Paolo di Tarso, qual è il suo vero volto? apostolo al pari di Pietro e gli altri, oppure impostore, inventore del cristianesimo o addirittura traditore del vero messaggio di Gesù? Saul di Tarso, detto Paolo, è da sempre al centro di polemiche e discussioni, stando anche a quanto racconta lui stesso nelle sue famose lettere. Cerchiamo di fare chiarezza sul suo ruolo e sul suo rapporto con Gesù di Nazareth, che così tanto ha influenzato la cultura e la società occidentale. Ne parliamo con un vero esperto che studia questi argomenti da tutta la vita: Gabriele Boccaccini, professore di Origini del Cristianesimo all'Università del Michigan. Trovate il libro del prof. Gabriele Boccaccini su Paolo qui: amzn.to/3BGwCrG
Bhè la storia stessa, anche se inevitabilmente cambiata dal cristianesimo vincitore, ci dice comunque che Paolo non solo non era un apostolo, ma che nemmeno mai conobbe il Gesù storico. Poi è chiaro che di Paolo ci sono resoconti solo nel N. NT che come sappiamo non è certo un testo storico ma apologetico e di esaltazione di una fede.
@@lucrezia6309 gli scritti della Valtorta hanno solo un valore soggettivo, per la devozione personale. Non ne hanno nessun altro né in storia né in teologia.
@@Bellaprof Mi pare che negli scritti di Paolo sia molto chiaro che lui consideri Gesù come Dio al pari del Padre ''Colossesi 2: 9 - Poiché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità''. Oppure Fil 2,5-11 ''«Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù: egli, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini» Il professore quindi ha detto cose interessanti ma molte mi sembrano troppo influenzate dal suo essere immerso nello studio dell'Ebraismo (ovviamente non intendo la cosa come negativa ma voglio dire che mi pare si basi molto su sue interpretazioni).
Interessantissima e bellissima lezione soprattutto chiaro in certi concetti fondamentali sul significato delle parole cambiando il contesto. Grazie ad entrambi.
Finito adesso di ascoltare.... che meraviglia!!! ho imparato tantissimo, anche Gabriele ha detto cose che non permetteva alla ns attenzione di allentare un po' perché tutto era interessantissimo, quanto è vero che dobbiamo leggere la Parola alla luce del suo contesto storico e noi ...ci stiamo provando anche grazie a queste lezioni.Mi piacerebbe tantissimo riascoltare Gabriele x altre spiegazioni, grazie prof 🙂
lezione impegnativa da riascoltare varie volte a pezzi per comprendere bene i vari aspetti del rapporto tra ebrei e cristiani. molto molto interessante. grazie
Video stratosferico. Ho compreso una valanga di concetti. Lo riguarderò certamente più volte, per "ruminare" le informazioni e farle mie nel modo più corretto e preciso possibile. Grazie mille a tutte e due.
@@amorepuro2896buongiorno ho un problema con alcuni alberi del limitane che non sono piantate a distanza dal limite. Non sono trascorsi 20 anni. Quale lettura mi consiglia?
Personalmente mi chiedo se non sarebbe il caso di porsi qualche domanda sul Cristianesimo, su come è nato, su come è diventsto religione di Stato e su quanti genocidi ha costruito il suo impero finanziario.
Una lezione molto interessante.il prof. Boccaccini ha inaugurato in modo molto chiaro il contesto in cui si muove Paolo e in cui nasce il Cristianesimo. Grazie ad entrambi i Prof! Ottimo esempio di divulgazione su internet
Grazie per questa opportunità di ascolto!!! Non si poteva staccare mai l attenzione per comprendere per interiorizzare le spiegazioni di Gabriele. Tutto molto interessante e meraviglioso. Da ripetere questa bellissima opportunità!!! Grazie Prof 🙏
Appunto come dice il pro Gabriele B. , Paolo era cittadino romano, conosceva bene i miti allora in voga nell' imparo come quello solare del Mitraismo e sapeva che per far presa sui cittadini dell' impero la strada migliore era attenersi a quegli standard a cui omologò anche il suo ''Cristo''.
@@iltrofeo1576 Cosa vorresti dire con il tuo commento ho notato che l hai scritto a tutti quelli che hanno fatto i complimenti a questa Bellissima opportunità di incontro e di conoscenza con il Prof e Prof Boccaccini.
Complimenti davvero! Video chiaro e di grande utilità per comprendere concetti di cui non si parla spesso ma sono fondamentali per la crescita spirituale e anche umana
Grazie per questa abbondante luce sul tempo di Paolo e sulla sua personalità. La Salvezza ci è donata nella storia e tutti riceviamo e consegnamo quel dono di Grazia che si comunica e desidera ardentemente comunicarsi.
QUESTA DIVULGAZIONE è commendevole e meritoria, FINALMENTE! è stato un piacere sentire la restituzione dei significati alle parole. Comunque, mi sia consentito evidenziare che anche se un professore universitario dice a voi preti (MOLTO esplicitamente) cose che voi preti dovreste conoscere (quantomeno per la frequenza con cui leggete la Scrittura), COMUNQUE voi preti (papa compreso) nelle vostre omelie continuerete imperterriti, pervicaci, monolitici a rompere i coioni con le "emozioni", con la vostra filosofia (impropriamente chiamata "teologia"), con il tomismo, con l'agostinismo, con la teologia di Von Balthassar, con il madonnismo, continuerete a rifiutare la letteratura enochica, continuerete a rifiutare la necessità della giustizia dopo la grazia, continuerete a riempirvi la bocca con la parola "misericordia" a detrimento ulteriore degli oppressi, continuerete a disinteressarvi della specificità del male e - per questo - della necessità di conoscere la complessità dei problemi della società; AD ESEMPIO, il papa dice ingenuamente agli imprenditori: "basta licenziare le donne in cinta", senza considerare che gli (im)prenditori italiani possono danneggiare lavoratrici e lavoratori in MOLTEPLICI MODI SOFISTICATISSIMI, per non parlare delle violenze fisiche e psicologiche nelle grandi aziende e senza affrontare la questione - nella chiesa - della più totale mancanza di denuncia profetica della menzogna politica e dei cresciuti costi dell'accesso a una giustizia civile sempre più approssimativa e sempre più fondata sul compromesso (e non sulla verità). Sta scritto (): "Siate furbi come serpenti e determinati come piccioni" ma voi sopite, semplificate ed edulcorate tutto, tradite il Cristo semplificando oppure attraverso la vostra "filosofia emotiva". Fossi in te, riascolterei questo video più volte e lo proporrei ai tuoi amici vescovi, perchè anche se avete frequentato il Biblicum (peraltro non tutti) poi dalle vostre omelie e profusioni sembra che le Scritture non le frequentiate affatto e che non suscitino in voi alcuna domanda ben posta (per questo la gente spegne il cervello, non per la "quantità" - come sostiene il papa - bensì per la totale inadeguatezza). Per favore, basta con "l'aristotelico" aquinate, basta con "l'emotivo" ipponate, basta con "l'estetico" Von Balthasar, basta con tutto questo prodotto della vanagloria del pensiero umano! Riscoprite l'ermeneutica ebraica, riscoprite il messaggio dei Profeti ("credo nello Spirito Santo che ha parlato per mezzo dei profeti" pare vero?) date valore alla filoLogia, date valore alla verità!
Buona domenica e grazie per il video esplicito e dettagliato che approfondisce anche temi scottanti,in quanto incompresi . Il pensiero,che esce anche dai dormienti* ,serve anche quando è dissonante e "" dubbioso".Mancanza di volontà o convenienza* nel generalizzare ? Pigrizia di pensiero o convenienza?{🕊️🕊️🕊️3 volte.}
Grazie della bella opportunità. Mi ha colpito in questa conversazione il titolo. Paolo, che si accreditava come apostolo, appare meno in questa luce e più come inventore di una concezione su Gesù. Anche Apollo di cui Paolo parla in 1 Cor sembra che abbia predicato Gesù come Cristo prima di Paolo
La "chiesa "deve inchinarsi mattino giorno e notte davanti alla tomba "se esiste di Paolo, deve a lui tt la fortuna propria ....Paolo un grande costruttore di marketing!
Ringrazio sentitamente! é proprio ciò che cercavo per tentare di comprendere o approfondire il cristianesimo nascente e il suo rapporto con l'ebraismo....
È l’apostolo che più drammaticamente e totalmente è stato testimone del messaggio d’amore di Cristo. Lo ha espresso con la sua vita momento x momento dal giorno della conversione lodando il Signore delle sofferenze cui andava incontro! Mi sembra un po’ sdrammatizzato il suo fuoco e la sua passione, pur essendo molto interessante la lezione. Grazie
@@iltrofeo1576 Magari mai stato "discepolo", ma apostolo lo è stato eccome, visto che la comunità di Gerusalemme stessa (ovvero i Discepoli originali e ciò che ruota intorno a loro) lo incarica della predicazione presso i "Gentili". E "apostolo" significa proprio "inviato".
In riguardo al rapporto tra Paolo e Pietro e a tutti gli insegnamenti di Paolo nelle sue lettere la Parola di Dio afferma: "il nostro caro fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; e questo egli fa in tutte le sue epistole, in cui parla di queste cose. In esse vi sono alcune cose difficili da comprendere, che gli uomini ignoranti ed instabili torcono, come fanno con le altre Scritture, a loro propria perdizione" (2 Pietro 3:15-16). (Intenda chi vuol intendere…il Signore ci guidi e ci preservi dalle false dottrine di uomini.)
Grazie, Boccaccini ha dato un contributo importante per la comprensione storica del giudaismo, del cristianesimo e di Paolo. Volevo fare una precisazione nella domanda che ho posto ieri nella diretta: " la predicazione di Paolo era più compresa dalla gente acculturata che non dal popolo, a causa dei suoi discorsi ( di Paolo) molto complessi. Mi sembra che Boccaccini l'abbia riferita a sé stesso la complessità dei ragionamenti!! Grazie comunque.
La ringrazia della sua domanda. Ho voluto toccare entrambi gli aspetti. Il discorso di Paolo nel suo tempo suonava meno complicato di quanto a noi appaia e di quanto i nostri discorsi appaiano.
Mi pare che negli scritti di Paolo sia molto chiaro che lui consideri Gesù come Dio al pari del Padre ''Colossesi 2: 9 - Poiché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità''. Oppure Fil 2,5-11 ''«Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù: egli, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini» Il professore ha detto cose interessanti ma molte mi sembrano troppo influenzate dal suo essere immerso nello studio dell'Ebraismo (ovviamente non intendo la cosa come negativa ma voglio dire che mi pare si basi anche molti su sue interpretazioni).
Sono d'accordo, in Filippesi cap. 2 Paolo ci parla di forma divina di Gesù (ossia natura) e di uguaglianza con Dio Padre (sotto l'aspetto della natura e della gloria); ci parla poi di "svuotamento" della gloria per assumere la piena umanità . Nel ciclo di lezioni su S. Paolo pubblicato sul canale RUclips Kairos il Prof. Boccaccini (4a lezione) avanza l'ipotesi secondo cui Paolo pensasse a Gesù come un essere creato da Dio Padre prima dell' universo. Ora, ha senso che il Creatore si avvalga di una creatura per procedere alla creazione del mondo? Se Paolo pensava questo, perché avrebbe scritto passi come Filippesi cap 2 oppure Corinzi cap 8 , 5-6 ?
L'apostolo Paolo era un persecutore per conto del sinedrio di tutti i seguaci del Messia. Perciò, conosceva bene il culto ebraico e chi deviava da questo. Si è convertito. Ha cambiato idea consapevolmente su quello che andavano predicando gli apostoli. E poi c'è la folgorazione sulla via per Damasco
Ne parla il libro di Daniele, e Isaia, e in maniera allegorica tutto l'antico testamento. L'idea di un Messia divino liberatore era presente. Verificare con Qumran. L'idea del peccato di Paolo è identica a quella degli ebrei ultra- ortodossi di oggi e all'epoca era ampiamente diffusa come scuola di pensiero.
1Pietro 2:7 Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli «la pietra che i costruttori hanno rigettata è diventata la pietra angolare, pietra d'inciampo e sasso di ostacolo». Essi, essendo disubbidienti, inciampano nella parola; e a questo sono stati anche destinat
Grazie per aver salutato chi avrebbe ascoltato in differita! Oh e poi.... chi ti doveva fare gli auguri di Buon Natale in occasione di questo video. A proposito un video sul "periodo natalizio" ? Sai che i Pagani festeggiavano il solstizio d inverno, stagione di semina
Bella, Prof. Mi sa che censurate le osservazioni scomode. So di alcune considerazioni postate per certo ma che non appaiono nei commenti. Tengo a chiarire che non si insulta nessuno ne si usa un linguaggio offensivo per nessuno. Spero di sbagliarmi, sarebbe veramente triste.
1) RUclips ha dei filtri automatici e alcuni commenti finiscono sospesi finché non sono approvati dal moderatore; 2) quelli che non vengono approvati contengono linguaggio offensivo e sono offensivi della reputazione non tanto di chi legge, man proprio, mi addolora dirlo, di chi li ha scritti; 3) ho aggiunto il controllo del linguaggio volgare, che nasconde automaticamente i messaggi che lo usano, sospendendoli in attesa del giudizio del moderatore; 4) RUclips non ama link e spam o ciò che l'IA classifica come tali 5) di solito, ci tengo a dirlo con chiarezza, NON CANCELLO i commenti, BANNO proprio gli utenti se i loro commenti non sono mirati a dialogare, ma a infastidire e trollare. Chi è bannato non vedrà MAI più i suoi commenti apparire pubblicamente. E nemmeno io. Ma è una buona cosa. 6) Basta leggere davvero i commenti per costatare che se ne trovano letteralmente di tutti i colori.
A me non mancano commenti e pure sono agnostica e senza remore di affermare il mio pensiero, I punti descritti da Bella prof. sono veritieri e bisogna riconoscerglielo. Se te ne manca qualcuno forse hai usato qualche termine che non piace a You tube: scopri il termine che non va toglilo , riposta il tuo commento senza quel termine e vedrai che magicamente apparirà.
Il fatto che Cristianesimo e Giudaismo abbiano una origine comune non vuol dire che non esistono differenze e soprattutto divergenze tra le due dottrine. Il moderantismo nel dibattimento determina solo le differenze tra le due dottrine ma non ci aiuta a conoscere la veritá. La veritá é l'unico valore universale che ci permette di distinguere cos'é il bene e cos'é il male. Il cammino verso la salvazione non puó essere un concetto relativo come un cartello con scritto "tutte le direzioni"
E chi ha mai detto che cristianesimo e giudaismo ATTUALI non siamo in molte cose divergenti? La tesi di Boccaccini e di molti studiosi di giudaismo del secondo Tempio è che per comprendere Paolo non dobbiamo metterlo nel nostro contesto, ma nel suo, quando diventare discepoli di Gesù non significava aderire ad un’altra religione.
A proposito del tema paolino sulla salvezza per mezzo delle opere e per mezzo della fede, Paolo stesso in Gal 2,16 ribalta la posizione parlando di "giustificazione": «l’uomo non è giustificato per le opere della Legge, ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo»; «per le opere della Legge non verrà mai giustificato nessuno». Quindi con queste dichiarazioni, Paolo contraddice la prospettiva abituale, secondo la quale l’uomo viene «giustificato», cioè dichiarato giusto da Dio, quando ha fatto le opere prescritte dalla Legge.
Bisogna distinguere la giustificazione dalla salvezza. Non sono le opere a giustificare i peccatori, ma la fede, sono però le opere a mantenerli nella giustificazione e quindi a far si che possano salvarsi dopo essere stati gratuitamente giustificati per fede. Boccaccini parla diffusamente di questo tema nel suo libro su Paolo.
@@trianelloE no! La Salvezza, la Vita Eterna, é un dono di Dio! Non avviene per opere affinché nessuno si Glori!!.... Non puoi "mantenerti Salvo con le opere!" Non è un processo di "perfezionamento Spirituale, dato dalle opere della Carne!". ... . Carne e sangue non possono ereditare, entrare, nel Regno di Dio, essendo Spirituali!!! ... Le opere dimostrano se Sei Salvo!! Sono la conseguenza, della Salvezza di chi ha ricevuto Realmente Cristo come Messia, il Salvatore del Mondo il figlio di Dio!... La perfezione, è solo in Dio... Lui è l'unico che può essere perfetto e senza macchia! ... Gesù ha rimosso il potere della Morte, derivante dal peccato Originale commesso da Adamo ed Eva nel giardino! Per questo Gesù disse: chi crede in Me, sebbene muoia ( fisicamente) vivrà! (Spiritualmente)! ... Lui conosce i Suoi!! .... Io do' loro La vita Eterna, ed essi non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano.... Carne e sangue non possono ereditare il Regno!! Solo gli spiriti resi giusti "mediante il lavacro del sangue di Cristo...!".....
@@trianelloLa nostra "Giustificazione" deriva dalla Morte di Cristo sulla croce!! ...non dalle opere!.... Noi, I salvati, Nati di Nuovo nello Spirito, non nella carne, .... Abbiamo uno che è molto di più che un avvocato difensore, egli ci giustifica dalle accuse del nemico, Satana, poiché, chi vorrà essere giustificato mediante le opere, della legge, se fallisce in un solo comandamento, è colpevole di fronte aTutta La Legge di Mosè!! .... In due parole, non ti puoi salvare mediante le opere, altrimenti è come Fare scendere Cristo dalla croce, rendendo "Nulla" la Sua Morte!!.... ( Dottrina del Diavolo)... Satana fu scagliato fuori dal cielo, poiché voleva essere "come Dio"...ovvero ... Perfetto!! Quindi non puoi "mantenerti" Salvo altrettanto, con le opere!! La Salvezza é di per sé un Miracolo!!.. e chi resuscita i morti, è lui ... Non sei tu che puoi resuscitare te stesso!! .... In verità ci dico, che i Morti udranno la voce del Figlio, e verranno fuori dai loro sepolcri!!! Chi potrà uscire dalla propria tomba, se non è Nato di Nuovo, di Spirito??? ....se sei morto, non potrai uscire!!... Se perdi la Salvezza al primo peccato, non mantenendola, come potrai Resuscitare???
La nostra "Giustificazione" deriva dalla Morte di Cristo sulla croce!! ...non dalle opere!.... Noi, I salvati, Nati di Nuovo nello Spirito, non nella carne, .... Abbiamo uno che è molto di più che un avvocato difensore, egli ci giustifica dalle accuse del nemico, Satana, poiché, chi vorrà essere giustificato mediante le opere, della legge, se fallisce in un solo comandamento, è colpevole di fronte aTutta La Legge di Mosè!! .... In due parole, non ti puoi salvare mediante le opere, altrimenti è come Fare scendere Cristo dalla croce, rendendo "Nulla" la Sua Morte!!.... ( Dottrina del Diavolo)... Satana fu scagliato fuori dal cielo, poiché voleva essere "come Dio"...ovvero ... Perfetto!! Quindi non puoi "mantenerti" Salvo altrettanto, con le opere!! La Salvezza é di per sé un Miracolo!!.. e chi resuscita i morti, è lui ... Non sei tu che puoi resuscitare te stesso!! .... In verità ci dico, che i Morti udranno la voce del Figlio, e verranno fuori dai loro sepolcri!!! Chi potrà uscire dalla propria tomba, se non è Nato di Nuovo, di Spirito??? ....se sei morto, non potrai uscire!!... Se perdi la Salvezza al primo peccato, non mantenendola, come potrai Resuscitare???
Bisogna distinguere La Fede!... Le due fedi!... La tua, e quella di Cristo... Non è neanche "la tua fede che ti Salva!"... Ma la Fede di Cristo!!... Non devi riporre la tua fiducia nelle tue buone Opere!! ... Ma nella Misericordia di Dio! - che è la Sua Fede.... Quindi nella Fede che Gesù ha riposto nella tua Azione di Credere, senza l'ausilio delle opere da mettere in pratica per ricevere la Salvezza, dato che è un Dono!! Un dono non te lo meriti, lo ricevi o lo rifiuti! ... Dio dice ok, ecco mio Figlio, in lui, se lo ricevi, risiede il potere di darti la Vita Eterna, gratis! La vuoi? ... Se si, Ricevi Lui!! Poi lui farà le opere, che dimostreranno che lui è in te!! ... Paolo disse, è lui, che vive in me, la speranza della Gloria!! Lui non le mie opere carnali, derivanti dalla mia mente carnale, ma dallo Spirito Santo in Me!!!
Chiudo dicendo che le idee di Protagora, sono oggi più forti di mai e che il relativismo sia imperante, dove tutti hanno ragione e tutti hanno la verità........
Non sono d'accordo con l'illustre storico. In primis c'è differenza tra gli ebrei e i cristiani loro non credono che Cristo sia il messia, e il figlio di Dio anche se ci sono varie correnti. Secondo , guardate che 1000 anni per le dimensioni di luce non sono nulla. Cristo ha detto nelle scritture che prima della fine dei tempi la sua parola doveva essere diffusa in ogni angolo della terra. E i tempi sono questi che stiamo vivendo. Gesù è chiaro anche quando avverranno questi tempi, in ultimo solo Dio sa il giorno e l'ora. L'ebraismo e il cristianesimo non sono le uniche a parlare della fine di questi tempi. Terzo Cristo aveva l'intenzione di creare una sua Chiesa, le parole dette a Pietro sono chiare. Gesù è stato un vero rivoluzionario della dottrina ebraica, tranne I 10 comandamenti e ha praticamente annullato tutto. Lui ha fatto nuove tutte le cose.Uno tra tanti il sacrificio barbaro degli animali davanti all 'altare. Ha detto che che era lui l'agnello da sacrificare. Non concepisco perché a Pasqua i cristiani abbiano ancora l'usanza di questo barbaro sacrificio degli agnelli. Ha scardinato il ripudio, la lapidazione. Per la prima volta un figlio dell'uomo ha detto che eravamo tutti uguali, scardinando ceti , caste. Era contro la schiavitù ecc. Se abbiamo i diritti umani dopo duemila anni è grazie a lui. Cristo ci ha dato l'opportunità di rimettere i peccati con il suo sacrificio e abbracciando la fede, ma non tutti saranno salvati se non risorgiamo nella luce, nell'amore. La storia è importante, ma la fede è anche metafisica . Cristo ha espresso, concetti di quantistica. Sono d'accordo che il vero ebraismo è quello ellenico. Infatti i nuovi ebrei i katzani ormai padroni del mondo da trecento anni della finanza e non solo non c'entrano nulla con i semiti. Sul fatto che ci dobbiamo tutti rispettare è sacrosanto solo Dio è il vero giudice. Io penso che il primo concilio che ha selezionato i vangeli ha oscurato tanto? Ma vi domandate mai che fine hanno fatto gli scritti scartati? La nostra Chiesa sarà la prima ha essere giudicata e non solo per questo. Comunque Paolo, non mi è mai piaciuto è in contraddizione con molte parole del Cristo. Ci domandiamo perché molti hanno seguito Cristo? Non certo per la paura del giudizio, ma perché ha parlato di amore universale, e sarà l'unita' di misura del giudizio di Dio. Con quanto amore e giustizia viviamo la nostra vita?Grazie 🙏 .
Una domanda sincera e non polemica: il professor Boccaccini è credente? È cattolico? Trovo molto interessante e utile per un credente lo studio che ha fatto della figura di Paolo
Credo che certe affermazioni assolutiste di condanna degli avversat siano state cavalcate ed ampliate da personaggi che avevano interesse a DIVIDERE dimenticando cio' che UNIVA.
Ma perché il prof. Boccaccini non dice che quello che gli ebrei non potevano accettare di Gesù (e quindi l'hanno rifiutato, non temiamo di dirlo) non era tanto la sua interpretazione della Legge ma il fatto che "si faceva Dio"? (por. Gv 10,33)
Il prof Boccaccini - e come lui altri specialisti - non teme di dire nulla. Si sottolinea invece come nella Chiesa primitiva fossero al 100% ebrei gli stessi seguaci di Gesù. Si tratta di un altro paradigma e non di un banale “politicamente corretto”.
Se c'è il perdono perchè rinunciare a peccare?Se non si conosce S.Paolo e cio' che lui ci insegna, la corruzione aumentava allora ed anche oggi tanto Dio è Misericordia?
Appunto come dice il pro Gabriele B. , Paolo era cittadino romano, conosceva bene i miti allora in voga nell' impero come quello solare del Mitraismo e sapeva che per far presa sui cittadini dell' impero la strada migliore era attenersi a quegli standard a cui omologò anche il suo ''Cristo''.
Che ben vengano persone che siano in polemica con il cristianesimo,altrimenti sarebbe una via a senso unico.Essere critici con il Cristianesimo,non significa abiurare la propria fede,ma significa essere in disaccordo ,anche, con le idee teologiche,che spesso le trovo perniciose.Purtroppo,dico purtroppo,spesso la maggior parte dei Teologi,quando devono attribuire un pensiero,un idea,una interpetrazione alle sacre scritture,lo fanno con la fede.E questa cosa non va proprio bene,poichè la fede ti potrebbe indurre ad introdurre elementi che vogliono portare i fedeli o i simpatizzanti,a credere una cosa piuttosto che un'altra.
Mi permetto una critica: verso la fine del video si parla di diversi gradi di divinità.... Ecco, mi sembra che qui si faccia confusione...Non sono uno studioso, ma il processo di Gesù di fronte al sinedrio si chiude con la condanna non perché rivendica il titolo di Messia ma perché afferma di essere uguale al Padre.
Gabriele intende dire ciò che è abbastanza chiaro a tutti gli esegeti, e cioè che i Giudei del primo secolo avevano una categoria del "divino" un po' più ampia di quella dei teologi in tempi successivi. Del resto, ci vuole tempo a comprendere il valore di ciò che abbiamo ricevuto e non sempre riusciamo a dire a parole che cosa significa per noi aver incontrato una persona o aver avuto l'occasione di vivere un'esperienza. Prima ci sono le cose, poi le categorie con le quali accediamo alle cose. Prima accadono le cose, poi troviamo le parole per comunicarle. Allo stesso modo, le prime generazioni cristiane ci hanno messo del tempo per mettere a fuoco quella che per noi è una terminologia teologica più definita. In pratica, i diversi evangelisti parlano della divinità di Gesù in modo diverso e con sfumature diverse. La pre-esistenza eterna, per esempio, è esplicitamente affermata solo nel Vangelo di Giovanni. Perciò uno che legge con attenzione (questo è in fondo uno studioso) risponderebbe: quando ti riferisci al processo a Gesù, di quale vangelo stiamo parlando?
@@Bellaprof Episodio di Gesù di fronte al sinedrio in Matteo , Marco e Luca. Alla domanda del Sommo sacerdote : " sei figlio di Dio ? "Gesù risponde: "io lo sono; e vedrete il figlio dell'uomo alla destra de Padre". (Ovviamente ho riassunto l'episodio).
@@alessandrozanvettor343 infatti, è quello che è scritto nel testo, ma lì "figlio di Dio" non significa ancora "seconda persona della Santissima Trinità" o "Verbo incarnato". "Figlio di Dio" nei sinottici è innanzitutto uno dei titoli messianici.
@@gid3307 Intendiamoci. Io sono un trinitario. Ma bisogna essere corretti intellettualmente. I sinottici non hanno la stessa profondità di Giovanni nel cogliere la divinità del Verbo fatto carne. La risposta sincera perciò è perché ai suoi orecchi suonava comunque come un bestemmione bello grosso, molto più che non un’affermazione metafisica…
Gran video. Tre riflessioni che mi vengono in mente a caldo: 1) ho sentito recentemente parlare di Cristo come colui che tappa la bocca al satan impedendogli di riportare a Dio, in sede di giudizio, i peccati di coloro che sarebbero ingiusti. È effettivamente così? E questa concezione dei satan quale attinenza ha con il Satana della teologia cristiana odierna? 2) Come si conciliano la prospettiva del giudizio sulle opere di Mt,25 con quella giovannea incentrata sulla salvezza per fede? 3) sarebbe molto interessante anche un inquadramento storico del concetto di Regno di Dio predicato da Gesù. Ma magari il prof ha fatto già un video su questo, nel caso mi scuso
Difficile rispondere brevemente a queste domande. (1) La prima e' molto interessante e si riferisce ad una concezione gia' espressa nel Libro delle Parabole di Enoch dove e' l'arcangelo Fanuele a tappare la bocca ai "satani" (i quali in questo contesto anon sono gli angeli ribelli ma gli angeli accusatori che agiscono nel giudizio sotto il comando di Dio). (2) Giovanni viene molto dopo Paolo e segna una svolta in cui la fede in Gesu' entra in modo preponderante (anche se non esclusivo) nel giudizio di Dio. Discorso lungo. (3) Ovviamente il tema della venuta del Regno di Dio e' tema complesso. Presuppone l'idea che Dio abbia perso la sua signoria nel mondo a causa della diffusione del male.
Ormai e' saputo e risaputo che Paolo si e' inventato di sana pianta la storia del peccato originale e che wuindi nasciamo con questa macchia che sparira' con il battesimo. Non sono io a dirlo ma i piu' affermati teologi. Eppoi rest il fatto che Gesu'le chiavi le ha date a Pietro, se ne era dimenticato????.
Se chiedessero a me ,spesso arrivano a farmi la domanda,magari perché nomino Gesù,parlo di Dio (quello fuori dalle Religioni),oppure perché conosco la regola del Buon Padre,etc,magari il carattere...No. Appartengo a Dio come tutti Voi,liberi di rivedersi nel Padre. Sappiamo che niente è nostra proprietà,neanche noi stessi. Io non gioco a convincere,sarebbe troppo facile. Gesù "Convinceva" attraverso l'Individuale Volontà,scaturita dal ragionamento che,ciascuno poteva in funzione delle proprie conoscenze,usando una Struttura Verbale.La Parabola. Quindi quel Gesù,sapeva.
Paolo era un grande fantasista e ha convinto allora migliaia di persone, non ha mai conosciuto Gesù e aveva litigato con Pietro, da dove veniva la sua fede
Ogni pensatore creativo e' un "fantasista". Paolo ha sviluppato in modo originale e creativo il messaggio da altri ricevuto. Che poi abbia fatto bene e male dipende dai gusti, ma uno sviluppo teologico o filosofico non e' mai un puro esercizio di fantasia sfrenata.
Va bene i fratelli e le ragioni degli altri, ma se si imposta il discorso in questa maniera a cosa è servito il sacrificio di Cristo? Al di fuori di Cristo non vi è salvezza, ci dice la chiesa, quindi non va bene dire che essere Ebreo o Cristiano sia solo una "differenza storica"; qui c'è di mezzo la salvezza dell'anima. Cristo ha detto che chi crede in lui avrà la vita eterna; si possono fare tutti i discorsi storici che si vogliono, ma c'è una fondamentale distanza tra chi riconosce Gesù come il figlio di Dio e chi no.
Se bisogna non commentare il professore ( persona) , posso affermare allora che il documentario e' di cattivissima qualita'. Ma anche bisognerebbe parlare in maniera piu' comprensibile e senza una cosi' importante inflessione dialettale. Anche se poi l' italiano standard proviene dal toscano. Ma ugualmente...
La mente geniale di Paolo Di Tarso l’inventore del Cristianesimo: 1. I concetti metafisici 2. La folgorazione sulla via del Damasco, secondo la quale Yeshoua gli aveva chiesto la costruzione della sua religione 3. Conversione del messianismo yahvista in un messianismo universalista 4. Il peccato originale (creare il senso di colpa) 5. Gesu figlio di Dio, morto in croce per i peccati del umanità 6. Ottenere salevezza e la vita eterna se hai seguito un codice etico preciso 7. La resurrezione 8. Trasforma Yahweh in un essese spirituale 9. Nel regno dei cieli si entra anche da morto (in spirito) 10. La circoncisione non è necessaria 11. Mangiare la carne di Gesu e bere il suo sangue per ottenere vita eterna 12. Gesu ha scelto lui come il suo principale discepolo Paolo non ha mai conosciuto Yeshoua, ed odiava Pietro. Era un cittadino romano
Vorrei che questo professore ci spiegasse cosa intenda lui per verità, se crede che una verità esista o meno e, se esiste, che senso avrebbe per lui il sacrificio del Cristo?
"1Corinzi 14:34 - Come si fa in tutte le chiese dei santi, le donne tacciano nelle assemblee, perché non è loro permesso di parlare; stiano sottomesse, come dice anche la legge. Se vogliono imparare qualcosa, interroghino i loro mariti a casa; perché è vergognoso per una donna parlare in assemblea." (In alcune versioni è tradotto con assemblea e in altre con chiesa). Ora, come può uno studioso di origini del cristianesimo a questi livelli, dire che Paolo ha detto che le donne POSSONO parlare e predicare nelle assemblee, e che in realtà quando invece dice che devono tacere non si rifesce all'assemblea eucaristica?
Scusa Don Gianmario ma Gesù non dice, e noi tutte le domeniche ripetiamo, prendete e bevete il mio sangue versato per voi e per tutti in remissione dei peccati? Quindi mi viene da pensare che Cristo ha dato ragione del suo sacrificio chiaramente in questa occasione. Perché noi ora diciamo che é una elaborazione successiva? Grazie per l'utile risposta
Prima le cose AVVENGONO, POI noi le elaboriamo per ritrovare in esse il loro senso. Perché questo non dovrebbe essere accaduto alla prima comunità cristiana? Altrimenti quale sarebbe il dono dello Spirito che aiuta i credenti a comprendere e vivere le azioni e le parole del Maestro? Infine, tenete presente che lo storico non deve ragionare come il teologo, quindi non può dire “i primi credenti sono stati aiutati e ispirati dallo Spirito a capire Gesù”, ma ha il dovere di limitarsi a parlare di “rielaborazione”. Un termine aperto a diverse interpretazioni, compresa quella della fede.
@@Bellaprof non ha risposto alla mia domanda, non ha forse Gesù Cristo affermato con le parole che recitiamo la domenica o con altre di egual significato che si sarebbe consegnato alla passione per il perdono dei peccati? É il tema centrale della fede cattolica. Se posso dire la mia su quanto ho sentito sul tema del Gesù storico nelle varie live é che si dovrebbe circostanziare forse un po meglio quando si mettono in dubbio fatti riportati nei vangeli sulla base di consuetudini dell'epoca riportate nella letteratura. Fatti che poco aggiungono o tolgono alla nostra fede ma che allora bisogna spiegare perché sarebbero stati scritti, altrimenti non se ne capisce il senso. Come affermare che probabilmente Gesù non ê mai comparso davanti a Pilato o non c'era nessuno sotto la croce solo perché la consuetudine di 2000 anni fa pare essere questa....
@@ANACONDO1975 hai ragione, rileggendo la domanda con attenzione, in effetti non ho risposto in modo soddisfacente. Adriano tratta però questo argomento in nel libro, perciò gli ho chiesto di darmi una mano. In ogni caso credo che sia giunto il momento un pochino per tutti di leggere libri come il suo..
@@ANACONDO1975 bisogna distinguere l'aspetto storico da quello teologico. Da un punto di vista storico, ci sono degli studiosi che ritengono che Gesù nell'ultima cena abbia pronunciato parole e compiuto gesti simili a quelli che gli attribuiscono i sinottici e Paolo per istituire il memoriale del proprio sacrificio sulla croce. Il problema è che però la maggior parte degli storici, per tutta una serie di motivi che spiego nel mio volume "Sulle tracce del Nazareno" pensano che in realtà Gesù non avesse mai predetto il proprio sacrificio sulla croce, per cui le sue parole e i suoi gesti così come appaiono nei testi sono difficilmente inquadrabili come un qualcosa di storicamente esatto. Certo è che molto presto però questi furono reinterpretati nel senso in cui noi oggi li ripetiamo ogni giorno durante la celebrazione dell'Eucaristia. E' evidente quindi che in questi c'era qualcosa che, alla luce della fede nella risurrezione e nel valore soteriologico del sacrificio di Cristo, indusse la comunità gesuana a interpretarli in tal senso. Possiamo quindi dire che, in effetti, il sacramento è stato abbozzato da Gesù durante il suo ministero terreno e istituito dal Cristo glorioso attraverso la rivelazione pasquale e post-pasquale (non dimentichiamoci che per la Chiesa la rivelazione non finisce con la morte di Gesù sulla croce, dove semmai per tanti versi inizia, ma con la morte dell'ultimo apostolo), proprio nei termini in cui lo troviamo descritto nella Bibbia, che è la Parola ispirata da Dio.
@@trianello tuttavia credo sia ipotizzabile anche da un punto di vista storico che si aspettasse di morire. Se ti condannano a morte questo non avviene dall'oggi al domani a tua insaputa. Pensiamo a quando Falcone disse "noi siamo morti che camminano". Ed essendo Gesù un apocalittico che predicava l'imminente fine del mondo e la conseguente resurrezione con l'avvento di Dio e del Figlio dell'Uomo non è difficile ipotizzare che aspettandosi di morire potesse vedere in questo un compimento della sua predicazione. Che poi il tutto sia stato rielaborato dai suoi seguaci in virtù di quanto successe dopo, perché a morire fu solo lui e il mondo continuò ad esistere così come noi lo conosciamo è sicuramente vero. Ma non vedo perché la maggior parte degli storici dovrebbe dubitare di questo. In fondo non è un'interpretazione apologetica pensare che un apocalittico messo a morte pensasse questo della propria missione una volta giunto a capire che era stato condannato. O sbaglio? Grazie mille
interessante, ed è vero che Gesù non viene per i giusti ma per i malati, cioè i peccatori, ma è solo un esempio per far comprendere il motivo della sua venuta, mentre in Romani 3 leggiamo che non c'è alcun giusto neppure uno e che tutti gli uomini sono sotto peccato e quindi privi della gloria di Dio. La giustificazione avviene per fede mediante la redenzione in Cristo. Paolo non ha inventato il cristianesimo ma ha solo adempiuto l'incarico ricevuto da Gesù, quello di portare l'evangelo della grazia ai popoli, come del resto anche gli altri discepoli. Inoltre l'ebraismo termina con la venuta di Cristo come ben si legge nella lettera ai Galati, (Cristo è il termine della legge) in quanto la legge è impotente a salvare ma conduce a Cristo e alla fede. Lo stesso Paolo spiega che la legge è santa buona e giusta perché ci dà la conoscenza del peccato (Romani 7) ma non conduce a salvezza perché imperfetta. Romani 7:4-7= In Ebrei leggiamo che l'antico patto era tipico e transitorio mentre Cristo è mediatore di un patto migliore ed eterno, infatti al capitolo 8:13 leggiamo= Dicendo "un nuovo patto", egli (Cristo) ha reso antico il primo; or quello che diventa antico ed invecchia, è vicino ad essere annullato. Il primo patto è la carne il secondo patto è lo Spirito. Ci sarebbe tanto da dire ma chiudo qui. Comunque faccio i complimenti al Prof..
La grazia per Paolo e' un elemento essenziale per controbilanciare le conseguenze del peccato. Ma non bisogna contrapporre grazie e legge. Anche la legge e' un dono di grazia.
Si tratta di un termine tecnico che usano gli storici. Il "movimento gesuano" fa riferimento a quelle pratiche e credenze delle prime comunità che seguivano gli insegnamenti di Gesù di Nazaret prima che si sviluppassero in quello che oggi conosciamo come cristianesimo. Questa fase iniziale può essere vista come una fase distintiva con caratteristiche uniche che la distinguono dalle forme successive della religione cristiana. Il movimento gesuano era profondamente radicato nell'ebraismo. Gesù stesso era ebreo, così come i suoi primi seguaci. I loro insegnamenti e pratiche erano influenzati dalle tradizioni ebraiche, dalla legge mosaica, e dalle aspettative messianiche. Il nucleo del movimento era basato sugli insegnamenti di Gesù, che includevano l'amore per Dio e per il prossimo, la misericordia, il soccorso ai poveri, la preghiera e la celebrazione della Cena del Signore, la venuta imminente del Regno di Dio. Questi insegnamenti venivano trasmessi principalmente oralmente attraverso parabole, discorsi e detti. Le prime comunità gesuane erano caratterizzate da pratiche come la condivisione dei beni, la preghiera comune, e la frazione del pane. Tutte pratiche che riflettevano un forte senso di comunità e solidarietà tra i seguaci. Un elemento centrale del movimento gesuano era l'attesa del Regno di Dio, che Gesù annunciava come imminente. Con il passare del tempo, il cristianesimo si è sviluppato in una religione più strutturata con una gerarchia ecclesiastica definita, dogmi e dottrine. Il movimento gesuano, al contrario, era meno formalizzato e più incentrato sulla pratica diretta degli insegnamenti di Gesù. Inoltre, cosa da tenere ben presente, il movimento gesuano era inizialmente radicato profondamente nel giudaismo, del quale poteva essere ritenuto una corrente. Solo progressivamente, iniziò presto ad espandersi tra i non-ebrei (gentili), portando a una diversificazione delle pratiche e delle credenze che diedero forma al "cristianesimo".
Non sono iscritto, ho visto qualche commento. Bisogna distinguere tra. Cristianesimo e Cattolicesimo.... Per quanto riguarda questo Saulo, i Biblisti, docenti universitari, storici.... anche cattolici, ne danno di sto tizio una immagine totalmente differente di quanto questa Chiesa ci ha fatto intendere fino ad oggi. Mi fermo qui.
Ma gli apostoli non erano d'accordo con quello che andava professando Paolo, su quello che diceva su Gesu', infatti arrivo' anche ad una lite con Pietro, non e' cosi'? Se Paolo non ha mai conosciuto Gesu', non dovremmo prendere in considerazione le parole degli apostoli?
@@Laurelin70 se io volessi sapere qualcosa su di te, chiederei informazioni su quelle 3-4 amiche con cui stai 16 ore al giorno, o ad un tizio che non ti ha mai conosciuta ma che ha sentito parlare di te?
@@brunopinto8784 Se io volessi sapere qualcosa su di te, chiederei informazioni ai tuoi amici con cui stai 16 ore al giorno o all'amico degli amici che quegli amici hanno incaricato di fornire informazioni su di te, fornendogli TUTTE le informazioni necessarie, perché loro sono troppo occupati (ad esempio a stare con te) per rispondere alle domande dei curiosi?
Paolo di Tarso, qual è il suo vero volto? apostolo al pari di Pietro e gli altri, oppure impostore, inventore del cristianesimo o addirittura traditore del vero messaggio di Gesù? Saul di Tarso, detto Paolo, è da sempre al centro di polemiche e discussioni, stando anche a quanto racconta lui stesso nelle sue famose lettere. Cerchiamo di fare chiarezza sul suo ruolo e sul suo rapporto con Gesù di Nazareth, che così tanto ha influenzato la cultura e la società occidentale. Ne parliamo con un vero esperto che studia questi argomenti da tutta la vita: Gabriele Boccaccini, professore di Origini del Cristianesimo all'Università del Michigan.
Trovate il libro del prof. Gabriele Boccaccini su Paolo qui:
amzn.to/3BGwCrG
Bhè la storia stessa, anche se inevitabilmente cambiata dal cristianesimo vincitore, ci dice comunque che Paolo non solo non era un apostolo, ma che nemmeno mai conobbe il Gesù storico. Poi è chiaro che di Paolo ci sono resoconti solo nel N. NT che come sappiamo non è certo un testo storico ma apologetico e di esaltazione di una fede.
Spero che il Prof Boccaccini sia sapientemente immune ad ogni tentativo modernista. Grazie
@@giovannaalletti2805 Perchè?
@@lucrezia6309 gli scritti della Valtorta hanno solo un valore soggettivo, per la devozione personale. Non ne hanno nessun altro né in storia né in teologia.
@@Bellaprof Mi pare che negli scritti di Paolo sia molto chiaro che lui consideri Gesù come Dio al pari del Padre ''Colossesi 2: 9 - Poiché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità''. Oppure Fil 2,5-11 ''«Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù: egli, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini» Il professore quindi ha detto cose interessanti ma molte mi sembrano troppo influenzate dal suo essere immerso nello studio dell'Ebraismo (ovviamente non intendo la cosa come negativa ma voglio dire che mi pare si basi molto su sue interpretazioni).
Interessantissima e bellissima lezione soprattutto chiaro in certi concetti fondamentali sul significato delle parole cambiando il contesto. Grazie ad entrambi.
Solo ora ho potuto recuperare questa stupenda live, grazie prof
Finito adesso di ascoltare.... che meraviglia!!! ho imparato tantissimo, anche Gabriele ha detto cose che non permetteva alla ns attenzione di allentare un po' perché tutto era interessantissimo, quanto è vero che dobbiamo leggere la Parola alla luce del suo contesto storico e noi ...ci stiamo provando anche grazie a queste lezioni.Mi piacerebbe tantissimo riascoltare Gabriele x altre spiegazioni, grazie prof 🙂
Fantastico il mio sorridente professor Boccaccini. Indimenticabile maestro di tolleranza e di indomabile ricerca.
Oggi, come potremo capire le parole di Paolo, ed avere lo stesso eco....
Sempre interessante ascoltare il prof. Boccaccini. Grazie
Ogni volta che lo riascolto trovo nuovi insegnamenti, nuove chiarificazioni.
lezione impegnativa da riascoltare varie volte a pezzi per comprendere bene i vari aspetti del rapporto tra ebrei e cristiani. molto molto interessante. grazie
Grazie prof per questi incontri❣️
Approfondimento splendido. Ne aspettiamo altri sul contesto storico del I secolo
Un genio
Video stratosferico. Ho compreso una valanga di concetti. Lo riguarderò certamente più volte, per "ruminare" le informazioni e farle mie nel modo più corretto e preciso possibile. Grazie mille a tutte e due.
Da avvocato sono un un appassionato delle lettere di Paolo. Un grande, mi dà sempre una mano a trovare soluzioni insperate !!!
Da avvocato anche io condivido la tua osservazione
Da avvocato sono da sempre ispirata da Paolo.
A proposito ,ho un problema con alcune piante del limitante , piantate a distanza non a norma. Non sono trascorsi 20 anni. Quale lettura mi consiglia?
@@amorepuro2896buongiorno ho un problema con alcuni alberi del limitane che non sono piantate a distanza dal limite. Non sono trascorsi 20 anni. Quale lettura mi consiglia?
Personalmente mi chiedo se non sarebbe il caso di porsi qualche domanda sul Cristianesimo, su come è nato, su come è diventsto religione di Stato e su quanti genocidi ha costruito il suo impero finanziario.
Complimenti per la trattazione dell'argomento in maniera semplice nella sua complessità. Video veramente di spessore.
Fantastico il professore,come spiega e per come conosce questi problemi.
Una lezione molto interessante.il prof. Boccaccini ha inaugurato in modo molto chiaro il contesto in cui si muove Paolo e in cui nasce il Cristianesimo. Grazie ad entrambi i Prof! Ottimo esempio di divulgazione su internet
Uno dei video più completi e stimolanti su San Paolo che esistano nella nostra lingua su RUclips!
Direi un argomento affascinante,complimenti.
Grazie per questa opportunità di ascolto!!! Non si poteva staccare mai l attenzione per comprendere per interiorizzare le spiegazioni di Gabriele. Tutto molto interessante e meraviglioso. Da ripetere questa bellissima opportunità!!! Grazie Prof 🙏
Appunto come dice il pro Gabriele B. , Paolo era cittadino romano, conosceva bene i miti allora in voga nell' imparo come quello solare del Mitraismo e sapeva che per far presa sui cittadini dell' impero la strada migliore era attenersi a quegli standard a cui omologò anche il suo ''Cristo''.
@@iltrofeo1576 Cosa vorresti dire con il tuo commento ho notato che l hai scritto a tutti quelli che hanno fatto i complimenti a questa Bellissima opportunità di incontro e di conoscenza con il Prof e Prof Boccaccini.
@@marinababetto6249 Vorrei dire che mi è piaciuto il video e l'onestà del prof Boccaccini.
@@marinababetto6249 Che implicitamente da adito a spiegazioni alternative al fenomeno Cristianesimo.
@@iltrofeo1576 Sono d accordo con te grazie 🙏
Complimenti davvero! Video chiaro e di grande utilità per comprendere concetti di cui non si parla spesso ma sono fondamentali per la crescita spirituale e anche umana
Grazie per questa abbondante luce sul tempo di Paolo e sulla sua personalità. La Salvezza ci è donata nella storia e tutti riceviamo e consegnamo quel dono di Grazia che si comunica e desidera ardentemente comunicarsi.
Grande piacere ascoltare fino alla fine del video, grazie
Grazie, Professori!!!
Fantastica conferenza!
QUESTA DIVULGAZIONE è commendevole e meritoria, FINALMENTE! è stato un piacere sentire la restituzione dei significati alle parole. Comunque, mi sia consentito evidenziare che anche se un professore universitario dice a voi preti (MOLTO esplicitamente) cose che voi preti dovreste conoscere (quantomeno per la frequenza con cui leggete la Scrittura), COMUNQUE voi preti (papa compreso) nelle vostre omelie continuerete imperterriti, pervicaci, monolitici a rompere i coioni con le "emozioni", con la vostra filosofia (impropriamente chiamata "teologia"), con il tomismo, con l'agostinismo, con la teologia di Von Balthassar, con il madonnismo, continuerete a rifiutare la letteratura enochica, continuerete a rifiutare la necessità della giustizia dopo la grazia, continuerete a riempirvi la bocca con la parola "misericordia" a detrimento ulteriore degli oppressi, continuerete a disinteressarvi della specificità del male e - per questo - della necessità di conoscere la complessità dei problemi della società; AD ESEMPIO, il papa dice ingenuamente agli imprenditori: "basta licenziare le donne in cinta", senza considerare che gli (im)prenditori italiani possono danneggiare lavoratrici e lavoratori in MOLTEPLICI MODI SOFISTICATISSIMI, per non parlare delle violenze fisiche e psicologiche nelle grandi aziende e senza affrontare la questione - nella chiesa - della più totale mancanza di denuncia profetica della menzogna politica e dei cresciuti costi dell'accesso a una giustizia civile sempre più approssimativa e sempre più fondata sul compromesso (e non sulla verità). Sta scritto (): "Siate furbi come serpenti e determinati come piccioni" ma voi sopite, semplificate ed edulcorate tutto, tradite il Cristo semplificando oppure attraverso la vostra "filosofia emotiva". Fossi in te, riascolterei questo video più volte e lo proporrei ai tuoi amici vescovi, perchè anche se avete frequentato il Biblicum (peraltro non tutti) poi dalle vostre omelie e profusioni sembra che le Scritture non le frequentiate affatto e che non suscitino in voi alcuna domanda ben posta (per questo la gente spegne il cervello, non per la "quantità" - come sostiene il papa - bensì per la totale inadeguatezza). Per favore, basta con "l'aristotelico" aquinate, basta con "l'emotivo" ipponate, basta con "l'estetico" Von Balthasar, basta con tutto questo prodotto della vanagloria del pensiero umano! Riscoprite l'ermeneutica ebraica, riscoprite il messaggio dei Profeti ("credo nello Spirito Santo che ha parlato per mezzo dei profeti" pare vero?) date valore alla filoLogia, date valore alla verità!
Bel casino che hai in testa, eh?
Tanta roba. Un bellissimo approccio metodologico culturale.
Grazie della bellissima Letio
Che bellezza questo incontro
Bellissima conferenza.
Molto bello, la realtà è molto più complessa per fortuna. Oltre che super competente è anche simpaticissimo. Grazie.
Buona domenica e grazie per il video esplicito e dettagliato che approfondisce anche temi scottanti,in quanto incompresi . Il pensiero,che esce anche dai dormienti* ,serve anche quando è dissonante e "" dubbioso".Mancanza di volontà o convenienza* nel generalizzare ? Pigrizia di pensiero o convenienza?{🕊️🕊️🕊️3 volte.}
Grazie della bella opportunità. Mi ha colpito in questa conversazione il titolo. Paolo, che si accreditava come apostolo, appare meno in questa luce e più come inventore di una concezione su Gesù.
Anche Apollo di cui Paolo parla in 1 Cor sembra che abbia predicato Gesù come Cristo prima di Paolo
Bellissima lectio!!!!
Buongiorno
Ho seguito solo oggi ovviamente in differita
Grazie veramente perché forse ho capito qualche cosina in più
Grazie prof
Come Noachida ringrazio il prof
La "chiesa "deve inchinarsi mattino giorno e notte davanti alla tomba "se esiste di Paolo, deve a lui tt la fortuna propria ....Paolo un grande costruttore di marketing!
Bravi!!!😊
Bellissima puntata
Ringrazio sentitamente! é proprio ciò che cercavo per tentare di comprendere o approfondire il cristianesimo nascente e il suo rapporto con l'ebraismo....
Sarebbe bello approfondire il rapporto tra il cristianesimo e la cultura romana ed ellenistica dei tempi in cui il cristianesimo nasce si afferma!
Bella prof, in una settimana ho guardato almeno 60 video dei tuoi. Felice di aver trovato il canale!
È l’apostolo che più drammaticamente e totalmente è stato testimone del messaggio d’amore di Cristo. Lo ha espresso con la sua vita momento x momento dal giorno della conversione lodando il Signore delle sofferenze cui andava incontro! Mi sembra un po’ sdrammatizzato il suo fuoco e la sua passione, pur essendo molto interessante la lezione. Grazie
@@chiaracarvelli4785 Mai stato apostolo, ammesso che gli apostoli siano esistiti visto che, di nessuno di loro c'è uno straccio di prova.
@@iltrofeo1576 Magari mai stato "discepolo", ma apostolo lo è stato eccome, visto che la comunità di Gerusalemme stessa (ovvero i Discepoli originali e ciò che ruota intorno a loro) lo incarica della predicazione presso i "Gentili". E "apostolo" significa proprio "inviato".
Anche io ho scoperto di recente questo canale! Il problema è che crea dipendenza... bellissimo
Grazie mille molto interessante 1:29:47
Grazie. Davvero interessante
Come mai non considera una grande conversione quello che viene descritto come la "caduta da cavallo"?
In riguardo al rapporto tra Paolo e Pietro e a tutti gli insegnamenti di Paolo nelle sue lettere la Parola di Dio afferma:
"il nostro caro fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; e questo egli fa in tutte le sue epistole, in cui parla di queste cose. In esse vi sono alcune cose difficili da comprendere, che gli uomini ignoranti ed instabili torcono, come fanno con le altre Scritture, a loro propria perdizione" (2 Pietro 3:15-16).
(Intenda chi vuol intendere…il Signore ci guidi e ci preservi dalle false dottrine di uomini.)
Paolo era un odiatore contro il POPOLO ebraico
molto interessante Grazie😊
Grazie, Boccaccini ha dato un contributo importante per la comprensione storica del giudaismo, del cristianesimo e di Paolo. Volevo fare una precisazione nella domanda che ho posto ieri nella diretta: " la predicazione di Paolo era più compresa dalla gente acculturata che non dal popolo, a causa dei suoi discorsi ( di Paolo) molto complessi. Mi sembra che Boccaccini l'abbia riferita a sé stesso la complessità dei ragionamenti!! Grazie comunque.
La ringrazia della sua domanda. Ho voluto toccare entrambi gli aspetti. Il discorso di Paolo nel suo tempo suonava meno complicato di quanto a noi appaia e di quanto i nostri discorsi appaiano.
atteniamoci alla storia
Mi pare che negli scritti di Paolo sia molto chiaro che lui consideri Gesù come Dio al pari del Padre ''Colossesi 2: 9 - Poiché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità''. Oppure Fil 2,5-11 ''«Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù: egli, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini» Il professore ha detto cose interessanti ma molte mi sembrano troppo influenzate dal suo essere immerso nello studio dell'Ebraismo (ovviamente non intendo la cosa come negativa ma voglio dire che mi pare si basi anche molti su sue interpretazioni).
Sono d'accordo, in Filippesi cap. 2 Paolo ci parla di forma divina di Gesù (ossia natura) e di uguaglianza con Dio Padre (sotto l'aspetto della natura e della gloria); ci parla poi di "svuotamento" della gloria per assumere la piena umanità . Nel ciclo di lezioni su S. Paolo pubblicato sul canale RUclips Kairos il Prof. Boccaccini (4a lezione) avanza l'ipotesi secondo cui Paolo pensasse a Gesù come un essere creato da Dio Padre prima dell' universo. Ora, ha senso che il Creatore si avvalga di una creatura per procedere alla creazione del mondo? Se Paolo pensava questo, perché avrebbe scritto passi come Filippesi cap 2 oppure Corinzi cap 8 , 5-6 ?
Certo. Nelle lettere non autentiche e nell interpolazione successiva negli efesini 😅
Occorre fare una distinzione fra cristianesimo e cattolicesimo!
L'apostolo Paolo era un persecutore per conto del sinedrio di tutti i seguaci del Messia. Perciò, conosceva bene il culto ebraico e chi deviava da questo. Si è convertito. Ha cambiato idea consapevolmente su quello che andavano predicando gli apostoli. E poi c'è la folgorazione sulla via per Damasco
Praticamente la chiesa da secoli ci racconta un sacco di storielle per tenere i popoli sotto Scacco
Complimenti davvero! Una domanda: Enoch parla mai di un Messia che verrà sacrificato?
Grazie mille
No. Questa idea sembra essere assente nel giudaismo del I secolo.
@@trianello grazie mille!!!
Ne parla il libro di Daniele, e Isaia, e in maniera allegorica tutto l'antico testamento. L'idea di un Messia divino liberatore era presente. Verificare con Qumran. L'idea del peccato di Paolo è identica a quella degli ebrei ultra- ortodossi di oggi e all'epoca era ampiamente diffusa come scuola di pensiero.
Bravo
1Pietro 2:7
Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli
«la pietra che i costruttori hanno rigettata
è diventata la pietra angolare,
pietra d'inciampo e sasso di ostacolo».
Essi, essendo disubbidienti, inciampano nella parola; e a questo sono stati anche destinat
Secondo me, anche se tornassimo indietro, capiremo poco degli eventi che perlopiù avevano basi politiche.
Grazie per aver salutato chi avrebbe ascoltato in differita! Oh e poi.... chi ti doveva fare gli auguri di Buon Natale in occasione di questo video. A proposito un video sul "periodo natalizio" ? Sai che i Pagani festeggiavano il solstizio d inverno, stagione di semina
Bella, Prof. Mi sa che censurate le osservazioni scomode. So di alcune considerazioni postate per certo ma che non appaiono nei commenti. Tengo a chiarire che non si insulta nessuno ne si usa un linguaggio offensivo per nessuno. Spero di sbagliarmi, sarebbe veramente triste.
1) RUclips ha dei filtri automatici e alcuni commenti finiscono sospesi finché non sono approvati dal moderatore;
2) quelli che non vengono approvati contengono linguaggio offensivo e sono offensivi della reputazione non tanto di chi legge, man proprio, mi addolora dirlo, di chi li ha scritti;
3) ho aggiunto il controllo del linguaggio volgare, che nasconde automaticamente i messaggi che lo usano, sospendendoli in attesa del giudizio del moderatore;
4) RUclips non ama link e spam o ciò che l'IA classifica come tali
5) di solito, ci tengo a dirlo con chiarezza, NON CANCELLO i commenti, BANNO proprio gli utenti se i loro commenti non sono mirati a dialogare, ma a infastidire e trollare. Chi è bannato non vedrà MAI più i suoi commenti apparire pubblicamente. E nemmeno io. Ma è una buona cosa.
6) Basta leggere davvero i commenti per costatare che se ne trovano letteralmente di tutti i colori.
A me non mancano commenti e pure sono agnostica e senza remore di affermare il mio pensiero, I punti descritti da Bella prof. sono veritieri e bisogna riconoscerglielo. Se te ne manca qualcuno forse hai usato qualche termine che non piace a You tube: scopri il termine che non va toglilo , riposta il tuo commento senza quel termine e vedrai che magicamente apparirà.
Il fatto che Cristianesimo e Giudaismo abbiano una origine comune non vuol dire che non esistono differenze e soprattutto divergenze tra le due dottrine. Il moderantismo nel dibattimento determina solo le differenze tra le due dottrine ma non ci aiuta a conoscere la veritá. La veritá é l'unico valore universale che ci permette di distinguere cos'é il bene e cos'é il male. Il cammino verso la salvazione non puó essere un concetto relativo come un cartello con scritto "tutte le direzioni"
E chi ha mai detto che cristianesimo e giudaismo ATTUALI non siamo in molte cose divergenti? La tesi di Boccaccini e di molti studiosi di giudaismo del secondo Tempio è che per comprendere Paolo non dobbiamo metterlo nel nostro contesto, ma nel suo, quando diventare discepoli di Gesù non significava aderire ad un’altra religione.
Grazie.
A proposito del tema paolino sulla salvezza per mezzo delle opere e per mezzo della fede, Paolo stesso in Gal 2,16 ribalta la posizione parlando di "giustificazione": «l’uomo non è giustificato per le opere della Legge, ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo»; «per le opere della Legge non verrà mai giustificato nessuno».
Quindi con queste dichiarazioni, Paolo contraddice la prospettiva abituale, secondo la quale l’uomo viene «giustificato», cioè dichiarato giusto da Dio, quando ha fatto le opere prescritte dalla Legge.
Bisogna distinguere la giustificazione dalla salvezza. Non sono le opere a giustificare i peccatori, ma la fede, sono però le opere a mantenerli nella giustificazione e quindi a far si che possano salvarsi dopo essere stati gratuitamente giustificati per fede. Boccaccini parla diffusamente di questo tema nel suo libro su Paolo.
@@trianelloE no! La Salvezza, la Vita Eterna, é un dono di Dio! Non avviene per opere affinché nessuno si Glori!!.... Non puoi "mantenerti Salvo con le opere!" Non è un processo di "perfezionamento Spirituale, dato dalle opere della Carne!". ... . Carne e sangue non possono ereditare, entrare, nel Regno di Dio, essendo Spirituali!!! ... Le opere dimostrano se Sei Salvo!! Sono la conseguenza, della Salvezza di chi ha ricevuto Realmente Cristo come Messia, il Salvatore del Mondo il figlio di Dio!... La perfezione, è solo in Dio... Lui è l'unico che può essere perfetto e senza macchia! ... Gesù ha rimosso il potere della Morte, derivante dal peccato Originale commesso da Adamo ed Eva nel giardino! Per questo Gesù disse: chi crede in Me, sebbene muoia ( fisicamente) vivrà! (Spiritualmente)! ... Lui conosce i Suoi!! .... Io do' loro La vita Eterna, ed essi non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano.... Carne e sangue non possono ereditare il Regno!! Solo gli spiriti resi giusti "mediante il lavacro del sangue di Cristo...!".....
@@trianelloLa nostra "Giustificazione" deriva dalla Morte di Cristo sulla croce!! ...non dalle opere!.... Noi, I salvati, Nati di Nuovo nello Spirito, non nella carne, .... Abbiamo uno che è molto di più che un avvocato difensore, egli ci giustifica dalle accuse del nemico, Satana, poiché, chi vorrà essere giustificato mediante le opere, della legge, se fallisce in un solo comandamento, è colpevole di fronte aTutta La Legge di Mosè!! .... In due parole, non ti puoi salvare mediante le opere, altrimenti è come Fare scendere Cristo dalla croce, rendendo "Nulla" la Sua Morte!!.... ( Dottrina del Diavolo)... Satana fu scagliato fuori dal cielo, poiché voleva essere "come Dio"...ovvero ... Perfetto!! Quindi non puoi "mantenerti" Salvo altrettanto, con le opere!! La Salvezza é di per sé un Miracolo!!.. e chi resuscita i morti, è lui ... Non sei tu che puoi resuscitare te stesso!! .... In verità ci dico, che i Morti udranno la voce del Figlio, e verranno fuori dai loro sepolcri!!! Chi potrà uscire dalla propria tomba, se non è Nato di Nuovo, di Spirito??? ....se sei morto, non potrai uscire!!... Se perdi la Salvezza al primo peccato, non mantenendola, come potrai Resuscitare???
La nostra "Giustificazione" deriva dalla Morte di Cristo sulla croce!! ...non dalle opere!.... Noi, I salvati, Nati di Nuovo nello Spirito, non nella carne, .... Abbiamo uno che è molto di più che un avvocato difensore, egli ci giustifica dalle accuse del nemico, Satana, poiché, chi vorrà essere giustificato mediante le opere, della legge, se fallisce in un solo comandamento, è colpevole di fronte aTutta La Legge di Mosè!! .... In due parole, non ti puoi salvare mediante le opere, altrimenti è come Fare scendere Cristo dalla croce, rendendo "Nulla" la Sua Morte!!.... ( Dottrina del Diavolo)... Satana fu scagliato fuori dal cielo, poiché voleva essere "come Dio"...ovvero ... Perfetto!! Quindi non puoi "mantenerti" Salvo altrettanto, con le opere!! La Salvezza é di per sé un Miracolo!!.. e chi resuscita i morti, è lui ... Non sei tu che puoi resuscitare te stesso!! .... In verità ci dico, che i Morti udranno la voce del Figlio, e verranno fuori dai loro sepolcri!!! Chi potrà uscire dalla propria tomba, se non è Nato di Nuovo, di Spirito??? ....se sei morto, non potrai uscire!!... Se perdi la Salvezza al primo peccato, non mantenendola, come potrai Resuscitare???
Bisogna distinguere La Fede!... Le due fedi!... La tua, e quella di Cristo... Non è neanche "la tua fede che ti Salva!"... Ma la Fede di Cristo!!... Non devi riporre la tua fiducia nelle tue buone Opere!! ... Ma nella Misericordia di Dio! - che è la Sua Fede.... Quindi nella Fede che Gesù ha riposto nella tua Azione di Credere, senza l'ausilio delle opere da mettere in pratica per ricevere la Salvezza, dato che è un Dono!! Un dono non te lo meriti, lo ricevi o lo rifiuti! ... Dio dice ok, ecco mio Figlio, in lui, se lo ricevi, risiede il potere di darti la Vita Eterna, gratis! La vuoi? ... Se si, Ricevi Lui!! Poi lui farà le opere, che dimostreranno che lui è in te!! ... Paolo disse, è lui, che vive in me, la speranza della Gloria!! Lui non le mie opere carnali, derivanti dalla mia mente carnale, ma dallo Spirito Santo in Me!!!
Chiudo dicendo che le idee di Protagora, sono oggi più forti di mai e che il relativismo sia imperante, dove tutti hanno ragione e tutti hanno la verità........
Non sono d'accordo con l'illustre storico. In primis c'è differenza tra gli ebrei e i cristiani loro non credono che Cristo sia il messia, e il figlio di Dio anche se ci sono varie correnti. Secondo , guardate che 1000 anni per le dimensioni di luce non sono nulla. Cristo ha detto nelle scritture che prima della fine dei tempi la sua parola doveva essere diffusa in ogni angolo della terra. E i tempi sono questi che stiamo vivendo.
Gesù è chiaro anche quando avverranno questi tempi, in ultimo solo Dio sa il giorno e l'ora. L'ebraismo e il cristianesimo non sono le uniche a parlare della fine di questi tempi. Terzo Cristo aveva l'intenzione di creare una sua Chiesa, le parole dette a Pietro sono chiare. Gesù è stato un vero rivoluzionario della dottrina ebraica, tranne I 10 comandamenti e ha praticamente annullato tutto. Lui ha fatto nuove tutte le cose.Uno tra tanti il sacrificio barbaro degli animali davanti all 'altare. Ha detto che che era lui l'agnello da sacrificare. Non concepisco perché a Pasqua i cristiani abbiano ancora l'usanza di questo barbaro sacrificio degli agnelli. Ha scardinato il ripudio, la lapidazione. Per la prima volta un figlio dell'uomo ha detto che eravamo tutti uguali, scardinando ceti , caste. Era contro la schiavitù ecc. Se abbiamo i diritti umani dopo duemila anni è grazie a lui. Cristo ci ha dato l'opportunità di rimettere i peccati con il suo sacrificio e abbracciando la fede, ma non tutti saranno salvati se non risorgiamo nella luce, nell'amore. La storia è importante, ma la fede è anche metafisica . Cristo ha espresso, concetti di quantistica.
Sono d'accordo che il vero ebraismo è quello ellenico. Infatti i nuovi ebrei i katzani ormai padroni del mondo da trecento anni della finanza e non solo non c'entrano nulla con i semiti. Sul fatto che ci dobbiamo tutti rispettare è sacrosanto solo Dio
è il vero giudice. Io penso che il primo concilio che ha selezionato i vangeli ha oscurato tanto? Ma vi domandate mai che fine hanno fatto gli scritti scartati? La nostra Chiesa sarà la prima ha essere giudicata e non solo per questo. Comunque Paolo, non mi è mai piaciuto è in contraddizione con molte parole del Cristo. Ci domandiamo perché molti hanno seguito Cristo? Non certo per la paura del giudizio, ma perché ha parlato di amore universale, e sarà l'unita' di misura del giudizio di Dio. Con quanto amore e giustizia viviamo la nostra vita?Grazie 🙏
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Molto interessante, ma troppe le interruzioni pubblicitarie, che ostacolano l'ascolto attento
Come sa chi frequenta "Bella, prof", potete trovare il contenuto audio senza interruzioni nel canale "Il tesoro dello Scriba" e in podcast.
Una domanda sincera e non polemica: il professor Boccaccini è credente? È cattolico? Trovo molto interessante e utile per un credente lo studio che ha fatto della figura di Paolo
"Non è una salvezza data a buon mercato" concordo
La teología aiuta a comprendere il nostro pensiero e alla sua capacità di distruggere l onesta e la dignità di un umano
Credo che certe affermazioni assolutiste di condanna degli avversat siano state cavalcate ed ampliate da personaggi che avevano interesse a DIVIDERE dimenticando cio' che UNIVA.
Una domanda: il prof. Boccaccini ammette o non ammette la storicità della risurrezione?
Mi pare di capire che professore non considera Gesù nemmeno come figlio di Dio
Ma perché il prof. Boccaccini non dice che quello che gli ebrei non potevano accettare di Gesù (e quindi l'hanno rifiutato, non temiamo di dirlo) non era tanto la sua interpretazione della Legge ma il fatto che "si faceva Dio"? (por. Gv 10,33)
Il prof Boccaccini - e come lui altri specialisti - non teme di dire nulla. Si sottolinea invece come nella Chiesa primitiva fossero al 100% ebrei gli stessi seguaci di Gesù. Si tratta di un altro paradigma e non di un banale “politicamente corretto”.
@@Bellaprof Scusi ma chi potevano essere?!? Era un ebreo, fra ebrei.
@@robertogarganigo8834 sono d'accordo con lei
La letta e maglia di inizio del frasa
Il mondo avvenire e situato nelle nubi o sulla terra?
Vabbè, ragazzi, fino a quando si parla e si vede la cosa da un punto di vista antropologico ... ma la ribellione cosmica è cosa decisamente risibile.
Se c'è il perdono perchè rinunciare a peccare?Se non si conosce S.Paolo e cio' che lui ci insegna, la corruzione aumentava allora ed anche oggi tanto Dio è Misericordia?
"Testa sul testo nel suo contesto". By Prof Giavini
Appunto come dice il pro Gabriele B. , Paolo era cittadino romano, conosceva bene i miti allora in voga nell' impero come quello solare del Mitraismo e sapeva che per far presa sui cittadini dell' impero la strada migliore era attenersi a quegli standard a cui omologò anche il suo ''Cristo''.
Peccato che questo con ciò che compare nelle lettere "di Paolo" non c'entri niente e sia invece una tradizione emersa molto successivamente...
@@Laurelin70 Non proprio in quanto molti miti antecedenti prevedevano morte e resurrezione: per Horus addirittura dopo tre giorni.
@@Laurelin70 ...Anche se poi è vero che l'uno e trino avvenne a tavolino a Nicea: su questo ha ragione lei.
Che ben vengano persone che siano in polemica con il cristianesimo,altrimenti sarebbe una via a senso unico.Essere critici con il Cristianesimo,non significa abiurare la propria fede,ma significa essere in disaccordo ,anche, con le idee teologiche,che spesso le trovo perniciose.Purtroppo,dico purtroppo,spesso la maggior parte dei Teologi,quando devono attribuire un pensiero,un idea,una interpetrazione alle sacre scritture,lo fanno con la fede.E questa cosa non va proprio bene,poichè la fede ti potrebbe indurre ad introdurre elementi che vogliono portare i fedeli o i simpatizzanti,a credere una cosa piuttosto che un'altra.
Akenathon sarebbe all,origine del monoteismo giudaico?
Chiara e semplice. Purtroppo non son riuscito a ascoltarla tutta: per metà è pubblicità
Mi permetto una critica: verso la fine del video si parla di diversi gradi di divinità.... Ecco, mi sembra che qui si faccia confusione...Non sono uno studioso, ma il processo di Gesù di fronte al sinedrio si chiude con la condanna non perché rivendica il titolo di Messia ma perché afferma di essere uguale al Padre.
Gabriele intende dire ciò che è abbastanza chiaro a tutti gli esegeti, e cioè che i Giudei del primo secolo avevano una categoria del "divino" un po' più ampia di quella dei teologi in tempi successivi. Del resto, ci vuole tempo a comprendere il valore di ciò che abbiamo ricevuto e non sempre riusciamo a dire a parole che cosa significa per noi aver incontrato una persona o aver avuto l'occasione di vivere un'esperienza. Prima ci sono le cose, poi le categorie con le quali accediamo alle cose. Prima accadono le cose, poi troviamo le parole per comunicarle. Allo stesso modo, le prime generazioni cristiane ci hanno messo del tempo per mettere a fuoco quella che per noi è una terminologia teologica più definita. In pratica, i diversi evangelisti parlano della divinità di Gesù in modo diverso e con sfumature diverse. La pre-esistenza eterna, per esempio, è esplicitamente affermata solo nel Vangelo di Giovanni. Perciò uno che legge con attenzione (questo è in fondo uno studioso) risponderebbe: quando ti riferisci al processo a Gesù, di quale vangelo stiamo parlando?
@@Bellaprof Episodio di Gesù di fronte al sinedrio in Matteo , Marco e Luca. Alla domanda del Sommo sacerdote : " sei figlio di Dio ? "Gesù risponde: "io lo sono; e vedrete il figlio dell'uomo alla destra de Padre". (Ovviamente ho riassunto l'episodio).
@@alessandrozanvettor343 infatti, è quello che è scritto nel testo, ma lì "figlio di Dio" non significa ancora "seconda persona della Santissima Trinità" o "Verbo incarnato". "Figlio di Dio" nei sinottici è innanzitutto uno dei titoli messianici.
@@Bellaprof È difficile intendersi per messaggi, quindi non replico ... Restano le perplessità di cui sopra.
Comunque grazie per le risposte.
@@gid3307 Intendiamoci. Io sono un trinitario. Ma bisogna essere corretti intellettualmente. I sinottici non hanno la stessa profondità di Giovanni nel cogliere la divinità del Verbo fatto carne. La risposta sincera perciò è perché ai suoi orecchi suonava comunque come un bestemmione bello grosso, molto più che non un’affermazione metafisica…
Paolo un apostolo di Dio che a portato il vangelo ai popoli in base a un mandato preciso del Signore Gesù Cristo Figlio di Dio Vivente.
Gran video.
Tre riflessioni che mi vengono in mente a caldo:
1) ho sentito recentemente parlare di Cristo come colui che tappa la bocca al satan impedendogli di riportare a Dio, in sede di giudizio, i peccati di coloro che sarebbero ingiusti. È effettivamente così? E questa concezione dei satan quale attinenza ha con il Satana della teologia cristiana odierna?
2) Come si conciliano la prospettiva del giudizio sulle opere di Mt,25 con quella giovannea incentrata sulla salvezza per fede?
3) sarebbe molto interessante anche un inquadramento storico del concetto di Regno di Dio predicato da Gesù. Ma magari il prof ha fatto già un video su questo, nel caso mi scuso
Difficile rispondere brevemente a queste domande. (1) La prima e' molto interessante e si riferisce ad una concezione gia' espressa nel Libro delle Parabole di Enoch dove e' l'arcangelo Fanuele a tappare la bocca ai "satani" (i quali in questo contesto anon sono gli angeli ribelli ma gli angeli accusatori che agiscono nel giudizio sotto il comando di Dio). (2) Giovanni viene molto dopo Paolo e segna una svolta in cui la fede in Gesu' entra in modo preponderante (anche se non esclusivo) nel giudizio di Dio. Discorso lungo. (3) Ovviamente il tema della venuta del Regno di Dio e' tema complesso. Presuppone l'idea che Dio abbia perso la sua signoria nel mondo a causa della diffusione del male.
Ormai e' saputo e risaputo che Paolo si e' inventato di sana pianta la storia del peccato originale e che wuindi nasciamo con questa macchia che sparira' con il battesimo.
Non sono io a dirlo ma i piu' affermati teologi. Eppoi rest il fatto che Gesu'le chiavi le ha date a Pietro, se ne era dimenticato????.
Se chiedessero a me ,spesso arrivano a farmi la domanda,magari perché nomino Gesù,parlo di Dio (quello fuori dalle Religioni),oppure perché conosco la regola del Buon Padre,etc,magari il carattere...No. Appartengo a Dio come tutti Voi,liberi di rivedersi nel Padre. Sappiamo che niente è nostra proprietà,neanche noi stessi. Io non gioco a convincere,sarebbe troppo facile. Gesù "Convinceva" attraverso l'Individuale Volontà,scaturita dal ragionamento che,ciascuno poteva in funzione delle proprie conoscenze,usando una Struttura Verbale.La Parabola. Quindi quel Gesù,sapeva.
Ma checcaspita hai detto?
@@Laurelin70 Non si comprende? usa il ragionamento mentre leggi..
Comunque vada, c'è sempre, questa parola magica la fede. Chi ci crede e chi ha qualche dubbio. (Come me) non si arriva a niente
Della questione del Giudaismo ellenistico, intendo della permanenza fino alla conquista araba, non ne avevo mai sentito parlare prima.
Come anteprima c'è una pubblicità di Meloni e dei "fratelli". Beh, prof, piuttosto triste...
Il contenuto della pubblicità in Google è targhettizzato sull’utente…
@@Bellaprof allora devo stare più attenta a ciò che guardo e sento...
Paolo era un grande fantasista e ha convinto allora migliaia di persone, non ha mai conosciuto Gesù e aveva litigato con Pietro, da dove veniva la sua fede
Ogni pensatore creativo e' un "fantasista". Paolo ha sviluppato in modo originale e creativo il messaggio da altri ricevuto. Che poi abbia fatto bene e male dipende dai gusti, ma uno sviluppo teologico o filosofico non e' mai un puro esercizio di fantasia sfrenata.
Va bene i fratelli e le ragioni degli altri, ma se si imposta il discorso in questa maniera a cosa è servito il sacrificio di Cristo? Al di fuori di Cristo non vi è salvezza, ci dice la chiesa, quindi non va bene dire che essere Ebreo o Cristiano sia solo una "differenza storica"; qui c'è di mezzo la salvezza dell'anima. Cristo ha detto che chi crede in lui avrà la vita eterna; si possono fare tutti i discorsi storici che si vogliono, ma c'è una fondamentale distanza tra chi riconosce Gesù come il figlio di Dio e chi no.
Ma leggere la “Dominus Iesus” di un papa notoriamente “progressista” come Benedetto XVI, proprio no, eh?
Se bisogna non commentare il professore ( persona) , posso affermare allora che il documentario e' di cattivissima qualita'.
Ma anche bisognerebbe parlare in maniera piu' comprensibile e senza una cosi' importante inflessione dialettale.
Anche se poi l' italiano standard proviene dal toscano.
Ma ugualmente...
e troppo importante San Paolo per la nostra fede cristiana
La mente geniale di Paolo Di Tarso
l’inventore del Cristianesimo:
1. I concetti metafisici
2. La folgorazione sulla via del Damasco, secondo la quale Yeshoua gli aveva chiesto la costruzione della sua religione
3. Conversione del messianismo yahvista in un messianismo universalista
4. Il peccato originale (creare il senso di colpa)
5. Gesu figlio di Dio, morto in croce per i peccati del umanità
6. Ottenere salevezza e la vita eterna se hai seguito un codice etico preciso
7. La resurrezione
8. Trasforma Yahweh in un essese spirituale
9. Nel regno dei cieli si entra anche da morto (in spirito)
10. La circoncisione non è necessaria
11. Mangiare la carne di Gesu e bere il suo sangue per ottenere vita eterna
12. Gesu ha scelto lui come il suo principale discepolo
Paolo non ha mai conosciuto Yeshoua, ed odiava Pietro. Era un cittadino romano
Vorrei che questo professore ci spiegasse cosa intenda lui per verità, se crede che una verità esista o meno e, se esiste, che senso avrebbe per lui il sacrificio del Cristo?
Il professor Boccaccini è uno storico, non un teologo, e parla, per quanto è possibile, di verità storiche, non teologiche.
La legge di Mosè dettata da Dio perché è diversa da quella del figlio?
Volevo sapere il mio Angelo custode in un incidente stradale mi ha salvato la vita, perche il mio amico è morto. Lui non aveva langelo custode,?
Perchè era la sua ora. Non era la tua.
"1Corinzi 14:34 - Come si fa in tutte le chiese dei santi, le donne tacciano nelle assemblee, perché non è loro permesso di parlare; stiano sottomesse, come dice anche la legge. Se vogliono imparare qualcosa, interroghino i loro mariti a casa; perché è vergognoso per una donna parlare in assemblea." (In alcune versioni è tradotto con assemblea e in altre con chiesa).
Ora, come può uno studioso di origini del cristianesimo a questi livelli, dire che Paolo ha detto che le donne POSSONO parlare e predicare nelle assemblee, e che in realtà quando invece dice che devono tacere non si rifesce all'assemblea eucaristica?
Scusa Don Gianmario ma Gesù non dice, e noi tutte le domeniche ripetiamo, prendete e bevete il mio sangue versato per voi e per tutti in remissione dei peccati? Quindi mi viene da pensare che Cristo ha dato ragione del suo sacrificio chiaramente in questa occasione. Perché noi ora diciamo che é una elaborazione successiva? Grazie per l'utile risposta
Prima le cose AVVENGONO, POI noi le elaboriamo per ritrovare in esse il loro senso. Perché questo non dovrebbe essere accaduto alla prima comunità cristiana? Altrimenti quale sarebbe il dono dello Spirito che aiuta i credenti a comprendere e vivere le azioni e le parole del Maestro? Infine, tenete presente che lo storico non deve ragionare come il teologo, quindi non può dire “i primi credenti sono stati aiutati e ispirati dallo Spirito a capire Gesù”, ma ha il dovere di limitarsi a parlare di “rielaborazione”. Un termine aperto a diverse interpretazioni, compresa quella della fede.
@@Bellaprof non ha risposto alla mia domanda, non ha forse Gesù Cristo affermato con le parole che recitiamo la domenica o con altre di egual significato che si sarebbe consegnato alla passione per il perdono dei peccati? É il tema centrale della fede cattolica.
Se posso dire la mia su quanto ho sentito sul tema del Gesù storico nelle varie live é che si dovrebbe circostanziare forse un po meglio quando si mettono in dubbio fatti riportati nei vangeli sulla base di consuetudini dell'epoca riportate nella letteratura. Fatti che poco aggiungono o tolgono alla nostra fede ma che allora bisogna spiegare perché sarebbero stati scritti, altrimenti non se ne capisce il senso. Come affermare che probabilmente Gesù non ê mai comparso davanti a Pilato o non c'era nessuno sotto la croce solo perché la consuetudine di 2000 anni fa pare essere questa....
@@ANACONDO1975 hai ragione, rileggendo la domanda con attenzione, in effetti non ho risposto in modo soddisfacente. Adriano tratta però questo argomento in nel libro, perciò gli ho chiesto di darmi una mano. In ogni caso credo che sia giunto il momento un pochino per tutti di leggere libri come il suo..
@@ANACONDO1975 bisogna distinguere l'aspetto storico da quello teologico. Da un punto di vista storico, ci sono degli studiosi che ritengono che Gesù nell'ultima cena abbia pronunciato parole e compiuto gesti simili a quelli che gli attribuiscono i sinottici e Paolo per istituire il memoriale del proprio sacrificio sulla croce. Il problema è che però la maggior parte degli storici, per tutta una serie di motivi che spiego nel mio volume "Sulle tracce del Nazareno" pensano che in realtà Gesù non avesse mai predetto il proprio sacrificio sulla croce, per cui le sue parole e i suoi gesti così come appaiono nei testi sono difficilmente inquadrabili come un qualcosa di storicamente esatto. Certo è che molto presto però questi furono reinterpretati nel senso in cui noi oggi li ripetiamo ogni giorno durante la celebrazione dell'Eucaristia. E' evidente quindi che in questi c'era qualcosa che, alla luce della fede nella risurrezione e nel valore soteriologico del sacrificio di Cristo, indusse la comunità gesuana a interpretarli in tal senso. Possiamo quindi dire che, in effetti, il sacramento è stato abbozzato da Gesù durante il suo ministero terreno e istituito dal Cristo glorioso attraverso la rivelazione pasquale e post-pasquale (non dimentichiamoci che per la Chiesa la rivelazione non finisce con la morte di Gesù sulla croce, dove semmai per tanti versi inizia, ma con la morte dell'ultimo apostolo), proprio nei termini in cui lo troviamo descritto nella Bibbia, che è la Parola ispirata da Dio.
@@trianello tuttavia credo sia ipotizzabile anche da un punto di vista storico che si aspettasse di morire. Se ti condannano a morte questo non avviene dall'oggi al domani a tua insaputa. Pensiamo a quando Falcone disse "noi siamo morti che camminano". Ed essendo Gesù un apocalittico che predicava l'imminente fine del mondo e la conseguente resurrezione con l'avvento di Dio e del Figlio dell'Uomo non è difficile ipotizzare che aspettandosi di morire potesse vedere in questo un compimento della sua predicazione. Che poi il tutto sia stato rielaborato dai suoi seguaci in virtù di quanto successe dopo, perché a morire fu solo lui e il mondo continuò ad esistere così come noi lo conosciamo è sicuramente vero. Ma non vedo perché la maggior parte degli storici dovrebbe dubitare di questo. In fondo non è un'interpretazione apologetica pensare che un apocalittico messo a morte pensasse questo della propria missione una volta giunto a capire che era stato condannato. O sbaglio?
Grazie mille
interessante, ed è vero che Gesù non viene per i giusti ma per i malati, cioè i peccatori, ma è solo un esempio per far comprendere il motivo della sua venuta, mentre in Romani 3 leggiamo che non c'è alcun giusto neppure uno e che tutti gli uomini sono sotto peccato e quindi privi della gloria di Dio. La giustificazione avviene per fede mediante la redenzione in Cristo. Paolo non ha inventato il cristianesimo ma ha solo adempiuto l'incarico ricevuto da Gesù, quello di portare l'evangelo della grazia ai popoli, come del resto anche gli altri discepoli. Inoltre l'ebraismo termina con la venuta di Cristo come ben si legge nella lettera ai Galati, (Cristo è il termine della legge) in quanto la legge è impotente a salvare ma conduce a Cristo e alla fede. Lo stesso Paolo spiega che la legge è santa buona e giusta perché ci dà la conoscenza del peccato (Romani 7) ma non conduce a salvezza perché imperfetta. Romani 7:4-7= In Ebrei leggiamo che l'antico patto era tipico e transitorio mentre Cristo è mediatore di un patto migliore ed eterno, infatti al capitolo 8:13 leggiamo= Dicendo "un nuovo patto", egli (Cristo) ha reso antico il primo; or quello che diventa antico ed invecchia, è vicino ad essere annullato. Il primo patto è la carne il secondo patto è lo Spirito. Ci sarebbe tanto da dire ma chiudo qui. Comunque faccio i complimenti al Prof..
Chi passa dalla "legge" mosaica alla "grazia e verità" che è Gesù Cristo altro che conversione ha fatto, una " vera conversione" ha fatto!!!
Che aspetto assume la Grazia proclamata da Paolo?
L'aspetto di uno che si sente amato e perdonato pur essendo un assassino...
La grazia per Paolo e' un elemento essenziale per controbilanciare le conseguenze del peccato. Ma non bisogna contrapporre grazie e legge. Anche la legge e' un dono di grazia.
Movimento gesuano?..
Si tratta di un termine tecnico che usano gli storici. Il "movimento gesuano" fa riferimento a quelle pratiche e credenze delle prime comunità che seguivano gli insegnamenti di Gesù di Nazaret prima che si sviluppassero in quello che oggi conosciamo come cristianesimo. Questa fase iniziale può essere vista come una fase distintiva con caratteristiche uniche che la distinguono dalle forme successive della religione cristiana.
Il movimento gesuano era profondamente radicato nell'ebraismo. Gesù stesso era ebreo, così come i suoi primi seguaci. I loro insegnamenti e pratiche erano influenzati dalle tradizioni ebraiche, dalla legge mosaica, e dalle aspettative messianiche.
Il nucleo del movimento era basato sugli insegnamenti di Gesù, che includevano l'amore per Dio e per il prossimo, la misericordia, il soccorso ai poveri, la preghiera e la celebrazione della Cena del Signore, la venuta imminente del Regno di Dio. Questi insegnamenti venivano trasmessi principalmente oralmente attraverso parabole, discorsi e detti.
Le prime comunità gesuane erano caratterizzate da pratiche come la condivisione dei beni, la preghiera comune, e la frazione del pane. Tutte pratiche che riflettevano un forte senso di comunità e solidarietà tra i seguaci.
Un elemento centrale del movimento gesuano era l'attesa del Regno di Dio, che Gesù annunciava come imminente.
Con il passare del tempo, il cristianesimo si è sviluppato in una religione più strutturata con una gerarchia ecclesiastica definita, dogmi e dottrine. Il movimento gesuano, al contrario, era meno formalizzato e più incentrato sulla pratica diretta degli insegnamenti di Gesù.
Inoltre, cosa da tenere ben presente, il movimento gesuano era inizialmente radicato profondamente nel giudaismo, del quale poteva essere ritenuto una corrente. Solo progressivamente, iniziò presto ad espandersi tra i non-ebrei (gentili), portando a una diversificazione delle pratiche e delle credenze che diedero forma al "cristianesimo".
Non sono iscritto, ho visto qualche commento. Bisogna distinguere tra. Cristianesimo e Cattolicesimo.... Per quanto riguarda questo Saulo, i Biblisti, docenti universitari, storici.... anche cattolici, ne danno di sto tizio una immagine totalmente differente di quanto questa Chiesa ci ha fatto intendere fino ad oggi. Mi fermo qui.
Ma gli apostoli non erano d'accordo con quello che andava professando Paolo, su quello che diceva su Gesu', infatti arrivo' anche ad una lite con Pietro, non e' cosi'? Se Paolo non ha mai conosciuto Gesu', non dovremmo prendere in considerazione le parole degli apostoli?
Quindi la storia della Chiesa e del suo magistero si ferma alla Gerusalemme del 1° secolo?
@@Laurelin70 se io volessi sapere qualcosa su di te, chiederei informazioni su quelle 3-4 amiche con cui stai 16 ore al giorno, o ad un tizio che non ti ha mai conosciuta ma che ha sentito parlare di te?
@@brunopinto8784 Se io volessi sapere qualcosa su di te, chiederei informazioni ai tuoi amici con cui stai 16 ore al giorno o all'amico degli amici che quegli amici hanno incaricato di fornire informazioni su di te, fornendogli TUTTE le informazioni necessarie, perché loro sono troppo occupati (ad esempio a stare con te) per rispondere alle domande dei curiosi?