Grande prof. Crepet, grande come sempre! Ho ascoltato, come sempre, con estremo interesse questo suo video che mi ha anche riportato alla memoria un ricordo di molti anni fa, quando una Direttrice di Istituto che mi aveva ( come tutti i Direttori e gli Ispettori con cui fino allora avevo avuto a che fare) sempre dimostrato grandissima stima, mi lodo` pubblicamente dicendo che il mio era un discorso che avrebbe voluto sentir fare ad ogni insegnante, perché mi aveva casualmente sentita mentre raccomandavo ai genitori dei miei alunni, durante una delle riunioni a colloquio con l'insegnante, la giusta fermezza e severità - se e quando necessaria - con i propri figli, perché proprio di quella forza ed autorevolezza genitoriale i figli sentivano fortemente il bisogno, anche se apparentemente non lo dimostravano. Ebbene, lei non lo crederà, nel tempo dopo alcuni anni, con l'ingresso nella scuola dei molti nuovi giovani personaggi che io fatico molto a denominare "insegnanti" e...... per carità, ancora di più "educatori" , ho visto cambiare radicalmente quella direttrice ( che non mi sento più di citare con la lettera maiuscola) quando l'ho vista mostrare - non so se per ingenuità, per necessità di autodifesa, per affinità di idee politiche o per interesse, o per tutti quanti i suddetti motivi - grande simpatia ed apprezzamento proprio verso quelle insegnanti per le quali io, nel silenzio della mia anima e della mia coscienza professionale, non riuscivo a provare un minimo di stima. Mi disgustarono soprattutto le sue frequenti lodi sperticate nei confronti di una di esse, di cui io avevo già intuito quali potessero essere i metodi educativi, dopo averla vista distribuire non davvero affettuosi schiaffetti ai propri alunni in fila nell'androne della scuola per l'uscita e soprattutto dopo averla vista affibbiare un sonorissimo schiaffone ad uno dei propri figlioletti cui, mentre attraversavano velocemente la strada per recarsi a scuola, era caduta di mano - poverino! - la busta con il cornetto appena comprato per la merenda !!!!! Ecco ho voluto comunicarle questa mia esperienza che mi ha fatto dolorosamente constatare in quale baratro stava già penosamente precipitando la scuola di Stato, scuola che non mi sento più di citare usando la lettera maiuscola come facevo una volta, con tutto l'orgoglio di farne parte. Con la consueta grande stima e gratitudine per l'aiuto che si prodiga nel dare tanto generosamente a coloro che, spero, abbiano l'intelligenza di ascoltare, comprendere come vanno giustamente intese le sue parole, ed il coraggio di metterle in pratica, La saluto .
Io sono stata una bimba vivace ma sono diventata grande con le regole , e i miei figli li ho fatti diventare grandi con le regole , ancora ora una 57 anni e uno 53 anni.quando le do un consiglio ascoltano e stanno zitti poi le dico io sono la vostra mamma e farei così. Adesso siete grandi fate quello che volete !!!però se non va bene io non voglio sentire niente arrangiati vi avevo avvisato.
Mi capita di ascoltare di nuovo questo suo video e lo faccio, come sempre, con estremo piacere! Che meraviglia, grande prof. Crepet, quella sua espressione a proposito dell' AUTOREVOLEZZA che dovrebbero avere TUTTI, a parer mio, i responsabili dell'educazione di un bambino e/o di un ragazzo e non soltanto i genitori ( i quali, ovviamente, vengono per primi in ordine di tempo.....e non solo!!!) Frase che, in passato, mi era forse sfuggita: "..il ragazzo è come una zolla di terra che aspetta l'acqua" ! Parole sante! Acqua di crescita e di vita che egli si aspetts da noi, anche se apparentemente ci contrasta e/o ci sfida per.....sondare il terreno e capire se siamo.... convinti e forti abbastanza e, pertanto, affidabili. Acqua che potrà avere davvero da noi soltanto , finche non avrà sviluppato una matura ed effettivamente autonoma capacità di osservazione, di riflessione e di critica. Cioè in una sola parola: maturità di pensiero.
Ci sono casi e casi, perché alcuni adulti azzittiti in infanzia in modo esagerato poi c'è il rischio che da adulti facciano tutto ciò che gli è stato vietato in infanzia ed è anche peggio come risultato...perchè un bambino alla fine capisci che è un bambino, un adulto che si comporta come un bambino è dura. Probabilmente dipende sempre da quanta credibilità ha un genitore per non tirar su un frustrato che poi dà il peggio di sé in età adulta.
Per capire quanta ragione abbia basta guardare alla maggior parte di quel che succede oggi ragazzi sempre con i cellulari in mano a cui tutto è dovuto,se i professori danno una nota le pigliano dai genitori, violenza ,bullismo,poco valore a tutto ,per carità..rendiamoci conto che forse siamo stati genitori troppo permissivi e spesso assenti
@@irmabusetto9092 😂... grazie per la risposta. Pur con tutto il rispetto, ci mancherebbe. Semplicemente non capisco perché ci debbano insegnare tutto, anche come fare i genitori. Forse sarebbe più utile una valutazione sociologiica, che metta in evidenza i problemi sociali in generale, e su questo sarei d'accordo. Ma che mi vengano ad insegnare come fare la mamma, o il genitore in senso lato, mi pare esagerato. Ci sono psicologi, psichiatri, consultori, per risolvere eventuali problematiche familiari. E le risposte sono diverse, valutando eventualmente ogni singolo caso. Ed il più delle volte, basta un po' di spirito di osservazione, pazienza, e buon senso. Buona giornata!
@@lucianagardini8530 anche questo è vero ma fare il genitore è penso il mestiere più difficile e non te lo può insegnare nessuno, resto cmq convinta vedendo ciò che accade al giorno d'oggi che non ci si è generalmente impegnati molto a crescere ed educare i figli
@@irmabusetto9092 verissimo, però penso , certamente sbagliando, che sia un problema legato più ai ritmi di vita e lavoro a cui siamo sottoposti, ed a valori sociali che potrebbero essere discutibili. Se non lo fanno i genitori, ci pensano gli amici dei figli a mettere loro in testa che devono avere un certo tipo di scarpe, esempio, o di cellulare, altrimenti non sei nessuno..Esisteva anche ai miei tempi, se non avevi i jeans firmati, guai! Però, stranamente, il più delle volte i genitori sapevamo imporsi , e anche bene. Cioè ti facevano capire che era interesse di chi produceva i jeans firmati. Adesso la situazione.sociale è molto più critica,ma penso che per problemi di questo genere non sia necessario lo psicologo che insegni, sarebbe tragico!
Io ho avuto dei bravi genitori che hanno commesso degli errori chi non ne fa L 'IMPEGNO che ci hanno messo mi assicuravano che potevo avere un posto nella mia storia a prescindere dalle scelte fatte ma un esserci. L' appunto che va fatto agli adulti di questi anni è il voler risolvere tutto ad una questione di letto..Non si sente quasi più un genitore che di fronte al figlio abbia il coraggio di dire:brava la tua amica ,si vede che ha studiato..Non sia mai ... ora le mamme consolano e si consolano dicendo:va a letto con il titolare.il che può anche essere vero ,ma a tua figlia hai precluso ogni speranza di futuro.. Che brutta fine ha fatto il '68
Rosa Danese, d'accordissimo con te. Crepet parla di " buonismo", però, personalmente, il " buonismo", cioè il viziare i figli, qualsiasi cosa chiedano, non l'ho mai riscontrato in genitori operai od impiegati. L'ho riscontrato in coppie di un certo livello sociale che, pur di non avere i figli tra le scatole per farsi gli affari loro, erano disposti a cose indescrivibili. Crepet, fa il bravo: ridà indietro allo Stato Italiano i soldi che sono serviti a rovinare alcuni ragazzi, e prova ad andare a fare il muratore...vedrai che un posticino lo trovi, e magari ti diverti anche.
Mia madre è stata severissima con me....che tra l'altro non me lo meritavo nemmeno visto che ero davvero una brava ragazza.... esigeva sempre il massimo da me ...prendevo 7 e perché non hai preso 7.5 ....prendevo 8 e perché non hai preso 9.....mi ha messo in testa che in matematica ero negata e quindi dovevo fare esercizi su esercizi.....mi ha reso una persona insicura....con I miei figli stavo per fare lo stesso errore ma sono rinsavita vuoi anche perché i miei figli hanno un carattere diverso. Sono troppo buonista? Forse .....ma so che le cose... anche le stupidaggini ....che non si fanno ora non si fanno più....cerco di parlare molto con loro e di capire anche i loro comportamenti....non sempre sono loro a sbagliare.....anche noi adulti sbagliamo....e poi i figli non sono tutti uguali quindi credo che diverso debba essere l'approccio educativo con ciascuno di loro....il castigo che può essere utile per un figlio può non esserlo per l'altro....
Complimenti x il commento sensato . Anche mio papà era severo , molto severo . A volte nn mi faceva uscire solo x dispetto. Ho capito solo ora che rispetto è diverso dalla soggezione. Con i miei bambini forse sono troppo poco severa ma solo io so quello che ho passato .
@@mammasabri8864infatti....io ho amato tanto mia madre e poi da adulta ho compreso il perché del suo comportamento....ma come dici tu.....nessuno sa se non noi cosa abbiamo vissuto🥰
Una volta c era un modo diverso di vedere i bambini.. Non si calcolavano proprio, dovevano solo obbedire anch io vengo da una famiglia dove n si alzava nemmeno il viso dal piatto oggi insegno l educazione ed il rispetto spiegando sempre ed ascoltando.. le punizioni ci sono ma il clima di terrore in casa mia n entra.questo modo di intimorire i bambini con minacce o sguardi punizioni ma bastaaa retaggi vecchi di millenni jurassici
@@marcob4630 lassista sicuramente era tua madre, come tua moglie, figlie ed amanti: come ti permetti di fare affermazioni simili? Sono affermazioni da denuncia, e non sto scherzando . Seconda cosa, che ti interessa di cosa penso circa le idee di Crepet? Siete parenti? Un consiglio, sparisci e non offendere. È un consiglio spassionato.
Se sei un genitore, il tempo per i figli lo trovi S E M P R E!!! Ma che discorso è? Colpa del lavoro? Cazzate, colpa che molti sono diventati genitori più per " dovere sociale" e minchiate simili. Non conosco nessuno che sia diventato genitore perché qualcuno gli ha messo un coltello alla gola, forse qualche povera ragazza violentata, ma per il resto...non me conosco proprio. È col nostro egoismo ed arrivismo che dobbiamo fare i conti. E c'è molta differenza tra essere " buonisti", rispetto al vero amore per i figli, che ti fa essere severo quando serve, senza perdere occasione di dimostrare amore profondo ed incondizionato verso i figli. Magari anche comprandogli un giocattolo, però poi devi fermarti a giocare con lui. E questo è impegnativo.
Con i figli è perlopiù una questione di fortuna. L'educazione, l'ambiente, il contesto sociale ed economico svolgono sicuramente una funzione importante, ma poi alla fine tutto è nelle mani del caso.
Ma assolutamente no... questa affermazione è un sottrarsi alle proprie responsabilità, al metterci del proprio, al trasferisce conoscenza ed esperienza ai propri figli. Se non si riesce a farlo, e se proprio bisogna trovare una colpa, quella risiede nel genitore, non nel figlio e ne tantomeno al caso o al fato...
@@Zwlpc89 Una visione opinabile, come la mia del resto. L'esperienza mi ha portato a pensare così, avendo conosciuto genitori encomiabili ai quali poi è toccato un figlio scellerato e viceversa. E uno di questi sono io, che ho avuto dei genitori inesistenti e nonostante ciò sono diventato una persona perfettamente responsabile. Un saluto.
@@massimopagano1797 secondo me signor pagano ( non sono genitore) 75% lo fa madre/padre ,20% lo fa la scuola , 5%culo( che non guasta mai). In un certo senso e come tirar su una casa tu la progetti poi e importante che i muratori/ elettricisti ecc siano bravi e il resto culo
@@karimarfane7447 Sono perfettamente d'accordo con lei signor Karim, tranne che sulle percentuali, che io avrei leggermente ritoccato. Il mestiere di genitore è molto complesso e se qualcuno non è all'altezza di questo compito non si può certo criminalizzarlo. Tuttavia rimango convinto che in questo ambito, come in molti altri della vita, il caso (culo) giochi un ruolo abbastanza significativo ma ovviamente non così determinante da veicolare tutte le nostre scelte e le nostre capacità. Un antico proverbio spagnolo recita : " Provvedi di fortuna tuo figlio e poi gettalo in mare." Evidentemente gli antenati avevano avuto modo di constatare che la Fortuna non è poi un concetto così astratto. Le auguro una buona giornata e la saluto.
Tu capisci che i genitori che tu dici buoni ...in realtà non gli interessa del figlio in quanto persona ...ma quanto compagnia e come colmare un vuoto ...🤩
Diciamo che si è passati da un eccesso all'altro. Purtroppo i risultati di questo eccessivo permessivismo, buonismo, protezionismo si vede nei ragazzi di oggi. In quanto padre di due bimbe meravigliose so di cosa parlo e purtroppo arrivare a una giusta via di mezzo non è facile perché agli occhi dei genitori 2.0 di oggi anche un comportamento né troppo permissivo né troppo rigido viene cmq visto come rigido e vieni subito additato come padre incomprensivo che vuole imporre il suo volere sui figli.
Crepet conosce bene ma non penso possa essere un maestro come non lo è nessuno dall'alto del suo piedistallo. Per educare devi appassionare non mostrarti presuntuoso e arrogante
E soprattutto, se vuoi insegnare ad essere un discreto padre, scendi dal piedistallo, e ragiona col cuore. Io non sono nemmeno, per carità, ma quest'uomo, indipendente da come si chiama, è un povero patetico. Ruba lapaga dicendo alla gente quello che alla gente fa comodo sentirsi dire, e cioè che i genitori, povere creature, hanno il dovere di lasciare che ifigli se la cavino da soli in ogni situazione, facile avere la famiglia alle spalle. Sono gli stessi genitori che fanno sempre la colpa ai professori perché è la scuola che dovrebbe insegnare ai loro figli come comportarsi...ma gli anticoncezionali per cosa sono stati inventati? Avevano voglia di uno o due figli? Una bella adozione a distanza, così si , che sarebbero stati utili. Vai a fare qualche ora di volontariato ( visto che sei perfetto e sempre dalla parte giusta), in un istituto per disabili. Dopodiché, decidi se diventare genitore oppure no. Bello sentirti dire "fate bene, voi genitori, a dire che i vostri figli se la devono cavate da soli, sempre, fin da quando sono piccoli". È insito nella natura umana cercare dei punti di riferimento. Spero che certi figli di queste perle rare di genitori trovino come punto di riferimento la reincarnazione di Jack lo squartatore e, una volta fatti fuori i genitori, si dissolvano nel nulla. Ma quanti cazzo di soldi ruba Crepet e alcuni come lui? Per fortuna ci sono Psichiatri famosi, controcorrente,che affermano l'esatto opposto di questi abili saltimbanchi. Spero che, un giorno non troppo lontano, siano costretti a risarcire, cioè ridare indietro, almeno la metà del denaro " guadagnato" sparando bestialità, in perfetta malafede.
@@salvinabi1496 d'accordissimo, e per fare il bravo genitore devi essere presente nella vita di tuo figlio. Certo, devi insegnargli a cavarsela da solo, ma non pretendere che faccia questo fin dalla più tenera età. Soggetti come Crepet andrebbero mandati a lavorare in fonderia, sperando che non facciano danni almeno in quel settore...
E secondo me Crepet e' proprio presuntuoso., arrogante, ed ha sbagliato lavoro. Fare il muratore gli avrebbe tolto molta presunzione e molta arroganza.
Questo video lo passerei a tutti gli intrattenitori televisivi che,maleducatamente parlano sopra chi già sta parlando,facendo i disturbatori MOLESTI,appunto peccando di una enorme maleducazione di base.Chissa' da bimbi...poveri noi!!!!
Al giorno d'oggi un genitore autorevole viene come minimo ridicolizzato,se non malmenato ed il figlio o sarà frustrato oppure lo prenderà in giro vivendo a modo suo.Io la penso così 🙋
Concordo in pieno. L'approccio di Crepet personalmente lo trovo molto da uomo della strada e non da tecnico. In realtà i figli sono un mistero come tutta la vita
Troppe punizioni hanno generato un uomo arrogante e superbo, che non sopporta nulla di altro da sé. Purtroppo fa un mestiere dove invece non si deve essere arroganti. Non sopporta i bambini chiassoso ma giustifica gli amori sbagliati. Ma che cavolo mi rappresenta un esperto così? Inascoltabile e inguardabile
@@vincenzabruscino8154 gli amori sbagliati esistono in modo oggettivo Pensi ai casi di femminicidio o ai casi degli uomini che giocano anche la strada di casa o ai casi delle donne che vivono di sola vanità…..quindi non credo che si possa dire che non esistono amori sbagliati.I bambini chiassosi sono bambini vivi …forse troppo,ma vivi🤗
@@D_ANY-gp1dy per chiassosi intendo "scostumati" e credo anche Crepet e gli amori sbagliati sono tali perché è la nostra società che ci ha insegnato ad essere monogami.
..................Le nonne che fanno le torte ......e ti chiedono sei bravo.....?....allora fai a modo tuo.......non esistono piu'.................... ..................Le nonne di oggi....tra la palestra, lo psicanalista, .........e uno sprizz....con le amiche,...non hanno piu' tempo............ne' voglia......
![FNAF vs TF2 - Episode 2 [SFM]](http://i.ytimg.com/vi/z5b3V2-VLb0/mqdefault.jpg)
L'educazione si impartisce da piccolo niente capricci ha ragione lui e soprattutto educazione quando i genitori dialogano Con altri
Grazie mille 🙏 parole vere grande uomo
Lo ascolterei per ore..quanta verità, è meraviglioso quest'uomo
Verissimo, grandissimo Crepet!!!!! Ci vogliono le regole e non sempre il si serve, anzi!!!!!!!
Grande prof. Crepet, grande come sempre! Ho ascoltato, come sempre, con estremo interesse questo suo video che mi ha anche riportato alla memoria un ricordo di molti anni fa, quando una Direttrice di Istituto che mi aveva ( come tutti i Direttori e gli Ispettori con cui fino allora avevo avuto a che fare) sempre dimostrato grandissima stima, mi lodo` pubblicamente dicendo che il mio era un discorso che avrebbe voluto sentir fare ad ogni insegnante, perché mi aveva casualmente sentita mentre raccomandavo ai genitori dei miei alunni, durante una delle riunioni a colloquio con l'insegnante, la giusta fermezza e severità - se e quando necessaria - con i propri figli, perché proprio di quella forza ed autorevolezza genitoriale i figli sentivano fortemente il bisogno, anche se apparentemente non lo dimostravano. Ebbene, lei non lo crederà, nel tempo dopo alcuni anni, con l'ingresso nella scuola dei molti nuovi giovani personaggi che io fatico molto a denominare "insegnanti" e...... per carità, ancora di più "educatori" , ho visto cambiare radicalmente quella direttrice ( che non mi sento più di citare con la lettera maiuscola) quando l'ho vista mostrare - non so se per ingenuità, per necessità di autodifesa, per affinità di idee politiche o per interesse, o per tutti quanti i suddetti motivi - grande simpatia ed apprezzamento proprio verso quelle insegnanti per le quali io, nel silenzio della mia anima e della mia coscienza professionale, non riuscivo a provare un minimo di stima. Mi disgustarono soprattutto le sue frequenti lodi sperticate nei confronti di una di esse, di cui io avevo già intuito quali potessero essere i metodi educativi, dopo averla vista distribuire non davvero affettuosi schiaffetti ai propri alunni in fila nell'androne della scuola per l'uscita e soprattutto dopo averla vista affibbiare un sonorissimo schiaffone ad uno dei propri figlioletti cui, mentre attraversavano velocemente la strada per recarsi a scuola, era caduta di mano - poverino! - la busta con il cornetto appena comprato per la merenda !!!!! Ecco ho voluto comunicarle questa mia esperienza che mi ha fatto dolorosamente constatare in quale baratro stava già penosamente precipitando la scuola di Stato, scuola che non mi sento più di citare usando la lettera maiuscola come facevo una volta, con tutto l'orgoglio di farne parte. Con la consueta grande stima e gratitudine per l'aiuto che si prodiga nel dare tanto generosamente a coloro che, spero, abbiano l'intelligenza di ascoltare, comprendere come vanno giustamente intese le sue parole, ed il coraggio di metterle in pratica, La saluto .
Grande professore, come sempre.
Io sono stata una bimba vivace ma sono diventata grande con le regole , e i miei figli li ho fatti diventare grandi con le regole , ancora ora una 57 anni e uno 53 anni.quando le do un consiglio ascoltano e stanno zitti poi le dico io sono la vostra mamma e farei così. Adesso siete grandi fate quello che volete !!!però se non va bene io non voglio sentire niente arrangiati vi avevo avvisato.
Io non sopporto i bambini insopportabili ... mitico Crepet 😁
Mi capita di ascoltare di nuovo questo suo video e lo faccio, come sempre, con estremo piacere! Che meraviglia, grande prof. Crepet, quella sua espressione a proposito dell' AUTOREVOLEZZA che dovrebbero avere TUTTI, a parer mio, i responsabili dell'educazione di un bambino e/o di un ragazzo e non soltanto i genitori ( i quali, ovviamente, vengono per primi in ordine di tempo.....e non solo!!!) Frase che, in passato, mi era forse sfuggita: "..il ragazzo è come una zolla di terra che aspetta l'acqua" ! Parole sante! Acqua di crescita e di vita che egli si aspetts da noi, anche se apparentemente ci contrasta e/o ci sfida per.....sondare il terreno e capire se siamo.... convinti e forti abbastanza e, pertanto, affidabili. Acqua che potrà avere davvero da noi soltanto , finche non avrà sviluppato una matura ed effettivamente autonoma capacità di osservazione, di riflessione e di critica. Cioè in una sola parola: maturità di pensiero.
Grande prof!!! È proprio così!!! 🙌🏻🙌🏻🙌🏻👏🏻👏🏻👏🏻
👍🏼👏Concordo con lei 👏👏👏
Ci sono casi e casi, perché alcuni adulti azzittiti in infanzia in modo esagerato poi c'è il rischio che da adulti facciano tutto ciò che gli è stato vietato in infanzia ed è anche peggio come risultato...perchè un bambino alla fine capisci che è un bambino, un adulto che si comporta come un bambino è dura. Probabilmente dipende sempre da quanta credibilità ha un genitore per non tirar su un frustrato che poi dà il peggio di sé in età adulta.
Sempre bravo signor Paolo, crepet l,ho sempre ammirato,, non è sicuramente un ciarlatano di oggi giorno, Buonasera.
Condivido tutto ciò che dice dott. Crepet........BRAVO
se lo avessi conosciuto prima ...
😮
Per capire quanta ragione abbia basta guardare alla maggior parte di quel che succede oggi ragazzi sempre con i cellulari in mano a cui tutto è dovuto,se i professori danno una nota le pigliano dai genitori, violenza ,bullismo,poco valore a tutto ,per carità..rendiamoci conto che forse siamo stati genitori troppo permissivi e spesso assenti
Più che d'accordo. Ma non capisco chi sia a pagarlo...se quello è uno psicologo, mi creda, io e lei rischiamo di vincere un premio Nobel!!!
@@lucianagardini8530 vero
@@irmabusetto9092 😂... grazie per la risposta. Pur con tutto il rispetto, ci mancherebbe. Semplicemente non capisco perché ci debbano insegnare tutto, anche come fare i genitori. Forse sarebbe più utile una valutazione sociologiica, che metta in evidenza i problemi sociali in generale, e su questo sarei d'accordo. Ma che mi vengano ad insegnare come fare la mamma, o il genitore in senso lato, mi pare esagerato. Ci sono psicologi, psichiatri, consultori, per risolvere eventuali problematiche familiari. E le risposte sono diverse, valutando eventualmente ogni singolo caso. Ed il più delle volte, basta un po' di spirito di osservazione, pazienza, e buon senso. Buona giornata!
@@lucianagardini8530 anche questo è vero ma fare il genitore è penso il mestiere più difficile e non te lo può insegnare nessuno, resto cmq convinta vedendo ciò che accade al giorno d'oggi che non ci si è generalmente impegnati molto a crescere ed educare i figli
@@irmabusetto9092 verissimo, però penso , certamente sbagliando, che sia un problema legato più ai ritmi di vita e lavoro a cui siamo sottoposti, ed a valori sociali che potrebbero essere discutibili. Se non lo fanno i genitori, ci pensano gli amici dei figli a mettere loro in testa che devono avere un certo tipo di scarpe, esempio, o di cellulare, altrimenti non sei nessuno..Esisteva anche ai miei tempi, se non avevi i jeans firmati, guai! Però, stranamente, il più delle volte i genitori sapevamo imporsi , e anche bene. Cioè ti facevano capire che era interesse di chi produceva i jeans firmati. Adesso la situazione.sociale è molto più critica,ma penso che per problemi di questo genere non sia necessario lo psicologo che insegni, sarebbe tragico!
Oh, guarda.
Crepet!
Abbandona subito.
Io ho avuto dei bravi genitori che hanno commesso degli errori chi non ne fa L 'IMPEGNO che ci hanno messo mi assicuravano che potevo avere un posto nella mia storia a prescindere dalle scelte fatte ma un esserci. L' appunto che va fatto agli adulti di questi anni è il voler risolvere tutto ad una questione di letto..Non si sente quasi più un genitore che di fronte al figlio abbia il coraggio di dire:brava la tua amica ,si vede che ha studiato..Non sia mai ... ora le mamme consolano e si consolano dicendo:va a letto con il titolare.il che può anche essere vero ,ma a tua figlia hai precluso ogni speranza di futuro.. Che brutta fine ha fatto il '68
Rosa Danese, d'accordissimo con te. Crepet parla di " buonismo", però, personalmente, il " buonismo", cioè il viziare i figli, qualsiasi cosa chiedano, non l'ho mai riscontrato in genitori operai od impiegati. L'ho riscontrato in coppie di un certo livello sociale che, pur di non avere i figli tra le scatole per farsi gli affari loro, erano disposti a cose indescrivibili. Crepet, fa il bravo: ridà indietro allo Stato Italiano i soldi che sono serviti a rovinare alcuni ragazzi, e prova ad andare a fare il muratore...vedrai che un posticino lo trovi, e magari ti diverti anche.
Mia madre è stata severissima con me....che tra l'altro non me lo meritavo nemmeno visto che ero davvero una brava ragazza.... esigeva sempre il massimo da me ...prendevo 7 e perché non hai preso 7.5 ....prendevo 8 e perché non hai preso 9.....mi ha messo in testa che in matematica ero negata e quindi dovevo fare esercizi su esercizi.....mi ha reso una persona insicura....con I miei figli stavo per fare lo stesso errore ma sono rinsavita vuoi anche perché i miei figli hanno un carattere diverso. Sono troppo buonista? Forse .....ma so che le cose... anche le stupidaggini ....che non si fanno ora non si fanno più....cerco di parlare molto con loro e di capire anche i loro comportamenti....non sempre sono loro a sbagliare.....anche noi adulti sbagliamo....e poi i figli non sono tutti uguali quindi credo che diverso debba essere l'approccio educativo con ciascuno di loro....il castigo che può essere utile per un figlio può non esserlo per l'altro....
Complimenti x il commento sensato . Anche mio papà era severo , molto severo . A volte nn mi faceva uscire solo x dispetto. Ho capito solo ora che rispetto è diverso dalla soggezione. Con i miei bambini forse sono troppo poco severa ma solo io so quello che ho passato .
@@mammasabri8864infatti....io ho amato tanto mia madre e poi da adulta ho compreso il perché del suo comportamento....ma come dici tu.....nessuno sa se non noi cosa abbiamo vissuto🥰
Una volta c era un modo diverso di vedere i bambini.. Non si calcolavano proprio, dovevano solo obbedire anch io vengo da una famiglia dove n si alzava nemmeno il viso dal piatto oggi insegno l educazione ed il rispetto spiegando sempre ed ascoltando.. le punizioni ci sono ma il clima di terrore in casa mia n entra.questo modo di intimorire i bambini con minacce o sguardi punizioni ma bastaaa retaggi vecchi di millenni jurassici
@@rosalbadileo5684 parole Sante
@@rosalbadileo5684 concordo pienamente
Crepet : uno dei pochi VERI padri ancora sopravvissuti!
...ha figli, quest'uomo? Spero di no.
@@lucianagardini8530 : Di sicuro non ha una moglie lassista e radical-chic come te
@@marcob4630 lassista sicuramente era tua madre, come tua moglie, figlie ed amanti: come ti permetti di fare affermazioni simili? Sono affermazioni da denuncia, e non sto scherzando . Seconda cosa, che ti interessa di cosa penso circa le idee di Crepet? Siete parenti? Un consiglio, sparisci e non offendere. È un consiglio spassionato.
Dire si non costa niente, è i genitori di oggi hanno troppo poco tempo da dedicare ai figli.
Se sei un genitore, il tempo per i figli lo trovi S E M P R E!!! Ma che discorso è? Colpa del lavoro? Cazzate, colpa che molti sono diventati genitori più per " dovere sociale" e minchiate simili. Non conosco nessuno che sia diventato genitore perché qualcuno gli ha messo un coltello alla gola, forse qualche povera ragazza violentata, ma per il resto...non me conosco proprio. È col nostro egoismo ed arrivismo che dobbiamo fare i conti. E c'è molta differenza tra essere " buonisti", rispetto al vero amore per i figli, che ti fa essere severo quando serve, senza perdere occasione di dimostrare amore profondo ed incondizionato verso i figli. Magari anche comprandogli un giocattolo, però poi devi fermarti a giocare con lui. E questo è impegnativo.
Con i figli è perlopiù una questione di fortuna. L'educazione, l'ambiente, il contesto sociale ed economico svolgono sicuramente una funzione importante, ma poi alla fine tutto è nelle mani del caso.
Ma assolutamente no... questa affermazione è un sottrarsi alle proprie responsabilità, al metterci del proprio, al trasferisce conoscenza ed esperienza ai propri figli. Se non si riesce a farlo, e se proprio bisogna trovare una colpa, quella risiede nel genitore, non nel figlio e ne tantomeno al caso o al fato...
@@Zwlpc89 Una visione opinabile, come la mia del resto. L'esperienza mi ha portato a pensare così, avendo conosciuto genitori encomiabili ai quali poi è toccato un figlio scellerato e viceversa. E uno di questi sono io, che ho avuto dei genitori inesistenti e nonostante ciò sono diventato una persona perfettamente responsabile. Un saluto.
@@massimopagano1797 secondo me signor pagano ( non sono genitore) 75% lo fa madre/padre ,20% lo fa la scuola , 5%culo( che non guasta mai).
In un certo senso e come tirar su una casa tu la progetti poi e importante che i muratori/ elettricisti ecc siano bravi e il resto culo
@@karimarfane7447 Sono perfettamente d'accordo con lei signor Karim, tranne che sulle percentuali, che io avrei leggermente ritoccato. Il mestiere di genitore è molto complesso e se qualcuno non è all'altezza di questo compito non si può certo criminalizzarlo. Tuttavia rimango convinto che in questo ambito, come in molti altri della vita, il caso (culo) giochi un ruolo abbastanza significativo ma ovviamente non così determinante da veicolare tutte le nostre scelte e le nostre capacità. Un antico proverbio spagnolo recita : " Provvedi di fortuna tuo figlio e poi gettalo in mare." Evidentemente gli antenati avevano avuto modo di constatare che la Fortuna non è poi un concetto così astratto. Le auguro una buona giornata e la saluto.
Verissimo
Super!
Bravo bravissimo sono d'accordo con lui!!!!!!
Tu capisci che i genitori che tu dici buoni ...in realtà non gli interessa del figlio in quanto persona ...ma quanto compagnia e come colmare un vuoto ...🤩
Il buonismo fa dei danni, ma anche la troppa rigidità dei genitori può fare grossi danni
Bisogna saper dosare ma mai cedere perché ne varrà l'adulto che diventerà.
Diciamo che si è passati da un eccesso all'altro. Purtroppo i risultati di questo eccessivo permessivismo, buonismo, protezionismo si vede nei ragazzi di oggi. In quanto padre di due bimbe meravigliose so di cosa parlo e purtroppo arrivare a una giusta via di mezzo non è facile perché agli occhi dei genitori 2.0 di oggi anche un comportamento né troppo permissivo né troppo rigido viene cmq visto come rigido e vieni subito additato come padre incomprensivo che vuole imporre il suo volere sui figli.
@@mariuse8217
Verissimo...
Crepet conosce bene ma non penso possa essere un maestro come non lo è nessuno dall'alto del suo piedistallo. Per educare devi appassionare non mostrarti presuntuoso e arrogante
Secondo me per educate devi essere d'esempio, ci vogliono fatti non parole...
E soprattutto, se vuoi insegnare ad essere un discreto padre, scendi dal piedistallo, e ragiona col cuore. Io non sono nemmeno, per carità, ma quest'uomo, indipendente da come si chiama, è un povero patetico. Ruba lapaga dicendo alla gente quello che alla gente fa comodo sentirsi dire, e cioè che i genitori, povere creature, hanno il dovere di lasciare che ifigli se la cavino da soli in ogni situazione, facile avere la famiglia alle spalle. Sono gli stessi genitori che fanno sempre la colpa ai professori perché è la scuola che dovrebbe insegnare ai loro figli come comportarsi...ma gli anticoncezionali per cosa sono stati inventati? Avevano voglia di uno o due figli? Una bella adozione a distanza, così si , che sarebbero stati utili. Vai a fare qualche ora di volontariato ( visto che sei perfetto e sempre dalla parte giusta), in un istituto per disabili. Dopodiché, decidi se diventare genitore oppure no. Bello sentirti dire "fate bene, voi genitori, a dire che i vostri figli se la devono cavate da soli, sempre, fin da quando sono piccoli". È insito nella natura umana cercare dei punti di riferimento. Spero che certi figli di queste perle rare di genitori trovino come punto di riferimento la reincarnazione di Jack lo squartatore e, una volta fatti fuori i genitori, si dissolvano nel nulla. Ma quanti cazzo di soldi ruba Crepet e alcuni come lui? Per fortuna ci sono Psichiatri famosi, controcorrente,che affermano l'esatto opposto di questi abili saltimbanchi. Spero che, un giorno non troppo lontano, siano costretti a risarcire, cioè ridare indietro, almeno la metà del denaro " guadagnato" sparando bestialità, in perfetta malafede.
@@salvinabi1496 d'accordissimo, e per fare il bravo genitore devi essere presente nella vita di tuo figlio. Certo, devi insegnargli a cavarsela da solo, ma non pretendere che faccia questo fin dalla più tenera età. Soggetti come Crepet andrebbero mandati a lavorare in fonderia, sperando che non facciano danni almeno in quel settore...
E secondo me Crepet e' proprio presuntuoso., arrogante, ed ha sbagliato lavoro. Fare il muratore gli avrebbe tolto molta presunzione e molta arroganza.
Essere genitori è prima un dovere, poi un diritto.
Questo video lo passerei a tutti gli intrattenitori televisivi che,maleducatamente parlano sopra chi già sta parlando,facendo i disturbatori MOLESTI,appunto peccando di una enorme maleducazione di base.Chissa' da bimbi...poveri noi!!!!
Queste parole mi rincuorano… sono sempre stata presa in giro per essere stata troppo “severa”…
Minchia ho trovato il ritrovo dei boomers
Per fortuna io ho preso da mia madre,mio padre maaaa chi sa cosa sarei diventato.grazie Mamma
Al giorno d'oggi un genitore autorevole viene come minimo ridicolizzato,se non malmenato ed il figlio o sarà frustrato oppure lo prenderà in giro vivendo a modo suo.Io la penso così 🙋
Se l'educazione determina la buona riuscita di un figlio,come si spiega che stessi genitori :un figlio responsabile e l'altro no?
Concordo in pieno. L'approccio di Crepet personalmente lo trovo molto da uomo della strada e non da tecnico. In realtà i figli sono un mistero come tutta la vita
Spegnate la TV il PC e lo smartphone X un po' di ore al giorno e comunicate tra voi in famiglia, vedrete che le cose miglioreranno .
Stia composto
Professore perché non suggerire come fare per cercare di rimediare in qualche modo?
HA ragione!!!!
Io non sopporto l'insopportabile Crepet.
SOPRATTUTTO A SCUOLA!!
Grande crepet
L amore deve essere tutelato ...se era sbagliato poteva essere mortale ...👹
Giusto.
Ma è imbriagu???
Presuntuoso, saputo e sopravvalutato
È il classico Veneto che ha la bottiglia vicino al divano ( già bevuta) ma non la inquadrano le telecamere
Troppe punizioni hanno generato un uomo arrogante e superbo, che non sopporta nulla di altro da sé. Purtroppo fa un mestiere dove invece non si deve essere arroganti. Non sopporta i bambini chiassoso ma giustifica gli amori sbagliati. Ma che cavolo mi rappresenta un esperto così? Inascoltabile e inguardabile
Non esistono amori sbagliati. Un giorno lo capirai ✅️
I bambini chiassosi sono quelli non educati a dovere. Gli amori sbagliati non esistono, l'amore è amore. È questo quello che ha voluto dire.
@@vincenzabruscino8154 gli amori sbagliati esistono in modo oggettivo Pensi ai casi di femminicidio o ai casi degli uomini che giocano anche la strada di casa o ai casi delle donne che vivono di sola vanità…..quindi non credo che si possa dire che non esistono amori sbagliati.I bambini chiassosi sono bambini vivi …forse troppo,ma vivi🤗
@@D_ANY-gp1dy per chiassosi intendo "scostumati" e credo anche Crepet e gli amori sbagliati sono tali perché è la nostra società che ci ha insegnato ad essere monogami.
Non sono assolutamente d'accordo...
Madonna che depressione , !!!!
Lo dice il nome stesso. BAMBINO
..................Le nonne che fanno le torte ......e ti chiedono sei bravo.....?....allora fai a modo tuo.......non esistono piu'....................
..................Le nonne di oggi....tra la palestra, lo psicanalista, .........e uno sprizz....con le amiche,...non hanno piu' tempo............ne' voglia......
Bravo mi piaci perché dici la verità
@@rosalbadileo5684
Infatti, Crepet si riferisce alle nonne vere, quelle che hanno insegnato a fare le crostate anche alle figlie.
Spesso sono d'accordo con lui ,però si contraddice sull'educazione dei figli.
La cattiveria e l arroganza di quest'uomo ha dell incredibile.
ha ragione siete schiavi dei figli
Forse esagera un po' ma ha ragione.Comunque anche la madre ha molta importanza!
Allora cambia tu presuntuoso
E la depressione , tutto ostile e contrario.
Troppo aria
Ma ci fa o ci è? Offende e basta
Prendere 4 è bello dai
Verissimo
Super!