Per assistenza e consulenze private su aspetti relativi al Prop Trader potete: - visitare questa pagina: www.studioallievi.com/servizi-di-consulenza/consulenza-business-online/consulenza-prop-trader/ - inviare una email a: info@studioallievi.com - chiamare allo: 02/9464246
Se la sua attività è continuativa e svolta in maniera professionale, da valutare, in base anche alla sua situazione personale, quale regime fiscale adottare per la partita iva.
Buonasera, vi ringrazio molto per il video e le informazione contenute, volevo solo fare una domanda che forse è banale ma che non riesco a capire, il prop trader emette fattura alla prop house? In quali casi il prop trader deve emettere fattura?
Video molto chiaro e intreressate. Avrei una domanda relativa al tipo di regime da utilizzare per l'apertura della p.iva, che ovviamente andrà eventualmente dettagliato a fondo direttamente con una consulenza ad hoc, ma che penso possa genericamente interessare molte persone nella stessa situazione... ossia, essendo un lavoratore dipendente full time in un' azienda privata, con quindi il pagamento dei contributi inps già effettuato dal datore di lavoro e non potendo aprire un forfettario in quanto c'è il superamente dei 30k€ annui, esiste la possibilità di utilizzare un regime che permetta di evitare il pagamento nuovamente dell'inps, visto che con questa attività non si è un professionista iscritto a nessun albo e il datore di lavoro ha già fatto la sua parte? Inoltre, eventuali detrazioni (ristrutturazioni, spese mediche ecc..) possono essere eseguite da lavoratore dipendente o nel caso i due redditi si sommano? Grazie per l'eventuale risposta.
Il pagamento o meno dell'inps non dipende dal regime fiscale applicato alla partita bensì dal tipo di lavoro svolto. Il libero professionista deve iscriversi in Gestione Separata Inps, gestione non coperta dai contributi previdenziali già versati per lei dal datore di lavoro. In caso di p.iva in regime ordinario i due redditi IRPEF si sommano.
Buonasera, scusi non ho capito bene la questione inps, devo pagare il 26% su quello che guadagno o ho anche un fisso annuo? Esempio se guadagno 1000€ l' anno di inps paghero' 260€, grazie
Buongiorno, se ha i requisiti per accedere al regime forfettario (ad esempio, RAL inferiore a 30.000€), può considerare di applicare anche questo. Va analizzato, in ogni caso, la sua posizione personale per verificare quale regime può essere per lei più adatto e corretto.
Su fatturati superiori i 100 mila euro potrebbe essere conveniente iniziare a valutare una società di capitali. Da approfondire, però, in sede di consulenza in base all'attività, ai costi e così via.
Oltre al 15% di tasse sul forfettario c'è anche da pagare la quota inps fissa in più se si supera i 15k di fatturato netto si paga anche una percentuale ulteriore al inps?
Per attività da libero professionista, è prevista una percentuale Inps pari al 26,23% da calcolare sul reddito imponibile (oltre, come sa, il 15% di imposta sostitutiva).
Che fregatura l'Italia. Praticamente pago già le tasse e il fisso del Inps e in più gli devo dare ancora in più una percentuale sul fatturato già tassato, per una pensione che probabilmente non godrò mai a pieno rispetto ai soldi che ho versato....@@Studioallievi
Per assistenza e consulenze private su aspetti relativi al Prop Trader potete:
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ottimo video!!! come però procedere nel caso l'attività di prop trader non fosse la principale fonte di reddito?
Se la sua attività è continuativa e svolta in maniera professionale, da valutare, in base anche alla sua situazione personale, quale regime fiscale adottare per la partita iva.
Buonasera, vi ringrazio molto per il video e le informazione contenute, volevo solo fare una domanda che forse è banale ma che non riesco a capire, il prop trader emette fattura alla prop house? In quali casi il prop trader deve emettere fattura?
Corretto. Il prop trader lavora per la prop house, quindi sarà verso di "lei" che dovrà emettere fattura.
Video molto chiaro e intreressate. Avrei una domanda relativa al tipo di regime da utilizzare per l'apertura della p.iva, che ovviamente andrà eventualmente dettagliato a fondo direttamente con una consulenza ad hoc, ma che penso possa genericamente interessare molte persone nella stessa situazione... ossia, essendo un lavoratore dipendente full time in un' azienda privata, con quindi il pagamento dei contributi inps già effettuato dal datore di lavoro e non potendo aprire un forfettario in quanto c'è il superamente dei 30k€ annui, esiste la possibilità di utilizzare un regime che permetta di evitare il pagamento nuovamente dell'inps, visto che con questa attività non si è un professionista iscritto a nessun albo e il datore di lavoro ha già fatto la sua parte? Inoltre, eventuali detrazioni (ristrutturazioni, spese mediche ecc..) possono essere eseguite da lavoratore dipendente o nel caso i due redditi si sommano? Grazie per l'eventuale risposta.
Il pagamento o meno dell'inps non dipende dal regime fiscale applicato alla partita bensì dal tipo di lavoro svolto.
Il libero professionista deve iscriversi in Gestione Separata Inps, gestione non coperta dai contributi previdenziali già versati per lei dal datore di lavoro.
In caso di p.iva in regime ordinario i due redditi IRPEF si sommano.
Buonasera, scusi non ho capito bene la questione inps, devo pagare il 26% su quello che guadagno o ho anche un fisso annuo? Esempio se guadagno 1000€ l' anno di inps paghero' 260€, grazie
I contributi inps devono essere versati, da un prop trader, solo in percentuale all'imponibile. Dunque, non fissi ma variabili (aliquota del 26,23%).
@@Studioallievi Grazie
Buongiorno, chi ha già una lavoro dipendente a tempo indeterminato ma vuole fare anche il Prop Trader, a che tipo di regime fiscale è assoggettato?
Buongiorno, se ha i requisiti per accedere al regime forfettario (ad esempio, RAL inferiore a 30.000€), può considerare di applicare anche questo.
Va analizzato, in ogni caso, la sua posizione personale per verificare quale regime può essere per lei più adatto e corretto.
Se un prop trader supera gli 85k, fattura fino a 500k, oppure oltre. Che consigli di inquadramento e che tassazione subisce? grazie
Su fatturati superiori i 100 mila euro potrebbe essere conveniente iniziare a valutare una società di capitali. Da approfondire, però, in sede di consulenza in base all'attività, ai costi e così via.
Oltre al 15% di tasse sul forfettario c'è anche da pagare la quota inps fissa in più se si supera i 15k di fatturato netto si paga anche una percentuale ulteriore al inps?
Per attività da libero professionista, è prevista una percentuale Inps pari al 26,23% da calcolare sul reddito imponibile (oltre, come sa, il 15% di imposta sostitutiva).
Che fregatura l'Italia. Praticamente pago già le tasse e il fisso del Inps e in più gli devo dare ancora in più una percentuale sul fatturato già tassato, per una pensione che probabilmente non godrò mai a pieno rispetto ai soldi che ho versato....@@Studioallievi
@@Idnasiel si veramente una cosa ridicola l'unica cosa da fare è trasferirsi