Ciao, molto interessante! ma sarebbe possibile realizzare con la stessa tecnica un catamarano, planante, con un baglio minimo di 3 metri, motorizzato con 2 fuoribordo, restando nei limiti del natante?
Ciao Nunzio, ovviamente si. Si può realizzare qualsiasi tipo di imbarcazione con le tecniche illustrate nel video. Contattami pure a info@studio-giunta.it per maggiori informazioni e preventivi.
Complimenti, molto interessante il progetto dell'imbarcazione... Come costi, adoperando la tecnica da te citata, come si piazza rispetto ad una classica costruzione in vetroresina?
Per quanto riguarda i costi del composito bisogna andare sul sito di Resinplan dove c'è anche un comodo calcolatore per stimare il materiale necessario. Comunque per farsi una idea del risparmio, basti pensare che con una laminazione tradizionale occorrerebbero almeno 80 mq di stampi per realizzare la barca. Nella più pessimistica previsione sono 50.000/60.000 Euro risparmiati.
Ciao Yayoyoddu, ci sono alcune considerazioni da fare riguardo i costi perchè ad esempio : La resina poliestere e il mat costano meno rispetto alla resina epossidica e al tessuto biassiale, però di epox e di biassiale ne utilizzerai meno perchè la resina epox e i tessuti sono materiali migliori, quindi ti verrà il manufatto più leggero, strutturale e oltretutto più duraturo nel tempo perchè la resina poliestere ha un grande assorbimento d'acqua mentre le epox quasi nulla ed più longeva. In pratica i materiali classici come poliestere isoftalica e mat costano meno ma dovrai utilizzarne in quantità maggiore rispetto all'epox. Piccolo esempio: Per stratificare un 1mq tessuto biassiale da 400 gr ti occorrono 400 gr di resina epox perchè il rapporto tra epox e tessuto è di 1/1, mentre per stratificare 1 mq di mat da 400 gr ti occorrono minimo 800 gr di poliestere perchè il rapporto e di 1/2 - 1/3 e oltretutto il manufatto non avrà le stesse caratteristiche strutturali e meccaniche di un manufatto in epox e tessuto biassiale. Utilizzando la tecnica Resinplan con la gomma siliconica risparmierai tutto il tempo per stuccare, levigare e poi lucidare e inoltre risparmierai ovviamente anche stucco, carte per levigare e varie. Con la tecnica Resinplan non puoi utilizzare la resina poliestere perchè la tecnica Resinplan si base sull'utilizzo di materiali come le epox o le poliuretaniche per creare le superfici e che oltretutto non hanno ritiri lineari come le poliestere o le vinilestere. Ti allego un video dal canale Resinplan TDS dove parlo di questo ( ruclips.net/video/V-ms9VPT1lk/видео.html ). Di solito in nautica oggi si utilizza come anima il legno, ma come sappiano il legno essendo un materiale organico se non è perfettamente isolato poi in mare avrà vita breve e quindi se invece del classico legno si utilizzano anime strutturali o anime non strutturali che servono invece per creare la struttura, vedi flexi foam o poliuretano quadrettato il manufatto sarà molto più leggero e resistente. Il legno in genere ha un peso specifico di 1,41 mentre la resina epox di 1 o al massimo di 1,1. Ti allego un video sulle anime e tra qualche giorno potrai vedere anche la 2 parte della differenza tra tessuto biassiale in vetro e carbonio. ( ruclips.net/video/ww73PCMDL0s/видео.html ) Creando ad esempio una stratificazione in carbonio è vero che il carbonio costa di più ma per avere le solite caratteristiche meccaniche e strutturali rispetto ad un manufatto in epox e biassiale dovremo anche qui utilizzare meno materiale quindi meno tessuto biassiale e meno resina per impregnarlo e quindi es: una stratificazione biassiale in sandwich con il carbonio e poi in sandwich con le anime non strutturali come il poliuretano quadrettato ci danno la possibilità di avere un manufatto molto leggero e strutturale con una differenza di costo leggermente superiore ma che ci farà risparmiare poi carburante nel tempo perchè essendo più leggera ovviamente necessiterà di meno energia. Se paragoniamo quindi una barca costruita con le classiche tecniche legno come anima strutturale, mat e poliestere il costo sarà sicuramente leggermente inferiore dato appunto il prezzo dei materiali, ma peserà molto di più e quindi ci farà spendere molti più soldi in carburante nei vari anni, togliendoci allo stesso tempo anche la possibilità di maggior carico a bordo e inoltre sarà meno longeva. In sintesi se guardi semplicemente al costo iniziale è ovvio che sia leggermente più alto, ma leggermente, non credere ci siano molte differenze come puoi vedere dal primo video che ti ho linkato c'è uno studio fatto da tempo fà a tale proposito e la differenza di cui parla si attesta ad un 30% ma questo studio non parla delle anime non strutturali che all'epoca non esistevano. Tenendo in considerazione invece l'utilizzo delle anime non strutturali la differenza di prezzo sarà ancora molto minore. Io costruirò la barca progettata da Gabriele e lo farò utilizzando ovviamente la tecnica Resinplan e la tecnica del sandwich, applicata ovunque su qualsiasi parte della barca. Il costo che ho stimato per le sole parti di: Carena, strutture (seste, etc.) e paratie, sia interne che esterne si aggira dai 6 ai 7 mila euro partendo da solo biassiale con 6 mila oppure arrivando ai 7 mila euro con anche l'utilizzo del carbonio. Il costo di 6 /7 mila euro comprende già materiali di consumo come la gomma siliconica e tutti i materiali come resina epox, tessuti, anime e cariche strutturali. Non sono compresi stucchi o carte per levigare perchè non c'è necessità di utilizzare simili prodotti, tranne che in alcuni piccoli punti di giunzione delle paratie oppure se si è commesso qualche errore. Per avere un idea della tecnica Resinplan ti allego un video di un portello realizzato 2 anni fà e nella descrizione del video in basso potrai vedere anche il costo all'epoca per quella realizzazione. ( ruclips.net/video/QEswJXvJX1s/видео.html ) Dai un occhiata a questo video per capire quelli che sono i vantaggi di una barca molto più leggera e di quello che a mio parere bisogna considerare come costo perchè non si può solo prendere in considerazione il solo costo del materiale ma anche la longevità e il risparmio di carburante nel tempo. Guarda l'inizio di questo video dove Maurizio parla di come e costruita e poi skippa al minuto 03:40 e sentirai i consumi del MAXI DOLPHIN MD51 POWER per capire cosa intendo dire con il mio ultimo pensiero. ( ruclips.net/video/7tvNF6CHWJk/видео.html ) Ciao buona serata
@@Resinplan Be... che dire, la tua risposta mi ha fatto venire voglia di fare due test, ho visto i video che hai suggerito e anche tanti altri presenti nei tuo canali youtube, sono rimasto piuttosto colpito dalla facilità e versatilità con cui riesci ad ottenere manufatti complessi senza troppe difficoltà. Complimenti, ti contatterò perchè vorrei fare un primo manufatto come test per prendere confidenza con la tecnica e sopratutto con i prodotti della tua azienda. Hai intenzione di caricare i video tuorial relativi alla tua autocostruzione? Sarebbe didatticamente molto proficuo vedere dei tutorial costruttivi su un progetto complesso come quello di voler realizzare una barca... che dire, veramente colpito dalla competenza e dalla serietà del tuo brand.
@@PROGETTAZIONENAUTICA Ti ringrazio, in termini di certificazione Rina, la normativa attuale cosa consente di poter fare con l'autocostruzione? Io ho lavorato per progetti militari che venivano sottoposti a certificazione Rina e l'iter era piuttosto complesso, nel caso di una barca autocostruita come quella da te progettata nel video che possibilità si hanno ai fini di una eventuale navigazione oltre le 3 miglia?
Bellissimo progetto, ha detto alla fine che si potrebbe ipotizzare anche in versione elettrica, è possibile fare una stima della potenza del motore elettrico necessaria e delle batteria necessarie per una autonomia di almeno 20 miglia? Grazie!
Salve Marco e grazie per il tuo apprezzamento al progetto. Come detto nel video questa particolare carena è dislocante (o meglio semiplanante). L'assorbimento della carena è di 5 Kw a 6 Kn, 13 Kw a 7 Kn, 20 Kw a 8 Kn. Poi si entra in regime di planata e a 10 Kn servono 30 Kw. Quindi possiamo dire che procedendo a 5/6 Kn occorrono circa 17 kw/h di banco batterie per percorrere 20 Miglia.
Ciao Auguri di buone feste. Sto realizzando la barca del progetto anche se sicuramente la coperta sarà personalizzata dato che mi conosco e quando ci sarò sopra sicuramente farò delle modifiche. La parte strutturale e delle linee d'acqua segue il progetto di Gabriele. Ho realizzato per il momento solo in longherone centrale, devo finire ancora alcuni lavori che avevo in programma. Dopo il longherone centrale realizzerò i laterali e poi le seste partendo dalla paratia di poppa che sarà con un anima di resina caricata. Longheroni e seste saranno costruiti tutti con il pvc quadrettato per evitare delaminazioni dell'anima, ti allego uno short del longherone centrale: ruclips.net/user/shortsDZppVgGUMW8. Le murate e tutte le paratie invece saranno costruite con un anima alveolare in resina caricata che abbatte notevolmente il costo e aumenta moltissimo la struttura, ti indico come le realizzerò: Ho già creato dei profili di gomma siliconica, colandola nelle canaline da elettricisti, poi le metterò a contrasto della sagoma di polistirene o di pvc tagliata con il plotter. Il tutto su un piano perfettamente planare lucido con distaccante ceroso oppure con la gomma siliconica della tecnica Resinplan. Colerò una resina per creare la parte estetica e il giorno dopo andrò a stratificare solo 2 strati di tessuto di basalto da 300gr. il giorno dopo ancora andrò ad incollare la paratia sulle seste. Poi incollerò l'anima in resina caricata all'interno e il giorno dopo ancora incollerò un altra paratia a chiudere il sandwich. Ti allego il video dell'anima alveolare: ruclips.net/video/eeSHqLodtKU/видео.html. Quindi in pratica avrò già delle superfici perfettamente lucide e planari e dovrò solo levigare le parti di giunzione, molto diverso quindi dal levigare l'intera barca come si fà con la classica tecnica del legno stratificato e poi stuccato, levigato e verniciato. I profili in gomma non saranno incollati sul piano quindi saranno riutilizzabili per tutte le paratie. Il progetto è stato realizzato per dare l'opportunità a chi vuol auto costruirsi una barca di poterlo fare in modo molto semplice, pulito, economico, non credo di superare i 5/6 mila euro per il solo kit di resina per una barca di 7,5 mt ma soprattutto eterno perchè privo di materiali organici dato che tutta la barca sarà costruita solo in resina e tessuto di basalto. Nei video tutorial ci sarà sia il costo per ogni singolo pezzo che anche il tempo necessario per crearlo, ma se vuoi già iniziare a realizzarla posso seguirti passo passo, ciao Francesco
Bell'idea, complimenti un bel progetto
Ciao, molto interessante! ma sarebbe possibile realizzare con la stessa tecnica un catamarano, planante, con un baglio minimo di 3 metri, motorizzato con 2 fuoribordo, restando nei limiti del natante?
Ciao Nunzio, ovviamente si. Si può realizzare qualsiasi tipo di imbarcazione con le tecniche illustrate nel video. Contattami pure a info@studio-giunta.it per maggiori informazioni e preventivi.
2 t 25cv??
Complimenti, molto interessante il progetto dell'imbarcazione... Come costi, adoperando la tecnica da te citata, come si piazza rispetto ad una classica costruzione in vetroresina?
Per quanto riguarda i costi del composito bisogna andare sul sito di Resinplan dove c'è anche un comodo calcolatore per stimare il materiale necessario. Comunque per farsi una idea del risparmio, basti pensare che con una laminazione tradizionale occorrerebbero almeno 80 mq di stampi per realizzare la barca. Nella più pessimistica previsione sono 50.000/60.000 Euro risparmiati.
Ciao Yayoyoddu, ci sono alcune considerazioni da fare riguardo i costi perchè ad esempio : La resina poliestere e il mat costano meno rispetto alla resina epossidica e al tessuto biassiale, però di epox e di biassiale ne utilizzerai meno perchè la resina epox e i tessuti sono materiali migliori, quindi ti verrà il manufatto più leggero, strutturale e oltretutto più duraturo nel tempo perchè la resina poliestere ha un grande assorbimento d'acqua mentre le epox quasi nulla ed più longeva. In pratica i materiali classici come poliestere isoftalica e mat costano meno ma dovrai utilizzarne in quantità maggiore rispetto all'epox. Piccolo esempio: Per stratificare un 1mq tessuto biassiale da 400 gr ti occorrono 400 gr di resina epox perchè il rapporto tra epox e tessuto è di 1/1, mentre per stratificare 1 mq di mat da 400 gr ti occorrono minimo 800 gr di poliestere perchè il rapporto e di 1/2 - 1/3 e oltretutto il manufatto non avrà le stesse caratteristiche strutturali e meccaniche di un manufatto in epox e tessuto biassiale. Utilizzando la tecnica Resinplan con la gomma siliconica risparmierai tutto il tempo per stuccare, levigare e poi lucidare e inoltre risparmierai ovviamente anche stucco, carte per levigare e varie. Con la tecnica Resinplan non puoi utilizzare la resina poliestere perchè la tecnica Resinplan si base sull'utilizzo di materiali come le epox o le poliuretaniche per creare le superfici e che oltretutto non hanno ritiri lineari come le poliestere o le vinilestere. Ti allego un video dal canale Resinplan TDS dove parlo di questo ( ruclips.net/video/V-ms9VPT1lk/видео.html ). Di solito in nautica oggi si utilizza come anima il legno, ma come sappiano il legno essendo un materiale organico se non è perfettamente isolato poi in mare avrà vita breve e quindi se invece del classico legno si utilizzano anime strutturali o anime non strutturali che servono invece per creare la struttura, vedi flexi foam o poliuretano quadrettato il manufatto sarà molto più leggero e resistente. Il legno in genere ha un peso specifico di 1,41 mentre la resina epox di 1 o al massimo di 1,1. Ti allego un video sulle anime e tra qualche giorno potrai vedere anche la 2 parte della differenza tra tessuto biassiale in vetro e carbonio. ( ruclips.net/video/ww73PCMDL0s/видео.html ) Creando ad esempio una stratificazione in carbonio è vero che il carbonio costa di più ma per avere le solite caratteristiche meccaniche e strutturali rispetto ad un manufatto in epox e biassiale dovremo anche qui utilizzare meno materiale quindi meno tessuto biassiale e meno resina per impregnarlo e quindi es: una stratificazione biassiale in sandwich con il carbonio e poi in sandwich con le anime non strutturali come il poliuretano quadrettato ci danno la possibilità di avere un manufatto molto leggero e strutturale con una differenza di costo leggermente superiore ma che ci farà risparmiare poi carburante nel tempo perchè essendo più leggera ovviamente necessiterà di meno energia. Se paragoniamo quindi una barca costruita con le classiche tecniche legno come anima strutturale, mat e poliestere il costo sarà sicuramente leggermente inferiore dato appunto il prezzo dei materiali, ma peserà molto di più e quindi ci farà spendere molti più soldi in carburante nei vari anni, togliendoci allo stesso tempo anche la possibilità di maggior carico a bordo e inoltre sarà meno longeva. In sintesi se guardi semplicemente al costo iniziale è ovvio che sia leggermente più alto, ma leggermente, non credere ci siano molte differenze come puoi vedere dal primo video che ti ho linkato c'è uno studio fatto da tempo fà a tale proposito e la differenza di cui parla si attesta ad un 30% ma questo studio non parla delle anime non strutturali che all'epoca non esistevano. Tenendo in considerazione invece l'utilizzo delle anime non strutturali la differenza di prezzo sarà ancora molto minore. Io costruirò la barca progettata da Gabriele e lo farò utilizzando ovviamente la tecnica Resinplan e la tecnica del sandwich, applicata ovunque su qualsiasi parte della barca. Il costo che ho stimato per le sole parti di: Carena, strutture (seste, etc.) e paratie, sia interne che esterne si aggira dai 6 ai 7 mila euro partendo da solo biassiale con 6 mila oppure arrivando ai 7 mila euro con anche l'utilizzo del carbonio. Il costo di 6 /7 mila euro comprende già materiali di consumo come la gomma siliconica e tutti i materiali come resina epox, tessuti, anime e cariche strutturali. Non sono compresi stucchi o carte per levigare perchè non c'è necessità di utilizzare simili prodotti, tranne che in alcuni piccoli punti di giunzione delle paratie oppure se si è commesso qualche errore. Per avere un idea della tecnica Resinplan ti allego un video di un portello realizzato 2 anni fà e nella descrizione del video in basso potrai vedere anche il costo all'epoca per quella realizzazione. ( ruclips.net/video/QEswJXvJX1s/видео.html ) Dai un occhiata a questo video per capire quelli che sono i vantaggi di una barca molto più leggera e di quello che a mio parere bisogna considerare come costo perchè non si può solo prendere in considerazione il solo costo del materiale ma anche la longevità e il risparmio di carburante nel tempo. Guarda l'inizio di questo video dove Maurizio parla di come e costruita e poi skippa al minuto 03:40 e sentirai i consumi del MAXI DOLPHIN MD51 POWER per capire cosa intendo dire con il mio ultimo pensiero. ( ruclips.net/video/7tvNF6CHWJk/видео.html ) Ciao buona serata
@@Resinplan Be... che dire, la tua risposta mi ha fatto venire voglia di fare due test, ho visto i video che hai suggerito e anche tanti altri presenti nei tuo canali youtube, sono rimasto piuttosto colpito dalla facilità e versatilità con cui riesci ad ottenere manufatti complessi senza troppe difficoltà. Complimenti, ti contatterò perchè vorrei fare un primo manufatto come test per prendere confidenza con la tecnica e sopratutto con i prodotti della tua azienda. Hai intenzione di caricare i video tuorial relativi alla tua autocostruzione? Sarebbe didatticamente molto proficuo vedere dei tutorial costruttivi su un progetto complesso come quello di voler realizzare una barca... che dire, veramente colpito dalla competenza e dalla serietà del tuo brand.
@@PROGETTAZIONENAUTICA Ti ringrazio, in termini di certificazione Rina, la normativa attuale cosa consente di poter fare con l'autocostruzione? Io ho lavorato per progetti militari che venivano sottoposti a certificazione Rina e l'iter era piuttosto complesso, nel caso di una barca autocostruita come quella da te progettata nel video che possibilità si hanno ai fini di una eventuale navigazione oltre le 3 miglia?
Per le barche autocostruite c'è una procedura semplificata e si ottiene la certificazione.
Che software ha usato per la presentazione?
Rhino3D v7, sia per la modellazione che per il rendering.
Bellissimo progetto, ha detto alla fine che si potrebbe ipotizzare anche in versione elettrica, è possibile fare una stima della potenza del motore elettrico necessaria e delle batteria necessarie per una autonomia di almeno 20 miglia? Grazie!
Salve Marco e grazie per il tuo apprezzamento al progetto. Come detto nel video questa particolare carena è dislocante (o meglio semiplanante). L'assorbimento della carena è di 5 Kw a 6 Kn, 13 Kw a 7 Kn, 20 Kw a 8 Kn. Poi si entra in regime di planata e a 10 Kn servono 30 Kw. Quindi possiamo dire che procedendo a 5/6 Kn occorrono circa 17 kw/h di banco batterie per percorrere 20 Miglia.
Sarei interessato a costruirla, peccato che non c’è un video di resinplan che mostra come farlo
Ciao Auguri di buone feste. Sto realizzando la barca del progetto anche se sicuramente la coperta sarà personalizzata dato che mi conosco e quando ci sarò sopra sicuramente farò delle modifiche. La parte strutturale e delle linee d'acqua segue il progetto di Gabriele. Ho realizzato per il momento solo in longherone centrale, devo finire ancora alcuni lavori che avevo in programma. Dopo il longherone centrale realizzerò i laterali e poi le seste partendo dalla paratia di poppa che sarà con un anima di resina caricata. Longheroni e seste saranno costruiti tutti con il pvc quadrettato per evitare delaminazioni dell'anima, ti allego uno short del longherone centrale: ruclips.net/user/shortsDZppVgGUMW8. Le murate e tutte le paratie invece saranno costruite con un anima alveolare in resina caricata che abbatte notevolmente il costo e aumenta moltissimo la struttura, ti indico come le realizzerò: Ho già creato dei profili di gomma siliconica, colandola nelle canaline da elettricisti, poi le metterò a contrasto della sagoma di polistirene o di pvc tagliata con il plotter. Il tutto su un piano perfettamente planare lucido con distaccante ceroso oppure con la gomma siliconica della tecnica Resinplan. Colerò una resina per creare la parte estetica e il giorno dopo andrò a stratificare solo 2 strati di tessuto di basalto da 300gr. il giorno dopo ancora andrò ad incollare la paratia sulle seste. Poi incollerò l'anima in resina caricata all'interno e il giorno dopo ancora incollerò un altra paratia a chiudere il sandwich. Ti allego il video dell'anima alveolare: ruclips.net/video/eeSHqLodtKU/видео.html. Quindi in pratica avrò già delle superfici perfettamente lucide e planari e dovrò solo levigare le parti di giunzione, molto diverso quindi dal levigare l'intera barca come si fà con la classica tecnica del legno stratificato e poi stuccato, levigato e verniciato. I profili in gomma non saranno incollati sul piano quindi saranno riutilizzabili per tutte le paratie. Il progetto è stato realizzato per dare l'opportunità a chi vuol auto costruirsi una barca di poterlo fare in modo molto semplice, pulito, economico, non credo di superare i 5/6 mila euro per il solo kit di resina per una barca di 7,5 mt ma soprattutto eterno perchè privo di materiali organici dato che tutta la barca sarà costruita solo in resina e tessuto di basalto. Nei video tutorial ci sarà sia il costo per ogni singolo pezzo che anche il tempo necessario per crearlo, ma se vuoi già iniziare a realizzarla posso seguirti passo passo, ciao Francesco
@@Resinplan grazie mille per la risposta davvero un bel progetto