È la mia terra natia. Ricordi vivi dell'infanzia. La vita mi ha portato altrove. Con la mente mi ritrovo spesso in quel centro storico bellissimo ma oramai abbandonato e quasi deserto.
GESUALDO ( Irpinia ) - IL VOLO DELL'ANGELO - Dall'anno 1833,ogni ultima domenica di agosto avviene a Gesualdo questa rappresentazione tra religione e folclore.Un Angelo impersonato da un bambino inizia il suo volo legato a una fune d'acciaio tesa fra la torre del Castello di Gesualdo e il campanile della Chiesa del SS.Rosario, ad un'altezza di 25 metri per un percorso lungo circa 100, scorrendo su carrucole fino ad incontrare un uomo che nelle vesti del Diavolo troneggia da un palco, simboleggiante la porta dell'inferno, sistemato nella sottostante Piazza Neviera.Qui avviene la recita dell'Angelo e del Diavolo,le scene e i dialoghi evocano l'eterno scontro tra il bene ed il male .Poi La lotta si placa e il diavolo sconfitto ritorna all’inferno inveendo e minacciando, mentre l’angelo vincitore, nel tripudio generale riprende il suo volo fino al campanile.Una delle tante meraviglie, da non perdere. della nostra Irpinia .
IL MIO AMICO ANDREA È DI LÌ. LO CONOSCO DA MOLTI ANNI.
!!!
È la mia terra natia. Ricordi vivi dell'infanzia. La vita mi ha portato altrove. Con la mente mi ritrovo spesso in quel centro storico bellissimo ma oramai abbandonato e quasi deserto.
Luigi lo vedo solo ora: complimenti!
Grazie !
Quello che ha fatto l'angelo é mio figlio
Complimenti a vs.figlio,ha fatto una bellissima interpretazione.Cordiali saluti.
GESUALDO ( Irpinia ) - IL VOLO DELL'ANGELO - Dall'anno 1833,ogni ultima domenica di agosto avviene a Gesualdo questa rappresentazione tra religione e folclore.Un Angelo impersonato da un bambino inizia il suo volo legato a una fune d'acciaio tesa fra la torre del Castello di Gesualdo e il campanile della Chiesa del SS.Rosario, ad un'altezza di 25 metri per un percorso lungo circa 100, scorrendo su carrucole fino ad incontrare un uomo che nelle vesti del Diavolo troneggia da un palco, simboleggiante la porta dell'inferno, sistemato nella sottostante Piazza Neviera.Qui avviene la recita dell'Angelo e del Diavolo,le scene e i dialoghi evocano l'eterno scontro tra il bene ed il male .Poi La lotta si placa e il diavolo sconfitto ritorna all’inferno inveendo e minacciando, mentre l’angelo vincitore, nel tripudio generale riprende il suo volo fino al campanile.Una delle tante meraviglie, da non perdere. della nostra Irpinia .