In paesi dove non è diffuso l'inglese, ho sempre trovato la salvezza utilizzando google translator sul cellulare. Ad esempio in Giappone ha funzionato benissimo, anche semplicemente per capire cosa ci fosse scritto sui cartelli che si trovano in giro. Poi però tutte le mie certezze sono crollate: l'ho utilizzato in Thailandia nel mese di novembre scorso (sono andato a Chiang Mai perché ispirato dai tuoi video!!) e qui l'amara scoperta. I locali non capivano una mazza di quello che google traduceva, e google non capiva una mazza di quello che loro dicevano al microfono. Addirittura a volte non capiva neanche la lingua parlata da qualche commentatore in TV (quindi mi aspetto che non parlasse in dialetto). Però devo dire che alla fine questo inconveniente ha reso il viaggio più divertente, tornando alla vecchia abitudine di gesticolare per farsi capire, e noi italiani siamo maestri in questa antica tecnica 😀
@@CristianoViaggioVero Grazie mille a te, come sempre! Sei il punto di riferimento più accurato e completo in argomento viaggi e in argomenti relativi ai viaggi e non soltanto come in questo video. 🙂
Io ho utilizzato google traslate in Estonia. L' estone è assolutamente incomprensibile...almeno per me. Utilizzato al supermercato per leggere la composizione degli alimenti e al ristorante per tradurre il menù
Con ChatGBT se gli dici che quando senti una lingua deve tradurre nell'altra lo fa e mi sembra abbastanza bene. Ovvio che se si ha la versione a pagamento è meglio. La versione Free è comunque abbastanza limitata, secondo i test fatti. Esperienze personali in questa modalità d'uso?
Se vedi il video ti parlo appunto di ChatGPT e Gemini anche come traduttori. C'è anche un video di qualche mese fa in cui lo testo, ma era ancora troppo presto. Ora va molto bene a mio avviso. Ma aspetto ciò che ho detto alla fine del video per Gemini e Google Translate.
E poi ci sono io che giro con un mini-libro di illustrazioni apposite per farsi capire in viaggio 😂😂😂 (in realtà ce l'ho da una decina d'anni e ormai non me lo porto più, ma è troppo carino! 😜) Se a qualcuno interessa, si chiama Point it - Traveller language kit
@@CristianoViaggioVero al minuto 13:05 citi le E-Sim e la risposta alla domanda (a beneficio di chi l'ha posta) è SI, nel senso che sul telefono viene installata una seconda sim (virtuale) con numerazione del paese che si sta visitando. Questo secondo numero però non impedisce di fare e ricevere chiamate con la propria scheda principale ma semplicemente si affianca ad essa. Le e-sim possono prevedere un piano solo dati oppure anche voce e dati.
@@axitalia avevo capito 😊 ma spronavo a fare domande più chiare... A volte sembra non avere tempo nemmeno per essere aiutati. Non sai quante volte ho perso tanto tempo a rispondere per poi scoprire che non era quella la risposta che voleva una persona 😄
No, in quel caso non li ho inseriti volutamente. Non sono traduttori da viaggio, sono professionali e non li vedo una soluzione da viaggio, almeno secondo me 😊
Bell'argomento, attuale e utile, grazie!
Di nulla!
In paesi dove non è diffuso l'inglese, ho sempre trovato la salvezza utilizzando google translator sul cellulare. Ad esempio in Giappone ha funzionato benissimo, anche semplicemente per capire cosa ci fosse scritto sui cartelli che si trovano in giro. Poi però tutte le mie certezze sono crollate: l'ho utilizzato in Thailandia nel mese di novembre scorso (sono andato a Chiang Mai perché ispirato dai tuoi video!!) e qui l'amara scoperta. I locali non capivano una mazza di quello che google traduceva, e google non capiva una mazza di quello che loro dicevano al microfono. Addirittura a volte non capiva neanche la lingua parlata da qualche commentatore in TV (quindi mi aspetto che non parlasse in dialetto). Però devo dire che alla fine questo inconveniente ha reso il viaggio più divertente, tornando alla vecchia abitudine di gesticolare per farsi capire, e noi italiani siamo maestri in questa antica tecnica 😀
Ma infatti! La tecnologia va spesso a limitare arti in cui noi siamo maestri da sempre! ahaha
Ottima guida, precisa ed esauriente. Grazie. Video 👍
Grazie mille come sempre!
@@CristianoViaggioVero Grazie mille a te, come sempre! Sei il punto di riferimento più accurato e completo in argomento viaggi e in argomenti relativi ai viaggi e non soltanto come in questo video. 🙂
Io ho utilizzato google traslate in Estonia. L' estone è assolutamente incomprensibile...almeno per me. Utilizzato al supermercato per leggere la composizione degli alimenti e al ristorante per tradurre il menù
Ottimo! 😊
In Estonia non ho avuto nessun problema con l'inglese .
@@marisalancioni427 nemmeno io con l'inglese...ma l'estone non l'ho studiato
Ci sta!
✌️
Sei Bravissimo.
Grazie!
Con ChatGBT se gli dici che quando senti una lingua deve tradurre nell'altra lo fa e mi sembra abbastanza bene. Ovvio che se si ha la versione a pagamento è meglio. La versione Free è comunque abbastanza limitata, secondo i test fatti. Esperienze personali in questa modalità d'uso?
Se vedi il video ti parlo appunto di ChatGPT e Gemini anche come traduttori. C'è anche un video di qualche mese fa in cui lo testo, ma era ancora troppo presto. Ora va molto bene a mio avviso. Ma aspetto ciò che ho detto alla fine del video per Gemini e Google Translate.
Secondo te quale e' la miglor artificial intelligence da usare?
Dipende dall'uso che ne vuoi fare. Prova le versioni gratuite, capisci come utilizzarle e poi valuta. A me piaciono molto Chatgpt, Perplexity e Gemini
E poi ci sono io che giro con un mini-libro di illustrazioni apposite per farsi capire in viaggio 😂😂😂 (in realtà ce l'ho da una decina d'anni e ormai non me lo porto più, ma è troppo carino! 😜) Se a qualcuno interessa, si chiama Point it - Traveller language kit
Fighissimo! Sono curioso 😄
Ma no non capisco per le sim, se acquisto mi cambia il mio numero?
Non ho capito, nel video parlo di traduttori. Puoi essere più precisa e dettagliata nella domanda?
@@CristianoViaggioVero al minuto 13:05 citi le E-Sim e la risposta alla domanda (a beneficio di chi l'ha posta) è SI, nel senso che sul telefono viene installata una seconda sim (virtuale) con numerazione del paese che si sta visitando. Questo secondo numero però non impedisce di fare e ricevere chiamate con la propria scheda principale ma semplicemente si affianca ad essa. Le e-sim possono prevedere un piano solo dati oppure anche voce e dati.
@@axitalia avevo capito 😊 ma spronavo a fare domande più chiare... A volte sembra non avere tempo nemmeno per essere aiutati. Non sai quante volte ho perso tanto tempo a rispondere per poi scoprire che non era quella la risposta che voleva una persona 😄
SI hai dimenticato i traduttori simultanei , o quasi, con gli auricolari .. uno lo tieni tu e l'altro al tuo interlocutore..
No, in quel caso non li ho inseriti volutamente. Non sono traduttori da viaggio, sono professionali e non li vedo una soluzione da viaggio, almeno secondo me 😊