Secondo me il difetto maggiore di Netflix, che spesso mi porta ad aspettare anche anni prima di iniziare una serie Netflix, è la facilità con cui le cancella dopo 1-2 stagioni lasciandole senza finale. Basta pensare a Sense8 (il film finale è inguardabile rispetto alla serie), I'm not okay with this, Spinning Out e molte altre. Questo porta sfiducia al brand secondo me
Non bisogna dimenticare le mosse che hanno bloccato la condivisione degli account e il continuo aumento dei prezzi che di certo non hanno favorito la diffusione della piattaforma
infatti sono i 2 motivi per cui dopo 8 anni ho tolto l'abbonamento, e se proprio esce una serie che mi interessa faccio un mese e poi lo blocco di nuovo
"Che di certo non hanno favorito la diffusione della piattaforma", peccato che sia la piattaforma che è cresciuta di più da dopo il Covid e che continua a crescere a livello di abbonati ahah.
@@antoniobassu9324 qEccoti un esempio: esistono aziende che ogni tanto spendono qualche soldo per fare un buon prodotto anche con il rischio di non rientrare nei costi e poi ci sono quelle che fanno film tutti uguali con 4 soldi ma con incassi sicuri.
È lo stesso problema del cinema e dei "grandi registi" non vedo una differenza. Film ruffiani osannati come capolavori perché farciti di elementi oramai obbligatori da inserire.
Il sistema vuole distorcere la storia che conosciamo noi, la vogliono cambiare per le future generazioni, così non possono criticare ecc. Se vogliamo parlare di bridgerton la maggior parte della serie è fantasy pure il buon costume a quei tempi almeno come ce lo hanno sempre mostrato, i nobili erano quasi apatici avevano un comportamento signorile. Le donne erano femminili, qui invece sembrano delle borgatare per come si atreggiano, come camminano a gambe larghe una recitazione pessima, e la nera che è nobile, ma dove sta scritto, se erano schiavi a quell'epoca. E pure su the witcher la stessa cosa, la regina africana, e un altro nobile africano in europa.. che buffonate. Infatti quella serie lo accannata subito per la recitazione pessima da parte di tutti
@consuelosilvestrini7758 mi sono fermato a il sistema vuol distorcere la storia. Mi va benissimo che la gente lotti per la verità, mi va meno bene che guarda caso da quando internet ha dato la possibilità a tutti di esprimersi (purtroppo senza conseguenze e schiaffi in faccia) siano diventati tutti in ordine: scienziati, politici, storici, medici, diplomatici, esperti di guerra, esperti strateghi e chi più ne ha più ne metta. Ma ce la fate, riuscite a spremere i neuroni e formare uno, 1, UN pensiero che sia vostro? O dovete ripetere a pappagallo tutto cio che trovate su internet? Non ve n'è mai fregato un cazzo mai di niente, ne della storia, ne della politica, ne della società, guardate sempre il vostro cazzo di giardino, ma ora OH CI STANNO TOGLIENDO LA VERITÀ DALLE MANI. Mannaggia al signore volete che cambi qualcosa? FATE QUALCOSA, ma qualcosa di diverso dallo scrivere sempre le stesse stronzate su internet.
Ho lavorato proprio di recente con una studentessa di design pubblicitario ed il tema era proprio realizzare un contenuto pubblicitario per Netflix. Facendo ricerca nello storico pubblicitario di Netflix ho visto il cambiamento che ha avuto nel tempo. Premesso che ha subito l'influenza di Amazon e delle sue campagne, ma semplicemente ha cambiato il target di età che punta. Semplicemente ha abbassato l'età media dell'utente a cui vendere il prodotto. È partita con serie adulte, intricate e a tinte forti per poi mantenere di queste solo le tinte forti (violenza, volgarità) abbassando il livello del contenuto a livello drammaturgico per renderlo fruibile a utenti teen/distratti che ascoltano poco e guardano poco di più prima di cambiare. Scusate il lungo commento.
Netflix ha iniziato a smettere di sperimentare praticamente già dai tempi della cancellazione della serie tv su Marco Polo (che secondo me è una signora serie televisiva), poi sempre di più fino alla situazione di oggi.
Kevin Smith disse che hanno potuto realizzare solo 5 episodi per la seconda stagione di Masters of the Universe perché “l’algoritmo ha suggerito che sarebbe stata una soluzione migliore” anziché le canoniche 8-10 puntate. Storia vera. E ho detto tutto…
Hanno sacrificato troppo la qualita in favore della quantita. Producono vagonate di prodotti nuovi ,che ti passa la voglia perche la home ti rincoglionisce. Il catalogo di film piu vecchi,che magari uno avrebbe piacere di recuperare,è sempre piu scarso E' sempre piu difficile trovare cose buone
Semplicemente si sono adeguati all' audience!! l'Italia e' allo sbando da tutti i punti di vista e quindi anche artisticamente. Guardate la top ten musicale!!
Non hai parlato di niente in questo video, hai dimenticato completamente di citare tutto il problema sulla pubblicità subdola e delle serie come vengono rilasciate in blocco. Non hai neanche citato che Netflix sta tagliando le serie dividendole in più stagioni allontando il rilascio tra di loro di svariati mesi per gantirarsi più mesi di abbonamento. Vogliamo parlare del caso recente di Squid Game? Hanno diviso la stagione in due parti e hanno avuto la faccia tosta di dire che è la terza stagione e non la seconda parte quella che deve uscire. L'annuncio è avvenuto soltanto una settimana dopo che la serie è uscita affinché la gente si facesse l'abbonamento e che la iniziasse. Non c'è nulla da riprendersi qua, stanno soltanto prendendo in giro i fruitori della piattaforma. Ho fatto bene a disdire, non meritano neanche un centesimo.
Dici che Netflix ha cambiato il concetto di televisione, sei sicuro? È l'unica piattaforma che non rilascia le puntate settimanalmente, anzi permette di fare binge watching creando così crisi di fluidità del contenuto, e non sanno come andare avanti. QUINDI per questo puntano sulla quantità e non la qualità
questa cosa la detesto profondamente. al di là del rilascio di una stagione in un solo giorno, che capisco faccia parte della loro strategia fin da sempre… ma la suddivisione di una singola in Parti è stata una delle più grosse stronzate mai viste.
@@Slask7 Aggiornamento, Netflix ha deciso di fare un nuovo aumento di prezzi negli USA, il Premium ora costa 25€. In pratica il doppio di quanto pagavo io il premium 😂
Secondo me su Netflix, tra i prodotti creati negli ultimi 3/4 anni, se ne salva uno su 50. Poi non capisco perché gli algoritmi di RUclips e Spotify, sulla base di ciò che ascolto, riescano a segnalarmi contenuti interessanti, attinenti ai miei gusti e infatti ho scoperto tanta bella musica, edita negli ultimi anni grazie ai loro consigli. Le piattaforme di streaming come Netflix no, continuano a consigliarmi film e serie tv che non hanno nulla a che vedere con ciò che da anni guardo sulle suddette e a non consigliarmi (o seppellire) contenuti simili a quelli che guardo e a cui do il "like", forse perché per l'algoritmo (faccio un esempio) "2001 Odissea nello spazio" e "Indipendence day" vanno accostati perché entrambi film di fantascienza? Davvero al mondo c'è un essere umano che accosterebbe quei due titoli?
@@ChristianNatella-be9co Certo, ma seconde me il discorso è l'incapacità di alcune piattaforme di accostare, indicizzare dei prodotti per consigliarli secondo un nesso logico, per intrattenere al meglio il cliente e guadagnare. Infatti ho sospeso alcuni abbonamenti.
Purtroppo c'è un netflix prima e dopo 13 reasons why, una monnezza catastrofica di grandissimo successo che indicò la strada a netflix su come produrre e quale fosse il suo pubblico principale...😢
Io ho abbandonato Netflix per via di tutti i prodotti woke, veramente vomitevoli. Va bene tutto, ma una simile esagerazione, come singolo utente, mi ha sfinito. Inguardabile.
La mia speranza è un'altra che si torni a produrre cinema in sala, con l'uscita di film medi ma di qualità. Le piattaforme, a causa del Covid, hanno sostituito un'abitudine, per me essenziale, che era quella di andare al cinema ogni settimana. Io lascerei allo streaming soltanto le serie tv e il cinema alle case produttrici. Torniamo in sala!
netflix ha cancellato serie come Mindhunter, 1899, Ratched, GLOW, ma potrei andare tanto avanti, mannaggia alla pupazza, comunque per quanto riguarda i miei gusti, serie mistery/ crime nord europee e crime polacchi w i crime polacchi hehehe
Per me si sono buttati in un mondo senza sapere dove sarebbero arrivati, una cosa che non ti puoi permettere ad alti livelli, ed oggi raccolgono i pezzi…in ogni caso qualche incasso lo hanno fatto quindi non penso che possono lamentarsi.
Sicuramente la QUALITÀ delle produzioni s'è abbassata molto: prendo ad esempio "Cobra Kai", una serie acquistata da You Tube, che era partita benissimo con le prime due stagioni, proponendo una rivisitazione (ma al tempo stesso una naturale continuazione) della saga di "Karate Kid", originalissima e in grado di catturare già di suo l'interesse sia dei fan della serie classica (i film degli anni '80) sia quello di nuovi, giovani fans. Bene, la 3a e la 4a stagione sono state di ugualmente pregevole qualità, ma la 5a e la 6a, sinceramente, hanno perso tantissimo rispetto lo spirito delle precedenti. Per come hanno portato avanti la serie, tanto valeva chiuderla in bellezza con una 4a stagione ancora in grado di emozionare e stupire. La 5a e la 6a sono state due immense occasioni sprecate. Altra cosa che francamente non comprendo, è la mania di togliere dalla visione stagioni vecchie di alcune produzioni e lasciare solo tipo l'ultima (o le ultime 2), negando di fatto ad un nuovo possibile spettatore l'opportunità di seguire dal principio tali serie e demotivandolo perfino dal cominciarle. Io, ad esempio, se di una serie trovo disponibile, tipo, solo dalla stagione 5 di 7, la serie non la inizio neanche. Che senso ha? ... O le si lascia tutte, o si tolgono tutte: lasciare solo metà delle stagioni è quasi una presa in giro per lo spettatore. Capisco che possano essere politiche gestionali, ma mi sembrano politiche un tantino miopi. Così come quella di pubblicare certe serie SOLO in lingua originale con sottotitoli. OK! ... Lo fanno per risparmiare, ma se già non vediamo le serie in madrelingua inglese, anche se con tanto di sottotitoli, chi volete che abbia voglia di vedersi una serie in COREANO o GIAPPONESE (lingue che, in Italia, sanno solo coreani e giapponesi, tra l'altro!). ... Non siamo un popolo che ama vedere le serie seguendo i sottotitoli per tutto il tempo: se non lo facciamo con l'inglese o lo spagnolo, figuriamoci il coreano, il turco, o il giapponese. Equivale a gettare via soldi per acquistarle, perché lo share non sarà MAI sufficiente a coprire neppure il costo della serie. NETFLIX: AGLI ITALIANI NON PIACE SBATTERSI PER SEGUIRE SERIE CHE NON SIANO RIGOROSAMENTE TRADOTTE IN ITALIANO! ... Figurarsi se possono seguire serie in lingue diverse dall'inglese!
Grazie anche a Netflix ho ricominciato a leggere. Non ho molto tempo la sera, sprecarlo a scegliere per decine di minuti una serie e poi magari vederla soppressa non vale più la pena. Grazie per Better Call Saul, The Crown, Sandman, Black Mirror, Stranger Things (comunque non penso nemmeno che vedrò la fine). L'anno scorso youtube ha redistribuito 23 miliardi, Netflix ne ha spesi 13. I soldi che risparmio dall'abbonamento li investo in blu ray che mi restano per sempre e rivedo quando mi pare.
Complimenti per il video, condivido tutto anzi sei riuscito ad esprimere perfettamente quello che sentivo ma non trovavo le parole. Da quando Netflix ha cambiato la sua politica di sharing io ed i miei amici l'abbiamo chiuso. Consiglio a tutti di guardare poche serie, finirle e poi eventualmente vederne una nuova (magari attivando/disattivando l'abbonamento) non solo su Netflix ma a qualsiasi piattaforma on demand, magari così avrete più tempo libero, bene sfruttatelo per fare qualcosa (suonare uno strumento, iscriversi ad un corso di ballo/teatro/canto) ma non state li passivi sul divano. Guardiamo le serie tv per la loro qualità e non come modo per far passare il tempo
Secondo me è fisiologico, è una cosa che accade un po ovunque, anche nel nostro piccolo, se esco a cena con 4 amici intimi posso parlare di cose assurde e molto particolari, ma se vado a cena con tutta l'azienda e siamo in 700 è normale che verranno tirati fuori solo argomenti qualunquisti. Senza voler offendere e anzi, magari lanciandovi una provocazione, presumo che perfino voi in questo vostro splendido canale dovete scegliere gli argomenti di cui parlare pensando che siano rivolti ad una grande platea. Poi capisco benissimo che si può decisamente fare meglio, però più che un declino, un fallimento o un tracollo, io la trovo una semplice e fisiologica evoluzione 🤷🏻♂️
Io non sono più eccitato per nessuna serie tv su Netflix. Se c'è qualcosa che a me interessa verrà subito cancellata perchè non è in top 10 ed è secondo me oltraggioso sia per i creator di Netflix. I Am Not Okay With This ? Cancellata. Space Force. Cancellata. Kaos. Cancellata. ed è una cosa che credo andrà avanti per parecchio tempo perchè Netflix avrà sempre il vantaggio di avere le serie più viste in tutto il mondo. Anche sè Stranger Things finirà quest'anno hanno sempre Squid Game, Mercoledì o il remake di Avatar su cui sfruttarli a far soldi. Netflix è passata dall'essere il "futuro" della televisione ad essere un cimitero di serie tv a cui non viene data alcuna chance almeno che non siano chissa che di fenomeno globale come Stranger Things o Squid Game. E la cosa brutta e che funziona...
Non giriamoci attorno il nocciolo del problema per OGNI impresa commerciale é sempre e solo la stessa : la redditività , che si fa o con la quantità o un prezzo molto alto
Carissimo Giuseppe, bella analisi del "problema"! Netflix ha prodotto molte cose belle (Glow, rimasta purtroppo ferma e mai più rinnovata), ma nel caso di "Cobra Kai", che era un prodotto RUclips original, l'hanno trasformata in una "soap opera" per adolescenti, hanno "svaccato", per così dire! O nel caso di "La Gabbia ", serie francese sull Mma: in 5 episodi, hanno condensato roba da fare 3 stagioni intere. Insomma, sentono il fiato sul collo dei competitor, e di conseguenza "la qualità gli ha rotto il c****! (Cit. Rene Ferretti). Speriamo bene, possono ancora fare meglio!!
Io non mi sono mai fidato ciecamente di Netflix né di qualsiasi altra piattaforma streaming. Semplicemente quando ho trovato una serie o un film interessante ne sono stato felice e se non è successo pazienza.
Io non vedo l'ora che ci sia Leviathan serie TV su una trilogia che ho letto ed ho amato su una prima guerra mondiale combattuta tra macchine (Germania e Austria - Ungheria) e animali geneticamente modificati (Gran Bretagna, Francia e Impero Russo). Speriamo non deluda. Grazie mille.
Ammiro Netflix soprattutto per alcune cose. Ha portato sulla sua piattaforma gli anime (penso a DanDaDan, Ranma 1/2 remake e Dragon Ball Daima. E arriverà in futuro The One Piece) e rivaleggia con Crunchyroll. È riuscita a fare Avatar La Leggenda di Aang (Shyamalan invece aveva miseramente fallito con L' Ultimo Dominatore dell' Aria). Nonostante mediocrate come Death Note di Wingard e Cowboy Bebop serie tv live action è riuscita con One Piece serie tv live action, Yu Yu Hakusho e Zombie 100 dove hanno fallito tutte le major hollywoodiane (penso a Alita, Detective Pikachu, Dragon Ball Evolution, i Cavalieri dello Zodiaco film live action, Speed Racer, Edge of Tomorrow, Devilman, L' Ultimo Dominatore dell' Aria e Ghost in the Shell film live action. E secondo me falliranno pure Naruto film live action e One Punch-Man film live action. Forse si salverà giusto Voltron live action). E altri annunciati tipo Death Note serie tv live action fatta dai fratelli Duffer, Pokémon serie tv live action con Henderson showrunner, Gundam live action e My Hero Academia live action sono spariti dai radar, durati "lo spazio di un mattino, di poche ore" per citare la canzone 'La Classifica' di Daniele Silvestri. Discorso diverso per i cineanime/cinemanga fatti dai giapponesi (che hanno fallito giusto Attack On Titan live action, Tiger Mask film del 2013 e Full Metal Alchemist live action). Ha portato sulla sua piattaforma Raw (grande mossa del cavallo). Dopo Resident Evil la serie si tiene alla larga dagli adattamenti tratti dai videogiochi (in cantiere ha solo Devil May Cry serie animata in arrivo ad aprile 2025, Splinter Cell Deathwatch, BioShock film e Gears of War film. Anche se BioShock e Gears of War sono spariti dai radar). A febbraio 2025 arriverà il film animato The Witcher Sirens of the Deep (i prodotti animati di The Witcher sono la migliore trasposizione dell' opera The Witcher. Change my mind). Con The Cuphead Show!, Arcane (e se Netflix è intelligente si porterà altri prodotti animati tratti da League of Legends affidati a quelli che hanno fatto Arcane), CyberPunk Edgerunners, Captain Laserhawk a Blood Dragon remix, Tomb Raider The Legend of Lara Croft, Castlevania, Castlevania Nocturne, Tekken Bloodline e Resident Evil Infinite Darkness ha fatto capire agli altri suoi competitor che il format migliore per trasporre i videogiochi è il formato serie tv (infatti dopo sono arrivati The Last of Us su Max, Fallout su Prime Video, Twisted Metal su Peacock, Nier Automata anime su Crunchyroll, Halo su Paramount+. E su Prime Video in futuro arriveranno Life is Strange serie tv, Mass Effect serie tv, Disco Elysium serie tv, Tomb Raider serie tv live action, Warhammer 40k serie tv e Fallout seconda stagione) e non il formato film. Ha portato Terminator Zero, Mercoledì, Supersex e Cent' Anni di Solitudine serie tv. A marzo 2025 arriverà Il Gattopardo serie tv. Supacell sufficiente ma nulla di eccezionale (ad esempio mi sono piaciute di più le quattro stagioni di Superman & Lois). Troy La Caduta di Troia era molto più fedele all' Iliade (sebbene io continui a preferire il film Troy). L' Impero Ottomano lo inizio oggi. Per il resto capisco il suo approccio alla Mediaset, cioè TV generalista. In fondo non sei Amazon (che appunto ha un altro core business), non sei Disney, Warner Bros, Paramount-Skydance, Sky e Universal (che punti su altro tipo di intrattenimento). Non sei Apple (che ha un altro core business). Unico augurio. Mi auguro che Le Cronache di Narnia non segua The Witcher serie tv live action nella parabola discendente. Ne dubito visto i nomi coinvolti ma chissà. Ogni tanto qualche ciambella con il buco esce. P.s. Per i film fossi Netflix userei l' approccio alla The Irishman, Società della Neve, Tyler Rake, Pinocchio diretto da Guillermo Del Toro o Carry-On in attesa di vedere The Electric State a marzo 2025 e Frankenstein diretto da Guillermo Del Toro sempre nel 2025 (capisco che prodotti come Fabbricante di Lacrime, Atlas, Under Paris o Damsel fanno più visualizzazioni. Ma si vede che la parodia che facevano Claudiano, Katiana e Valeriana a Zelig di una nota trasmissione non è servita da lezione).
this 👆🏻👆🏻👆🏻 Favorite le produzioni locali creando original italiani avrebbe dovuto essere l’occasione per dare voce ad artisti e autori che avevano ottime idee ma erano scartati dal cinema e dalla tv. Invece, tranne qualche rara eccezione, Netflix ha finanziato una valanga di produzioni spazzatura fatte dai soliti noti che già avevano inquinato la tv nazionale per anni…
Per non parlare di quanto Netflix sia diventata ideologica. La cultura woke è infilata dappertutto. Posso capire se ha senso narrativo all'interno di una sceneggiatura. Ma dovercela infilare ovunque altrimenti non ti approvano il progetto ( dalla vecchia serie sull'Iliade, passando per wednesday, fino all'ultimo disaster movie, la palma), la vedo come una forma di fascismo 2.0. Ripeto, va bene se coerente col racconto, se invece me la infili ovunque perché decidi tu come devo pensare e come devo educare i miei figli, no grazie. Una proposta: perché non scrivono nelle descrizioni, oltre a "uso di violenza" "sesso" etc..., anche "contenuti woke" così almeno lo sappiamo?
Più che parlare di "problemi woke", parlerei di quanto la suddetta cultura venga banalizzata in ambito audiovisivo: ovvio che poi ci si "scateni" sul web (in peggio)...
@@danielefedele7052 se la qualità rimanesse alta, del woke fregherebbe poco e niente (vedi Arcane, o Sandman..). Se la qualità cala, ovvio che poi salta all’occhio tutto il resto. Ma troppa gente continua ad additare questa cosa come problema principale.
Un brand sul quale puntare potrebbe essere Magic: The Gathering. Tempo fa si parlava di una serie, poi nulla di fatto. Il potenziale di MTG è letteralmente infinito, centinaia di personaggi, ambientazioni, storie e una fan base già pronta da 30 anni che aspetta
La crisi di idee di Netflix è la principale causa del decadimento della piattaforma. Vedere House of Cards all'estero (prima era possibile) perché in Italia era di Sky, era una figata. Le serie Marvel, Sense8, Marco Polo, Narcos, Tredici... Etc. Poi? Il deserto... Per un lungo periodo ho anche smesso di guardarla. Ora solo qualche film e visto anche distrattamente.
Allora . . Premettendo che io sono team Disney plus, ho visto diverse cose di Netflix grazie a persone che conosco bene e devo dire che la maggior parte di ciò che ho visto mi è piaciuto. Unica cosa negativa che penso è che il problema di Netflix stia che tanti prodotti sono fatti partendo dal fatto che questi siano stati ideati dalla stessa piattaforma piuttosto che da registi o ideatori che si sono proposti. Infatti "stranamente" i prodotti che funzionano sono quelli che vengono inseriti dopo essere stati ideati da altri.
In compenso Apple TV (ma anche Paramount) sta sparando fuori serie di altissimo livello ma in pochi se ne stanno accorgendo perché il lavoro che Netflix ha fatto all’inizio ha fidelizzato i clienti che preferiscono guardare roba di scarso interesse piuttosto che dare fiducia ad altri. Evidentemente ridurre gli investimenti e alzare i prezzi funziona.
Io uso Netflix dall'estate del 2024, nonostante abbia uno Smart TV dal 2020, ma lo faccio principalmente per gli anime. Dopo averti detto il mio tengo a precisare che da una direttiva europea le piattaforme di streaming devono trasmettere il 30% o il 20% dei propri contenuti sia prodotto sul territorio dei singoli stati onde evitare la presenza di troppa cultura importata, se la vedi sotto questo aspetto ciò che streammano è la nostra società.
Ahahahah, era da agosto che volevo disdire Netflix e, da agosto, ricordo di aver guardato, e soprattutto apprezzato, praticamente solo Arcane. E vuoi ridere? Proprio ieri, quando ho visto il promo di sta roba della Blasi, tempo 5" ho disdetto l'abbonamento attivo dal 2016. Spero sia un arrivederci.
Ho fatto la stessa cosa all'uscita della serie su Wanna Marchi, lo guardavo poco da un po' ma quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Molti ritengono che il problema sia che Netflix voglia far soldi, ma non credo sia nata con l’idea di buttarli. Ogni società vuole guadagnare, e si può guadagnare con la qualità. A mio avviso il problema è che ha voluto seguire le mode del momento Piuttosto che imporsi come moda lei stessa. Il gusto si può creare e se serve accontentare il pubblico, questo va anche educato. Mettere i prodotti come quello sulla Blasi denota solo grande confusione e dà la percezione a chi usufruisce della piattaforma che non si abbia interesse a lavorare in un certo modo. Se quello fosse solo un prodotto, non ci sarebbe problema ma è assolutamente in linea con la media di ciò che propone ed è qui che nascono i problemi.
Concordo perfettamente con la tua analisi, dà troppo tempo c’è più quantità che qualità, anche se l’apertura ad alcune realtà come le serie coreane hanno permesso anche a noi occidentali di conoscere parte di cultura e traduzione di culture completamente differenti.
In gran parte condivisibile come opinione. Solo basta con il dire “penso sia oggettivo dirlo” perché è una contraddizione in termini. Dite piuttosto “penso sia sensato, corretto, doveroso, avvalorato da prove”.
la maggioranza dei prodotti di netflix non sono prodotti da loro ma solo distribuiti. Ad esempio mercoledi è una produzione mgm television, netflix ha solo comprato i diritti per la distribuzione.
Secondo me l'unico problema di Netflix e che non finisce le serie: le inizia e poi se non fanno subito successo. Spesso però il mancato successo è dovuto a mancanza di pubblicità. Nel video secondo me manca un'analisi di mercato globale: si prende in considerazione solo quello che piace ad un europeo occidentale medio, ma Netflix vende in tutto il mondo, l'europa è solo una fetta del mercato totale
Esempio: peaky blinders con 2/3 stagioni che erano uno spettacolo di colori e visivamente era spettacolare con una trama che filava. Invece ora solo molte scene badass e buchi si trama enormi....peccato
Penso sia naturale dopo 10 anni può essere ci sia sia la fine oppure un culmine raggiunto,lo vidi con Zagor e Tex( fumetti/) ,per fortuna li hanno preso coscienza e letteralmente cambiarono passo , tematiche e ripartirono, speriamo nello stesso svolgimento pure per Netflix
Spero che tornino alla bellezza di un tempo, specie per quanto riguarda i film. Nonostante tutto, resta la mia piattaforma di streaming preferita, più di Prime Video e Disney+ insieme. Certo che se continuano con gli aumenti di prezzo, prima o poi falliranno....
Io lo sto tenendo solo perché lo vede mia moglie! Perché effettivamente per quanto mi riguarda sono poche le cose che mi interessano ultimamente…invasione e serie spagnole e francesi,ma ultimamente anche quelle scandinave la fanno da padrona!
Sono d'accordo , la qualità negli anni si è abbassata notevolmente. Ricordo la prima serie che ho visto di Netflix è stata Marco Polo , davvero bella poi però l'hanno cancellata per i costi di produzione troppo alti . Ora faccio davvero fatica a vedere una serie tv per intero , mi fermo dopo una o due puntate ... l'ultima che mi è piaciuta è stata Baby reindeer poi il nulla
Prezzi alle stelle, finita la condivisione dell'account (che io facevo davvero in famiglia). Questi due fattori per me hanno definito la chiusura del rapporto con Netflix. Stessa cosa don Disney +. Il costo mensile è diventato (per le mie tasche) insostenibile. Per quanto riguarda lo svilimento di netflix è relativo (per me), il problema resta il costo e la frammentazione dell'offerta in almeno 5 piattaforme diverse con cose buone su tutte che renderebbe impossibile l'importo mensile per riuscire a vedere non dico tutto, ma serie di qualità. E nel mentre la pirateria è impennata nuovamente...chissà come mai.
C’è anche da dire che fanno prodotti di scarsa qualità per chi ha la gente piacciono se nessuno avesse visto la prima serie della Blasi non esisterebbe una seconda
Io sarò il tipico esempio di spettatore "generalista" ma da abbonato Netflix dal 2017 considero questa piattaforma oggi, allo stesso modo di come la vedevo nel 2017. Nel senso che come allora, anche oggi ho sempre trovato, e trovo sempre, serie e prodotti che mi sono piaciuti molto ed altri meno (anche qualche "cagata".... ma nel mucchio, è inevitabile). Per me non è cambiato niente, e continuerò a guardare film e serie tv allo stesso modo, con la massima "neutralità" e sena alcun pregiudizio. P.S. A proposito, ma si sa niente di Love, Death and Robots e di Black Mirror? Sono 2 serie che mi sono piaciute moltissimo (e nel caso di Black Mirror mi sono piaciute anche le ultime stagioni, come allo stesso modo, nelle prime stagioni, c'è stato qualche episodio che ho trovato un po' noioso), ma di cui non ho più notizie e di cui spero si prosegua nella produzione di altre stagioni.
Tutto giusto ma io ci trovo ancora cose interessanti nonostante i suoi difetti, e con 20 € la guardiamo in 4 in famiglia. Con cosa potrei sostituirla? Si accettano suggerimenti.
Lo stesso giorno che è uscita la roba sulla Blasi sono uscite due miniserie della madonna, American Primaveral e Asuna con alla regia Hirokazu Kore'eda, ma no, sia mai parlare di quello, porta più visual e interazioni parlare della cosa brutta dicendo che non c'è più qualità
Ma hai visto tutto il video o ti sei fermato ai primi 5 secondi? Lo diciamo che c'è tanta roba bella da scovare su Netflix e siamo fiduciosi che si possa riprendere...mah...
Sicuramente, ma il fine del video era appunto "sollevare la questione". Visto che c'è molto interesse, approfondiremo il tema che (come dici tu) è molto complesso e stratificato
C' è tanta merda, ma ci sono anche tanti contenuti di qualità (anche italiani). Ma la cosa che veramente non sopporto è la quantità di contenuti non doppiati. A me non dà fastidio di vedere un prodotto sottotitolato, ma deve essere una mia scelta non un imposizione.
Ho deciso di disdire Netflix circa due anni fa. La scelta è stata motivata dalle troppe scene gay , in molte produzioni, venissero inserite tematiche woke che, a mio parere, risultavano forzate e non pertinenti alla trama. Rispetto le scelte editoriali della piattaforma, ma non le condivido e preferisco utilizzare i miei soldi per contenuti più in linea con i miei gusti personali. Ritengo che ognuno abbia il diritto di scegliere ciò che guarda e sostiene !
@@tommaso9025 il fatto è che sono aumentati i prezzi di tutte le piattaforme, quindi questo impatta relativamente sul solo Netflix. Più che altro, man mano che aumentano tutti, il divario qualitativo diventa una discriminante importante. Se prima potevo avere 2-3 abbonamenti assieme, adesso ne sacrifico uno e la scelta ricade facile su Netflix visto che non mi dà quasi niente di buono.
troppi prodotti inqualificabili senza dare linfa all'arte.. un disastro.. del resto è la dura legge del marketing che ti fa sembrare vincente un prodotto di merda.. come amazon che non azzecca un film .. o una serie .. raramente fa cose interessanti e piazza prodotti biechi che non si possono nemmeno vedere.. le piattaforme pensano di dominare.. ma alla lunga stancano .. e sono troppo legate all'algoritmo..generalista..
Meno male, pensavo di essere diventato troppo snob e sofisticato, invece è proprio Netflix che negli anni è diventato una m***a assoluta. Amazon se la smettesse di cancellare le serie che amo, lo avrebbe superato da un pezzo (vedere Fallout)
Una marea di serie di bassa qualità invece di poche e ben fatte, le poche serie decenti tipo squid game divise in due, pochi film guardabili, costi in aumento come per tutti et voila’ la frittata e’ fatta. Quoto tutto su black mirror, aggiungo anche stranger things che col tempo e’ peggiorata notevolmente
Lost in space , anna dai capelli rossi, la prima stagione di stranger things , la prima stagione di la casa di carta, le altre serie belle citate prima, e girlboss, bold type, emily in paris e virgin river poi. Basta semplicemente ricordare e elencare
Vorrei vedere che succederà a fine 2025/inizio 2026, dato che quest'anno perderanno i diritti anche di serie come Breaking Bad (a febbraio) e Seinfeld (a ottobre). Poi quando Max, il servizio streaming di Warner Bros, arriverà in Italia nel 2026 Netflix dovrà dare addio a Friends, The Big Bang Theory, Rick & Morty, Shameless. Già nel 2024 Netflix in Asia e Francia ha perso i diritti delle serie sopracitate, solo perché Max è arrivato anche là.
A me i contenuti nuovi piacciono da morire. Non ho notato questo grande calo. Forse siamo un po’ troppo viziati? Escono tante novità, e sono tutte interessanti. Quindi disapprovo il contenuto di questo video mi spiace.
Netflix dovrebbe capire che provare di piacere a tutti finirai per non piacere a nessuno
Secondo me il difetto maggiore di Netflix, che spesso mi porta ad aspettare anche anni prima di iniziare una serie Netflix, è la facilità con cui le cancella dopo 1-2 stagioni lasciandole senza finale.
Basta pensare a Sense8 (il film finale è inguardabile rispetto alla serie), I'm not okay with this, Spinning Out e molte altre.
Questo porta sfiducia al brand secondo me
Mind Hunter infatti...una serie molto interessante ... incompiuta.
1899
Non bisogna dimenticare le mosse che hanno bloccato la condivisione degli account e il continuo aumento dei prezzi che di certo non hanno favorito la diffusione della piattaforma
Io per questo non ho più rinnovato l'abbonamento
infatti sono i 2 motivi per cui dopo 8 anni ho tolto l'abbonamento, e se proprio esce una serie che mi interessa faccio un mese e poi lo blocco di nuovo
"Che di certo non hanno favorito la diffusione della piattaforma", peccato che sia la piattaforma che è cresciuta di più da dopo il Covid e che continua a crescere a livello di abbonati ahah.
I proprietari di Netflix hanno scoperto che sono meglio i soldi che la creatività.
In che senso? Dove si è mai visto che un impresa abbia preferito la creatività (quale?) ai soldi 😂😂😂
@@antoniobassu9324 qEccoti un esempio: esistono aziende che ogni tanto spendono qualche soldo per fare un buon prodotto anche con il rischio di non rientrare nei costi e poi ci sono quelle che fanno film tutti uguali con 4 soldi ma con incassi sicuri.
Word! Null'altro da aggiungere.
La qualità ripaga sempre, bastava aumentare i prezzi mantenendo sempre lo stesso livello.
@@djki2565 E che è Word?
Penso semplicemente, come per Disney, sia l’ostinato bisogno di “wokismo”, in ogni loro produzione .
È lo stesso problema del cinema e dei "grandi registi" non vedo una differenza. Film ruffiani osannati come capolavori perché farciti di elementi oramai obbligatori da inserire.
Le fesserie woke di Netflix hanno fatto scappare il pubblico.
Lo scandalo della Cleopatra nera spacciata per storia...è solo un esempio.
È la roba fatta di merda a far scappare la gente, non la "fesswria woke". Mannaggia alla madonna
Il sistema vuole distorcere la storia che conosciamo noi, la vogliono cambiare per le future generazioni, così non possono criticare ecc. Se vogliamo parlare di bridgerton la maggior parte della serie è fantasy pure il buon costume a quei tempi almeno come ce lo hanno sempre mostrato, i nobili erano quasi apatici avevano un comportamento signorile. Le donne erano femminili, qui invece sembrano delle borgatare per come si atreggiano, come camminano a gambe larghe una recitazione pessima, e la nera che è nobile, ma dove sta scritto, se erano schiavi a quell'epoca. E pure su the witcher la stessa cosa, la regina africana, e un altro nobile africano in europa.. che buffonate. Infatti quella serie lo accannata subito per la recitazione pessima da parte di tutti
@consuelosilvestrini7758 mi sono fermato a il sistema vuol distorcere la storia.
Mi va benissimo che la gente lotti per la verità, mi va meno bene che guarda caso da quando internet ha dato la possibilità a tutti di esprimersi (purtroppo senza conseguenze e schiaffi in faccia) siano diventati tutti in ordine: scienziati, politici, storici, medici, diplomatici, esperti di guerra, esperti strateghi e chi più ne ha più ne metta. Ma ce la fate, riuscite a spremere i neuroni e formare uno, 1, UN pensiero che sia vostro? O dovete ripetere a pappagallo tutto cio che trovate su internet? Non ve n'è mai fregato un cazzo mai di niente, ne della storia, ne della politica, ne della società, guardate sempre il vostro cazzo di giardino, ma ora OH CI STANNO TOGLIENDO LA VERITÀ DALLE MANI. Mannaggia al signore volete che cambi qualcosa? FATE QUALCOSA, ma qualcosa di diverso dallo scrivere sempre le stesse stronzate su internet.
Amen
Netflix è semplicemente diventata una generalista a pagamento soprattutto per quanto riguarda le serie TV
La regola d'oro: Per ogni cosa bella che esce su netflix, ce ne sono 2 che sono inguardabili.
direi molto più di 2
@@PPMGunslinger Esatto !!!!
Ho lavorato proprio di recente con una studentessa di design pubblicitario ed il tema era proprio realizzare un contenuto pubblicitario per Netflix. Facendo ricerca nello storico pubblicitario di Netflix ho visto il cambiamento che ha avuto nel tempo. Premesso che ha subito l'influenza di Amazon e delle sue campagne, ma semplicemente ha cambiato il target di età che punta. Semplicemente ha abbassato l'età media dell'utente a cui vendere il prodotto. È partita con serie adulte, intricate e a tinte forti per poi mantenere di queste solo le tinte forti (violenza, volgarità) abbassando il livello del contenuto a livello drammaturgico per renderlo fruibile a utenti teen/distratti che ascoltano poco e guardano poco di più prima di cambiare. Scusate il lungo commento.
Netflix ha iniziato a smettere di sperimentare praticamente già dai tempi della cancellazione della serie tv su Marco Polo (che secondo me è una signora serie televisiva), poi sempre di più fino alla situazione di oggi.
L'ho adorata ❤ e mi è spiaciuto un sacco che sia stata interrotta 😢
Molto bella Marco Polo
Kevin Smith disse che hanno potuto realizzare solo 5 episodi per la seconda stagione di Masters of the Universe perché “l’algoritmo ha suggerito che sarebbe stata una soluzione migliore” anziché le canoniche 8-10 puntate.
Storia vera. E ho detto tutto…
Hanno sacrificato troppo la qualita in favore della quantita. Producono vagonate di prodotti nuovi ,che ti passa la voglia perche la home ti rincoglionisce. Il catalogo di film piu vecchi,che magari uno avrebbe piacere di recuperare,è sempre piu scarso E' sempre piu difficile trovare cose buone
Semplicemente si sono adeguati all' audience!! l'Italia e' allo sbando da tutti i punti di vista e quindi anche artisticamente. Guardate la top ten musicale!!
La musica è finita 20/25 anni fa, dopo solo rumenta trap e cagate per ragazzini o remake, un po’ come nel cinema
Non hai parlato di niente in questo video, hai dimenticato completamente di citare tutto il problema sulla pubblicità subdola e delle serie come vengono rilasciate in blocco. Non hai neanche citato che Netflix sta tagliando le serie dividendole in più stagioni allontando il rilascio tra di loro di svariati mesi per gantirarsi più mesi di abbonamento. Vogliamo parlare del caso recente di Squid Game?
Hanno diviso la stagione in due parti e hanno avuto la faccia tosta di dire che è la terza stagione e non la seconda parte quella che deve uscire. L'annuncio è avvenuto soltanto una settimana dopo che la serie è uscita affinché la gente si facesse l'abbonamento e che la iniziasse. Non c'è nulla da riprendersi qua, stanno soltanto prendendo in giro i fruitori della piattaforma. Ho fatto bene a disdire, non meritano neanche un centesimo.
Dici che Netflix ha cambiato il concetto di televisione, sei sicuro? È l'unica piattaforma che non rilascia le puntate settimanalmente, anzi permette di fare binge watching creando così crisi di fluidità del contenuto, e non sanno come andare avanti. QUINDI per questo puntano sulla quantità e non la qualità
questa cosa la detesto profondamente.
al di là del rilascio di una stagione in un solo giorno, che capisco faccia parte della loro strategia fin da sempre…
ma la suddivisione di una singola in Parti è stata una delle più grosse stronzate mai viste.
@@Slask7 Aggiornamento, Netflix ha deciso di fare un nuovo aumento di prezzi negli USA, il Premium ora costa 25€. In pratica il doppio di quanto pagavo io il premium 😂
Secondo me su Netflix, tra i prodotti creati negli ultimi 3/4 anni, se ne salva uno su 50. Poi non capisco perché gli algoritmi di RUclips e Spotify, sulla base di ciò che ascolto, riescano a segnalarmi contenuti interessanti, attinenti ai miei gusti e infatti ho scoperto tanta bella musica, edita negli ultimi anni grazie ai loro consigli. Le piattaforme di streaming come Netflix no, continuano a consigliarmi film e serie tv che non hanno nulla a che vedere con ciò che da anni guardo sulle suddette e a non consigliarmi (o seppellire) contenuti simili a quelli che guardo e a cui do il "like", forse perché per l'algoritmo (faccio un esempio) "2001 Odissea nello spazio" e "Indipendence day" vanno accostati perché entrambi film di fantascienza? Davvero al mondo c'è un essere umano che accosterebbe quei due titoli?
Di musica c'è ne tanta è bellissima
@@ChristianNatella-be9co Certo, ma seconde me il discorso è l'incapacità di alcune piattaforme di accostare, indicizzare dei prodotti per consigliarli secondo un nesso logico, per intrattenere al meglio il cliente e guadagnare. Infatti ho sospeso alcuni abbonamenti.
Purtroppo c'è un netflix prima e dopo 13 reasons why, una monnezza catastrofica di grandissimo successo che indicò la strada a netflix su come produrre e quale fosse il suo pubblico principale...😢
C'è anche da dire che oggi c'e molta più concorrenza con le piattaforme in streaming rispetto all'inizio...
Anche la robaccia woke è serie di fantasia spacciate per documentar non aiuta.
povero abuser
Io ho abbandonato Netflix per via di tutti i prodotti woke, veramente vomitevoli. Va bene tutto, ma una simile esagerazione, come singolo utente, mi ha sfinito. Inguardabile.
Continua a pagare ma prima fatti curare quel cervello malato e poi vedrai che non paghi più
Ma cosa è un prodotto woke?😂
La mia speranza è un'altra che si torni a produrre cinema in sala, con l'uscita di film medi ma di qualità.
Le piattaforme, a causa del Covid, hanno sostituito un'abitudine, per me essenziale, che era quella di andare al cinema ogni settimana.
Io lascerei allo streaming soltanto le serie tv e il cinema alle case produttrici.
Torniamo in sala!
I tempi cambiano. L'epoca dei cinema è finita, comunque vada
@@xxxxxx4516ti sbagli se tornano a uscire film di qualità vedrai come si riempiono le sale
Sono d’accordo con la vostra analisi al punto che da alcuni mesi guardo pochissimo Netflix e sto meditando di disdire l’abbonamento dopo anni.
Stessa cosa...
La cosa paradossale è come i prodotti "che piacciono a tutti" alla fine fine non piacciono quasi a nessuno
netflix ha cancellato serie come Mindhunter, 1899, Ratched, GLOW, ma potrei andare tanto avanti, mannaggia alla pupazza, comunque per quanto riguarda i miei gusti, serie mistery/ crime nord europee e crime polacchi w i crime polacchi hehehe
Tanti prodotti per il pubblico da Barbara D'urso
E altrettanti cancellati alla prima stagione seppur di qualità
Per me si sono buttati in un mondo senza sapere dove sarebbero arrivati, una cosa che non ti puoi permettere ad alti livelli, ed oggi raccolgono i pezzi…in ogni caso qualche incasso lo hanno fatto quindi non penso che possono lamentarsi.
D’accordissimo su tutto.
Speriamo che rialzino la qualità dei loro prodotti.
I bei tempi che furono 💔 io alla fine ho deciso di disdire diversi mesi fa, semplicemente non me valeva più la pena
Sicuramente la QUALITÀ delle produzioni s'è abbassata molto: prendo ad esempio "Cobra Kai", una serie acquistata da You Tube, che era partita benissimo con le prime due stagioni, proponendo una rivisitazione (ma al tempo stesso una naturale continuazione) della saga di "Karate Kid", originalissima e in grado di catturare già di suo l'interesse sia dei fan della serie classica (i film degli anni '80) sia quello di nuovi, giovani fans. Bene, la 3a e la 4a stagione sono state di ugualmente pregevole qualità, ma la 5a e la 6a, sinceramente, hanno perso tantissimo rispetto lo spirito delle precedenti. Per come hanno portato avanti la serie, tanto valeva chiuderla in bellezza con una 4a stagione ancora in grado di emozionare e stupire. La 5a e la 6a sono state due immense occasioni sprecate. Altra cosa che francamente non comprendo, è la mania di togliere dalla visione stagioni vecchie di alcune produzioni e lasciare solo tipo l'ultima (o le ultime 2), negando di fatto ad un nuovo possibile spettatore l'opportunità di seguire dal principio tali serie e demotivandolo perfino dal cominciarle. Io, ad esempio, se di una serie trovo disponibile, tipo, solo dalla stagione 5 di 7, la serie non la inizio neanche. Che senso ha? ... O le si lascia tutte, o si tolgono tutte: lasciare solo metà delle stagioni è quasi una presa in giro per lo spettatore. Capisco che possano essere politiche gestionali, ma mi sembrano politiche un tantino miopi. Così come quella di pubblicare certe serie SOLO in lingua originale con sottotitoli. OK! ... Lo fanno per risparmiare, ma se già non vediamo le serie in madrelingua inglese, anche se con tanto di sottotitoli, chi volete che abbia voglia di vedersi una serie in COREANO o GIAPPONESE (lingue che, in Italia, sanno solo coreani e giapponesi, tra l'altro!). ... Non siamo un popolo che ama vedere le serie seguendo i sottotitoli per tutto il tempo: se non lo facciamo con l'inglese o lo spagnolo, figuriamoci il coreano, il turco, o il giapponese. Equivale a gettare via soldi per acquistarle, perché lo share non sarà MAI sufficiente a coprire neppure il costo della serie. NETFLIX: AGLI ITALIANI NON PIACE SBATTERSI PER SEGUIRE SERIE CHE NON SIANO RIGOROSAMENTE TRADOTTE IN ITALIANO! ... Figurarsi se possono seguire serie in lingue diverse dall'inglese!
Grazie anche a Netflix ho ricominciato a leggere. Non ho molto tempo la sera, sprecarlo a scegliere per decine di minuti una serie e poi magari vederla soppressa non vale più la pena. Grazie per Better Call Saul, The Crown, Sandman, Black Mirror, Stranger Things (comunque non penso nemmeno che vedrò la fine). L'anno scorso youtube ha redistribuito 23 miliardi, Netflix ne ha spesi 13. I soldi che risparmio dall'abbonamento li investo in blu ray che mi restano per sempre e rivedo quando mi pare.
Complimenti per il video, condivido tutto anzi sei riuscito ad esprimere perfettamente quello che sentivo ma non trovavo le parole.
Da quando Netflix ha cambiato la sua politica di sharing io ed i miei amici l'abbiamo chiuso.
Consiglio a tutti di guardare poche serie, finirle e poi eventualmente vederne una nuova (magari attivando/disattivando l'abbonamento) non solo su Netflix ma a qualsiasi piattaforma on demand, magari così avrete più tempo libero, bene sfruttatelo per fare qualcosa (suonare uno strumento, iscriversi ad un corso di ballo/teatro/canto) ma non state li passivi sul divano.
Guardiamo le serie tv per la loro qualità e non come modo per far passare il tempo
Secondo me è fisiologico, è una cosa che accade un po ovunque, anche nel nostro piccolo, se esco a cena con 4 amici intimi posso parlare di cose assurde e molto particolari, ma se vado a cena con tutta l'azienda e siamo in 700 è normale che verranno tirati fuori solo argomenti qualunquisti.
Senza voler offendere e anzi, magari lanciandovi una provocazione, presumo che perfino voi in questo vostro splendido canale dovete scegliere gli argomenti di cui parlare pensando che siano rivolti ad una grande platea.
Poi capisco benissimo che si può decisamente fare meglio, però più che un declino, un fallimento o un tracollo, io la trovo una semplice e fisiologica evoluzione 🤷🏻♂️
Io non sono più eccitato per nessuna serie tv su Netflix. Se c'è qualcosa che a me interessa verrà subito cancellata perchè non è in top 10 ed è secondo me oltraggioso sia per i creator di Netflix. I Am Not Okay With This ? Cancellata. Space Force. Cancellata. Kaos. Cancellata. ed è una cosa che credo andrà avanti per parecchio tempo perchè Netflix avrà sempre il vantaggio di avere le serie più viste in tutto il mondo. Anche sè Stranger Things finirà quest'anno hanno sempre Squid Game, Mercoledì o il remake di Avatar su cui sfruttarli a far soldi.
Netflix è passata dall'essere il "futuro" della televisione ad essere un cimitero di serie tv a cui non viene data alcuna chance almeno che non siano chissa che di fenomeno globale come Stranger Things o Squid Game. E la cosa brutta e che funziona...
Space Force è la piu brutta serie tv che abbia mai visto e ho 50 anni quindi ne ho viste
Non giriamoci attorno il nocciolo del problema per OGNI impresa commerciale é sempre e solo la stessa : la redditività , che si fa o con la quantità o un prezzo molto alto
Carissimo Giuseppe, bella analisi del "problema"! Netflix ha prodotto molte cose belle (Glow, rimasta purtroppo ferma e mai più rinnovata), ma nel caso di "Cobra Kai", che era un prodotto RUclips original, l'hanno trasformata in una "soap opera" per adolescenti, hanno "svaccato", per così dire! O nel caso di "La Gabbia ", serie francese sull Mma: in 5 episodi, hanno condensato roba da fare 3 stagioni intere. Insomma, sentono il fiato sul collo dei competitor, e di conseguenza "la qualità gli ha rotto il c****! (Cit. Rene Ferretti). Speriamo bene, possono ancora fare meglio!!
Io non mi sono mai fidato ciecamente di Netflix né di qualsiasi altra piattaforma streaming. Semplicemente quando ho trovato una serie o un film interessante ne sono stato felice e se non è successo pazienza.
Presto detto, Netflix si è adeguato ai gusti degli italioti medi. Cioè spazzatura 😂
Io non vedo l'ora che ci sia Leviathan serie TV su una trilogia che ho letto ed ho amato su una prima guerra mondiale combattuta tra macchine (Germania e Austria - Ungheria) e animali geneticamente modificati (Gran Bretagna, Francia e Impero Russo). Speriamo non deluda. Grazie mille.
Ammiro Netflix soprattutto per alcune cose. Ha portato sulla sua piattaforma gli anime (penso a DanDaDan, Ranma 1/2 remake e Dragon Ball Daima. E arriverà in futuro The One Piece) e rivaleggia con Crunchyroll. È riuscita a fare Avatar La Leggenda di Aang (Shyamalan invece aveva miseramente fallito con L' Ultimo Dominatore dell' Aria). Nonostante mediocrate come Death Note di Wingard e Cowboy Bebop serie tv live action è riuscita con One Piece serie tv live action, Yu Yu Hakusho e Zombie 100 dove hanno fallito tutte le major hollywoodiane (penso a Alita, Detective Pikachu, Dragon Ball Evolution, i Cavalieri dello Zodiaco film live action, Speed Racer, Edge of Tomorrow, Devilman, L' Ultimo Dominatore dell' Aria e Ghost in the Shell film live action. E secondo me falliranno pure Naruto film live action e One Punch-Man film live action. Forse si salverà giusto Voltron live action). E altri annunciati tipo Death Note serie tv live action fatta dai fratelli Duffer, Pokémon serie tv live action con Henderson showrunner, Gundam live action e My Hero Academia live action sono spariti dai radar, durati "lo spazio di un mattino, di poche ore" per citare la canzone 'La Classifica' di Daniele Silvestri. Discorso diverso per i cineanime/cinemanga fatti dai giapponesi (che hanno fallito giusto Attack On Titan live action, Tiger Mask film del 2013 e Full Metal Alchemist live action). Ha portato sulla sua piattaforma Raw (grande mossa del cavallo). Dopo Resident Evil la serie si tiene alla larga dagli adattamenti tratti dai videogiochi (in cantiere ha solo Devil May Cry serie animata in arrivo ad aprile 2025, Splinter Cell Deathwatch, BioShock film e Gears of War film. Anche se BioShock e Gears of War sono spariti dai radar). A febbraio 2025 arriverà il film animato The Witcher Sirens of the Deep (i prodotti animati di The Witcher sono la migliore trasposizione dell' opera The Witcher. Change my mind). Con The Cuphead Show!, Arcane (e se Netflix è intelligente si porterà altri prodotti animati tratti da League of Legends affidati a quelli che hanno fatto Arcane), CyberPunk Edgerunners, Captain Laserhawk a Blood Dragon remix, Tomb Raider The Legend of Lara Croft, Castlevania, Castlevania Nocturne, Tekken Bloodline e Resident Evil Infinite Darkness ha fatto capire agli altri suoi competitor che il format migliore per trasporre i videogiochi è il formato serie tv (infatti dopo sono arrivati The Last of Us su Max, Fallout su Prime Video, Twisted Metal su Peacock, Nier Automata anime su Crunchyroll, Halo su Paramount+. E su Prime Video in futuro arriveranno Life is Strange serie tv, Mass Effect serie tv, Disco Elysium serie tv, Tomb Raider serie tv live action, Warhammer 40k serie tv e Fallout seconda stagione) e non il formato film. Ha portato Terminator Zero, Mercoledì, Supersex e Cent' Anni di Solitudine serie tv. A marzo 2025 arriverà Il Gattopardo serie tv.
Supacell sufficiente ma nulla di eccezionale (ad esempio mi sono piaciute di più le quattro stagioni di Superman & Lois).
Troy La Caduta di Troia era molto più fedele all' Iliade (sebbene io continui a preferire il film Troy). L' Impero Ottomano lo inizio oggi.
Per il resto capisco il suo approccio alla Mediaset, cioè TV generalista. In fondo non sei Amazon (che appunto ha un altro core business), non sei Disney, Warner Bros, Paramount-Skydance, Sky e Universal (che punti su altro tipo di intrattenimento). Non sei Apple (che ha un altro core business).
Unico augurio. Mi auguro che Le Cronache di Narnia non segua The Witcher serie tv live action nella parabola discendente. Ne dubito visto i nomi coinvolti ma chissà. Ogni tanto qualche ciambella con il buco esce.
P.s. Per i film fossi Netflix userei l' approccio alla The Irishman, Società della Neve, Tyler Rake, Pinocchio diretto da Guillermo Del Toro o Carry-On in attesa di vedere The Electric State a marzo 2025 e Frankenstein diretto da Guillermo Del Toro sempre nel 2025 (capisco che prodotti come Fabbricante di Lacrime, Atlas, Under Paris o Damsel fanno più visualizzazioni. Ma si vede che la parodia che facevano Claudiano, Katiana e Valeriana a Zelig di una nota trasmissione non è servita da lezione).
Esatto, ma poi io nemmeno farei l’intervista a ilary 😹
Perché prima gli show arrivavano dall’estero, ora li fanno in Italia gli stessi autori delle tv generaliste.
this 👆🏻👆🏻👆🏻
Favorite le produzioni locali creando original italiani avrebbe dovuto essere l’occasione per dare voce ad artisti e autori che avevano ottime idee ma erano scartati dal cinema e dalla tv.
Invece, tranne qualche rara eccezione, Netflix ha finanziato una valanga di produzioni spazzatura fatte dai soliti noti che già avevano inquinato la tv nazionale per anni…
Non hai citato la casa di carta, vis a vis e le ragazze del centralino serie ottime
Sì, ce ne sarebbero tantissime altre (vedi tutte quelle horror di Mike Flanagan o la stessa La regina degli scacchi).
Pago l'abbonamento un mese all'anno guardo quello che mi interessa e chiudo, perché il resto fa merdissima. A parte i nomi più famosi il nulla cosmico
Per elevare la qualità dello streaming in generale si potrebbero trasmettere a piattaforme unificate h24 gare di rutti.
Per non parlare di quanto Netflix sia diventata ideologica. La cultura woke è infilata dappertutto. Posso capire se ha senso narrativo all'interno di una sceneggiatura. Ma dovercela infilare ovunque altrimenti non ti approvano il progetto ( dalla vecchia serie sull'Iliade, passando per wednesday, fino all'ultimo disaster movie, la palma), la vedo come una forma di fascismo 2.0. Ripeto, va bene se coerente col racconto, se invece me la infili ovunque perché decidi tu come devo pensare e come devo educare i miei figli, no grazie. Una proposta: perché non scrivono nelle descrizioni, oltre a "uso di violenza" "sesso" etc..., anche "contenuti woke" così almeno lo sappiamo?
Perché tanto ormai è scontato che lo infilano ovunque…
Più che parlare di "problemi woke", parlerei di quanto la suddetta cultura venga banalizzata in ambito audiovisivo: ovvio che poi ci si "scateni" sul web (in peggio)...
come se i problemi veri fossero questi…
@@Slask7 sono d'accordo. Ho espresso una considerazione, ma è ovvio che problemi CONCRETI sono altrove, ma è un altro discorso.
@@danielefedele7052 se la qualità rimanesse alta, del woke fregherebbe poco e niente (vedi Arcane, o Sandman..).
Se la qualità cala, ovvio che poi salta all’occhio tutto il resto. Ma troppa gente continua ad additare questa cosa come problema principale.
Un brand sul quale puntare potrebbe essere Magic: The Gathering. Tempo fa si parlava di una serie, poi nulla di fatto. Il potenziale di MTG è letteralmente infinito, centinaia di personaggi, ambientazioni, storie e una fan base già pronta da 30 anni che aspetta
La crisi di idee di Netflix è la principale causa del decadimento della piattaforma. Vedere House of Cards all'estero (prima era possibile) perché in Italia era di Sky, era una figata. Le serie Marvel, Sense8, Marco Polo, Narcos, Tredici... Etc. Poi? Il deserto... Per un lungo periodo ho anche smesso di guardarla. Ora solo qualche film e visto anche distrattamente.
Al momento non vale nemmeno il prezzo incrementato dell'abbonamento
Sono ancora all'inizio del video. Su Netflix è ancora pieno di cose ottime da vedere e continuano a fare cose fighe
Allora . . Premettendo che io sono team Disney plus, ho visto diverse cose di Netflix grazie a persone che conosco bene e devo dire che la maggior parte di ciò che ho visto mi è piaciuto. Unica cosa negativa che penso è che il problema di Netflix stia che tanti prodotti sono fatti partendo dal fatto che questi siano stati ideati dalla stessa piattaforma piuttosto che da registi o ideatori che si sono proposti. Infatti "stranamente" i prodotti che funzionano sono quelli che vengono inseriti dopo essere stati ideati da altri.
Basta non farsi distrarre dal dito mentre si guarda la luna…anche se di dita ce ne sono un bel pó😅
In compenso Apple TV (ma anche Paramount) sta sparando fuori serie di altissimo livello ma in pochi se ne stanno accorgendo perché il lavoro che Netflix ha fatto all’inizio ha fidelizzato i clienti che preferiscono guardare roba di scarso interesse piuttosto che dare fiducia ad altri. Evidentemente ridurre gli investimenti e alzare i prezzi funziona.
Io uso Netflix dall'estate del 2024, nonostante abbia uno Smart TV dal 2020, ma lo faccio principalmente per gli anime.
Dopo averti detto il mio tengo a precisare che da una direttiva europea le piattaforme di streaming devono trasmettere il 30% o il 20% dei propri contenuti sia prodotto sul territorio dei singoli stati onde evitare la presenza di troppa cultura importata, se la vedi sotto questo aspetto ciò che streammano è la nostra società.
Ahahahah, era da agosto che volevo disdire Netflix e, da agosto, ricordo di aver guardato, e soprattutto apprezzato, praticamente solo Arcane. E vuoi ridere? Proprio ieri, quando ho visto il promo di sta roba della Blasi, tempo 5" ho disdetto l'abbonamento attivo dal 2016. Spero sia un arrivederci.
Ho fatto la stessa cosa all'uscita della serie su Wanna Marchi, lo guardavo poco da un po' ma quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
E ci mancava la Blasi
La verità è che gli spettatori preferiscono la merda alla qualità
😂 l'algoritmo che sceglie tutto quello...che a me non piace😂😂😂. A parte gli scherzi a me piacciono molto le serie horror di Mike Flanagan
Molti ritengono che il problema sia che Netflix voglia far soldi, ma non credo sia nata con l’idea di buttarli. Ogni società vuole guadagnare, e si può guadagnare con la qualità. A mio avviso il problema è che ha voluto seguire le mode del momento Piuttosto che imporsi come moda lei stessa. Il gusto si può creare e se serve accontentare il pubblico, questo va anche educato. Mettere i prodotti come quello sulla Blasi denota solo grande confusione e dà la percezione a chi usufruisce della piattaforma che non si abbia interesse a lavorare in un certo modo. Se quello fosse solo un prodotto, non ci sarebbe problema ma è assolutamente in linea con la media di ciò che propone ed è qui che nascono i problemi.
Concordo perfettamente con la tua analisi, dà troppo tempo c’è più quantità che qualità, anche se l’apertura ad alcune realtà come le serie coreane hanno permesso anche a noi occidentali di conoscere parte di cultura e traduzione di culture completamente differenti.
Dark, Orange is the new Black, Mindhunter, Stranger Things, The Haunting of Hill House, One Day at a time… spero ritorni la qualità di prima
In gran parte condivisibile come opinione. Solo basta con il dire “penso sia oggettivo dirlo” perché è una contraddizione in termini. Dite piuttosto “penso sia sensato, corretto, doveroso, avvalorato da prove”.
la maggioranza dei prodotti di netflix non sono prodotti da loro ma solo distribuiti. Ad esempio mercoledi è una produzione mgm television, netflix ha solo comprato i diritti per la distribuzione.
Dillo che è solo invidia che Ilary ti ha dato il palo 😂😂😂😂
Film imbarazzanti per non parlare delle serie italiane 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Secondo me l'unico problema di Netflix e che non finisce le serie: le inizia e poi se non fanno subito successo. Spesso però il mancato successo è dovuto a mancanza di pubblicità. Nel video secondo me manca un'analisi di mercato globale: si prende in considerazione solo quello che piace ad un europeo occidentale medio, ma Netflix vende in tutto il mondo, l'europa è solo una fetta del mercato totale
Esempio: peaky blinders con 2/3 stagioni che erano uno spettacolo di colori e visivamente era spettacolare con una trama che filava. Invece ora solo molte scene badass e buchi si trama enormi....peccato
Hai centrato il punto.👍 Poca qualità, speriamo che si risollevi.
Per Netflix dovrebbe rivalutare le serie che ha lasciato senza un vero finale è completarle in una maniera adeguata e onorevole
Penso sia naturale dopo 10 anni può essere ci sia sia la fine oppure un culmine raggiunto,lo vidi con Zagor e Tex( fumetti/) ,per fortuna li hanno preso coscienza e letteralmente cambiarono passo , tematiche e ripartirono, speriamo nello stesso svolgimento pure per Netflix
Basti pensare alla miniserie su Cleopatra. Bellissima ed interessante, ma nera? A proposito di ''ruffiana'' ..😅😅
Spero che tornino alla bellezza di un tempo, specie per quanto riguarda i film.
Nonostante tutto, resta la mia piattaforma di streaming preferita, più di Prime Video e Disney+ insieme.
Certo che se continuano con gli aumenti di prezzo, prima o poi falliranno....
Io lo sto tenendo solo perché lo vede mia moglie! Perché effettivamente per quanto mi riguarda sono poche le cose che mi interessano ultimamente…invasione e serie spagnole e francesi,ma ultimamente anche quelle scandinave la fanno da padrona!
Ah beh, sense8 😂
Roba di qualità altissima proprio
che serie sopravvalutata, mamma mia…
Sono d'accordo , la qualità negli anni si è abbassata notevolmente. Ricordo la prima serie che ho visto di Netflix è stata Marco Polo , davvero bella poi però l'hanno cancellata per i costi di produzione troppo alti . Ora faccio davvero fatica a vedere una serie tv per intero , mi fermo dopo una o due puntate ... l'ultima che mi è piaciuta è stata Baby reindeer poi il nulla
Prezzi alle stelle, finita la condivisione dell'account (che io facevo davvero in famiglia). Questi due fattori per me hanno definito la chiusura del rapporto con Netflix. Stessa cosa don Disney +. Il costo mensile è diventato (per le mie tasche) insostenibile.
Per quanto riguarda lo svilimento di netflix è relativo (per me), il problema resta il costo e la frammentazione dell'offerta in almeno 5 piattaforme diverse con cose buone su tutte che renderebbe impossibile l'importo mensile per riuscire a vedere non dico tutto, ma serie di qualità.
E nel mentre la pirateria è impennata nuovamente...chissà come mai.
C’è anche da dire che fanno prodotti di scarsa qualità per chi ha la gente piacciono se nessuno avesse visto la prima serie della Blasi non esisterebbe una seconda
Sarà arrivato il momento di vendere le azioni? Forse bisogna iniziare a pensarci.
Io sarò il tipico esempio di spettatore "generalista" ma da abbonato Netflix dal 2017 considero questa piattaforma oggi, allo stesso modo di come la vedevo nel 2017. Nel senso che come allora, anche oggi ho sempre trovato, e trovo sempre, serie e prodotti che mi sono piaciuti molto ed altri meno (anche qualche "cagata".... ma nel mucchio, è inevitabile). Per me non è cambiato niente, e continuerò a guardare film e serie tv allo stesso modo, con la massima "neutralità" e sena alcun pregiudizio.
P.S. A proposito, ma si sa niente di Love, Death and Robots e di Black Mirror? Sono 2 serie che mi sono piaciute moltissimo (e nel caso di Black Mirror mi sono piaciute anche le ultime stagioni, come allo stesso modo, nelle prime stagioni, c'è stato qualche episodio che ho trovato un po' noioso), ma di cui non ho più notizie e di cui spero si prosegua nella produzione di altre stagioni.
Black Mirror ritorna.
Love death & robots non si sa, è molto costosa.
Tutto giusto ma io ci trovo ancora cose interessanti nonostante i suoi difetti, e con 20 € la guardiamo in 4 in famiglia. Con cosa potrei sostituirla? Si accettano suggerimenti.
Oggi come oggi con il nulla ci dobbiamo consolare con i vecchi film come con la musica
Lo stesso giorno che è uscita la roba sulla Blasi sono uscite due miniserie della madonna, American Primaveral e Asuna con alla regia Hirokazu Kore'eda, ma no, sia mai parlare di quello, porta più visual e interazioni parlare della cosa brutta dicendo che non c'è più qualità
Ma hai visto tutto il video o ti sei fermato ai primi 5 secondi? Lo diciamo che c'è tanta roba bella da scovare su Netflix e siamo fiduciosi che si possa riprendere...mah...
Disdetto da anni. Conformismo e allineamento al cosiddetto mainstream.
Per N non spenderei un euro all'anno.
Un po' vanillina come video critica, si potevano aprire moltissimi argomenti su moltissime dimensioni
Sicuramente, ma il fine del video era appunto "sollevare la questione". Visto che c'è molto interesse, approfondiremo il tema che (come dici tu) è molto complesso e stratificato
Netflix è diventata un pò l' ikea dei film
Concordo, ma non hai parlato dei pessimi film, inguardabili. Il nocciolo è che manca una sceneggiatura che regga per 90 minuti....
Vabbè dai è da Lost che le serie TV sono nobilitate, semmai Netflix è stata la prima piattaforma streaming ad offrire serie Esclusive di qualità
Concordo, infatti ho detto "anche grazie alle prime serie Netflix"
C' è tanta merda, ma ci sono anche tanti contenuti di qualità (anche italiani).
Ma la cosa che veramente non sopporto è la quantità di contenuti non doppiati. A me non dà fastidio di vedere un prodotto sottotitolato, ma deve essere una mia scelta non un imposizione.
3:44 c'è una erre di troppo in algoritmo.
Netflix non è più come una volta. È cambiato dal 2021
Tutto è cambiato dal 2021
Spoiler: minima impresa massima resa.
Ho deciso di disdire Netflix circa due anni fa. La scelta è stata motivata dalle troppe scene gay , in molte produzioni, venissero inserite tematiche woke che, a mio parere, risultavano forzate e non pertinenti alla trama. Rispetto le scelte editoriali della piattaforma, ma non le condivido e preferisco utilizzare i miei soldi per contenuti più in linea con i miei gusti personali. Ritengo che ognuno abbia il diritto di scegliere ciò che guarda e sostiene !
Forse il continuo aumento dei prezzi?! non ci vuole un genio del marketing per capirlo!
se la qualità aumentasse di pari passo all’aumento dei prezzi, la situazione non sarebbe così tragica.
@Slask7 si ma l'utente medio deve fare i conti a fine mese, la qualità fino ad un certo punto!
@@tommaso9025 il fatto è che sono aumentati i prezzi di tutte le piattaforme, quindi questo impatta relativamente sul solo Netflix. Più che altro, man mano che aumentano tutti, il divario qualitativo diventa una discriminante importante.
Se prima potevo avere 2-3 abbonamenti assieme, adesso ne sacrifico uno e la scelta ricade facile su Netflix visto che non mi dà quasi niente di buono.
Peccato per Kingdom stagione 3 mai più arrivata 😢
troppi prodotti inqualificabili senza dare linfa all'arte.. un disastro.. del resto è la dura legge del marketing che ti fa sembrare vincente un prodotto di merda.. come amazon che non azzecca un film .. o una serie .. raramente fa cose interessanti e piazza prodotti biechi che non si possono nemmeno vedere.. le piattaforme pensano di dominare.. ma alla lunga stancano .. e sono troppo legate all'algoritmo..generalista..
Americanate ieri, americanate oggi.
Meno male, pensavo di essere diventato troppo snob e sofisticato, invece è proprio Netflix che negli anni è diventato una m***a assoluta. Amazon se la smettesse di cancellare le serie che amo, lo avrebbe superato da un pezzo (vedere Fallout)
Anch'io come te avevo quasi vergogna di dirlo per non passare per complottista
5:18 👏🏻
Una marea di serie di bassa qualità invece di poche e ben fatte, le poche serie decenti tipo squid game divise in due, pochi film guardabili, costi in aumento come per tutti et voila’ la frittata e’ fatta.
Quoto tutto su black mirror, aggiungo anche stranger things che col tempo e’ peggiorata notevolmente
Lost in space , anna dai capelli rossi, la prima stagione di stranger things , la prima stagione di la casa di carta, le altre serie belle citate prima, e girlboss, bold type, emily in paris e virgin river poi. Basta semplicemente ricordare e elencare
Vorrei vedere che succederà a fine 2025/inizio 2026, dato che quest'anno perderanno i diritti anche di serie come Breaking Bad (a febbraio) e Seinfeld (a ottobre). Poi quando Max, il servizio streaming di Warner Bros, arriverà in Italia nel 2026 Netflix dovrà dare addio a Friends, The Big Bang Theory, Rick & Morty, Shameless.
Già nel 2024 Netflix in Asia e Francia ha perso i diritti delle serie sopracitate, solo perché Max è arrivato anche là.
Io lo abbandonerò il primo del mese prossimo, finalmente ho convito il mio fidanzato a farne a meno.
Non hai citato la serie Dark che secondo me meritava
A me i contenuti nuovi piacciono da morire. Non ho notato questo grande calo. Forse siamo un po’ troppo viziati? Escono tante novità, e sono tutte interessanti. Quindi disapprovo il contenuto di questo video mi spiace.