Van Gogh - Sulla soglia dell’eternità | La recensione di Philippe Daverio
HTML-код
- Опубликовано: 15 окт 2024
- Vincitore della Coppa Volpi per il Miglior attore alla Mostra d’arte Cinematografica di Venezia e candidato al Golden Globe, Willem Dafoe è Van Gogh nel nuovo film di Julian Schnabel “VAN GOGH - Sulla soglia dell’eternità”. Dal 3 gennaio al cinema.
Dal burrascoso rapporto con Gauguin a quello viscerale con il fratello, fino al misterioso colpo di pistola che gli ha tolto la vita a soli 37 anni. Tra conflitti esterni e solitudine, un periodo frenetico e molto produttivo che ha portato alla creazione di capolavori che hanno fatto la storia dell’arte e che continuano ad incantare il mondo intero.
Un film sulla creatività e sui sacrifici del genio olandese, sull’intensità febbrile della sua arte, sulla sua visione del mondo e della realtà. 
Развлечения
L'ho visto settimana scorsa. Mi è piaciuto molto, a differenza di Loving Vincent e altri film/documentari su Van Gogh questo film racconta l'anima e l'essenza di Vincent, mentre la sua storia e la pittura fanno solo da sfondo. Cosa che ho apprezzato molto.
Meraviglia! Sono così legata alla figura di Vincent e a quella di suo fratello che io e mio marito abbiamo deciso di chiamare nostro figlio Teo - nascerà peraltro i primi di Marzo, questo film cade proprio a fagiolo :3
Che bello! Auguro al vostro Teo con un paio di mesi in anticipo, una lunga e bella vita.
Sarà un Pesci ma vicino all'Ariete come era il grande Van Gogh
19olivier72 Grazie di cuore. Fa sempre piacere ricevere auguri come questo c:
La prima mezz'ora del film è stupenda, con il peregrinare di Van Gogh fra campi, canneti, boschi e rocce alla ricerca del sole e del colore che gli riscaldino l'anima. E' un bellissimo film su un pittore, fatto da un pittore e soprattutto rivolto a dei pittori. Chi cerca il romanzetto strappalacrime cambi film, questo è tutto un'altra cosa.
Complimenti Philippe, recensione splendida, all'altezza di questo capolavoro cinematografico!
Mi piace da morire Daverio e tutto quello che dice! Grande film quello su Van Gogh anche se doloroso da vedere per un artista.
grande Daverio!!! ho visto il film, il video qui sopra ne descrive perfettamente le qualità!!
Con quale applicazione è stato possibile montare il video?
Questo film mi ha turbata, ho provato una sensazione di tristezza, desolazione e commozione nello stesso tempo, ho provato tenerezza per l uomo che è stato, l amore per la natura sempre alla ricerca della Luce perfetta per i sui quadri. Dicono che il film sia stato noioso... può darsi, ma io penso invece che il regista abbia colto nel segno. La sua vita non era certo una vita allegra e spensierata, era profondamente turbata al limite della pazzia perciò chi ama veramente questo artista non può che rattristarsi nel vedere queste scene e l apprensione che ne suscitano. Bello lascia l'amaro in bocca
Da amante e grande appassionato d'arte, non posso in questo caso che astenermi da rilievi artistici (visto il grande regalo che ci fa il sig.Daverio con questo video). Voglio però condividere la mia recensione puramente cinematografica. "Ci sono almeno 100 modi per fare un film su Vincent ma questo lascia un po' delusi. Ed è un peccato perché quando hai a disposizione un attore straordinario, che interpreta il grande genio dal grande genio che è, inserirlo in una struttura narrativa così frammentata è imperdonabile. E' La regia il punto debole dell'opera che abusa di una camera a mano non funzionale al racconto. Anche la colonna sonora originale, che guida un perenne ritmo lento, non aiuta la causa. Punti positivi invece sono la fotografia che ci regala momenti magnifici ed i freschissimi camei di noti attori francesi. Un film che doveva essere di pura emozione si rileva alla fine una testimonianza leggera che non lascerà grandi tracce."
SICURAMENTE lascia trasparire la sofferenza e i tormenti interiori di Van Gogh, quello non è assolutamente in dubbio.
Non sono neanche in dubbio le interpretazioni, magistrali da parte di tutti e soprattutto di Willem Dafoe e Oscar Isaac.
Io però voglio citare "Volevo nascondermi" di Giorgio Diritti, un film in tutto e per tutto simile a questo ma secondo me più completo: Racconta si i tormenti interiori di Antonio Ligabue ma racconta anche l'infanzia e l'adolescenza, dandoci anche un motivo in più per enfatizzare col protagonista e per farci capire meglio da dove derivino i suoi tormenti, tutte cose che in Van Gogh non ci sono. Secondo me è limitativo prendere solo la parte finale della sua vita quando si poteva benissimo prendere anche l'infanzia e l'adolescenza.
Inoltre, ho notato un'eccesso di inquadrature del punto di vista di Van Gogh. Non fraintendetemi, la scelta è più che azzeccata, ma c'è un leggero squilibrio tra queste e le inquadrature in terza persona. In "Volevo nascondermi" pure ci sono queste inquadrature, ma secondo me sono usate con più criterio.
Detto questo, bel film👍
Fantastico!!!
Mi sento molto legata a Van Gogh sarà che siamo molto simili! Un animo così sensibile ma terribilmente incompreso ! Lo amo ❤️ comunque “brama di vivere” con kirk Douglas secondo me è il migliore ;)
Recensione stupenda
E' un bel film!
Eccellente spiegazione
♥️♥️♥️♥️♥️vicent van Gogh
Io non credo che Vincent volesse diventare immortale,secondo me voleva solo essere felice...
Grazie.
Bellissimo
La miglior trasposizione su Van Gogh per me rimarrà sempre la miniserie della BBC Vincent & Theo, con un Tim Roth geniale e commovente
CIAO MIRKO UN BACIONE A TE E A FAMIGLIA
Allora il film è bello ma è girato in una maniera troppo mossa
Eufemismo. Da mal di mare... Defoe davvero grandioso, ma il regista un cane, nonostante i premi vinti in passato. Ho capito che volesse trasmettere allo spettatore l'inquietudine e la pazzia di Van Gogh, ma non si può sottoporre chi guarda alla tortura di due ore di immagini traballanti e sconnesse. Finalmente qualcuno che sia criticare un film decisamente sopravvalutato
@@chiararozzi e giusto trasmettere l'euforia e la pazzia in video ma non un intero film così io posso accettare qualche scena così ma non un intero film così. Ps ognuno ha i propri gusti
@@gabryharryspotted5860 esatto
È una scelta ben precisa. Quando la mente di Van Gogh è turbata, quando lui non è calmo, la fotografia e il movimento della camera è soffocante e molto mosso. Quando si trova immerso nella natura, o quando è con Gauguin o suo fratello, la camera rallenta e accompagna con più calma la scena
@@MrRuggero95 Lo so bene che è voluto. Ma non mi è piaciuto lo stesso... e credo di non essere la sola...
...& noi abbiamo salvinima C ma anca Emile Bernard. P.s. Beati a Chi Lo Ha Conosciuto (a Van Gogh...) & si Permette Facezie Varie & AvariaTe. Volpi.
Io preferisco Kirk Douglas e Antony Queen
andreadolfin anche lui somiglia molto forse hai ragione Kirk sembra più vissuto
VINCENT NON SI DISCUTE. IL FILM INSOMMA ...
Non abbiamo registrato tracce di Vincent van Gogh in questo film. Dafoe interpreta un povero demente. Film vuoto e musiche banali. Sconsigliatissimo se amate van Gogh.
Pienamente d'accordo
Dario Durbé io adoro van gogh come artista e a me invece il film è piaciuto molto a differenza tua. Comunque rispetto la tua opinione.
@@emanueledanese1661 hai trovato un nuovo regista da amare, e tanta bella musica da ascoltare... Beato te :)
Dario Durbé io non ho detto che amo questo regista. Dico solo che come film biografico è bello. Di certo non è che potevano mettere musiche allegre dato che la vita di van gogh non è stata il massimo.
@@emanueledanese1661
1 : nessuno ha parlato di musica allegra o triste, parlavo della qualità...
2: se ti piace molto l'unico film di un regista, si può dire che ti piaccia molto la regia.
3: buonanotte
Film orribile. Vedetevi Loving Vincent !
"Loving Vincent" è un pacchianissimo, ruffiano e inconsistente videoclip che ignora completamente la vita di Van Gogh per inventare il solito, inutile "mistero". Quello sì che è un film orribile, Van Gogh lo avrebbe schifato di sicuro.
L'ho visto e l'ho trovato veramente orrendo, da l'immagine di un van gogh che non riconosco in nesssuna delle biografie che ho letto, non si fa assolutamente cenno alla sua infanzia e al percorso della sua follia, in più c'è un finale messo insieme fantasiosamente, per dirla in modo eufemistico e mi fermo quà! speriamo in un film più reale e più biografico! meglio Loving Vincent!
Insomma, volevi un mero filmetto documentaristico. Attendi allora che ne facciano uno su Focus, che toccherà certamente la corda della tua sensibilità. Immagino già il titolo: "Cosa sarebbe successo se fossero state sganciate ottantamila bombe al blu cadmio nello studio della casa gialla di Arles mentre Van Gogh e Gauguin dipingevano?" Sarebbe un successone, ne sono certo.
Concordo con la versione di chi non ha visto nessuna profondità ,come invece la descrive D'Averio , nell'opera cinematografica di Snabhel su Vincent Van Gogh ma solo un'imitazione ad effetto della medesima. A me a tratti ha anche annoiato ! Molto più poetico emozionante e moderno Loving Vincent !
Massimiliano Duka Paolella è un film biografico, non un documentario.
@@emanueledanese1661 di biografico ci ho visto solo la follia!
Film orrendo
Hai sbagliato film....era uno dei Vanzina.....
@@jusepe456 Molti cercano nei film su Van Gogh le solite pacchianerie strappalacrime, sono contento che questo film li deluda, significa che è un buon film.
Certo che ci hai fatto un brutto scherzo!!! RIP.