Grazie del video e al Prof. Carlo Fumian per le ineccepibili precisazioni. Penso che anche altri contesti internazionali, oltre a quello Est-Ovest, possano aver influito sulle ragioni profonde di Piazza Fontana e della Strategia della Tensione. Buona serata
Come non dire nulla. Riassumendo:non è vero che è ancora un mistero Manon sappiamo i mandanti (mica poco....e non vero) e sappiamo gli esecutori ma non li menzionano. Grande divulgazione
Oltre a quella di Piazza fontana a Milano venne trovata anche un'altra bomba, nei padiglioni della Fiera, in corso Sempione, dove c'era la sede della RAI. Le altre bombe esplosero a Roma, davanti alla BNL, all'altare della Patria e al Campidoglio. Lo storico fa benissimo a dire le cose che dice. A compimento di tutto ciò ricordo anche la strage di Palmi del 1970, avvenuta all'indomani della rivolta fascista di Reggio Calabria, gli attentati ai treni in Toscana e in Campania, la tentata strage della diga di Varese (avvenuta sempre nel 1974), la bomba di piazza Arnaldo da Brescia a Roma nel 1976 e tre fatti ufficialmente non attribuiti al terrorismo neofascista: la "tragedia" della Montagna Longa (in Sicilia) del 1972, la bomba della stazione di Verona (fatto avvenuto nel 1964, che provocò 2 vittime attribuito all'irredentismo altoatesino) e l'attentato di Piazza San Pietro, i colpi di pistola sparati a Papa Giovanni Paolo II, sul quale poi i servizi deviati (gli stessi di Piazza Fontana e, soprattutto, di Bologna) depistarono, inventandosi di sana pianta una falsa pista bulgara per fare in modo e maniera che chi di dovere non arrivasse alla vera verità dei fatti. Successe la stessa cosa a Bologna prima con la falsa pista franco-tedesca, e poi con i patetici tentativi di dare la colpa prima a una cellula terroristica legata a Carlos (furono certi giornali di parte a rilanciare questa notizia, che peraltro Carlos stesso ha sempre smentito) e poi ai palestinesi, adducendo la responsabilità ad un'esplosione "accidentale". Da notare poi che sul Roma-Monaco (il treno della strage dell'Italicus) doveva esserci il presidente del consiglio di allora. E sapete chi era? Aldo Moro. E hai detto tutto. Se poi mettiamo insieme che uno dei mandanti della strage di Bologna era anche il proprietario del palazzo di via Gradoli il cerchio si chiude. E buonanotte.
La strategia della tensione è chiaro. Qui leggo commenti di persone che non erano nati all'epoca dei fatti e che non si sono documentati correttamente. In quegli anni in Italia la sinistra era molto forte il PCI soprattutto nelle maggiori città aveva percentuali che andavano dal 40% e anche oltre. C'era grande partecipazione politica e sociale. Il contrario di quello che succede oggi. Guarda caso l'avanzata elettorale della sinistra si arresto' proprio a causa di quegli accadimenti. Non esito a pensare che anche gli americani fossero della partita
@@robertobrancato9015 per fortuna oggi la gente si lamenta solo . Abbiamo gente di vari estremismi che manca dei cosiddetti , della cultura, dell'indottrinamento per fare certe cose. Se sono state fatte certe azioni ,era perché qualcuno che sapeva ha dato l'avvallo , cullando questi gruppi come un figlio facendoli crescere , dando loro tutto il necessario
@@alessandrorech8907 si è vero quello che dici ma è anche vero che x farsi esplodere in un treno o altro o mettere bombe non ci vuole una laurea cmq sono d'accordo
@@robertobrancato9015 sicuramente mi sono espresso male . Non parlo di capacità tecniche ,ma di mancanza di ideali ( x quanto discutibili) . Erano altri tempi ( x quanto vicini ) altro materiale umano con un certo spessore . Adesso siamo alla frutta ,sono macchiette che vivono all'ombra dei loro predecessori.
Grazie del video e al Prof. Carlo Fumian per le ineccepibili precisazioni. Penso che anche altri contesti internazionali, oltre a quello Est-Ovest, possano aver influito sulle ragioni profonde di Piazza Fontana e della Strategia della Tensione. Buona serata
Come non dire nulla. Riassumendo:non è vero che è ancora un mistero Manon sappiamo i mandanti (mica poco....e non vero) e sappiamo gli esecutori ma non li menzionano. Grande divulgazione
È le bombe quel giorno furono 5 e non una
Oltre a quella di Piazza fontana a Milano venne trovata anche un'altra bomba, nei padiglioni della Fiera, in corso Sempione, dove c'era la sede della RAI. Le altre bombe esplosero a Roma, davanti alla BNL, all'altare della Patria e al Campidoglio. Lo storico fa benissimo a dire le cose che dice. A compimento di tutto ciò ricordo anche la strage di Palmi del 1970, avvenuta all'indomani della rivolta fascista di Reggio Calabria, gli attentati ai treni in Toscana e in Campania, la tentata strage della diga di Varese (avvenuta sempre nel 1974), la bomba di piazza Arnaldo da Brescia a Roma nel 1976 e tre fatti ufficialmente non attribuiti al terrorismo neofascista: la "tragedia" della Montagna Longa (in Sicilia) del 1972, la bomba della stazione di Verona (fatto avvenuto nel 1964, che provocò 2 vittime attribuito all'irredentismo altoatesino) e l'attentato di Piazza San Pietro, i colpi di pistola sparati a Papa Giovanni Paolo II, sul quale poi i servizi deviati (gli stessi di Piazza Fontana e, soprattutto, di Bologna) depistarono, inventandosi di sana pianta una falsa pista bulgara per fare in modo e maniera che chi di dovere non arrivasse alla vera verità dei fatti. Successe la stessa cosa a Bologna prima con la falsa pista franco-tedesca, e poi con i patetici tentativi di dare la colpa prima a una cellula terroristica legata a Carlos (furono certi giornali di parte a rilanciare questa notizia, che peraltro Carlos stesso ha sempre smentito) e poi ai palestinesi, adducendo la responsabilità ad un'esplosione "accidentale". Da notare poi che sul Roma-Monaco (il treno della strage dell'Italicus) doveva esserci il presidente del consiglio di allora. E sapete chi era? Aldo Moro. E hai detto tutto. Se poi mettiamo insieme che uno dei mandanti della strage di Bologna era anche il proprietario del palazzo di via Gradoli il cerchio si chiude. E buonanotte.
Grazie
Mi spaventa il timore che possano oggi tornare quei fatti la gente e stanca
La strategia della tensione è chiaro. Qui leggo commenti di persone che non erano nati all'epoca dei fatti e che non si sono documentati correttamente. In quegli anni in Italia la sinistra era molto forte il PCI soprattutto nelle maggiori città aveva percentuali che andavano dal 40% e anche oltre. C'era grande partecipazione politica e sociale. Il contrario di quello che succede oggi. Guarda caso l'avanzata elettorale della sinistra si arresto' proprio a causa di quegli accadimenti. Non esito a pensare che anche gli americani fossero della partita
Contraddizione finale.... sono morti di stato
"Sappiamo perfettamente chi è stato" - > "Ordine nuovo"
Ah
Speriamo non si ripete il malessere dilaga
@@robertobrancato9015 per fortuna oggi la gente si lamenta solo . Abbiamo gente di vari estremismi che manca dei cosiddetti , della cultura, dell'indottrinamento per fare certe cose. Se sono state fatte certe azioni ,era perché qualcuno che sapeva ha dato l'avvallo , cullando questi gruppi come un figlio facendoli crescere , dando loro tutto il necessario
@@alessandrorech8907 si è vero quello che dici ma è anche vero che x farsi esplodere in un treno o altro o mettere bombe non ci vuole una laurea cmq sono d'accordo
@@robertobrancato9015 sicuramente mi sono espresso male . Non parlo di capacità tecniche ,ma di mancanza di ideali ( x quanto discutibili) . Erano altri tempi ( x quanto vicini ) altro materiale umano
con un certo spessore . Adesso siamo alla frutta ,sono macchiette che vivono all'ombra dei loro predecessori.
@@alessandrorech8907 👌
Di stato si....appunto...
I mandanti sono sempre occultati in ogni pagina nera della storia italiana si conoscono nomi e persone in realtà potremmo elencarli noi 70 enni
IO SO - P P PASOLINI.
Sui treni e cancellati dove sono morte persone innocenti ,amici