Generare spazi interiori: "fare voto di vastità"(Completo!)
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- Опубликовано: 13 сен 2024
- Mi scuso con tutti ma, per un errata elaborazione del video, era stato caricato il video senza il finale. Questa versione è quella completa. Mi dispiace dell'inconveniente.
Mi sono accorto che la modifica ha rimosso tutti i meravigliosi commenti... Ma io li ho salvati!
Eccoli:
Andrea Brussi
1 giorno fa
Bravo, Bergonzoni è geniale e profondissimo, oltre che sottovalutato (ma forse lo vuole)
filippo rovera
1 giorno fa
grazie Nicola, e' un piacere ascoltarti
Capitan Jack Burraska
21 ore fa
Wow grande....
TARINI NATH AGHORI DURGA DEVI
1 giorno fa (modificato)
Grazie Nicola
Roberto Alessio
16 ore fa
ci sara` la continuazione?
Massimo Acerbis
22 ore fa
Ho letto voto di Castità
Stavo per cancellarmi motu proprio
Milena Rubini
18 ore fa
Professor Donti...Come al solito interrotto sul più bello
Che Balsamo ascoltarla
Ad oggi la solitudine, a mio dire, non è affatto un male...specie se si è grandi piste d'atterraggio sorvolate da sole mosche. Quando ci si rende conto che non si hanno orecchie e bocche buone attorno, la solitudine la si cerca ☺
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giuliano palmieri
13 ore fa
Sei troppo adorabile
giuseppe scafati
20 ore fa
Non ha scritto dei libri oppure dvd dove vederlo
Modikarma
17 ore fa
Che bello ascoltarti......... grazie!
marco protti
2 ore fà
grazie Nicola, ancora non riesco a seguire le vostre conferenze e prendo spunto dai vostri video per trovare percorsi di studio: Nietzsche, Montale, Dante, Beethoven, a presto
maria rizzi
1 giorno fa
Nietzsche
Simona Uccheddu
20 ore fa
Il problema ê quello ...la solitudine ...accetti non giudichi osservi e poi rimani isolato..
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Franko Russo
20 ore fa
Quando gli spazi interiori sono piccini, è facile confondere la solitudine con l'isolamento... ;)
Simona Uccheddu
19 ore fa
@Franko Russo puoi avere un intero universo dentro ma se nessuno lo vede rimani solo con il tuo universo... In riferimento all essere animali socievoli... Poi non ê detto che sia un male .. :)
Franko Russo
18 ore fa
@Simona Uccheddu Scusa se mi sono permesso, e se insisto... ma non è che un universo esiste solo se qualcun altro lo considera... Siamo interconnessi col Tutto, a prescindere dalla nostra o dall'altrui approvazione... ma fin quando non la vivi dentro di te, allora l'interconnessione ti sembra non esistere. Ti sembra... ;)
Non giudicare significa smettere di separare (nella mente) il "bene" dal "male", o l'individuo dalla collettività...
Allunghiamo piuttosto le piste interiori e lasciamo atterrare anche i concetti più grandi!! :
Simona Uccheddu
18 ore fa
Franko Russo figurati siamo qui per confrontarci giusto rispondere ed esprimere i propri punti di vista ...
Franko Russo
18 ore fa
Simona Uccheddu Un abbraccio! :
Grazie! Il tuo spirito è lieve, accarezza l' anima come una brezza ponentina... ( "Er" ponentino, vento romano e malandrino!)🙏🤭❤️
Non mi stancherò mai di seguire questo intervento...potente, come lo sono sempre i tuoi interventi. Grazie 🙏
Assolutamente meraviglioso e così divertante... Bravissimo.
vero
Bellissimo sentire parlare di strutture che si connettono...... Mi ci sento completamente dentro! Grazie! È bellissimo sentire parlare di questo!
Che bello il messaggio di Nietzsche! Il suo dono, dal diamante avvolto nell'oro, è più che accettato. Grande!
Grazie per le tue sagge parole, egregio Nicola!!
(ed anche per aver salvato i commenti precedenti, ché me n'erano usciti - chissà come - un paio carini... :D)
Un sincero abbraccio ed un sorriso. :)
Eccezionale come sempre! La magia di chi sa usare le parole per diffondere la propria smisurata conoscenza
Spettacolo! 😍
Grazie ❤️👏
Il fatto che riesco a capire anche io vuol dire che sei un genio.
😂
Grazie, Nicola!
Tranne che nelle Accademie !!! FAVOLOSO!
Come sempre STRAORDINARIO prof.
Professore intervento Vasto e Mi auguro che la sua voce possa avere più seguaci possibili perché oggi mi imbatto sempre più in piste di atterraggio corte che naturalmente vanno ad ostruire gli spazi dove sarebbe possibile aprire piste di atterraggio lunghe. Grazie
Bellissimo! Grazie!😃
Grazie a te Nicola!!! ❤️
O mio dio. Vedere connessioni. Fantastico. Io credevo fosse Alzheimer
Grazie Nicola ☺
Anche se lo ascoltato riascoltare è sempre interessante
E come provare a ragionare come Dio, è così che ci si accorge di non sapere ,cioè di non poter sapere. Però in tutta sincerità, io personalmente ,non ho più paura , ma meno, perché so, che non potrà dipendere dal mio operato, anche se con i migliori intenti .
Logicamente, chi ha vissuto nell'estremo dolore ,cosa si può aspettare, se non la possibilità che finisca e addirittura che diventi gioia piacere ecc.
Professor Donti, lei è mai stato in Germania? Io ci vivo da 19 anni; le mie figlie son nate e cresciute qui...vanno a scuola qui. Lei riesce ad immaginare la tristezza e lo sconforto che provo ogni giorno vivendo nella Terra Madre dei più grandi Geni filosofici scoprendo che non solo sono circondata da un popolo ignorante ma che la loro ignoranza è data dalla totale esclusione, dalle scuole primarie in primis, della cultura? Mia figlia frequenta la settima classe ( seconda media) della "scuola di mezzo fra normale e ginnasiale ( altro bel discorso pure questo)" e quasi ogni giorno torna a casa e chiede spiegazioni a me; fa domande a me; io son stata fortunata poiché in tutta la mia vita scolastica ho avuto professori favolosi, ci aprivano mondi....Qui, terra di Nietzsche e Schopenhauer...Il trionfo della creazione di braccia da lavoro e menti sempre più precluse alla conoscenza. A lavoro mi guardano brutto quando butto la un ragionamento. ..
( un giorno, eravamo in gelateria io e mia figlia; pieno di gente, Asia di colpo mi fa " Mamma, ma cos'è il Fascismo?" Vedendo la reazione repentina del tavolo vicino, sotto sguardi scandalizzati, diedi una piccola lezione di storia non solo a lei...Infatti quelli tavolo vicino pagarono subito e se ne andarono).
io non sono mai stato in Germania, quindi dò per scontato che sia vero quello che hai detto. Mi viene però spontanea una considerazione: viva l'ignoranza. A cosa serve la cultura, a cosa serve avere scuole (italiane) dove si studia in modo ossessivo arte, storia, letteratura, filosofia, e tanti bei discorsi nobili ed elevati, se poi il risultato è un paese ("p" volutamente minuscola) di cialtroni senza dignità che si fanno mettere i piedi in testa da chiunque? Un paese moralmente corrotto che da tempo immemorabile (non è certo questione degli ultimi anni/decenni) distrugge la vita , i sogni, le aspirazioni dei suoi figli costringendoli o a vivere nella vergogna e talvolta nella miseria, oppure ad emigrare in quei Paesi "ignoranti". A che serve essere imbottiti di cultura se poi il risultato è quello? Sarà bello vivere sulle nuvole circondati da cultura e riflessioni elevate, ma non a scapito della dignità. L'Italia e gli italiani infatti non sanno nemmeno cos'è la dignità. Se lo sapessero avrebbero preso provvedimenti e non saremmo da 15 secoli (dalla caduta dell'impero romano d'occidente) lo zimbello d'Europa, il tappetino su cui chiunque si pulisce le scarpe, tanto sa che noi siamo sempre disponibili a essere servi di tutti non avendo alcun rispetto per noi stessi. Viva dunque l'ignoranza dei tedeschi o degli americani. Almeno loro hanno la dignità e sanno farsi valere.
@@gregoryshawn100
Marco...ciò che dici è in parte vero. Ma chiedersi a cosa serve la cultura è un tantino arrischiato...Perché cultura è appunto salvaguardia della propria dignità, dell'essere Uomo e non schiavo ( purtroppo se la collettività abbocca al "Magno io magni tu" non mettiamo in mezzo quei pochi che dicono no!
Cultura è libero arbitrio, cultura è poter scegliere, cultura è Libertà li dove vogliono costringerti alla prigione. Il lavoro...Tutti dobbiamo lavorare ( io son cuoca), fare sacrifici e sacrificarci per le pessime scelte delle maggioranze ma mai cedere alla negazione!
Un mio amico anni fa, in una lettera mi scrisse " uno non può pretendere cambiamenti universali all'improvviso ma basta essere coerenti con sé stessi e con le proprie idee; qualcuno ti vedrà, t'osservera' e magari prenderà esempio...e da qui si vedrà il mondo cambiarsi da se.
@@MilenaRubini Bellissima analisi.
@@mariarizzi8181 Grazie Maria ☺
Tu che ne pensi?
@@MilenaRubini Credo che vivere e, lasciarsi affascinare dal mondo filosofico, sia un modo meno triste di vivere questa nostra esistenza. E naturalmente, con una mente a paracadute, come soleva dire Einstein.
Grazie, parole sagge
Il titolo è Bergonzoniano, potrebbe contattarlo e collaborare...
Ogni volta aggiungi un tassello 🧝♂️
Sarò lunga.
Lei ha la possibilità di leggere tutto o di buttar via tutto senza leggere manco un rigo...
Non le è concesso saltare, tagliare qua e là, estrapolare...
O tutto, o niente, questa è la regola!
Mi sono sorbita, e mi sto sorbendo i suoi video su RUclips. Quanti più posso... alcuni anche due volte, salvo poi a dirmi: "orpo, no, questo l'ho già visto ieri... cartasù!"
Affabulatore affascinante, ma non poteva essere altrimenti, da un filosofo esperto (e dico poco) di linguaggio e di comunicazione come lei è, ma cosa devi aspettarti? Litanie da rosario o cantilene in uso per far addormentare i pargoli?
Quindi va bene così e mi sorbisco i suoi video anche due, tre, volte ed oltre!
Ora... ho un quesito da sottoporle. E mica credeva di sbolognarsela così, con quattro complimenti in croce? Ma manco con otto! Come in tutte le cose, caro il mio prof, c'è un congruo (!) prezzo da pagare!
Dunque: da molto tempo sono in crisi col verbo "sperare" e col sostantivo "speranza" che poi in visione filisofica (me lo consente?) sono la stessa cosa...
Le espongo (maremma come parlo benino stasera!!!) il mio pensiero e vorrei tanto conoscere il suo ed, in particolare, dove io fallo (arimaremma!!!)
Inizio (ora sono seria!)
SPERANZA
Dal vocabolario Treccani:
s.f. - Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera.
aspettazione = mi spetto qualcosa, ho un'aspettativa...
Ma un'aspettativa non è una certezza...
"... mi aspetto (spero) che tu sia più gentile con me..."
ma potresti anche non esserlo!
"... mi aspetto (spero) che domani sia una bella giornata di sole..."
ma potrebbe anche piovere!
"Chi visse sperando morì.. c.... do" proverbio!
Insomma il sostantivo "speranza", così come il verbo "sperare" a me, sinceramente non è mai piaciuto. Lo trovo ipocrita, viscido, ambiguo: significa tutto e il contrario di tutto. La mano che si porge verso di te, dà l'illusione di una positività, ma l'altra mano, quella che si nasconde dietro alla schiena, racchiude uguale parte negativa... Insomma, l'aspetto positivo è solo un mio desiderio. Il termine "speranza" porta con sè un 50% che le cose vadano come io desidero, e un 50% che possano andare nel verso opposto. Giusto fin qui?
fiduciosa
e questo termine è già più bello!
"Io ho fiducia che tu sarai più gentile con me" ecc...
Forse il senso è il medesimo (tu puoi anche non essere gentile, può anche piovere...), ma nel dirlo, nell'usare questo termine, imprimo una forza che trascende la speranza ed è quasi certezza, una convinzione ad un cambiamento, una positività totale ad un 100% e non il famoso 50% della speranza...
Allora, invece di tutto 'st'ambaradam... non sarebbe più semplice usare il termine positivo "fiducia", "confidare" ("confido in te" = mi fido di te, ho fiducia che ciò accada...!)?
Ecco, quando sento dire... "speriamo" mi si accappona la pelle! E quindi sono propensa ad usare il termine "fiducia" e a lasciare la "speranza" alla mera disciplina delle "virtù teologali"...
Ma questa è un'altra storia!
Intanto ho fede in una sua opinione. Grazie
E grazie anche per avermi letto fin qui e grazie per aver accettato "sproloqui", ma sono una "toscanaccia" e dei toscani o pigli tutto, o butti via tutto. Confido nella prima opzione!
Sempre bello ascoltarlo!!! anche se perugino ;)
Fisicamente li x li ha un po' del Brosio, ma la differenza è notevole. 😁 Grazie per il post. Nietzsche è uno dei miei autori preferiti. E pensare che certi intellettuloidi non l hanno mai letto, perché lo ritengono fondamento dei totalitarismi del XX secolo.
...;quel l'ottima definizione di "cultura" data da V. Havel, credo. Dice: "la cultura é l'abilità di mettere in connessione tra loro i fenomeni nascosti".
Alessio Mantovani meraviglioso! Condivido... grazie!
Grazie !
Ridere ,grazie.
superbo
Non ho osato fare la prova di esprimere un commento fu lo stesso video ma non completo per onestà del mio sentire stima per quello che dici per come lo dici. Ero rimasta con un? Che ora nel risentire il video completo se n'è andato via Che commento senza parole Oltre le parole È l'unico commento saggio che uno possa fare nei tuoi confronti per la profondità che riesci a toccare com'è una musica sottile profonda e pregnante mi è parso di capire che Scardovelli sia stato uno dei tuoi maestri colgo l'occasione per esprimerle una profonda gratitudine fiera Pavia da Catania buon proseguo
grande Nicola Donti
Grazie
Grande Nicola, chi ti insulta è solo ignorante
👍👍👍
Ma come si inizia
🤩
All'università ormai gira tutto fuorché cultura...