Celebrazione del solstizio d'inverno - Gran Loggia d'Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori

Oltre 300 tra sorelle e fratelli, giunti da tutta la Puglia hanno accolto il Gran Maestro della Gran Loggia d'Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori, il dott. Luciano Romoli.
Taranto è stata scelta quale sede per la celebrazione del solstizio d'inverno, un momento di grande rilevanza simbolica e spirituale nella tradizione massonica
Luciano Romoli, al suo secondo mandato da Gran Maestro, ha ricevuto i quadri dell’Obbedienza massonica prima di partecipare alla cerimonia.
La presenza di Luciano Romoli ha rappresento un'opportunità per tutti i membri della Gran Loggia di rinnovare il proprio impegno verso i principi fondamentali della Massoneria che hanno nei valori di libertà, uguaglianza e fratellanza la propria significativa sintesi.
La cerimonia assunto una evidente rilevanza nazionale in quanto assieme al gran maestro sono giunti a Taranto tutti e tre i gran maestri aggiunti: il Prof. Maggi, l’avv. De’ Giudici e la dott.ssa Nardacci.
Il solstizio d'inverno, che segna il giorno più breve e la notte più lunga dell'anno, è tradizionalmente un tempo di riflessione, rinnovamento e pianificazione per il futuro nella pratica massonica. È un periodo che simboleggia il superamento delle tenebre attraverso la luce, un concetto profondamente radicato nei principi e nell'etica della Massoneria.
Una cerimonia nella quale la Speranza per il futuro è l’orgoglio dell’appartenenza sono stati la cifra distintiva.
Nella cappella del 1050 è stato allestito il tempio che ha ospitato il rito del Solstizio d’Inverno.