DIECI ANNI !! dieci anni che aspettavo che qualcuno portasse in luce "I Duellanti" !!!!👍👍👍 Non sottovalutiamo la colonna sonora !! Ogni attore in scena é al TOP, diretto con precisione anche se sta fermo sullo sfondo per creare clima. La fotografia é mutuata dalla pittúra dell'epoca !!! Dialoghi perfettamente ritagliati !! Sceneggiatura PERFETTA. Il cielo fumé é preso da Barry Lyndon
Film originale, duello su duello, ambientazione perfetta, costumi fotografia ok. Fin dall'uscita si vedeva quasi un film di nicchia, d'essai. Con questo film e con Alien, Ridley Scott salì al top tra i miei registi preferiti. Blade Runner un altro bel film che rimase di nicchia come pubblico, solo x appassionati di sf. Poi, una lunga discesa, con qualche risalita (come i ciclisti in montagna....) come il Gladiatore. Per il quale sceglie una battaglia nei boschi, non proprio l'ottimo per le legioni di Roma, nella campagna - nell' attuale Repubblica Ceca - di Marco Aurelio contro i Quadi.
Eccomi qui dopo aver recuperato il film come da tuo consiglio! Film molto interessante, è bello vedere un tipo di cinema che oggi non c’è più ed apprezzarne i pregi. Grazie per tutta la passione che ci metti, è sempre un piacere seguirti!
Uno dei 10 film preferiti assoluti, nonché un classico in quanto non può invecchiare: sia per le sue atmosfere nostalgiche che per il racconto che travalica la connotazione storica, peraltro eccezionalmente rappresentata, diventando come tutti i capolavori una metafora della vita e un viaggio esistenziale. In questo caso si tratta dell’uomo di fronte al proprio onore, al dovere, e agli accidenti che lo perseguitano, come un’ombra, cui dover dignitosamente far fronte, fino ad un lontano giorno in cui, forse più per grazia divina che per merito, gli verrà concesso di vivere in pace.
Mi trovi d'accordissimo dalla prima all'ultima parola. Film stupendo che mi ha fatto rimpiangere il Napoleon di quest'anno! Non so perché non mi sia venuto in mente prima ma ho il DVD a casa da anni e per definirlo in una parola direi veramente poetico. Per quanto riguarda i film da tempo volevo consigliarti di fare delle pillole sulle vite dei grandi compositori (Vivaldi, Bach, Beethoven..) perché come musicista mi sono sempre ritrovato a dover interpretare i loro brani consapevole di quanto poco in realtà si conosca delle loro vite (perlopiù assurde e rocambolesche), il contesto storico nel quale sono vissuti, che invece penso abbia inciso non poco sulla loro ricerca e sul loro stile. Perciò come primo film, poco conosciuto, volevo proporti "Tutte le mattine del mondo" di Alain Corneau. Grazie PS: da tempo volevo chiederti, la nuova sigla è presa per caso dalle Cantigas de Santa Maria?
Purtroppo le pillole musicali hanno sempre il difetto di non poter avere la musica dentro. La sigla è in realtà da un videogioco, EU4, ed è una rielaborazione di Falalalan, canto spagnolo del XVI secolo
Ottima recensione, condivido in pieno. Film capolavoro che, da appassionato dell'età napoleonica, ho visto nonso quante volte, così come Waterloo di Bondarchuck, "Il colonnello Chabert" con Depardieu, da un romanzo di Balzac e - anche se un po' fuori tema - lo spettacolare Barry Lyndon. Suggerirei però un sottotesto: ovvero il duello non solo tra due ufficiali di due reggimenti "concorrenti", ma anche come scontro tra le due anime più importanti della Rivoiluzione e dell'epopea napoleonica: la parte borghese, che ascende di status servendo nell'armata di Napoleone e la parte giacobina, risentita nei confronti di quei borghesi ma sempre fedele alla Rivoluzione e all'imperatore.
Ho visto questo film attorno al 2006, l'ho recuperato perché incuriosita da "The Duelists" degli Iron Maiden. Mi colpii tantissimo e resta uno dei miei film storici preferiti. Grazie per la bellissima recensione!
Da segnalare che anche gli Iron Maiden hanno dedicato una canzone a "I Duellanti". The Duellists è contenuta in Powerslave (Disco che contiene autentiche perle dimenticate della Vergine di ferro, come Flash of the Blade o lo strumentale Losfer Words (Big Orra)).
Il film lo vidi per la prima volta in tv su telemontecarlo , nei primi anni '90. Era già cominciato, ma mi conquistò immediatamente. Pochi anni dopo uscì in VHS con La Repubblica. Ero davanti all' edicola prima ancora che aprisse (le 7 scarse del mattino) perché avevo paura di perdermelo. Un capolavoro !!!
Il vero motivo per cui biasimare Scott è proprio che "uno che ha fatto I Duellanti non deve permettersi di fare Napoleon.". I Duellanti è arte. Inarrivabile.
Non deve permettersi ora anche meno, può non piacere assolutamente, ma non esageriamo come al solito su chi debba fare una cosa e chi no. Noi non siamo nessuno per dire che un regista non debba fare un film, questa è la base, poi si giudica
Bellissimo film, lo adoro. Io di Scott amavo la sua messa in scena tendente all' onirico, si nota questo dettaglio in tutte le sue opere a partire da Legend sino ad arrrivare alla prima parte del Gladiatore con la battaglia nella foresta, poi ha un po' perso questa attitudine temo. I Duellanti potrebbero essere il sogno di uno storico, o di un appassionato del periodo napoleonico che ha esagerato con il fritto misto alla piemontese. Sono saltato sulla sedia quando hai citato Conrad, avevo totalmente rimosso che il racconto fosse suo e si che io adoro questo autore ( L' agente segreto e Lord Jim su tutti ), grazie per il suggerimento della mia prossima lettura. Infine io avrei un' idea per un sequel: Féraud attraversa il paese per andare a cercare un suo vecchio compagno d' arme, ma quando arriva a casa sua la vecchia madre ancora viva gli dice che purtroppo è morto per le ferite subite durante la ritirata di Russia. Féraud lascia mesto il luogo dove avrebbe potuto trovare qualcuno con cui condividere i ricordi comuni di un tempo passato e si ferma in una locanda per mangiare qualcosa. Lo sceriffo della contea lo nota, dai suoi abiti lisi ed in generale dai modi lo riconosce come un veterano della Grande Armata: uno dei tanti sbandati piantagrane fedeli a Napoleone e decide di scortarlo al confine del paese intimandogli di non ritornare indietro pena la gattabuia. Féraud però non ci sta: lui ha avuto la delicata responsabilità di uomini, di materiali per anni durante la guerra ed ora non riesce nemmeno a mettere insieme il pranzo con la cena, passa intere giornate a parlare con nessuno, qualcuno gli dice che è finita : no, non è finito un accidente... e comincia la sua guerra personale contro il mondo che lo ha rifiutato. Ovviamente questo film è già stato girato e parliamo di Rambo a testimonianza di come gli sconfitti della Storia si rassomiglino un po' tutti a prescindere dall' epoca in cui hanno vissuto sopratutto quando parliamo di soldati e questo ci dovrebbe far riflettere sempre su come le guerre generino vedove, orfani ed ultimo, ma non ultimo uomini disperati privi di sogni.
Non diamo per scontato che uno abbia già visto un film del passato. Da recuperare ce ne sono una infinità. Esempio questo l'ho visto un mese o due fa. Sublime.
Ho rivisto più volte I duellanti e ogni volta mi sono sentita dentro l'epoca napoleonica: la ricostruzione e rappresentazione delle divise, dell'abbigliamento delle acconciature, degli interni contribuiscono alla ricostruzione dello spirito del tempo che è incarnato nella storia dei due ufficiali e del loro senso dell'onore
Napoleon mi ha deluso in modo biblico,i duellanti è un film strepitoso, magnifico,visto molte volte e salvato su hard disk ,poi lessi il libro etc.grande pillola
In effetti pensando a "I duellanti" e a "Napoleon" viene da chiedersi se abbiano lo stesso regista. Comunque il primo è un film quasi perfettto (quasi perché la perfezione non è di questo mondo...) sottolineo la cura nella ricostruzione dei costumi e dei duelli. Credo che chi li ha curati fosse un vero esperto di scherma storica ed è stata ottima anche la scelta di mostrarli come spesso erano, brutti, sporchi e cattivi soprattutto con armi come la sciabola e a cavallo. Grazie di averlo recensito, lo cercherò.
Un film incantevole. Non hai indicato un altro elemento importante del film : la musica di Howard Blake. Un film piccolo : pochi mezzi pochi personaggi. Ma a rapire solo le immagini delle campagne inglesi. Stupendi i due personaggi femminili : la donna di piacere innamorata respinta e la giovanissima moglie giusto premio per l' avventurosa vita di D' Hubert. Il mio film preferito di R Scott , insieme a Blade Runner. Vinse un premio a Cannes e Presidente della giuria era nientemeno che Roberto Rossellini. Impossibile non innamorarsi di questo film
Quanti ricordi! Avevo poco più di vent'anni e l'ho visto a Torino in via Bagetti al Cinecircolo Il Pungolo 😊 Forse chi vive nella mia città si ricorda...Ho visto lì tanti bei film e I duellanti me lo ricordo benissimo. Grazie per questo tuffo nel passato!!
Bellissima recensione. Ho amato molto sia il racconto di Conrad sia- ancora di più- il film, ma non sapevo affatto che fossero ispirati a un episodio storico. Un film incantevole, straordinario in tutto ( perfino nelle soluzioni linguistiche del doppiaggio italiano) . Tu hai indicato delle scene particolarmente belle ( ma lo sono tutte, a cominciare da quella iniziale della pastorella delle oche che incontra D'Hubert) ma una che vorrei ricordare è quella del duello a cavallo: magnifica nel montaggio dei ricordi che scorrono davanti agli occhi di d'Hubert durante la carica , e nella liberatoria cavalcata finale, ma soprattutto bellissima e piena tensione la parte iniziale , con i colleghi che arrivano di prima mattina sul terreno dello scontro, dove gli è stata preparata una colazione al sacco, per assistere a quello che è ormai diventato uno spettacolo appassionante.
Lascio un Like e un Commento sulla fiducia, perché con i primi 2 minuti mi hai messo voglia di leggere il libro e poi vedere il film che non avevo mai visto, tornerò poi a vedere la recensione posto lettura e visione.
Splendido: uno dei tre film preferiti che ho avuto il piacere di vedere in sala all'origine e riguardo periodicamente con piacere immutato. E' interessante anche il making off in cui Ridley Scott racconta appunto quanti pochi mezzi avesse utilizzato con un risultato assolutamente strepitoso.
Grazie per avermi ricordato che film fantastico è questo e per avermi spronato a riguardarlo. Sicuramente interessante è anche la storia dei veri protagonisti!
Un film veramente stupendo, uno di quelli che prima prendi la videocassetta, poi la versione DVD ecc. Anche a me la scena finale ha colpito molto, la prima volta che ho visto il film, per giorni ho pensato a quelle ultime inquadrature.
La semplicità è un pregio che molto spesso nel cinema si è perso (penso perchè essendo diminuito il pubblico che va in sala per spingerlo ad andarci si punta sempre sull'evento, il colossal, ecc....). I Duellanti invece è semplice e per questo è perfetto. Anche dal punto di vista storico, trasmette per esempio un messaggio che un appassionato o uno studioso può apprezzare: come le campagne Napoleoniche furono una enorme occasione di promozione sociale e come (tendenzialmente) le classi boghesi proprio per questa ragione rimasero più fedeli a Napoleone (in quanto gli dovevano tutto) di quanto non fecero i nobili. Infine per il discorso di trasmettere "il sentimento dell'epoca" funziona nel film il mostrare come ragionavano gli uomini vissuti a cavallo dell'800, quando invece uno dei più grossi difetti dei racconti ambientati in epoche differenti dalla nostra è proprio quello di far agire le persone con motivazioni simili a quelle che potremmo avere noi. Quindi invece di voler raccontare enormi eventi, sviscerare le ragioni di Napoleone e cose del genere, si focalizza su un paio di punti, comunque interessanti e lo fa benissimo.
Bravissimo, analisi perfetta. Film visto almeno 5 volte, ma solo perchè non lo trasmettono mai....Un capolavoro assoluto, alla pari di Barry Lyndon come epoca(questo un po' seguente....), e sicuramente il miglior film di Scott.
Film ASSOLUTAMENTE STRAORDINARIO. Costumi: 10, meravigliosi; Attori: 10, immensi; Musica: 10, bellissima; Sceneggiatura: 10, meglio della novella da cui è tratto; Fotografia/luci/scene: 10, perfette. I duelli 10, perfetti: ho fatto più di qualche anno di scherma e posso assicurare che un duello può durare al massimo 1 o 2 minuti .. poi in qualche modo si tocca, anche considerando la maggiore prudenza con armi veramente mortali i tempi sono brevi, anzi brevissimi, il sangue scorreva in brevissimo tempo, i duelli del film sono assolutamente perfetti, amo ovviamente il primo con lo stocco, quello a cavallo poi è un monumento in se stesso, non ho parole, davvero: forse il mio film preferito di sempre! Se penso che Mr. Ridley Scott ha girato i due film più belli di sempre (parlo per me, of course): I duellanti e Blade Runner, non posso che scusargli TUTTO, anche gli orrori mostruosi, inconcepibili, intollerabili più recenti.
Grazie dell'ottima recensione, Gioele 🙂 Vedo che anche la colonna sonora di questo film è apprezzata, cosa che mi fa molto piacere. L'autore, Howard Blake, poco noto al di fuori dei patrii confini, è un compositore neoromantico, assai prolifico. La sua opera più famosa è la favola natalizia _The Snowman_ , da cui sono stati tratti un film d'animazione e un balletto (con coreografia di Robert North) che dal 1993 viene immancabilmente rappresentato durante le feste di fine anno in vari teatri del Regno Unito. Blake ha scritto anche altre colonne sonore, tra cui quella per un delizioso film del 1987 diretto da Pat O'Connor e intitolato _Un mese in campagna_ (A Month in the Country), protagonisti Colin Firth e Kenneth Branagh nel suo primo ruolo importante; narra di due reduci dalla prima guerra mondiale che nel 1920 trascorrono un breve periodo in un piccolo centro rurale dello Yorkshire, dove il personaggio interpretato da Firth si occupa del restauro di un affresco nella chiesa locale. Aggiungo, visto che la settimana scorsa si è parlato di disturbo da stress post-traumatico, che il personaggio di Branagh ne è afflitto. Per tornare a Napoleone, ti segnalo _I vestiti nuovi dell'imperatore_ (The Emperor's New Clothes, 2001) diretto da Alan Taylor su soggetto tratto dal romanzo breve _The Death of Napoleon_ di Simon Leys, con Ian Holm protagonista. E' un piccolo film ma molto ben fatto, per noi torinesi particolarmente interessante perché, benché ambientato a Parigi, è in parte girato nella nostra città (si riconoscono i portici di piazza Castello e soprattutto il Castello del Valentino). Da notare che, a proposito del film, Simon Leys dichiarò: "Napoleone è interpretato alla perfezione da Ian Holm, la cui performance mi ha fatto fantasticare su che cosa si sarebbe potuto ottenere se sceneggiatore e regista si fossero presi la briga di leggere il libro"... Ciao!
I duellanti è un bellissimo film, peccato che Ridley Scott si sia appannato strada facendo....🙄Grazie Giò ❤per questa pillola, la storia che ha ispirato il film, mi interessa moltissimo.
STRABELLO Giole....non so ...proprio come ho fatto a non vederlo finora!!!!.....sono arrivato a metà del film!!....poi vado avanti...ma non potevo non ringraziarti ancora x il Suggerimento !!!!......hai proprio ragione comunque sulla Trama semplice!!....ma ha Volte basta proprio solo questo x fare un film cosi interessante...x chi piace il genere!!!!.....poi x il discorso sul regista Scott !....lo lascio volentieri a te che sei l'esperto....e io non saprei dirti cualcosa sia nel bene come nel male!!!....ho visto e imparato comunque a fidarmi della tue Pillole....anche queste appunto sulle recensioni dei film....e finora non sono mai rimasto DELUSO!!!....La prova oggi è ancora quella....Bravissimo!!...?TOP TOP!! Ciao ciao!!!👍👍👍👌🙋♂️🙋♂️
@@matteofinotto2423 E' da un po' che non lo vedo ma ricordo un paio di errori sui costumi e sui quadri appesi. Ben poca cosa. Ma è la trama, oltre al contesto, che mi ha sempre affascinato. Onore, rispetto e amicizia. Bellissimo. E invecchia sempre più benissimo. Come il Bordeaux!
“I Duellanti” stupendo! Fin da piccola sono innamorata di questo film(e per una volta mi è piaciuto più il film del racconto). Se dovessi fare un paragone con un film più recente che trovo fantastico, solo “Master and Commander” di Weir tiene il confronto. Parlando di Scott…concordo: Napoleon è spazzatura. Io, a dispetto delle licenze, ho amato le Crociate per alcuni specifici motivi, ma prima mi ascolto il video e commento su quello.
Magnifica descrizione di un bellissimo film. Aggiungo solo un passaggio del film credo importante, quando D'Hubert va a trovare il famigerato ministro della polizia Fouché (personaggio storico realmente esistito), chiedendogli di togliere il nome di Feraud dalla lista degli ufficiali bonapartisti destinati alla pena di morte, con la richiesta di non rivelare il suo nome e il motivo della richiesta di grazia. Un grande gesto, sicuramente. Saluti e complimenti.
Ho sempre amato molto questo film che ritengo addirittura un vero capolavoro. Ridley Scott è un maestro a cui vanno riconosciuti enormi meriti ma essendo un essere umano può capitare che possa avere opere meglio riuscite ed altre meno.
Credo proprio di averlo visto in tv, da bambino, all'inizio degli anni Ottanta. Non ricordo i dettagli ma il racconto mi ha riportato alla mente alcuni flash ed un senso di angoscia che probabilmente quel film (se era proprio quello) a suo tempo mi suscitò.
Film molto bello e tutto raccontato molto bene.Il film l'ho visto un paio di volte perché in televisione lo danno pochissimo . Una volta al Cinema in una rassegna.
" I duellanti" è per me un film strepitoso che avrò visto una trentina di volte nei decenni scorsi....perfetto , raffinato, caravaggesco.....subito a scendere il Barry Lyndon....
Visto il film....vero proprio Emblematica...la faccia....anche con quella espressione....che c'è e non c'è.....ma come dici tu....è un Emblema di sconfitta TOTALE!!!!!👍👍🙋♂️🙋♂️
Le imprecisioni di carattere storico del film , per quel che ricordo , andrebbero ricondotte alla cronologia degli avvenimenti non troppo accurata che segue quella del libro di Conrad . L'unica licenza rispetto al libro è lo scambio di reparto dal 4° Ussari che indossava il blu e lo scarlatto col 3° che indossava il grigio argentina . Avendo visto il film all'epoca dell'uscita ad un Cineforum , dalla discussione tra cinefili che seguì , mi pare ci fossero parecchie scene girate con luce naturale come in Barry Lindon ma con pellicola di resa differente . Per il resto la tua disanima va di pari alla mia ed è una delle rarissime volte che mi trovo d'accordo con qualcuno di fronte a film di carattere storico . Grazie
L'immagine finale di Harvey Keitel secondo me ricalca volutamente la classica iconografia di Napoleone a Sant'Elena: preso di spalle, col caratteristico tricorno, dinanzi ad una distesa d'acqua (che non è l'Oceano, ma comunque può richiamarlo), e secondo me è voluta eccome. Feraud è l'alter ego di Napoleone, il "parvenu" che vuole vincere a tutti i costi. D'Hubert rappresenta quello spirito cavalleresco tipico dell'ancien régime
Beh , se mettiamo a confronto i due film " I duellanti " vincerebbe , ma per distacco . Visto due volte e lo rivedrei ancora e ancora , film così non hanno età , capolavoro !
Dunque. Parli di un concetto Gioele, di "narrazione con salti dove la mente ricostruisce le parti mancanti della narrazione": sarebbe la ragione per cui si riesce a ridurre la durata della pellicola. (Personalmente ritengo questo un modo intelligente di considerare "non stupido lo spettatore ed intrattenerlo facendogli svolgere attività con la mente). Consiglio un libro "tecnico", realizzato però a fumetti Scott McCloud, "capire il fumetto - l'arte invisibile -" 1993. Spiega molto bene, i tempi delle varie narrazioni, che in differente velocità si sovrappongono concertando assieme il risultato che prende in mano il lettore. Molti concetti valgono anche per le pellicole cinematografiche Inoltre parla della" closure ":" completamento per inferenza in base all'esperienza ; nel discorso linguistico questo processo corrisponde alla "sineddoche" (pars pro toto) ". Perché il fumetto è" arte sequenziale per eccellenza ". Ottimo film, ottimo video e belle le tue riflessioni sullo scorrere del tempo nella narrazione ❤❤❤ Grazie Gioele.
Ho visto il film e ho letto il libro, mi mancava la parte vera che ha ispirato il tutto. Grande Harvey Keitel/mr. White/mr. Wolf. Visto che chiedi, torno a proporre il leone d'inverno con O'Toole, Hepburn e Hopkins.
È molto appassionante ed unico come film soprattutto considerando che è adattato ad una storia vera, realmente accaduta. I combattimenti sono molto realistici, l'atmosfera è molto suggestiva ed il periodo storico è ben ricreato anche se come ha detto Gioele la trama è molto semplice
I Duellanti è un assoluto capolavoro. Uno dei miei film favoriti di sempre. Curioso che i primi tre film di Scott siano tra quelli che amo di piu. Ecco perché sono rimasto così deluso dalle ultime opere del regista inglese. Mi fa male al cuore vedere che l' autore di un simile CAPOLAVORO si è ridotto a firmare múnnezzzzze atroci come Covenant, House of Gucci e soprattutto Napoleon
Ciao , guarda , già dai primi secondi ho già capito tutto !! Ma infatti , come hanno fatto ad attaccarti....?? Boh !?! Va beh , io continuo a godermi i tuoi Video , che sono Stupendi , Ben Fatti e sempre Provati 👍🙋🏻♂️🤙 Bye Bye
Nel finale de I Duellanti ho visto anch'io proprio Napoleone a Sant'Elena, che sconfitto scruta l'orizzonte immaginando l'Europa così lontana. Che gran delusione per Napoleon...avevo grandi aspettative.
I Duellanti, Blade Runner ed Alien bastano solo questi 3 capolavori immortali per (quasi) perdonare le numerose ciofeche partorite dal regista inglese, da "Soldato Jane" fino al recente "Napoleon"... in mezzo ci sono comunque anche ottimi film come Thelma & Louise, Black Rain, il Gladiatore ed altri. I Duellanti ha l'unico difetto di strizzare un po' l'occhio a "Barry Lyndon" (c'è anche qualche attore secondario in comune...) ma è quasi un effetto voluto. Struggente, magistralmente girato, scenografie (molte scene sono ispirate da quadri dell'epoca) e fotografia (da sempre le principali "armi" del regista inglese) sublimi, due attori fenomenali ed una colonna sonora molto efficace. Un film semplicemente imperdibile, vinse un premio minore a Cannes ("miglior opera prima" credo). Chapeau al film ed anche a te per aver rispolverato questa gemma, chissà che non incuriosisca qualche neofita...
Infatti, adesso sembra che Scott sia sempre stato una merda, quando le vere ciofeche che ha fatto si contano sulle dita di una mano, e il resto va da film molto interessanti a capolavori assoluti
Il problema è stato Kubrick, con Barry Lindon, per le ricerche storiche, le battaglie, l'invenzione della pellicola 1000 ASA per girare la scena del gioco, con il solo lume di candela. Anche in un film meno riuscito di altri, Kubrick, da fotografo, riuscì ad eccellere, come un Kurosawa occidentale.
Proprio oggi stavo scorrendo la filmografia di Ridley Scott. Assurdo quanti film fantastici ha fatto, fra l'altro i primissimi 😮. Il mio preferito è Black Hawk Down. Cmq è un falso mito della luce naturale del Barry Lindon, Kubrick ha usato mille stratagemmi per farla apparire naturale con risultati assurdi per l'epoca
@@laBibliotecadiAlessandria il canale Slimdogs, l'episodio esatto non lo ricordo, il buon Zingarelli argomenta che è impossibile girare con le sole luci di candele
Ho sempre trovato troppo western l'interpretazione di Keith Carradine nei panni dell' ussero di Napoleone....unico piccolissimo neo in un film praticamente PERFETTO....🐎🐎🐎🐎
A proposito di Napoleone, Gioele, potresti finire in bellezza la tua serie con una recensione della serie tv del 2000 con la Rossellini, Malkovic e Claudio Amendola. Essendo coetanei, suppongo che anche per te Napoleone e il suo periodo ce li immaginiamo con quella serie.
Oddio non è che solo perché ha fatto Napoleon la carriera di Riddle Scott come regista sia finita. Ha ancora tempo per rimediare finché vivo ancora... Almeno spero.
@@laBibliotecadiAlessandria Vero anche se questo è un problema affligge in molte produzioni recenti di Hollywood, non è un caso se l'hanno scorso sono avvenuti scioperi e proteste contro l'industria del cinema.
In effetti i duellanti è il vero film di Ridley Scott sull'epoca napoleonica e a dirlo non sono io ma addirittura - a margine di un intervento divulgativo in Rai - uno storico molto noto, Mascillil Migliorini, autore di studi sulla materia e di una bella biografia del petit tondu.. lo storico invitato a indicare una pellicola che ci potesse portare nell'atmosfera dell'epoca napoleonica, ha appunto indicato "I duellanti"
![1155- La storia di Maometto, come divenne un profeta? [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/4Rq2l_v_tnk/mqdefault.jpg)
![1143- L'azzardo Napoleone verso Vienna. La marcia su Leoben [Pillole di Storia]](/img/1.gif)
DIECI ANNI !! dieci anni che aspettavo che qualcuno portasse in luce "I Duellanti" !!!!👍👍👍
Non sottovalutiamo la colonna sonora !!
Ogni attore in scena é al TOP, diretto con precisione anche se sta fermo sullo sfondo per creare clima.
La fotografia é mutuata dalla pittúra dell'epoca !!!
Dialoghi perfettamente ritagliati !!
Sceneggiatura PERFETTA.
Il cielo fumé é preso da Barry Lyndon
A me piace moltissimo...
Un film emozionante sotto tutti gli aspetti 😁😁😁☺️😘👋
@@quartadimensione532 certo, la vera arte per difinizione fa questo effetto. La finta arte distrae e basta.
Coreografie dei duelli perfette
Film originale, duello su duello, ambientazione perfetta, costumi fotografia ok. Fin dall'uscita si vedeva quasi un film di nicchia, d'essai. Con questo film e con Alien, Ridley Scott salì al top tra i miei registi preferiti. Blade Runner un altro bel film che rimase di nicchia come pubblico, solo x appassionati di sf. Poi, una lunga discesa, con qualche risalita (come i ciclisti in montagna....) come il Gladiatore. Per il quale sceglie una battaglia nei boschi, non proprio l'ottimo per le legioni di Roma, nella campagna - nell' attuale Repubblica Ceca - di Marco Aurelio contro i Quadi.
Eccomi qui dopo aver recuperato il film come da tuo consiglio! Film molto interessante, è bello vedere un tipo di cinema che oggi non c’è più ed apprezzarne i pregi. Grazie per tutta la passione che ci metti, è sempre un piacere seguirti!
L'ho ammirato a suo tempo, e l'ho rivisto sempre quando l'hanno trasmessi in televisione. E lo guarderò ancora se ci sarà l'occasione. Annapia Lobbia
Uno dei 10 film preferiti assoluti, nonché un classico in quanto non può invecchiare: sia per le sue atmosfere nostalgiche che per il racconto che travalica la connotazione storica, peraltro eccezionalmente rappresentata, diventando come tutti i capolavori una metafora della vita e un viaggio esistenziale. In questo caso si tratta dell’uomo di fronte al proprio onore, al dovere, e agli accidenti che lo perseguitano, come un’ombra, cui dover dignitosamente far fronte, fino ad un lontano giorno in cui, forse più per grazia divina che per merito, gli verrà concesso di vivere in pace.
Concordo, tra i suoi migliori 3 e forse il migliore! Recitazione, fotografia, scenaggiatura…
Mi trovi d'accordissimo dalla prima all'ultima parola. Film stupendo che mi ha fatto rimpiangere il Napoleon di quest'anno! Non so perché non mi sia venuto in mente prima ma ho il DVD a casa da anni e per definirlo in una parola direi veramente poetico.
Per quanto riguarda i film da tempo volevo consigliarti di fare delle pillole sulle vite dei grandi compositori (Vivaldi, Bach, Beethoven..) perché come musicista mi sono sempre ritrovato a dover interpretare i loro brani consapevole di quanto poco in realtà si conosca delle loro vite (perlopiù assurde e rocambolesche), il contesto storico nel quale sono vissuti, che invece penso abbia inciso non poco sulla loro ricerca e sul loro stile. Perciò come primo film, poco conosciuto, volevo proporti "Tutte le mattine del mondo" di Alain Corneau.
Grazie
PS: da tempo volevo chiederti, la nuova sigla è presa per caso dalle Cantigas de Santa Maria?
Purtroppo le pillole musicali hanno sempre il difetto di non poter avere la musica dentro.
La sigla è in realtà da un videogioco, EU4, ed è una rielaborazione di Falalalan, canto spagnolo del XVI secolo
Ottima recensione, condivido in pieno. Film capolavoro che, da appassionato dell'età napoleonica, ho visto nonso quante volte, così come Waterloo di Bondarchuck, "Il colonnello Chabert" con Depardieu, da un romanzo di Balzac e - anche se un po' fuori tema - lo spettacolare Barry Lyndon. Suggerirei però un sottotesto: ovvero il duello non solo tra due ufficiali di due reggimenti "concorrenti", ma anche come scontro tra le due anime più importanti della Rivoiluzione e dell'epopea napoleonica: la parte borghese, che ascende di status servendo nell'armata di Napoleone e la parte giacobina, risentita nei confronti di quei borghesi ma sempre fedele alla Rivoluzione e all'imperatore.
Visto 72 volte... e mi ricorda le luci e le atmosfere di Barry Lyndon
Ho visto questo film attorno al 2006, l'ho recuperato perché incuriosita da "The Duelists" degli Iron Maiden. Mi colpii tantissimo e resta uno dei miei film storici preferiti. Grazie per la bellissima recensione!
Da segnalare che anche gli Iron Maiden hanno dedicato una canzone a "I Duellanti".
The Duellists è contenuta in Powerslave (Disco che contiene autentiche perle dimenticate della Vergine di ferro, come Flash of the Blade o lo strumentale Losfer Words (Big Orra)).
Il film lo vidi per la prima volta in tv su telemontecarlo , nei primi anni '90. Era già cominciato, ma mi conquistò immediatamente.
Pochi anni dopo uscì in VHS con La Repubblica.
Ero davanti all' edicola prima ancora che aprisse (le 7 scarse del mattino) perché avevo paura di perdermelo.
Un capolavoro !!!
Visto e rivisto almeno 10 volte e, se lo trovo, lo rivedo anche questa sera.
Grazie Gioele
Il vero motivo per cui biasimare Scott è proprio che "uno che ha fatto I Duellanti non deve permettersi di fare Napoleon.".
I Duellanti è arte. Inarrivabile.
Amen Fratello !! 👍
Me lo hanno detto in molti quando ho recensito Napoleon
Non deve permettersi ora anche meno, può non piacere assolutamente, ma non esageriamo come al solito su chi debba fare una cosa e chi no. Noi non siamo nessuno per dire che un regista non debba fare un film, questa è la base, poi si giudica
Bellissimo ìl romanzo,
bellissimo il film, bellissimo il tuo video.
Bellissimo film, lo adoro. Io di Scott amavo la sua messa in scena tendente all' onirico, si nota questo dettaglio in tutte le sue opere a partire da Legend sino ad arrrivare alla prima parte del Gladiatore con la battaglia nella foresta, poi ha un po' perso questa attitudine temo. I Duellanti potrebbero essere il sogno di uno storico, o di un appassionato del periodo napoleonico che ha esagerato con il fritto misto alla piemontese. Sono saltato sulla sedia quando hai citato Conrad, avevo totalmente rimosso che il racconto fosse suo e si che io adoro questo autore ( L' agente segreto e Lord Jim su tutti ), grazie per il suggerimento della mia prossima lettura. Infine io avrei un' idea per un sequel: Féraud attraversa il paese per andare a cercare un suo vecchio compagno d' arme, ma quando arriva a casa sua la vecchia madre ancora viva gli dice che purtroppo è morto per le ferite subite durante la ritirata di Russia. Féraud lascia mesto il luogo dove avrebbe potuto trovare qualcuno con cui condividere i ricordi comuni di un tempo passato e si ferma in una locanda per mangiare qualcosa. Lo sceriffo della contea lo nota, dai suoi abiti lisi ed in generale dai modi lo riconosce come un veterano della Grande Armata: uno dei tanti sbandati piantagrane fedeli a Napoleone e decide di scortarlo al confine del paese intimandogli di non ritornare indietro pena la gattabuia. Féraud però non ci sta: lui ha avuto la delicata responsabilità di uomini, di materiali per anni durante la guerra ed ora non riesce nemmeno a mettere insieme il pranzo con la cena, passa intere giornate a parlare con nessuno, qualcuno gli dice che è finita : no, non è finito un accidente... e comincia la sua guerra personale contro il mondo che lo ha rifiutato.
Ovviamente questo film è già stato girato e parliamo di Rambo a testimonianza di come gli sconfitti della Storia si rassomiglino un po' tutti a prescindere dall' epoca in cui hanno vissuto sopratutto quando parliamo di soldati e questo ci dovrebbe far riflettere sempre su come le guerre generino vedove, orfani ed ultimo, ma non ultimo uomini disperati privi di sogni.
Sarebbe un remake di Rambo molto bello, però
Non diamo per scontato che uno abbia già visto un film del passato. Da recuperare ce ne sono una infinità. Esempio questo l'ho visto un mese o due fa. Sublime.
Visto e rivisto , lo considero un piccolo capolavoro
Stupendo . Come il libro . Ce l’ho in dvd e lo rivedo , di quando in quando .
Ho rivisto più volte I duellanti e ogni volta mi sono sentita dentro l'epoca napoleonica: la ricostruzione e rappresentazione delle divise, dell'abbigliamento delle acconciature, degli interni contribuiscono alla ricostruzione dello spirito del tempo che è incarnato nella storia dei due ufficiali e del loro senso dell'onore
Non l'ho visto ma dopo la tua recensione e quella del professore marco boniardi in un'altra recensione lo guarderò assolutamente
Napoleon mi ha deluso in modo biblico,i duellanti è un film strepitoso, magnifico,visto molte volte e salvato su hard disk ,poi lessi il libro etc.grande pillola
In effetti pensando a "I duellanti" e a "Napoleon" viene da chiedersi se abbiano lo stesso regista. Comunque il primo è un film quasi perfettto (quasi perché la perfezione non è di questo mondo...) sottolineo la cura nella ricostruzione dei costumi e dei duelli. Credo che chi li ha curati fosse un vero esperto di scherma storica ed è stata ottima anche la scelta di mostrarli come spesso erano, brutti, sporchi e cattivi soprattutto con armi come la sciabola e a cavallo. Grazie di averlo recensito, lo cercherò.
Quando l'ho visto mi piacque moltissimo e mi fece apprezzare la bravura di Scott, e dei due attori protagonisti. Condivido la recensione! 😊
Grazie grazie grazie! aspettavo da tanto di sentire il tuo parere su uno dei miei film più amati
Un film incantevole. Non hai indicato un altro elemento importante del film : la musica di Howard Blake. Un film piccolo : pochi mezzi pochi personaggi. Ma a rapire solo le immagini delle campagne inglesi. Stupendi i due personaggi femminili : la donna di piacere innamorata respinta e la giovanissima moglie giusto premio per l' avventurosa vita di D' Hubert. Il mio film preferito di R Scott , insieme a Blade Runner. Vinse un premio a Cannes e Presidente della giuria era nientemeno che Roberto Rossellini. Impossibile non innamorarsi di questo film
Per me un capolavoro, visto e rivisto decine di volte.
Visto e rivisto, tutte le volte apprezzo qualche particolare diverso
Quanti ricordi! Avevo poco più di vent'anni e l'ho visto a Torino in via Bagetti al Cinecircolo Il Pungolo 😊
Forse chi vive nella mia città si ricorda...Ho visto lì tanti bei film e I duellanti me lo ricordo benissimo. Grazie per questo tuffo nel passato!!
Bellissima recensione. Ho amato molto sia il racconto di Conrad sia- ancora di più- il film, ma non sapevo affatto che fossero ispirati a un episodio storico. Un film incantevole, straordinario in tutto ( perfino nelle soluzioni linguistiche del doppiaggio italiano) . Tu hai indicato delle scene particolarmente belle ( ma lo sono tutte, a cominciare da quella iniziale della pastorella delle oche che incontra D'Hubert) ma una che vorrei ricordare è quella del duello a cavallo: magnifica nel montaggio dei ricordi che scorrono davanti agli occhi di d'Hubert durante la carica , e nella liberatoria cavalcata finale, ma soprattutto bellissima e piena tensione la parte iniziale , con i colleghi che arrivano di prima mattina sul terreno dello scontro, dove gli è stata preparata una colazione al sacco, per assistere a quello che è ormai diventato uno spettacolo appassionante.
Ho visto il film decine di volte; sin dalla sua uscita. È sicuramente uno dei miei preferiti
Lascio un Like e un Commento sulla fiducia, perché con i primi 2 minuti mi hai messo voglia di leggere il libro e poi vedere il film che non avevo mai visto, tornerò poi a vedere la recensione posto lettura e visione.
Concordo con lei le valutazioni sul film " I duellanti", l'ho visto appena uscito. ❤❤❤❤❤
Splendido: uno dei tre film preferiti che ho avuto il piacere di vedere in sala all'origine e riguardo periodicamente con piacere immutato. E' interessante anche il making off in cui Ridley Scott racconta appunto quanti pochi mezzi avesse utilizzato con un risultato assolutamente strepitoso.
Grazie per avermi ricordato che film fantastico è questo e per avermi spronato a riguardarlo. Sicuramente interessante è anche la storia dei veri protagonisti!
Un film veramente stupendo, uno di quelli che prima prendi la videocassetta, poi la versione DVD ecc.
Anche a me la scena finale ha colpito molto, la prima volta che ho visto il film, per giorni ho pensato a quelle ultime inquadrature.
La semplicità è un pregio che molto spesso nel cinema si è perso (penso perchè essendo diminuito il pubblico che va in sala per spingerlo ad andarci si punta sempre sull'evento, il colossal, ecc....). I Duellanti invece è semplice e per questo è perfetto. Anche dal punto di vista storico, trasmette per esempio un messaggio che un appassionato o uno studioso può apprezzare: come le campagne Napoleoniche furono una enorme occasione di promozione sociale e come (tendenzialmente) le classi boghesi proprio per questa ragione rimasero più fedeli a Napoleone (in quanto gli dovevano tutto) di quanto non fecero i nobili. Infine per il discorso di trasmettere "il sentimento dell'epoca" funziona nel film il mostrare come ragionavano gli uomini vissuti a cavallo dell'800, quando invece uno dei più grossi difetti dei racconti ambientati in epoche differenti dalla nostra è proprio quello di far agire le persone con motivazioni simili a quelle che potremmo avere noi. Quindi invece di voler raccontare enormi eventi, sviscerare le ragioni di Napoleone e cose del genere, si focalizza su un paio di punti, comunque interessanti e lo fa benissimo.
Bravissimo, analisi perfetta. Film visto almeno 5 volte, ma solo perchè non lo trasmettono mai....Un capolavoro assoluto, alla pari di Barry Lyndon come epoca(questo un po' seguente....), e sicuramente il miglior film di Scott.
Film ASSOLUTAMENTE STRAORDINARIO. Costumi: 10, meravigliosi; Attori: 10, immensi; Musica: 10, bellissima; Sceneggiatura: 10, meglio della novella da cui è tratto; Fotografia/luci/scene: 10, perfette. I duelli 10, perfetti: ho fatto più di qualche anno di scherma e posso assicurare che un duello può durare al massimo 1 o 2 minuti .. poi in qualche modo si tocca, anche considerando la maggiore prudenza con armi veramente mortali i tempi sono brevi, anzi brevissimi, il sangue scorreva in brevissimo tempo, i duelli del film sono assolutamente perfetti, amo ovviamente il primo con lo stocco, quello a cavallo poi è un monumento in se stesso, non ho parole, davvero: forse il mio film preferito di sempre!
Se penso che Mr. Ridley Scott ha girato i due film più belli di sempre (parlo per me, of course): I duellanti e Blade Runner, non posso che scusargli TUTTO, anche gli orrori mostruosi, inconcepibili, intollerabili più recenti.
Ecco, dopo Cleopatra, Alessandro e Napoleone, penso che questo film sia la giusta ricompensa.
Grazie dell'ottima recensione, Gioele 🙂
Vedo che anche la colonna sonora di questo film è apprezzata, cosa che mi fa molto piacere. L'autore, Howard Blake, poco noto al di fuori dei patrii confini, è un compositore neoromantico, assai prolifico. La sua opera più famosa è la favola natalizia _The Snowman_ , da cui sono stati tratti un film d'animazione e un balletto (con coreografia di Robert North) che dal 1993 viene immancabilmente rappresentato durante le feste di fine anno in vari teatri del Regno Unito. Blake ha scritto anche altre colonne sonore, tra cui quella per un delizioso film del 1987 diretto da Pat O'Connor e intitolato _Un mese in campagna_ (A Month in the Country), protagonisti Colin Firth e Kenneth Branagh nel suo primo ruolo importante; narra di due reduci dalla prima guerra mondiale che nel 1920 trascorrono un breve periodo in un piccolo centro rurale dello Yorkshire, dove il personaggio interpretato da Firth si occupa del restauro di un affresco nella chiesa locale. Aggiungo, visto che la settimana scorsa si è parlato di disturbo da stress post-traumatico, che il personaggio di Branagh ne è afflitto.
Per tornare a Napoleone, ti segnalo _I vestiti nuovi dell'imperatore_ (The Emperor's New Clothes, 2001) diretto da Alan Taylor su soggetto tratto dal romanzo breve _The Death of Napoleon_ di Simon Leys, con Ian Holm protagonista. E' un piccolo film ma molto ben fatto, per noi torinesi particolarmente interessante perché, benché ambientato a Parigi, è in parte girato nella nostra città (si riconoscono i portici di piazza Castello e soprattutto il Castello del Valentino). Da notare che, a proposito del film, Simon Leys dichiarò: "Napoleone è interpretato alla perfezione da Ian Holm, la cui performance mi ha fatto fantasticare su che cosa si sarebbe potuto ottenere se sceneggiatore e regista si fossero presi la briga di leggere il libro"...
Ciao!
Grazie degli spuntj
Grazie mille, il film è davvero molto bello, l'ho visto tanto tempo fa.
Il film che dovresti recensire e Waterloo un vero capolavoro
Già fatto, lo trovi nella playlist sotto al video
Visto, film molto bello. Non sapevo che fosse di Scott, è troppo ben fatto.
I duellanti è un bellissimo film, peccato che Ridley Scott si sia appannato strada facendo....🙄Grazie Giò ❤per questa pillola, la storia che ha ispirato il film, mi interessa moltissimo.
STRABELLO Giole....non so ...proprio come ho fatto a non vederlo finora!!!!.....sono arrivato a metà del film!!....poi vado avanti...ma non potevo non ringraziarti ancora x il Suggerimento !!!!......hai proprio ragione comunque sulla Trama semplice!!....ma ha Volte basta proprio solo questo x fare un film cosi interessante...x chi piace il genere!!!!.....poi x il discorso sul regista Scott !....lo lascio volentieri a te che sei l'esperto....e io non saprei dirti cualcosa sia nel bene come nel male!!!....ho visto e imparato comunque a fidarmi della tue Pillole....anche queste appunto sulle recensioni dei film....e finora non sono mai rimasto DELUSO!!!....La prova oggi è ancora quella....Bravissimo!!...?TOP TOP!! Ciao ciao!!!👍👍👍👌🙋♂️🙋♂️
Sono felice sia piaciuto!
Tra i miei 5 film preferiti di tutti i tempi. :) Grazie!
👍
Capolavoro. Al netto di qualche errorino storico ma non ho mai preteso che fosse appieno un film storico.
Grazie! Può fare degli esempi di errore storico? Sono molto interessato!
@@matteofinotto2423 E' da un po' che non lo vedo ma ricordo un paio di errori sui costumi e sui quadri appesi. Ben poca cosa. Ma è la trama, oltre al contesto, che mi ha sempre affascinato. Onore, rispetto e amicizia. Bellissimo. E invecchia sempre più benissimo. Come il Bordeaux!
@@francescorappazzo grazie, quindi dettagli, però buono a sapersi, proverò a guardare meglio
“I Duellanti” stupendo!
Fin da piccola sono innamorata di questo film(e per una volta mi è piaciuto più il film del racconto).
Se dovessi fare un paragone con un film più recente che trovo fantastico, solo “Master and Commander” di Weir tiene il confronto.
Parlando di Scott…concordo: Napoleon è spazzatura. Io, a dispetto delle licenze, ho amato le Crociate per alcuni specifici motivi, ma prima mi ascolto il video e commento su quello.
Se vuoi li avevo entrambi recensiti anni fa
@@laBibliotecadiAlessandria i video me li sto guardando uno per uno infatti! 😉
Magnifica descrizione di un bellissimo film. Aggiungo solo un passaggio del film credo importante, quando D'Hubert va a trovare il famigerato ministro della polizia Fouché (personaggio storico realmente esistito), chiedendogli di togliere il nome di Feraud dalla lista degli ufficiali bonapartisti destinati alla pena di morte, con la richiesta di non rivelare il suo nome e il motivo della richiesta di grazia. Un grande gesto, sicuramente. Saluti e complimenti.
Ho sempre amato molto questo film che ritengo addirittura un vero capolavoro.
Ridley Scott è un maestro a cui vanno riconosciuti enormi meriti ma essendo un essere umano può capitare che possa avere opere meglio riuscite ed altre meno.
visto in VHS (sono vecchio) anni e anni fa, lo conservo ancora gelosamente, e concordo che sia un film stupendo.
Credo proprio di averlo visto in tv, da bambino, all'inizio degli anni Ottanta.
Non ricordo i dettagli ma il racconto mi ha riportato alla mente alcuni flash ed un senso di angoscia che probabilmente quel film (se era proprio quello) a suo tempo mi suscitò.
Film molto bello e tutto raccontato molto bene.Il film l'ho visto un paio di volte perché in televisione lo danno pochissimo . Una volta al Cinema in una rassegna.
Ciao a tutti, concordo che i duellanti è un film bello, giustamente è stato fatto in modo diverso da quelli odierni,ma vale la pena di guardarlo 👋👋👋
Indubbiamente, un grande film e una grande recensione!
" I duellanti" è per me un film strepitoso che avrò visto una trentina di volte nei decenni scorsi....perfetto , raffinato, caravaggesco.....subito a scendere il Barry Lyndon....
Adoro questo film, grazie Gioele❤
Corro....ha Vederlo subito !!!Graaazzie Gioele!!!!👌👍👍🙋♂️😊
Visto il film....vero proprio Emblematica...la faccia....anche con quella espressione....che c'è e non c'è.....ma come dici tu....è un Emblema di sconfitta TOTALE!!!!!👍👍🙋♂️🙋♂️
Film unico!
Capolavoro.
Bella recensione.
Scott è un regista di action movie ambientati in vari contesti, anche più o meno storici, non di film storici veri e propri.
Un film davvero fantastico, visto e rivisto e rivisto e.... 😊
Le imprecisioni di carattere storico del film , per quel che ricordo , andrebbero ricondotte alla cronologia degli avvenimenti non troppo accurata che segue quella del libro di Conrad . L'unica licenza rispetto al libro è lo scambio di reparto dal 4° Ussari che indossava il blu e lo scarlatto col 3° che indossava il grigio argentina . Avendo visto il film all'epoca dell'uscita ad un Cineforum , dalla discussione tra cinefili che seguì , mi pare ci fossero parecchie scene girate con luce naturale come in Barry Lindon ma con pellicola di resa differente . Per il resto la tua disanima va di pari alla mia ed è una delle rarissime volte che mi trovo d'accordo con qualcuno di fronte a film di carattere storico . Grazie
Gli Iron Maiden, gruppo heavy metal britannico, presero ispirazione dal film creando la canzone The Duellist, contenuta nell'album Powerslave del 1984
Film bellissimo che non mi stanco di rivederlo.
Consiglio vivamente! Un gioiellino.
Io l'ho visto. mi è piaciuto, proprio perchè non è una storia epica, ma una storia di uomini, con i quali ognuno di noi può scorgere punti in comune.
L'immagine finale di Harvey Keitel secondo me ricalca volutamente la classica iconografia di Napoleone a Sant'Elena: preso di spalle, col caratteristico tricorno, dinanzi ad una distesa d'acqua (che non è l'Oceano, ma comunque può richiamarlo), e secondo me è voluta eccome. Feraud è l'alter ego di Napoleone, il "parvenu" che vuole vincere a tutti i costi. D'Hubert rappresenta quello spirito cavalleresco tipico dell'ancien régime
Un filmone. È davvero assurdo pensare che il regista di questo capolavoro sia lo stesso di Napoleon.
Mi piacerebbe che tu potessi recensire un vecchio film di Fellini che per me è uno dei capolavori del cinema. "La strada" con A. Quinn e G. Masina
Harvey fu magistrale ... Effettivamente anche io ho sempre un immagine di lui di mezz'età...
Harvey Keitel non è mai stato giovane
Capolavoro assoluto
Consiglio film da recensire:
Vanilla Sky (con Tom Cruise)
Equilibrium (con Bale)
Muscoli e Denaro (con The Rock)
Uno dei capolavori degli anni Settanta. Niente a che vedere con le cavolate che Scott partorisce adesso.
Beh , se mettiamo a confronto i due film " I duellanti " vincerebbe , ma per distacco .
Visto due volte e lo rivedrei ancora e ancora , film così non hanno età , capolavoro !
Te l'avevo giá consigliato tempo fa, però sarebbe molto carino una recensione del film "L'ultimo dei Mohicani"
Mai prima d'ora ho visto dei commenti cosí concordanti, il "bello oggettivo" esiste !!
Dunque. Parli di un concetto Gioele, di "narrazione con salti dove la mente ricostruisce le parti mancanti della narrazione": sarebbe la ragione per cui si riesce a ridurre la durata della pellicola. (Personalmente ritengo questo un modo intelligente di considerare "non stupido lo spettatore ed intrattenerlo facendogli svolgere attività con la mente). Consiglio un libro "tecnico", realizzato però a fumetti Scott McCloud, "capire il fumetto - l'arte invisibile -" 1993. Spiega molto bene, i tempi delle varie narrazioni, che in differente velocità si sovrappongono concertando assieme il risultato che prende in mano il lettore. Molti concetti valgono anche per le pellicole cinematografiche Inoltre parla della" closure ":" completamento per inferenza in base all'esperienza ; nel discorso linguistico questo processo corrisponde alla "sineddoche" (pars pro toto) ". Perché il fumetto è" arte sequenziale per eccellenza ". Ottimo film, ottimo video e belle le tue riflessioni sullo scorrere del tempo nella narrazione ❤❤❤ Grazie Gioele.
Grazie di aver dato un contesto migliore al mio discorso
@@laBibliotecadiAlessandria ☺️👍❤️❤️❤️👋
Ho visto il film e ho letto il libro, mi mancava la parte vera che ha ispirato il tutto. Grande Harvey Keitel/mr. White/mr. Wolf.
Visto che chiedi, torno a proporre il leone d'inverno con O'Toole, Hepburn e Hopkins.
È molto appassionante ed unico come film soprattutto considerando che è adattato ad una storia vera, realmente accaduta.
I combattimenti sono molto realistici, l'atmosfera è molto suggestiva ed il periodo storico è ben ricreato anche se come ha detto Gioele la trama è molto semplice
Visto una volta anni fa. Mi è rimasto impresso il discorso finale con cui D'Hubert "dichiara morto" Feraud
👍
Per me è il miglior film di Ridley Scott.
Per motivi tecnici non posso fare la recensione alla recensione ma anche senza vederlo credo che potrebbe piacermi.
Il mio film preferito!
L’inutilità dell’onore… contrapposta al sentimento più nobile, l’onore stesso!
ricordo vagamente la scena del duello finale, devo averlo visto anni fa
I Duellanti è un assoluto capolavoro.
Uno dei miei film favoriti di sempre.
Curioso che i primi tre film di Scott siano tra quelli che amo di piu.
Ecco perché sono rimasto così deluso dalle ultime opere del regista inglese.
Mi fa male al cuore vedere che l' autore di un simile CAPOLAVORO si è ridotto a firmare múnnezzzzze atroci come Covenant, House of Gucci e soprattutto Napoleon
Ciao , guarda , già dai primi secondi ho già capito tutto !! Ma infatti , come hanno fatto ad attaccarti....?? Boh !?! Va beh , io continuo a godermi i tuoi Video , che sono Stupendi , Ben Fatti e sempre Provati 👍🙋🏻♂️🤙 Bye Bye
Nel finale de I Duellanti ho visto anch'io proprio Napoleone a Sant'Elena, che sconfitto scruta l'orizzonte immaginando l'Europa così lontana. Che gran delusione per Napoleon...avevo grandi aspettative.
Ho imparato ad amare Ridley Scott proprio con I duellanti. Purtroppo da anni non fa piú film cosí belli.
I Duellanti, Blade Runner ed Alien bastano solo questi 3 capolavori immortali per (quasi) perdonare le numerose ciofeche partorite dal regista inglese, da "Soldato Jane" fino al recente "Napoleon"... in mezzo ci sono comunque anche ottimi film come Thelma & Louise, Black Rain, il Gladiatore ed altri. I Duellanti ha l'unico difetto di strizzare un po' l'occhio a "Barry Lyndon" (c'è anche qualche attore secondario in comune...) ma è quasi un effetto voluto. Struggente, magistralmente girato, scenografie (molte scene sono ispirate da quadri dell'epoca) e fotografia (da sempre le principali "armi" del regista inglese) sublimi, due attori fenomenali ed una colonna sonora molto efficace. Un film semplicemente imperdibile, vinse un premio minore a Cannes ("miglior opera prima" credo). Chapeau al film ed anche a te per aver rispolverato questa gemma, chissà che non incuriosisca qualche neofita...
👍
Gay Hamilton. La fotografia fumé del cielo é presa da Barry Lyndon e stabilisce il clima della scena.
Infatti, adesso sembra che Scott sia sempre stato una merda, quando le vere ciofeche che ha fatto si contano sulle dita di una mano, e il resto va da film molto interessanti a capolavori assoluti
Il problema è stato Kubrick, con Barry Lindon, per le ricerche storiche, le battaglie, l'invenzione della pellicola 1000 ASA per girare la scena del gioco, con il solo lume di candela. Anche in un film meno riuscito di altri, Kubrick, da fotografo, riuscì ad eccellere, come un Kurosawa occidentale.
@@danieledondi9129Dissento totalmente sul discorso "film meno riuscito" in riferimento a Barry Lyndon per il resto ovviamente tutto vero : )
Visto più volte. Grandissimo film d'élite. Perfetto cammeo dell' epopea napoleonica.
Mi rifiuto di guardare Napoleon. Guarderò questo
Un capolavoro di film, bravo ad aver separato il cioccolato (i duellanti) dalla m…. (Napoleon)
Proprio oggi stavo scorrendo la filmografia di Ridley Scott. Assurdo quanti film fantastici ha fatto, fra l'altro i primissimi 😮. Il mio preferito è Black Hawk Down. Cmq è un falso mito della luce naturale del Barry Lindon, Kubrick ha usato mille stratagemmi per farla apparire naturale con risultati assurdi per l'epoca
Davvero? Pensavo di sì, avevo anche letto a riguardo. Hai qualche fonte che ne parla, per caso?
@@laBibliotecadiAlessandria il canale Slimdogs, l'episodio esatto non lo ricordo, il buon Zingarelli argomenta che è impossibile girare con le sole luci di candele
Ah ho visto, parlavano solo della scena delle candele e solo del dietro dei protagonisti
Per me è uno dei pochi film più belli dei libri da cui sono stati tratti
Ho sempre trovato troppo western l'interpretazione di Keith Carradine nei panni dell' ussero di Napoleone....unico piccolissimo neo in un film praticamente PERFETTO....🐎🐎🐎🐎
Filmo bellissimo,grazie per la recensione
A proposito di Napoleone, Gioele, potresti finire in bellezza la tua serie con una recensione della serie tv del 2000 con la Rossellini, Malkovic e Claudio Amendola.
Essendo coetanei, suppongo che anche per te Napoleone e il suo periodo ce li immaginiamo con quella serie.
Oddio non è che solo perché ha fatto Napoleon la carriera di Riddle Scott come regista sia finita.
Ha ancora tempo per rimediare finché vivo ancora...
Almeno spero.
Diciamo che negli ultimi film di scivoloni ne ha presi parecchi. Anche perchè gira film a catena di montaggio
@@laBibliotecadiAlessandria Vero anche se questo è un problema affligge in molte produzioni recenti di Hollywood, non è un caso se l'hanno scorso sono avvenuti scioperi e proteste contro l'industria del cinema.
In effetti i duellanti è il vero film di Ridley Scott sull'epoca napoleonica e a dirlo non sono io ma addirittura - a margine di un intervento divulgativo in Rai - uno storico molto noto, Mascillil Migliorini, autore di studi sulla materia e di una bella biografia del petit tondu.. lo storico invitato a indicare una pellicola che ci potesse portare nell'atmosfera dell'epoca napoleonica, ha appunto indicato "I duellanti"
Stasera vedrò il film