Ciao cara, questo è un argomento che attrae tantissimo, cerchiamo spesso di capire il prossimo e le menti criminali sono tra le più interessanti. Ottimi consigli!
Leggo pochissimo di questo genere ma mi hai messo una gran voglia!!! Il libro di Lagioia l'ho visto tanto sui social, sinceramente ho sentito solo pareri positivi e da come ne parli anche te mi sembra un romanzo da leggere. Grazie per aver portato l'argomento sul canale, molto interessante 🧡
Credo che "La città dei vivi" possa essere un ottimo testo per iniziare ad approcciarsi all'argomento. È serio, forte, ma anche a tratti "poetico": un testo che non strilla, che non fa scoop ma si muove con molta circospezione all'interno di un dramma immenso.
Simo, io sono appassionata di true crime e ho letto La città dei vivi, storia terribile che ho approfondito da varie fonti ma La Gioia racconta davvero bene. Un altro letto ultimamente è "Il male dentro" sul caso di Benno e ne ho ascoltato uno sul caso Sarah Scazzi che è uno dei casi che più mi ha ossessionata. Adesso invece sono in fissa con il caso Menendez di cui ho guardato tutti i video del primo processo e sono fermamente convinta che fossero due ragazzi abusati in maniera terribile
Sono sempre stata affascinata dall'argomento tant'è che una sezione della mia personale biblioteca è dedicata proprio ai serial killer. Dei serial killer mi affascina l'aspetto psicologico e mi piace cercare di comprendere le motivazioni che hanno portato al sorgere del mostro. Personalmente però tutta questo interesse diffuso fra la gente mi fa un po' paura. A un certo tipo di personaggi bisogna avvicinarsi con un certo distacco e con una certa intelligenza e, ahimè, ne percepisco la carenza nei più. Il mio timore è che queste storie vengano prese con leggerezza, come se si trattasse di soap opera e che a lungo andare ne derivi una certa assuefazione alla violenza. Staccandomi un po' da questi aspetti e parlando di me, in particolare adoro i thriller nordici, quelli ambientati in Scandinavia per intenderci. Sono molto lenti nella narrazione, in linea con la cultura del luogo, ma le figure dei serial killer (sebbene in gran parte inventate) che si muovono in paesaggi innevati mi piacciono molto. I tuoi video sono sempre interessanti, starei ore ad ascoltarti. Un bacio da Loredana. 😘
Interessantissima la tua considerazione sull'approccio al tema. Temo anche io che, come ogni argomento buttato in pasto alla massa, soprattutto temi di questi tipo avrebbero bisogno di essere bilanciati da analisi meno sensazionaliste e più ponderate. E sì, purtroppo l'assuefazione è un problema REALE (e si vede). Adoro anche io i thriller nordici! ^^
Non sono un appassionato di questo genere, quindi non posso dire molto, sull'argomento. In particolare sugli assassini seriali, che rifuggo. Un libro però, su un omicidio, c'è l'ho. "Il calciatore suicidato" è l'indagine sulla morte di Donato Bergamini, fatto di cui si è parlato poco tempo fa per la condanna alla ex fidanzata. Il libro, che ha ormai molti anni, venne scritto da Carlo Petrini, omonimo del fondatore di Slow Food. Petrini (scomparso da più di 10 anni) è stato un calciatore di serie A tra gli anni '60 e '70 e autore di libri su doping e scommesse. L'ho trovato molto interessante e frutto di attenta ricerca.
Ciao cara, questo è un argomento che attrae tantissimo, cerchiamo spesso di capire il prossimo e le menti criminali sono tra le più interessanti. Ottimi consigli!
Sono assolutamente d'accordo con te!
Buongiorno e grazie per aver portato questi libri nel canale molto interessante
Grazie a te!
Leggo pochissimo di questo genere ma mi hai messo una gran voglia!!! Il libro di Lagioia l'ho visto tanto sui social, sinceramente ho sentito solo pareri positivi e da come ne parli anche te mi sembra un romanzo da leggere.
Grazie per aver portato l'argomento sul canale, molto interessante 🧡
Credo che "La città dei vivi" possa essere un ottimo testo per iniziare ad approcciarsi all'argomento. È serio, forte, ma anche a tratti "poetico": un testo che non strilla, che non fa scoop ma si muove con molta circospezione all'interno di un dramma immenso.
Simo, io sono appassionata di true crime e ho letto La città dei vivi, storia terribile che ho approfondito da varie fonti ma La Gioia racconta davvero bene. Un altro letto ultimamente è "Il male dentro" sul caso di Benno e ne ho ascoltato uno sul caso Sarah Scazzi che è uno dei casi che più mi ha ossessionata. Adesso invece sono in fissa con il caso Menendez di cui ho guardato tutti i video del primo processo e sono fermamente convinta che fossero due ragazzi abusati in maniera terribile
Il caso Benno Meyer è ALLUCINANTE. Mentre quello dei Menendez lo conosco pochissimo. Voglio recuperare. Grazie Giò.
Sono sempre stata affascinata dall'argomento tant'è che una sezione della mia personale biblioteca è dedicata proprio ai serial killer. Dei serial killer mi affascina l'aspetto psicologico e mi piace cercare di comprendere le motivazioni che hanno portato al sorgere del mostro. Personalmente però tutta questo interesse diffuso fra la gente mi fa un po' paura. A un certo tipo di personaggi bisogna avvicinarsi con un certo distacco e con una certa intelligenza e, ahimè, ne percepisco la carenza nei più. Il mio timore è che queste storie vengano prese con leggerezza, come se si trattasse di soap opera e che a lungo andare ne derivi una certa assuefazione alla violenza. Staccandomi un po' da questi aspetti e parlando di me, in particolare adoro i thriller nordici, quelli ambientati in Scandinavia per intenderci. Sono molto lenti nella narrazione, in linea con la cultura del luogo, ma le figure dei serial killer (sebbene in gran parte inventate) che si muovono in paesaggi innevati mi piacciono molto. I tuoi video sono sempre interessanti, starei ore ad ascoltarti. Un bacio da Loredana. 😘
Interessantissima la tua considerazione sull'approccio al tema. Temo anche io che, come ogni argomento buttato in pasto alla massa, soprattutto temi di questi tipo avrebbero bisogno di essere bilanciati da analisi meno sensazionaliste e più ponderate. E sì, purtroppo l'assuefazione è un problema REALE (e si vede).
Adoro anche io i thriller nordici! ^^
Non sono un appassionato di questo genere, quindi non posso dire molto, sull'argomento. In particolare sugli assassini seriali, che rifuggo. Un libro però, su un omicidio, c'è l'ho. "Il calciatore suicidato" è l'indagine sulla morte di Donato Bergamini, fatto di cui si è parlato poco tempo fa per la condanna alla ex fidanzata. Il libro, che ha ormai molti anni, venne scritto da Carlo Petrini, omonimo del fondatore di Slow Food. Petrini (scomparso da più di 10 anni) è stato un calciatore di serie A tra gli anni '60 e '70 e autore di libri su doping e scommesse. L'ho trovato molto interessante e frutto di attenta ricerca.
Sai che forse ne ho sentito parlare? Mi documento meglio! Grazie!