esatto, l'ho sempre pensato. E' solo dissonanza cognitiva. Pur di non ammettere di stare ascoltando chitarristi scarsi ci si inventa che "tecnico" significhi "inespressivo".
@@FrancisMetal Che poi non ci sono nemmeno problemi ad ascoltare chitarristi scarsi, o che comunque non fanno nulla di che, io spesso ascolto industrial metal, in cui i chitarristi spesso suonano una ritmica in loop sopra una base, mi piace, e mi va bene così. Il problema sta nel cervello di quelli che non riescono ad apprezzare qualcosa ed essere contenti senza sentire il bisogno di sminuire quello che ascoltano gli altri, quindi se gli si fa notare che in altri generi l'esecuzione richiede maggiore tecnica, subito bisogna trovare un modo per compensare, dicendo che è poco espressiva, che non sa di niente, che non è musicale, così, per partito preso
peccato che si possa mettere solo un like per volta. Scenes from a memory è un capolavoro, e The Spirit carries on ne è la perla assoluta, pelle d'oca tutte le volte
Viene definito freddo perché ha la chitarra ascellare e non si dimena come un ossesso quando suona...in questo video spieghi perfettamente quanti dettagli e quanta attenzione c'è in questo assolo e quanta concentrazione serve per suonarlo...stupendo video...ci messo anni per imparare a suonarlo (male) ma è uno dei 5 top soli metal all time
per me il chitarrista più completo, grande compositore, tecnico, melodico, che dimostra tante sfaccettature nei suoi progetti; bisogna ascoltarlo anche fuori dai Dream Theater, nei Liquid Tension Experiment forse lo preferisco di più
Ho scoperto i Dream Theater da in paio d'anni, da allora ho ascoltato buona parte della loro discografica, e non c'è stato un momento in cui ho pensato che petrucci fosse freddo.. È vero spesso (forse troppo) si lascia andare a raffiche di note, ma ci sono davvero tanti brani in cui dimostra di avere gran gusto musicale e melodia... Un brano recente che consiglio è Barstool Warrior, qui dimostra ancora una volta che la melodia c'è ed è pure gustosa 😊
Sono di parte, perché Petrucci è il chitarrista che più ha influenzato il mio stile, secondo solo a Brian May. Detto questo, innanzitutto complimenti per l'esecuzione e per la scelta del suono, davvero ben fatto, ma non avevo dubbi su questo! Mi è piaciuto che hai analizzato il brano nota per nota, forse l'unico modo per far capire ai meno esperti che dietro ad un solo apparentemente sterile c'è invece un mondo di sfumature ed espressioni musicali pensate. Molti diranno "eh, melodico fino ad un certo punto, poi è stato rovinato dalla parte shred finale che non ci sta per niente". Hai giustamente enfatizzato che anche Portnoy alla batteria segue questa escalation, come anche la progressione di accordi. Per i profani, Scenes From a Memory è un concept album e racconta una storia, con momenti belli ma anche altri devastanti. Se si contestualizza il solo e le sue melodie/progressioni con la sequenza temporale della storia si capiscono molte più cose, ma i fan come me già lo sanno. ;-) Petrucci di fatto rimane un chitarrista molto tecnico, il fatto che non si sbraghi le dita di improvvisazioni sulla pentatonica blues minore con la chitarra alle ginocchia e le bocca storta non vuol dire che non sia espressivo. E' prog metal ragazzi, ma quando John ci si mette tira fuori delle cose che fanno venire la pelle d'oca. Tra parentesi, il testo di questa canzone è suo, non soffermiamoci solo sulla chitarra. P.S.: E poi, vogliamo parlare delle sue braccia? Se ci si mette ci ammazza tutti. Ciao.
Finalmente un video che fa davvero giustizia ad uno dei migliori chitarristi della storia del rock e del metal. Personalmente credo che uno dei migliori assoli di John sia quello in Trial of tears, canzone meravigliosa dei Dream Theater. Ma si potrebbero fare benissimo anche altri esempi riguardo a Petrucci.
@pasqualedavino a dire la verità non sono un fan dei Dream, però scorgere un intervento jazz in un album progressive metal (non assolutamente il mio genere) mi ha fatto molto piacere.
@@mattiadellamico888 Ma non ascoltare Pasquale, comunque nei Dream Theater c'è qualche accenno di jazz un pó qua e là. Specialmente in dischi come Images and words, Scenes from a memory e Six degrees.
Per quanto riguarda te, David: suono perfetto, esecuzione sincera, e chissenefrega delle "sbavature" (che io comunque non ho sentito). Davvero complimenti e grazie per la tua interpretazione ♥️ Grazie anche di aver analizzato questo solo, che in un certo senso ha rappresentato per me un punto di svolta pazzesco. Ricordo ancora quando lo ascoltai a 14 anni, e ora che ne ho 21 mi trasmette ancora tutta la gioia mista a malinconia che mi trasmise allora. Anche se ora ho abbandonato i DT, Scenes from a Memory resta forse il mio album preferito (se la gioca con The Wall). Della discografia del gruppo, forse direi che un altro assolo davvero struggente è quello di Another Day. Quel bending 11-12 tasto all' inizio, senza essere neanche vibrato, è come un urlo liberatorio.
D'accordissimo, anche se amo da pazzi tutto il brano, uno dei miei preferiti dei DT, per quanto la struttura sia copiata da Learning to live ma chissene
Peruvian Skies!!! Under a Glass Moon!!! Pull Me Under!!! Hell’s Kitchen!!! TUTTO SCENES FROM A MEMORY!!! Ma cosa deve fare ancora quest’uomo??!! Ma di cosa stiamo parlando??!! Per non parlare della genialità e del groove espresso nel suo riffing!!! Ma di che stiamo a parlà??!!
Io la definisco la "logica della compensazione", ce la ficcano nel cervello fin da quando andiamo alle elementari, forse è un qualcosa che si tende naturalmente ad avere perché fa stare bene. Se uno va male a scuola, dicono "è intelligente, ma non si applica", perché dire che è poco intelligente e quindi va male, sebbene per molti casi sia vero, pare brutto, bisogna compensare. Se uno non è particolarmente bello si suppone che abbia altre qualita', ma potrebbe anche non averne, così come quelli più belli non necessariamente sono tutti stronzi o stupidi. Ma il nostro cervello tende sempre a voler "compensare", a voler trovare belle qualita' in quelli che si presentano male e a voler credere che chi pare avere qualcosa in più allora deve per forza avere qualcosa in meno. Come se la somma dei bonus e dei malus dovesse assolutamente dare 0 in tutti. Quindi se uno è particolarmente tecnico ed ha una preparazione che gli permette di suonare praticamente qualsiasi cosa gli passi per la testa (che a mio parere è questo che vuol dire essere tecnici, vuol dire avere abbastanza skill da fare ciò che si vuole fare) deve per forza essere carente in qualcos'altro, deve essere freddo, senz'anima, meccanico, non musicale, è inaccettabile che sia tecnico ed anche espressivo. Che poi, potrebbe anche essere poco espressivo (è una cosa soggettiva comunque), a me i DT non fanno manco impazzire, ma a me pare che per alcuni Petrucci DEBBA assolutamente essere, per partito preso, inespressivo, perché è tecnico, e quindi bisogna compensare, sennò diventa troppo "grosso" rispetto a noi o a qualche nostro idolo.
Sei il mio idolo! Sottoscrivo tutto quanto, lo spiego in maniera molto più povera; è come quando qualcuno vede una ragazza oggettivamente bella da morire, quando riesce a parlarle, scopre che, utilizza e bene l'intelligenza (l'intelligenza ce l'hanno tutti ma la maggior parte delle persone non la utilizza o la utilizza in negativo), possiede umiltà ed anche senso dell'umorismo. Ed è lì che si sente scattare la frase "sicuro al cento per cento che le puzzano i piedi" come se un difetto lo dovesse avere per forza!
d'accordissimo col tuo pensiero..ogni cosa tecnica,grezza,espressiva poco espressiva alla fine è sempre soggettiva detto ciò non ho mai reputato Petrucci il migliore in assoluto anche se ha composto e inciso diverse cose belle anche in altri progetti e cmq a volte e riuscito a fondere bene tecnica,virtuosismi,melodie ed emozioni!
considerando che siamo un popolo di lamentosi, espressività è mediamente uguale a tanti bending cioè un mezzo lamento su una base mid tempo. Qualsiasi altra espressione dell'animo umano es l'ira, non viene presa in considerazione perchè non risuona nel nostro animo. Poi, sarà un caso ma il termine inespressivo è quello più usato dalle pippe per togliere valore alle cose e permettergli di rimanere nel loro piccolo mondo
@@lorenzo_bo Io credo che dare dell'inespressivo sia frequentemente fatto perché come qualità è vaga, difficilmente definibile e difficilmente misurabile. Dire a Petrucci che è stonato sui bending, o che non va a tempo, sarebbe fare riferimento ad un qualcosa di troppo oggettivo, mentre dire che è inespressivo permette di poter essere contraddetti più difficilmente, perché c'è un forte richiamo alla soggettività, diventa difficile controargomentare. Così come se qualcuno vuole ferirti difficilmente ti dirà che sei basso, se non lo sei, o che hai un titolo di studio basso, se hai una laurea, ma dirà cose più vaghe e passibili di parere soggettivo, come che sei brutto, antipatico o poco intelligente. Dire inespressivo è un modo per attaccare senza poter essere contraddetti oggettivamente
@@canaledisfogo4698 esatto. Di solito uno che ne sa dà argomentazioni più articolate e analitiche e fa paragoni su contesti simili. Sono meccanismi di difesa meglio conosciuti come: razionalizzazione e dissonanza cognitiva
Caro David, io amo Petrucci, lo trovo fantastico. Hai toccato il mio Album preferito, trovo sia un disco meraviglioso. E devo farti i miei umilissimi complimenti. La tua interpretazione è assolutamente chiara. Non vedo l'ora di completare la visione del video che sta ancora scorrendo mentre scrivo. E ho voglia di provarci! GRAZIE!
da vecchio fan dei DT dei tempi d'oro vedere questo video mi ha emozionato moltissimo! grazie! sei riuscito nel tuo intento e la tua esecuzione è stata validissima secondo me
piccola annotazione: 23:57 quella parte JP non la sweeppa mai, ma è alternata, è un suo marchio di fabbrica. Quando può alternare negli arpeggi, a questa velocità, alterna e non ricorre allo sweep
Grande David Carelse, e grazie per aver non solo le espressività di Petrucci, ma anche le tue espressività. John Petrucci con il suo stile e la sua musica i suoi bending ....... ecc..... non ci sono parole.
Da "non chitarrista", ma da "Amante della Musica": video bellissimo! Grazie per le spiegazioni tecniche ed emotive, mi hai coinvolto, come mi coinvolge Petrucci, un mito! E complimenti per come suoni!!! Tutti i gusti sono gusti, questo assolo è bellissimo, ma ce ne sono molti altri meno famosi che sono pazzeschi, ad esempio: "Lines in the sand", "Take away my pain", "Voices"...etc. etc. Spero avrai modo di suonare e fare altri video così! Grazie!!!
Da fan dei Dream come uno dei gruppi più incredibili di sempre, tiro su alluci e pollici. spieghi davvero bene anche a chi non è musicista. aver sentito l'album per intero live l'anno scorso è qualcosa che resterà nel dna forever. grazie
Volevo mettere il like alla fine ma mi sono accorto che l'avevo già messo all'inizio. Lo vorrei mettere triplo potendo, uno per l'argomento, uno per l'esecuzione del solo e uno per la spiegazione che mi ha davvero emozionato. Bravissimo David!!
Petrucci è molto espressivo, tralasciando determinati album, è la principale differenza che vedo paragonandolo (non linciatemi, parere mio) a Steve Vai. The Spirit Carries On è uno dei migliori assoli che io abbia mai suonato e Scene from a Memory uno dei miei album preferiti.
Il più bel regalo di S. Stefano è un video per difendere Petrucci dalle accuse infamanti che lo accompagnano da 30 anni. C'è gente che ha avuto il coraggio di denigrare anche questo assolo, i preconcetti sono molto radicati. Il problema dell'espressività di Petrucci secondo me è il suono, per anni sono stato prevenuto verso Music Man e Mesa Boogie nonostante io sia cresciuto con Petrucci e sia sempre stato il mio preferito da bambino perché ho sempre preferito comunque suoni vintage (Marshall, Fender, Gibson ecc...). Quindi secondo me non è lui ad essere inespressivo a sono i suoni che usa ad essere troppo freddi. In realtà Scenes from a Memory fa abbastanza eccezione a riguardo, non sono affatto i suoni freddi che hanno iniziato ad usare negli album successivi e sicuramente erano molto più caldi rispetto a tutti gli album precedenti
Secondo me, tutto sommato, il fatto di dover 'difendere' Petrucci è un complimento verso di lui. Vorrebbe dire esiste che esiste un voler andare contro, per gusto alla contrapposizione, per convinzione o per qualsiasi altro motivo, ad un certo diffuso apprezzamento verso tale chitarrista. Molto peggio sarebbe una posizione come la mia. Io Petrucci proprio non lo considero. Questo non certo per delle motivazioni tecniche (non sarei neanche in grado di poterlo fare) e neanche perché, vedi video, lo consideri freddo o altro. E' proprio perché non mi piace la musica dei Dream Theatre e il contributo chitarristico di Petrucci non mi fa elevare tale considerazione di un solo centimetro. Questo non è così tanto importante, avrei potuto neanche farlo tale commento, ma solo per precisare e per vedere tale cosiddetto problema nella sua globalità, non essendo certamente tra pochi che la pensano allo stesso modo.
Hai ragione, Awake sopratutto ha un sound freddo, quasi glaciale, ma direi che è quasi una scelta stilistica per creare determinate atmosfere (stesso dicasi per gli Iron Maiden di Seventh Son ad esempio), The Mirror mi pare un esempio lampante, senza quel suono così freddo e distaccato staremmo proprio parlando di una canzone diversa. Images & Words aveva una produzione abbastanza strana, ma effettivamente le tastiere di Moore contribuivano a rendere più freddo il sound. Da Falling into infinity in poi invece il cambio di sound è radicale, le chitarre si fanno più morbide e calde (senza smorzare la potenza, anzi) e la batteria più nitida, il sound in generale diventa più omogeneo e compatto
@@diegomazzaron9191 ma infatti io ritengo Awake un capolavoro anche per la produzione, volutamente particolare e straniante. Di quel disco mi va poco giù The Silent Man e non stravedo per Caught in a Web, ma complessivamente resta uno dei miei album preferiti di sempre lol
@@marius9372 Secondo me l’unica canzone debole di tutto l’album è The silent man. Cosa ne pensi di Trial of tears, Home e Disappear? Secondo me sono 3 canzoni bellissime tra le più sottovalutate dei Dream Theater.
Una cosa che molti non capiscono è che "tecnica" e "emozione" non sono in antitesi anzi!! In certi contesti sono praticamente la stessa cosa. È grazie ad un aspetto tecnico spesso che si trasmette un'idea, una sensazione. Se decido di passare sopra di un tono con uno slide o con un bending eseguo una scelta tecnica che ha delle ripercussioni su ciò che voglio comunicare. Non è che petrucci è tecnico, semplicemente a molti non piacciono i suoi mezzi e lo etichettano così. (Un po' rosiconi anche) 😛
Perché purtroppo il concetto di tecnica è associato SOLO a "far cose comlicatissime a velocità smodata" e il concetto di emozione a "faccio cose a caso guidato dal cuore e non dalla teoria". Il resto viene di conseguenza ;)
si, esattamente, l'ho visto e sentito anche da ottimi musicisti che copiano i DT, che dicono che sono freddi, che fanno sempre le stesse cose e altre cavolate, ma loro sono solo emeriti esecutori senza essere in grado di capire i dettagli orchestrali. Io per studiare un brano dei DT ci ho messo 6 mesi, nel periodo di studio delle cover, ora faccio solo musica mia, ma sono partito dalla chitarra classica e in 20 anni di vari generi musicali di passaggio sono arrivato al progressive. Se uno non ha la giusta "forma mentis" e a solo tecnica, se conosce realmente la tecnica sa copiare e eseguire bene o male, se non ci arriverà mai perché arrivare a certi livelli vuol dire STUDIARE E PRENDERE LEZIONI PER ANNI, (io studiavo 7h/g per 10anni). ovviamente, non gli piace questo genere musicale, o l'artista/genio in questione
finalmente!!! chi dice che JP non è espressivo semplicemente non lo capisce. questo assolo, per quanto mi piaccia, non è il mio preferito di Petrucci. solo io adoro l'assolo di innocence faded????????
Salve, complimenti per le varie osservazioni che ha fatto in maniera dettagliata che condivido pienamente, anche perché nella realtà, chi fa progressive, dovrebbe essere un'enciclopedia vivente della musica, e Petrucci e Steve Vai sono perfetti, usano qualsiasi genere musicale, qualsiasi tecnica, ma con estremo gusto estetico nel contesto del brano, cosa che moltissimi musicisti stra tecnici, puntano solo a fare cose veloci senza senza o fare tecnica senza senso, infatti la differenza di un brano vincente, da un brano che, se pur tecnicamente estremo e perfetto, è che quello vincente ha tutti i dettagli messi al punto giusto e al modo giusto. anche Another Day che sembra un brano semplice, ha sfumature molto tecniche e emozionanti. Quando la musica crea emozioni, è vincente, quando ti ricordi da subito una melodia, una parte del brano, un particolare, allora è buona musica e musica vincente. Molti confondono il metal con il fare casino, ma il progressive, ghotic e l'heavy sono generi che nascono dalla musica classica, quindi il musicista che ha una estrema competenza non solo sullo suo strumento, ma capisce il suo ruolo sia all'interno del brano, sia in parallelo agli altri strumenti, ha una visione orchestrale e non solo del suo strumento. E' ovvio che se un musicista non ha le corrette competenze tecniche e orchestrali, non solo non si può permettere di arrivare a fare progressive, ma neanche a capire e a farsi piacere tutti i dettagli che ci sono nell'esecuzione di Petrucci. Chi fa progressive, spesso è più espressivo di chi fa altri generi più semplici. Quando si crea un brano bisogna capire qual'è lo scopo, cosa deve comunicare, come portare sul proprio strumento le nostre emozioni.
Avevo 16 anni quando ho scoperto il Dream Theater e mai pensato che fossero freddi (né tantomeno Petrucci). Anzi, la cosa che mi colpiva molto sia da ascoltatore che da chitarrista, era la massima espressione emotiva e allo stesso tempo tecnica che Petrucci riusciva a dare nelle composizioni dei Dream Theater. Trovo molto più freddi alcuni chitarristi prog della new age...ma poi sono gusti. Petrucci ha condizionato e ispirato almeno un paio di generazioni di chitarristi, io compreso. Terminal Velocità e l'ultimo album dei Dream Theater sono un esempio di musicalità impressionante. Grazie per questo video!!! sei grande
Nella mia lista personale anche gli assoli di Lines in the Sand e Breaking All Illusions....è semplicemente il mio chitarrista preferito in assoluto considerando tutto: strumentazione, suono, tecnica, scrittura, produzione, serietà, simpatia ecc. ecc.
Gran bella lezione, David. Pur ammirando John Petrucci non ricordavo questo assolo perché non ascolto la musica di questa band da tanti anni ormai. Ma mi hai fatto venire voglia di riascoltarli :) Domanda: dove hai trovato l'audio multi-traccia dal quale isolare l'assolo? Grazie e continua così
Octavarium, Spirit Carries On, Under a Glass Moon, Another Day, Finally Free, Goodnight Kiss, In The Presence of Enemies part I, Hollow Years live at Budokan, Lines in the Sand, Barstool Warrior, At Wit's End, Breaking All Illusions... probabilmente in molti non conoscono bene John Petrucci, perché altrimenti assoli del genere non possono essere considerati freddi...
@@alessandromariani99 Fall Into the Light, The Count of Tuscany, This Is The Life, On The Backs of Angels, This Dying Soul... sembra che per molti gli assoli di Petrucci siano tutti "shredding e tecnicismo estremo", ma personalmente è tra i chitarristi che mi emoziona di più
Ciao David, questa è in assoluto la mia canzone preferita... Ma essendo ancora una pippa per questi livelli, non mi son mai cimentato in tutta l'esecuzione completa. Mi è piaciuta molto questa analisi e mi ha dato alcuni nuovi spunti interessanti che non avevo notato anche dopo innumerevoli ascolti. Ti vorrei gentilmente consigliare/richiedere di fare lo stesso (restando in tema Petrucci) per la canzone State Of Grace dei Liquid Tension Experiment. Qui, secondo me, c'è molta espressività con una tecnica accessibile anche ad un livello basso/medio. Ti ringrazio per l'impegno e la passione che ci metti, buone feste e buona musica (suonata).
Il problema dei non musicisti, giustamente, è che non possono avvicinarsi ai Dream Theater così su due piedi, a meno che uno non abbia un’innata sensibilità verso quel genere! Ci vuole gradualità. Il problema sono quei presunti musicisti che sono tipo “no ma Petrucci è freddo”, “non riesco ad ascoltarli per più di 10 minuti” ecc... quelli sono proprio un cancro, che blaterano senza avere un vero bagaglio musicale serio alle spalle
nessuno deve toccare petrucci. è un chitarrista completo, emotivo, tecnico, veloce e lento. è tutto. non gli manca nulla. è uno dei migliori del pianeta. o lo si ama o lo si ama ❤️
L’assolo originale di Spirit carries on si trova nella mia classifica personale al secondo posto, dopo l’assolo di Ritchie Blackmore in Child in Time, ed a parità con Gli angeli di M. Landau sul pezzone di Vasco. La tua versione è molto riuscita, complimenti. Bel video.
C'è un po' di video in questo deelay. Complimenti, penso che questo sia uno dei più bei soli mai scritti ed entrare così nel dettaglio, essendo io batterista, mi ha fatto capire molto di più su questo solo. Se avessi analizzato the best of times avresti dovuto fare il video di un'ora e passa ahahaha
Questo assolo anche a me è sempre piaciuto molto come anche la canzone completa, infatti lo studiai così per diletto anche per vedere cosa utilizzava Petrucci a livello armonico e l'espressività che metteva. Veramente fantastico, poi a mio avviso Petrucci non è assolutamente freddo, ci sono molti chitarristi ultratecnici molto bravi oggi che lo sono moooolto di più.
Fondamentale per tutta la produzione dei DT, Portnoy nonostante la tecninca ha un'espressività fuori dal comune (e comunque per il genere che fa non è neanche troppo tecnico, onestamente)
Grande David! Anch'io la penso come te: adoro la versione del Dr. Viossy di Best of Times - pazzesca la parte in cui usa lo sweep in cui il mignolo sembra vivere di vita propria.
Parlo da chitarrista. Ce ne saranno di più veloci di lui (Ma non credo troppo) o di più emotivi, ma io considero Petrucci come il migliore chitarrista del mondo, sia per quanto riguarda la sua incredibile pulizia del suono nelle parti velocissime, che per la tecnica e l'emotività.
Assolo bellissimo, emozionante Petrucci è un musicista straordinario, molto creativo, in quest'assolo è l'emotività che fa da padrona, oltre alla grande tecnica che ci vuole per riorodurlo
bellissimo video, ma anche te bisogna fare i complimenti ai suonato da paura potrei chiedere un attimo come hai tirato fuori quel suono fantastico , e possibile farlo con una fender con single coil
E parliamo anche dell'intro e dell'assolo di "hollow years - live at budokan", quando penso alla velocità espressiva è la prima cosa che mi viene in mente.
I dream theater in alcune orchestrazioni sono stupende soprattutto per come si amalgamano è emozionante....i dream theater diciamo non sono per tutte le orecchie...anche le suite OCTAVARIUM di 20 minuti come diceva Rudess: non ha accessibilità a tutti....l'unico album che non mi piace è Astonishing....seppur ricco di parti interessanti è un mattone di album...ma senz'altro un lavoro enorme....molti l'hanno definito un capolavoro....e petrucci non è inespressivo la maggior parte dei suoi soli sono da pelle d'oca anima a go go ci mette tutto se stesso...non tutti possono capire questa musica
Che ti devo dire, LIVE ad Andria, c'era ancora Portnoy, (e meno male) io ed il mio amico Luca al solo di The spirit piangevamo come 2 disgraziati 🤣🤣🤣che concertone ragazzi
Petrucci ha studiato molto jazz (che a me nn piace personalmente, ma...) gli ha aperto un mondo in termini di possibilità di sound e di espressività. Ad ogni modo non li ho mai considerati freddi , perché ogni membro della band ha un livello tecnico spaventoso, che seguiti anche al di fuori del contesto Dream Theater , mostrano quando la melodia e la cura maniacale per il dettaglio faccia la differenza in quello che si vuole trasmettere. Sicuramente alcuni album più dritti e cattivi (vedi train of thought) mostrano un lato più aggressivo e tecnico che a molti risulta come “freddo”, ma altri ( come appunto Metropolis part 2) sono in grado di aprirti un mondo. Mi sarebbe piaciuto sentire anche l’asso lo di The best of time o The count of Tuscany ... magari in futuro David un pensierino faccelo , perché analizzati così renderebbero ancora di più di quello che sono...e già sono paurosi ! Come sempre bel lavoro !
Sono cresciuta a pane e Petrucci . Ho incontrato sempre e SOLO gente che lo ha screditato ... Mi hanno sempre fatta sentire fuori dal normale per il mio pensiero e invece ecco qua un bel video che lo difende . Petrucci non si tocca , sono 15 anni che ascolto e riascolto sempre i brani dei Dream Theater e non ho ancora trovato una canzone che mi emoziona come solo loro sanno fare . L'assolo secondo me top in classifica e'sicuramente the best of times ..non si discute..e come brano completo invece un bel the count of Tuscany . Non esiste niente di meglio . NIENTE
Bravissimo, video molto costruttivo. Una curiosità: gli amplificatori valvolari che si vedono, chiaramente non li usi a casa, causa vicini, portando le cuffie deduco...
Non la conoscevo, all'inizio credevo fosse Gilmour (dopo no, ovviamente ), poi ho sentito tutta la canzone e in effetti la trovo molto PinkFloydiana. Molto bello, grazie per avermelo fatta scoprire!
Ma vorrei dire una cosa che mi disturba parecchio, almeno da quando ho iniziato a suonare negli anni '80. Il concetto di feeling e espressività solamente legato ad un certo tipo di chitarrismo, diciamo di matrice blues e tecniche di bending ecc. come se l'espressività emotiva scaturisse solo da questo ambito, delegittimando il mondo degli shredder e taciandoli di inespressività. Ma quando mai? ha ragione M.A. Batio, che sicuramente si è sentito dire di tutto, quando dice che molti vengono influenzati dall' espressione facciale sofferente del chitarrista di turno...è SOLO UNA ESPRESSIONE FACCIALE l'emotività trasmessa. L'emozione si prova anche con una linea melodica pazzesca che scorre a 200 all' ora, c'è lavoro, sudore, impegno, EMOTIVITA', nell' impegno e nell' esecuzione figlia di duro lavoro, perchè studiare implica sofferenza, soprattutto nel tragitto che ci separa da una metà che può essere un assolo suonato e completato. Sentire che un chitarrista ha più feeling di un altro solo perchè fà la faccia sofferente di chi sta cacando sottosforzo mentre tira un bending, è una delle più vecchie e, purtroppo, durature mistificazioni sull chitarra elettrica.
Complimenti per l'analisi. Petrucci oltre che essere un chitarrista straordinario è un artista vero. Non solo in questo ma in tanti brani si nota una cura ed una ricerca pazzesca melodica e ritmica.
Condivido pienamente! Ce ne sono tanti di assoli strepitosi di JHON! Non lo amo unicamente in alcuni assoli in cui esagera a macchinetta tralasciando totalmente l espressività, ma trovo che abbia cominciato ad insere qualche cubetto di ghiaccio in qualche disco solo da una certa annata in poi
Per me Razor's Edge è il miglior solo di Petrucci e spiego il perché: è asciutto, "freddo" ma al contempo molto evocativo e arriva lo stesso a colpirti con una botta di emozioni. Non risulta essere "pacchiano", concedimi il termine, come altri (mi vengono in mente i comunque bellissimi assoli di A Change of Seasons, The Best of Times). Altri assoli abbastanza asciutti sono Voices, Lines in the Sand e Repentance, molto affascinanti. Comunque Razor's Edge rimane imbattibile, che bella la nota finale prolungata con l'orchestra che suona il tema principale di Octavarium.
Petrucci è tecnico da far paura ,é espressivo ,eccome se lo é ,il mio preferito é The best of time ,poi Hollows years dal live a Budokan é pazzeaco ,ma ce ne sono tantissimi ....spirit carries on é molto molto bello ed é molto espressivo.....lo hai suonato bene complimenti,Petrucci a mio parere é il numero 1 ,i suoni che tira fuori dalla chitarra nei suoi bending e nei suoi fraseggi sono pazzeschi.Concordo con te sulla tua analisi.Bella lezione ,bravo davvero👏👏👏.Chi dice che questa musica é fredda ,non li capisco ,no comnent.
ah.. aggiungo. il 9+ deriva solamente dal fatto che non sono abbastanza esperto per percepire la differenza da 9+ a 10 ;-) Ascolto il prog in generale da 20 anni, adoro i DT e questo album per me è l'album più incredibile che esista ( non solo dei DT). Lo ho sentito migliaia di volte, ed ogni volta ne colgo una sfumatura nuova. Dalla tua analisi però mi sono accorto che posso ascoltarlo ancora mille volte perché di dettagli ce ne sono ancora molti. Non ho il talento di suonare, anche se ci ho provato ma ho una passione smisurata per la musica. Grazie ancora per gli ottimi contenuti !
Bravo bravo e bravo, alla pari di Petrucci! Se mi fai un favore, puoi dire all inizio quando fai i tutorial che effetti usi, come impostare ampli, i pedali no se vuoi , ma ampli si .Grazie. Grazie. Complimenti veramente sei bravo.
Son d'accordo su The spirit carries on .. è un capolavoro assoluto da pelle d'oca.. comunque nella lista da votare avrebbe meritato uno spazio l'assolo di " A change of seasons " è spettacolare e non è neanche complicato da suonare..
Video davvero interessate. E sono daccordo che petrucci sia piu espressivo di quello che si pensa. Ma anche da un punto di vista compositivo. Volevo solovtogliermi un dubbio. Al minuto 7:43 al secondo bending, dopo la leggera discesa io sento anche un pich... O mi sbaglio?
Ottima analisi (l'assolo mi fa venire la pelle d'oca pur ascoltandolo vivisezionato in pezzetti), mi sorprende però che nessuno qui abbia citato un altro assolo assolutamente degno di nota e che secondo me per caratteristiche rappresenta il precursore dell'assolo di TSCO (che comunque è stato l'apice della carriera di Petrucci dal punto di vista creativo e compositivo) per caratteristiche tecniche ed espressive (anche se in quel caso era eseguito con il Wha), certamente non allo stesso livello ma scritto ben 5 anni prima: parlo dell'assolo di VOICES (album Awake). Per chi non lo conoscesse se lo vada ad ascoltare: anche in quel caso l'assolo è perfettamente incastonato nel racconto, che poi è un mini concept di 3 brani... capolavoro assoluto, fino all'arrivo di The spirit carries on... ruclips.net/video/Clx9HqnDPSk/видео.html (minuto 7:24) Dimenticavo: io credo che sarebbe corretto specificare due questioni in merito a questo argomento: 1. Petrucci ha da sempre dato il meglio di sè come "compositore" a tavolino dei suoi brani e dei suoi assoli, e molto meno come "improvvisatore" di assoli (di esempi a sostegno di questa osservazione ne avrei una miriade ma basta guardarsi un G3 e osservare l'impietoso confronto con Steve Vai) 2. Petrucci è SEMPRE stato un chitarrista straordinario per la sua ESPRESSIVITA'? Credo di no: La performance compositiva di Petrucci, anche e soprattutto nel riuscire a fondere perfettamente tecnica ed espressività, ha seguito un trend in ascesa per tutti gli anni '90 fino a Scenes from a memory (e i due LTE), dopodichè la sua scrittura e le sue composizioni sono andate via via appiattendosi in modo autoreferenziale (con qualche sprazzo qua e là di genio) fino a trasformarsi più in un'azienda a forma di "muscoloso metal macho barbuto" che in un artista. E lo dico da suo grandissimo fan (amore musicale profondo e viscerale) sin dal 1996 con enorme dispiacere... tuttavia nessuno può cancellare i capolavori che ci ha lasciato insieme alla band e che rimangono scolpiti nelle mie emozioni: Scenes from a memory il mio album preferito e secondo me tra le massime opere rock della storia.
Chi dice che John non ha tocco, espressività ecc... probabilmente non ha mai sentito l assolo di LINES IN THE SAND. A differenza di questo è di quello di the best of Times non ha nemmeno un passaggio altamente tecnico e complesso, sono tutti bending e vibranti perfetti, con un uso del wah da paura... quindi secondo me si dovrebbe meritare una menzione d onore.
Bellissima analisi, ho scoperto molte cose a cui non avevo mai fatto caso, nonostante il mio numero di ascolti del brano sia probabilmente un numero a tre cifre (c'è da dire che non mi sono messo mai a studiarlo sulla chitarra, però, per ovvie ragioni 😅). Ad ogni modo consiglio a chi non è ancora convinto, di ascoltare gli assoli di: The Best of Times, Goodnight Kiss e Breaking All Illusions che in quanto ad espressività non sono da meno. 😉
E' una questione generazionale... chi come me è cresciuto musicalmente con Santana, Gilmour, Angus Young, Mark Knopfler, Brian May, Steve Hackett ecc.... non può che ritenere freddo uno come Petrucci. Bravissimo si, ma se cerco assoli emozionali non ascolto certo i D.T. ... lo dimostra il fatto stesso che l'assolo emozionale di Petrucci lo hai dovuto cercare, ... gli assoli dei MIEI chitarristi sono TUTTI emozionali, si suonava solo così, non per spaventare gli altri chitarristi... (ad ognuno il suo ovviamente, ... pace eh :D)
Onestamente Angus è uno dei chitarristi meno "emozionali" che mi vengano in mente, ma tralasciando questo ti dico la mia. Secondo me di soli stupendi di Petrucci ce n'è veramente tanti, alcuni divertenti altri proprio da pelle d'oca, praticamente in ogni album ne trovi di stellari. Detto questo, se Petrucci è uno dei miei chitarristi preferiti in realtà non dipende tanto dagli assolo in sé quanto dalle composizioni: per me Petrucci è e resta un grande compositore soprattutto, uno capace di inanellare riff divertentissimi, arpeggi atmosferici, arrangiamenti unici nel suo genere con una naturalezza da paura, almeno ai tempi d'oro. Per dire, composizioni come Finally Free o Wait For Sleep/Learning to Live mi han fatto scoprire e amare il prog, senza queste probabilmente neanche saprei chi sono Genesis e king crimson, ormai da tempo 2 delle mie 3 band preferite di sempre 😂 specifico che ovviamente poi c'è la componente del gusto soggettivo che è sacrosanta, io stesso quando parlo di Petrucci sono nettamente influenzato da questa e sono di parte ahah, però sinceramente trovo veramente fuori luogo la diatriba tecnico/non tecnico. È musica, basta questo, non vedo perché si debba accanirsi così senza motivo quando i jazzisti non usano mai un termine del genere per discriminare Coltrane o i pianisti per Chopin. Passo e chiudo, scusate il papiro
Ohhhhhhhhhh finalmente!!!! Grande video intelligente. Non mi sono mai piaciuti i Dream theater ma ho sempre apprezzato Petrucci. Bell'esecuzione comunque, anche se mancano i cambi pick-up 😅.
finalmente petrucci.."è troppo tecnico" is the new "non riesco a suonarlo quindi fa schifo"
esatto, l'ho sempre pensato. E' solo dissonanza cognitiva. Pur di non ammettere di stare ascoltando chitarristi scarsi ci si inventa che "tecnico" significhi "inespressivo".
@@FrancisMetal Che poi non ci sono nemmeno problemi ad ascoltare chitarristi scarsi, o che comunque non fanno nulla di che, io spesso ascolto industrial metal, in cui i chitarristi spesso suonano una ritmica in loop sopra una base, mi piace, e mi va bene così. Il problema sta nel cervello di quelli che non riescono ad apprezzare qualcosa ed essere contenti senza sentire il bisogno di sminuire quello che ascoltano gli altri, quindi se gli si fa notare che in altri generi l'esecuzione richiede maggiore tecnica, subito bisogna trovare un modo per compensare, dicendo che è poco espressiva, che non sa di niente, che non è musicale, così, per partito preso
Giustissimo!
esatto
Marco Mastrangelo
ma dire che è troppo tecnico non vuol dire che fa schifo...
peccato che si possa mettere solo un like per volta. Scenes from a memory è un capolavoro, e The Spirit carries on ne è la perla assoluta, pelle d'oca tutte le volte
Viene definito freddo perché ha la chitarra ascellare e non si dimena come un ossesso quando suona...in questo video spieghi perfettamente quanti dettagli e quanta attenzione c'è in questo assolo e quanta concentrazione serve per suonarlo...stupendo video...ci messo anni per imparare a suonarlo (male) ma è uno dei 5 top soli metal all time
L'allusione al CD di scenes from a memory nel freezer per definirlo un disco freddo è come una bestemmia in chiesa la messa di Natale
La bestemmia in chiesa è giusta... mentre quella del frigo... beh... è un falso storico!!! 😁😁😂
Non posso che concordare col commento prima di me XD
like solo per la foto
Concordo ed io metterei nel freezer i dischi solisti di Jhon quelli si!
È un disco difficile da capire. Ma se lo comprendi ti si apre un mondo con scenari fantastici. Molti pezzi dell'album non puoi ascoltarli da soli.
per me il chitarrista più completo, grande compositore, tecnico, melodico, che dimostra tante sfaccettature nei suoi progetti; bisogna ascoltarlo anche fuori dai Dream Theater, nei Liquid Tension Experiment forse lo preferisco di più
Ma che poi quanto è bello l'assolo di Another Day???
Poco tempo fa era il mio assolo preferito, poi ho scoperto The Best Of Times
Pensavo di essere il solo a pensarlo...
Un altro nella mia top 10
@@Frankus1980 pazzesco
Io ne amo tanti, forse il mio preferito è quello di lines in the sand... O forse un paio in A Change of Seasons e quello di Finally Free
Ho scoperto i Dream Theater da in paio d'anni, da allora ho ascoltato buona parte della loro discografica, e non c'è stato un momento in cui ho pensato che petrucci fosse freddo.. È vero spesso (forse troppo) si lascia andare a raffiche di note, ma ci sono davvero tanti brani in cui dimostra di avere gran gusto musicale e melodia... Un brano recente che consiglio è Barstool Warrior, qui dimostra ancora una volta che la melodia c'è ed è pure gustosa 😊
Sono di parte, perché Petrucci è il chitarrista che più ha influenzato il mio stile, secondo solo a Brian May.
Detto questo, innanzitutto complimenti per l'esecuzione e per la scelta del suono, davvero ben fatto, ma non avevo dubbi su questo!
Mi è piaciuto che hai analizzato il brano nota per nota, forse l'unico modo per far capire ai meno esperti che dietro ad un solo apparentemente sterile c'è invece un mondo di sfumature ed espressioni musicali pensate.
Molti diranno "eh, melodico fino ad un certo punto, poi è stato rovinato dalla parte shred finale che non ci sta per niente".
Hai giustamente enfatizzato che anche Portnoy alla batteria segue questa escalation, come anche la progressione di accordi. Per i profani, Scenes From a Memory è un concept album e racconta una storia, con momenti belli ma anche altri devastanti. Se si contestualizza il solo e le sue melodie/progressioni con la sequenza temporale della storia si capiscono molte più cose, ma i fan come me già lo sanno. ;-)
Petrucci di fatto rimane un chitarrista molto tecnico, il fatto che non si sbraghi le dita di improvvisazioni sulla pentatonica blues minore con la chitarra alle ginocchia e le bocca storta non vuol dire che non sia espressivo. E' prog metal ragazzi, ma quando John ci si mette tira fuori delle cose che fanno venire la pelle d'oca. Tra parentesi, il testo di questa canzone è suo, non soffermiamoci solo sulla chitarra.
P.S.: E poi, vogliamo parlare delle sue braccia? Se ci si mette ci ammazza tutti. Ciao.
"Scenes from a memory" è un album memorabile, altro che freddo...
appunto
Secondo me uno dei migliori se non addirittura il miglior album dei DT.
@@carmineermes quasi uno dei migliori in assoluto direi...
Scenes from a memory è un capolavoro
@@carmineermes Preferisco Images and words, ma sicuramente pure Metropolis è un capolavoro
Adoro Petrucci ha un livello di emotività incredibile , dal vivo ti arriva dentro al cuore , grazie David per questa puntata !!!! 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Finalmente un video che fa davvero giustizia ad uno dei migliori chitarristi della storia del rock e del metal. Personalmente credo che uno dei migliori assoli di John sia quello in Trial of tears, canzone meravigliosa dei Dream Theater. Ma si potrebbero fare benissimo anche altri esempi riguardo a Petrucci.
Da pianista, l’assolo Boogie Woogie di The Dance of Eternity è fantastico.
@pasqualedavino a dire la verità non sono un fan dei Dream, però scorgere un intervento jazz in un album progressive metal (non assolutamente il mio genere) mi ha fatto molto piacere.
@@mattiadellamico888 quel momento mi fa spezzare dal ridere ogni volta 😂😂 i chitarroni in palm mute sotto quel piano sono una genialata
@@mattiadellamico888 Ma non ascoltare Pasquale, comunque nei Dream Theater c'è qualche accenno di jazz un pó qua e là. Specialmente in dischi come Images and words, Scenes from a memory e Six degrees.
O finalmente david!
Jhon andate a vederlo dal vivo,e poi fatemi sapere!è devastante,suona per 10!!!!!!!
Purtroppo le etichette sono facili da attaccare e difficilissime da togliere
Per quanto riguarda te, David: suono perfetto, esecuzione sincera, e chissenefrega delle "sbavature" (che io comunque non ho sentito). Davvero complimenti e grazie per la tua interpretazione ♥️
Grazie anche di aver analizzato questo solo, che in un certo senso ha rappresentato per me un punto di svolta pazzesco. Ricordo ancora quando lo ascoltai a 14 anni, e ora che ne ho 21 mi trasmette ancora tutta la gioia mista a malinconia che mi trasmise allora. Anche se ora ho abbandonato i DT, Scenes from a Memory resta forse il mio album preferito (se la gioca con The Wall).
Della discografia del gruppo, forse direi che un altro assolo davvero struggente è quello di Another Day. Quel bending 11-12 tasto all' inizio, senza essere neanche vibrato, è come un urlo liberatorio.
Bellissimo anche il solo di breaking all illusions..a metà canzone..2 minuti e mezzo di poesia🔝
Spettacolare
D'accordissimo, anche se amo da pazzi tutto il brano, uno dei miei preferiti dei DT, per quanto la struttura sia copiata da Learning to live ma chissene
Peruvian Skies!!! Under a Glass Moon!!! Pull Me Under!!! Hell’s Kitchen!!!
TUTTO SCENES FROM A MEMORY!!!
Ma cosa deve fare ancora quest’uomo??!! Ma di cosa stiamo parlando??!! Per non parlare della genialità e del groove espresso nel suo riffing!!! Ma di che stiamo a parlà??!!
Io la definisco la "logica della compensazione", ce la ficcano nel cervello fin da quando andiamo alle elementari, forse è un qualcosa che si tende naturalmente ad avere perché fa stare bene. Se uno va male a scuola, dicono "è intelligente, ma non si applica", perché dire che è poco intelligente e quindi va male, sebbene per molti casi sia vero, pare brutto, bisogna compensare. Se uno non è particolarmente bello si suppone che abbia altre qualita', ma potrebbe anche non averne, così come quelli più belli non necessariamente sono tutti stronzi o stupidi. Ma il nostro cervello tende sempre a voler "compensare", a voler trovare belle qualita' in quelli che si presentano male e a voler credere che chi pare avere qualcosa in più allora deve per forza avere qualcosa in meno. Come se la somma dei bonus e dei malus dovesse assolutamente dare 0 in tutti. Quindi se uno è particolarmente tecnico ed ha una preparazione che gli permette di suonare praticamente qualsiasi cosa gli passi per la testa (che a mio parere è questo che vuol dire essere tecnici, vuol dire avere abbastanza skill da fare ciò che si vuole fare) deve per forza essere carente in qualcos'altro, deve essere freddo, senz'anima, meccanico, non musicale, è inaccettabile che sia tecnico ed anche espressivo. Che poi, potrebbe anche essere poco espressivo (è una cosa soggettiva comunque), a me i DT non fanno manco impazzire, ma a me pare che per alcuni Petrucci DEBBA assolutamente essere, per partito preso, inespressivo, perché è tecnico, e quindi bisogna compensare, sennò diventa troppo "grosso" rispetto a noi o a qualche nostro idolo.
Sei il mio idolo! Sottoscrivo tutto quanto, lo spiego in maniera molto più povera; è come quando qualcuno vede una ragazza oggettivamente bella da morire, quando riesce a parlarle, scopre che, utilizza e bene l'intelligenza (l'intelligenza ce l'hanno tutti ma la maggior parte delle persone non la utilizza o la utilizza in negativo), possiede umiltà ed anche senso dell'umorismo. Ed è lì che si sente scattare la frase "sicuro al cento per cento che le puzzano i piedi" come se un difetto lo dovesse avere per forza!
d'accordissimo col tuo pensiero..ogni cosa tecnica,grezza,espressiva poco espressiva alla fine è sempre soggettiva detto ciò non ho mai reputato Petrucci il migliore in assoluto anche se ha composto e inciso diverse cose belle anche in altri progetti e cmq a volte e riuscito a fondere bene tecnica,virtuosismi,melodie ed emozioni!
considerando che siamo un popolo di lamentosi, espressività è mediamente uguale a tanti bending cioè un mezzo lamento su una base mid tempo. Qualsiasi altra espressione dell'animo umano es l'ira, non viene presa in considerazione perchè non risuona nel nostro animo. Poi, sarà un caso ma il termine inespressivo è quello più usato dalle pippe per togliere valore alle cose e permettergli di rimanere nel loro piccolo mondo
@@lorenzo_bo Io credo che dare dell'inespressivo sia frequentemente fatto perché come qualità è vaga, difficilmente definibile e difficilmente misurabile. Dire a Petrucci che è stonato sui bending, o che non va a tempo, sarebbe fare riferimento ad un qualcosa di troppo oggettivo, mentre dire che è inespressivo permette di poter essere contraddetti più difficilmente, perché c'è un forte richiamo alla soggettività, diventa difficile controargomentare. Così come se qualcuno vuole ferirti difficilmente ti dirà che sei basso, se non lo sei, o che hai un titolo di studio basso, se hai una laurea, ma dirà cose più vaghe e passibili di parere soggettivo, come che sei brutto, antipatico o poco intelligente. Dire inespressivo è un modo per attaccare senza poter essere contraddetti oggettivamente
@@canaledisfogo4698 esatto. Di solito uno che ne sa dà argomentazioni più articolate e analitiche e fa paragoni su contesti simili. Sono meccanismi di difesa meglio conosciuti come: razionalizzazione e dissonanza cognitiva
Caro David, io amo Petrucci, lo trovo fantastico. Hai toccato il mio Album preferito, trovo sia un disco meraviglioso.
E devo farti i miei umilissimi complimenti. La tua interpretazione è assolutamente chiara. Non vedo l'ora di completare la visione del video che sta ancora scorrendo mentre scrivo.
E ho voglia di provarci!
GRAZIE!
da vecchio fan dei DT dei tempi d'oro vedere questo video mi ha emozionato moltissimo! grazie! sei riuscito nel tuo intento e la tua esecuzione è stata validissima secondo me
piccola annotazione: 23:57 quella parte JP non la sweeppa mai, ma è alternata, è un suo marchio di fabbrica. Quando può alternare negli arpeggi, a questa velocità, alterna e non ricorre allo sweep
Hai ragione, ed è una delle tante cose che ha rubato a Steve Morse
Grande, grande David. La tua passione (e la tua bravura) nel descrivere l'assolo mi ha commosso. Grazie!
Grande David Carelse, e grazie per aver non solo le espressività di Petrucci, ma anche le tue espressività. John Petrucci con il suo stile e la sua musica i suoi bending ....... ecc..... non ci sono parole.
Da "non chitarrista", ma da "Amante della Musica": video bellissimo! Grazie per le spiegazioni tecniche ed emotive, mi hai coinvolto, come mi coinvolge Petrucci, un mito! E complimenti per come suoni!!! Tutti i gusti sono gusti, questo assolo è bellissimo, ma ce ne sono molti altri meno famosi che sono pazzeschi, ad esempio: "Lines in the sand", "Take away my pain", "Voices"...etc. etc. Spero avrai modo di suonare e fare altri video così! Grazie!!!
Da fan dei Dream come uno dei gruppi più incredibili di sempre, tiro su alluci e pollici. spieghi davvero bene anche a chi non è musicista. aver sentito l'album per intero live l'anno scorso è qualcosa che resterà nel dna forever.
grazie
Grazie! Un vero esperto che finalmente parla giustamente di una chitarra da leggenda, una macchina fallacea, poiché si, è capace di provare amore!
Under a glass moon, uno degli assoli più belli che abbia mai sentito
Volevo mettere il like alla fine ma mi sono accorto che l'avevo già messo all'inizio. Lo vorrei mettere triplo potendo, uno per l'argomento, uno per l'esecuzione del solo e uno per la spiegazione che mi ha davvero emozionato.
Bravissimo David!!
Petrucci è molto espressivo, tralasciando determinati album, è la principale differenza che vedo paragonandolo (non linciatemi, parere mio) a Steve Vai.
The Spirit Carries On è uno dei migliori assoli che io abbia mai suonato e Scene from a Memory uno dei miei album preferiti.
Sono entrambi geniali... ma molto diversi, non ha senso il paragone più di tanto.
@@Canu16 Si infatti ho un po' osato a paragonarli, più che altro è un confronto che si fa spesso e quindi ovviamente l'ho tirato fuori.
Il più bel regalo di S. Stefano è un video per difendere Petrucci dalle accuse infamanti che lo accompagnano da 30 anni. C'è gente che ha avuto il coraggio di denigrare anche questo assolo, i preconcetti sono molto radicati.
Il problema dell'espressività di Petrucci secondo me è il suono, per anni sono stato prevenuto verso Music Man e Mesa Boogie nonostante io sia cresciuto con Petrucci e sia sempre stato il mio preferito da bambino perché ho sempre preferito comunque suoni vintage (Marshall, Fender, Gibson ecc...). Quindi secondo me non è lui ad essere inespressivo a sono i suoni che usa ad essere troppo freddi.
In realtà Scenes from a Memory fa abbastanza eccezione a riguardo, non sono affatto i suoni freddi che hanno iniziato ad usare negli album successivi e sicuramente erano molto più caldi rispetto a tutti gli album precedenti
Secondo me, tutto sommato, il fatto di dover 'difendere' Petrucci è un complimento verso di lui.
Vorrebbe dire esiste che esiste un voler andare contro, per gusto alla contrapposizione, per convinzione o per qualsiasi altro motivo, ad un certo diffuso apprezzamento verso tale chitarrista.
Molto peggio sarebbe una posizione come la mia. Io Petrucci proprio non lo considero.
Questo non certo per delle motivazioni tecniche (non sarei neanche in grado di poterlo fare) e neanche perché, vedi video, lo consideri freddo o altro. E' proprio perché non mi piace la musica dei Dream Theatre e il contributo chitarristico di Petrucci non mi fa elevare tale considerazione di un solo centimetro.
Questo non è così tanto importante, avrei potuto neanche farlo tale commento, ma solo per precisare e per vedere tale cosiddetto problema nella sua globalità, non essendo certamente tra pochi che la pensano allo stesso modo.
Hai ragione, Awake sopratutto ha un sound freddo, quasi glaciale, ma direi che è quasi una scelta stilistica per creare determinate atmosfere (stesso dicasi per gli Iron Maiden di Seventh Son ad esempio), The Mirror mi pare un esempio lampante, senza quel suono così freddo e distaccato staremmo proprio parlando di una canzone diversa. Images & Words aveva una produzione abbastanza strana, ma effettivamente le tastiere di Moore contribuivano a rendere più freddo il sound. Da Falling into infinity in poi invece il cambio di sound è radicale, le chitarre si fanno più morbide e calde (senza smorzare la potenza, anzi) e la batteria più nitida, il sound in generale diventa più omogeneo e compatto
@@marius9372 Verissimo confermo, anche se per me Awake è perfetto nonostante la produzione fredda e asciutta che hanno gli strumenti.
@@diegomazzaron9191 ma infatti io ritengo Awake un capolavoro anche per la produzione, volutamente particolare e straniante. Di quel disco mi va poco giù The Silent Man e non stravedo per Caught in a Web, ma complessivamente resta uno dei miei album preferiti di sempre lol
@@marius9372 Secondo me l’unica canzone debole di tutto l’album è The silent man. Cosa ne pensi di Trial of tears, Home e Disappear? Secondo me sono 3 canzoni bellissime tra le più sottovalutate dei Dream Theater.
L'assolo di the spirit carries on è da sempre quello che mi fa sempre venire i brividi ogni volta che lo ascolto. Stupendo.
Una cosa che molti non capiscono è che "tecnica" e "emozione" non sono in antitesi anzi!! In certi contesti sono praticamente la stessa cosa. È grazie ad un aspetto tecnico spesso che si trasmette un'idea, una sensazione. Se decido di passare sopra di un tono con uno slide o con un bending eseguo una scelta tecnica che ha delle ripercussioni su ciò che voglio comunicare. Non è che petrucci è tecnico, semplicemente a molti non piacciono i suoi mezzi e lo etichettano così.
(Un po' rosiconi anche) 😛
Perché purtroppo il concetto di tecnica è associato SOLO a "far cose comlicatissime a velocità smodata" e il concetto di emozione a "faccio cose a caso guidato dal cuore e non dalla teoria". Il resto viene di conseguenza ;)
si, esattamente, l'ho visto e sentito anche da ottimi musicisti che copiano i DT, che dicono che sono freddi, che fanno sempre le stesse cose e altre cavolate, ma loro sono solo emeriti esecutori senza essere in grado di capire i dettagli orchestrali. Io per studiare un brano dei DT ci ho messo 6 mesi, nel periodo di studio delle cover, ora faccio solo musica mia, ma sono partito dalla chitarra classica e in 20 anni di vari generi musicali di passaggio sono arrivato al progressive. Se uno non ha la giusta "forma mentis" e a solo tecnica, se conosce realmente la tecnica sa copiare e eseguire bene o male, se non ci arriverà mai perché arrivare a certi livelli vuol dire STUDIARE E PRENDERE LEZIONI PER ANNI, (io studiavo 7h/g per 10anni). ovviamente, non gli piace questo genere musicale, o l'artista/genio in questione
Bravissimo!! Sei riuscito ad esporre in maniera perfetta tutte le emozioni che questo artista, e in questo brano in particolare, mi suscita!
finalmente!!! chi dice che JP non è espressivo semplicemente non lo capisce. questo assolo, per quanto mi piaccia, non è il mio preferito di Petrucci.
solo io adoro l'assolo di innocence faded????????
Siamo tanti fidati, ma sono tanti anche i suoi assoli 😁
Questo assolo l'ha scritto Dio travestito da Petrucci!!!!
Emozione unica. 🤘🎸🎚🎛🎼
Ottima la tua esibizione 👏👏👏🇮🇹🎼🎸
Salve, complimenti per le varie osservazioni che ha fatto in maniera dettagliata che condivido pienamente, anche perché nella realtà, chi fa progressive, dovrebbe essere un'enciclopedia vivente della musica, e Petrucci e Steve Vai sono perfetti, usano qualsiasi genere musicale, qualsiasi tecnica, ma con estremo gusto estetico nel contesto del brano, cosa che moltissimi musicisti stra tecnici, puntano solo a fare cose veloci senza senza o fare tecnica senza senso, infatti la differenza di un brano vincente, da un brano che, se pur tecnicamente estremo e perfetto, è che quello vincente ha tutti i dettagli messi al punto giusto e al modo giusto. anche Another Day che sembra un brano semplice, ha sfumature molto tecniche e emozionanti. Quando la musica crea emozioni, è vincente, quando ti ricordi da subito una melodia, una parte del brano, un particolare, allora è buona musica e musica vincente. Molti confondono il metal con il fare casino, ma il progressive, ghotic e l'heavy sono generi che nascono dalla musica classica, quindi il musicista che ha una estrema competenza non solo sullo suo strumento, ma capisce il suo ruolo sia all'interno del brano, sia in parallelo agli altri strumenti, ha una visione orchestrale e non solo del suo strumento. E' ovvio che se un musicista non ha le corrette competenze tecniche e orchestrali, non solo non si può permettere di arrivare a fare progressive, ma neanche a capire e a farsi piacere tutti i dettagli che ci sono nell'esecuzione di Petrucci. Chi fa progressive, spesso è più espressivo di chi fa altri generi più semplici. Quando si crea un brano bisogna capire qual'è lo scopo, cosa deve comunicare, come portare sul proprio strumento le nostre emozioni.
Avevo 16 anni quando ho scoperto il Dream Theater e mai pensato che fossero freddi (né tantomeno Petrucci). Anzi, la cosa che mi colpiva molto sia da ascoltatore che da chitarrista, era la massima espressione emotiva e allo stesso tempo tecnica che Petrucci riusciva a dare nelle composizioni dei Dream Theater. Trovo molto più freddi alcuni chitarristi prog della new age...ma poi sono gusti. Petrucci ha condizionato e ispirato almeno un paio di generazioni di chitarristi, io compreso. Terminal Velocità e l'ultimo album dei Dream Theater sono un esempio di musicalità impressionante. Grazie per questo video!!! sei grande
Gran bel video David e gran bel suono! Il suono l'hai fatto sempre col fractal FM3? Grazie.
Si sì! 😉
Nella mia lista personale anche gli assoli di Lines in the Sand e Breaking All Illusions....è semplicemente il mio chitarrista preferito in assoluto considerando tutto: strumentazione, suono, tecnica, scrittura, produzione, serietà, simpatia ecc. ecc.
Accipicchia che Bravo che sei David Complimenti veramente 👍💪🙋🏻♂️🤘🤘🎼🎸🔥✌
Gran bella lezione, David. Pur ammirando John Petrucci non ricordavo questo assolo perché non ascolto la musica di questa band da tanti anni ormai. Ma mi hai fatto venire voglia di riascoltarli :) Domanda: dove hai trovato l'audio multi-traccia dal quale isolare l'assolo? Grazie e continua così
The best of time è un'opera omnia a se.🤟🤟
Grandissimo David, questa serie di video è davvero spettacolare. Ti fa venire voglia di prendere subito in mano la chitarra e provare subito! :-)
Ciao David, comunque mi hai fatto proprio ricredere, questo assolo è pieno d anima ed ormai è andato in loop..Comunque complimenti!
Ecchè cavolo...! Il mio assolo preferito!!!!
Finalmente. Lo suono da 20 anni e mi rende sempre felice. Video gustosissimo😆😆
*colpo di tosse "THE BEST OF TIMES" *colpo di tosse
The Best of Times è a tutti gli effetti il mio assolo preferito e l'unico che riesce a farmi venire il magone ad ogni ascolto
@@Mattia_Genuardi davvero, sempre pelle d'oca...
Octavarium, Spirit Carries On, Under a Glass Moon, Another Day, Finally Free, Goodnight Kiss, In The Presence of Enemies part I, Hollow Years live at Budokan, Lines in the Sand, Barstool Warrior, At Wit's End, Breaking All Illusions... probabilmente in molti non conoscono bene John Petrucci, perché altrimenti assoli del genere non possono essere considerati freddi...
@@alessandromariani99 Fall Into the Light, The Count of Tuscany, This Is The Life, On The Backs of Angels, This Dying Soul... sembra che per molti gli assoli di Petrucci siano tutti "shredding e tecnicismo estremo", ma personalmente è tra i chitarristi che mi emoziona di più
@@Mattia_Genuardi Il chitarrista che più mi fa sognare assieme a David Gilmour e Mark Knopfler...
Ciao David, questa è in assoluto la mia canzone preferita... Ma essendo ancora una pippa per questi livelli, non mi son mai cimentato in tutta l'esecuzione completa.
Mi è piaciuta molto questa analisi e mi ha dato alcuni nuovi spunti interessanti che non avevo notato anche dopo innumerevoli ascolti.
Ti vorrei gentilmente consigliare/richiedere di fare lo stesso (restando in tema Petrucci) per la canzone State Of Grace dei Liquid Tension Experiment.
Qui, secondo me, c'è molta espressività con una tecnica accessibile anche ad un livello basso/medio.
Ti ringrazio per l'impegno e la passione che ci metti, buone feste e buona musica (suonata).
il tuo tocco leggermente indietro ha un anima pazzesca..complimenti David, anche per i contenuti sempre eccezionali 👍👍
ooohhh finalmente, grande!! io ho sempre sostenuto che il "lirismo" di Petrucci è assolutamente imbattible!
Soprattutto nell ultimo album di DT
Il problema dei non musicisti, giustamente, è che non possono avvicinarsi ai Dream Theater così su due piedi, a meno che uno non abbia un’innata sensibilità verso quel genere! Ci vuole gradualità. Il problema sono quei presunti musicisti che sono tipo “no ma Petrucci è freddo”, “non riesco ad ascoltarli per più di 10 minuti” ecc... quelli sono proprio un cancro, che blaterano senza avere un vero bagaglio musicale serio alle spalle
nessuno deve toccare petrucci. è un chitarrista completo, emotivo, tecnico, veloce e lento. è tutto. non gli manca nulla. è uno dei migliori del pianeta. o lo si ama o lo si ama ❤️
L’assolo originale di Spirit carries on si trova nella mia classifica personale al secondo posto, dopo l’assolo di Ritchie Blackmore in Child in Time, ed a parità con Gli angeli di M. Landau sul pezzone di Vasco. La tua versione è molto riuscita, complimenti. Bel video.
C'è un po' di video in questo deelay. Complimenti, penso che questo sia uno dei più bei soli mai scritti ed entrare così nel dettaglio, essendo io batterista, mi ha fatto capire molto di più su questo solo. Se avessi analizzato the best of times avresti dovuto fare il video di un'ora e passa ahahaha
un album strepitoso, un capolavoro! questa canzone è una poesia e l'assolo è meraviglioso!!
Questo assolo anche a me è sempre piaciuto molto come anche la canzone completa, infatti lo studiai così per diletto anche per vedere cosa utilizzava Petrucci a livello armonico e l'espressività che metteva. Veramente fantastico, poi a mio avviso Petrucci non è assolutamente freddo, ci sono molti chitarristi ultratecnici molto bravi oggi che lo sono moooolto di più.
Sono contento che hai fatto notare la batteria di Portnoy, fondamentale per il pezzo
Fondamentale per tutta la produzione dei DT, Portnoy nonostante la tecninca ha un'espressività fuori dal comune (e comunque per il genere che fa non è neanche troppo tecnico, onestamente)
Riguardo a spiegare l'espressività sei sempre il Number One, il video mi e piaciuto molto. Grazie
Grande David! Anch'io la penso come te: adoro la versione del Dr. Viossy di Best of Times - pazzesca la parte in cui usa lo sweep in cui il mignolo sembra vivere di vita propria.
questo solo è perfetto! Sicuramente uno dei più belli ed espressivi di JP
Sai dirmi qualcosa sul pezzo di sottofondo da 4:21 ?
Grazie David! Complimenti per l'esecuzione
Parlo da chitarrista. Ce ne saranno di più veloci di lui (Ma non credo troppo) o di più emotivi, ma io considero Petrucci come il migliore chitarrista del mondo, sia per quanto riguarda la sua incredibile pulizia del suono nelle parti velocissime, che per la tecnica e l'emotività.
Assolo bellissimo, emozionante Petrucci è un musicista straordinario, molto creativo, in quest'assolo è l'emotività che fa da padrona, oltre alla grande tecnica che ci vuole per riorodurlo
bellissimo video, ma anche te bisogna fare i complimenti ai suonato da paura potrei chiedere un attimo come hai tirato fuori quel suono fantastico , e possibile farlo con una fender con single coil
E parliamo anche dell'intro e dell'assolo di "hollow years - live at budokan", quando penso alla velocità espressiva è la prima cosa che mi viene in mente.
io dire "lines in the sand"
Canzone strepitosa
Probabilmente pure il mio preferito
I dream theater in alcune orchestrazioni sono stupende soprattutto per come si amalgamano è emozionante....i dream theater diciamo non sono per tutte le orecchie...anche le suite OCTAVARIUM di 20 minuti come diceva Rudess: non ha accessibilità a tutti....l'unico album che non mi piace è Astonishing....seppur ricco di parti interessanti è un mattone di album...ma senz'altro un lavoro enorme....molti l'hanno definito un capolavoro....e petrucci non è inespressivo la maggior parte dei suoi soli sono da pelle d'oca anima a go go ci mette tutto se stesso...non tutti possono capire questa musica
Bravo. Un bel video, ben assemblato, ben spiegato e....ben suonato. Complimenti :)
Che ti devo dire, LIVE ad Andria, c'era ancora Portnoy, (e meno male) io ed il mio amico Luca al solo di The spirit piangevamo come 2 disgraziati 🤣🤣🤣che concertone ragazzi
Petrucci ha studiato molto jazz (che a me nn piace personalmente, ma...) gli ha aperto un mondo in termini di possibilità di sound e di espressività. Ad ogni modo non li ho mai considerati freddi , perché ogni membro della band ha un livello tecnico spaventoso, che seguiti anche al di fuori del contesto Dream Theater , mostrano quando la melodia e la cura maniacale per il dettaglio faccia la differenza in quello che si vuole trasmettere. Sicuramente alcuni album più dritti e cattivi (vedi train of thought) mostrano un lato più aggressivo e tecnico che a molti risulta come “freddo”, ma altri ( come appunto Metropolis part 2) sono in grado di aprirti un mondo.
Mi sarebbe piaciuto sentire anche l’asso lo di The best of time o The count of Tuscany ... magari in futuro David un pensierino faccelo , perché analizzati così renderebbero ancora di più di quello che sono...e già sono paurosi ! Come sempre bel lavoro !
Sono cresciuta a pane e Petrucci . Ho incontrato sempre e SOLO gente che lo ha screditato ... Mi hanno sempre fatta sentire fuori dal normale per il mio pensiero e invece ecco qua un bel video che lo difende . Petrucci non si tocca , sono 15 anni che ascolto e riascolto sempre i brani dei Dream Theater e non ho ancora trovato una canzone che mi emoziona come solo loro sanno fare .
L'assolo secondo me top in classifica e'sicuramente the best of times ..non si discute..e come brano completo invece un bel the count of Tuscany . Non esiste niente di meglio . NIENTE
Il mio chitarrista preferito! Miglior video del canale :D Grazie per aver fatto questo video
Bravissimo, video molto costruttivo. Una curiosità: gli amplificatori valvolari che si vedono, chiaramente non li usi a casa, causa vicini, portando le cuffie deduco...
Complimenti anche a te David...... gran bravo chitarrista
Spirit carries on è un Assolo devastante. Uno dei miei preferiti in assoluto, da brividi.
Non la conoscevo, all'inizio credevo fosse Gilmour (dopo no, ovviamente ), poi ho sentito tutta la canzone e in effetti la trovo molto PinkFloydiana. Molto bello, grazie per avermelo fatta scoprire!
Bravissimo, sei stato molto bravo hai molta passione e la tua umiltà ti porterà lontano
Ma vorrei dire una cosa che mi disturba parecchio, almeno da quando ho iniziato a suonare negli anni '80. Il concetto di feeling e espressività solamente legato ad un certo tipo di chitarrismo, diciamo di matrice blues e tecniche di bending ecc. come se l'espressività emotiva scaturisse solo da questo ambito, delegittimando il mondo degli shredder e taciandoli di inespressività. Ma quando mai? ha ragione M.A. Batio, che sicuramente si è sentito dire di tutto, quando dice che molti vengono influenzati dall' espressione facciale sofferente del chitarrista di turno...è SOLO UNA ESPRESSIONE FACCIALE l'emotività trasmessa. L'emozione si prova anche con una linea melodica pazzesca che scorre a 200 all' ora, c'è lavoro, sudore, impegno, EMOTIVITA', nell' impegno e nell' esecuzione figlia di duro lavoro, perchè studiare implica sofferenza, soprattutto nel tragitto che ci separa da una metà che può essere un assolo suonato e completato. Sentire che un chitarrista ha più feeling di un altro solo perchè fà la faccia sofferente di chi sta cacando sottosforzo mentre tira un bending, è una delle più vecchie e, purtroppo, durature mistificazioni sull chitarra elettrica.
Complimenti per l'analisi. Petrucci oltre che essere un chitarrista straordinario è un artista vero. Non solo in questo ma in tanti brani si nota una cura ed una ricerca pazzesca melodica e ritmica.
Condivido pienamente! Ce ne sono tanti di assoli strepitosi di JHON! Non lo amo unicamente in alcuni assoli in cui esagera a macchinetta tralasciando totalmente l espressività, ma trovo che abbia cominciato ad insere qualche cubetto di ghiaccio in qualche disco solo da una certa annata in poi
Grande video come al solito David, ma la parte al miuto 24:00 è alternata. Grande!!
Questo solo è stupendo e la lezione è molto bella, bravo. Nessuno si caga mai invece il solo finale di Octavarium che io AMO
Per me Razor's Edge è il miglior solo di Petrucci e spiego il perché: è asciutto, "freddo" ma al contempo molto evocativo e arriva lo stesso a colpirti con una botta di emozioni. Non risulta essere "pacchiano", concedimi il termine, come altri (mi vengono in mente i comunque bellissimi assoli di A Change of Seasons, The Best of Times). Altri assoli abbastanza asciutti sono Voices, Lines in the Sand e Repentance, molto affascinanti. Comunque Razor's Edge rimane imbattibile, che bella la nota finale prolungata con l'orchestra che suona il tema principale di Octavarium.
Quasi perfetto! Comunque molto bello e suoni profondi.
Petrucci è tecnico da far paura ,é espressivo ,eccome se lo é ,il mio preferito é The best of time ,poi Hollows years dal live a Budokan é pazzeaco ,ma ce ne sono tantissimi ....spirit carries on é molto molto bello ed é molto espressivo.....lo hai suonato bene complimenti,Petrucci a mio parere é il numero 1 ,i suoni che tira fuori dalla chitarra nei suoi bending e nei suoi fraseggi sono pazzeschi.Concordo con te sulla tua analisi.Bella lezione ,bravo davvero👏👏👏.Chi dice che questa musica é fredda ,non li capisco ,no comnent.
ottima analisi, come al solito. Sei stato bravissimo nella tua interpretazione, 9++ Grazie dei tuoi contenuti molto argomentati.
ah.. aggiungo. il 9+ deriva solamente dal fatto che non sono abbastanza esperto per percepire la differenza da 9+ a 10 ;-) Ascolto il prog in generale da 20 anni, adoro i DT e questo album per me è l'album più incredibile che esista ( non solo dei DT). Lo ho sentito migliaia di volte, ed ogni volta ne colgo una sfumatura nuova. Dalla tua analisi però mi sono accorto che posso ascoltarlo ancora mille volte perché di dettagli ce ne sono ancora molti. Non ho il talento di suonare, anche se ci ho provato ma ho una passione smisurata per la musica. Grazie ancora per gli ottimi contenuti !
Bravo bravo e bravo, alla pari di Petrucci! Se mi fai un favore, puoi dire all inizio quando fai i tutorial che effetti usi, come impostare ampli, i pedali no se vuoi , ma ampli si .Grazie. Grazie. Complimenti veramente sei bravo.
Titolo musica che parte a 0.10 ?grazie
Quando parlavo con dei "musicisti"
Cmq a te David complimenti per l'analisi!
Son d'accordo su The spirit carries on .. è un capolavoro assoluto da pelle d'oca.. comunque nella lista da votare avrebbe meritato uno spazio l'assolo di " A change of seasons " è spettacolare e non è neanche complicato da suonare..
Video davvero interessate. E sono daccordo che petrucci sia piu espressivo di quello che si pensa. Ma anche da un punto di vista compositivo. Volevo solovtogliermi un dubbio. Al minuto 7:43 al secondo bending, dopo la leggera discesa io sento anche un pich... O mi sbaglio?
Io che mi chiamo Stefano e come regalo per l'onomastico mi trovo un video che difende il mio chitarrista preferito ( ꈍᴗꈍ)
Ottima analisi (l'assolo mi fa venire la pelle d'oca pur ascoltandolo vivisezionato in pezzetti), mi sorprende però che nessuno qui abbia citato un altro assolo assolutamente degno di nota e che secondo me per caratteristiche rappresenta il precursore dell'assolo di TSCO (che comunque è stato l'apice della carriera di Petrucci dal punto di vista creativo e compositivo) per caratteristiche tecniche ed espressive (anche se in quel caso era eseguito con il Wha), certamente non allo stesso livello ma scritto ben 5 anni prima: parlo dell'assolo di VOICES (album Awake). Per chi non lo conoscesse se lo vada ad ascoltare: anche in quel caso l'assolo è perfettamente incastonato nel racconto, che poi è un mini concept di 3 brani... capolavoro assoluto, fino all'arrivo di The spirit carries on... ruclips.net/video/Clx9HqnDPSk/видео.html (minuto 7:24)
Dimenticavo: io credo che sarebbe corretto specificare due questioni in merito a questo argomento: 1. Petrucci ha da sempre dato il meglio di sè come "compositore" a tavolino dei suoi brani e dei suoi assoli, e molto meno come "improvvisatore" di assoli (di esempi a sostegno di questa osservazione ne avrei una miriade ma basta guardarsi un G3 e osservare l'impietoso confronto con Steve Vai) 2. Petrucci è SEMPRE stato un chitarrista straordinario per la sua ESPRESSIVITA'? Credo di no: La performance compositiva di Petrucci, anche e soprattutto nel riuscire a fondere perfettamente tecnica ed espressività, ha seguito un trend in ascesa per tutti gli anni '90 fino a Scenes from a memory (e i due LTE), dopodichè la sua scrittura e le sue composizioni sono andate via via appiattendosi in modo autoreferenziale (con qualche sprazzo qua e là di genio) fino a trasformarsi più in un'azienda a forma di "muscoloso metal macho barbuto" che in un artista. E lo dico da suo grandissimo fan (amore musicale profondo e viscerale) sin dal 1996 con enorme dispiacere... tuttavia nessuno può cancellare i capolavori che ci ha lasciato insieme alla band e che rimangono scolpiti nelle mie emozioni: Scenes from a memory il mio album preferito e secondo me tra le massime opere rock della storia.
Chi dice che John non ha tocco, espressività ecc... probabilmente non ha mai sentito l assolo di LINES IN THE SAND.
A differenza di questo è di quello di the best of Times non ha nemmeno un passaggio altamente tecnico e complesso, sono tutti bending e vibranti perfetti, con un uso del wah da paura... quindi secondo me si dovrebbe meritare una menzione d onore.
Capolavoro di assolo e canzone, la adoro
Penso che l'assolo di The Spirit Carries On è favoloso e che John Petrucci sia un grande
Petrucci è il King! Tecnica al top assoluto, unita a degli assoli memorabili e che scaldano il cuore
Da questo solo si potrebbe imparare per decenni, bellissimo video, bravo.
Bellissima analisi, ho scoperto molte cose a cui non avevo mai fatto caso, nonostante il mio numero di ascolti del brano sia probabilmente un numero a tre cifre (c'è da dire che non mi sono messo mai a studiarlo sulla chitarra, però, per ovvie ragioni 😅).
Ad ogni modo consiglio a chi non è ancora convinto, di ascoltare gli assoli di: The Best of Times, Goodnight Kiss e Breaking All Illusions che in quanto ad espressività non sono da meno. 😉
Andate a sentire best of times
Bel video! E comunque complimenti, lo hai interpretato molto bene....sei troppo modesto
E' una questione generazionale... chi come me è cresciuto musicalmente con Santana, Gilmour, Angus Young, Mark Knopfler, Brian May, Steve Hackett ecc.... non può che ritenere freddo uno come Petrucci. Bravissimo si, ma se cerco assoli emozionali non ascolto certo i D.T. ... lo dimostra il fatto stesso che l'assolo emozionale di Petrucci lo hai dovuto cercare, ... gli assoli dei MIEI chitarristi sono TUTTI emozionali, si suonava solo così, non per spaventare gli altri chitarristi... (ad ognuno il suo ovviamente, ... pace eh :D)
Onestamente Angus è uno dei chitarristi meno "emozionali" che mi vengano in mente, ma tralasciando questo ti dico la mia. Secondo me di soli stupendi di Petrucci ce n'è veramente tanti, alcuni divertenti altri proprio da pelle d'oca, praticamente in ogni album ne trovi di stellari. Detto questo, se Petrucci è uno dei miei chitarristi preferiti in realtà non dipende tanto dagli assolo in sé quanto dalle composizioni: per me Petrucci è e resta un grande compositore soprattutto, uno capace di inanellare riff divertentissimi, arpeggi atmosferici, arrangiamenti unici nel suo genere con una naturalezza da paura, almeno ai tempi d'oro. Per dire, composizioni come Finally Free o Wait For Sleep/Learning to Live mi han fatto scoprire e amare il prog, senza queste probabilmente neanche saprei chi sono Genesis e king crimson, ormai da tempo 2 delle mie 3 band preferite di sempre 😂 specifico che ovviamente poi c'è la componente del gusto soggettivo che è sacrosanta, io stesso quando parlo di Petrucci sono nettamente influenzato da questa e sono di parte ahah, però sinceramente trovo veramente fuori luogo la diatriba tecnico/non tecnico. È musica, basta questo, non vedo perché si debba accanirsi così senza motivo quando i jazzisti non usano mai un termine del genere per discriminare Coltrane o i pianisti per Chopin. Passo e chiudo, scusate il papiro
Ohhhhhhhhhh finalmente!!!! Grande video intelligente. Non mi sono mai piaciuti i Dream theater ma ho sempre apprezzato Petrucci. Bell'esecuzione comunque, anche se mancano i cambi pick-up 😅.