Trovare un Mastro Tornabuoni che tira é un miracolo, su 5 pacchetti ne ho trovati 4 che tiravano. In rapporto qualità prezzo non ne vale la pena. Comunque complimenti per i video.
fumai la primissima emissione,2 stecche,o non tiravano,o erano aria calda con uno stranissimo odore,buttati dopo un anno,come me altri fumatori abituali.Avrei molto da dire sul fatto che se non ti son piaciuti vuol dire che non capisci niente,dopo 40 anni di fumo lento sentirlo dire da un ragazzotto che fuma da 2 anni mi fa solo pena,ma si sa ognuno tira acqua al suo mulino e molti ci si abbeverano.Se voglio fumare un kentaky fuori da MST mi accendo un Arabesque e ti saluto il mastro geppetto.
Guarda, detto sinceramente, se qualifichi con "lolla" anche i prodotti della MOSI, che immette puntualmente sul mercato dei sigari oggettivamente superiori a quelli marchiati MST (superiori, dico, sotto ogni profilo: qualità dei tabacchi, tempi di stagionatura corrispondenti a ciò che trovi in scatola, definitezza del progetto di ogni singola uscita, etc.), autorizzi chi ti ascolta a credere che tu non ti esprima a mente e palato lucidi: MST piscia in faccia ai propri affezionati da almeno una decina d'anni in qua, non soltanto con le nuove uscite (che a definirle scialbe o confusionarie ne si farebbe un elogio), ma in special modo con la linea tradizionale - letteralmente umiliata. Ora, se CTS ha riportato in vita una tradizione quasi del tutto perduta - introducendo il concetto di cru e di terroir all'interno di una nicchia come quella del sigaro di kentucky curato a fuoco e fermentato, lavorandolo o interamente a mano oppure con macchinari storici primo-novecento e senza l'utilizzo di foglie di fascia da bobina doppiamente congelata - MOSI, dal canto suo, sta proponendo, grazie all'ex master blender MST, quasi tutto il catalogo tradizionale della MST rinnovato e migliorato nella qualità. Poi, se si è affezionati (o al limite dei fanboy), il discorso è altro. Amazon, tutt'al più, se si vuol parlare di sensatezza (a prescindere dalla sensazione fine a se stessa) propone dei sigari che, sul mercato italiano, paiono decisamente dubbi - se di italianità deve trattarsi: del tabacco italiano trasportato in Perù per utilizzare lì la manifattura del posto per, poi, infine, reimportare il prodotto ultimato in Italia... In che modo, un progetto del genere si degno di lode, mentre MOSI di sprezzo, resta per me un mistero. Saluti.
+Massimiliano Duranti certe volte le opinioni sono necessarie. NOn si può essere delle macchine da degustazione che dicono sempre che sono buonissimi e spettacolari salvando capri e cavoli. Urge a mio avviso che i rapporti si contraddistinguano per sincerità e non per opportunità. Inoltre credo che sia molto molto sensato parlare di tutto quello che circonda il sigaro toscano
Ho trovato una notevole discontinuità nella produzione di questi ammezzati. Mi è successo spesso che, a livello visivo, un Mastro differisse da un altro Mastro della stesa scatoletta in modo molto palese; alcuni esemplari hanno ad esempio irregolarità della fascia spropositate mentre altri sono molto lisci. Inoltre la lunghezza da esemplare a esemplare varia spesso, come fatto notare da questo video. Oltre alle differenze di forma da mettere in conto preventivamente all'acquisto, ho notato anche una particolare secchezza dei sigari e perciò, a parer mio, per essere goduti appieno andrebbero umidificati almeno un pochino (su questo punto con alcuni amici si sono aperte discussioni contrastanti sull'umidificarli o meno). Approvo dunque il consiglio alla casa produttrice di avvolgere i manufatti nel cellophane. Comunque, per quanto mi riguarda, questi Mastro Tornabuoni soddisfano eccome! La loro caratteristica principale, come qualcuno potrebbe dedurre già dal nome, è la loro bontà! Un prodotto amabile, non privo di difetti ma che sta già a suo modo segnando la storia degli ultimi anni del sigaro italiano (almeno la mia :)). Genuinità e artigianalità qua sono le parole chiave per questo progetto dal quale in futuro mi aspetto molto di più. P.S.: Non vedo l'ora di gustarmi i sigari interi :)
personalemte credo che il produttore avesse bisogno urgente di rientrare dell'investimento iniziale.il sigaro in fumata non è male ma confezione pacchiana fattura dei sigari quasi orribile nessun tipo di cura nella selezione dei sigari da inserire in confezione...ora dovrebbe essere un'eccellenza tutta italica ma presentata in questo modo è quasi na stronzata.spero ascolti le critiche in questo caso costruttive perche a 6€xper 4 ammezzati è quasi un furto.cmq benvenga il mastro
CTS migliori sigari italiani fino al 2018...!!!
Gran Toscano, ho iniziato con te poi mi hai abbandonato..... Torna.
Trovare un Mastro Tornabuoni che tira é un miracolo, su 5 pacchetti ne ho trovati 4 che tiravano. In rapporto qualità prezzo non ne vale la pena. Comunque complimenti per i video.
Dello scorciato ho assaggiato il 2017 x me un ottimo sigaro
Amnezati con il cellophane? Mi mancava questa
fumai la primissima emissione,2 stecche,o non tiravano,o erano aria calda con uno stranissimo odore,buttati dopo un anno,come me altri fumatori abituali.Avrei molto da dire sul fatto che se non ti son piaciuti vuol dire che non capisci niente,dopo 40 anni di fumo lento sentirlo dire da un ragazzotto che fuma da 2 anni mi fa solo pena,ma si sa ognuno tira acqua al suo mulino e molti ci si abbeverano.Se voglio fumare un kentaky fuori da MST mi accendo un Arabesque e ti saluto il mastro geppetto.
Guarda, detto sinceramente, se qualifichi con "lolla" anche i prodotti della MOSI, che immette puntualmente sul mercato dei sigari oggettivamente superiori a quelli marchiati MST (superiori, dico, sotto ogni profilo: qualità dei tabacchi, tempi di stagionatura corrispondenti a ciò che trovi in scatola, definitezza del progetto di ogni singola uscita, etc.), autorizzi chi ti ascolta a credere che tu non ti esprima a mente e palato lucidi: MST piscia in faccia ai propri affezionati da almeno una decina d'anni in qua, non soltanto con le nuove uscite (che a definirle scialbe o confusionarie ne si farebbe un elogio), ma in special modo con la linea tradizionale - letteralmente umiliata.
Ora, se CTS ha riportato in vita una tradizione quasi del tutto perduta - introducendo il concetto di cru e di terroir all'interno di una nicchia come quella del sigaro di kentucky curato a fuoco e fermentato, lavorandolo o interamente a mano oppure con macchinari storici primo-novecento e senza l'utilizzo di foglie di fascia da bobina doppiamente congelata - MOSI, dal canto suo, sta proponendo, grazie all'ex master blender MST, quasi tutto il catalogo tradizionale della MST rinnovato e migliorato nella qualità. Poi, se si è affezionati (o al limite dei fanboy), il discorso è altro.
Amazon, tutt'al più, se si vuol parlare di sensatezza (a prescindere dalla sensazione fine a se stessa) propone dei sigari che, sul mercato italiano, paiono decisamente dubbi - se di italianità deve trattarsi: del tabacco italiano trasportato in Perù per utilizzare lì la manifattura del posto per, poi, infine, reimportare il prodotto ultimato in Italia... In che modo, un progetto del genere si degno di lode, mentre MOSI di sprezzo, resta per me un mistero.
Saluti.
Sono pienamente d'accordo
Più tosto vecchia quella Confezione di scorciati ma bellissima
Scusa ma di 20 minuti di video hai impiegato 10 minuti per spiegare come funziona youtube e il marketing, mi pare eccessivo
+Massimiliano Duranti certe volte le opinioni sono necessarie.
NOn si può essere delle macchine da degustazione che dicono sempre che sono buonissimi e spettacolari salvando capri e cavoli.
Urge a mio avviso che i rapporti si contraddistinguano per sincerità e non per opportunità.
Inoltre credo che sia molto molto sensato parlare di tutto quello che circonda il sigaro toscano
+GranToscano assolutamente io parlo dei discorsi preliminari, comunque il tuo canale rimane interessantissimo, anche per un neofita come me
@@GranToscano sei anche su Instagram?
Ho trovato una notevole discontinuità nella produzione di questi ammezzati. Mi è successo spesso che, a livello visivo, un Mastro differisse da un altro Mastro della stesa scatoletta in modo molto palese; alcuni esemplari hanno ad esempio irregolarità della fascia spropositate mentre altri sono molto lisci. Inoltre la lunghezza da esemplare a esemplare varia spesso, come fatto notare da questo video. Oltre alle differenze di forma da mettere in conto preventivamente all'acquisto, ho notato anche una particolare secchezza dei sigari e perciò, a parer mio, per essere goduti appieno andrebbero umidificati almeno un pochino (su questo punto con alcuni amici si sono aperte discussioni contrastanti sull'umidificarli o meno). Approvo dunque il consiglio alla casa produttrice di avvolgere i manufatti nel cellophane.
Comunque, per quanto mi riguarda, questi Mastro Tornabuoni soddisfano eccome! La loro caratteristica principale, come qualcuno potrebbe dedurre già dal nome, è la loro bontà! Un prodotto amabile, non privo di difetti ma che sta già a suo modo segnando la storia degli ultimi anni del sigaro italiano (almeno la mia :)). Genuinità e artigianalità qua sono le parole chiave per questo progetto dal quale in futuro mi aspetto molto di più.
P.S.: Non vedo l'ora di gustarmi i sigari interi :)
Mi venderei un rene per fumare i sigari come quello o i vecchi antico mst pre 2015.
Oggi il sigaro è merda.
li trovi leggeri perchè hai beccato quelli leggeri, sono misti nelle scatole ci sono quelli fatti con tabacco più forte e quelli più leggeri...
personalemte credo che il produttore avesse bisogno urgente di rientrare dell'investimento iniziale.il sigaro in fumata non è male ma confezione pacchiana fattura dei sigari quasi orribile nessun tipo di cura nella selezione dei sigari da inserire in confezione...ora dovrebbe essere un'eccellenza tutta italica ma presentata in questo modo è quasi na stronzata.spero ascolti le critiche in questo caso costruttive perche a 6€xper 4 ammezzati è quasi un furto.cmq benvenga il mastro
Ci hai abbandonato!!!!!!!!
Ottimi i consigli su come fumare il sigaro. Le perle di saggezza le metti alla fine del video ;)