A parte il tesoro aureo mi sembra molto interessante il vaso in pietra ollare. In particolare mi chiedevo come sia stato possibile da realizzare vista la mancanza di tornio o trapano. Anche con un trapano a mano ritengo che la sua fattura sia da ritenersi particolarmente laboriosa e lunga. Potete fornire qualche chiarimento? Grazie
Qui trova il libro edito dal Portale Numismatico dello Stato consultabile online gratuitamente. Da pagina 65 trova le pagine sul contenitore in pietra ollare www.numismaticadellostato.it/web/pns/notiziario
@@marcellofarinola7390 Grazie a lei. Per chi non avesse il tempo di leggere l'articolo scientifico si suppone sia stato realizzato con uno strumento a punta multipla e con l'uso di un tornio soprattutto per l'interno
Questo potrebbe confermare il fatto che da Comum alla Valtellina si andasse per via lacustre, poi si passasse sull'Adda, la si navigasse con vari altri porti lungo il viaggio, si giungesse sino alla vecchia località "Porto" nella piana di Sondrio caricando i prodotti locali dalla Valmalenco, indi si tornasse a ritroso con gran velocità date le correnti. Lo storico F. S. Quadrio ai primi del '700 affermava che in questa località erano stati ritrovati piloni e altro attestanti l'antica presenza di un porto. Ipotesi.
Che meraviglia, grazie Dio e a quelli che lo hanno trovato, una testimonianza meravigliosa del passato! Mi domamndo quanti ancora tesori sono sepolti!
A parte il tesoro aureo mi sembra molto interessante il vaso in pietra ollare. In particolare mi chiedevo come sia stato possibile da realizzare vista la mancanza di tornio o trapano. Anche con un trapano a mano ritengo che la sua fattura sia da ritenersi particolarmente laboriosa e lunga. Potete fornire qualche chiarimento? Grazie
Qui trova il libro edito dal Portale Numismatico dello Stato consultabile online gratuitamente. Da pagina 65 trova le pagine sul contenitore in pietra ollare www.numismaticadellostato.it/web/pns/notiziario
@@ArchaeoReporter Grazie e mille. Finalmente un sito di archeologia sul campo. Grazie per il vostro lavoro divulgativo e per la sollecita risposta
@@marcellofarinola7390 Grazie a lei. Per chi non avesse il tempo di leggere l'articolo scientifico si suppone sia stato realizzato con uno strumento a punta multipla e con l'uso di un tornio soprattutto per l'interno
la pietra ollare è ancora usata in Valmalenco per produrre contenitori da usare sul fuoco è un metodo antichissimo
Questo potrebbe confermare il fatto che da Comum alla Valtellina si andasse per via lacustre, poi si passasse sull'Adda, la si navigasse con vari altri porti lungo il viaggio, si giungesse sino alla vecchia località "Porto" nella piana di Sondrio caricando i prodotti locali dalla Valmalenco, indi si tornasse a ritroso con gran velocità date le correnti. Lo storico F. S. Quadrio ai primi del '700 affermava che in questa località erano stati ritrovati piloni e altro attestanti l'antica presenza di un porto. Ipotesi.
È il mio Obby 👍👍👍
Сколько стоит?
No sale price, they are archeologic findjngs and belong to italian people
99999