Altri dettagli: quando ci sarà un parco auto 50-50%, dove saranno messe le colonnine? Se mi compro auto e non ho colonnine in zona è complicato. E poi i distributori di carburanti che hanno bassi guadagni con parco auto dimezzato, mezzi chiuderanno. Se chiude l'unico di un piccolo paese? Faccio molti km per fare il pieno? O per cercare comunque distributore? Quando il parco auto sarà tutto elettrico dove caricheranno le auto che nei centri storici parcheggiano sui marciapiedi per mancanza di posti? Le auto elettriche andranno equiparate alle colonnine... stesso discorso per officine... chi le manterrà per un parco auto che sta diminuendo? Nessuno... ne verranno mille di queste problematiche come le accise che non puoi mettere alle colonnine, altrimenti chi ricarica in garage ha costi inferiori e magari noleggia il proprio garage per le ricariche degli amici...
Si parla sempre di auto elettriche e mai del fatto che per arrivare a eliminare il motore a scoppio bisogna rendere le auto superflue nelle città, investendo in ciclabili e trasporto pubblico. L'auto nelle città sono poco efficienti e occupano un sacco di spazio
sugli autobus: 1) la gente spesso disconosce il sapone, 2) in città "vere" con autobus fare 12/18 Km - in linea d'aria) significa cambiare almeno 3 mezzi pubblici.. 3) mai borseggiati? FORTUNATI.. Ciclabili: per andare da Cinecittà a San Pietro sono 14 Km di saliscendi... sai gli infarti dato che la popolazione inizia ad essere 50enne di media? Fare più metropolitane: ma se scavi 2 centimetri e trovi reperti di 2000 anni fa, peggio del petrolio in Iraq (in alcune zone ai pozzi ci si arriva scavando 3 metri)!! In cittadine piccine tipo Bologna o Firenze, beh, facile fare le ciclabili dato che tutta Firenze occupa la superficie del centro del centro storico di Roma (da Ostia a Cesano, in linea d'aria, la Capitale batte 67KM!!!!!!!! falli in bici!
@@AnnaRosaGasparotti La situazione archeologica rende scavare metropolitane più difficile ovviamente, ma non impossibile. Il problema è politico, infatti per decenni si è coscientemente deciso di abbandonare le metro e puntare tutto sulle auto. Quando si è ricominciato a parlare di metro con la metro c lo si è fatto fon tempi lunghissimi e approvando un pezzetto di progetto alla volta. Solo recentemente si è approvato un progetto sostanzioso fino a farnesina. Per quanto riguarda le biciclette, non penso che tutti i trasporti che avvengono nella capitale siano di persone che viaggiano 80 km. Immagino che molti si spostino all'interno del proprio quartiere o poco più. Ma anche le persone che per lavoro non possono fare a meno dell'auto, magari hanno figli che vanno a scuola, che possono andare in autonomia in bici invece di essere accompagnati in macchina. Non è che le bici devono soppiantare completamente le auto, ma è importante che ci siano più possibilità invece di essere dipendenti da un solo mezzo di trasporto
Nella città dove vivo le auto interamente elettriche possono sostare gratuitamente nei parcheggi a pagamento. Mi sono immaginato un grande scherzo al comune, ci compriamo tutti l'auto elettrica.
@@fatoturchino7028 Chi ha pagato e continua a pagare le enormi cifre correlate alle infrastrutture (raffinerie, porti, trasporto e distribuzione, SANITARIE etc) correlate all'autotrasporto attuale?
va bene ragazzi ma se uno dice per due volte(quindi non un lapsus) che un auto elettrica pesa il doppio di quella con motore a scoppio sarebbe opportuno correggersi o correggere in post.. Considerando che nelle auto con motore a scoppio c'è anche il peso del carburante e che l'aumento di peso(a vuoto) va dai 200 ai 350kg siamo ben lontani dal raddoppio di peso.
Alcune mie note sull'auto elettrica. 1) Non è vero che l'auto pesa il doppio. Una BMW M3 pesa più o meno come una Model3 Performance. Mediamente sono qualche cento chili in più. Una Dacia Spring 65 pesa 921kg. 2) Non è vero che non si pagano "accise" sulla potenza elettrica. Si pagano eccome. Solo che sono pagamenti di debiti. Ossia sono i costi degli incentivi e costi a pessime politiche antiecologiche. 3) L'auto elettrica non è per tutti. I più sfortunati sono i "condor" (Cit. Paolo Migone). Coloro che non hanno un posto privato per ricaricare. Per loro l'auto elettrica è un mezzo incubo. Questo non solo in città. 4) L'italiano, in media percore meno 32 km giorno. Zio G. e Zio E. Non superano mai quella distanza per geriatrici motivi. Tradotto, avendo quel tipo di utente con box privato, possono godere di un mezzo relativamente economico con 20kwh di batteria. 5) Io, nel 2022 ho percorso circa 95.000km. Box privato. Supponendo di avere un'auto ibrida con una batteria sempre da 20kwh e una autonomia su strada normale di 200km, solo in una decina di giorni avrei dovuto accendere il motore termico. 6000~7000 km con "anche" il termico, il resto in Elettrico. Ultima considerazione. Per la mobilità elettrica ci sono due scenari. "franco-Norvegese", con la potenza elettrica a buon mercarto e bassi costi. Uno Scenario Italo-tedesco, pessima politica energetica. Potenza elettrica costosa con grossi problemi sulla rete elettrica. Purtroppo il cervello dei PoLLitici.. (o il portafoglio) non consente di avere soluzioni veramente green ed economiche. Prevedo un futuro pover e molto, molto sporco.
Grazie per la controinformazione. Purtroppo sparlare delle auto elettriche fa figo. Peccato che l’alternativa ad oggi sia l’inquinamento del motore a scoppio.
@@GioJonnhyK Intanto non userei questi toni. La Tesla Roadster ormai fuori produzione pesava 1280Kg VS 914 kg della Elise da cui era derivata. Ogni macchina ha la sua specializzazione. Una BMW Serie 7 pesa di più, costa e pesa più di una model S plaid e viene battuta anche dalla Model S"standard". A confronto è una lumaca. Ma sono confronti che non hanno senso. Ogni macchina ha la sua specifica. Altro esempio.. Se quelli della sola a 24 ore avessero testato ANCHE una A5 Sportback g-tron.. Milano Napoli?.. serbatoio di benzia da 7 litri e bombolone con neanche 300km di autonomia?. Prezzo del gas + ricerca disperata di stazioni sarebbero state una comica. Ma anche l'A5 Sportback g-tron ha il suo senso.
L'uso dei termini "termico", "endotermico" per il motore a scoppio che è un dispregiativo impreciso. Non è che l'auto funziona col calore, che è un effetto collaterale della combustione. Il pistone non si muove per il calore (che anzi va dissipato) ma per la dilatazione dei gas in seguito allo scoppio. Altrimenti potrei dire che il mio computer portatile è termico, perché ogni tanto si avvia la ventola di raffreddamento.
@@bne87o non ho "studiato" la materia, ma spiegami dove, nella sequenza classica di un 4 tempi: aspirazione, compressione, scoppio e scarico si ha lo scopo di "generare" calore. Lo scopo è quello di far espandere dei gas che spingono il pistone. Il calore viene sì generato, ma come effetto collaterale ed infatti va dissipato. Non è il calore che fa muovere l'auto, ma l'espansione di un gas. Anche il mio portatile fa partire la ventola ogni tanto, ma non è che possiamo dire che è un portatile termico
@@umegghju la benzina non scoppia, ma brucia facendo aumentare l'energia interna della miscela. Senza la combustione, che genera calore, l'energia interna della miscela non aumenta e la macchina non si muove.
@@bne87o 1. anche la polvere da sparo brucia. La miscela di aria-benzina scoppia, cioè si dilata velocemente in un breve arco di tempo. Mai sentito un motore? Forse sei tu che dovresti ripassare la teoria. 2. lo so che la combustione genera calore. Ma non è quel calore che fa andare la macchina, è la dilatazione dei gas prodotti dallo scoppio che spinge il pistone. Il calore prodotto è inutile e viene dissipato. Poi è ovvio che un motore ha bisogno di una certa temperatura ecc. ma non è il calore che fa muovere il pistone. Spero di essermi spiegato bene stavolta
@@umegghju sai cos'è un curva isocora? O un adiabatica? O mi sai descrivere il processo chimico della combustione? E la differenza che c'è con la detonazione? Sai cos'è un comburente? Hai mai visto un ciclo 8? PV=nRT ti dice qualcosa?
Domanda: quanta energia sarebbe necessaria per alimentare il parco veicoli italiano elettrificato o se preferite quanta potenza installata necessaria per produrre quell'energia? Si parla nella pillola di volumi sufficienti senza specificare.
Una curiosità, le batterie delle auto quanta durata hanno? Si possono riciclare? Come vanno smaltite? L'estrazione di litio e altri elementi necessari provoca inquinamento? La produzione dell'energia elettrica che dovrebbe essere richiesta in quantità sempre maggiore viene prodotta con centrali inquinanti o si dovrà passare al nucleare per sopperire alla domanda con i relativi rischi? Grazie se mi date una delucidazione in merito!
@@vasileterente8441 Grazie per la risposta. Ma dopo i 10 anni che fine fanno le batterie? E le scorie radioattive delle centrali nucleari? E vista la sismicità del nostro paese dove potrebbero essere costruite? Personalmente temo che l'auto elettrica abbia un contorno molto poco "green".
Bello trovare una persona così sensibile. Immagino non abbia mai utilizzato prodotti materiali e immateriali, compresa l'energia, derivanti da petrolio e carbone. Oppure è complice delle devastazioni di territori grandi quanti interi Stati, per fare un paio di esempi (ma sarebbero tantissimi) in Nigeria ed Ecuador, con relative popolazioni? Oppure vede la pagliuzza in una soluzione e non la trave nell'altra? Quante volte si è chiesto, prendendo l'erogatore di una pompa al distributore o vedendolo fare, o anche semplicemente premendo l'interruttore della luce in casa, quanti morti, malati, guerre, rifugiati... ho sulla coscienza? Per i rischi del nucleare. Quanti morti ci sono stati a causa delle centrali nucleari e quanti a causa delle centrali idroelettriche?
@@MotociclistaDellaDomenica come avevo detto, le scorie radioattive non ci saranno più come le ultime scoperte scientifiche. Smaltimento delle batterie si farà con recupero di una parte dei elementi, puoi di seguito ci sarà anche una parte inquinante purtroppo. In ogni caso, nuova tecnologia e più vantaggiosa , poi, ci saranno anche generatori a base di idrogeno.
In Giappone, molto più siskico dell'Italia, centrali atomiche e scorie non hanno avuto problemi. Anche Fukushima, il problema è stata la pompa elettrica sommersa dall'ondata di tsunami. La struttura della centrale ha resistito
Veramente Germania Polonia e Italia LG ha appena impiantato la mega fabbrica per la produzione di batterie , ma ci sta ripensando Germania VW ha deciso , al posto di produrre le batterie in Germania va a prendere i dollari di Biden e farà fabbrica in Usa , bella idea. In Italia Faam nel sud sta lanciando una fabbrica di batterie al litio ,ma grazie al nostro governo non si sa come procederà. Impariamo a guardare sempre al passato , così andremo indietro
L'equilibrio e la chiarezza del professor Stagnaro sono esemplari. Complimenti per il canale, per il lavoro che fate e per gli interventi sempre eccellenti.
4km kWh alla centrale per una 🤡tesla sono 100 grammi di co2 kilometro circa usando una turbogas che fa 370gr/kWh ESATTAMENTE quanto il mio Furbodiesel elaborato 2000cc da 22 km litro
1) La questione dei biocarburanti è illusoria. Se lasci il mercato libero di scegliere tra auto elettrica e auto ICE a biocarburante poi devi essere sicuro che di biocarburante ce ne sia per tutti. E questo è fisicamente impossibile oggi o nel 2035. Anche se carburante lo produci da CO2, comunque per chiari motivi termodinamici, ci perdi rispetto al BEV (ciò non toglie che possa essere utile in altri campi, ma fare benzina dalla CO2 per poi metterla in un motore termico, è un suicidio). 2) Non è vero che se vieti la vendita di auto ICE blocchi la ricerca di biocarburanti, perché esistono settori del trasporto non affatto trascurabili dove al momento non c'è nessun alternativa al biocarburante (e che comunque avremmo problemi anche a soddisfare quei mercati). 3) Mi sembra che almeno mettere delle certezze legisltative possa essere uno modo per favorire gli investimenti. Se passiamo anni a fare proposte e bocciarle l'industria non saprà in che direzione muoversi. 4) Il problema dei mancati introiti dalle accise è un problema nostro e ce lo dobbiamo risolvere noi in qualche modo. Non è che evitiamo di fare compagne contro il fumo perché abbiamo paura dei mancati introiti (o almeno, non dovremmo farlo)
Per le utilitarie pesano 200-300kg in più a parità di categoria, se la termica è diesel sono solo 150kg in piu, per le auto media classe segmento C 50-70k euro in valore pesano circa 100kg in più rispetto all' equivalente termica sempre diesel e 200kg in più rispetto ad un benzina, per la fascia alta sopra i 100k euro auto da 5 MT pesano uguali se si prendono come esempio le motorizzazioni diesel. Il doppio assolutamente no, utilità del video zero, anche in fatto della generazione di energia ci hanno azzeccato praticamente pochissimo, non è informazione questa ma distorsione.
Lol ho un seicento pronto corsa che uso per strada, pesa 590kg e sfiora 30km litro e non sotto i 20 in urbano, spiegami come ottengo lo stesso risultato con le buffonate a calamite installando un motore pari Potenza (circa 100 kilowatt) e con lo stesso costo ridicolo "Tre quintaliiii in piuuuuuuu" 🤡🤡🤡🤡
@@GioJonnhyK uno sei illegale, due fai le esplosioni dallo scarico spero ti tirano secchiate di acqua la notte dai palazzi, tre i gas combusti alle revisioni li farai passare tramite accordi con l officina prendendoli da un altra auto simile, ovviamente pratica illegale, quarto: fai un incidente a 80kmh con quell' auto e se sbatti con una banale A4 o dentro un fosso da 1mt di altezza e sei morto (le classiche bare con le ruote) quinto con l energia di 1 litro di benzina (9kwh) ci fai 30 km, se vai in giro modalità bradipo, io ce ne faccio 60 di km, vogliamo fare un frontale a 70kmh almeno vediamo chi aveva ragione?! Sesto quella ti puoi permettere quella ti tieni, tra 20 anni quando uscirai e troverai un riscatto e per tuo lavoro ti pagheranno di più (ovviamente solo se ti impegni) magari preferirai una bella AMG da 400cv, avrai già fatto tanti passi avanti e ci potrai portare dentro i tuoi figli andando in giro normale senza avere preoccupazione che potreste tutti morire... Sono tutti altri punti di vista, lascia scorrere il tempo e vedrai da solo, buona vita.
@@GioJonnhyK Le prestazioni di una versione elettrica rispetto a quelle dell'endotermica di uno stesso modello sono paragonabili; migliori in accelerazione e ripresa, peggiorii come velocità di punta. Poi se tu hai una macchina dimmerda non è colpa mia.
Ci sono moltissimi punti che sarebbero da approfondire e soprattutto trovo assolutamente ingiusto far passare che una Bev pesa quasi il doppio di una bev cosa assolutamente non vera, prendiamo un auto di media classe tra le più vendute al mondo, Model 3, pesano circa 1850kg, una serie 3 BMW diesel da 300cv (100 in meno della M3 LR) pesa 1750kg, e lo stesso discorso lo potete fare al paragone di una corsa E e una punto jtd, o di una Model X o una X6 BMW, una Dacia spring o una panda... Stessa categoria e caratteristiche dinamiche e sicurezza simili... scusate ma non è tollerabile questo tipo di informazione estremamente approssimativa. Spero che prossimamente sarete in grado di chiamare realmente persone competenti in materia di mobilità più sostenibile rinnovabili mix nazionale energia primaria/energia utilizzata realmente con tutte le varie tecnologie. Tecnici terna Rse o ricercatori del CNR o Enea, professori di fisica, amministratori di compagnie che operano nei mercati elettrici, vi diranno loro se e quando abbiamo avuto rischi black out (il signor Stagnaro probabilmente non conosce assolutamente nulla nostra capacità di generazione come paese, parliamo di 120gw totale di generazione a fronte di picchi giornalieri anche in estate di 47-48 GW... Sinceramente, fate venire i brividi).
Scusa, ma tu confronti la capacità di generazione massima teorica con i picchi che avvengono nel periodo di minor produzione da REN? Ma ti rendi conto che trollata?😂
@@Federico0 la potenza di picco fattibile da tutti i nostri generatori comprendono sistemi a capacity factor più bassi (eolico e fotovoltaico) e centrali ad esempio a carbone (3) che sono pronte sempre ad accendersi per motivi di sicurezza, ma in tutto il mix nazionale nei picchi che annualmente sono principalmente estivi, anche i capacity factor bassi danno continuità perché quando il sole non splende al nord magari splende al sud e viceversa, il vento quando non sta in Puglia magari è in Sicilia e così via... Il sistema va valutato nel complesso, guardate i dati Terna degli ultimi anni, le centrali di sicurezza nonostante le sanzioni ad esempio non sono state quasi mai accese, I consumi del nostro paese sono altresì calati con prezzi al MWh più alti e tutto ha retto. In caso possiamo parlare di dorsali AT, MT delle quali mi occupo, sono carenti in diversi punti semplicemente per il fatto che l Italia non è statica ma chiede continuamente nuovi allacci (e ne dismette in generale pochi), questo comporta che i calcoli di tensioni correnti dei vari cavi di diversa grandezza potrebbero dover essere aggiornati nel tempo, poi localmente si possono avere trasformatori MT/BT da sostituire e scomparti a più elevate correnti, sono problemi di aggiornamento nei punti di consegna... Insomma a corti discorsi i problemi nella nostra rete non sono i generatori ma l aggiornamento continuo come succede in qualsiasi rete d' Europa, 55gw di picco pre 2008 altresì non si sono più verificati perciò state vedendo oggi problemi che proprio oggi non ci sono, sapendo altresì che molti clienti stanno già diventando dei prosumers. La prossima volta si porti dichiarazioni dell' amministratore di Terna o RSE, non persone che ripetono cose dette in qualche ufficio da non si sa quali fonti.
Altri dettagli: quando ci sarà un parco auto 50-50%, dove saranno messe le colonnine? Se mi compro auto e non ho colonnine in zona è complicato. E poi i distributori di carburanti che hanno bassi guadagni con parco auto dimezzato, mezzi chiuderanno. Se chiude l'unico di un piccolo paese? Faccio molti km per fare il pieno? O per cercare comunque distributore? Quando il parco auto sarà tutto elettrico dove caricheranno le auto che nei centri storici parcheggiano sui marciapiedi per mancanza di posti? Le auto elettriche andranno equiparate alle colonnine... stesso discorso per officine... chi le manterrà per un parco auto che sta diminuendo? Nessuno... ne verranno mille di queste problematiche come le accise che non puoi mettere alle colonnine, altrimenti chi ricarica in garage ha costi inferiori e magari noleggia il proprio garage per le ricariche degli amici...
Si parla sempre di auto elettriche e mai del fatto che per arrivare a eliminare il motore a scoppio bisogna rendere le auto superflue nelle città, investendo in ciclabili e trasporto pubblico. L'auto nelle città sono poco efficienti e occupano un sacco di spazio
sugli autobus: 1) la gente spesso disconosce il sapone, 2) in città "vere" con autobus fare 12/18 Km - in linea d'aria) significa cambiare almeno 3 mezzi pubblici.. 3) mai borseggiati? FORTUNATI.. Ciclabili: per andare da Cinecittà a San Pietro sono 14 Km di saliscendi... sai gli infarti dato che la popolazione inizia ad essere 50enne di media? Fare più metropolitane: ma se scavi 2 centimetri e trovi reperti di 2000 anni fa, peggio del petrolio in Iraq (in alcune zone ai pozzi ci si arriva scavando 3 metri)!! In cittadine piccine tipo Bologna o Firenze, beh, facile fare le ciclabili dato che tutta Firenze occupa la superficie del centro del centro storico di Roma (da Ostia a Cesano, in linea d'aria, la Capitale batte 67KM!!!!!!!! falli in bici!
@@AnnaRosaGasparotti La situazione archeologica rende scavare metropolitane più difficile ovviamente, ma non impossibile. Il problema è politico, infatti per decenni si è coscientemente deciso di abbandonare le metro e puntare tutto sulle auto. Quando si è ricominciato a parlare di metro con la metro c lo si è fatto fon tempi lunghissimi e approvando un pezzetto di progetto alla volta. Solo recentemente si è approvato un progetto sostanzioso fino a farnesina. Per quanto riguarda le biciclette, non penso che tutti i trasporti che avvengono nella capitale siano di persone che viaggiano 80 km. Immagino che molti si spostino all'interno del proprio quartiere o poco più. Ma anche le persone che per lavoro non possono fare a meno dell'auto, magari hanno figli che vanno a scuola, che possono andare in autonomia in bici invece di essere accompagnati in macchina. Non è che le bici devono soppiantare completamente le auto, ma è importante che ci siano più possibilità invece di essere dipendenti da un solo mezzo di trasporto
Nella città dove vivo le auto interamente elettriche possono sostare gratuitamente nei parcheggi a pagamento. Mi sono immaginato un grande scherzo al comune, ci compriamo tutti l'auto elettrica.
A parte i costi dello "scherzo", se avranno bisogno di soldi faranno loro un controscherzo: faranno pagare anche le auto elettriche ;)
@@umegghju perfetto
Qualcuno ci arriva
Buongiorno a tutti Oggi dall'auto
Ma dovremo rifare tutti i ponti ed i cavalcavia per il peso superiore dei mezzi ?
😄😄😄😄😄
In realtà hai messo il dito nella piaga
Chi dovrà pagare l'infrastruttura per sostenere le auto elettriche?
Lo stato imprenditore?
@@fatoturchino7028 Chi ha pagato e continua a pagare le enormi cifre correlate alle infrastrutture (raffinerie, porti, trasporto e distribuzione, SANITARIE etc) correlate all'autotrasporto attuale?
Ma dove arriva questa vaccata ?
@@stradedisardegna5867 ma appunto, già abbiamo avuto lo stato imprenditore in passato, ormai che ci siamo pagati le infrastrutture usiamole e basta
va bene ragazzi ma se uno dice per due volte(quindi non un lapsus) che un auto elettrica pesa il doppio di quella con motore a scoppio sarebbe opportuno correggersi o correggere in post..
Considerando che nelle auto con motore a scoppio c'è anche il peso del carburante e che l'aumento di peso(a vuoto) va dai 200 ai 350kg siamo ben lontani dal raddoppio di peso.
In Italia siamo messi benissimo con la tecnologia smart grid ,ma dovremo aumentare in modo importante rinnovabili e storage
Alcune mie note sull'auto elettrica.
1) Non è vero che l'auto pesa il doppio. Una BMW M3 pesa più o meno come una Model3 Performance.
Mediamente sono qualche cento chili in più. Una Dacia Spring 65 pesa 921kg.
2) Non è vero che non si pagano "accise" sulla potenza elettrica. Si pagano eccome. Solo che sono pagamenti di debiti. Ossia sono i costi degli incentivi e costi a pessime politiche antiecologiche.
3) L'auto elettrica non è per tutti. I più sfortunati sono i "condor" (Cit. Paolo Migone). Coloro che non hanno un posto privato per ricaricare. Per loro l'auto elettrica è un mezzo incubo. Questo non solo in città.
4) L'italiano, in media percore meno 32 km giorno. Zio G. e Zio E. Non superano mai quella distanza per geriatrici motivi. Tradotto, avendo quel tipo di utente con box privato, possono godere di un mezzo relativamente economico con 20kwh di batteria.
5) Io, nel 2022 ho percorso circa 95.000km. Box privato. Supponendo di avere un'auto ibrida con una batteria sempre da 20kwh e una autonomia su strada normale di 200km, solo in una decina di giorni avrei dovuto accendere il motore termico. 6000~7000 km con "anche" il termico, il resto in Elettrico.
Ultima considerazione. Per la mobilità elettrica ci sono due scenari. "franco-Norvegese", con la potenza elettrica a buon mercarto e bassi costi. Uno Scenario Italo-tedesco, pessima politica energetica. Potenza elettrica costosa con grossi problemi sulla rete elettrica. Purtroppo il cervello dei PoLLitici.. (o il portafoglio) non consente di avere soluzioni veramente green ed economiche. Prevedo un futuro pover e molto, molto sporco.
Grazie per la controinformazione. Purtroppo sparlare delle auto elettriche fa figo. Peccato che l’alternativa ad oggi sia l’inquinamento del motore a scoppio.
@@valeriosalerno c'è di peggio.. inquinamento da combustione di biomassa..
Mi controlli quanto pesa una lotus Elise mk1 e poi mi dici quanto pesa la buffonata a calamite a tua scelta più simile da confrontare? 🤡
@@GioJonnhyK Intanto non userei questi toni. La Tesla Roadster ormai fuori produzione pesava 1280Kg VS 914 kg della Elise da cui era derivata. Ogni macchina ha la sua specializzazione. Una BMW Serie 7 pesa di più, costa e pesa più di una model S plaid e viene battuta anche dalla Model S"standard". A confronto è una lumaca. Ma sono confronti che non hanno senso. Ogni macchina ha la sua specifica. Altro esempio.. Se quelli della sola a 24 ore avessero testato ANCHE una A5 Sportback g-tron.. Milano Napoli?.. serbatoio di benzia da 7 litri e bombolone con neanche 300km di autonomia?. Prezzo del gas + ricerca disperata di stazioni sarebbero state una comica. Ma anche l'A5 Sportback g-tron ha il suo senso.
@@marcorebesco7351 cosa stai farneticando ?
l'elise MK1 PESA 6XX kilogrammi su strada.
RIPETO: PESATA.
PUNTO.
parla di ciò che ti compete.
L'accordo per il 2035 è saltato e non se ne parlerà per parecchi anni,per cui, tutti questi ragionamenti sono inutili a questo punto !!
L'uso dei termini "termico", "endotermico" per il motore a scoppio che è un dispregiativo impreciso. Non è che l'auto funziona col calore, che è un effetto collaterale della combustione. Il pistone non si muove per il calore (che anzi va dissipato) ma per la dilatazione dei gas in seguito allo scoppio. Altrimenti potrei dire che il mio computer portatile è termico, perché ogni tanto si avvia la ventola di raffreddamento.
Come fai a parlare di motori? Hai studiato la materia? Hai mai visto un ciclo termodinamico?
@@bne87o non ho "studiato" la materia, ma spiegami dove, nella sequenza classica di un 4 tempi: aspirazione, compressione, scoppio e scarico si ha lo scopo di "generare" calore. Lo scopo è quello di far espandere dei gas che spingono il pistone. Il calore viene sì generato, ma come effetto collaterale ed infatti va dissipato. Non è il calore che fa muovere l'auto, ma l'espansione di un gas.
Anche il mio portatile fa partire la ventola ogni tanto, ma non è che possiamo dire che è un portatile termico
@@umegghju la benzina non scoppia, ma brucia facendo aumentare l'energia interna della miscela. Senza la combustione, che genera calore, l'energia interna della miscela non aumenta e la macchina non si muove.
@@bne87o 1. anche la polvere da sparo brucia. La miscela di aria-benzina scoppia, cioè si dilata velocemente in un breve arco di tempo. Mai sentito un motore? Forse sei tu che dovresti ripassare la teoria.
2. lo so che la combustione genera calore. Ma non è quel calore che fa andare la macchina, è la dilatazione dei gas prodotti dallo scoppio che spinge il pistone. Il calore prodotto è inutile e viene dissipato.
Poi è ovvio che un motore ha bisogno di una certa temperatura ecc. ma non è il calore che fa muovere il pistone. Spero di essermi spiegato bene stavolta
@@umegghju sai cos'è un curva isocora? O un adiabatica? O mi sai descrivere il processo chimico della combustione? E la differenza che c'è con la detonazione? Sai cos'è un comburente? Hai mai visto un ciclo 8? PV=nRT ti dice qualcosa?
Sono contento che sia stato eliminato il divieto in quanto avremo auto elettriche prima del 2035
algo, que ritmo!
Domanda: quanta energia sarebbe necessaria per alimentare il parco veicoli italiano elettrificato o se preferite quanta potenza installata necessaria per produrre quell'energia? Si parla nella pillola di volumi sufficienti senza specificare.
Una curiosità, le batterie delle auto quanta durata hanno? Si possono riciclare? Come vanno smaltite? L'estrazione di litio e altri elementi necessari provoca inquinamento? La produzione dell'energia elettrica che dovrebbe essere richiesta in quantità sempre maggiore viene prodotta con centrali inquinanti o si dovrà passare al nucleare per sopperire alla domanda con i relativi rischi?
Grazie se mi date una delucidazione in merito!
Durata di vita per le batterie alcaline / litio e di 10 anni. Per futuro ci saranno le centrali nucleari di ultima generazione.
@@vasileterente8441
Grazie per la risposta. Ma dopo i 10 anni che fine fanno le batterie? E le scorie radioattive delle centrali nucleari? E vista la sismicità del nostro paese dove potrebbero essere costruite?
Personalmente temo che l'auto elettrica abbia un contorno molto poco "green".
Bello trovare una persona così sensibile. Immagino non abbia mai utilizzato prodotti materiali e immateriali, compresa l'energia, derivanti da petrolio e carbone. Oppure è complice delle devastazioni di territori grandi quanti interi Stati, per fare un paio di esempi (ma sarebbero tantissimi) in Nigeria ed Ecuador, con relative popolazioni? Oppure vede la pagliuzza in una soluzione e non la trave nell'altra? Quante volte si è chiesto, prendendo l'erogatore di una pompa al distributore o vedendolo fare, o anche semplicemente premendo l'interruttore della luce in casa, quanti morti, malati, guerre, rifugiati... ho sulla coscienza?
Per i rischi del nucleare. Quanti morti ci sono stati a causa delle centrali nucleari e quanti a causa delle centrali idroelettriche?
@@MotociclistaDellaDomenica come avevo detto, le scorie radioattive non ci saranno più come le ultime scoperte scientifiche.
Smaltimento delle batterie si farà con recupero di una parte dei elementi, puoi di seguito ci sarà anche una parte inquinante purtroppo. In ogni caso, nuova tecnologia e più vantaggiosa , poi, ci saranno anche generatori a base di idrogeno.
In Giappone, molto più siskico dell'Italia, centrali atomiche e scorie non hanno avuto problemi. Anche Fukushima, il problema è stata la pompa elettrica sommersa dall'ondata di tsunami. La struttura della centrale ha resistito
Buongiorno
Ma il doppio del peso dove lo avete visto!?
La Germania ha annullato il divieto al motore termico dal 2035 qualche giorno fa...e tramite Porsche sta unvestendo pesantemente negli e-fuel
Che costano 20 euro al litro auguri
@@danielecolombo8702 per ora...deciderà il mercato, come sempre
Veramente Germania Polonia e Italia
LG ha appena impiantato la mega fabbrica per la produzione di batterie , ma ci sta ripensando Germania VW ha deciso , al posto di produrre le batterie in Germania va a prendere i dollari di Biden e farà fabbrica in Usa , bella idea.
In Italia Faam nel sud sta lanciando una fabbrica di batterie al litio ,ma grazie al nostro governo non si sa come procederà. Impariamo a guardare sempre al passato , così andremo indietro
@@giacomogessaga9338 Si ma si spera senza la disinformazione che impera
@@giacomogessaga9338 ruclips.net/video/_AEt0NBwMZU/видео.html
ruclips.net/user/livePyWP6ECB8wc?feature=share
ruclips.net/video/68KaFHAZLLE/видео.html
L'equilibrio e la chiarezza del professor Stagnaro sono esemplari.
Complimenti per il canale, per il lavoro che fate e per gli interventi sempre eccellenti.
Il doppio del peso non credo. 200-300 kg in più al massimo. Non che le altre auto sono pesi.
Stagnaro sempre al top
Mio commento tattico
Un auto elettrica ha un efficienza documentata di 4 volte rispetto ad una termica
4km kWh alla centrale per una 🤡tesla sono 100 grammi di co2 kilometro circa usando una turbogas che fa 370gr/kWh
ESATTAMENTE quanto il mio Furbodiesel elaborato 2000cc da 22 km litro
@@GioJonnhyK Peccato che non conti la quota di rinnovabili che abbassa del 40% il tuo numero .
non ci sono terre rare nelle batterie!!!!!!!!!!!!!!!!!
Le terre rare serviranno sempre meno
1) La questione dei biocarburanti è illusoria. Se lasci il mercato libero di scegliere tra auto elettrica e auto ICE a biocarburante poi devi essere sicuro che di biocarburante ce ne sia per tutti. E questo è fisicamente impossibile oggi o nel 2035.
Anche se carburante lo produci da CO2, comunque per chiari motivi termodinamici, ci perdi rispetto al BEV (ciò non toglie che possa essere utile in altri campi, ma fare benzina dalla CO2 per poi metterla in un motore termico, è un suicidio).
2) Non è vero che se vieti la vendita di auto ICE blocchi la ricerca di biocarburanti, perché esistono settori del trasporto non affatto trascurabili dove al momento non c'è nessun alternativa al biocarburante (e che comunque avremmo problemi anche a soddisfare quei mercati).
3) Mi sembra che almeno mettere delle certezze legisltative possa essere uno modo per favorire gli investimenti. Se passiamo anni a fare proposte e bocciarle l'industria non saprà in che direzione muoversi.
4) Il problema dei mancati introiti dalle accise è un problema nostro e ce lo dobbiamo risolvere noi in qualche modo. Non è che evitiamo di fare compagne contro il fumo perché abbiamo paura dei mancati introiti (o almeno, non dovremmo farlo)
Una precisazione: le auto elettriche pesano mediamente tra i 3 e i 4 quintali più dello stesso modello endotermico, non quasi il doppio.
Per le utilitarie pesano 200-300kg in più a parità di categoria, se la termica è diesel sono solo 150kg in piu, per le auto media classe segmento C 50-70k euro in valore pesano circa 100kg in più rispetto all' equivalente termica sempre diesel e 200kg in più rispetto ad un benzina, per la fascia alta sopra i 100k euro auto da 5 MT pesano uguali se si prendono come esempio le motorizzazioni diesel. Il doppio assolutamente no, utilità del video zero, anche in fatto della generazione di energia ci hanno azzeccato praticamente pochissimo, non è informazione questa ma distorsione.
Lol ho un seicento pronto corsa che uso per strada, pesa 590kg e sfiora 30km litro e non sotto i 20 in urbano, spiegami come ottengo lo stesso risultato con le buffonate a calamite installando un motore pari Potenza (circa 100 kilowatt) e con lo stesso costo ridicolo
"Tre quintaliiii in piuuuuuuu" 🤡🤡🤡🤡
@@GioJonnhyK uno sei illegale, due fai le esplosioni dallo scarico spero ti tirano secchiate di acqua la notte dai palazzi, tre i gas combusti alle revisioni li farai passare tramite accordi con l officina prendendoli da un altra auto simile, ovviamente pratica illegale, quarto: fai un incidente a 80kmh con quell' auto e se sbatti con una banale A4 o dentro un fosso da 1mt di altezza e sei morto (le classiche bare con le ruote) quinto con l energia di 1 litro di benzina (9kwh) ci fai 30 km, se vai in giro modalità bradipo, io ce ne faccio 60 di km, vogliamo fare un frontale a 70kmh almeno vediamo chi aveva ragione?! Sesto quella ti puoi permettere quella ti tieni, tra 20 anni quando uscirai e troverai un riscatto e per tuo lavoro ti pagheranno di più (ovviamente solo se ti impegni) magari preferirai una bella AMG da 400cv, avrai già fatto tanti passi avanti e ci potrai portare dentro i tuoi figli andando in giro normale senza avere preoccupazione che potreste tutti morire... Sono tutti altri punti di vista, lascia scorrere il tempo e vedrai da solo, buona vita.
@@GioJonnhyK Le prestazioni di una versione elettrica rispetto a quelle dell'endotermica di uno stesso modello sono paragonabili; migliori in accelerazione e ripresa, peggiorii come velocità di punta. Poi se tu hai una macchina dimmerda non è colpa mia.
Quanti bei problemi e interrogativi sulle auto elettriche… che ci fa se il mondo dove viviamo va in frantumi. Giochiamo pure, che problema c’è?
Ci sono moltissimi punti che sarebbero da approfondire e soprattutto trovo assolutamente ingiusto far passare che una Bev pesa quasi il doppio di una bev cosa assolutamente non vera, prendiamo un auto di media classe tra le più vendute al mondo, Model 3, pesano circa 1850kg, una serie 3 BMW diesel da 300cv (100 in meno della M3 LR) pesa 1750kg, e lo stesso discorso lo potete fare al paragone di una corsa E e una punto jtd, o di una Model X o una X6 BMW, una Dacia spring o una panda... Stessa categoria e caratteristiche dinamiche e sicurezza simili... scusate ma non è tollerabile questo tipo di informazione estremamente approssimativa. Spero che prossimamente sarete in grado di chiamare realmente persone competenti in materia di mobilità più sostenibile rinnovabili mix nazionale energia primaria/energia utilizzata realmente con tutte le varie tecnologie. Tecnici terna Rse o ricercatori del CNR o Enea, professori di fisica, amministratori di compagnie che operano nei mercati elettrici, vi diranno loro se e quando abbiamo avuto rischi black out (il signor Stagnaro probabilmente non conosce assolutamente nulla nostra capacità di generazione come paese, parliamo di 120gw totale di generazione a fronte di picchi giornalieri anche in estate di 47-48 GW... Sinceramente, fate venire i brividi).
Direi un video di disinformazione, molto al di sotto degli standard tipici del canale
Quanto pesa il cybertruck?
Scusa, ma tu confronti la capacità di generazione massima teorica con i picchi che avvengono nel periodo di minor produzione da REN? Ma ti rendi conto che trollata?😂
@@fatoturchino7028 quanto pesa un hummer da 6,5 MT di lunghezza scusa?!?
@@Federico0 la potenza di picco fattibile da tutti i nostri generatori comprendono sistemi a capacity factor più bassi (eolico e fotovoltaico) e centrali ad esempio a carbone (3) che sono pronte sempre ad accendersi per motivi di sicurezza, ma in tutto il mix nazionale nei picchi che annualmente sono principalmente estivi, anche i capacity factor bassi danno continuità perché quando il sole non splende al nord magari splende al sud e viceversa, il vento quando non sta in Puglia magari è in Sicilia e così via... Il sistema va valutato nel complesso, guardate i dati Terna degli ultimi anni, le centrali di sicurezza nonostante le sanzioni ad esempio non sono state quasi mai accese, I consumi del nostro paese sono altresì calati con prezzi al MWh più alti e tutto ha retto. In caso possiamo parlare di dorsali AT, MT delle quali mi occupo, sono carenti in diversi punti semplicemente per il fatto che l Italia non è statica ma chiede continuamente nuovi allacci (e ne dismette in generale pochi), questo comporta che i calcoli di tensioni correnti dei vari cavi di diversa grandezza potrebbero dover essere aggiornati nel tempo, poi localmente si possono avere trasformatori MT/BT da sostituire e scomparti a più elevate correnti, sono problemi di aggiornamento nei punti di consegna... Insomma a corti discorsi i problemi nella nostra rete non sono i generatori ma l aggiornamento continuo come succede in qualsiasi rete d' Europa, 55gw di picco pre 2008 altresì non si sono più verificati perciò state vedendo oggi problemi che proprio oggi non ci sono, sapendo altresì che molti clienti stanno già diventando dei prosumers. La prossima volta si porti dichiarazioni dell' amministratore di Terna o RSE, non persone che ripetono cose dette in qualche ufficio da non si sa quali fonti.