Wow ho ancora da ascoltare altri panel ma questo è sicuramente candidato per il miglior panel del festival, ha dato una prospettiva totalmente inedita su un tema difficile da affrontare, sia per la difficoltà nel reperire le informazioni sia perché tutti indossiamo vestiti, chiunque si sente chiamato in causa. Fa riflettere veramente tanto
Sarebbe interessante sentire il parere di un economista serio sul tema. Quando si dice in modo generico di puntare sulla qualità riducendo la quantità, ci si dimentica del risvolto economico: prezzi più alti. Less is more (o decrescita felice), anche in questo caso, non so fino a che punto sia fattibile e auspicabile. Punterei a colpire direttamente chi inquina e chi non rispetta i diritti dei lavoratori.
spiega di puntare sulla qualità, in quanto è vero che costerà di più ma avrà anche una durata superiore. (Non mi sembra normale produrre 150miliardi di capi) per il resto vero che bisogna anche sanzionare e boicottare chi inquina e sfrutta manodopera a basso costo!
Probabilmente questo è stato l'intervento peggiore: ricostruzione storica falsa, confusione tra moda e produzione di vestiti, incapacità di capire le dinamiche economiche (bassa produttività, salari, ...).
Wow ho ancora da ascoltare altri panel ma questo è sicuramente candidato per il miglior panel del festival, ha dato una prospettiva totalmente inedita su un tema difficile da affrontare, sia per la difficoltà nel reperire le informazioni sia perché tutti indossiamo vestiti, chiunque si sente chiamato in causa. Fa riflettere veramente tanto
Un intervento indescrivibile, fantastico, lo proporrò sicuramente come contenuto di educazione civica a scuola!
Sarebbe interessante sentire il parere di un economista serio sul tema. Quando si dice in modo generico di puntare sulla qualità riducendo la quantità, ci si dimentica del risvolto economico: prezzi più alti. Less is more (o decrescita felice), anche in questo caso, non so fino a che punto sia fattibile e auspicabile. Punterei a colpire direttamente chi inquina e chi non rispetta i diritti dei lavoratori.
spiega di puntare sulla qualità, in quanto è vero che costerà di più ma avrà anche una durata superiore. (Non mi sembra normale produrre 150miliardi di capi) per il resto vero che bisogna anche sanzionare e boicottare chi inquina e sfrutta manodopera a basso costo!
Bello
Scusate ma mi sembra di ascoltare Report....che confusione e quanti dati sbagliati. Lo vorrei vedere a confronto con un economista serio
Probabilmente questo è stato l'intervento peggiore: ricostruzione storica falsa, confusione tra moda e produzione di vestiti, incapacità di capire le dinamiche economiche (bassa produttività, salari, ...).