La testimonianza della signora è una di quelle che più mi è entrata nel cuore, sarebbe utile fare vedere questi video nelle scuole, come materia obbligatoria,non dimenticherò mai questa meravigliosa Signora Grazie di cuore
Ho appena visto su 9 suo nipote Ernesto (come il nonno, papà di Ida) che ha un ristorante a Tel Aviv. Si è commosso, e ha commosso, ricordando la famiglia di suo padre "Sono partiti in 6 e sono tornati in 3". Ha ricordato zia Ida che sognava la cioccolata ad Auschwitz, e che, tornata in Italia, ha aperto una cioccolateria che esiste ancora. Ida, purtroppo, non c'è più, ma la sua memoria continua con suo figlio, suo nipote, le sue memorie scritte, questa intensa intervista con noi tutti che ascoltiamo increduli le sue parole, e ci chiediamo come ragazzine di 13 e 14 anni sono sopravvissute a una esperienza così dolorosa. Riposa in pace, Ida, noi ti vogliamo bene ❤
Queste interviste non le avevo mai viste, sono splendide... Complimenti per il lavoro fatto. Sono pezzi di storia, sono pietre miliari del '900 e devono essere preservate.
Nonostante abbia letto molti libri sulla Shoah e ascoltato le testimonianze di diversi sopravvissuti, il racconto delle tragiche esperienze sofferte dalla signora Ida mi ha sconvolta e commosso profondamente. 💔💔💔Grazie signora Ida riposi in pace 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Non conoscevo questa testimonianza preziosissima. La signora Ida Marcheria e la sorella sono state le uniche italiane a lavorare al Canada Commando e questo rende la testimonianza particolarmente importante perché ci regala un punto di vista nuovo storicamente parlando❤️ umanamente parlando è atroce il racconto della signora Ida e spero che ora si sia riunita nello spirito con la sua famiglia e che questi terribili ricordi smetteranno di tormentarla. A noi l'arduo compito di conservare queste parole.
Ho letto e ascoltato molte testimonianze di sopravvissuti ma questa esperienza mi ha toccato ancora più nel profondo...quello che le è successo è stato insopportabile e lei meriterebbe molto di più di quel poco che ha ricevuto...non so se sia ancora viva e se lo è la saluto con tutto il cuore e non dimenticherò mai il suo sguardo. Grazie per aver testimoniato e per averci permesso di ascoltarla.
Brava questa signora ha detto delle orribili verità con uno stile bellissimo nella sofferenza passata realmente Mi da coraggio perché ha descritto il suo trascorso in maniera che non fa male grazie Ida
Una storia assurda, pesantissima, tant'è che è stata l'unica sopravvissuta di quel treno... Lei gentilissima ha risposto a tutto nonostante la sofferenza... Grazie per questa testimonianza. Ci serve, a tutti.
Grazie per avermi insegnato tante cose, prima fra tutte quanto sia importante e bello vivere! Cercherò di ricordare le Sue parole e sconfiggere ogni problema. Voi che avete fatto del male non esistete più, tutti coloro che avete trucidato e vessato sono immortali! Loro non moriranno mai.
SEMBRAVA TUTTO TRANQUILLO. SONO VERAMENTE FELICE DI AVER TROVATO QUESTA INTERVISTA. MI DISPIACE INVECE DI NON AVERLA CONOSCIUTA. Sto rileggendo il libro < Non perdonerò mai >, letto per la prima volta molti anni fa. La storia di Ida mi ritornava in mente spesso. Le sue emozioni e i suoi pensieri. Potrei essere molto più preciso, ma non voglio che il mio commento possa 'evaporare'. Pavia e Tiburzi sono gli autori e Maris ne ha scritta la prefazione. La sua storia, come quella di molti altri, è stata terribile. Come Primo Levi, sono stati intrappolati quando lentamente si stava uscendo dal periodo bellico. Nella mia seconda lettura non ho ritrovato un pensiero che credevo espresso da lei. < Sarebbe stato meglio se fossi morta lì >. Anche Primo Levi si espresse nello stesso modo. Quello che loro hanno provato in modo terribile, io, molto più in piccolo ma sempre in modo importante, lo provo oggi e so che veramente un miracolo mi/ci potrebbe aiutare. SEMBRAVA TUTTO TRANQUILLO. Il racconto di Ida è molto chiaro. Purtroppo io credo che un adolescente che abitualmente si annoia con la dad e si butta su Facebook, leggendo il libro potrebbe non capire profondamente gli eventi descritti. E sicuramente non solo un adolescente. Purtroppo è 'normale' soprattutto in una collettività dove la coesione sociale non è molto forte. Il discorso si potrebbe allargare ma io voglio limitarmi a una mia esperienza. Da bambino, mi dispiaceva quando raramente mio padre partiva da solo per motivi di lavoro. E oggi, da vecchio, ricordando i suoi problemi professionali e famigliari che incominciavo a capire vagamente negli ultimi anni della sua vita, mi dispiace molto che non si fosse confidato con me. Io ero adolescente, anche ribelle per le solite cose. Capelli lunghi, voglia di star fuori di sera con gli amici, il dispiacere profondo per essermi dovuto iscrivere a una scuola diversa da quella che desideravo, il senso di essere stato abbandonato... Però in certi momenti in cui mi portava da solo con sé, sentivo la sua tristezza di cui non mi raccontava nulla. Allora non mi passava neppure per la testa di chiedergli di aprirsi. Accettavamo tutti e due la nostra piccola grande tragedia personale. Nella collettività, ci sono situazioni in cui le persone abusano degli altri, e situazioni in cui chi è in grave difficoltà non riceve o non cerca attenzione concreta perché certe persone crescono senza speranza. CERTO, PER I FATTI NARRATI DA IDA, LÌ ALCUNE PERSONE HANNO SICURAMENTE MANCATO CAUSANDO SOFFERENZE TERRIBILI.
Ne ho sentite tante di testimonianze ma questa della signora Ida mi ha "segnata" per la rabbia che aveva...povera gente....che vergogna...si vergognassero tutti quelli che sapevano...quelli che hanno visto e nn hanno fatto nulla...Vergogna!e Vergogna per chi ancora oggi offende,massacra,uccide...l umanità è il piu grande fallimento di Dio.Riposa in pace Ida...possa aver trovato un po' di serenità insieme ai tuoi cari
Sono sotto choc, è una testimonianza allucinante, sapevo degli orrori dei campi di concertamento ma mai, mai, mai avrei creduto a una crudeltà simile... Mostri, mostri erano proprio dei mostri! Ma siamo sicuri che Dio esiste? Di sicuro esiste il Diavolo, che viveva in Europa....in Germania! Non riesco a riprendermi, questa deposizione di questa signora, così calma e dignitosa mi ha sconvolta fino all'anima!😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥🙄💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔
Chissà quanti di loro l’hanno fatta franca... quanti di quei mostri si sono poi camuffati da meravigliati e indignati .. e chissà quanti passavano per brave persone allora ma sapevano e facevano finta di nulla... mostri anche loro...
Di tutte le testimonianze che ho ascoltato questa mi è rimasta impressa nel cuore.il viso di questa donna mi ha colpito e mi fa una tenerezza i nfinita
E pensare che c'è ancora gente che nega tutto questo e continua a considerare queste testimoni solo attori che recitano un copione. Ma come si fa. Signora Marcheria tutto il mio rispetto.
Poverina questa signora... ma ( tralasciando ovviamente lo sdegno l orrore la miseria d tutto ciò), come mai non l hanno risarcita di nulla? Il mio povero nonnino ( che ora nn c è più), tornò dal campo in condizioni critiche ( 180cm per 45 kg di peso), malato, contrasse varie malattie tra cui anche la depressione, ma era tanto forte quell uomo che vinse tutto , anche la voglia di morire. Fu enormemente risarcito (giustamente), ed essendo grande invalido di guerra ( i macchinari con cui lavorava gli avevano causato una sordità considerata importante), percepí varie pensioni e poté vivere una vita serena, con la sua casa e la sua famiglia. Mi chiedo come mai la signora sia stata lasciata sola.
Onore a questa grande signora che nonostante la sua sofferenza ha messo a nostra disposizione la verità storica dandoci fiducia per non far ripetere mai più certe diaboliche atrocità.Grazie Ida🌹
Carissima signora, io che sono nata nel 1954 non li posso perdonare e soprattutto nonostante abbia letto tanto sulla shoah e tuttora ascolto testimonianze per cercare di capire, a un certo punto ho capito. Ho capito che non c è nulla da capire perché l'unica spiegazione è che l'essere umano (con le dovute eccezioni) è l'essere peggiore che esista sulla faccia della terra. Le voglio bene.
Perdono? Quanta ipocrisia. Credo che nemmeno Dio possa perdonare quanto perpetrato con il fenomeno persecutivo e concetrazionario. Cara Ida, grazie per la tua testimonianza e che la terra ti sia lieve.
Tutte persone molto provate💔 ☹😥....solo Dio sa quello che hanno dubito😢❣❣...Queste testimonianze dovrebbero far riflettere a molte persone, che si lamentano di tutto!
Non posso più credere a niente , un Dio??? Per me è troppo quello che ho sentito , l’umanità mi fa ribrezzo non riesco a credere che esista bontà , ho sofferto per altri motivi visto che sono del 64 ma questo racconto terribile segna !!!
Quando ero piccola Mio zio mi insegno a pregare per gli ebrei ,Mi disse prega e moltiplica per tre LA TUA PREGHIERA la prima per tutti gli ebrei morti dalla pazzia dal 39, la seconda per tutti i superstiti la terza per gli ebrei del futuro, mi insegno gli ebrei erano sono e saranno amici nostri
Mi dispiace ma chi sapeva erano le grandi potenze .ma noi del popolo miseri mortali che potevamo sapere?quando negli anni 60 hanno cominciato a trasmettere video con tutti quei bambini che mostravano il tatuaggio e vestiti a righe...tutti ne siamo rimasti sconvolti....a farci domande..perché?!?
La testimonianza della signora è una di quelle che più mi è entrata nel cuore, sarebbe utile fare vedere questi video nelle scuole, come materia obbligatoria,non dimenticherò mai questa meravigliosa Signora
Grazie di cuore
Purtroppo il programma scolastico di ferma con l' accennare le foibe, nient' altro
Ho appena visto su 9 suo nipote Ernesto (come il nonno, papà di Ida) che ha un ristorante a Tel Aviv. Si è commosso, e ha commosso, ricordando la famiglia di suo padre "Sono partiti in 6 e sono tornati in 3". Ha ricordato zia Ida che sognava la cioccolata ad Auschwitz, e che, tornata in Italia, ha aperto una cioccolateria che esiste ancora. Ida, purtroppo, non c'è più, ma la sua memoria continua con suo figlio, suo nipote, le sue memorie scritte, questa intensa intervista con noi tutti che ascoltiamo increduli le sue parole, e ci chiediamo come ragazzine di 13 e 14 anni sono sopravvissute a una esperienza così dolorosa. Riposa in pace, Ida, noi ti vogliamo bene ❤
Assoluto Grande rispetto!! Una delle più sincere testimonianze mai sentite. Grazie signora Ida.
Bella intervista andare indietro nella memoria e un dolore immenso.grazie per la tua testimonianza..Ida mi hai fatto piangere ...
Queste interviste non le avevo mai viste, sono splendide... Complimenti per il lavoro fatto.
Sono pezzi di storia, sono pietre miliari del '900 e devono essere preservate.
Cara signora mi è rimasta nel cuore, non dimenticherò mai il suo nome e parlo di lei ai miei figli...
Negli Occhi di questa signora si legge tanta tanta sofferenza 😢❤
Nonostante abbia letto molti libri sulla Shoah e ascoltato le testimonianze di diversi sopravvissuti, il racconto delle tragiche esperienze sofferte dalla signora Ida mi ha sconvolta e commosso profondamente. 💔💔💔Grazie signora Ida riposi in pace 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Non conoscevo questa testimonianza preziosissima. La signora Ida Marcheria e la sorella sono state le uniche italiane a lavorare al Canada Commando e questo rende la testimonianza particolarmente importante perché ci regala un punto di vista nuovo storicamente parlando❤️ umanamente parlando è atroce il racconto della signora Ida e spero che ora si sia riunita nello spirito con la sua famiglia e che questi terribili ricordi smetteranno di tormentarla. A noi l'arduo compito di conservare queste parole.
Signora Ida ,grazie per la Sua preziosa testimonianza .❤
Ho letto e ascoltato molte testimonianze di sopravvissuti ma questa esperienza mi ha toccato ancora più nel profondo...quello che le è successo è stato insopportabile e lei meriterebbe molto di più di quel poco che ha ricevuto...non so se sia ancora viva e se lo è la saluto con tutto il cuore e non dimenticherò mai il suo sguardo. Grazie per aver testimoniato e per averci permesso di ascoltarla.
Brava questa signora ha detto delle orribili verità con uno stile bellissimo nella sofferenza passata realmente
Mi da coraggio perché ha descritto il suo trascorso in maniera che non fa male grazie Ida
Ha ragione questa Signora a dire che tutti sapevano....quanta ipocrisia....
Grazie Signora per la sua testimonianza 🙏♥️
Una storia assurda, pesantissima, tant'è che è stata l'unica sopravvissuta di quel treno... Lei gentilissima ha risposto a tutto nonostante la sofferenza... Grazie per questa testimonianza. Ci serve, a tutti.
Che dignità questa Signora. ♥️
Grazie per avermi insegnato tante cose, prima fra tutte quanto sia importante e bello vivere!
Cercherò di ricordare le Sue parole e sconfiggere ogni problema.
Voi che avete fatto del male non esistete più, tutti coloro che avete trucidato e vessato sono immortali! Loro non moriranno mai.
La signora Marcheria si è spenta a Roma il 3 ottobre 2011. Possa la Sua anima riposare in pace.
Una narrazione tremenda.
Lo sguardo e veramente significativo,e impossibile immaginare la sofferenza, condividiamo
Riposa in pace Ida
Onore Onore a questa donna. sciagurate sciagurate le persone che hanno permesso queste tragedie. mai perdonare non si può perdonare questo
SEMBRAVA TUTTO TRANQUILLO. SONO VERAMENTE FELICE DI AVER TROVATO QUESTA INTERVISTA. MI DISPIACE INVECE DI NON AVERLA CONOSCIUTA. Sto rileggendo il libro < Non perdonerò mai >, letto per la prima volta molti anni fa. La storia di Ida mi ritornava in mente spesso. Le sue emozioni e i suoi pensieri. Potrei essere molto più preciso, ma non voglio che il mio commento possa 'evaporare'. Pavia e Tiburzi sono gli autori e Maris ne ha scritta la prefazione. La sua storia, come quella di molti altri, è stata terribile. Come Primo Levi, sono stati intrappolati quando lentamente si stava uscendo dal periodo bellico. Nella mia seconda lettura non ho ritrovato un pensiero che credevo espresso da lei. < Sarebbe stato meglio se fossi morta lì >. Anche Primo Levi si espresse nello stesso modo. Quello che loro hanno provato in modo terribile, io, molto più in piccolo ma sempre in modo importante, lo provo oggi e so che veramente un miracolo mi/ci potrebbe aiutare. SEMBRAVA TUTTO TRANQUILLO. Il racconto di Ida è molto chiaro. Purtroppo io credo che un adolescente che abitualmente si annoia con la dad e si butta su Facebook, leggendo il libro potrebbe non capire profondamente gli eventi descritti. E sicuramente non solo un adolescente. Purtroppo è 'normale' soprattutto in una collettività dove la coesione sociale non è molto forte. Il discorso si potrebbe allargare ma io voglio limitarmi a una mia esperienza. Da bambino, mi dispiaceva quando raramente mio padre partiva da solo per motivi di lavoro. E oggi, da vecchio, ricordando i suoi problemi professionali e famigliari che incominciavo a capire vagamente negli ultimi anni della sua vita, mi dispiace molto che non si fosse confidato con me. Io ero adolescente, anche ribelle per le solite cose. Capelli lunghi, voglia di star fuori di sera con gli amici, il dispiacere profondo per essermi dovuto iscrivere a una scuola diversa da quella che desideravo, il senso di essere stato abbandonato... Però in certi momenti in cui mi portava da solo con sé, sentivo la sua tristezza di cui non mi raccontava nulla. Allora non mi passava neppure per la testa di chiedergli di aprirsi. Accettavamo tutti e due la nostra piccola grande tragedia personale. Nella collettività, ci sono situazioni in cui le persone abusano degli altri, e situazioni in cui chi è in grave difficoltà non riceve o non cerca attenzione concreta perché certe persone crescono senza speranza. CERTO, PER I FATTI NARRATI DA IDA, LÌ ALCUNE PERSONE HANNO SICURAMENTE MANCATO CAUSANDO SOFFERENZE TERRIBILI.
Sarai sempre nei miei ricordi Ida 🌹
Riposa in pace
Questo documento va tassativamente mostrato in tutte le scuole. Non farlo è una vergogna
Interessante per non dimenticare (l'olocausto)
.
Riposa in Pace dolcissima signora dagli occhi tristi,che Dio ti accolta tra le sue braccia.
Con quale coraggio si può chiedere a queste persone distrutte dentro di perdonare. Non si può perdonare.
Ida ti porto nel cuore nell anima che sofferenza ascoltare questa testimonianza.
Ciò che ha raccontato è un dono per tutti noi
Ci ha dato modo di riflettere prima di fare inutili lagne e soprattutto di lottare perché crimini mostruosi non si riaffaccia nella storia umana
Poverina, che donna meravigliosa, mi spiace x cio' che ha dovuto passare, nn si possono dimenticare certe atrocita'.
Quanta Bellezza,quanta Forza 😔😔💕
Troppo dolore povera signora, si è salvata da quel orrore, ma ancora sta male la sua vita rovinata per sempre.
Ne ho sentite tante di testimonianze ma questa della signora Ida mi ha "segnata" per la rabbia che aveva...povera gente....che vergogna...si vergognassero tutti quelli che sapevano...quelli che hanno visto e nn hanno fatto nulla...Vergogna!e Vergogna per chi ancora oggi offende,massacra,uccide...l umanità è il piu grande fallimento di Dio.Riposa in pace Ida...possa aver trovato un po' di serenità insieme ai tuoi cari
Non ci sono parole per descrivere questa signora ,possa riposare in pace a i suoi cari .
grazie,cruda realistica e vissuta fino ad entrare nella pelle attimo per attimo e restituita a noi
Non posso immaginare cosa hai nel cuore....
No no, non si puo' perdonare, lei ha ragione... Un immenso abbraccio ovunque lei sia..
Sono sotto choc, è una testimonianza allucinante, sapevo degli orrori dei campi di concertamento ma mai, mai, mai avrei creduto a una crudeltà simile...
Mostri, mostri erano proprio dei mostri! Ma siamo sicuri che Dio esiste? Di sicuro esiste il Diavolo, che viveva in Europa....in Germania!
Non riesco a riprendermi, questa deposizione di questa signora, così calma e dignitosa mi ha sconvolta fino all'anima!😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥😥🙄💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔💔
Un abbraccio sincero
Macché perdono come si fa a perdonare una tale barbarie
Bellissimo documento
Chissà quanti di loro l’hanno fatta franca... quanti di quei mostri si sono poi camuffati da meravigliati e indignati .. e chissà quanti passavano per brave persone allora ma sapevano e facevano finta di nulla... mostri anche loro...
Signore santo... Incredibile il male e non è finita
Grande Ida ! Bello sentirti.
Di tutte le testimonianze che ho ascoltato questa mi è rimasta impressa nel cuore.il viso di questa donna mi ha colpito e mi fa una tenerezza i nfinita
Grazie.
RIPOSI IN PACE
Quanto dolore nel ricordare♥️
Allucinante, è Cmq straordinario sia sopravvissuta, però penso che Chi è uscito da Auschwitz, Auschwitz non può uscire dalla loro anima
E pensare che c'è ancora gente che nega tutto questo e continua a considerare queste testimoni solo attori che recitano un copione. Ma come si fa. Signora Marcheria tutto il mio rispetto.
Gente che non ha mai vissuto la sofferenza nella propria vita
Poverina questa signora... ma ( tralasciando ovviamente lo sdegno l orrore la miseria d tutto ciò), come mai non l hanno risarcita di nulla?
Il mio povero nonnino ( che ora nn c è più), tornò dal campo in condizioni critiche ( 180cm per 45 kg di peso), malato, contrasse varie malattie tra cui anche la depressione, ma era tanto forte quell uomo che vinse tutto , anche la voglia di morire. Fu enormemente risarcito (giustamente), ed essendo grande invalido di guerra ( i macchinari con cui lavorava gli avevano causato una sordità considerata importante), percepí varie pensioni e poté vivere una vita serena, con la sua casa e la sua famiglia. Mi chiedo come mai la signora sia stata lasciata sola.
Onore a questa grande signora che nonostante la sua sofferenza ha messo a nostra disposizione la verità storica dandoci fiducia per non far ripetere mai più certe diaboliche atrocità.Grazie Ida🌹
E' ci sono degli idioti. Che negano ste situazioni. Allucinante. Il cuore si stringe. A sentire ste storie
.... E adesso basta.... Ha racchiuso tutta la sua tristezza per ciò che lei non ha mai né chiesto né voluto. É rimasta una prigioniera purtroppo ❤️
Carissima signora, io che sono nata nel 1954 non li posso perdonare e soprattutto nonostante abbia letto tanto sulla shoah e tuttora ascolto testimonianze per cercare di capire, a un certo punto ho capito. Ho capito che non c è nulla da capire perché l'unica spiegazione è che l'essere umano (con le dovute eccezioni) è l'essere peggiore che esista sulla faccia della terra. Le voglio bene.
Chi perdona, dimentica. Per questo è giusto non perdonare.
Non smetto mai di ascoltare le testimonianze di Liliana Segre e della signora Marchiria
Perdono? Quanta ipocrisia. Credo che nemmeno Dio possa perdonare quanto perpetrato con il fenomeno persecutivo e concetrazionario. Cara Ida, grazie per la tua testimonianza e che la terra ti sia lieve.
Tutte persone molto provate💔 ☹😥....solo Dio sa quello che hanno dubito😢❣❣...Queste testimonianze dovrebbero far riflettere a molte persone, che si lamentano di tutto!
Grande Donna
Dios las bendiga a Usted y a su hermana. Saludos desde España.
Eravate attaccate alla vita e per questo un grande esempio grazie ❣😢
R.I.P. 🙏🕊️🤍🇮🇱
Come si può credere in Dio!
Mi dispiace, mi dispiace tanto
❤
❤️
😢💔
Questa signora e'stata una ragazza d acciaio in tutti i sensi .
😱🙌 ♥️
Di quanti anni fa'è l'intervista della signora del video??
Nn si può perdonare la bestialità fascista ti abbraccio con il cuore
"...ad Auschwitz non c'era dio..." cit..
Çhe bella che sei!
Lei ha continuato a vivere ma la sua vita si è fermata là
Ma io non capisco chi gli ha permesso ai tedeschi di rastrellare in Italia e altri paesi
Non posso più credere a niente , un Dio??? Per me è troppo quello che ho sentito , l’umanità mi fa ribrezzo non riesco a credere che esista bontà , ho sofferto per altri motivi visto che sono del 64 ma questo racconto terribile segna !!!
Grande Ida ti ammiro perché sei comunque riuscita a vivere in questo mondo di finti buoni
Quando ero piccola Mio zio mi insegno a pregare per gli ebrei ,Mi disse prega e moltiplica per tre LA TUA PREGHIERA la prima per tutti gli ebrei morti dalla pazzia dal 39, la seconda per tutti i superstiti la terza per gli ebrei del futuro, mi insegno gli ebrei erano sono e saranno amici nostri
Mi dispiace ma chi sapeva erano le grandi potenze
.ma noi del popolo miseri mortali che potevamo sapere?quando negli anni 60 hanno cominciato a trasmettere video con tutti quei bambini che mostravano il tatuaggio e vestiti a righe...tutti ne siamo rimasti sconvolti....a farci domande..perché?!?
Il danaro non può ripagare nulla.. ma un risarcimento è dovuto oltreché morale
L'età di mia mamma ,mia mamma è viva ,,,sta al Don Gnocchi a Milano
Alla signora hanno tolto l'anima. Nel mio piccolo la capisco
Questo video è quasi come leggere un libro
Guardate gli. Occhi e il volto..
Qualcuno sa che tipo di cani avevano le SS nei lager?
Generalmente pastori tedeschi e dobermann.
fa piangere quest' altra testimonianza