Quello che risulta sconvolgente in questo video è la capacità dei ragazzi di allora di esprimere concetti estremamente complessi con un linguaggio articolato e preciso, di comprendere le dinamiche sociali nelle quali vivono e di proiettare le stesse tendenze nel futuro. Se un dei ragazzi medi di oggi, appena uscito dal liceo, fosse stato intervistato in questo servizio sarebbe sembrato a tutti un ritardato mentale con gravi problemi di linguaggio. Che disastro è stato compiuto sul nostro popolo.
Credo sia una generalizzazione. Hanno intervistato giovani appartenenti ad ambienti, per loro fortuna, non isolati e degradati. Sono chiaramente ragazzi che hanno studiato, cosa tutt'altro che scontata. Do per scontato che siamo coetanei quindi ti do del tu: prova a cercare su RUclips interviste di giovanissimi appartenenti agli ambienti contadini del meridione degli anni 60-70. Gli uomini hanno in media la terza o la quinta elementare e le donne a volte erano addirittura analfabete. Anche oggi i nostri coetanei che hanno studiato sono in grado di esprimere le loro opinioni con la stessa profondità di linguaggio che mostrano i ragazzi di questo video.
E basta con queste frasi. Sono inutili generalizzazioni e, soprattutto, false. Siamo più coetanei, ti invito a guardarti intorno e a non auto- commiserarti così
Si dicevano le stesse cose di adesso, non ci si incontra più ecc, e adesso quelli nati in quegli anni sono lì a piangere dicendo che noi giovani di adesso non ci vediamo più ecc
@vittorio messina sono d'accordo. Ma quando mi soffermo un secondo in più, è chiaro che gli strumenti tecnologici ultra sfruttati e le conseguenze sociali, sono state messe a disposizioni da persone appartenenti a generazioni passate. Ossia, le generazioni cresciute 40 anni fa hanno imbottito i giovani di ora di 'ultra tecnologia e poi si lamentano che la usino male. Insegnamo ad usarla. É come il divieto di velocità oltre i 100km orari (per esempio) continuando a produrre macchine sempre più potenti.
Ma non hai capito che in questo filmato fanno le domande per avere quelle risposte? Nessuno, all'epoca, si poneva quegli interrogativi e tutto si svolgeva in modo infinitamente più semplice e libero rispetto al tempo attuale. Sul perchè, da un certo periodo in poi, la Rai abbia spinto certe tematiche, meriterebbe di scriverci un libro, ma di certo alcune cose sono partite da molto lontano.
Mio nonno diceva sempre che dal 1970 l'Italia ha iniziato il suo declino morale. Colloco questo periodo con il termine del boom economico che aveva diffuso la ricchezza e il benessere (e quindi consumismo) a ogni livello. Prima del male del consumismo, c'era sicuramente più solidarietà, amore e valori
@@fparisi Concordo, ma direi che tutto è iniziato dal 1968. Se facessero oggi la statistica che si vede a 7:25, non penso proprio che l'82% dei giovani d'oggi si definirebbe credente e il 50% praticante.
Alla fine in ogni epoca si dice che si stava meglio prima..ma la cosa che risulta lampante e` la qualita` dei giovani di quei anni, mi riferisco al modo di pensare e come lo esprimono.. Se fermi oggi qualche ragazzo e gli fai queste domande ti guarda come un alieno e abbassa lo sguardo sul telefonino. Sicuramente questa e` un epoca di ignoranti e non parlo dello studio, se sei un laureato non significa che sei intelligente. inoltre questi video saranno guardati solo da adulti.
Praticamente ci si lamentava delle stesse cose di adesso, "si stava meglio prima" sembra essere il motto intramontabile e indefesso di tutte le generazioni. Tra 40 anni ci sarà qualcuno che rimpiangerà i giorni odierni e i valori attuali. "Ah non ci sono più i rapporti umani di quando c'era il 5 G! Questo teletrasporto ha rovinato tutto".
questo video dimostra come il timore che le nuove tecnologie e l'innovazione (in questo caso l'automobile), possano causare la perdita dei vecchi valori risulta essere infondato. I valori rimangono, il modo con il quale ci si approccia a quei valori cambia. I miei genitori dicevano lo stesso per i cellulari e io probabilmente dirò lo stesso nei confronti dei dispositivi VR e AR.
questo commento invece dimostra come nonostante questo video tu non abbia capito nulla del contenuto, e nulla di quello che stai vivendo....complimenti.
@@wridlercrushimal5087 invece lei dimostra di non essere in grado di comprendere nè accettare un parere diverso dal suo dimostrando, tanta ignoranza e una chiusura mentale disarmante...complimenti.
@@antoniofavia6018 ancora una volta, eh si abbiamo interloquito tante di quelle volte...parere diverso ? non vuol dire nulla, ed è quello che solitamente chi dice stupidaggini usa per difendersi dalla sua ignoranza, come dire per me la terra è sferica ma siccome per te è piatta allora sono chiuso mentalmente ....KEKW
Onestamente nn mi pare che nn sia cambiato nulla. Nn ricordo episodi in cui uno studente o il genitore andassero a scuola per picchiare il professore o il preside per esempio...
Si discuteva di valori,di religione degli effetti della società dei consumi,il livello era alto,tutto cercavano dare una risposta alle nuove problematiche che il nuovo modello sociale basato sui consumi poteva incidere sulle masse,quella doveva essere principalmente il ruolo della televisione ed in generale deimass media,ora purtroppo la televisione è scivolata verso la volgarità, il trash fine a se stesso ed è diventata un discorso dove frequentata principalmente di dubbia moralità e basso livello culturale,le conseguenze sono una società il cui unico vero è il consumo,il possesso ed il futile divertimento.😊
Una 23enne Ottavia Piccolo davvero carinissima. Peccato solo che le cose che diceva fossero di una banalità assoluta. Già che c'era avrebbe potuto dire: "non ci sono più le mezze stagioni...sono sempre i migliori che se ne vanno...i giovani non hanno rispetto per gli anziani..." ah ah ah! Che servizio patetico...
@@fparisisi ma la macchina X usarla devi prendere la patente, per lo smartphone no. Dubito fortemente che chi compra un nuovo telefono ogni anno conosca la tecnologia che lo compone o che può esprimere
Si ma basta mamma mia. Ogni generazione con la tecnologia che l'accompagna ha la parte brutta e la parte bella. Così come prima non era tutto rose e fiori come tanti genitori fanno credere ai loro figli oggi, così oggi non è tutto uno schifo. Ancora non avete capito che, indipendentemente dagli anni, ci sarà sempre qualcuno che si lamenta della sua epoca. Quindi basta co sta cosa del "ah prima era meglio". Certo, dillo a loro.
Quello che risulta sconvolgente in questo video è la capacità dei ragazzi di allora di esprimere concetti estremamente complessi con un linguaggio articolato e preciso, di comprendere le dinamiche sociali nelle quali vivono e di proiettare le stesse tendenze nel futuro. Se un dei ragazzi medi di oggi, appena uscito dal liceo, fosse stato intervistato in questo servizio sarebbe sembrato a tutti un ritardato mentale con gravi problemi di linguaggio. Che disastro è stato compiuto sul nostro popolo.
Ho appena visto un film "Domani si balla!" del 1982 che preannuncia la causa del problema
La scuola di massa donmilanista ancora non era andata a regime.
I pochi che studiavano acquisivano nozioni e proprietà di espressione.
Proprietà di linguaggio ed espressione che i miei coetanei della fascia 18-25 si sognano. Siamo nell'era della decadenza.
Credo sia una generalizzazione. Hanno intervistato giovani appartenenti ad ambienti, per loro fortuna, non isolati e degradati. Sono chiaramente ragazzi che hanno studiato, cosa tutt'altro che scontata. Do per scontato che siamo coetanei quindi ti do del tu: prova a cercare su RUclips interviste di giovanissimi appartenenti agli ambienti contadini del meridione degli anni 60-70. Gli uomini hanno in media la terza o la quinta elementare e le donne a volte erano addirittura analfabete. Anche oggi i nostri coetanei che hanno studiato sono in grado di esprimere le loro opinioni con la stessa profondità di linguaggio che mostrano i ragazzi di questo video.
Ottavia Piccolo attrice teatrale! mica scemi in rai! chi lecca bene poi fa carriera!
E basta con queste frasi. Sono inutili generalizzazioni e, soprattutto, false. Siamo più coetanei, ti invito a guardarti intorno e a non auto- commiserarti così
@@chiaraanastasi390 ma è un dato di fatto
@@thatsmarco7413 Ho 22 anni. Ti assicuro che non è così...non solo almeno
Si dicevano le stesse cose di adesso, non ci si incontra più ecc, e adesso quelli nati in quegli anni sono lì a piangere dicendo che noi giovani di adesso non ci vediamo più ecc
@vittorio messina sono d'accordo. Ma quando mi soffermo un secondo in più, è chiaro che gli strumenti tecnologici ultra sfruttati e le conseguenze sociali, sono state messe a disposizioni da persone appartenenti a generazioni passate. Ossia, le generazioni cresciute 40 anni fa hanno imbottito i giovani di ora di 'ultra tecnologia e poi si lamentano che la usino male. Insegnamo ad usarla. É come il divieto di velocità oltre i 100km orari (per esempio) continuando a produrre macchine sempre più potenti.
Ma non hai capito che in questo filmato fanno le domande per avere quelle risposte? Nessuno, all'epoca, si poneva quegli interrogativi e tutto si svolgeva in modo infinitamente più semplice e libero rispetto al tempo attuale. Sul perchè, da un certo periodo in poi, la Rai abbia spinto certe tematiche, meriterebbe di scriverci un libro, ma di certo alcune cose sono partite da molto lontano.
Esatto si dicono le stesse cose di adesso
se lo era allora adesso sarà quadruplicato
Almeno all'epoca si parlava di idee, cultura. Oggi solo appiattimento
Oggi
- Nel senso zio .... ma come non hai capito cazzo?
- Veramente no.
- Ma come vecchio ? Figa se sei stupido.
La scuola è già appiattita. Esecutori. Impiegati.
Gli anni 70 sono gli anni dell'impegno sociale e politico. Poi arrivarono gli 80....
@@fparisi Gli 80 sono decadimento puro . Il trionfo del capitalismo . A mio avviso meglio oggi
Bellissima Ottavia Piccolo!
Bellissima e bravissima ❤
Gia nel 1972 si parlava di perdita di valori veri come l´amicizia. La societá del consumo aveva giá iniziato a dare i sui frutti
peccato sia una palese idiozia
Mio nonno diceva sempre che dal 1970 l'Italia ha iniziato il suo declino morale. Colloco questo periodo con il termine del boom economico che aveva diffuso la ricchezza e il benessere (e quindi consumismo) a ogni livello. Prima del male del consumismo, c'era sicuramente più solidarietà, amore e valori
@@nicolalai6355 Che argomentazione solida, complimenti.
@@fparisi Concordo, ma direi che tutto è iniziato dal 1968. Se facessero oggi la statistica che si vede a 7:25, non penso proprio che l'82% dei giovani d'oggi si definirebbe credente e il 50% praticante.
Che nostalgia di vedere le anni 70
intervistato un attrice teatrale come Ottavia piccolo, per evitare che i pupazzi non recitino bene la parte! RAI,RAI, il vizion non lo perdi mai!
Se già allora era così, figuriamoci adesso....
Alla fine in ogni epoca si dice che si stava meglio prima..ma la cosa che risulta lampante e` la qualita` dei giovani di quei anni, mi riferisco al modo di pensare e come lo esprimono..
Se fermi oggi qualche ragazzo e gli fai queste domande ti guarda come un alieno e abbassa lo sguardo sul telefonino. Sicuramente questa e` un epoca di ignoranti e non parlo dello studio, se sei un laureato non significa che sei intelligente.
inoltre questi video saranno guardati solo da adulti.
Concetti sempre attuali, c'è da chiedersi se i problemi che ci affliggono non siano sempre stati quelli
Praticamente ci si lamentava delle stesse cose di adesso, "si stava meglio prima" sembra essere il motto intramontabile e indefesso di tutte le generazioni. Tra 40 anni ci sarà qualcuno che rimpiangerà i giorni odierni e i valori attuali. "Ah non ci sono più i rapporti umani di quando c'era il 5 G! Questo teletrasporto ha rovinato tutto".
La paura della vita è il nostro problema ....di ogni essere....
nel 72 si lamentano della societa' dei consumi, di modo da far digerire meglio l Austerity dell anno dopo! Geni!
Ottavia Piccolo!
Nel 70 ascoltavo i creedence ed elvis a manetta. E lo faccio ancora a 74 anni😂
nel 70 sentire oggi che si sono persi i rapporti....
Che carine le ragazze che nostalgia
una giovanissima Ottavia Piccolo
ah ecco, mi sembrava era lei :)
Speravo in questo commento, non potevo essere l’unica a notarla. Inconfondibile il suo piglio.
Grande toffolo....
Erano anni difficili ma le persone avevano degli ideali come oggi quello del menefreghismo
questo video dimostra come il timore che le nuove tecnologie e l'innovazione (in questo caso l'automobile), possano causare la perdita dei vecchi valori risulta essere infondato. I valori rimangono, il modo con il quale ci si approccia a quei valori cambia. I miei genitori dicevano lo stesso per i cellulari e io probabilmente dirò lo stesso nei confronti dei dispositivi VR e AR.
questo commento invece dimostra come nonostante questo video tu non abbia capito nulla del contenuto, e nulla di quello che stai vivendo....complimenti.
@@wridlercrushimal5087 bruh
Pasolini aveva visto giusto già allora
@@wridlercrushimal5087 invece lei dimostra di non essere in grado di comprendere nè accettare un parere diverso dal suo dimostrando, tanta ignoranza e una chiusura mentale disarmante...complimenti.
@@antoniofavia6018 ancora una volta, eh si abbiamo interloquito tante di quelle volte...parere diverso ? non vuol dire nulla, ed è quello che solitamente chi dice stupidaggini usa per difendersi dalla sua ignoranza, come dire per me la terra è sferica ma siccome per te è piatta allora sono chiuso mentalmente ....KEKW
05:54 questa non è una giornalista che fa il tg? cmq il livello culturale di quei tempi era 10 volte superiore ad oggi, senti come parlano bene.
al giorno d'oggi manca semplicemente l'autoriflessione data dal continuo distrarsi ad ogni occasione.
Minuti 1:40 l’attrice Ottavia Piccolo
La giornalista mi sembra se non sbaglio, Carmen La Sorella
@@tiziana327 Non so....potrebbe... Cmq Ottavia Piccolo era già vecchia a 23 anni
Come eravamo nel 1970?
Oggi ho quasi 76 anni ma, come profilo F.B., guarda caso, posto una foto di me stesso scattata proprio nel giugno del 1970
passano gli anni è la gente tende lamentarsi...da sempre. non è cambiato niente. siamo così!
ci si lamenta per migliorare,anche nel materiale!
Onestamente nn mi pare che nn sia cambiato nulla. Nn ricordo episodi in cui uno studente o il genitore andassero a scuola per picchiare il professore o il preside per esempio...
Ma quella ragazza che ha parlato, sé non sbaglio mi sembra di averla già vista in un film .
Oggi invece non vediamo più il volto.
Si discuteva di valori,di religione degli effetti della società dei consumi,il livello era alto,tutto cercavano dare una risposta alle nuove problematiche che il nuovo modello sociale basato sui consumi poteva incidere sulle masse,quella doveva essere principalmente il ruolo della televisione ed in generale deimass media,ora purtroppo la televisione è scivolata verso la volgarità, il trash fine a se stesso ed è diventata un discorso dove frequentata principalmente di dubbia moralità e basso livello culturale,le conseguenze sono una società il cui unico vero è il consumo,il possesso ed il futile divertimento.😊
Stranamente neanche un tatuato con i capelli rasati ai lati che fa MMA e dice “bro”.
La ragazza con gli occhiali in testa è Ottavia Piccolo
Sempre grandiosa!
Si dicevano le stesse cose di oggi
Dici? Femminicidi? Genitori che picchiano docenti?
Ottavia Piccolo ragazzina
La seconda persona (la ragazza) molto matura..
Al min 2:00 è Ottavia Piccolo
Una 23enne Ottavia Piccolo davvero carinissima. Peccato solo che le cose che diceva fossero di una banalità assoluta. Già che c'era avrebbe potuto dire: "non ci sono più le mezze stagioni...sono sempre i migliori che se ne vanno...i giovani non hanno rispetto per gli anziani..." ah ah ah! Che servizio patetico...
Ma c'e una giovanissima Ottavia Piccolo!
2:10 tutta colpa degli smartphone
tutta colpa del progresso: ieri la macchina oggi la tecnologia
@@fparisisi ma la macchina X usarla devi prendere la patente, per lo smartphone no. Dubito fortemente che chi compra un nuovo telefono ogni anno conosca la tecnologia che lo compone o che può esprimere
Pasolini aveva già intercettato i malumori della società italiana post boom economico
Eh già... purtroppo poi è arrivato il grammofono! ☹️🤦
A quei tempi non c'era il grande fratello però erano un po' indietro
Progresso è regresso.
I ragazzi sono stati scelti, non erano tutti così
3:10, ma è il papà di fusaro?
anche la voce è praticamente uguale....secondo me è possibile
Si ma basta mamma mia. Ogni generazione con la tecnologia che l'accompagna ha la parte brutta e la parte bella. Così come prima non era tutto rose e fiori come tanti genitori fanno credere ai loro figli oggi, così oggi non è tutto uno schifo.
Ancora non avete capito che, indipendentemente dagli anni, ci sarà sempre qualcuno che si lamenta della sua epoca. Quindi basta co sta cosa del "ah prima era meglio". Certo, dillo a loro.
Finalmente un commento sensato
Tutti attori quei ragazzi
Questi saranno nella bara, la gioventù del bianco e nero...
Com era? Carpe diem??
io c' ero che persone fantastiche...ora lo schifo totale