Buongiorno Maestro, anche io ho avuto un'orfanità nei primi 10 giorni di ottobre, quando aprendo la cassa ho trovato varie celle reali di cui qualcuna già opercolata. Ho lasciato fare a loro e fortunatamente la nuova regina si è fecondata, pur ritrovandosi in condizioni meteo piuttosto variabili. Ci vuole anche fortuna! Un caro saluto, grazie
Buonasera Vito, non si disperi che questo pare un Autunno dalla coda lunga, da me in Abruzzo sul livello del mare ho trovato uno sciame a terra (caduto da un albero) il 7 di Ottobre scorso, cosa mai vista, e il weekend scorso ho trovato la vergine nata nella cassa... Notizia leggermente positiva, assieme a lei c'erano un paio di fuchi che probabilmente si era portata dietro al rientro dal volo, mentre in un'altra cassa ho trovato due celle da fuco nascenti! Speriamo si possa fecondare quanto basta almeno per portare avanti la famiglia fino a Primavera e alla prima occasione utile si sostituirà, altrimenti si riunisce e va bene lo stesso così, le varie ed eventuali vanno sempre messe in conto prima dell'invernamento. Ci tenga aggiornati!
Buonasera, grazie, infatti un fuco siamo poi riusciti a vederlo anche noi oggi, ma uno solo. Ci aggiorniamo, certo, ci sono in campo molte variabili imprevedibili che speriamo girino a favore delle nostre api. 👌
Io ieri 5 novembre ho trovato diverse famiglie senza regina e soltanto una famiglia aveva diversi fuchi. Io sono nuovo nel settore ma da come mi sono informato ultimamente stanno morendo moltissime regine senza capire il motivo@@ApicolturaBIODolcezzaNatura
@@gionatanlamberti7607 c'è ovviamente qualche ragione, tra queste anche una scarsa genetica misurata in termini di longevità, oltreché l'incremento dei fattori di stress
Nel biologico non c'è scelta o si asporta la covata, o si fa ingabbio autunnale o si spostano in montagna per il blocco naturale, eventualmente cicli di sublimato in presenza di poca covata, ma purtroppo non è garantito che si arrivi a pulirle al meglio. Nel convenzionale si usano generalmente le strisce a lento rilascio per un paio di cicli di covata, principio attivo fluvalinate/amitraz/flumetrina, possibilmente alternando negli anni.
In base a quali criteri effettui tutta questa procedura per inserire nuove regine? Io non ho avuto problemi di orfanità ma di abbandono. Ben 7 abbandoni. Solo due recuperati.
@@alnovemilauno1860 Beh, un pò nel video credo di averlo spiegato, cmq abbiamo praticamente dato api giovani e rallentato l'uscita della nuova regina per favorire lo scambio di odori. I casi di abbandono sono un tantino diversi, generalmente si verificano causa infestazione da varroa.
Buongiorno queste famiglie vanno strette su 4 max 5 telaini, il formico fatto tardi oltre a ridurre la varroa ha bruciato anche la covata e quindi anche nelle famiglie normali non avevate bottinatrici sufficienti per il raccolto di edera e inula e quindi scarse scorte, poi il metodo che avete fatto durante la stagione dei 6 telaini centrali è un'arma a doppio taglio, è vero che avete importato un po in primavera ma quando si tolgono i melari le api hanno poche scorte, perché è una sorta di "nido stretto " e in più c'è meno covata per fare nuclei. Anche io sto in Capania e le temperature e la siccità estiva hanno fatto il resto. Ma non avevate nuclei per unirli con queste famiglie orfane?
@@danielemurino9074 ciao Daniele, non ho capito bene tutte queste tue indicazioni o consigli operativi, ma va bene lo stesso 😁 troppe cose insieme, nido a sei telaini, formico, siccità estiva, orfanità, etc.... quindi se ti va di andare per ordine tutto ok. Per ora le famiglie restano così, larghe, in uscita dall'inverno le terremo strette sulla covata per proteggerle dai ritorni di freddo. La Campania è vasta, caratterizzata da una varietà di areali. Se ricordo bene tu operi tra Salerno ed Avellino e non hai blocco naturale invernale. Stai praticamente in tutt'altra zona.
A me pur essendo pienissime di scorte su 9 telaini 6 sono completamente miele anche ho avuto orfanita e prima dell'edera le scorte erano molto ridotte e le regine stavano ancora deponendo ieri invece 5 novembre il 20% dei miei alveari era orfano. Non ho fatto formico solo gocciolatoio per l'appunto ieri. Si deve capire a cosa sia dovuta questa orfanita. Non penso sia varroa perché ho usato le striscette e i fondi erano quasi privi di varroa una o due
a titolo informativo, le strisce a lenta azione in alcuni casi non funzionano, quando cioè si è in presenza di ceppi di varroa resistenti e quando i livelli di infestazione sono molto alti
@@gionatanlamberti7607 Si, infatti, nell'esperienza si può affermare che ci sono annate in cui varie combinazioni e concause portano a questi episodi. Ironia della sorte, non è che sono in blocco di covata?
Ottimo lavoro Vito. Super professionale. Grazie per le informazioni 👍
@@Roby-Bees Grazie, a disposizione e alla prossima! Buona giornata
Buongiorno Maestro, anche io ho avuto un'orfanità nei primi 10 giorni di ottobre, quando aprendo la cassa ho trovato varie celle reali di cui qualcuna già opercolata. Ho lasciato fare a loro e fortunatamente la nuova regina si è fecondata, pur ritrovandosi in condizioni meteo piuttosto variabili. Ci vuole anche fortuna!
Un caro saluto, grazie
@@FS-us7wy eh si 👌
Ciao,anche io sono nella tua stessa condizione,sto aspettando che ritorni la regina per vedere se si è fecondata,in che zona sei?
Bravissimo e chiarissimo ..peccato i cani che hanno abbaiato per quasi tutto il video....😂
@@raffaelescura6726 infatti... la signora che ci offre il terreno per l'apiario ce ne ha parecchi.... 😁
Buonasera Vito, non si disperi che questo pare un Autunno dalla coda lunga, da me in Abruzzo sul livello del mare ho trovato uno sciame a terra (caduto da un albero) il 7 di Ottobre scorso, cosa mai vista, e il weekend scorso ho trovato la vergine nata nella cassa... Notizia leggermente positiva, assieme a lei c'erano un paio di fuchi che probabilmente si era portata dietro al rientro dal volo, mentre in un'altra cassa ho trovato due celle da fuco nascenti! Speriamo si possa fecondare quanto basta almeno per portare avanti la famiglia fino a Primavera e alla prima occasione utile si sostituirà, altrimenti si riunisce e va bene lo stesso così, le varie ed eventuali vanno sempre messe in conto prima dell'invernamento. Ci tenga aggiornati!
Buonasera, grazie, infatti un fuco siamo poi riusciti a vederlo anche noi oggi, ma uno solo. Ci aggiorniamo, certo, ci sono in campo molte variabili imprevedibili che speriamo girino a favore delle nostre api. 👌
Io ieri 5 novembre ho trovato diverse famiglie senza regina e soltanto una famiglia aveva diversi fuchi. Io sono nuovo nel settore ma da come mi sono informato ultimamente stanno morendo moltissime regine senza capire il motivo@@ApicolturaBIODolcezzaNatura
@@gionatanlamberti7607 c'è ovviamente qualche ragione, tra queste anche una scarsa genetica misurata in termini di longevità, oltreché l'incremento dei fattori di stress
Buonasera, nel caso non vadano in blocco di covata invernale, come consiglia di procedere con i trattamenti?
Nel biologico non c'è scelta o si asporta la covata, o si fa ingabbio autunnale o si spostano in montagna per il blocco naturale, eventualmente cicli di sublimato in presenza di poca covata, ma purtroppo non è garantito che si arrivi a pulirle al meglio. Nel convenzionale si usano generalmente le strisce a lento rilascio per un paio di cicli di covata, principio attivo fluvalinate/amitraz/flumetrina, possibilmente alternando negli anni.
Grazie mille, sempre gentilissimo 😁
@@dariovitiello6038 di niente, buona giornata 😉
In base a quali criteri effettui tutta questa procedura per inserire nuove regine?
Io non ho avuto problemi di orfanità ma di abbandono. Ben 7 abbandoni. Solo due recuperati.
@@alnovemilauno1860 Beh, un pò nel video credo di averlo spiegato, cmq abbiamo praticamente dato api giovani e rallentato l'uscita della nuova regina per favorire lo scambio di odori. I casi di abbandono sono un tantino diversi, generalmente si verificano causa infestazione da varroa.
Complimenti! Di quanto sposti gli alveari prima di inserire la nuova regina?
@@marcofabiani4039 di qualche metro almeno
Grazie molte , caro Vito, delle preziose indicazioni.
Antonio.
Buona giornata Antonio
Si intuiva dal volo nervoso appena aperta
@@alessandroeusepi si, infatti, bravo 👌
Buongiorno queste famiglie vanno strette su 4 max 5 telaini, il formico fatto tardi oltre a ridurre la varroa ha bruciato anche la covata e quindi anche nelle famiglie normali non avevate bottinatrici sufficienti per il raccolto di edera e inula e quindi scarse scorte, poi il metodo che avete fatto durante la stagione dei 6 telaini centrali è un'arma a doppio taglio, è vero che avete importato un po in primavera ma quando si tolgono i melari le api hanno poche scorte, perché è una sorta di "nido stretto " e in più c'è meno covata per fare nuclei. Anche io sto in Capania e le temperature e la siccità estiva hanno fatto il resto.
Ma non avevate nuclei per unirli con queste famiglie orfane?
@@danielemurino9074 ciao Daniele, non ho capito bene tutte queste tue indicazioni o consigli operativi, ma va bene lo stesso 😁 troppe cose insieme, nido a sei telaini, formico, siccità estiva, orfanità, etc.... quindi se ti va di andare per ordine tutto ok. Per ora le famiglie restano così, larghe, in uscita dall'inverno le terremo strette sulla covata per proteggerle dai ritorni di freddo. La Campania è vasta, caratterizzata da una varietà di areali. Se ricordo bene tu operi tra Salerno ed Avellino e non hai blocco naturale invernale. Stai praticamente in tutt'altra zona.
A me pur essendo pienissime di scorte su 9 telaini 6 sono completamente miele anche ho avuto orfanita e prima dell'edera le scorte erano molto ridotte e le regine stavano ancora deponendo ieri invece 5 novembre il 20% dei miei alveari era orfano. Non ho fatto formico solo gocciolatoio per l'appunto ieri. Si deve capire a cosa sia dovuta questa orfanita. Non penso sia varroa perché ho usato le striscette e i fondi erano quasi privi di varroa una o due
a titolo informativo, le strisce a lenta azione in alcuni casi non funzionano, quando cioè si è in presenza di ceppi di varroa resistenti e quando i livelli di infestazione sono molto alti
@@gionatanlamberti7607 Si, infatti, nell'esperienza si può affermare che ci sono annate in cui varie combinazioni e concause portano a questi episodi. Ironia della sorte, non è che sono in blocco di covata?
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura adesso alcune famiglie si altre no