Grazie mille per il vostro lavoro! I video sono molto chiari e danno la giusta ispirazione, anzi il giusto shock addizionale 😊 Vi occuperete anche di spiegare gli idrogeni? Quella parte è per me la più oscura... Grazie e buona serata
Per tutti e per nessuno - tutto ciò che scrivo non è mio. "Tutte le cose più intelligenti sono state gia pensate, bisogna solo tentare di ripensarle" - Johann Wolfgang von Goethe Buongiorno. Condivido una mia comprensione di tale Legge. Tale Legge va necessariamente inserita nel Raggio di Creazione che va dall'Assoluto alla Luna. Sappiamo che dall'Assoluto, dove vige la Legge (una legge pertanto) Il raggio summenzionato si espande verso i mondi "inferiori" (il raggio di creazione può essere detto "ottava discendente") con la particolarità della seguente progressione (regressione sarebbe il termine più appropriato) 1 - 3 - 6 - 12 - 24 - 48 - 96. 1 e tre sono sempre l'Assoluto. Nonostante in "Tutti i mondi" vigano tre leggi, La Volontà dell'assoluto è la terza Forza che neutralizza le due forze (o Leggi) attiva e passiva. Dunque, tutti i mondi sono tutte le galassie visibili e vi vigono tre Leggi. Nel passaggio successivo, ovvero il mondo inferiore (una galassia) Le leggi che vigono sono 6 (due triadi). Nel successivo mondo inferiore (una stella) le leggi diventano 12 (4 triadi). Nel mondo inferiore (tutti i pianeti orbitanti intorno alla stella) vigono 24 Leggi (8 triadi o se vogliamo 3x8=24). Nel successivo mondo (un pianeta, nel nostro caso la terra, sara' sottoposto a 48 Leggi o se vogliamo 3x2x8=48 o ancora 3x16=48). Sulla Luna, ultimo punto del raggio di creazione, ovvero tutti i satelliti presi singolarmente, vigono 96 Leggi oppure 3x4x8=96). I calcoli sono estremamente semplici e mi disvelarono un punto fondamentale, secondo le mie comprensioni. Ammesso ogni mondo ABBIA I SUOI ABITANTI, TALI ESSERI SARANNO CALIBRATI PER IL MONDO DOVE VIVONO. Pertanto, per la comprensione di abitanti in un mondo E LE LORO c.d. CAPACITA' SENSORIALI (*), la Legge dell'Ottava comincia da mondo 24 (3x8) fino a mondo 98. Per una forma di strutture sensoriali, da "tutti i Pianeti", passando dal nostro mondo e fino alla luna, "sembrerebbe" più comprensibile (per gli eventuali esseri da mondo 24 e per noi di mondo 48) raggruppare la Legge del Tre in Ottave. Spero tale punto di vista sia utile. Belle cose a tutti. (*) ovviamente uso un linguaggio da macchina umana abitante della terra. Con la precisazione (uso linguaggio metafisico) che la dimensione inferiore percepirà quella superiore ma non la comprenderà per semplici differenze di linguaggio. Linguaggio che diviene sempre più semplice da dimensione inferiore a superiore. Inversamente, invece, sembrerebbe che "su" comprende e può parlare come "giu" ... Per i proprietari della pagina: Se credete tale intervento utile bene. Di fatti è una condivisione senza alcuno scopo personale o "generale". Se invece lo cancellaste perchè non utile per i vostri scopi, lo comprenderei assolutamente senza alcuna negatività. Vi saluto cordialmente.
Sarà intuizione, sarà conoscenza derivante da vite precedenti oppure solo una spiccata propensione alla sinestesia. Ma sia le sostanze associate alle forse sia le corrispondenze di note musicali ai loro centri le sento per la prima volta in questi giorni e mi pare di averle già associate anche io a questa maniera. Provo a pensare diversamente invertendo le associazioni ma l'unica sensata asccoppiata ogni volta è quella teorizzata da Gurdjieff. Sono forse informazuoni archetipiche al nostro interno?
La legge dell'ottava vige nel macro e nel microcosmo.È , a dir poco semplicistico spiegare il corso storico degli eventi, così come espresso dalla speaker.
Alessandra, la legge dell’Ottava spiegato nel podcast è stata descritta in questo modo dagli stessi divulgatori e da Gurdjieff, e non esclude ciò che scrive lei, anzi. Se vuole saperne di più, la bibliografia di riferimento è come sempre a disposizione sul blog.
La legge dell'ottava non è appannaggio di Gurdjieff. I grandi del passato la conoscevano a pieno.Fra tutti, basti citare Giordano Bruno. Pertanto, la bibliografia da consultare è immensa.
Alessandra, lei ha ascoltato un podcast che parla della Legge dell'Ottava nella Quarta Via, e quindi come teorizzata e divulgata dal Sistema. La playlist su cui si trova è dunque specifica. Anche se così non fosse, sperare che un podcast possa condurre alla completezza di argomenti così complessi e variegati, non può che condurre a delusione. I nostri sono spunti di riflessione come tramandati in passato. Agli uditori spetta l'approfondimento e la ricerca di una via pratica di applicazione. Saluti
@@AssociazionePerAnkh_RUclips un podcast, in quanto tale, non può essere esaustivo, sono d'accordo. Ma non necessariamente deve essere fuorviante.Basta circoscrivere palesemente e con chiarezza il proprio campo di indagine.Piuttosto, ritengo che ciò sia doveroso, da parte di ciascun divulgatore.
Alessandra, lei insiste, e se lei desidera solo l'ultima parola - cosa che onestamente ci sembra - certamente dopo questa nostra ultima risposta l'avrà. La sua è un'accusa senza fondamento. Il contenuto del podcast tratta esattamente del modo in cui i divulgatori del Sistema hanno descritto l'origine della Legge del Sette. Basta studiare per riconoscerlo. Se poi questo non le piace o se secondo lei non è sufficiente, le basterà fare qualcosa di meglio e pubblicarlo lei. Saluti e buono studio.
Argomento letto e riletto varie volte anche in forme differenti ma che per la mia forma mentis risulta piuttosto difficile da comprendere. La vostra spiegazione mi ha aiutato molto. Grazie🙏
È possibile sottrarsi alla legge dell'ottava? Come si fa dunque a mantenere l'intento iniziale? È ineluttabile essere sottoposti alla legge dell'ottava o con la Volontà e consapevolezza può essere mantenuta la linea iniziale? Se la legge dell'ottava è ineluttabile, allora l'unica forza che possiamo imprimere è la scelta se andare verso una spirale discendente o ascendente?
Molto interessante...ma non riesco a capire come ci possa essere uno sviluppo dell impulso originario se , come credo di aver capito , si torna inevitabilmente indietro o in un altra direzione (in modo curvilineo) o addirittura (se la curva e' molto accentuata) al punto di partenza.
Concordiamo Antonio. Un impulso iniziale può essere accidentale o conseguenza di altri impulsi. Se ha in mente un esempio specifico, sarebbe interessante andare a ritroso fino al punto di partenza e constatare se e quale punto di un nuovo Enneagramma possa essere.
Buongiorno, fratelli e compagni di "Ventura". E, riguardo al Raggio di Creazione e all'Ottava laterale del Sole, avete fatto uno studio? Se si, quando lo pubblicarete? Un Abbraccio, da parte di uno dei nove abitante della terra.
Ogni sistema simbolico si appoggia ad elementi che non sono mai universali. Pensi alle differenze, ad esempio, tra le varie epoche e tra l’Oriente e l’Occidente. Ad essere invece validi per tutti sono i principi a cui giungono, non il modo di rappresentarli.
Quante cose comunicate in modo farraginoso, di un argomento in cui molti sono incompetenti, e quindi facilmente prese per buone! Intanto le note del sistema tonale ( diciamo europeo) non sono 7 ma 12 ( tutti i tasti bianchi e neri su una tastiera , che corrispondono ai semitoni di una scala cromatica.) La suddivisione dello "spazio sonoro" di un'ottava ( cioè tra un suono e il suo gemello più acuto, con il doppio di numero di vibrazioni al sec) è una pura convenzione culturale. Come decidere di tagliare una corda in tot segmenti piuttosto che in un altro numero. La nostra scala europea alterna toni interi e semitoni ( cioè una distanza sonora più piccola), ma non necessariamente tra il 3o e 4o grado o tra io 7o e l'8o, come dice Gurdieff; questa disposizione è SOLO per la scala maggiore. Esiste anche la scala ( meglio: "modo" ) minore - di cui ci sono vari tipi- che ha altre disposizioni di toni e semitoni. Per non parlare poi dei Modi, ossia tutte le scale che usate nel passato sono state mantenute in musiche popolari o recuperate nel jazz. Che Gurdieff elabori una teoria suila scala maggiore come universale...è davvero una grande sciocchezza. Infine, il semitono di distanza tra due note non è un " rallentamento", bensì crea una tensione, un effetto attrattivo...proprio il contrario.
Quante cose scritte in modo farraginoso, di un argomento in cui molti sono incompetenti, e quindi facilmente prese per buone! Intanto le note del sistema tonale ( diciamo europeo) non sono 7 ma 12 ( tutti i tasti bianchi e neri su una tastiera , che corrispondono ai semitoni di una scala cromatica.) La suddivisione dello "spazio sonoro" di un'ottava ( cioè tra un suono e il suo gemello più acuto, con il doppio di numero di vibrazioni al sec) è una pura convenzione culturale. Come decidere di tagliare una corda in tot segmenti piuttosto che in un altro numero. La nostra scala europea alterna toni interi e semitoni ( cioè una distanza sonora più piccola), ma non necessariamente tra il 3o e 4o grado o tra io 7o e l'8o, come dice Gurdieff; questa disposizione è SOLO per la scala maggiore. Esiste anche la scala ( meglio: "modo" ) minore - di cui ci sono vari tipi- che ha altre disposizioni di toni e semitoni. Per non parlare poi dei Modi, ossia tutte le scale che usate nel passato sono state mantenute in musiche popolari o recuperate nel jazz. E di tante altre scale: pentatonica, esatonale, ottofonica. Che Gurdieff elabori una teoria suila scala maggiore come fosse l'unica scala musicale esistente, e che essa rappresenti valori universali. è davvero una grande sciocchezza.
Grazie per aver espresso la sua opinione, ma a nostro modo di vedere il termine “sciocchezza” mal si presta ad un sistema complesso e affascinante come quello di Gurdjieff. Saluti
La complessità non è verità. Peccato che la mentalità da adepti di un culto vi impedisca di notare le lampanti contraddizioni di un impianto concettuale come " la legge dell'ottava", certo affascinante ma che qualsiasi musicista - minimamente competente - può confutare. Ciò che rimane oscuro, complesso, esoterico...affascina ( come l'attrazione verso il vuoto), ma non aiuta a capire se stessi. E lascia il singolo essere umano in una sensazione di inevitabile minorità rispetto a forze superiori e impenetrabili. Mi chiedo se la vostra inscalfibilità ad opinioni diverse non sia solo un tentativo per recuperare sicurezza attraverso la vicinanza reciproca , in un gruppo compatto. Fortuna che 300 anni fa c'è stato l'Illuminismo....
@@rositasartori7541 è evidente che Gurdjieff si forzava di mettere in luce dei principi cercando analogie con altri ambiti di studi, tra cui la musica, facendo riferimento alle indicazioni che riceveva dai suoi diversi allievi musicisti all'epoca. Fossi in lei non mi concentrerei quindi sul dito ma sulla Luna indicata dal dito, perché le supercazzole sulle dita imperfette potrebbero essere infinite e possono portare solo a considerarsi superiori e "ottusi adepti di un culto" tutti coloro che hanno idee o esperienze diverse dalle proprie, esattamente come ha fatto lei
Mamma mia Rosita che boria… si vede che il Sistema non fa per te, sei partita con il “Do” sbagliato 😂 Non prendertela, magari cerca un canale che non ti faccia innervosire così tanto, oppure inventa tu una Quinta Via che sia alla tua altezza ;-). Ciao!!
Grazie, molto chiaro. Constata chiaramente nella pratica del Lavoro, dopo un inizio energico, denso di contenuti e motivazione, mi trovo adesso in balia di questa legge...con tutto quanto ne consegue. La difficoltà è di trovare shock sufficientemente forti per ripartire sulla Linea del Lavoro... Piuttosto frustrante, esercizi e letture sembrano insufficienti allo scopo. Che fare?
Antonio buonasera. Comprendiamo la frustrazione, ma rispondere alla sua domanda non sarebbe solo poco serio ma forse anche fuorviante. Il “cosa fare” dipende da una serie di fattori che certo in questa sede non possono essere condivisi. Se pensa possa essere utile, la prossima puntata sulla Quarta Via (tra due settimane) sarà dedicata allo shock addizionale. Speriamo potrà esserle di ispirazione. Un caro saluto.
![L'unica possibilità di cambiare - La Quarta Via [Podcast]](http://i.ytimg.com/vi/IbyCURZFHK0/mqdefault.jpg)
![L'unica possibilità di cambiare - La Quarta Via [Podcast]](/img/tr.png)
Ogni volta vi risento , e capisco qualcosa in più , grazie siete splendidi
Grazie mille per la condivisione 🙏❤️
Il piu ostico fino adesso grazie
🙏
Grazie mille per il vostro lavoro! I video sono molto chiari e danno la giusta ispirazione, anzi il giusto shock addizionale 😊
Vi occuperete anche di spiegare gli idrogeni? Quella parte è per me la più oscura... Grazie e buona serata
Certamente Alice, prossimamente. Grazie per le sue parole, a presto!
Grazie di cuore per tutto il lavoro svolto
Excellent
Per tutti e per nessuno - tutto ciò che scrivo non è mio.
"Tutte le cose più intelligenti sono state gia pensate, bisogna solo tentare di ripensarle" - Johann Wolfgang von Goethe
Buongiorno.
Condivido una mia comprensione di tale Legge.
Tale Legge va necessariamente inserita nel Raggio di Creazione che va dall'Assoluto alla Luna.
Sappiamo che dall'Assoluto, dove vige la Legge (una legge pertanto) Il raggio summenzionato si espande verso i mondi "inferiori" (il raggio di creazione può essere detto "ottava discendente") con la particolarità della seguente progressione (regressione sarebbe il termine più appropriato) 1 - 3 - 6 - 12 - 24 - 48 - 96.
1 e tre sono sempre l'Assoluto. Nonostante in "Tutti i mondi" vigano tre leggi, La Volontà dell'assoluto è la terza Forza che neutralizza le due forze (o Leggi) attiva e passiva. Dunque, tutti i mondi sono tutte le galassie visibili e vi vigono tre Leggi.
Nel passaggio successivo, ovvero il mondo inferiore (una galassia) Le leggi che vigono sono 6 (due triadi). Nel successivo mondo inferiore (una stella) le leggi diventano 12 (4 triadi). Nel mondo inferiore (tutti i pianeti orbitanti intorno alla stella) vigono 24 Leggi (8 triadi o se vogliamo 3x8=24). Nel successivo mondo (un pianeta, nel nostro caso la terra, sara' sottoposto a 48 Leggi o se vogliamo 3x2x8=48 o ancora 3x16=48). Sulla Luna, ultimo punto del raggio di creazione, ovvero tutti i satelliti presi singolarmente, vigono 96 Leggi oppure 3x4x8=96). I calcoli sono estremamente semplici e mi disvelarono un punto fondamentale, secondo le mie comprensioni.
Ammesso ogni mondo ABBIA I SUOI ABITANTI, TALI ESSERI SARANNO CALIBRATI PER IL MONDO DOVE VIVONO.
Pertanto, per la comprensione di abitanti in un mondo E LE LORO c.d. CAPACITA' SENSORIALI (*), la Legge dell'Ottava comincia da mondo 24 (3x8) fino a mondo 98.
Per una forma di strutture sensoriali, da "tutti i Pianeti", passando dal nostro mondo e fino alla luna, "sembrerebbe" più comprensibile (per gli eventuali esseri da mondo 24 e per noi di mondo 48) raggruppare la Legge del Tre in Ottave.
Spero tale punto di vista sia utile.
Belle cose a tutti.
(*) ovviamente uso un linguaggio da macchina umana abitante della terra. Con la precisazione (uso linguaggio metafisico) che la dimensione inferiore percepirà quella superiore ma non la comprenderà per semplici differenze di linguaggio. Linguaggio che diviene sempre più semplice da dimensione inferiore a superiore.
Inversamente, invece, sembrerebbe che "su" comprende e può parlare come "giu" ...
Per i proprietari della pagina:
Se credete tale intervento utile bene. Di fatti è una condivisione senza alcuno scopo personale o "generale".
Se invece lo cancellaste perchè non utile per i vostri scopi, lo comprenderei assolutamente senza alcuna negatività.
Vi saluto cordialmente.
Sarà intuizione, sarà conoscenza derivante da vite precedenti oppure solo una spiccata propensione alla sinestesia. Ma sia le sostanze associate alle forse sia le corrispondenze di note musicali ai loro centri le sento per la prima volta in questi giorni e mi pare di averle già associate anche io a questa maniera. Provo a pensare diversamente invertendo le associazioni ma l'unica sensata asccoppiata ogni volta è quella teorizzata da Gurdjieff. Sono forse informazuoni archetipiche al nostro interno?
La legge dell'ottava vige nel macro e nel microcosmo.È , a dir poco semplicistico spiegare il corso storico degli eventi, così come espresso dalla speaker.
Alessandra, la legge dell’Ottava spiegato nel podcast è stata descritta in questo modo dagli stessi divulgatori e da Gurdjieff, e non esclude ciò che scrive lei, anzi. Se vuole saperne di più, la bibliografia di riferimento è come sempre a disposizione sul blog.
La legge dell'ottava non è appannaggio di Gurdjieff.
I grandi del passato la conoscevano a pieno.Fra tutti, basti citare Giordano Bruno.
Pertanto, la bibliografia da consultare è immensa.
Alessandra, lei ha ascoltato un podcast che parla della Legge dell'Ottava nella Quarta Via, e quindi come teorizzata e divulgata dal Sistema. La playlist su cui si trova è dunque specifica. Anche se così non fosse, sperare che un podcast possa condurre alla completezza di argomenti così complessi e variegati, non può che condurre a delusione. I nostri sono spunti di riflessione come tramandati in passato. Agli uditori spetta l'approfondimento e la ricerca di una via pratica di applicazione. Saluti
@@AssociazionePerAnkh_RUclips un podcast, in quanto tale, non può essere esaustivo, sono d'accordo.
Ma non necessariamente deve essere fuorviante.Basta circoscrivere palesemente e con chiarezza il proprio campo di indagine.Piuttosto, ritengo che ciò sia doveroso, da parte di ciascun divulgatore.
Alessandra, lei insiste, e se lei desidera solo l'ultima parola - cosa che onestamente ci sembra - certamente dopo questa nostra ultima risposta l'avrà. La sua è un'accusa senza fondamento. Il contenuto del podcast tratta esattamente del modo in cui i divulgatori del Sistema hanno descritto l'origine della Legge del Sette. Basta studiare per riconoscerlo. Se poi questo non le piace o se secondo lei non è sufficiente, le basterà fare qualcosa di meglio e pubblicarlo lei. Saluti e buono studio.
Argomento letto e riletto varie volte anche in forme differenti ma che per la mia forma mentis risulta piuttosto difficile da comprendere. La vostra spiegazione mi ha aiutato molto. Grazie🙏
Grazie per il feedback. Crediamo sia complicato in generale per tutti, la nostra cultura non ci agevola di certo.
A presto
Grazie mille! Molto interessante e ottima spiegazione. Complimenti 😊
Grazie mille Sabina
Ho dedicato tutta la mattina a questa preziosa lezione... Infinitamente grata a Voi
💚🌈🌈 🙏🏻 🌈🌈💚
Non è certamente un argomento facile. Complimenti Angela
Excellent
Grazie
Utilissima dissertazione sul Salto Quantico 🪷 Grazie! 🙏🏼
È possibile sottrarsi alla legge dell'ottava?
Come si fa dunque a mantenere l'intento iniziale?
È ineluttabile essere sottoposti alla legge dell'ottava o con la Volontà e consapevolezza può essere mantenuta la linea iniziale?
Se la legge dell'ottava è ineluttabile, allora l'unica forza che possiamo imprimere è la scelta se andare verso una spirale discendente o ascendente?
..che spettacolo, grazie grazie!!!! 🙏✨✨
Ragazzi ma il coro della sigla è tratto da qualcosa o l’avete fatto appositamente? È veramente figo! Come il video in se! Grandi 👍🏻👍🏻
Buongiorno, ecco i riferimenti della sigla: Estampie - Al jorn. Un saluto
Molto interessante...ma non riesco a capire come ci possa essere uno sviluppo dell impulso originario se , come credo di aver capito , si torna inevitabilmente indietro o in un altra direzione (in modo curvilineo) o addirittura (se la curva e' molto accentuata) al punto di partenza.
Concordiamo Antonio. Un impulso iniziale può essere accidentale o conseguenza di altri impulsi. Se ha in mente un esempio specifico, sarebbe interessante andare a ritroso fino al punto di partenza e constatare se e quale punto di un nuovo Enneagramma possa essere.
❤
Che meraviglia ❤
Grazie ❤
Buongiorno, fratelli e compagni di "Ventura". E, riguardo al Raggio di Creazione e all'Ottava laterale del Sole, avete fatto uno studio? Se si, quando lo pubblicarete?
Un Abbraccio, da parte di uno dei nove abitante della terra.
Buonasera, sì, pubblicheremo in seguito un approfondimento sull’argomento. Un saluto
Buongiorno e grazie per i contenuti che proponete! Sono incuriosito dal brano di apertura che costituisce la sigla... Qual è il suo titolo?
Buongiorno. Il brano: Estampie, Al jorn.
@@AssociazionePerAnkh_RUclips grazie!
Questa è la suddivisione della scala secondo la musica occidentale... Non dappertutto funziona così
Ogni sistema simbolico si appoggia ad elementi che non sono mai universali. Pensi alle differenze, ad esempio, tra le varie epoche e tra l’Oriente e l’Occidente. Ad essere invece validi per tutti sono i principi a cui giungono, non il modo di rappresentarli.
@@AssociazionePerAnkh_RUclips sono totalmente d'accordo
Quante cose comunicate in modo farraginoso, di un argomento in cui molti sono incompetenti, e quindi facilmente prese per buone!
Intanto le note del sistema tonale ( diciamo europeo) non sono 7 ma 12 ( tutti i tasti bianchi e neri su una tastiera , che corrispondono ai semitoni di una scala cromatica.)
La suddivisione dello "spazio sonoro" di un'ottava ( cioè tra un suono e il suo gemello più acuto, con il doppio di numero di vibrazioni al sec) è una pura convenzione culturale. Come decidere di tagliare una corda in tot segmenti piuttosto che in un altro numero.
La nostra scala europea alterna toni interi e semitoni ( cioè una distanza sonora più piccola), ma non necessariamente tra il 3o e 4o grado o tra io 7o e l'8o, come dice Gurdieff; questa disposizione è SOLO per la scala maggiore.
Esiste anche la scala ( meglio: "modo" ) minore - di cui ci sono vari tipi- che ha altre disposizioni di toni e semitoni.
Per non parlare poi dei Modi, ossia tutte le scale che usate nel passato sono state mantenute in musiche popolari o recuperate nel jazz.
Che Gurdieff elabori una teoria suila scala maggiore come universale...è davvero una grande sciocchezza. Infine, il semitono di distanza tra due note non è un " rallentamento", bensì crea una tensione, un effetto attrattivo...proprio il contrario.
Quante cose scritte in modo farraginoso, di un argomento in cui molti sono incompetenti, e quindi facilmente prese per buone!
Intanto le note del sistema tonale ( diciamo europeo) non sono 7 ma 12 ( tutti i tasti bianchi e neri su una tastiera , che corrispondono ai semitoni di una scala cromatica.) La suddivisione dello "spazio sonoro" di un'ottava ( cioè tra un suono e il suo gemello più acuto, con il doppio di numero di vibrazioni al sec) è una pura convenzione culturale. Come decidere di tagliare una corda in tot segmenti piuttosto che in un altro numero.
La nostra scala europea alterna toni interi e semitoni ( cioè una distanza sonora più piccola), ma non necessariamente tra il 3o e 4o grado o tra io 7o e l'8o, come dice Gurdieff; questa disposizione è SOLO per la scala maggiore.
Esiste anche la scala ( meglio: "modo" ) minore - di cui ci sono vari tipi- che ha altre disposizioni di toni e semitoni.
Per non parlare poi dei Modi, ossia tutte le scale che usate nel passato sono state mantenute in musiche popolari o recuperate nel jazz. E di tante altre scale: pentatonica, esatonale, ottofonica.
Che Gurdieff elabori una teoria suila scala maggiore come fosse l'unica scala musicale esistente, e che essa rappresenti valori universali. è davvero una grande sciocchezza.
Grazie per aver espresso la sua opinione, ma a nostro modo di vedere il termine “sciocchezza” mal si presta ad un sistema complesso e affascinante come quello di Gurdjieff. Saluti
La complessità non è verità.
Peccato che la mentalità da adepti di un culto vi impedisca di notare le lampanti contraddizioni di un impianto concettuale come " la legge dell'ottava", certo affascinante ma che qualsiasi musicista - minimamente competente - può confutare.
Ciò che rimane oscuro, complesso, esoterico...affascina ( come l'attrazione verso il vuoto), ma non aiuta a capire se stessi. E lascia il singolo essere umano in una sensazione di inevitabile minorità rispetto a forze superiori e impenetrabili.
Mi chiedo se la vostra inscalfibilità ad opinioni diverse non sia solo un tentativo per recuperare sicurezza attraverso la vicinanza reciproca , in un gruppo compatto.
Fortuna che 300 anni fa c'è stato l'Illuminismo....
@@rositasartori7541 è evidente che Gurdjieff si forzava di mettere in luce dei principi cercando analogie con altri ambiti di studi, tra cui la musica, facendo riferimento alle indicazioni che riceveva dai suoi diversi allievi musicisti all'epoca. Fossi in lei non mi concentrerei quindi sul dito ma sulla Luna indicata dal dito, perché le supercazzole sulle dita imperfette potrebbero essere infinite e possono portare solo a considerarsi superiori e "ottusi adepti di un culto" tutti coloro che hanno idee o esperienze diverse dalle proprie, esattamente come ha fatto lei
@@rositasartori7541 la complessità è complessità, e come tale non può essere mai etichettata come “sciocchezza”, come ha pensato di fare lei. Saluti
Mamma mia Rosita che boria… si vede che il Sistema non fa per te, sei partita con il “Do” sbagliato 😂 Non prendertela, magari cerca un canale che non ti faccia innervosire così tanto, oppure inventa tu una Quinta Via che sia alla tua altezza ;-). Ciao!!
Grazie, molto chiaro. Constata chiaramente nella pratica del Lavoro, dopo un inizio energico, denso di contenuti e motivazione, mi trovo adesso in balia di questa legge...con tutto quanto ne consegue. La difficoltà è di trovare shock sufficientemente forti per ripartire sulla Linea del Lavoro... Piuttosto frustrante, esercizi e letture sembrano insufficienti allo scopo. Che fare?
Antonio buonasera. Comprendiamo la frustrazione, ma rispondere alla sua domanda non sarebbe solo poco serio ma forse anche fuorviante. Il “cosa fare” dipende da una serie di fattori che certo in questa sede non possono essere condivisi. Se pensa possa essere utile, la prossima puntata sulla Quarta Via (tra due settimane) sarà dedicata allo shock addizionale. Speriamo potrà esserle di ispirazione. Un caro saluto.
Grazie 🙏