5 motivi per leggere... Melancolia della resistenza di László Krasznahorkai
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- Опубликовано: 14 окт 2024
- Ciao, io sono Laura. Parlo poco di me, ma tanto di libri. Benvenuti in questo piccolo spazio di condivisione letteraria.
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Sono contentissimo che tu sia tornata ; sei una delle poche persone che parlano con competenza su booktube. Di krasznahorkai ho letto Satantango, un vero capolavoro.
Grazie infinite ❤ "Satantango" non l'ho ancora approcciato ma devo assolutamente recuperare: Krasznahorkai mi ha davvero colpito molto.
Che meraviglia.....sono contentissima
Grazie! ❤
Bentornata cara!!!!! Mi sei mancata tantissimo!!!!! Che bello!!!! ❤❤❤
Grazie mille! Anche voi siete mancati!
@@Lalibreriadietrolangolo ❤
Era ora che tornassi😍😍😍
Questo autore è lo stesso di Satantango mi sembra
Grazie mille! Sì, è proprio lo stesso autore!
Ho letto questo libro perche spinta dalla tua prima recensione. Un libro che ha segnato un prima e un dopo nella mia vita. Non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi fatto scoprire questo autore.
E io non ti ringrazierò mai abbastanza per questo commento e per aver condiviso con me quello che la grande letteratura è in grado di fare ❤️ anche per me Krasznahorkai ha rappresentato una sorta di spartiacque nel mio modo di leggere 💞
Questi autore mi spaventa, ho paura di non capirlo
È sicuramente un autore complesso sia per stile che per scrittura. Ma se lo si affronta a piccole dosi senza l'impellente bisogno di terminare il libro... beh, allora è assolutamente avvicinabile =)
Non preoccuparti, è godibile anche senza analizzarlo in maniera approfondita :)
Dopo aver sentito questa tua presentazione, ho deciso di leggere il libro. Bene, sono arrivato a pag . 130 e sono sprofondato nella noia più assoluta. Ma come fai a sostenere che è un capolavoro? Scommetto che vai pazza per Bernhard, Wallace e tutti i cosiddetti postmoderni. E magari anche per "Il passeggero" di cui McCarty da vivo non so se avrebbe permesso la pubblicazione. Vai pazza per tutti i libri che girano su sé stessi come trottole. Non ne posso più dello snobismo di certi critici.
E io non ne posso più dei maleducati.