Ecco i film di Roberto Benigni con una breve spiegazione per ognuno "Tu mi turbi" (1983) - Una commedia romantica in cui Benigni interpreta un giovane artista che si innamora di una ragazza che gli turba i sensi. "Non ci resta che piangere" (1984) - Una commedia fantastica in cui Benigni e Massimo Troisi si trovano improvvisamente catapultati nel passato e devono adattarsi alla vita in un villaggio medievale. "Il piccolo diavolo" (1988) - Un'altra commedia fantastica in cui Benigni interpreta un diavolo che viene inviato sulla Terra per tentare un uomo timido e insicuro. "Johnny Stecchino" (1991) - Una commedia in cui Benigni interpreta un autista di autobus che viene confuso per un boss della mafia e finisce per essere perseguitato da un sicario. "La vita è bella" (1997) - Un dramma che segue la storia di un uomo e suo figlio durante l'Olocausto, in cui Benigni interpreta il padre che cerca di proteggere il figlio dalla realtà terribile del campo di concentramento. "Pinocchio" (2002) - Una versione del famoso romanzo di Carlo Collodi, diretta e interpretata da Benigni nel ruolo di Geppetto. "La tigre e la neve" (2005) - Un film romantico in cui Benigni interpreta un poeta che va in Iraq per cercare di salvare la donna che ama durante la guerra. Fonte _ chatgpt
C'è un grosso equivoco su Lundini che pare quasi tutti non comprendano o conoscano: Valerio non fa black humor, non fa satira, il suo è un tip di umorismo surreale/nonsense, molto simile alla roba di Frassica, Lillo e Greg o Massimo Bagnato, ma in chiave più moderna. Leggere o sentir dire "la comicità antiboomer, o la comicità del web" è una cosa gigacringe che anche lui stesso ripudia. Poi, chiaro, ci sono delle incursioni di critica sociale o leggera satira, ma non è affatto l'intenzione di Lundini fare satira o black humor. E meno male, visto che ormai la tendenza in Italia è fare black humor alla cazzo di cane e che non fa ridere
La migliore intervista mai fatta a marco, si vedono tutte le sfaccettature della sua complessa personalità passando dall'odio, perversioni e poi vita artistica, bravissimi
Comunque collegandomi al discorso stand-up e lundini è molto interessante questo programma del 2019 (ora disponibile su Rai Play) chiamato "Battute?" dove praticamente sono stati invitati vari comici italiani che ora stanno spaccando nel panorama comico. è come se fosse un po' predecessore di questa rivoluzione nata dopo il covid. Ci sono molte clip e meme presi da quel programma soprattutto per quanto riguarda Lundini, Rapone, Tinti o altri
I veri stand up comedian italiani che osano e che difficilmente vedrete in tv sono Filippo Giardina e Giorgio Montanini, io li reputo gli unici che sanno fare satira forte, graffiante, irriverente ma che ti fanno anche riflettere oltre che scompisciare dal ridere, consiglio a chi non li conosce di guardare i loro spettacoli e video, su RUclips ce ne sono tanti.
"Daunbailó" (down by law) di Jim Jarmush, e "Berlinguer ti voglio bene" sono effettivamente due film in cui non gli si può dir nulla, ancora non era quello che è diventato dopo "La vita è bella"
comunque discorso assurdo di Marco sul fatto che tutti si lamentano che non si può dire più nulla quando la verità è che non sanno di che altro parlare, questo fa pensare!
La black face non era offensiva in Italia, l'offensività è stata importata paro paro dagli Stati Uniti grazie a Ghali. Non è che qua "eh ma la polemica è durata mezza giornata, come siamo messi"
Sono un hater di Benigni fuori dai film: i suoi film sono meravigliosi. Odio lui e odio ammetterlo. Ha rotto il cazzo e condivido l'hating ma quasi tutta la sua filmografia è brillante. Purtroppo.
A 22:00 secondo me non state considerando che ci sono moltissime persone che soffrono di ansia sociale e simili, non è semplice per tutti rapportarsi con le altre persone, ho la fortuna di non soffrire di nessuna condizione del genere ma ho intorno amici e colleghi che fanno fatica a stare in mezzo alla gente, figuriamo se chiederebbero mai al vicino (che rimane uno sconosciuto? Non so nel vostro caso) di gettare gentilmente il pattume dal balcone, separato ma condiviso, non so se mi spiego 😂
Comunque... Sono mesi ormai che a lavoro faccio andare il podcast nelle cuffie. Sentire marco criticare la comicità di altri quando però la sua non viene del tutto capita da Anas e Lorenzo, oppure mentre racconta fiero delle cagate in testa a suo fratello mentre lo trova simp solo lui. Fa pensare all'effetto dunning Kruger
Io comunque non riesco a comprendere il perché Breath of the Wild sia piaciuto così tanto. Ok figo, hai creato una verticalizzazione nell'esplorazione che rende il viaggio più interessante, ma esplorando trovi solo santuari con puzzle banalotti e semi che a loro volta hanno otto puzzle ripetuti, fetch quest e per la maggior parte del tempo viaggi in lande vuote e giganti. L'idea è stata azzeccata, il gioco secondo me molto meno
Ragà la magia dell'internet fino a pagina 2, paradossalmente era più così 15-20 anni fa che non ora, adesso se vuoi sapere quanto mangia un coccodrillo o qualsiasi altra cosa devi stare attento anche alla fonte da dove prendi quell'info, perché tipo 9/10 risultati di Google sono inaccurati, completamente sbagliati o anche solo puro clickbait
Al cinema benigni è sopravvalutato, sono d’accordo. Ma come standup voi non l’avete mai visto. Date un’occhiata ai due TUTTOBENIGNI, uno degli anni ‘80 e l’altro dei ‘90. Cambierete idea su di lui, almeno sul suo passato rispetto al presente. Grande improvvisatore della scuola Toscana da cui usciva anche l’immenso Monni. Prima di sparare a zero su qualcuno, dovete studiare. Sennò rimane spargere merda a caso in modo piuttosto banale e stupidotto. Voi mi sembrate molto intelligenti, anche se a volte ingenuamente irriverenti: ripetere merda, cazzo, vaffanculo, non vi rende fighi, ma solo ripetitivi. Però vi guardo volentieri insinuandomi nei momenti più interessanti che comunque avete.
Infatti,cioe parlano di qualcuno senza neanche aver visto altri film se non la vita è bella e qualche spezzone di video. Li vedo molto immaturi e egocentrici. Il problema è che c’è gente che li segue
La vita e bella Recensione: Un film mediocre, molto molto inferiore a tantissimi dello stesso genere. Senza mettere in dubbio la grande interpretazione di Benigni, il film è scialbo, piatto e scontato, buonista. Completamente assente l'originalità, anche dove Roberto si vanta di averla messa. Infatti la divisione del film in due parti, la prima comica in preparazione alla seconda drammatica, è una banale ripresa di "Film d'amore e d'anarchia..." di Lina Wertmuller. Il tema dell'olocausto e della Seconda Guerra Mondiale è stato affrontato dal cinema in tutte le salse ed è facile cadere nella retorica e nel "già visto". Benigni ci precipita. Dal suo genio era lecito aspettarsi una provocazione, una certa novità o almeno un'impostazione meno scontata del tema. Nel calarsi in questo episodio storico, già tragico e drammatico nella sua essenza, Benigni calca ancor più la mano cadendo quasi nel retorico e nel patetico offrendo solo quello che la gente già si aspetta da un film del genere. Per tutta la durata della pellicola l'unica cosa trasmessa allo spettatore è il continuo ed ovvio messaggio "La guerra è cattiva, è male, è brutta", l'elemento di pacifismo che non fa mai male se si vuole vincere qualche Oscar e ci si vuole imbuonire l'opinione pubblica e la critica. Non solo la straordinaria scalata di Benigni agli Oscar si basa sull'esasperazione dell'olocausto ma, per essere ancora più sicuro di fare breccia nei cuori cosa fa? Fa la cosa che fa intenerire i cuori di qualsiasi madre: fa vedere il tutto dagli occhi di un bambino. Un bambino, la ciliegina sulla torta che commuove anche chi non trova niente di nuovo nel resto del film. Probabilmente Benigni aveva letto lo studio fatto in America secondo cui le pubblicità di prodotti interpretate dai bambini vendevano molto di più delle altre. Fatto sta che è un film pienamente riuscito, almeno nel suo intento, quello di piacere al grande pubblico e di vincere gli Oscar. Sempre sullo stesso tema ritengo immensamente superiore Amen di Costantin Costa Gravas, meno scontato e realizzato col cuore, teso a fare spettacolo e non incassi.
Ragazzi sono veramente commosso, non è da tutti invitare un diversamente magro nel podcast. Finalmente mi sento rappresentato ❤️
Pure gay tra l'altro
però han tolto il commento di chi chiedeva se si potesse recuperare il video con daniele...peccato
#schifograssofobia
Questo podcast epico fa proprio pensare
Fuoco e fiamme eh?
Ecco i film di Roberto Benigni con una breve spiegazione per ognuno
"Tu mi turbi" (1983) - Una commedia romantica in cui Benigni interpreta un giovane artista che si innamora di una ragazza che gli turba i sensi.
"Non ci resta che piangere" (1984) - Una commedia fantastica in cui Benigni e Massimo Troisi si trovano improvvisamente catapultati nel passato e devono adattarsi alla vita in un villaggio medievale.
"Il piccolo diavolo" (1988) - Un'altra commedia fantastica in cui Benigni interpreta un diavolo che viene inviato sulla Terra per tentare un uomo timido e insicuro.
"Johnny Stecchino" (1991) - Una commedia in cui Benigni interpreta un autista di autobus che viene confuso per un boss della mafia e finisce per essere perseguitato da un sicario.
"La vita è bella" (1997) - Un dramma che segue la storia di un uomo e suo figlio durante l'Olocausto, in cui Benigni interpreta il padre che cerca di proteggere il figlio dalla realtà terribile del campo di concentramento.
"Pinocchio" (2002) - Una versione del famoso romanzo di Carlo Collodi, diretta e interpretata da Benigni nel ruolo di Geppetto.
"La tigre e la neve" (2005) - Un film romantico in cui Benigni interpreta un poeta che va in Iraq per cercare di salvare la donna che ama durante la guerra.
Fonte _ chatgpt
benigni fa pinocchio, non geppetto, nel film del 2002... purtroppo.........
@@marcoseverini9741 esatto ahaha, fà geppetto in quello di garrone del 2019
Berlinguer ti voglio bene
Berlinguer ti voglio bene un bel film
C'è un grosso equivoco su Lundini che pare quasi tutti non comprendano o conoscano: Valerio non fa black humor, non fa satira, il suo è un tip di umorismo surreale/nonsense, molto simile alla roba di Frassica, Lillo e Greg o Massimo Bagnato, ma in chiave più moderna.
Leggere o sentir dire "la comicità antiboomer, o la comicità del web" è una cosa gigacringe che anche lui stesso ripudia.
Poi, chiaro, ci sono delle incursioni di critica sociale o leggera satira, ma non è affatto l'intenzione di Lundini fare satira o black humor. E meno male, visto che ormai la tendenza in Italia è fare black humor alla cazzo di cane e che non fa ridere
Non capisco perché mi ostino a guardare questo podcast mentre mangio
Podcast sottovalutatissimo
Questo Podcast fa davvero pensare.....😄
😔
La migliore intervista mai fatta a marco, si vedono tutte le sfaccettature della sua complessa personalità passando dall'odio, perversioni e poi vita artistica, bravissimi
Tintoria podcast di stand up comedians della madonna, top tier ospiti e argomenti anche fuori luogo
E dopo fapensare, possiamo dire addio anche a epico
Comunque collegandomi al discorso stand-up e lundini è molto interessante questo programma del 2019 (ora disponibile su Rai Play) chiamato "Battute?" dove praticamente sono stati invitati vari comici italiani che ora stanno spaccando nel panorama comico. è come se fosse un po' predecessore di questa rivoluzione nata dopo il covid. Ci sono molte clip e meme presi da quel programma soprattutto per quanto riguarda Lundini, Rapone, Tinti o altri
Ottima direzione della fotografia
Portate Gioee, secondo me siete sulla stessa lunghezza d'onda
Bellissima cogitata rick
So che sono passati 5 mesi ma mi hai fatto ridere💀
Il modo in cui finisce questo video è la perfezione
Ho tirato un vaffanculo mentale fortissimo poi mi sono reso conto che è finito il video, geniale
Grande personaggio il Marcone. Bisognerebbe invitare anche il suo amico Daniele. O forse no ?
No
I veri stand up comedian italiani che osano e che difficilmente vedrete in tv sono Filippo Giardina e Giorgio Montanini, io li reputo gli unici che sanno fare satira forte, graffiante, irriverente ma che ti fanno anche riflettere oltre che scompisciare dal ridere, consiglio a chi non li conosce di guardare i loro spettacoli e video, su RUclips ce ne sono tanti.
Mi piace questo podcast 😄
20:12 una volta in live da Sdrumox Marco ha cagato nella pizza di Daniele
nooo, ma serio?
Proprio un birbante questo Marco
Eh si, proprio un giocherellone!!
1:08:45
cranky marco
"Daunbailó" (down by law) di Jim Jarmush, e "Berlinguer ti voglio bene" sono effettivamente due film in cui non gli si può dir nulla, ancora non era quello che è diventato dopo "La vita è bella"
fa pensare
mai visto un film di benigni, il toscano è la lingua del diavolo. Vedi Pacciani
Epico!
Ragazzi ricaricherete le live epiche pre sdrumoxxata?
THEY BACK
Video fantastico
😍😍😍😍😍😍😍😍
comunque discorso assurdo di Marco sul fatto che tutti si lamentano che non si può dire più nulla quando la verità è che non sanno di che altro parlare, questo fa pensare!
Non ci resta che piangere film clamoroso però, Marco guardalo
Il fatto che parlate di ControCensura..è ammirabile ad ogni modo.
🔥🤟
Il taglio finale mi fa ridere
La black face non era offensiva in Italia, l'offensività è stata importata paro paro dagli Stati Uniti grazie a Ghali. Non è che qua "eh ma la polemica è durata mezza giornata, come siamo messi"
Quando fate l’inquadratura larga sembra che vi siate trastullati lo sfintere a vicenda per 3 ore da quanto siete rossi
Molto bravi
ma il video di sdrumox che fine ha fatto?
bravi
Sono un hater di Benigni fuori dai film: i suoi film sono meravigliosi. Odio lui e odio ammetterlo. Ha rotto il cazzo e condivido l'hating ma quasi tutta la sua filmografia è brillante. Purtroppo.
A 22:00 secondo me non state considerando che ci sono moltissime persone che soffrono di ansia sociale e simili, non è semplice per tutti rapportarsi con le altre persone, ho la fortuna di non soffrire di nessuna condizione del genere ma ho intorno amici e colleghi che fanno fatica a stare in mezzo alla gente, figuriamo se chiederebbero mai al vicino (che rimane uno sconosciuto? Non so nel vostro caso) di gettare gentilmente il pattume dal balcone, separato ma condiviso, non so se mi spiego 😂
Vorrei trovare il video montato per Lundini! Non lo trovooo aaaa
Non Ci Resta Che Piangere è un bel film, not gonna lie
Comunque... Sono mesi ormai che a lavoro faccio andare il podcast nelle cuffie.
Sentire marco criticare la comicità di altri quando però la sua non viene del tutto capita da Anas e Lorenzo, oppure mentre racconta fiero delle cagate in testa a suo fratello mentre lo trova simp solo lui.
Fa pensare all'effetto dunning Kruger
Mi sa che state confondendo il cabaret italiano con la stand up
Bro tranquillo che il microfono è tuo, nessuno te lo porta via 🤣
Raga io vi amo siete unici cazzo
cacca!
La parte finale su ciccio ragazzi potrebbe prenderla male ahhahah
Non mollate ragazzi!
1:15:30 "oggi pokémon bianco" marco se uno porta pokémon bianco che è quasi un retrogame...
Ma la puntata con Daniele?
Marcone king assoluto
Io comunque non riesco a comprendere il perché Breath of the Wild sia piaciuto così tanto. Ok figo, hai creato una verticalizzazione nell'esplorazione che rende il viaggio più interessante, ma esplorando trovi solo santuari con puzzle banalotti e semi che a loro volta hanno otto puzzle ripetuti, fetch quest e per la maggior parte del tempo viaggi in lande vuote e giganti. L'idea è stata azzeccata, il gioco secondo me molto meno
La stand up in Italia è Filippo Giardina
dopo la cazzata che ha detto Anas alla fine avete fatto bene a tagliare
Episodio meno epico ma fa tanto pensare.
“Clata” : ho sputato un polmone
La voce della luna di Fellini unico film dove Benigni ci sta, e comunque film stupendo
Bel video, un giorno investirò su voi 2, entro 3 anni
johnny stecchino e non ci resta che piangere sono gran bei film di Benigni, per il resto tutto d'accordo
Scabroso
Abilisti
Ragà la magia dell'internet fino a pagina 2, paradossalmente era più così 15-20 anni fa che non ora, adesso se vuoi sapere quanto mangia un coccodrillo o qualsiasi altra cosa devi stare attento anche alla fonte da dove prendi quell'info, perché tipo 9/10 risultati di Google sono inaccurati, completamente sbagliati o anche solo puro clickbait
Miseriaccia Harry
Film di Benigni OP
Fa pensare
L' uomo cacca
1:11:00 quella persona era marco merrino dal futuro
provate a guardare giorgio magri, non è luis ck ma comunque "osa"
cacca
marco merrino il messia di tutti noi adhd soldiers
dopo il remida del ban l'uomo cacca manca solo droga man continuate così
La sirenetta nera e il papà bianco...quello fa ridere ....
1:21:11 Anas, fratello mio in Islam. Allah non sarebbe fiero di te per questa tua promozione del gioco d'azzardo.
Vi devo dire: Bloodborne ≥ Elden Ring
Al cinema benigni è sopravvalutato, sono d’accordo. Ma come standup voi non l’avete mai visto. Date un’occhiata ai due TUTTOBENIGNI, uno degli anni ‘80 e l’altro dei ‘90. Cambierete idea su di lui, almeno sul suo passato rispetto al presente. Grande improvvisatore della scuola Toscana da cui usciva anche l’immenso Monni. Prima di sparare a zero su qualcuno, dovete studiare. Sennò rimane spargere merda a caso in modo piuttosto banale e stupidotto. Voi mi sembrate molto intelligenti, anche se a volte ingenuamente irriverenti: ripetere merda, cazzo, vaffanculo, non vi rende fighi, ma solo ripetitivi. Però vi guardo volentieri insinuandomi nei momenti più interessanti che comunque avete.
Infatti,cioe parlano di qualcuno senza neanche aver visto altri film se non la vita è bella e qualche spezzone di video. Li vedo molto immaturi e egocentrici. Il problema è che c’è gente che li segue
parlare con uno scarso ai videogiochi, di videogiochi.. è l'errore.
La vita e bella
Recensione: Un film mediocre, molto molto inferiore a tantissimi dello stesso genere. Senza mettere in dubbio la grande interpretazione di Benigni, il film è scialbo, piatto e scontato, buonista. Completamente assente l'originalità, anche dove Roberto si vanta di averla messa. Infatti la divisione del film in due parti, la prima comica in preparazione alla seconda drammatica, è una banale ripresa di "Film d'amore e d'anarchia..." di Lina Wertmuller. Il tema dell'olocausto e della Seconda Guerra Mondiale è stato affrontato dal cinema in tutte le salse ed è facile cadere nella retorica e nel "già visto". Benigni ci precipita. Dal suo genio era lecito aspettarsi una provocazione, una certa novità o almeno un'impostazione meno scontata del tema. Nel calarsi in questo episodio storico, già tragico e drammatico nella sua essenza, Benigni calca ancor più la mano cadendo quasi nel retorico e nel patetico offrendo solo quello che la gente già si aspetta da un film del genere. Per tutta la durata della pellicola l'unica cosa trasmessa allo spettatore è il continuo ed ovvio messaggio "La guerra è cattiva, è male, è brutta", l'elemento di pacifismo che non fa mai male se si vuole vincere qualche Oscar e ci si vuole imbuonire l'opinione pubblica e la critica. Non solo la straordinaria scalata di Benigni agli Oscar si basa sull'esasperazione dell'olocausto ma, per essere ancora più sicuro di fare breccia nei cuori cosa fa? Fa la cosa che fa intenerire i cuori di qualsiasi madre: fa vedere il tutto dagli occhi di un bambino. Un bambino, la ciliegina sulla torta che commuove anche chi non trova niente di nuovo nel resto del film. Probabilmente Benigni aveva letto lo studio fatto in America secondo cui le pubblicità di prodotti interpretate dai bambini vendevano molto di più delle altre. Fatto sta che è un film pienamente riuscito, almeno nel suo intento, quello di piacere al grande pubblico e di vincere gli Oscar. Sempre sullo stesso tema ritengo immensamente superiore Amen di Costantin Costa Gravas, meno scontato e realizzato col cuore, teso a fare spettacolo e non incassi.
cacca... cacca?
Giorgio montanini è il comico italiano più serio
Episodio assurdo
Sdrumox vive cacca
Certo che parlare di stand-up e non conoscere rapone o più generalmente Tintoria e parlare così di lundini è da folli.
Il podcast più fallimentare d’Italia
fa pensare lolz
Ragazzi la vita è bella ha vinto l oscar esclusivamente perchè ha creato nella mente delle persone che furono gli americani a liberare i campi
benigni è un po' mr satan
Sbura Albero
C'è un NPC in ogni puntata, si lui, il caffè/latte
È il migliore dai, sciocchino
Poi puoi dirlo marocchino
“Non voglio andare deep”, “non facciamo comparison”. Perché parlate così? Senza astio, eh? Davvero per capire. Perché lo fate?
Abitudine
Perché così parlano i bilingui
@@freddodentrosono bilingue anche io, detesto questo modo di parlare
Pupù
io conosco quello con gli occhiali
Sdrumox se l era cercata
i nregri?!?
'Sera bambolotti
ODIO BENIGNI
Sei solo invidioso di un omo con una carriera come quella di benigni se parli così per me te dici la tua io dico la mia 😁
Urlo del godo
Feci
32
Lacacca
Intervistatori un pochino cringe
Godo