Pigafetta alla scoperta delle spezie

Nel 1519 Antonio Pigafetta, nobile di origine vicentina, si imbarcò con Ferdinando Magellano in un viaggio che diventò un’impresa straordinaria: la prima circumnavigazione del globo terrestre.
Ferdinando Magellano, comandante portoghese al servizio della Corona spagnola di Carlo V, partì dal porto di Sanlùcar de Barrameda con 5 caravelle e 235 uomini alla ricerca del passaggio ad ovest che permettesse alla Spagna di raggiungere le ‘Isole delle spezie’ (Molucche) evitando di attraversare i possedimenti portoghesi.
Il navigatore portoghese non concluse l’impresa, ma un piccolo numero di sopravvissuti riuscì a tornare in Spagna dopo tre anni di navigazione, nel 1522. Ben poco sarebbe rimasto di quest’epica avventura se Antonio Pigafetta non l’avesse descritta nella sua Relazione, ricca di notizie e osservazioni sui luoghi, i popoli e la natura delle terre toccate dalle tre navi di Magellano, delle quali solo la Victoria riportò i superstiti, tra cui Pigafetta, in Europa.
Nella “Relazione del primo viaggio intorno al mondo” Antonio Pigafetta descrive le piante di 8 tipi di spezie trovate nelle isole Molucche: pepe di Betel, canfora, cannella, chiodi di garofano, noce moscata, zenzero, pepe nero, pepe lungo. Nessuno, prima di Pigafetta, aveva descritto l’aspetto di queste spezie, ricercate in Europa per la cucina di quanti se ne potevano permettere l’acquisto.
Proprio alla botanica e agli usi gastronomici delle spezie citate dal nobile vicentino è dedicata questa interessante mostra e la presentazione video prodotta dal nostro staff.