Io sono ormai 5 anni che coltivo centinaia di piante tra interno ed esterno, e uso un terriccio di qualità mettendo sempre un strato di argilla espansa sul fondo e anche mescolata al terriccio e non ho mai avuto problemi con nessuna pianta,piante grandi,piccole,tropicali e grasse,da interno ed esterno, tutte le mie piante sono molto rigoglioso e non mai avuto problemi di irrigazione,anzi rispetto a prima che non la usavo ho notato miglioramenti, quindi boh penso che bene o male faccia solo del bene alla pianta,io la penso così nonostante ho trovato il tuo video molto interessante e informativo, un saluto
@@legeorgichevivai capisco che sia un dato di fatto,ma così tutte le persone che hanno i vasi pieni di argilla espansa si sentono in colpa,non è giusto,io ho trovato enormi benefici usando l'argilla espansa..non esiste giusto o sbagliato,se l'argilla espansa aiuta la pianta non bisogna dire che invece provoca solo danni.. Nonostante io rispetto il tuo video perchè effettivamente spiega le dinamiche che si vengono a creare tra acqua e argilla espansa..è un mio pensiero Continua così
@@lucadipasquale4261 scusa Luca, apparte che nessuno si deve sentire in colpa perchè non siamo a catechismo ma il discorso è che ciò che viene illustrato in questo video mostra chiaramente i vantaggi di non usare argilla espansa nei vasi.. se poi qualcuno (come me) lo ha sempre fatto e ha anche avuto ottimi risultati, la teoria non perde di valore. è come se mio nonno che fuma con un turco non ha avuto un tumore ai polmoni dicessimo che allora fumare non fa male ;)
Grazie Sebastiano sei sempre chiarissimo!! Aspettavo con interesse questo video.. Ho tutte le piante da rinvasare quindi.. ho sempre sbagliato ma, come hai detto tu, lo strato di argilla lo consigliano in tantissimi.. questo spiega senz'altro qualche mio insuccesso.. faccio tesoro come sempre dei tuoi consigli!! Grazieeeee
Sei stato assolutamente esaustivo e scientifico nelle tue spiegazioni, hai sfatato una leggenda in cui credevamo...grazie di cuore , sei bravissimo Seba....un abbraccio....😚😘
Molto interessante questo video. Io l'ho sempre messa nell'orto in vaso ma a questo punto proverò a prepararne alcuni senza argilla e vedrò la differenza inoltre ho il problema del ristagno del sottovaso per diverse ragioni. Grazie mille.
...mi sento un po' come un bambino al quale e' stato detto che Babbo Natale non esiste😂 Grazie Seba, come sempre i tuoi video insegnano concetti tecnici, in modo semplice, comprensibili anche alle zucche vuote come me🍀
Grazie! Era proprio il tutorial che cercavo. Ho sempre invasato senza materiale inerte e le mie piante (pothos e spatifilli) sono sempre cresciute bene, quindi mi chiedevo proprio se rinvasandole fosse necessario mettere materiale grossolono...lo dicono tutti e mi sentivo una inetta
Finalmente una spiegazione esaustiva di ciò che ho sempre pensato: soprattutto per il sequestro di terriccio fertile alle radici! (Poi appunto rimarrebbe l'acqua nel sottovaso assieme alle larve di zanzara!)
Il bello del metodo scientifico non è solo al replicabilità, ma anche l'immediatezza con cui l'evidenza raggiunge l'osservatore. Fantastico! Ergo, argilla espansa inutile 😄
Quoto... La stessa cosa.. Sto pensando di utilizarla come pacciame,anche nel video lo mensiona, magari per trattenere un po di umidità nel terreno in estate..
Aumentare la dimensione della porosità del substrato (terriccio più inerte non poroso), nella parte inferiore del vaso é corretto, per farlo serve miscelare terriccio e ghiaia non porosa a granulometria sempre più grossa più che si scende. Questo riduce la forza di capillarità nella mescola della parte bassa del vaso, e perciò impedisce che rimanga troppo umida, nessuno dice che debba essere stratificato in modo puro sotto il terriccio.
Lo dicono tutti invece, è il motivo per il quale ho fatto il video. Ti farei vedere le migliaia di DM che ricevo in instagram o leggiti i commenti al presente video 😉
eh invece io tutti i vasi che ho li ho preparati così da ignorante proprio perché in tutti i video o nella maggior parte dei video presenti in rete dicevano di farlo in questo modo per migliorare il drenaggio
Bell'esperimento Sebastiano! gli stereotipi protratti di generazione in generazione possono essere smentiti e senza allarmarsi basta piano piano cambiare metodo. Sono un paio di anni che agisco come tu consigli e mi trovo benissimo, usando one plus posso dire di ottenere sempre il massimo dalle mie piante, la maggior parte delle quali continua a lavorare e a resistere anche alle temperature invernali in ambiente esterno e senza drastiche potature. Grazie
Un discorso simile sui tipi di vaso e copri vaso? Coccio che tipo di pianta? Plastica (che non mi piace) per quale tipo di pianta? Sarebbe molto utile sapere, in modo da offrire una comoda collocazione e giusta alla pianta! Grazie per i tuoi video! Molto utili!
Ciao Maria Paola, i vasi di coltivazione in plastica sono la soluzione più semplice e si possono sempre mascherare con un bel coprivaso o con un vaso in coccio. I vasi in coccio sono molto belli ma più difficili da gestire perché tendono a trattenere di più l'umidità. Io li uso per lo più per piante da ombra come ad esempio, la Hosta. Comunque c'è poca differenza, uno li può utilizzare entrambi 😉
Ottimo video però rimango dell'idea che un leggero strato di argilla espansa sul fondo sia utile per tenere i fori di drenaggio del vaso liberi dall'indurimento del terriccio. Bellissimo canale.
bellissima spiegazione. a me in vivaio hanno consigliato di aggiungere sempre uno o due centimetri di argilla sul fondo, non so se fosse per farmela acquistare o per ignoranza. eppure ho una tradescantia messa a dimora in un terriccio mischiato ad argilla e cresce così bene che l'ho già propagata due volte
Ottimo, bella spiegazione. Grazie mille per i suggerimenti era un dubbio che avevo da tempo....... Avevo il dubbio perché in fiore non ha gradito e ho dovuto runvasarlo senza mettere materiale..... Avevo agito d'intuito e ora so perché ha funzionato......pure molto piacevole seguire queste spiegazioni.....
Ottimo seba forse sei il primo vivaista che sfata il pregiudizio sul drenaggio con gli inerti su you tube italia🤣 (mentre sicuramente gli inerti sono utili per l'aerazione del terriccio)☺️🌿
Esatto, sono d'accordo con la tua parentesi. Oltretutto; Le piante avranno a disposizione più terriccio il che si traduce in più spazio vitale per le colonie di funghi mycorrazici e radici.. ;D
Ops... Ho da rinvasare una ventina di piante.. Questo video è la prova che trovare dei contenuti di qualità, preparati da chi ha davvero esperienza e conoscenza alle spalle, è sempre più difficile. Grazie davvero!
Oh! Finalmente qualcuno che mi da una spiegazione con un senso logico! Mi sono sempre posta il problema dello spazio “rubato” dall’ ’ argilla e a volte ho acquistato delle piante con del terriccio che mi dava l’idea di soffocamento… grazie a questo video adesso è tutto chiaro! Grazie mille 🤩
molto molto utile e sovversivo!!! io l argilla le tengo nel sottovaso per tenerla come fonte di umidità quando rimane bagnata, per le piante che lo necessitano, spero che anche questo uso non sia sbagliato!
Mi sono appena iscritta e volevo fare i complimenti, ho già visto tre video e devo dire tutti utili, semplici ed esaustivi, anche questo sull'argilla espansa è stato davvero molto utile anche perché così si capisce il perché fare o non fare una determinata cosa e non perpetrare più in un errore. Un grazie dal cuore😊
Che rivelazioni!!! davvero hai sfatato un mito. Spiegazione accurata e molto chiara. Complimenti. Mi rimane solo un dubbio: posso mischiare della sabbia con il terriccio per il mio Ficus Lyrata o non serve neanche per una pianta così a rischio di marciumi radicali? Grazie!
Ottimo! ho appena rinvasato con tanta cura nel mettere un bello stratino di argilla sul fondo...e sono pure andata a cercarla della misura adatta a ogni tipo diverso di radice!!! Bene, dovrò svasare di nuovo. Però mi chiedo: con tutti i buchi che ci sono nei vasi in plastica, e con il mega foro dei vasi in coccio, la terra non esce quando bagni? io cerco sempre di evitare i sottovasi (almeno per le piante in terrazzo) e mi ritroverei con terriccio sparso ovunque. Oltretutto, ho notato nelle zolle di terra di un paio di anni, che l'argilla è "risalita" nel terriccio: sicuramente le radici l'hanno spostata. Complimenti per la professionalità e la simpatia.
Grazie Sebastiano, molto interessante! Anche se sono quasi distrutta, perché oltre a mettere l'argilla sul fondo ho sempre mescolato della perlite nel mio terriccio. Mi sono consolata guardando alle tue spalle la foglia andata della tua alocasia polly 🙂. Grazie ancora e attendo un video su come fare un buon terriccio 'casalingo'.
Bravissimo! Ottimo test che sfata un usanza ormai diffusa ma mai smentita e che mi ha fatto morire una moltitudine di piante. Poi ho deciso di non usarla più per il fondo vaso ma per altro. Povere le mie piantine.
First reaction shock😱🙈🤣 Peraltro, ho scoperto questo canale da veramente poco e ho subito pensato che mi ricordavi un po' Dario Bressanini per il tipo di approccio (che io amo) e direi che questo video mi conferma che ci avevo visto giusto, sei il Dario Bressanini delle piante🙂
Ciao Sebastiano. Ho scoperto da poco il tuo canale. Sono rimasta un po' perplessa quando ho visto questo tuo ultimo video. Avevo giusto visto la scorsa settimana il video in cui spiegavi come rinvasare una pianta da interno e in quel video tu hai messo l'argilla espansa sul fondo del vaso per favorire lo scolo dell'acqua in eccesso, per evitare il ristagno idrico. A questo punto mi domando e sopratutto ti domando...la devo mettere o no l'argilla espansa sul fondo del vado?🤔 Sei veramente bravo a spiegare i concetti tecnici in modo semplice e comprensivo anche da chi,come me , è un pollice verde sbiadito.
Quindi la cosa veramente importante è il terriccio che deve essere di qualità. Difficile trovare un vivaio che distingua tra un buon terriccio e un altro, almeno dalle mie parti. Grazie per queste notizie.
Ma pensa te! Anch’io ho sempre messo l’argilla sul fondo dei vasi… fino ad ora😅! La tua spiegazione non fa una piega Sebastiano! Sei sempre il top .. fantastico davvero 😍ascoltarti è un piacere perché elargisci sapere con semplicità e allo stesso tempo grande professionalità!👍 grazie di questa ulteriore chicca di cui non ero a conoscenza ☺️ Sei fortissimo ☺️👏
Per la pietra lavica stessa cosa? Io ne uso una minima quantità mischiata alla corteccia di pino con l aggiunta di un po di carbone per le mie orchidee, ma garantisco un ottimo risultato, le coltivo da anni . Ovviamente accetto sempre consigli da esperti come te. Grazie mille ❤
Grazie per la spiegazione...😊 per lo più mi dimenticavo di mettere l'argilla espansa...e avevo sempre I sensi di colpa poi..😢 ma invece senza volerlo...gli facevo del bene..😂
Mi approccio adesso al tuo canale che ritengo interessante. Un quesito riguardante l'eliminazione dell'argilla nel fondo se vale anche per le orchidee cimbidyum da esterno. Ne ho sei piante e ne devo rinvasare qualcuna che fiorisce poco. Quando le misi a dimora usai l'argilla nel sottofondo del vaso. Grazie e buon lavoro
Ti ringrazio,stavo x ri comprare argilla espansa x rinvasare e pensando di migliorare la salute delle mie piante, per fortuna ne ho messa poca negli altri vasi
Buongiorno, grazie per questo video che ho trovato molto interessante… ma allora mi chiedo una cosa: perché nelle descrizioni delle cure per le piante che vendete c’è scritto di mettere argilla espansa sul fondo del vaso per favorire il drenaggio??
Interessantissimo! Chiedo se l'argomento e pure valido se l'argilla viene mischiata al tericcio per aiutare nel drenaggio? Chiedo per le erbe aromatiche in vasi che trovo che soffrono molto il marciume anche in ambiente molto caldo (vivo a malta). Timo, salvia, origano... e difficilissimo trovare il bilancio sole forte e caldo vs annafiatura.
Grazie Seba per la chiara spiegazione io ho commesso l errore che fanno in tanti di mettere l argilla credendo di agevolare adesso dopo questo grande video mi tocca di levarle a tutte le piante che ho😅
Bel video, tutto corretto. Però credo che ci siano delle criticità: 1) se, anche per sbaglio, il sotto vaso si dovesse riempire d'acqua, le radici staranno pienamente a bagno (specie per i meno esperti) 2) le radici, con il tempo, arriveranno sempre sul fondo del vaso e quindi a diretto contatto con la zona di saturazione, dunque che ci sia o meno l'argilla poco cambia. 3) con il tempo può capitare che il terriccio invecchiando possa costiparsi molto sul fondo del vaso, questo potrebbe creare uno scorretto drenaggio. Una volta acquistai una zamioculcas che lasciai per qualche settimana all'Interno del vaso originale, quando andai a sostituire vaso e terriccio, mi sono accorto che sul fondo del vaso ristagnava una quantità d'acqua preoccupante e non riusciva ad uscire. In conclusione diciamo che con terriccio di iper qualità, adatto alla pianta per il quale si usa, facendo molta attenzione a non creare ristagni sul sottovaso e periodicamente andando a sostituire quel terriccio con uno nuovo, sicuramente quanto detto in questo video è assolutamente corretto. Probabilmente senza l'argilla bisogna fare più attenzione, dunque è più per persone con un minimo di esperienza. Ottimo video e spiegazione eccezionale.
Ciao Emilio, rispondo alle tue: 1) non costa nulla vuotarlo 2) errato. Più in alto è la zona di saturazione e prima ci arrivano. Il fulcro del discorso è proprio qua. Se non è chiaro ho largamente fallito nel mio intento. 3) Mi auguro che prima di arrivare a questi punti si cambi il terriccio, magari in occasione di un reinvaso Le tue conclusioni sono corrette e edescrivono la corretta pratica agronomica. Fare diversamente equivale a sbagliare.
Molto interessante ma io ho sempre pensato che l'argilla fosse utile perché sempre per capillarità aiutasse l'acqua a "correre" verso l'esterno del vaso senza lasciare le radici a contatto con l'acqua..ad esempio quando si deve riempire l'oliera e la bottiglia dalla quale viene spostato l'olio è quasi vuota, si può mettere a contatto i bordi dell'oliera e della bottiglia, in modo da fare camminare il liquido da una parte all'altra e fare uscire le ultime gocce rimaste (il discorso vale anche per altri liquidi meno densi). Può essere un ragionamento vero? In ogni caso sul sito c'è un video dove invece sostieni di metterlo sempre almeno per qualche centimetro 😅
Ecco la tua chiosa è interessante, perchè mettendo solo qualche centimetro di argilla il terriccio sicuramente la incorporerà e alla fine è come se non rubasse moltissimo spazio vitale per le radici essendo che l'argilla verrà comunque colonizzata dalle radicie per la presenza del terreno misto all'argilla in più c'è il drenaggio.. Hai detto una cosa INTERESSANTISSIMA oltre che Intelligente... QUOTO :D
Ciao Gloria, l'argilla espansa non ha assolutamente capillarità, questo puoi provarlo facendo risalire l'acqua dall'argilla, non salirà. Come spiego all'inizio del video è una pratica che utilizzavo anche io, poi informandomi ho voluto condividerla sperando di fare cosa gradita, per questo in altri video suggerisco di usarla 🙂
@@mariarosariafania2676 come l'argilla anche il polistirolo (un tempo) era usato in miscela ma disporlo sul fondo riporta allo stesso problema dell'argilla 👍
Grazie per la condivisione. Mi verrebbe da dire: quando il materiale inerte, che sia argilla o perlite, viene mescolato a un terriccio di qualità, non credo risulterà controproducente per la pianta intanto perché ha sufficiente substrato per crescere, e può sicuramente correggere eventuali sovrairrigazioni perché crea minor strato assorbente e maggior ossigenazione.
@@ryomanagare1381 in soldoni….la torba o terriccio non fanno respirare le radici, la pianta sta male! Andrebbero usati materiali inerti (zeolite, pomice, argilla espansa, lapillo, kiryu, perlite etc) Quest’ultimo costano un po’ quindi continua a utilizzare la torba per le piantine di poco conto, utilizza questi terreni per piante di valore economico/affettivo
@@mattc2788 Lo faccio già. Utilizzo bark/orchiata, lapillo e pomice (di due dimensioni), perlite, zeolite, humus di lombrico e leonardite per tutte le piante. Inserisco minimo metà vaso di questi elementi, a seconda del tipo di pianta, per il resto utilizzo terriccio one plus che vende questo vivaio. Per le grasse invece del one plus utilizzo terriccio sabbioso e più pomice e lapillo. Mi trovo bene facendo così, le piante stanno benissimo.
video chiaro e corretto, ma penso sia proprio per quello che hai spiegato a 2 minuti dalla fine che io consiglierei un PICCOLO strato di argilla sul fondo, perchè penso che per uno che sta attento a non avere acqua nel sottovaso, almeno altri 9 non lo fanno. inoltre, un piccolo strato di argilla, ma su vasi di dimensioni anche poco più grandi, andrebbe a spostare di poco gli effetti dovuti al livello di saturazione
Ciao Seba, proprio qualche giorno fa ho fatto una prova che riguarda la quantità d'acqua trattenuta dal terreno. Concordo che non bisogna lesinare sulla qualità del terriccio, che la miscela è studiata da esperti e quanto hai detto nel video. Passo alla mia osservazione/prova. Dopo esser tornato a casa dopo essere stato assente per qualche giorno, ho provveduto ad innaffiare le piante. Dopo qualche ora avevo l'impressione che il terriccio di alcune di esse fosse troppo intriso d'acqua. Tenendo il vaso inclinato di 30 gradi circa, effettivamente il sottovaso si bagnava. Dopo un'ulteriore ora, il gocciolio era terminato, asciugavo il sottovaso e avevo conferma che non c'era fuoriuscita di acqua. Non contento ho messo il vaso su uno straccio che in breve si è bagnato un bel po', diminuendo l'eccesso di umidità trattenuta dal terriccio.
Se si rinvasa con il florenpot non si ha bisogno di inerti o sarebbe meglio aggiungerci del bark o perlite o altro? Complimenti, video molto interessante 👍
Ciao! Ho una domanda, l'argilla espansa però sul fondo del vaso non aiuta a separare la terra dall'eccesso idrico che si accumola mel sottovaso? Impedendo che per capillarità l'acqua del sottovaso inzuppi la terra del vaso?
Salve, ho comprato un cipresso goldcrest un mese fa, e mio padre si è offerto a mantenerlo, solo che ho notato che di colore ora è più spento e i rami non puntano più in alto ma si sono afflosciati, inarcandosi verso il basso. Mio padre l'aveva rinvasato con del terriccio universale economico in un vaso di ceramica che aveva solamente un piccolo foro sotto, in più ha fatto l'errore di coprire abbondantemente il colletto con la terra, e ci aveva messo anche una buccia di banana alla base che a suo avviso teneva lontani i parassiti (solo che ho notato oggi che i parassiti li aveva attirati, infatti ho notato che c'era qualche insetto in prossimità della banana). La mia idea era quella di fare più fori al vaso (magari con un trapano), e di sostituire il terriccio universale con della torba mischiata con perlite, solo che lei nel video lo sconsiglia. Cosa mi consiglia di fare lei? Non sono un esperto proprio per niente, mi sono informato solamente un po' oggi guardando qualche video ma non ho le idee molto chiare dato che ciascuno consiglia cose diverse (ho visto che qualcuno al esempio consiglia il contrario consigliato da lei nel video, ovvero appunto mettere l'argilla sul fondo, ma non mi sembra un'ottima idea dopo aver visto appunto questo suo video). Riguardo l'esposizione al sole il cipresso ce lo abbiamo sul portico, e volevo anche capire quante ore di esposizione diretta al sole serve. La ringrazio molto in anticipo, e le auguro buon lavoro, mi sembra una persona molto preparata nel settore.
Nuova iscritta...complimenti per la spiegazione👏👏!! Io sono arrivata alla stessa conclusione con prove assolutamente di tipo empirico, ma sarebbe stato utile avere questo genere di spiegazione già tanto tempo fa! 😅 grazie Seba!
Si bello tutto ma l'esperimento con la terra sarebbe dovuto avvenire aggiungendo lo stesso quantitativo d'acqua a tutti e tre i terreni (cosa che non è sta fatta vedere) e poi sarei stato molto curioso di vedere cosa succede con il passare del tempo nei vari strati di terra.
Complimenti, molto interessante il video. Quindi per ottenere un buon substrato abbastanza drenante per coltivare piante in vaso,oltre ad un terriccio di ottima qualità,tu cosa consigli di mescolare? Alcuni vivaisti usano un po' di pietra pomice mischiata al terriccio. È utile? Grazie
Non ci crederai ma da quando ho saputo questa cosa ho litri e litri di argilla inutilizzata, e si perchè è vero che se adacqui a mano regolarmente rispettando da Umido a Asciuto le radici andranno più in profondità in cerca di acqua, colonizzando il pane di terra molto dipiù ,oltretutto essendo nei vasi, le piante avranno a disposizione molto più terriccio da colonizzare con Radici e Fughi mycorrazici.. Grandi Vivai le Georgiche. Complimenti per gli argomenti, che per me più complicati sono meglio è.... per imparare nuovi trucchi Botanici. :D Salve.
Dipende da che pianta metti nel vaso, ogni pianta ha apparati radicali ed esigenze diverse. Inoltre dipende da quale terriccio metti sopra l’argilla e da quanta argilla metti sul fondo. Il paragone tra terriccio e spugna è inappropriato. Un terriccio che assorbe come una spugna è da buttare.
Ciao Carlo, il discorso è valido in maniera trasversale e la spugna è una perfetta modellizzazione perché trattiene acqua solo in parte liberando spazi all'aria dove le cavità hanno dimensioni maggiori (sono quelle cavità che rilasciano l'acqua che vedi scorrere per gravità dalla spugna) 🙂
Ciao Nelle composizioni di piante grasse, in vasi senza foro di drenaggio, oltre usare un buon terriccio specifico per le cactacee, almeno credo, di solito uso Vigor plant o cifo, sul fondo metto l argilla, anche in questo caso non devo usarla? Grazie
Ciao Cristina, puoi fare a meno, io non la uso mai. Se vorrai provare i nostri terricci a marchio Florenter mi piacerebbe avere poi un tuo riscontro su come ti trovi. Quando vorrai li trovi tutti qui 😉💚 www.venditapianteonline.it/cura-del-verde/terricci-e-substrati/
Ottimo esperimento! L’unico scenario in cui secondo me può avere un senso mettere un sottilissimo (1cm) strato di inerte sul fondo è se si usa un sottovaso, e il vaso non è rialzato da piedini o altro. In tal caso, se per sbaglio si bagna eccessivamente, si corre il rischio di ristagno nel sottovaso con conseguenti marciumi, mentre se ci si mette un centimetro di ghiaia sul fondo (non tanto argilla espansa, che comunque un minimo più della ghiaia assorbe) anche in caso di errori di annaffiatura e sottovasi si può stare totalmente tranquilli perché nulla può risalire per capillarità. Detto questo il problema è ugualmente risolto (e anche in modo tecnicamente migliore per le piante) tenendo il vaso adeguatamente sollevato rispetto al suo sottovaso.
Io sono ormai 5 anni che coltivo centinaia di piante tra interno ed esterno, e uso un terriccio di qualità mettendo sempre un strato di argilla espansa sul fondo e anche mescolata al terriccio e non ho mai avuto problemi con nessuna pianta,piante grandi,piccole,tropicali e grasse,da interno ed esterno, tutte le mie piante sono molto rigoglioso e non mai avuto problemi di irrigazione,anzi rispetto a prima che non la usavo ho notato miglioramenti, quindi boh penso che bene o male faccia solo del bene alla pianta,io la penso così nonostante ho trovato il tuo video molto interessante e informativo, un saluto
Ciao Luca, quella che presento non è un'opinione ma un dato di fatto 🙂
@@legeorgichevivai capisco che sia un dato di fatto,ma così tutte le persone che hanno i vasi pieni di argilla espansa si sentono in colpa,non è giusto,io ho trovato enormi benefici usando l'argilla espansa..non esiste giusto o sbagliato,se l'argilla espansa aiuta la pianta non bisogna dire che invece provoca solo danni..
Nonostante io rispetto il tuo video perchè effettivamente spiega le dinamiche che si vengono a creare tra acqua e argilla espansa..è un mio pensiero
Continua così
@@lucadipasquale4261 scusa Luca, apparte che nessuno si deve sentire in colpa perchè non siamo a catechismo ma il discorso è che ciò che viene illustrato in questo video mostra chiaramente i vantaggi di non usare argilla espansa nei vasi.. se poi qualcuno (come me) lo ha sempre fatto e ha anche avuto ottimi risultati, la teoria non perde di valore. è come se mio nonno che fuma con un turco non ha avuto un tumore ai polmoni dicessimo che allora fumare non fa male ;)
Grazie Sebastiano, finalmente! Sono anni che dico che l'argilla sul fondo dei vasi è solo una moda e che non fa bene alle piante 💪💪
💚💚
Ho sempre messo l'argilla espansa sul fondo, ed ogni volta ero preso dal dubbio che ora mi è stato confermato. Complimenti.
Grazie Sebastiano sei sempre chiarissimo!! Aspettavo con interesse questo video.. Ho tutte le piante da rinvasare quindi.. ho sempre sbagliato ma, come hai detto tu, lo strato di argilla lo consigliano in tantissimi.. questo spiega senz'altro qualche mio insuccesso.. faccio tesoro come sempre dei tuoi consigli!! Grazieeeee
💚💚
Sei stato assolutamente esaustivo e scientifico nelle tue spiegazioni, hai sfatato una leggenda in cui credevamo...grazie di cuore , sei bravissimo Seba....un abbraccio....😚😘
Grazie mille Mirella 💚
Complimenti,ti ho appena scoperto e già ho capito che sei il migliore in assoluto in Italia!sto già imparando un sacco.grazie
💚💚
Molto interessante questo video. Io l'ho sempre messa nell'orto in vaso ma a questo punto proverò a prepararne alcuni senza argilla e vedrò la differenza inoltre ho il problema del ristagno del sottovaso per diverse ragioni. Grazie mille.
...mi sento un po' come un bambino al quale e' stato detto che Babbo Natale non esiste😂 Grazie Seba, come sempre i tuoi video insegnano concetti tecnici, in modo semplice, comprensibili anche alle zucche vuote come me🍀
Anche per me è stato lo stesso Tiziana 😱
a chi lo dici
Grazie! Era proprio il tutorial che cercavo. Ho sempre invasato senza materiale inerte e le mie piante (pothos e spatifilli) sono sempre cresciute bene, quindi mi chiedevo proprio se rinvasandole fosse necessario mettere materiale grossolono...lo dicono tutti e mi sentivo una inetta
Finalmente una spiegazione esaustiva di ciò che ho sempre pensato: soprattutto per il sequestro di terriccio fertile alle radici! (Poi appunto rimarrebbe l'acqua nel sottovaso assieme alle larve di zanzara!)
💚💚
Il bello del metodo scientifico non è solo al replicabilità, ma anche l'immediatezza con cui l'evidenza raggiunge l'osservatore. Fantastico! Ergo, argilla espansa inutile 😄
@@alessandrorusso7245 w Galileo 😀💚
AAA vendesi ballino da 45lt di argilla espansa, nuovo! Grande Seba!!
Quoto...
La stessa cosa..
Sto pensando di utilizarla come pacciame,anche nel video lo mensiona, magari per trattenere un po di umidità nel terreno in estate..
Ahahahah usatelo come pacciamatura o sul fondo del porta vaso se c'è la paura che rimanga del ristagno! 😉
@@legeorgichevivai Seba, quando sono a corto di altri inerti, uso sbriciolarla e metterla nel substrato. ;-)
@@mircomugnai ottima cosa!
Si può usare per l'idrocoltura!
Aumentare la dimensione della porosità del substrato (terriccio più inerte non poroso), nella parte inferiore del vaso é corretto, per farlo serve miscelare terriccio e ghiaia non porosa a granulometria sempre più grossa più che si scende.
Questo riduce la forza di capillarità nella mescola della parte bassa del vaso, e perciò impedisce che rimanga troppo umida, nessuno dice che debba essere stratificato in modo puro sotto il terriccio.
Lo dicono tutti invece, è il motivo per il quale ho fatto il video. Ti farei vedere le migliaia di DM che ricevo in instagram o leggiti i commenti al presente video 😉
eh invece io tutti i vasi che ho li ho preparati così da ignorante proprio perché in tutti i video o nella maggior parte dei video presenti in rete dicevano di farlo in questo modo per migliorare il drenaggio
Grazie per questa lezione gratuita molto importante, non metterò mai piú argilla espansa ne fondi dei dei vasi.
💚💚
Sei molto preparato e molto bravo a spiegare i vari argomenti. COMPLIMENTI!!!
Grazie Onofrio, mi fa molto piacere sapere di poter essere stato utile 🙏
davvero spiegato bene! In futuro non metterò più l'argilla espansa. grazie mille
Un'autentica rivelazione che scioglie i miei dubbi sull'utilizzo dell'argilla espansa! Grazie della spiegazione 🤗
💚💚
Bell'esperimento Sebastiano! gli stereotipi protratti di generazione in generazione possono essere smentiti e senza allarmarsi basta piano piano cambiare metodo. Sono un paio di anni che agisco come tu consigli e mi trovo benissimo, usando one plus posso dire di ottenere sempre il massimo dalle mie piante, la maggior parte delle quali continua a lavorare e a resistere anche alle temperature invernali in ambiente esterno e senza drastiche potature. Grazie
Grazie Antonella, mi fa piacere essere stato d'aiuto 💚
Un discorso simile sui tipi di vaso e copri vaso? Coccio che tipo di pianta? Plastica (che non mi piace) per quale tipo di pianta? Sarebbe molto utile sapere, in modo da offrire una comoda collocazione e giusta alla pianta! Grazie per i tuoi video! Molto utili!
Verissimo! Anche a me interesserebbe tanto sapere la differenza e qual'è il migliore
Ciao Maria Paola, i vasi di coltivazione in plastica sono la soluzione più semplice e si possono sempre mascherare con un bel coprivaso o con un vaso in coccio.
I vasi in coccio sono molto belli ma più difficili da gestire perché tendono a trattenere di più l'umidità. Io li uso per lo più per piante da ombra come ad esempio, la Hosta. Comunque c'è poca differenza, uno li può utilizzare entrambi 😉
Ottimo video però rimango dell'idea che un leggero strato di argilla espansa sul fondo sia utile per tenere i fori di drenaggio del vaso liberi dall'indurimento del terriccio. Bellissimo canale.
Sì, sono d'accordo! Senza argilla espansa e soprattutto in presenza di un terriccio troppo argilloso, c'è il rischio che i fori si tappino
bellissima spiegazione. a me in vivaio hanno consigliato di aggiungere sempre uno o due centimetri di argilla sul fondo, non so se fosse per farmela acquistare o per ignoranza. eppure ho una tradescantia messa a dimora in un terriccio mischiato ad argilla e cresce così bene che l'ho già propagata due volte
💚💚
Grandissimo Seba…science based….e tanto amore. Così ti vogliamo!!
💚💚
Ottimo, bella spiegazione. Grazie mille per i suggerimenti era un dubbio che avevo da tempo.......
Avevo il dubbio perché in fiore non ha gradito e ho dovuto runvasarlo senza mettere materiale..... Avevo agito d'intuito e ora so perché ha funzionato......pure molto piacevole seguire queste spiegazioni.....
Grazie Gianna, lieto di esserti stato d'aiuto 💚
Ottimo seba forse sei il primo vivaista che sfata il pregiudizio sul drenaggio con gli inerti su you tube italia🤣 (mentre sicuramente gli inerti sono utili per l'aerazione del terriccio)☺️🌿
Esatto, sono d'accordo con la tua parentesi. Oltretutto; Le piante avranno a disposizione più terriccio il che si traduce in più spazio vitale per le colonie di funghi mycorrazici e radici.. ;D
Anche la mia vivaista. Ha salvato le mie piante insegnandomi a evitare l’argilla.
💚💚
Perfetto devo toglierla da tutti i miei vasi 🤣🤣🤣🤣🤣 grazie Seba!
💚💚
Sempre sul pezzo Seba! 👍🏻👍🏻👍🏻
💚💚
Oh finalmente!! Qualcuno doveva pur dirlo! Grazie Seba ❤ video chiarissimo
💚💚
Ricevuto, avevo già iniziato a non mettere argilla espansa nel vaso ma mi era rimasto un minimo dubbio, grazie!
💚💚
Ops... Ho da rinvasare una ventina di piante.. Questo video è la prova che trovare dei contenuti di qualità, preparati da chi ha davvero esperienza e conoscenza alle spalle, è sempre più difficile. Grazie davvero!
💚💚
Sarebbe veramente mega utile il video sui falsi miti del giardinaggio!! Ottimo video.. Come al solito! 😁
💚💚
Oh! Finalmente qualcuno che mi da una spiegazione con un senso logico! Mi sono sempre posta il problema dello spazio “rubato” dall’ ’ argilla e a volte ho acquistato delle piante con del terriccio che mi dava l’idea di soffocamento… grazie a questo video adesso è tutto chiaro! Grazie mille 🤩
💚💚
molto molto utile e sovversivo!!! io l argilla le tengo nel sottovaso per tenerla come fonte di umidità quando rimane bagnata, per le piante che lo necessitano, spero che anche questo uso non sia sbagliato!
Mi piacciono molto questi video un po' più tecnici! Grazie 😊
💚💚
Mi sono appena iscritta e volevo fare i complimenti, ho già visto tre video e devo dire tutti utili, semplici ed esaustivi, anche questo sull'argilla espansa è stato davvero molto utile anche perché così si capisce il perché fare o non fare una determinata cosa e non perpetrare più in un errore. Un grazie dal cuore😊
Come posso iscrivermi? Non sono esperta ...
@@elisasterpetti7669 sotto il video c'è la scritta "iscriviti", basta cliccarci sopra
Che rivelazioni!!! davvero hai sfatato un mito. Spiegazione accurata e molto chiara. Complimenti. Mi rimane solo un dubbio: posso mischiare della sabbia con il terriccio per il mio Ficus Lyrata o non serve neanche per una pianta così a rischio di marciumi radicali? Grazie!
Ciao Marianna, dipende da che terriccio stai usando 😉
Ottimo! ho appena rinvasato con tanta cura nel mettere un bello stratino di argilla sul fondo...e sono pure andata a cercarla della misura adatta a ogni tipo diverso di radice!!! Bene, dovrò svasare di nuovo. Però mi chiedo: con tutti i buchi che ci sono nei vasi in plastica, e con il mega foro dei vasi in coccio, la terra non esce quando bagni? io cerco sempre di evitare i sottovasi (almeno per le piante in terrazzo) e mi ritroverei con terriccio sparso ovunque. Oltretutto, ho notato nelle zolle di terra di un paio di anni, che l'argilla è "risalita" nel terriccio: sicuramente le radici l'hanno spostata. Complimenti per la professionalità e la simpatia.
Grazie per la spiegazione, d'ora in poi userò l'argilla espansa solo per le coltivazioni idroponiche. 👍
💚💚
Grazie Seba💚 con te si imparano sempre tante cose👍👍👍👍
💚💚
Un canale che è stato una piacevole scoperta. Grazie per questi contenuti di ottima qualità. 😁
💚💚
Un video davvero illuminante. Mi è piaciuta molto anche l'esposizione semplice e chiara! Grazie
Grazie Sebastiano, molto interessante! Anche se sono quasi distrutta, perché oltre a mettere l'argilla sul fondo ho sempre mescolato della perlite nel mio terriccio. Mi sono consolata guardando alle tue spalle la foglia andata della tua alocasia polly 🙂. Grazie ancora e attendo un video su come fare un buon terriccio 'casalingo'.
💚💚
Bravissimo! Ottimo test che sfata un usanza ormai diffusa ma mai smentita e che mi ha fatto morire una moltitudine di piante. Poi ho deciso di non usarla più per il fondo vaso ma per altro. Povere le mie piantine.
Grazie Renzo! Anche io ho avuto diverse piante con il fondo in leca (e tuttora reinvasando ne trovo :D )
SUPER!!! grandissimi questi video!
💚💚
First reaction shock😱🙈🤣
Peraltro, ho scoperto questo canale da veramente poco e ho subito pensato che mi ricordavi un po' Dario Bressanini per il tipo di approccio (che io amo) e direi che questo video mi conferma che ci avevo visto giusto, sei il Dario Bressanini delle piante🙂
😂 😂 😂 😂 Vero
E vero in effetti, si pongono quasi allo stesso modo.
Ciao Ilaria, sono lusingato dal complimento ma non mi sento minimamente all'altezza del maestro Bressanini 😁
Bellissimo ed esauriente , viva la scenza nella speranza che diventi coscenza . Un abbraccio
💚💚
Un video chiarissimo! Ottima spiegazione, grazie!
💚
Bene, aspetteremo il prossimo video. Grazieeeee
💚💚
Bravo, competente, professionale e simpatico!
Grazie mille Pietro 💚
Bravissimo!!! Bellissimo video!! Vai avanti così e fai tanti video !!!
💚💚
Ciao Sebastiano. Ho scoperto da poco il tuo canale. Sono rimasta un po' perplessa quando ho visto questo tuo ultimo video. Avevo giusto visto la scorsa settimana il video in cui spiegavi come rinvasare una pianta da interno e in quel video tu hai messo l'argilla espansa sul fondo del vaso per favorire lo scolo dell'acqua in eccesso, per evitare il ristagno idrico.
A questo punto mi domando e sopratutto ti domando...la devo mettere o no l'argilla espansa sul fondo del vado?🤔
Sei veramente bravo a spiegare i concetti tecnici in modo semplice e comprensivo anche da chi,come me , è un pollice verde sbiadito.
Ciao Stefano, benvenuto nel Clan Georgici! In quel video mettevo l'argilla espansa perché ancora non avevo fatto questo esperimento 😉
Meraviglioso informatore
Quindi la cosa veramente importante è il terriccio che deve essere di qualità. Difficile trovare un vivaio che distingua tra un buon terriccio e un altro, almeno dalle mie parti. Grazie per queste notizie.
💚💚
Ottima spiegazione, grazie ! Sei stato chiarissimo, non farò mai più questo errore 👍
Ma pensa te! Anch’io ho sempre messo l’argilla sul fondo dei vasi… fino ad ora😅! La tua spiegazione non fa una piega Sebastiano! Sei sempre il top .. fantastico davvero 😍ascoltarti è un piacere perché elargisci sapere con semplicità e allo stesso tempo grande professionalità!👍 grazie di questa ulteriore chicca di cui non ero a conoscenza ☺️ Sei fortissimo ☺️👏
💚💚
Perfetto! Grazie, non metterò più argilla espansa sul fondo dei vasi☺
💚💚
Per la pietra lavica stessa cosa? Io ne uso una minima quantità mischiata alla corteccia di pino con l aggiunta di un po di carbone per le mie orchidee, ma garantisco un ottimo risultato, le coltivo da anni . Ovviamente accetto sempre consigli da esperti come te. Grazie mille ❤
Ciao Lory, è la stessa cosa dell'argilla espansa, è una cosa che vale per tutti gli inerti 😉
Grazie, mi è stato molto utile. 🙏🌱🍀
💚💚
Grazie per la spiegazione...😊 per lo più mi dimenticavo di mettere l'argilla espansa...e avevo sempre I sensi di colpa poi..😢 ma invece senza volerlo...gli facevo del bene..😂
Un ottimo risvolto 😂
Sensazionale! Preciso, competente e chiaro. Complimenti Seba!
💚💚
Non è mai troppo tardi per aver visto questo video… grazie dell’ottimo consiglio
Grazie Mille per l'esperimento davvero davvero utile!!!
Mi approccio adesso al tuo canale che ritengo interessante.
Un quesito riguardante l'eliminazione dell'argilla nel fondo se vale anche per le orchidee cimbidyum da esterno. Ne ho sei piante e ne devo rinvasare qualcuna che fiorisce poco.
Quando le misi a dimora usai l'argilla nel sottofondo del vaso.
Grazie e buon lavoro
COMPLIMENTI! Spiegazione esaustiva e scientifica.
Ti ringrazio,stavo x ri comprare argilla espansa x rinvasare e pensando di migliorare la salute delle mie piante,
per fortuna ne ho messa poca negli altri vasi
Non preoccuparti, al prossimo reinvaso la eliminerai del tutto
Buongiorno, grazie per questo video che ho trovato molto interessante… ma allora mi chiedo una cosa: perché nelle descrizioni delle cure per le piante che vendete c’è scritto di mettere argilla espansa sul fondo del vaso per favorire il drenaggio??
Ciao, dovremmo aver corretto questo refuso sotto tutti i prodotti ma se ci è rimasto qualche refuso e vorresti segnalarcelo te ne saremmo grati 😊
Bella spiegazione 😊
Grazie 💚💚
Interessantissimo! Chiedo se l'argomento e pure valido se l'argilla viene mischiata al tericcio per aiutare nel drenaggio? Chiedo per le erbe aromatiche in vasi che trovo che soffrono molto il marciume anche in ambiente molto caldo (vivo a malta). Timo, salvia, origano... e difficilissimo trovare il bilancio sole forte e caldo vs annafiatura.
Grazie Seba per la chiara spiegazione io ho commesso l errore che fanno in tanti di mettere l argilla credendo di agevolare adesso dopo questo grande video mi tocca di levarle a tutte le piante che ho😅
Bel video, tutto corretto. Però credo che ci siano delle criticità:
1) se, anche per sbaglio, il sotto vaso si dovesse riempire d'acqua, le radici staranno pienamente a bagno (specie per i meno esperti)
2) le radici, con il tempo, arriveranno sempre sul fondo del vaso e quindi a diretto contatto con la zona di saturazione, dunque che ci sia o meno l'argilla poco cambia.
3) con il tempo può capitare che il terriccio invecchiando possa costiparsi molto sul fondo del vaso, questo potrebbe creare uno scorretto drenaggio.
Una volta acquistai una zamioculcas che lasciai per qualche settimana all'Interno del vaso originale, quando andai a sostituire vaso e terriccio, mi sono accorto che sul fondo del vaso ristagnava una quantità d'acqua preoccupante e non riusciva ad uscire.
In conclusione diciamo che con terriccio di iper qualità, adatto alla pianta per il quale si usa, facendo molta attenzione a non creare ristagni sul sottovaso e periodicamente andando a sostituire quel terriccio con uno nuovo, sicuramente quanto detto in questo video è assolutamente corretto.
Probabilmente senza l'argilla bisogna fare più attenzione, dunque è più per persone con un minimo di esperienza.
Ottimo video e spiegazione eccezionale.
Ciao Emilio, rispondo alle tue:
1) non costa nulla vuotarlo
2) errato. Più in alto è la zona di saturazione e prima ci arrivano. Il fulcro del discorso è proprio qua. Se non è chiaro ho largamente fallito nel mio intento.
3) Mi auguro che prima di arrivare a questi punti si cambi il terriccio, magari in occasione di un reinvaso
Le tue conclusioni sono corrette e edescrivono la corretta pratica agronomica. Fare diversamente equivale a sbagliare.
Molto interessante ma io ho sempre pensato che l'argilla fosse utile perché sempre per capillarità aiutasse l'acqua a "correre" verso l'esterno del vaso senza lasciare le radici a contatto con l'acqua..ad esempio quando si deve riempire l'oliera e la bottiglia dalla quale viene spostato l'olio è quasi vuota, si può mettere a contatto i bordi dell'oliera e della bottiglia, in modo da fare camminare il liquido da una parte all'altra e fare uscire le ultime gocce rimaste (il discorso vale anche per altri liquidi meno densi). Può essere un ragionamento vero? In ogni caso sul sito c'è un video dove invece sostieni di metterlo sempre almeno per qualche centimetro 😅
Ecco la tua chiosa è interessante, perchè mettendo solo qualche centimetro di argilla il terriccio sicuramente la incorporerà e alla fine è come se non rubasse moltissimo spazio vitale per le radici essendo che l'argilla verrà comunque colonizzata dalle radicie per la presenza del terreno misto all'argilla in più c'è il drenaggio.. Hai detto una cosa INTERESSANTISSIMA oltre che Intelligente... QUOTO :D
Ma difatti penso anch'io che sia esattamente così
Ciao Gloria, l'argilla espansa non ha assolutamente capillarità, questo puoi provarlo facendo risalire l'acqua dall'argilla, non salirà.
Come spiego all'inizio del video è una pratica che utilizzavo anche io, poi informandomi ho voluto condividerla sperando di fare cosa gradita, per questo in altri video suggerisco di usarla 🙂
@@legeorgichevivai grazie!! Mi hai chiarito il dubbio☺️
Grazie davvero🍀
Grazie a te 💚
Forse uno dei video più utili ed esaustivi che abbia visto in materia! Ma avresti dovuto farlo decine di video fa!!!!!!!! Uffa.....;-)
💚💚
Grazie per il video molto interessante. Vale per qualsiasi situazione? Anche per gli agrumi in vaso?
Video utilissimo e davvero ben fatto! Grazie e complimenti per il canale
Grazie mille Davide 💚
Grande Seba, ci hai fatto una dimostrazione super importante! Grazie💚
💚💚
Grazie per i suggerimenti,io per fare respirare le radici sul fondo del vaso spargo dei pezzetti di polistirolo. Faccio male?
@@mariarosariafania2676 come l'argilla anche il polistirolo (un tempo) era usato in miscela ma disporlo sul fondo riporta allo stesso problema dell'argilla 👍
Grazie per la condivisione. Mi verrebbe da dire: quando il materiale inerte, che sia argilla o perlite, viene mescolato a un terriccio di qualità, non credo risulterà controproducente per la pianta intanto perché ha sufficiente substrato per crescere, e può sicuramente correggere eventuali sovrairrigazioni perché crea minor strato assorbente e maggior ossigenazione.
Io dico che in un substrato per piante in contenitore che si osi definire 'di qualità' è scontato che ci sia pomice/lapillo/argilla in miscela.
Fai altri video sui miti da sfatare sulla coltivazione delle piante, sono super interessanti e utilissimi. Grazie!
💚💚
Ad esempio utilizzare terriccio/torba ? 😂😂
@@mattc2788 Non ho mica capito, puoi spiegarti meglio?
@@ryomanagare1381 in soldoni….la torba o terriccio non fanno respirare le radici, la pianta sta male! Andrebbero usati materiali inerti (zeolite, pomice, argilla espansa, lapillo, kiryu, perlite etc)
Quest’ultimo costano un po’ quindi continua a utilizzare la torba per le piantine di poco conto, utilizza questi terreni per piante di valore economico/affettivo
@@mattc2788 Lo faccio già. Utilizzo bark/orchiata, lapillo e pomice (di due dimensioni), perlite, zeolite, humus di lombrico e leonardite per tutte le piante. Inserisco minimo metà vaso di questi elementi, a seconda del tipo di pianta, per il resto utilizzo terriccio one plus che vende questo vivaio. Per le grasse invece del one plus utilizzo terriccio sabbioso e più pomice e lapillo. Mi trovo bene facendo così, le piante stanno benissimo.
Interessante grazie. Cè sempre qualcisa da imparare.
💚💚
video chiaro e corretto, ma penso sia proprio per quello che hai spiegato a 2 minuti dalla fine che io consiglierei un PICCOLO strato di argilla sul fondo, perchè penso che per uno che sta attento a non avere acqua nel sottovaso, almeno altri 9 non lo fanno. inoltre, un piccolo strato di argilla, ma su vasi di dimensioni anche poco più grandi, andrebbe a spostare di poco gli effetti dovuti al livello di saturazione
💚💚
Ciao Seba, proprio qualche giorno fa ho fatto una prova che riguarda la quantità d'acqua trattenuta dal terreno.
Concordo che non bisogna lesinare sulla qualità del terriccio, che la miscela è studiata da esperti e quanto hai detto nel video.
Passo alla mia osservazione/prova. Dopo esser tornato a casa dopo essere stato assente per qualche giorno, ho provveduto ad innaffiare le piante. Dopo qualche ora avevo l'impressione che il terriccio di alcune di esse fosse troppo intriso d'acqua. Tenendo il vaso inclinato di 30 gradi circa, effettivamente il sottovaso si bagnava. Dopo un'ulteriore ora, il gocciolio era terminato, asciugavo il sottovaso e avevo conferma che non c'era fuoriuscita di acqua.
Non contento ho messo il vaso su uno straccio che in breve si è bagnato un bel po', diminuendo l'eccesso di umidità trattenuta dal terriccio.
💚💚
Complimenti ! grazie
💚
Se si rinvasa con il florenpot non si ha bisogno di inerti o sarebbe meglio aggiungerci del bark o perlite o altro?
Complimenti, video molto interessante 👍
Ciao, non va aggiunto niente a Florenpot 😉
Grazie dei consiglio prezziosi Che dai, e la prima volte Che ti vedo sei un gran simpaico e chiarissimo.... no ti lascero'piu'❤❤❤bravissimo
MI fa piacere Carolina! Grazie mille ci vediamo venerdì con un nuovo video! 😉💚
Grazie, bellissimo video!
💚💚
Non si smette mai d'imparare! Grazie 🙏👍😅
💚💚
Ciao! Ho una domanda, l'argilla espansa però sul fondo del vaso non aiuta a separare la terra dall'eccesso idrico che si accumola mel sottovaso? Impedendo che per capillarità l'acqua del sottovaso inzuppi la terra del vaso?
Salve, ho comprato un cipresso goldcrest un mese fa, e mio padre si è offerto a mantenerlo, solo che ho notato che di colore ora è più spento e i rami non puntano più in alto ma si sono afflosciati, inarcandosi verso il basso. Mio padre l'aveva rinvasato con del terriccio universale economico in un vaso di ceramica che aveva solamente un piccolo foro sotto, in più ha fatto l'errore di coprire abbondantemente il colletto con la terra, e ci aveva messo anche una buccia di banana alla base che a suo avviso teneva lontani i parassiti (solo che ho notato oggi che i parassiti li aveva attirati, infatti ho notato che c'era qualche insetto in prossimità della banana). La mia idea era quella di fare più fori al vaso (magari con un trapano), e di sostituire il terriccio universale con della torba mischiata con perlite, solo che lei nel video lo sconsiglia. Cosa mi consiglia di fare lei? Non sono un esperto proprio per niente, mi sono informato solamente un po' oggi guardando qualche video ma non ho le idee molto chiare dato che ciascuno consiglia cose diverse (ho visto che qualcuno al esempio consiglia il contrario consigliato da lei nel video, ovvero appunto mettere l'argilla sul fondo, ma non mi sembra un'ottima idea dopo aver visto appunto questo suo video). Riguardo l'esposizione al sole il cipresso ce lo abbiamo sul portico, e volevo anche capire quante ore di esposizione diretta al sole serve. La ringrazio molto in anticipo, e le auguro buon lavoro, mi sembra una persona molto preparata nel settore.
Nuova iscritta...complimenti per la spiegazione👏👏!! Io sono arrivata alla stessa conclusione con prove assolutamente di tipo empirico, ma sarebbe stato utile avere questo genere di spiegazione già tanto tempo fa! 😅 grazie Seba!
Brava! La teoria deve sempre andare a braccetto con la pratica e l'esperienza diretta è sempre la cosa migliore!
@@legeorgichevivai 👍😊🌱
grazie mille per questo video! ❤ ho imparato davvero qualcosa di importante, buona giornata ✌🏻☀
💚💚
Tutto il contrario di tutto...d altronde con i tempi che abbiamo ...sei nel tema !
Ciao, non ho capito cosa intendi 🤔
Si bello tutto ma l'esperimento con la terra sarebbe dovuto avvenire aggiungendo lo stesso quantitativo d'acqua a tutti e tre i terreni (cosa che non è sta fatta vedere) e poi sarei stato molto curioso di vedere cosa succede con il passare del tempo nei vari strati di terra.
Gusto Edoardo. Hai fatto l'esperimento?
Giusto, non gusto
Ciao Valpolicella 😂appena scoperto e subito iscritta. Sei strepitoso. Complimenti oltre che per la competenza anche per la simpatia. Buona vita
😂 mi fa piacere e ... cin cin allora! 🍷🍷
Molto interessante grazie
💚💚
Complimenti, molto interessante il video. Quindi per ottenere un buon substrato abbastanza drenante per coltivare piante in vaso,oltre ad un terriccio di ottima qualità,tu cosa consigli di mescolare? Alcuni vivaisti usano un po' di pietra pomice mischiata al terriccio. È utile? Grazie
Non ci crederai ma da quando ho saputo questa cosa ho litri e litri di argilla inutilizzata, e si perchè è vero che se adacqui a mano regolarmente rispettando da Umido a Asciuto le radici andranno più in profondità in cerca di acqua, colonizzando il pane di terra molto dipiù ,oltretutto essendo nei vasi, le piante avranno a disposizione molto più terriccio da colonizzare con Radici e Fughi mycorrazici.. Grandi Vivai le Georgiche. Complimenti per gli argomenti, che per me più complicati sono meglio è.... per imparare nuovi trucchi Botanici. :D Salve.
💚💚
Grazie....illuminante👍
👋👋👋Molto esaustivo grazie
💚💚
Non si smette mai di imparare!! 💚 Grazie Seba!!
💚💚
Dipende da che pianta metti nel vaso, ogni pianta ha apparati radicali ed esigenze diverse. Inoltre dipende da quale terriccio metti sopra l’argilla e da quanta argilla metti sul fondo. Il paragone tra terriccio e spugna è inappropriato. Un terriccio che assorbe come una spugna è da buttare.
Ciao Carlo, il discorso è valido in maniera trasversale e la spugna è una perfetta modellizzazione perché trattiene acqua solo in parte liberando spazi all'aria dove le cavità hanno dimensioni maggiori (sono quelle cavità che rilasciano l'acqua che vedi scorrere per gravità dalla spugna) 🙂
Ciao
Nelle composizioni di piante grasse, in vasi senza foro di drenaggio, oltre usare un buon terriccio specifico per le cactacee, almeno credo, di solito uso Vigor plant o cifo, sul fondo metto l argilla, anche in questo caso non devo usarla?
Grazie
Ciao Cristina, puoi fare a meno, io non la uso mai. Se vorrai provare i nostri terricci a marchio Florenter mi piacerebbe avere poi un tuo riscontro su come ti trovi. Quando vorrai li trovi tutti qui 😉💚
www.venditapianteonline.it/cura-del-verde/terricci-e-substrati/
Ottimo esperimento! L’unico scenario in cui secondo me può avere un senso mettere un sottilissimo (1cm) strato di inerte sul fondo è se si usa un sottovaso, e il vaso non è rialzato da piedini o altro. In tal caso, se per sbaglio si bagna eccessivamente, si corre il rischio di ristagno nel sottovaso con conseguenti marciumi, mentre se ci si mette un centimetro di ghiaia sul fondo (non tanto argilla espansa, che comunque un minimo più della ghiaia assorbe) anche in caso di errori di annaffiatura e sottovasi si può stare totalmente tranquilli perché nulla può risalire per capillarità. Detto questo il problema è ugualmente risolto (e anche in modo tecnicamente migliore per le piante) tenendo il vaso adeguatamente sollevato rispetto al suo sottovaso.
Esatto Raekon ma l'argilla è sempre meglio metterla fuori per sollevare il vaso non dentro 😉
Sei proprio chiaro e bravissimo.Ti ascolto con interesse 10 e lode😁😄