche come il disco delle 5.000 lire. Le canzoni di questo disco sono una piu' bella dell'altra. Profonde, toste, sensibili........ "Aspettando Godot" usci' nel '72 e Claudio aveva 22 anni. Solo i grandi riescono in certe imprese. La tua dolce,calda,poetica voce, caro Claudio, non ce la porterà mai via nessuno.......
TESTO: Vivo tutti i miei giorni aspettando Godot, dormo tutte le notti aspettando Godot. Ho passato la vita ad aspettare Godot. Nacqui un giorno di marzo o d'aprile non so, mia madre che mi allatta è un ricordo che ho, ma credo che già in quel giorno però invece di poppare io aspettassi Godot. Nei prati verdi della mia infanzia, nei luoghi azzurri di cieli e acquiloni, nei giorni sereni che non rivedrò io stavo già aspettando Godot. L'adolescenza mi strappò di là, e mi portò ad un tavolo grigio, dove fra tanti libri però, invece di leggere aspettavo Godot. Giorni e giorni a quei tavolini, gli amici e le donne vedevo vicini, io mi mangiavo le mani però, non mi muovevo e aspettavo Godot. Ma se i sensi comandano l'uomo obbedisce, così sposai la prima che incontrai, ma anche la notte di nozze però, non feci nulla aspettando Godot. Poi lei mi costrinse ed un figlio arrivò, piccolo e tondo urlava ogni sera, ma invece di farlo giocare un po', io uscivo fuori ad aspettare Godot. E dopo questo un altro arrivò, e dopo il secondo un altro però, per esser del tutto sincero dirò, che avrei preferito arrivasse Godot. Sono invecchiato aspettando Godot, ho sepolto mio padre aspettando Godot, ho cresciuto i miei figli aspettando Godot. Sono andato in pensione dieci anni fa, ed ho perso la moglie acquistando in età, i miei figli son grandi e lontani però, io sto ancora aspettando Godot. Questa sera sono un vecchio di settantanni, solo e malato in mezzo a una strada, dopo tanta vita più pazienza non ho, non posso più aspettare Godot. Ma questa strada mi porta fortuna, c'è un pozzo laggiù che specchia la luna, è buio profondo e mi ci butterò, senza aspettare che arrivi Godot. In pochi passi ci sono davanti, ho il viso sudato e le mani tremanti, e la prima volta che sto per agire, senza aspettare che arrivi Godot. Ma l'abitudine di tutta una vita, ha fatto si che ancora una volta, per un momento io mi sia girato, a veder se per caso Godot era arrivato. La morte mi ha preso le mani e la vita, l'oblio mi ha coperto di luce infinita, e ho capito che non si può, coprirsi le spalle aspettando Godot. Non ho mai agito aspettando Godot, per tutti i miei giorni aspettando Godot, e ho incominciato a vivere forte, proprio andando incontro alla morte, ho incominciato a vivere forte, proprio andando incontro alla morte.
@@terry60252troppo politicizzato? ha vissuto i suoi tempi. Lolli lo ascoltavano gli extraparlamentar* e gli anarchic*, altro che PCI... fuoco sui sinistrelli di questo presente infame. E fuoco ai fasci
@@BrianGriffin83 Ci sono tanti generi di musica, la persona intelligente sceglie quelli adatti a lui e non da giudizi su quelli che non gli piacciono o più semplicemente che implicano una certa sensibilità e cultura
Sono stato per tutta la vita quello che non avrei mai voluto essere. Complice di una democrazia senza possibilità di emozioni collettive, di valori forti, di un vero atto di coraggio. Ho vissuto in mezzo a viltà, agli opportunismi, ai trasformismi, alle meschinerie, ai cinismi, ai sofismi, in una società che ha perso ogni dignità, ogni codice i lealtà e onore, spietata e feroce senza essere virile, con gli occhi sempre pronti a riempirsi di lacrime ma che ha dimenticato la misericordia.
Mio padre mi ha fatto conoscere la tua musica e i tuoi testi, adesso che ho 36 anni ti considero come mio zio, mi dispiace tantissimo perderti e sapere che non sei più vivo... Grazie di tutto caro compagno, mi batterai sempre nel petto saggio poeta!!
17 agosto 2018.....ciao Claudio, rip in pace nel TUO cielo, libero da quell'ipocrisia e da quel falso perbenismo contro i quali hai sempre lottato. Rip in pace, grande poeta.
La morte mi ha preso le mani e la vita, l' oblio mi ha coperto di luce infinita ed ho capito che non si può coprirsi le spalle aspettando Godot... Poesia... Limpida, diretta... La storia di Aspettando Godot e' la storia di quelli che aspettano il loro futuro dei sogni, senza fare nulla, continuando a vivere un presente " come capita". Grazie Claudio Lolli
Non sono mai stato un "compagno" ma Claudio Lolli l'ho amato davvero moltissimo. Grazie Claudio per la coerenza della tua vita e per la bellezza dei tuoi testi, sempre in difesa dei più deboli e fragili.
Angosce, paure, solitudini, legami fragili e mutevoli. E' una vita liquida la nostra, vissuta sul filo della incertezza e della precarietà, con il terrore di essere colti alla sprovvista e restare irrimediabilmente indietro. Ciò che conta non è la durata, ma la velocità e così non ci si accorge di perdere ciò che abbiamo di più prezioso, il nostro tempo. Estragone e Vladimiro aspettando Godot hanno perso il loro, irimediabilmente. La vita, se lo ha, ha solo un senso: la vita stessa
Son passati 40 anni da quando ascoltai la prima volta questa splendida poesia in musica e l'emozione si rinnova sempre uguale e dato che il Tempo è l'unico metro valido di misura si deve riconoscerne l'assoluto eterno valore.Molto bello il commento di Andrea Andreini.
Ascoltando questo brano, ti crea come d’altronde è stato sempre tutte le volte che l’ho ascoltato, una tristezza ed una certa malinconia, ma nello stesso tempo serenità e pure gratificazione di aver avuto la fortuna di ascoltare sin da giovane questo cantautore e soprattutto questo brano. Grazie Claudio dei momenti sereni che mi hai dato.
Grandi parole le tue...provo malinconia tristezza dinanzi a questa opera d arte musicale....soddisfatto di aver vissuto quel periodo ho 65 anni ...ora viviamo la notte del mondo cmq non provo invidia a chi prova il piacere d esserci in questo buio del mondo. Auguri...
@@gennarorobertopalazzo1091 Condivido pienamente il tuo pensiero. Sono più avanti negli anni ma sono soddisfatto e contento di aver vissuto “ quegli anni” sia per la musica e sia per i testi. Grazie degli auguri e ricambio augurando un anno sereno , un anno che ci fa sognare come sognavamo allora.
"La solitudine è mancanza di amore". Ma se passiamo la vita a cercare amore dagli altri sarà un inferno. Frase classica ma vincente è trovare l'amore in se stessi. Io mi ci sto allenando :-P
Un precursore dei tempi.....criticato forse anche surclassato.....ma solamente chi sa apprezzare la buona musica lo saprà apprezzare e capire i suoi testi
Alle allegorie sulla vita ai pensieri opprimenti alla noia dirompente al vivere inerme Gioire di disgrazie fantasticare mille grazie fuggire dall'ordinario capire qualcosa... Vivendo di speranza mi hai compreso con la tua fragile vita di ozio, lotta e amore Forse hai salvato la vita a quelli come noi, come te Claudio la piazza ti ama, ti ama con me!✊❤️
Che tristezza per le new generation. Gaber diceva "non insegnate ai bambini la vostra morale", ma con che coraggio si può essere spettatori di questo declino, questa dilagante atrofizzazione del cervello senza neppure provare a contrastarla? Povera Italia che fine hai fatto nelle mani di un sistema avido e ignorante? Stimo e invidio chi è riuscito a morire per un'idea (ma non a 90 anni, per citare un altro grande vero artista del nostro secolo): noi, spettatori di questa piaga sociale, per cosa moriremo? Saremo felici di scappare via portandoci dietro gli ultimi ricordi di un mondo felice, proiettato ad un futuro meraviglioso, o moriremo aspettando Godot?
classe 68', mi ricordo di quando tornavo casa e mio padre si sentiva questo pezzaccio diddio, la malinconia al solo pensiero di tornare a quei tempi...quando mi padre picchiava sia me che mia madre...fanstastici tempi....inarrivabili... ......e nel mentre aspettavo Godot😀😀😀😀😀😀
Io ho conosciuto Claudio qualche anno fa, a Tarquinia, durante un incontro riguardo la presentazione di un suo libro, sulla cui seconda pagina, mi pare, mi feci fare un autografo. Bell'incontro, mamma mia! E quei momenti, li rivivo quando ascolto questa canzone, ispirata a Samuel Becket, padre del teatro dell'assurdo. Grande Claudio!
Sono contento di averlo incontrato e di aver chiacchierato del più e del meno per qualche minuto prima di un suo concerto in un paesino della provincia di Milano, anni fa...
Ma questa strada mi porta fortuna, c'è un pozzo laggiù che specchia la luna, è buio profondo e mi ci butterò, senza aspettare che arrivi Godot. In pochi passi ci sono davanti, ho il viso sudato e le mani tremanti, e la prima volta che sto per agire, senza aspettare che arrivi Godot. Ma l'abitudine di tutta una vita, ha fatto si che ancora una volta, per un momento io mi sia girato, a veder se per caso Godot era arrivato.
Non si puo' coprirsi le spalle aspettando Godot , e ho incominciato a vivere forte ..... Questi versi di Claudio Lolli mi danno un brivido lungo la spina dorsale; dev essere che Claudio Lolli come ogni vero artista, è in contatto con l'infinità del tempo, se no non spiego il brivido lungo la schiena .
Aspettando Godot con Claudio perchè speriamo di rivivere speranze sopite di giovani che oggi sono smarriti e incapaci di ribellarsi come faceva Lolli e con Lui tutti noi ! che il futuro arrivi !
@@giulianarosini5089 Purtroppo ci sono " compagni" che è meglio perdere che trovare. Io ho la stessa età di Lolli. Ho iniziato ad ascoltarlo durante il servizio militare. E naturalmente facevo opera di proselitismo ; adesso fatico ad ascoltarlo per via del groppo che mi prende alla gola.
Non ho alle spalle una grande esperienza di musica o artistica, ma quando mi si riaffacciano alcune circostanze,so comunque che si appezza anche molto bene questa musica di Claudio... grazie ancora di nuovo ed un saluto affettuoso ai suoi amici musicisti...💛🙋💁
+Dada Mi unisco al tuo dolore....lui ora è nel vento, ma le sue parole sono e saranno sempre nel cuore e nell'anima di chi lotta contro il falso perbenismo, l'ipocrisia e la corruzione di un potere che ci vuole schiavi. Oggi più che mai, le sue parole dovrebbero essere di stimolo....per tornare a scendere nelle strade, ad occupare le piazze, per riprenderci i diritti che ci vengono negati. Un grande uomo ci ha lasciati....ma non ci hanno lasciato i suoi ideali
« Io a quel tempo, stavo ancora aspettando Godot, cioè aspettavo la morte, per poter dire "rinascerò", fatto diverso, collegato d'amore alle masse: più cultura, più lotta di classe, ma Godot non è mai arrivato... » (Autobiografia industriale di Claudio lolli)
Grazie della condivisione di questa interpretazione, in effetti spesso ci mettiamo in attesa della rinascita, del cambiamento quando in verità esso non è qualcosa che arriva ma qualcosa che noi creiamo. Quindi sei fregato se lo aspetti. Io sono 14 anni forse :D
Il dramma si basa più sulla metafora, usando un luogo simbolico e vuoto che perciò è rappresentante di ogni luogo. La canzone invece lascia le cose molto meno alle interpretazioni. Posso dire che entrambi esprimono molto bene l’assurdità anche se in modi diversi.
Arte allo stato puro. Uno dei piu' sottovalutati cantautori dell'epoca...e che anni furono quelli!!
Qualcosa che accade solo ogni tanto nella storia, un Rinascimento musicale che verra' "studiato" nei decenni a venire
Sono cresciuto aspettandolo oggi ho 67 anni sono stanco ma aspetto ancora. Grazie Claudio per avermi insegnato a vivere!!! A presto, il pozzo e' vicino.❤❤❤😂😂😂😂
Buongiorno hai voglia di aspettare,io ne ho 70 di anni
Ciao coscritto siamo ancora tanti aspettando Godot✊️✊️✊️✊️✊️✊️
Adesso ho 68 anni e si in quegli anni tutti noi aspettavamo Godot...GRAZIE caro compagno
....io 5 di meno....ma Godot non arriverà.....che cazzo viene a fare!!😢😢
👋👋..... però mi fa piacere e mi consola sapere che i "vari" Claudio sono ancora vivi tra di noi.
Oddio... quanto è che non ascoltavo questa canzone mi ricorda troppo il primo periodo universitario, quando non facevo altro che ascoltare questa canzone: adesso avrei voglia di piangere da quanto è bella! Non me la ricordavo così sublime.
Ho conosciuto Claudio nel lontano 1979 a Caserta, quando organizzammo un concerto il cui ricavato andò ai prigionieri politici. Un ragazzo eccezionale . Quanto tempo è passato! ... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. È tempo di morire
Il mio Natale 2020: solo, pizza surgelata, acqua del rubinetto e Claudio Lolli in sottofondo.
Sei giovane ma già forte. Bravo.
Fratelli in solitudine
Eroismo contemporaneo
Non è un problema, meglio soli che con i parenti serpenti! Tutte queste feste consumistiche che altro non fanno che farci stare male! Siamo tutti felici al 7 gennaio, chissà perché! Io sono vecchietta, ma tranquillo .. il giorno di Natale è un giorno come un altro! Se sei cattolico magari è diverso!! Per il resto, va benissimo la tua pizza in solitudine!👏
Top!
Questo brano e' tratto dal primo disco di Claudio, conosciuto anche come il disco delle 5.000 lire. Le canzoni di questo disco sono una piu' bella dell'altra. Profonde, toste, sensibili........
"Aspettando Godot" usci' nel '72 e Claudio aveva 22 anni.
Solo i grandi riescono in certe imprese.
La tua dolce,calda,poetica voce, caro Claudio, non ce la porterà mai via nessuno.......
😮
cinquEMIla da leggere "EMI c'incula"
TESTO:
Vivo tutti i miei giorni aspettando Godot,
dormo tutte le notti aspettando Godot.
Ho passato la vita ad aspettare Godot.
Nacqui un giorno di marzo o d'aprile non so, mia madre che mi allatta è un ricordo che ho,
ma credo che già in quel giorno però invece di poppare io aspettassi Godot.
Nei prati verdi della mia infanzia, nei luoghi azzurri di cieli e acquiloni,
nei giorni sereni che non rivedrò io stavo già aspettando Godot.
L'adolescenza mi strappò di là, e mi portò ad un tavolo grigio,
dove fra tanti libri però, invece di leggere aspettavo Godot.
Giorni e giorni a quei tavolini, gli amici e le donne vedevo vicini,
io mi mangiavo le mani però, non mi muovevo e aspettavo Godot.
Ma se i sensi comandano l'uomo obbedisce, così sposai la prima che incontrai,
ma anche la notte di nozze però, non feci nulla aspettando Godot.
Poi lei mi costrinse ed un figlio arrivò, piccolo e tondo urlava ogni sera,
ma invece di farlo giocare un po', io uscivo fuori ad aspettare Godot.
E dopo questo un altro arrivò, e dopo il secondo un altro però,
per esser del tutto sincero dirò, che avrei preferito arrivasse Godot.
Sono invecchiato aspettando Godot, ho sepolto mio padre aspettando Godot,
ho cresciuto i miei figli aspettando Godot.
Sono andato in pensione dieci anni fa, ed ho perso la moglie acquistando in età,
i miei figli son grandi e lontani però, io sto ancora aspettando Godot.
Questa sera sono un vecchio di settantanni, solo e malato in mezzo a una strada,
dopo tanta vita più pazienza non ho, non posso più aspettare Godot.
Ma questa strada mi porta fortuna, c'è un pozzo laggiù che specchia la luna,
è buio profondo e mi ci butterò, senza aspettare che arrivi Godot.
In pochi passi ci sono davanti, ho il viso sudato e le mani tremanti,
e la prima volta che sto per agire, senza aspettare che arrivi Godot.
Ma l'abitudine di tutta una vita, ha fatto si che ancora una volta,
per un momento io mi sia girato, a veder se per caso Godot era arrivato.
La morte mi ha preso le mani e la vita, l'oblio mi ha coperto di luce infinita,
e ho capito che non si può, coprirsi le spalle aspettando Godot.
Non ho mai agito aspettando Godot, per tutti i miei giorni aspettando Godot,
e ho incominciato a vivere forte, proprio andando incontro alla morte,
ho incominciato a vivere forte, proprio andando incontro alla morte.
C'era una volta un poeta che se ne andò lasciando nel dolore e nel rimpianto chi lo amava. Buon viaggio Claudio....
Poeta si ,però troppo policitizzato
Col senno di poi ,la sinistra ,di adesso , si può chiamare sinistra?
@@terry60252troppo politicizzato? ha vissuto i suoi tempi. Lolli lo ascoltavano gli extraparlamentar* e gli anarchic*, altro che PCI... fuoco sui sinistrelli di questo presente infame. E fuoco ai fasci
@@terry60252 Cristo che pesantezza.
@@BrianGriffin83 Ci sono tanti generi di musica, la persona intelligente sceglie quelli adatti a lui e non da giudizi su quelli che non gli piacciono o più semplicemente che implicano una certa sensibilità e cultura
Semplicemente un CAPOLAVORO!
Addio Claudio e Grazie di tutto :(
Sono stato per tutta la vita quello che non avrei mai voluto essere. Complice di una democrazia senza possibilità di emozioni collettive, di valori forti, di un vero atto di coraggio. Ho vissuto in mezzo a viltà, agli opportunismi, ai trasformismi, alle meschinerie, ai cinismi, ai sofismi, in una società che ha perso ogni dignità, ogni codice i lealtà e onore, spietata e feroce senza essere virile, con gli occhi sempre pronti a riempirsi di lacrime ma che ha dimenticato la misericordia.
Cosa aggiungere..a ciò che hai detto...siamo nella notte del mondo.
Caro Claudio rip manchi..ciao
Attualissimo il tuo pensiero, nonostante siano passati 12 anni dal tuo commento! Ti abbraccio forte
Mio padre mi ha fatto conoscere la tua musica e i tuoi testi, adesso che ho 36 anni ti considero
come mio zio, mi dispiace tantissimo perderti e sapere che non sei più vivo...
Grazie di tutto caro compagno, mi batterai sempre nel petto saggio poeta!!
Un capolavoro di poesia,, intensita' ,bellezza, umanità..!!grazie Claudio!!!un eroe dei.nostri tempi..di 40 anni fa ..e per sempre!!
sono 40 anni che ascolto Lolli ...stesse emozioni della prima volta . Claudio sei un grande
Ho avuto il privilegio di ascoltarlo tanti anni fa in concerto ad Anghiari ricordo ogni istante di quella magica notte .
17 agosto 2018.....ciao Claudio, rip in pace nel TUO cielo, libero da quell'ipocrisia e da quel falso perbenismo contro i quali hai sempre lottato.
Rip in pace, grande poeta.
La morte mi ha preso le mani e la vita, l' oblio mi ha coperto di luce infinita ed ho capito che non si può coprirsi le spalle aspettando Godot... Poesia... Limpida, diretta...
La storia di Aspettando Godot e' la storia di quelli che aspettano il loro futuro dei sogni, senza fare nulla, continuando a vivere un presente " come capita".
Grazie Claudio Lolli
La mia gioventù ascoltando sempre Claudio Lolli ti credo che fossi depressa 😅 o quasi !
Presente.adesso a 57 anni ho deciso di non aspettare più non ho più tempo❤
Non sono mai stato un "compagno" ma Claudio Lolli l'ho amato davvero moltissimo. Grazie Claudio per la coerenza della tua vita e per la bellezza dei tuoi testi, sempre in difesa dei più deboli e fragili.
Questa poesia andrebbe letta nelle scuole
Angosce, paure, solitudini, legami fragili e mutevoli. E' una vita liquida la nostra, vissuta sul filo della incertezza e della precarietà, con il terrore di essere colti alla sprovvista e restare irrimediabilmente indietro. Ciò che conta non è la durata, ma la velocità e così non ci si accorge di perdere ciò che abbiamo di più prezioso, il nostro tempo. Estragone e Vladimiro aspettando Godot hanno perso il loro, irimediabilmente. La vita, se lo ha, ha solo un senso: la vita stessa
oggi, 18 AGOSTO 2018 ci hai lasciati, ma non ti dimenticheremo.......grazie, Claudio Lolli.
17 agosto
hai ragione.........
Son passati 40 anni da quando ascoltai la prima volta questa splendida poesia in musica e l'emozione si rinnova sempre uguale e dato che il Tempo è l'unico metro valido di misura si deve riconoscerne l'assoluto eterno valore.Molto bello il commento di Andrea Andreini.
Ascoltando questo brano, ti crea come d’altronde è stato sempre tutte le volte che l’ho ascoltato, una tristezza ed una certa malinconia, ma nello stesso tempo serenità e pure gratificazione di aver avuto la fortuna di ascoltare sin da giovane questo cantautore e soprattutto questo brano. Grazie Claudio dei momenti sereni che mi hai dato.
Grandi parole le tue...provo malinconia tristezza dinanzi a questa opera d arte musicale....soddisfatto di aver vissuto quel periodo ho 65 anni ...ora viviamo la notte del mondo cmq non provo invidia a chi prova il piacere d esserci in questo buio del mondo.
Auguri...
@@gennarorobertopalazzo1091 Condivido pienamente il tuo pensiero. Sono più avanti negli anni ma sono soddisfatto e contento di aver vissuto “ quegli anni” sia per la musica e sia per i testi. Grazie degli auguri e ricambio augurando un anno sereno , un anno che ci fa sognare come sognavamo allora.
Io ormai sono talmente depresso che non aspetto più nulla. Canzone meravigliosa, immenso Claudio,
La vita è bella fra, devi solo viverla
C'è sempre qualcosa di bello per non essere depresso , il mondo è bello
@Enrico Benini Ehi come va?
@@alessiobrevetto8123 ormai si è impiccato. Pazienza, è la vita.
Tutti aspettiamo Godot, anche l'incosciente...il superficiale... infine aspetta Godot...la realtà non risparmia nessuno..♥️
Tutti abbiamo vissuto questa fase della vita..... Era personalmente un meraviglioso straziante periodo della mia vita. Io continuo ad aspettare GODOT
Anch'io aspetto Godot, ma temo che ormai sia troppo tardi. Ciao Daniela.
Ciao Claudio Lolli, adesso non devi più aspettare Godot e ci hai lasciati ancora più soli
Aurora Caputo mi ha lasciato un vuoto..
Aurora Caputo hai per caso un parente che si chiama Andrea e che abita a Verona?
Continueremo ad aspettarlo noi per lui
"La solitudine è mancanza di amore". Ma se passiamo la vita a cercare amore dagli altri sarà un inferno. Frase classica ma vincente è trovare l'amore in se stessi. Io mi ci sto allenando :-P
Beh, prima o poi Godot qualcuno lo incontrerà. Magari a noi Lolli ha dato un indizio. Grazie, Claudio.
Un precursore dei tempi.....criticato forse anche surclassato.....ma solamente chi sa apprezzare la buona musica lo saprà apprezzare e capire i suoi testi
Alle allegorie sulla vita
ai pensieri opprimenti
alla noia dirompente
al vivere inerme
Gioire di disgrazie
fantasticare mille grazie
fuggire dall'ordinario
capire qualcosa...
Vivendo di speranza
mi hai compreso
con la tua fragile vita
di ozio, lotta e amore
Forse hai salvato la vita
a quelli come noi, come te
Claudio la piazza ti ama,
ti ama con me!✊❤️
Grande ed indimenticabile Lolli. Troppo grande per lo squallido show business
Che tristezza per le new generation. Gaber diceva "non insegnate ai bambini la vostra morale", ma con che coraggio si può essere spettatori di questo declino, questa dilagante atrofizzazione del cervello senza neppure provare a contrastarla?
Povera Italia che fine hai fatto nelle mani di un sistema avido e ignorante? Stimo e invidio chi è riuscito a morire per un'idea (ma non a 90 anni, per citare un altro grande vero artista del nostro secolo): noi, spettatori di questa piaga sociale, per cosa moriremo? Saremo felici di scappare via portandoci dietro gli ultimi ricordi di un mondo felice, proiettato ad un futuro meraviglioso, o moriremo aspettando Godot?
Federico G capisco la tua rabbia, ma non rimarrà così per sempre perché prima o poi si rialzera la testa
@@federicog371 ascoltare con tanto coraggio lolli ciao claudio
classe 68', mi ricordo di quando tornavo casa e mio padre si sentiva questo pezzaccio diddio, la malinconia al solo pensiero di tornare a quei tempi...quando mi padre picchiava sia me che mia madre...fanstastici tempi....inarrivabili...
......e nel mentre aspettavo Godot😀😀😀😀😀😀
Hasta siempre Claudio. E grazie di tutto.
Riposa in pace, Claudio. Uomo, compagno, insegnante, poeta.
Purtroppo e arrivato salvini
Troppa roba x chi non ha fantasia....grazie grande uomo..r.I.p
Una delle cose più belle...amata oltre ogni senso...da banale riproduzione di un testo teatrale alle cose VERE!! Grazie Claudio!!
la poesia non ammette indifferenza non ammette cinismo non ammette arroganza non ammmette il non vedere .... la poesia è amore per la verità
Fate bene a ascoltare lolli e uno che vive come n0i aspettando ggggg
bellissima! grande Lolli, la voce e gli arrangiamenti hanno sempre qualcosa di unico e molto intenso.
Godot è arrivato Claudio. Non ti dimenticherò. R.I.P.
Geniale Lolli. E' incredibile come questa struggente canzone rispecchi (quasi) tutti noi.
Io ho conosciuto Claudio qualche anno fa, a Tarquinia, durante un incontro riguardo la presentazione di un suo libro, sulla cui seconda pagina, mi pare, mi feci fare un autografo.
Bell'incontro, mamma mia!
E quei momenti, li rivivo quando ascolto questa canzone, ispirata a Samuel Becket, padre del teatro dell'assurdo.
Grande Claudio!
Un GRANDE pezzo, da riflettere
Pezzo meraviglioso. Immenso Claudio Lolli!!
bellissima, come una canzone puo' aprire le porte... le porte della memoria... grazie claudio.
probabilmente una delle più belle canzoni di quel periodo
Ciao Claudio, grazie ..
Sono contento di averlo incontrato e di aver chiacchierato del più e del meno per qualche minuto prima di un suo concerto in un paesino della provincia di Milano, anni fa...
quanti ricordi...............................grande Claudio
Pura poesia,c'è poco da fare
Ciao Claudio, grazie poeta, grazie davvero.
incredibile ! a 54 anni ho scoperto Claudio Lolli. Ma dov'ero prima?!
Non è mai né troppo tardi né troppo presto! Un salutone :)
DORMIVI ANDAVI IN DISCOTECA LA FEBBRE DEL SABATO SERA!?!11??
Tranquillo, meglio tardi che mai, adesso non ti fermare. Benvenuto!
+marco muzzioli io ne ho 48 e l'ho appena scoperto!
Anch' io l'ho scoperto alla stessa età , condivido pienamente .
Immenso Claudio Lolli..
Ma questa strada mi porta fortuna, c'è un pozzo laggiù che specchia la luna,
è buio profondo e mi ci butterò, senza aspettare che arrivi Godot.
In pochi passi ci sono davanti, ho il viso sudato e le mani tremanti,
e la prima volta che sto per agire, senza aspettare che arrivi Godot.
Ma l'abitudine di tutta una vita, ha fatto si che ancora una volta,
per un momento io mi sia girato, a veder se per caso Godot era arrivato.
rip... grande cantautore...
compagno di malinconia, mio simile, mio amico.....addio
Lolli,Faber,Guccini,Bennato...persone che mi hanno,e che ancora oggi,mi cambiano la vita. :)
Molt gran, molt gran!!! Gràcies Claudio!!
Il grande Claudio è nelle storie di tutti piccoli grandi 🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹
Non si puo' coprirsi le spalle aspettando Godot , e ho incominciato a vivere forte ..... Questi versi di Claudio Lolli mi danno un brivido lungo la spina dorsale; dev essere che Claudio Lolli come ogni vero artista, è in contatto con l'infinità del tempo, se no non spiego il brivido lungo la schiena .
+Cara Reva Anch'io provo ciò, inoltre tutto il testo mi fà riflettere. Mi ricorda che sono giovane e che devo godermi al massimo la vita
+Cara Reva Era in contatto con il tempo, adesso non è più con noi. Ma che continui a cantare ed a farci provare gli stessi brividi, ovunque egli sia!!
In che senso? Guarda che Lolli è vivo, in perfetta forma e lotta insieme a noi!
ROBERTO FABBRI 😊
Poesia unica ! E in fondo riflettendoci bene stiamo tutti aspettando ...........
Addio Claudio. " Ho cominciato a vivere forte proprio andando incontro alla morte".
Riposa in pace Claudio🙏🏽
Addio Claudio, non sei stato una star, ma nelle tue canzoni eri vero.
meno male che esistono ancora ragazzi come voi..un abbraccio
Aspettando Godot con Claudio perchè speriamo di rivivere speranze sopite di giovani che oggi sono smarriti e incapaci di ribellarsi come faceva Lolli e con Lui tutti noi ! che il futuro arrivi !
i piace moltissimooooooo.....le parole !!!! La melodia ...!!!!
Grande Claudio, manchi terribilmente ai compagni che non si sono venduti
E quali sarebbero quelli che non si sono venduti?
@@giulianarosini5089 Guccini, De Andre, De Gregori, può bastare?
@@sandroveronese2042 praticamente solo i compagni sono onesti.
@@giulianarosini5089 Purtroppo ci sono " compagni" che è meglio perdere che trovare. Io ho la stessa età di Lolli. Ho iniziato ad ascoltarlo durante il servizio militare. E naturalmente facevo opera di proselitismo ; adesso fatico ad ascoltarlo per via del groppo che mi prende alla gola.
Godot è la morte secondo me. Bella questa canzone che prende ispirazione da quest'opera mantenendone il significato
Godot è il socialismo.
Tante grazie claudio!!! Saluti dal uruguay hermanos
magnifica sempre!!
sì tantissimi ricordi!!
grazie
Dopo Fabrizio e Francesco solo Claudio e' un vero grande poeta italiano e grande emiliano...Francesco B.
che ricordi di gioventù....ho ascoltato questa canzone per ore
meravigliosa ...canzone
Una canzone dolce e triste ... Dav vero una metafora della vita
sublime! ...ho cominciato a ridere forte proprio andando incontro alla morte....
Grande canzone! Fa parte delle colonna sonora della mia giovinezza
bellissimo video, meravigliosa canzone...
thanks for sharing.
Intramontabile 💋🥰
Non ho alle spalle una grande esperienza di musica o artistica, ma quando mi si riaffacciano alcune circostanze,so comunque che si appezza anche molto bene questa musica di Claudio... grazie ancora di nuovo ed un saluto affettuoso ai suoi amici musicisti...💛🙋💁
Riposa in pace claudio
Addio poeta, compagno, artista, uomo.
+Dada
Mi unisco al tuo dolore....lui ora è nel vento, ma le sue parole sono e saranno sempre nel cuore e nell'anima di chi lotta contro il falso perbenismo, l'ipocrisia e la corruzione di un potere che ci vuole schiavi. Oggi più che mai, le sue parole dovrebbero essere di stimolo....per tornare a scendere nelle strade, ad occupare le piazze, per riprenderci i diritti che ci vengono negati.
Un grande uomo ci ha lasciati....ma non ci hanno lasciato i suoi ideali
Mi associo, un artista unico, alieno ad ogni compromesso. Un gigante in mezzo a tanti nanerottoli
@@robinhood3863 domando, perche' non lo so - Lolli era Anarchico ? ( come Faber ? )
« Io a quel tempo,
stavo ancora aspettando Godot,
cioè aspettavo la morte,
per poter dire "rinascerò",
fatto diverso,
collegato d'amore alle masse:
più cultura, più lotta di classe,
ma Godot non è mai arrivato... »
(Autobiografia industriale di Claudio lolli)
Grazie della condivisione di questa interpretazione, in effetti spesso ci mettiamo in attesa della rinascita, del cambiamento quando in verità esso non è qualcosa che arriva ma qualcosa che noi creiamo.
Quindi sei fregato se lo aspetti.
Io sono 14 anni forse :D
No non è mai arrivato...adesso si nota ancora di più.
il senso della vita è la sua insensatezza; se non aspettassimo godot chi la sopporterebbe?
Ed è bene che Godot non arrivi mai, altrimenti che gusto c'i sarebbe ad aspettarlo.
non la vedo così
Grande riflessione, condivido in pieno. L'attesa di Godot è il senso che noi diamo a quella cosa caotica e strana che chiamiamo vita.
Michele P. Bellissima riflessione grazie mille
Caro Michele, cavolo se ha un senso la vita. Non si può coprirsi le spalle aspettando Godot , e ho incominciato a vivere forte ...
Bella, non conoscevo questo autore grazie Lucia per i tuoi bei post
Sono sempre.i migliori...che ci lasciano...💎💎💎
Godot oggi no, domani forse, ma dopodomani... sicuramente ! (cit.)
Gaber ❤️
G! ❤️😊
l'illusione e melancólia, soltanto sento con questa canzone.
Grandissimo....
Immenso Claudio Lolli....., poeta del nostro tempo..., delle nostre speranze, delle nostre vane attese.... , vedi Godot..
poco da commentare...pura poesia
Grazie, Claudio!
splendido canto.Grazie
Ciao prof....grazie x tutto.....M’illumino d’immenso!!!!
Bellissima!
Forse esagero, ma la canzone valorizza il senso dell'assurda attesa forse anche di più di quanto possa fare il dramma di Beckett
Il dramma si basa più sulla metafora, usando un luogo simbolico e vuoto che perciò è rappresentante di ogni luogo. La canzone invece lascia le cose molto meno alle interpretazioni. Posso dire che entrambi esprimono molto bene l’assurdità anche se in modi diversi.
Ho perso 41 anni aspettando Godot.. Oggi devo raccogliere i pezzi e riniziare.
Io ne ho persi molti di più se ti può consolare, ed ora provo a fare come il calabrone: vola perché non sa di non poter volare.
E come va?
Ne ho persi di più, ora non aspetto più nulla se non che mi fermi prima o poi a riposare per sempre
E non le sembra bello, poter raccogliere i pezzi?
Ma chi è Godot?
s........Stupendo questo pezzo ................................
L’ho conosciuto ora, a quasi 41 anni… grazie ad un brano di Kid Yugi. Grazie
Ho cominciato a ridere forte proprio andando incontro alla morte
questa e' la reazione di tanti ... anche se in generale e tra la maggioranza della gente poco conosciuta ...
Vivere*
bellissima, toccante. grazie di avermela ricordata
Ciao Claudio, R.I.P.