Grazie per questa tua testimonianza. Confermo: molti di noi apprezzano tantissimo il periodo Battisti-Panella, me compreso. Grande umiltà da parte tua nell'aver voluto esaminare meglio quei dischi e a tornare, almeno in parte, sulle tue valutazioni iniziali. Un abbraccio...
@@andreabarbacane6064 mi piace farti sapere che ho conosciuto da bambino, anni 76 circa, i cugini di Lucio Battisti che immagino siano anche i tuoi, Checchino e Giulio che avevano dei camion dentro le cave di travertino di Tivoli, erano amici di mio padre, che è stato ospite anche da loro a Poggio Bustone. Un caro saluto
Battisti ha cambiato paroliere in conseguenza del fatto che non voleva dare più soldi a Mogol, credo sia più logica questa spiegazione. Gli album scritti con Panella sono orribili, diciamolo. Le canzoni devono essere comprensibili e trasmettere un sentimento
Salve ,suo zio ha avuto il coraggio di cambiare 🎶....i testi di panella possono non piacere e non essere capiti,ma i pezzi che ho ascoltato non mi sembrano male....negli " 80 e nei "90 non aveva senso cantare,suonare e scrivere pezzi come nei "60 e nei "70
Ho scoperto i "dischi bianchi" tardi. La grande differenza é che non son per tutti, ma se se ne coglie l' essenza, si rimane estasiati dalla grandezza. Se mi permetti, mío personale parere é che nel periodo con Panella , abbia fatto música piú per se stesso che al fine di piacere alla critica
L'album Hegel è quello che ho ascoltato in assoluto più di TUTTI anche se in Almeno l'Inizio dice di togliere TUTTI da IO TU NOI TUTTI in modo da fare una capriola a 360°C con quella specie di impalcatura generata dai numeri di Fibonacci associati a IO TU NOI TUTTI. Non esiste un prima e un dopo Mogol esiste Lucio Battisti con lo Straniero che l'ha conosciuto in un vecchio treno a Vapore il 4 novembre 1957 ed è morto il 27 marzo 1972 e in quel momento Lucio Battisti ha ideato tutto quello che avrebbe fatto in seguito. La conferma è data dalla canzone Prima E Dopo La Scatola in cui Lucio Battisti non fa una semplice promessa ma dice quel che sarà in cui il suo istinto non mente e lascia in eredità a suo figlio un barile pieno di idee sotto il sale per poi un giorno il figlio pubblicherà il tutto facendo ritornare la scatola vuota. Questa canzone è stata finita di registrare il 6 luglio 1972 quando era in voga I Giardini di Marzo e Lucio Battisti stava realizzando l'album Il Mio Canto Libero e poi l'ha ricordata nella canzone Registrazione del 1982 in cui il cantante è quel musicista che ha fatto vedere il suo talento in motocicletta 10HP ossia Alberto Radius in cui l'album era il primo in cui Lucio Battisti faceva il produttore e quella canzone è l'unica canzone con il testo scritto da Lucio Battisti che è stata pubblicata dopo aver conosciuto Mogol quando ancora i musicisti suonavano mentre il cantante cantava durante la Registrazione. Chissà se Rock o no ? Si lo era visto che c'era anche la canzone Rock n.1
Buonasera Andrea! Anche io sono un grande estimatore del periodo "bianco" Battisti-Panella (li trovo assolutamente geniali) e mi fa molto piacere che tu voglia rivedere quella produzione, anche solo per cercare di capire il perché di così tanti estimatori!! L'assoluta genialità di creare bellissimi tappeti sonori su testi molto complicati e poco musicali. Sarebbe bellissimo se tu potessi approfondire il rapporto artistico tra Lucio e Pasquale e le dinamiche compositive. Secondo me è riassumibile così: "A Pasquá, scrivime cosa te pare ...poi ce penso io!" Per quanto riguarda il distacco da Mogol, è talmente palese che Lucio stesse cercando "nuovi orizzonti musicali" e che i suoi testi gli stessero ormai stretti, che faccio fatica a comprendere come lui non lo abbia ancora capito!!! Non vorrei sbagliarmi, ma di nuovi orizzonti musicali Lucio parlò anche con il grande Lucio Dalla....
Quell'uomo gridava gelati... vuoi il gelato è aumentato ... vengono giù gelati poi rane . Gelati è un nome fittizio che Lucio Battisti ha usato al posto di cosa ? qui non centra nulla Mogol e Panella, sono autori di testo che Lucio Battisti ha usato per nascondere meglio cosa Lucio Battisti voleva dire nelle sue canzoni. Lucio Battisti è il grande Inganno e come Ulisse ci ha ingannato perché il suo obiettivo va oltre l'arte infatti si trova scritto nel video di Hegel L'ARTE E' UNA PARTE. Le canzoni di Lucio Battisti sono come un quadro di Escher in cui mentre gli autori del testo generano un qualcosa che assomiglia ad un cavaliere nero con un cavallo, Lucio Battisti ci incastra un altro cavaliere bianco con cavallo. Una Giornata Uggiosa è legata alla morte di Escher lunedì santo 27 marzo 1972 dove 2772 è un acca e Una Giornata Uggiosa è Pasqua 2 aprile ( se si vede passare un maggiolino è perché era l'auto più venduta del 1972 ) dove ha dipinto i quadri Una Giornata Uggiosa e l'Apparenza e se ha preso come autore per fare questa opera Pasquale è perché l'ispirazione l'ha presa nel periodo Pasquale quindi l'ha fatta Per Nome e certe canzoni del periodo Battisti Panella si trova traccia già nel 1972 su opere che ha fatto Lucio Battisti senza firmarle ! Per scoprire queste opere non firmate e con chi ha collaborato Lucio Battisti bisogna risolvere il quesito della lettera fasulla che si trova a pagina 44 del libro il Grande Inganno e poi conoscere bene la musica italiana tra 1971 e 1979 ossia fino al momento in cui Lucio Battisti ha fatto l'intervista del 18 maggio 1979.
@@balice7418 SI.. ed esattamente come Ulisse, ando a perdersi.. non si sa dove,.. per aver inganato persino i propri compagni ad acompagniarlo in "una ricerca" SFIDANDO GLI DEI, oltre LA TERRA DEGLI DEI ! Ugualmente ad Ulisse, la voglia di "conoscere" aveva vinto in lui la voglia d, amore ! (purtroppo)
@@sandatoacsen9858 Ma il libro che racconta Lucio Battisti anche se ha il sigillo della morte ha ancora pagine non chiuse e il racconto si trova a quando Ulisse ritorna nella sua isola e non si è ancora manifestato con la sfida dell'arco. La cosa è verificabile se si analizza la canzone il Bell'Addio fatta ascoltare per la prima volta il giorno della sua morte in cui usa la regola "parlandoti di me ti dirò Egli" in cui dice che alle ore 8 ( Lucio Battisti è morto alle ore 8 e lo dice pure sia nella canzone il Vento che nella canzone l'Interprete di un film ) in punto se ne sarebbe andato ma il suo cuore non è un foulard e sarebbe tornato dopo una Odissea . Chi entra è lui mentre chi chiede il giorno e l'ora sai chi è visto che è morto alle ore 6 ? Considerando che la canzone ha una capriola anzi due la prima frase è l'ultima da analizzare. Ho la sensazione che hai visto l'intervista di Mogol ( è la sua intervista più bella su Lucio Battisti ) presente nel cofanetto il Nostro Canto Libero del 2007 e quindi sei un ottimo conoscitore di Lucio Battisti e quindi sono sicuro che hai capito quello che ho scritto.
Ho sempre pensato che il motivo principale della separazione tra Lucio Battisti e Mogol fosse soprattutto la vena dperimentale di Battisti, già chiara negli album dei primi 70, 'Amore e non Amore' e 'Anima Latina' su tutti. Non a caso si rivolse a Pasquale Panella, che ebbi modo di conoscere in RCA nel 1983. Un matto vero, in senso umiristico ma affettuoso. Un poeta che Lucio ha utilizzato per scrivere musica elettronica certamente non più commerciale ma dperimentale. E per sperimentare servivano parole nuove e se vogliamo anche meno scontate di quelle di Mogol, che continua ad "apri' bocca e daje fiato", (cone si dice a Roma) senza possibilità di contraddittorio, in quanto Lucio non c'è più. In tutta onestà, da fan di Battisti, ho sempre pensato che Mogol abbia vissuto e continui a vivere di luce riflessa, perché il genio, come affermi tu, è e rimane Lucio Battisti, capace di sfornare 2 album in un anno, entrambi ai primi posti in classifica ogni volta che uscivano. Sono veramente felice di aver finalmente conosciuto un membro della sua famiglia che difende Lucio ancora oggi e che ci parla delle sue qualità e dei suoi difetti, avvicinandolo a chi lo ha sempre amato ma non ha potuto conoscerlo. Oggi voglio ricordarlo, nel giorno della sua morte, ringraziando suo nipote per tenerne sempre viva la sua memoria per chi gli vorrà sempre bene, anche se non di famiglia. Grazie, Andrea.
Non sono d'accordo su Anima Latina che è spettacolare, un lavoro meraviglioso e forse dopo Lucio non poteva dare di più a Mogol. I dischi bianchi sono eccezionali.
@@divinafolliasAnch'io credo che Anima Latina sia un disco eccezionale. Dove hai letto il contrario, nel mio commento? L'ho definito sperimentale ma il termine è positivo, nel linguaggio musicale. Per me almeno lo è? Su cosa, perdonami, non sei d'accordo? Grazie in anticipo per la risposta.
Caro Andrea, sentir parlare del grande Lucio , che ascolto quotidianamente, è un piacere . sentire una realtà diversa , più intima , del grande, insuperabile Lucio è qualcosa di molto interessante, Battisti , è secondo me , il più grande, in assoluto. Fortunato te, che hai avuto la fortuna di conoscerlo!!!!!...ti invidio non poco......
Ciao Andrea, mi fa piacere riascoltarti. Per la questione di Mogol io mi permetto di riscriverti il commento di alcuni anni fa sotto un tuo video in cui ne parlavi. Per me la versione di Mogol è quella più veritiera e ti dò la mia spiegazione: Mogol è un professionista, quando Lucio Battisti volle realizzare album sperimentali lui non si oppose e collaborò tranquillamente con lui. "Anima Latina" e "Amore e non amore" sono album assolutamente estranei alla logica romantica delle canzoni commerciali, nonostante questo i testi di Mogol sono perfettamente calati nell'atmosfera delle canzoni (nel caso di Anima Latina) e quando si trattò di realizzare i brani strumentali di Amore e non Amore egli scrisse dei titoli evocativi, da collegare al brano strumentale. Quindi, ti chiedo, che problemi avrebbe avuto a fare gli album nello stile di Panella? Per me nessuno. Sicuramente la crescita della sua fama fece si che si sentisse anche lui un autore allo stesso livello di Lucio, per questo la richiesta di dividere a metà i ricavi. Lucio non era d'accordo e li si litigò per questioni anche di orgoglio personale, cosa assolutamente frequente tra persone dello spettacolo e che hanno seguiti enormi. Ma non penso ci fosse un disegno preventivo di Lucio dietro, se Mogol si fosse "accontentato" del rapporto che c'era stato fino ad allora non si sarebbero lasciati. Ovvio che a suo padre abbia detto una versione più soffusa, non era nel suo stile mettere i fatti suoi in piazza. Se lo sarà tenuto per se. Ma io mi baso su questi fatti storici del loro lavoro e penso questo. Un caro saluto.
L'ultimo disco ufficiale con Mogol è già sulla strada dei dischi bianchi, e Mogol si stava già calando perfettamente (a mio modesto avviso) in quella "nuova" musica. "Una.giornata uggiosa", "con il nastro rosa", "il monolocale" , "maledetto gatto" direi che sono abbastanza indicative ....Battisti per me scelse Panella per puro e semplice anticonformismo.. è stato un esperimento... Mettiamo nella.canzoni parole a cazzo e vediamo l'effetto che fa... Ha fatto 4 supercazzole che sono entrate (finalmente ) nei salotti intellettuali radical chic degli italiani. Peccato che un giorno quando entrarono i poliziotti in un covo delle BR trovarono tutti i dischi di Battisti del periodo Mogol.... Chissà perché... ;)
La penso anch"io così. Mogol si sarebbe adattato ad ogni situazione, è un genio, altro che Panella! Lucio sperimentò un genere troppo diverso da quello che lo conoscevamo, e quel che è peggio c'ha insistito anche troppo.. Mah si vede che lui o chi per lui volle così.. A qualcuno quel nuovo stile è piaciuto, a me non tanto..
@@Ekphrasys caro ekphrasys l'album una giornata uggiosa è un disco bellissimo ma permettimi di dissentire con i dischi bianchi centra come i cavoli a merenda.zio Lucio scriveva le musiche e le spiegava con dovizia di particolari a Mogol che con la sua arte poetica le rendeva immortali poiché è così che nasce una canzone.con panella il concetto si è ribaltato era lui a dare le parole a zio Lucio e lui con sforzo titanico doveva musicale quei testi ermetici che non sono parole a cazzo solamente la comprensione di quelle poesie è più di difficile interpretazione e spesso le interpretazioni sono molteplici. Le brigate rosse che io difendo a spada tratta (ce ne fossero oggi!)erano formate da persone di alto profilo intellettuale e spesso laureate se questo vuole dire ancora qualcosa e dunque mica pretenderai di trovare nel covo dischi lagnosi di Guccini de gregori Venditti o Baglioni hanno trovato l'unico artista degli anni 70 capace di emozionarli e dal punto di vista della musica che delle parole nonostante lo tacciassero di essere fascista e quello era sicuramente un abbaglìo che ho spiegato ampiamente.i dischi bianchi non li troverai nei salotti bianchi ma è probabile che stiano gelosamente custoditi nelle collezioni di Sting del compianto David Bowie e altri ancora tanto per nominare qualche nano della musica un abbraccio
Ullalla'! Bravissimo, caro Andrea! XD Sembra ieri che scoprii il tuo canale e che ti consigliai anche di ascoltare BENE i dischi cosiddetti bianchi di Lucio! Mi fa piacere enorme che ti stia ricredendo. Anche io non dico che sono da ritenere migliori dei dischi Mogolisti, ma, beh, sono diversi e il fatto che siano frutto di una evoluzione, di ampio spettro peraltro, non solo musicale, la dice lunga. A parte il fatto che come ti precisai, secondo me, le canzoni veramente belle scritte da Mogol su musica di Battisti, non e' che siano poi queste decine e decine! Per me ci sono solo una decina di brani che sono davvero dei capolavori, anche se in fondo ritengo che il cantare le storie degli altri si tratti sempre di un limite: io ancora distorcionèo il naso quando sento che Lucio parla di cantine buie in cui respira piano o quando parla del vestito della madre che il piu' bello era rosso, o di cinema di periferia o di mutandine rosa (quelle della ex moglie di Mogol)... Comunque, vedo che anche il mio consiglio (inutile, peraltro, perche' tu ci avevi gia' pensato) di scrivere un libro su cose inedite che dicevi del "famoso parente" l'hai davvero seguito e mi sembra impossibile che son passati gia' 3 anni da quando ne abbiamo parlato...anzi, scopro adesso che ne hai addirittura scritti due! Beh, devo attivarmi per farmeli spedire al piu' presto! Fra i tanti libri su Lucio Battisti della mia libreria non possono assolutamente mancare i tuoi! Ciao e auguri per tutto!
Andrea buonasera! In attesa di leggere i tuoi libri, volevo farti una domanda. Nell'intervista che hai rilasciato su Real TV, nel parlare della copertina di Hegel, hai detto "E" puntini puntini...e chissà che non ci faccia una sorpresa in futuro lo Zio Lucio!". Quindi, ti chiedo: secondo te, c'è la possibilità che in futuro si possa finalmente ascoltare il seguito di Hegel, ovvero l'album sul quale stava lavorando? Grazie e complimenti!
La risposta la puoi trovare nel testo di una canzone Prima e Dopo la scatola testo scritto da Lucio Battisti e finita di registrare il 6 luglio 1972 in cui ci va una capriola all'inizio. Mio padre mi ha lasciato Un'eredità speciale: Un barile di idee sotto il sale Potrei crederci ma L'istinto mio non mente Prima e dopo la scatola non c'è niente Eppure l'anima è immortale Se così non è, allora cantare cosa vale? Uomo libero che Vivi nella mia mente Prima e dopo la scatola non c'è niente Quesiti Prima e dopo di cosa ? Della vita terrena di Lucio Battisti in cui ha preso una scatola e l'ha riempita per poi alla fine dopo la sua morte verrà completamente svuotata Uomo libero che vivi nella mia mente considerando che disse che è stato un imperatore faraonico chi può essere ? L'anima di Lucio Battisti è immortale ed è per questo che ha fatto il musicista ed ha cantato non certo per diventare un vip Non resta che esca queste idee ( grazie all'uomo libero che vive nella sua mente ) dentro al barile tenute sotto il sale in modo che il tempo non le ha alterate. Il nipote ha divulgato nei due libri cose di Lucio Battisti molto importanti estratte dalla scatola che Lucio Battisti ha lasciato nella casa paterna utili per scoprire il pensiero di Lucio Battisti ma è mal informato su cosa faceva Lucio Battisti infatti non sapeva che ha studiato matematica alla facoltà a Londra e si stava laureando, figurati se sa dell'opera l'Apparenza che ha preparato.
Chi è la donna che Lucio Battisti ha nascosto dietro al nome maschile Hegel Tubinga? Perché il video di Hegel inizia e termina con una X Perché si vede la crocifissione di Gesù con accanto la madre Maria e Maria Maddalena ? Perché tra i libri di poesia si trova una rivista in cui c'è Fiorello con la coda di cavallo in cui c'è scritto IO Fiorello ? Perché si vede scalfito nel muro Lilli e il Vagabondo durante la cena in cui s mangiano lo spaghetto e accanto c'è la spada nel cuore ? Giorgio ama Lory chi sono ? Perché ha usato una fabbrica dimessa per fare la mostra dei quadri di Vincenzo La Crosta Hegel al bar , chi è Hegel ? Chi è la donna vestita di rosso dentro la O di Ciao ? Ultimo Ronzo cosa è ? ( è la risposta alla tua domanda è il secondo dado dell'opera l'Apparenza che rimane da pubblicare in cui da Hegel si ritorna a il Fuoco ) Perché il quadro dell'Anonimo lo si vede appeso e dopo lo si vede appena scartato ancora da appendere ? Perché la gente guarda con il naso all'insù la crepa e si mette a girare su se stessa ? Perché Seneca si arrabbia quando vede un quadro di una madonna di Raffaelo e poi gioisce ed appende il lato con il quadro di un ritratto in tonalità azzurra ?
@@andrearichelli3458 Prova a rispondere ad almeno una di queste domande poi ti aiuto a scoprire il resto. Ti do la risposta all'ultima domanda. Lucio Battisti riprendendo l'aneddoto della coppia annoiata da una mostra in cui la colonna si trova in basso a sinistra nel quadro della Gioconda dove la coppia era formata da Picasso e dal poeta Apollinaire che volevano buttare fuori la Gioconda dal museo Louvre. Quando la Gioconda venne rubata, al posto di quel quadro venne messo un quadro di Raffaello e i visitatori si arrabbiarono perché un quadro di Raffaelo per quanto bravo sia non vale come un Leonardo. Del quadro della Gioconda ce ne sono due di cui il secondo quello che si vede al museo Louvre ha avuto dei miglioramenti rispetto al primo in cui Leonardo ha migliorato la tecnica dell'uso dei colori per dare la prospettiva. Per esempio ha usato il colore azzurro dell'aria per far vedere che la parte delle montagne vicine erano brune mentre quelle lontane avevano una tonalità azzurra. Ecco spiegato come mai all'inizio del video di Hegel si vede un ritratto di Hegel con tonalità marrone e poi al momento in cui c'è il conflitto se appendere la madonna di Raffaelo oppure Hegel in tonalità azzurra, Seneca decide con sommo piacere di appendere il quadro a tonalità celeste e così Lucio Battisti ha raccontato anche la storia del furto della Gioconda . L'aneddoto di Picasso e Apollinarne fa ridere Leonardo da Vinci e Napoleone ( è merito di Napoleone se la Gioconda andò nel museo Louvre in quanto se lo era appeso in camera da letto ) che sono dietro alla colonna in quanto grazie a Napoleone è stato fatto la prima mossa per rendere la Gioconda l'esempio principe dell'Estetica nella storia dell'arte. e poi ha anche contribuito anche Picasso sia pur agendo in modo contrario. Che la Gioconda sia l'esempio dell'Estetica è confermata perché ancora oggi l'80% dei visitatori del museo Louvre va a vedere la Gioconda.
Ciao Andrea, sarebbe bellissimo se facessi un video dove ti addentri nelle canzoni di zio Lucio. Magari dove esprimi una tuo parere personale in merito ai tuoi brani preferiti.
Certo, il genio era Lucio, questo è fuori discussione. Sicuramente Lucio volava molto oltre e a un certo punto ha dovuto accontentare il suo sentire: esperimentare nuove musicalità in cui il Rapetti non c'entrava. La continua evoluzione di Lucio è dimostrata nei dischi bianchi. Leggete LUCIO BATTISTI, IL PADRONE DEL TEMPO.
G.rapetti ha scritto molti bei testi ,ma alcuni non mi piacciono e non li capisco,suo zio invece era un eccelso musicista e quando cantava ci metteva la passione
Sul motivo della sua lontananza dalla vita pubblica e sul fatto che non abbia voluto fare più concerti in pubblico (qualora li abbia mai fatti) c'è una esaustiva e spontanea intervista rilasciata incredibilmente dallo stesso battisti nel 1979 alla tv Svizzera italiana, nella quale lui molto spontaneamente si apre come un libro mettendo in chiaro tante sue situazioni presenti con tanto di progetti futuri!
Appunto di quali concerti si sarebbe privato visto che non ne ha mai fatti? È dura ammettere di volersi semplicemente nascondersi al pubblico,che ricordiamo sempre è colui che lo ha reso lucio battisti,per motivi che lui stesso non ha mai chiarito ma che conosco molto bene altresi io e ve li racconto:prendere o lasciare un abbraccio
Credo che come dici tu i motivi fossero multipli. Soldi, desiderio di cambiare, scocciature della moglie. Per me Don Giovanni è un capolavoro senza tempo, comunque è chiaro che Mogol Battisti hanno scritto e prodotto pietre miliari della musica Italiana.
Buonasera signor Barbacane. Volevo porLe una domanda relativa a suo zio: Quale opinione artistica ed umana aveva suo zio nei confronti dei seguenti Cantautori italiani: De Andrè, De Gregori, Dalla, Paoli, Tenco, Rino Gaetano, Ligabue e Vasco Rossi. Grazie.
Ciao Giorgio diamoci del tu,la tua è una domanda intelligente che non mi fa quasi mai nessuno....ma veniamo alla questione: zio Lucio sapeva bene cosa ci fosse dietro ad una qualsivoglia canzone bella o brutta che fosse ,sacrificio,dedizione, costanza,applicazione maniacale su ogni singolo dettaglio e per questo non poteva che ammirare chiunque si cimentasse a percorrere la sua stessa strada.detto questo ad una mia domanda sulla canzone ti amo di Umberto tozzi successo mondiale dell'epoca, mi rispose testualmente : di canzoni così ne posso comporre 10 al giorno e li c'e tutto il pensiero battistiano sui suoi colleghi,egli si sentiva irraggiungibile....il resto è storia.certo di aver soddisfatto la tua curiosità mi è gradita l'occasione per augurarti buona giornata
@@andreabarbacane6064 ti voglio dire che Lucio Battisti ai suoi tempi e stato il n.1 ma se oggi poteva competere con Vasco Rossi che in tutti i concerti fa il tutto esaurito ma non lo potremo sapere mai Lucio Battisti non c'è piu
E' un piacere rivederti e sentirti Andrea, perché è come rendere ancora vivo il grande Lucio Battisti. Si con i suoi difetti come dicevi, ma artisticamente ha accompagnato generazioni con la sua musica e voce, oltre tutto bellissima come affermato in un intervista da Pino Mango.
Battisti/Panella, oltre i limiti, irragiungibili, geniali.. Una nuova prospettiva per approcciarsi ad un'opera. Ad ogni ascolto si accendono nuove immagini, nuovi legami, nuovi significati, nuovi colori.. (colori che divorano colori) Battisti ha alzato l'asticella ad un'altezza improponibile per gli scopiazzatori seriali, mettendo a nudo e ridicolizzando il piccolo e noioso mondo della canzonetta nostrana.. Nell'ascolto delle opere "bianche" si gode anche per la singola parola.., e poi che voce, strumento dominate sopra le note e i significati, volo tridimensionale. Ma come hai fatto? Grazie per questi magnifici regali
Scusa ma non la vedo così come te. Come disse un tale di cui non ricordo il nome, se un giovane talento cantautore si fosse presentato ad una casa discografica con il materiale di "Hegel", sarebbe stato buttato fuori a calci in culo. A parte "Don Giovanni" e parte de "L'apparenza" il resto dei "bianchi" è inascoltabile, soprattutto se confrontati con i primi tre album marcati "Numero Uno".
@@claudiomauriziogregoriano ognuno ha le sue orecchie... I miei bianchi preferiti restano Hegel e la Sposa, ma bellissimi proprio tutti. Specchi opposti, potrebbe essere sera, lo scenario, mi riposa, la sposa occidentale, dalle prime battute, cosa succederà alla ragazza, hegel, la voce del viso, ecco i negozi... Per quanto mi riguarda stanno tra le canzoni italiane più belle di sempre, per inventiva, ispirazione, originalità e ricerca. I grandi accordi e le grandi melodie han comunque continuato ad esserci, semplicemente quasi mai utilizzava una sei corde. Roba poi tipo i ritorni, don giovanni, la moda del respiro, la bellezza riunita sono proprio perle d'assoluto e spero sempre che un giorno qualche persona in più se ne accorga (e Mogol lo riconosca pubblicamente, al 99% speranza verosimilmente vana, ne son consapevole).
Battisti Panella mi piacciono molto sperimentazione nuovi suoni sepur sintetici, nonsenso e Battisti che le cantava come fosse la cosa più facile del mondo e NON LO SONO, testi complicati ai limiti degli scioglilingua cantati con naturalezza
Un piacere rivederti, dopo che avevi detto che non avresti fatto più Video. Piacere doppio, perché vengo a scoprire che hai scritto non uno ma ben 2 libri su l nostro amato Lucio. Da fan sfegatato vado subito a procurarmeli. Buona vita Andrea...
Buongiorno sig. Andrea, devo dire che lei esprime il suo punto di vista sempre con chiarezza e con la massima educazione. Sulle cause della separazione tra Battisti e Mogol, é ovvio che la visione artistica dell' immenso Lucio sia stato il fattore determinante. E questo credo che in cuor suo lo sappia anche Mogol. Lucio genio musicale inarrivabile. I "bianchi" sono dischi straordinari per qualità e cambiamento musicale e avevano bisogno di un paroliere diverso da Mogol
Scusa Andrea, una curiosità se non disturbo; volevo sapere se hai mai incontrato Richard Benson, un personaggione molto noto delle TV private di Roma; lui stesso raccontava di essere stato dirimpettaio di tuo nonno quando viveva in via S. Croce in Gerusalemme... Grazie, un saluto.
Ho conosciuto Richard ci ho parlato ed effettivamente abitava nello stesso condominio di nonno Alfiero,grande talento inesploso con la chitarra aveva dei problemi psicofisici legati ad un tentato suicidio ma comunque quando era in stato di grazia era un grande narratore e conoscitore di musica rock mi faceva ridere la sua parrucca portata con estrema disinvoltura.....che personaggio!!!
Ciao carissimo Andrea,che piacere rivederti e risentirti!! Sei stato grande e molto "avanti" (come si dice oggi) a rimettere sotto esame gli album di Battisti-Panella,e a cambiare radicalmente opinione sul loro valore artistico! Complimenti davvero,io confesso di essere ancora molto lontano da questo traguardo che tu hai raggiunto...qualche mese fa un amico mi ha regalato il Cd "CSAR",dicendomi testuali parole: "È un album molto più ostico del Don Giovanni,che tu ami così tanto..è un album per esperti,per orecchie fini,ma tu le hai queste super-orecchie,essendo musicista classico!! Vedrai,lo apprezzerai tantissimo!". Caro Andrea,io ci ho provato e riprovato...ma al di là della title-track (di cui mi intriga molto il rapporto testo-musica)e di "La metro eccetera",che è più "canzone" nel senso tradizionale,beh..non ci ho capito niente,e continuo a non capirci niente!!!😂😂
@@balice7418 Caro Balice,io ti ringrazio per il tuo immane sforzo esegetico-interpretativo....ma dopo aver letto il tuo commento ci capisco ancora meno di prima!!!! 😅😂
@@balice7418 .....tieni comunque presente che il tuo commento non è fruibile da tutti,e forse questo tu lo sai già. Per accedere comodamente al linguaggio che usi,alle citazioni dotte,alle dissertazioni filosofiche e alle formule matematiche,ci vuole un pluri-laureato!!! Io non ho nemmeno terminato il Liceo,per potermi dedicare completamente allo studio della musica...per questo, in quasi tutto lo scibile umano, io sono un ignorantone!!! Mi dispiace che tu abbia buttato "perle ai porci",come si suol dire!!! Comunque io penso una cosa: un album di musica pop-rock,per quanto sofisticato, intellettuale ed ermetico possa essere, dovrebbe comunque avere in sé un livello di fruizione immediata. Per immediata io intendo, etimologicamente, "non-mediata",cioè che non ha bisogno di un intermediario che venga a spiegarcene il significato. Ma penso esattamente la stessa cosa della musica di cui mi occupo,e cioè la musica classica. Ho visto spesso analisi di Cantate di Bach molto complesse e multiformi,non dissimili dal tuo testo sugli album bianchi,in cui la musica viene presa in esame tirando in ballo la retorica,la numerologia,l'enigmistica,la simbologia medievale,la matematica e la filosofia. Sono testi affascinanti,ed è sicuramente una sfida il mettersi a studiarli e iniziare ad entrare in quel mondo così complesso. Ma io credo che una Cantata di Bach abbia in sé una tale bellezza da riuscire a commuovere anche un semplice amante della bella musica,pur non versato in altre discipline dell'intelletto. La musica dovrebbe riuscire a parlare al cuore delle persone in maniera diretta e potente,per essere giudicata un'opera d'arte!!
@@balice7418 Minchia... con questo ultimo messaggio mi hai letteralmente steso!! Che fantasia galoppante inesauribile e irrefrenabile,la tua,complimenti davvero!! Guarda,a me piace molto quello che scrivi,lo trovo molto criptico,ma proprio per questo davvero affascinante! Mi sembri anche in buona fede,nel senso che credi davvero in ciò che scrivi. Potresti essere un mistico,visto che vedi Lucio Battisti quasi come un' entità celeste,angelica,che dona messaggi ultraterreni e imperscrutabili all'umanità,e questo sarebbe di per se una cosa meravigliosa. (o forse mi stai facendo un bellissimo scherzo,ed io ci sto cascando come una pera!!). In ogni caso ho una sola,fondamentale domanda: tu credi veramente che dietro l'opera omnia di Lucio Battisti ci sia questa incredibile ed intricatissima costruzione,che lega ogni album a quelli precedenti e a quelli seguenti, dove ogni canzone contiene un sottile gioco di rimandi a decine di altre sue canzoni,e dove ogni giorno,mese,ora menzionata nei suoi brani allude sempre alla nascita,alla morte,alla resurrezione di qualcuno,in primis lui stesso? Voglio dire...neanche nell'opera omnia di Johann Sebastian Bach i musicologi sono riusciti a trovare una simile trama sottesa a tutti i suoi lavori, un minimo comun denominatore che leghi ogni sua composizione a tutte le altre...eppure, se c'è stato un sommo architetto capace di costruire immense cattedrali sonore che si specchiano l'una nell'altra,questo è stato proprio Bach!!! Allora,io ribadisco che quello che mi hai scritto è davvero unico e intrigante...ma in ciò che tu affermi io intravedo chiaramente un problema,un qualcosa che Umberto Eco definirebbe "eccesso di intentio lectoris"! Come spiega benissimo Eco,l'interpretazione di un'opera d'arte qualunque dovrebbe contenere in maniera equilibrata tre modalità di lettura: "intentio auctoris", "intentio operis" e "intentio lectoris". La prima,l'intenzione dell'autore nel momento in cui produce un'opera artistica,è molto spesso imperscrutabile,a volte non ci è dato di conoscerla,o si è disgraziatamente persa nella notte dei tempi...ma nei rari casi in cui questa intenzione ci è nota,essa dovrebbe guidarci come un faro nei meandri della nostra lettura. La seconda,l'intenzione dell'opera, è senz'altro la più "centrale",e anche la più oggettiva: senza pregiudizi o preconcetti ci mettiamo all'ascolto di ciò che l'opera d'arte in sé ha da dirci,basandoci solo ed esclusivamente su di essa. La terza,l'intenzione del lettore,è l'esatto contrario della seconda: qui,quello che veramente conta è ciò che l'opera d'arte ha suscitato nel lettore: emozioni,pensieri, elucubrazioni, costruzioni mentali,associazioni di idee,sinestesie...tutto ciò che proviene dal soggetto interpretante qui conta di più dell'oggetto interpretato. Carissimo Balice(chissà qual é il tuo vero nome),a me sembra che il modo pur geniale in cui hai costruito le tue cattedrali Battistiane sia una manifestazione della potenza assoluta del lettore,più che delle intenzioni dell'opera o dell'autore stesso. Correggimi o smentiscimi se ho sbagliato nella mia valutazione! Un grande abbraccio!! Sergio
Con Panella si è esplorato (sia musicalmente che testualmente) l'onirico. Chi parla di non sense è che proprio non ci arriva. Ma non a capire. a percorrere. Ciao Andrea e grazie.
La questione è che i messaggi di Lucio Battisti nelle canzoni Battisti Mogol non sono più facili da scoprire ed il motivo è perché Lucio Battisti ha sempre utilizzato lo stesso formalismo dei 5 assiomi per inserire questi messaggi.
Ciao Andrea, Grazie per questa ulteriore testimonianza, a dimostrazione della grandezza di tuo zio Lucio, vorremmo tutti che Lucio avesse avuto ancora il tempo di andare oltre Panella. chissà se ha lasciato qualcosa di inedito. Un abbraccio. Ciao!!
Separazione naturale Lucio Battisti Se ne andrà Molto presto Qualche frutto darà Forse ancora Generosa talvolta com'è la natura Ah, se avessi il tempo per amarti un po' di più A 31 anni sapeva che sarebbe morto a 55 anni per cui a ridotto il tempo per amare le persone a lui vicine e ha sviluppato e terminato l'opera l'Apparenza che è il motivo per cui è venuto al mondo. La mia previsione è che a breve ( entro questo mese ) verrà pubblicata la parte restante di questa opera che ha la forma di due dadi da gioco di cui il primo dado è già stato pubblicato ( a=1 Don Giovanni b=2 l'Apparenza c=3 La Sposa Occidentale d=4 Cosa Succederà Alla Ragazza E=5 Hegel ' '=6 E Già ). Il secondo dado sarebbe ( ultimo ronzo che si vede nel video associato alla canzone Hegel ) -1 = Z Zeus -2= V -3 = U -4 = T -5 = S Sarah -6 =' ' ). Gli album -1 e -6 dovrebbero contenere canzoni Battisti-Mogol mentre il resto sono realizzate con un artista che Lucio Battisti ci ha lavorato fin dal giugno 1971 in modo occulto. L'opera l'Apparenza è iniziata Pasqua 2 aprile 1972 ( Una Giornata Uggiosa) quando ha realizzato il quadro l'Apparenza oltre alla prima parte del quadro Una Giornata Uggiosa ( la seconda parte sarebbe la copertina dell'album omonimo ). IL lancio dei dadi darà come esito 1+1 = 2 e quindi sarà un gioco perdente ma ...
ciao Andrea ,a proposito dei dischi bianchi, hai provato a dare una tua interpretazione ad alcuni pezzi? molti li trovo stupendi!non credo proprio sono solo giochi di parole ma sottendono dei significati, dei concetti la cui interpretazione avrebbe ampi spazi di manovra. grazie
@@francescopapagni7263IL mio giudizio dei due libri è che meritano di essere acquistati perché contengono delle cose importanti di Lucio Battisti però secondo me il nipote conosce poco lo zio. Sono d'accordo quando che dice che è il numero uno e Lucio Battisti diventerà il numero uno al mondo, racconta degli aneddoti che solo lui ha vissuto ma il resto è tutto discutibile a cominciare dalla interpretazione dei quadri e poi delle canzoni. IL fatto che non sa che suo zio ha studiato nella facoltà di matematica a Londra ed aveva preparato la testi di Laurea in Matematica che è fondamentale per la comprensione delle canzoni e dei quadri ...
Buonasera, sarei interessato, con molto piacere, a realizzare una intervista con lei, per farne un articolo. Sono un giornalista che collabora con un quotidiano online avente una buona media quotidiana di lettori. Grazie
@@martineden4371 A me risulta che il nipote Andrea conosce poco lo zio per cui fare domande specifiche a lui è avere risposte di scarso contenuto informativo. I due libri che ha fatto invece sono molto interessanti perché contengono cose di Lucio Battisti e di segreti ce ne sono. Per esempio le lettere a pagina 44 e pagina 70 sono fasulle ossia sono scritte da Lucio Battisti ma non sono mai state spedite e si trovano lì per volontà di Lucio Battisti per farci conoscere dei segreti. In effetti Lucio Battisti è il Grande Inganno per cui basta solo scavare a fondo per trovare le cose che ha nascosto.
@@martineden4371 Nel libro il Grande Inganno e in diversi video, il nipote Andrea riporta degli aneddoti su zio Lucio che non sono per niente gradevoli. Preso atto che sono delle verità resta però da capire perché Lucio Battisti si è comportato così e una spiegazione più nobile sicuramente c'è. Questa cosa che Lucio Battisti lascia parlare male di lui anche quando potrebbe evitarlo lo si trova anche nel libro Lucio Battisti Canzoni e Spartiti del 1979 ( Lucio Battisti ha dato il consenso di pubblicarlo visto che si prendeva pure i diritti d'autore ) in cui lascia a Nino Manfredi di dire delle scemenze sul suo conto. Altra cosa strana è dire che era un tirchio in cui ci teneva in modo particolare al denaro e poi nelle sue scelte artistiche non ha per niente considerato cosa al pubblico si aspettava da lui, ma ha continuato a seguire il suo progetto artistico. Quello che invece emerge da una analisi attenta del suo pensiero a partire dai quadri e dalle lettere fasulle che si trovano nel libro il Grande Inganno che il 50% delle canzoni che ha ideato non le ha neanche firmate e quindi non ha usufruito del beneficio economico per cui pensare che abbia litigato con Mogol per la partizione dei diritti d'autore è una vera bufala. Interessante è scoprire che ha ideato anche dei film e poi ha una tesi di laurea in matematica ancora da pubblicare ed è per questo che ha rinunciato a laurearsi per evitare che veniva pubblicata prima del tempo.
@@martineden4371 In questo video si sta parlando di Mogol in cui sappiamo che ha fatto diverse cause legali verso gli eredi di Lucio Battisti al punto che a settembre 2023 la moglie di Lucio Battisti in una lettera aperta ha invitato di smetterla di parlare dell'amico Battisti e poi fare una altra causa legale. Nel cofanetto il Nostro Canto Libero del 2007 c'è una bellissima intervista di Mogol su Lucio Battisti in cui emerge delle informazioni molto interessanti su Lucio Battisti che merita sentirla.
Arrivo in ritardo,scusami,ma una domanda devo fartela,ma la canzone di Celentano che mogol dice di aver avuto l’ispirazione da tuo zio e vera?puoi fare un video su questa canzone?
Oggi mi hai resa felice...cambiare opinione nella vita...dimostra che sei una gran bella persona...una 20ina di miei amici Battistiani ti seguono grazie a me.
@@balice7418 il Battistiano in generale rispecchia il mito...quindi nn e' propenso a scrivere......poi ci sono i Battistiani incalliti come me e te..certi che sia il più grande di tutti i tempi
Oggi 30 novembre 2022 è il compleanno del nipote di Lucio Battisti in cui è bene ricordarlo perché i due libri che ha pubblicato fanno parte integrante del pensiero di Lucio Battisti. Se ritorniamo alla canzone E Già in cui Lucio Battisti parla che non si può arrivare alla verità ossia a conoscere il suo pensiero ma solo di avvicinarsi e avendo la certezza che esiste il giorno dell'Apparenza ma non lo si può predire, allora questa ricerca la si può raffigurare come una funzione temporale in cui il valore della funzione va inteso come l'inverso dell'errore del giorno dell'Apparenza in cui se l'errore tende a zero allora l'inverso e quindi la funzione tende a +infinito. IL dominio della funzione è un intervallo temporale non chiuso in cui non ha massimo e l'estremo superiore è il giorno dell'Apparenza e quindi è un punto di accumulazione per il dominio e si può calcolare il limite della funzione in quel punto. Conclusione la funzione inversa dell'errore del giorno dell'Apparenza presenta un asintoto verticale in corrispondenza al giorno dell'Apparenza che non appartiene al dominio.
Caro Andrea, riporto un intervista fatta a Mogol Il 2 agosto 2021 a Taormina, su questa vicenda : "Se con Battisti avessimo continuato penso ci sarebbero stati altri successi. Non era cambiato nulla per me, Battisti ha iniziato a scrivere la musica sui testi di Panella, io ho sempre fatto l'esatto contrario partendo dalla melodia. Lucio scelse altre strade, io mi sono rifiutato anche in virtù della mancata equità sui guadagni. Ero l'autore più votato in Italia, ma avevo il 9%, Battisti il 51%. Ecco perchè proposi una nuova edizione, ma la cosa non andò in porto"
Sono contenta che inizi ad apprezzare i bianchi di tuo zio...Lucio diceva che aveva paura di chi aveva solo certezze....il sangue tuo appartiene al genio...quindi x me era logico che alla lunga avresti riscoperto il Mito...un abbraccio tvb😉❤
Un video interessante che potresti fare (se vuoi, naturalmente) accanto a Battisti di destra e Battisti della Lazio, è quello di Battisti e Poggio Bustone. Che rapporto aveva con il suo paese d'origine? Gli era affezionato oppure come dicono alcuni biografi ne disprezzava la mentalità, tanto da non averci più fatto ritorno una volta diventato famoso. Grazie Andrea per i tuoi video, sono dei documenti molto interessanti e validi.
Ho parlato di questo argomento nel libro il grande inganno in uno dei capitoli più intriganti che ho scritto e vale la pena andarlo a leggere....un abbraccio
Ciao Andrea, ti ringrazio per i racconti che ci fornisce sul Signor Battisti. Volevo chiederti una cosa. Si vocifera che Battisti abbia cercato di incidere un disco che poi non ha più potuto pubblicare. Secondo te è vera questa informazione o è una leggenda metropolitana?
Una informazione che ci sarà una pubblicazione di una opera di Lucio Battisti la si trova su un libro "Io Ho Detto No" pubblicato nel 2019 da parte della cantante Sarah ( quella che ha cantato in Sognando e Risognando e poi nei cori da Anna fino al il nostro caro Angelo ). Nell'ultimo capitolo parla di incontri con la moglie di Lucio Battisti in cui termina dicendo che la moglie ha promesso che un giorno farà una festa in cui la inviterà assieme a Stampa e TV. Ora nelle pubblicazioni precedenti non si è fatto niente di tutto ciò e quindi questo fa pensare che verrà pubblicato l'opera più importante di Lucio Battisti. Inoltre il 23 gennaio 1998 un TG della Rai aveva annunciato che nella prossima pubblicazione di una opera di Lucio Battisti ci sarebbe stato una sua apparizione per cui sarà lui stesso a presentare questa opera.
Caro Andrea, per quante ne possa dire Mogol chiunque conosca un minimo Lucio Battisti sa bene che l'artista era lui e di carattere particolarmente schivo. Per questo ad un certo punto (sicuramente anche influenzato dalla moglie) ha deciso di dare un taglio netto perché gli stava stretto il jet set, la musica pop commerciabile e la sovraesposizione mediatica. Ha cercato con ogni mezzo (complice anche la gelosia morbosa della sua signora, indubbiamente) di scrollarsi di dosso l'immagine pubblica che probabilmente per lui era diventata un peso. Battisti, come tutti gli artisti, aveva un gran bisogno di sperimentare e sondare nuove sonorità (sacrificando così facili incassi, ma il denaro era l'ultimo dei suoi problemi). Rimanere schiavo del suo personaggio fino alle soglie del ridicolo (come succede per tanti cantanti oggi che cavalcano cavalli di battaglia ormai triti e ritriti) penso che non lo avrebbe mai tollerato.
Ciao Andrea che piacere risentirti, anzi rivederti, condivido quello che dici e dubbi almeno io non ne ho. Ti racconto un'aneddoto, qualche anno fa incontrai il sig. Rapetti nel luogo dove lavoro in quanto aveva un'appuntamento con una persona, ovviamente io essendo un grande fan di Lucio Battisti non ho resistito a fargli qualche domanda su tuo zio musicalmente parlando ovviamente non di altro, ricordo che mentre mi raccontava di come scrivevano musiche e testi gli vennero gli occhi lucidi dove io interpretai questa cosa come un segno, che comunque si volevano un gran bene al di la della separazione che per quanto mi riguarda son cose loro.. Si è vero le musiche e i testi del dopo mogol sono completamente diversi e forse proprio per quel totale cambiamento che le vendite non furono come le precedenti di mogol /battisti in quanto ci vuole un'attenzione particolare per capire i testi del cambiamento, che al di là di antipatie e simpatie il duo Mogol/Battisti hanno fatto veramente la storia. A mio modesto parere comunque a me piacciono moltissimo solo due album del dopo Mogol: E GIA' e DON GIOVANNI... i successivi faccio un po' di fatica. Feci anche una foto con mogol che ovviamente per ragioni di privacy non posso pubblicare. Sono completamente d'accordo senza alcun dubbio e con assoluta certezza, e se me lo permetti caro Andrea di dire che: quel gran genio del mio amico... era, anzi è LUCIO BATTISTI.
Andrea, credo che hai ragione su tutti i fronti . Spesso nelle decisioni importanti delle persone giocano più fattori e qualsiasi attento fan può percepire che dagli anni 80 , Battisti cercava cose diverse , cose che davano un taglio netto con il passato . Non ci poteva essere posto per Mogol in quella strada . Condivido anche quando dici sui dubbi e le certezze
Che Mogol ha ammesso che il genio tra loro due e' stato Battisti, ne va dato atto, al sig. Giulio Rapetti, che poi lo si voglia far passare per un numero due, mi riesce difficile digerirlo, l'arte in questo caso della scrittura, o di scrive la musica, non e' fatta per essere catalogata in una gara a chi e' piu' bravo perche' non e' una gara, quindi nei loro rispettivi campi erano dei geni assoluti che insieme hanno prodotto dei capolavori sommando la loro arte, perche' la si deve mettere sempre in contrasto come in altri duo famosi, Lennon MaCarteney, o altri smettiamola di vedere in qualsiasi duo chi e' stato piu' determinante nel successo, la musica o le parole, le canzoni sono fatte da entrambi i presupposti e il connubio e' l'elemento vincente
Se l'unico e principale motivo della "separazione" Battisti - Mogol fosse stato quello economico, Lucio si sarebbe rivolto ad un paroliere simile a Mogol. Invece, decise di creare un sodalizio con Pasquale Panella che per certi versi (anzi, per molti aspetti) è agli antipodi di Mogol. Senza dubbio, a quel punto della sua vita, Lucio Battisti ha voluto rinnovarsi, anche rischiando molto....
Ciao Andrea, anch'io penso che il motivo della separazione da Mogol non sia stato soltanto legato a ragioni economiche, ma ribadisco quello che hai scritto in precedenza nel tuo primo libro e un po' anche nel secondo (ed e' anche il mio pensiero). Mogol e' stato segnatamente migliore nella collaborazione con Lucio Battisti e non soltanto per la fortemente superiore vendita dei dischi...ma anche per la perdurante qualità delle canzoni e del suo significato...il periodo con Panella, fatta eccezione per "Don Giovanni" si e' rivelato alla fine un sonoro fiasco commerciale, tanto e vero che Lucio non riusciva più ad avere un contratto discografico: lo dimostrano testimonianze in seno alla casa discografica BMG Ariola, presso la quale Lucio aveva cercato di vendere un altro suo disco nel 1996, senza però riuscire ad incontrare la disponibilità dei discografici per sottoscriverlo, anche se lui peraltro pretendeva un superminimo garantito elevato e quindi le sue ultime creazione sono rimaste incompiute...mi dispiace per i fan di Panella, ma a me i suoi testi sono sembrati soprattutto una provocazione e lo stesso Panella avrebbe detto a Mattia Feltri (inchiesta 'i giorni segreti di Lucio Battisti') che se fosse per lui quei dischi li farebbe sparire...infine, concordo con te che forse Lucio avrebbe potuto cercare di farsi scrivere dei testi, 'in stile Battiato' in quanto ciò avrebbe potuto rappresentare in cambiamento di linea senza tuttavia andare a cantare canzoni 'non sense' (che erano 'non sense' lo avrebbe detto lo stesso Lucio a Mogol in una conversazione privata)...comunque caro Andrea, ti ringrazio per i libri che hai scritto, molto importanti, e grazie per essere quella persona genuina e schietta che sei....
Ciao Andrea! Ho visto da poco i tuoi video e volevo dirti che sono un fan di Zio Lucio da poco e che lo sto ascoltando con molto entusiasmo! Volevo anche dirti che prenderò entrambi i tuoi libri perché sono veramente molto curioso! Volevo farti una domanda un po’ particolarmente nel senso che io i primi artisti che ho ascoltato a me cari sono I Beatles e sai ho notato molte somiglianze con la coppia Lennon/McCartney e la coppia Battisti/Mogol e io ritengo per mia modesta opinione (poi ognuno è libero di pensarla come vuole) per me loro sono stati i nostri Lennon/McCartney italiani… tu cosa ne pensi di tale affermazione? Sono curioso di un tuo parere, grazie mille per i tuoi video Viva Zio Lucio!
Opinione condivisibile ma secondo me zio Lucio era superiore a Lennon guarda un po che ti dico .....la differenza nell'internazionalita' del personaggio sta nel fatto che zio non era inglese tutto qui..... un abbraccio
Ennesima dimostrazione d'umiltà e intelligenza da parte tua; alla fine chi te lo faceva fare di dire: "Sì, forse ho sbagliato a giudicare, in quel modo, la produzione Battisti-Panella"? Oramai, la tua opinione l'avevi detta, e buona notte a tutti. Invece no, hai riascoltato, hai capito che c'era del buono e l'hai pubblicamente ammesso. Che devo dirti? Grande!! Per quanto riguarda il discorso "Mogol", a volte è molto difficile ammettere i propri limiti, soprattutto se, tutto il Mondo, non fa altro che urlarti, a piena ragione beninteso, che sei un immenso paroliere. Ma i limiti, come per ognuno di noi, ci sono eccome; tu ce l'avresti visto Mogol a scrivere i testi di Fetus? Un abbraccione con la sempre viva speranza, un giorno, di poter scambiare due parole, con te, di persona...
Non è semplicemente che anche Battisti sia rimasto affascinato dai primi dischi di Enzo Carella? (Che guarda caso aveva come paroliere Pasquale Panella) tanto da sentire la necessità di cercare nuove soluzioni musicali?
l'ispirazione dell'opera l'Apparenza come dimostra il quadro l'Apparenza in cui è raffigurato la Pasqua di Lucio Battisti con la croce di Sant'Andrea l'ha avuta a Pasqua del 1972 durante il periodo Pasquale e non è un caso che Per Nome ha scelto un autore dei testi di nome Pasquale. Poi sul cognome Panella deriva da Pane che è il corpo di Cristo nell'ultima cena del periodo Pasquale e per capire come mai Lucio Battisti chiamava con il nick Lino l'autore Pasquale Pannella basta scrivere questa sequenza Pane Panella Panino Nino Lino. In questa sequenza c'è la sostituzione di N con L . Ora se prendiamo l'autore VELEZIA che deriva da Veronese Letizia Grazia si ha che sostituendo la L con la N si trova VENEZIA e nel quadro La Canzone della Terra si vede bene la laguna di Venezia. Quindi il passaggio degli autori da Velezia a Lino è caratterizzato da LNNL che sarebbe una acca ossia se scritta al contrario fa ancora LNNL. Nel video associato alla canzone Hegel all'istante 1:57 c'è un rebus che risolto dice "Dietro ad ogni Segreto ma con Battisti c'è sempre un acca". La risoluzione del rebus è resa possibile grazie al racconto del miracolo dei pani e pesci in cui i pesci sono stati sostituiti con le conchiglie e alla fine grazie al "panino" che tutti si sono saziati. Faccio notare che Lucio Battisti è morto alle ore 8 del 9 settembre 1998 e se questo istante lo scriviamo in forma numerica risulta 8991998 che è un acca ! Aggiungo che Lucio Battisti ha una canzone 7 agosto pomeriggio che da solo in un cimitero di auto era straordinariamente vivo e questo fa pensare che potrebbe avere ricevuto una informazione straordinaria. Guarda caso che dal 7 agosto 1965 dopo 33 anni e 33 giorni è morto alle ore 8 in cui 33 anni sono legati alla vita di Gesù e 33 giorni al pontificato di Papa Luciani. Nella canzone il Vento Lucio Battisti parla che alle ore 8 se ne va perché vede una porta aperta e nella canzone l'interprete di un film alle ore 8 si mette a fare l'amore con l'identità femminile del suo angelo custode visto che è appena morto e la donna addetta alla pulizia della sua stanza ( una infermiera ) vedendolo morto fugge per divulgare la notizia. Aggiungo che tra le opere di Lucio Battisti ho trovato la dimostrazione matematica ( topologica) che ha fatto Lucio Battisti che afferma che il 7 agosto 1965 è venuto a conoscenza che alle ore 8 del 9 settembre 1998 sarebbe morto e come si è verificato non c'è stato nessun errore neanche di un minuto e quindi la paura del piccolo incidente della canzone l'interprete di un film in effetti non c'è stata prima di fare l'amore. L'esistenza del destino è compatibile alla soluzione cosmica che ha trovato il matematico Kurt Godel dalle equazioni della teoria della relatività generale di Albert Einstein divulgata in un paio di articoli su riviste scientifiche nel 1949. Godel però non ha avuto nessun esperimento che confermasse questo mentre Lucio Battisti sì. Cosa hanno in comune Lucio Battisti e Kurt Godel oltre ad essere entrambi dei matematici ? Per capirlo è sufficiente legare la copertina del vinile l'Apparenza con la fobia che aveva Kurt Godel che era quella di aver paura di morire avvelenato e non è un caso che dopo la morte della moglie che le faceva da assaggiatrice Godel ha scelto di morire di fame piuttosto di rischiare l'avvelenamento.
@@balice7418 Cavolo che disamina forbita, sei una delle persone più intelligenti che abbia mai conosciuto, ma come hai fatto a risalire a tutti questi antefatti? Sarà stato un lavoro gigantesco, rimango basito dinnanzi a tanta cultura, mi sento piccolo piccolo davanti a cotanta intelligenza, che rabbia vorrei tanto essere come te almeno un pochino, ciao e grazie ancora del tuo interessamento.
@@celestenostalgia3010 il libro su Lucio Battisti ha il sigillo della morte terrena ma è su pagine non chiuse per cui Lucio Battisti ha ancora la sua opera più importante da pubblicare che è l'Apparenza di cui metà è già stata pubblicata ma che è ancora da scoprire. La mai ricerca sul pensiero su Lucio Battisti ha degli errori fisiologici come dice la canzone E Già che dice non si può arrivare a scoprire la verità ma solo avvicinarsi e poi in mancanza dell'ultima pubblicazione questo pensiero non è ancora stato del tutto espresso ( la verità che una certezza non ha ). Non so se il tuo commento è sincero o ironico comunque sono una persona intelligente e anche se non so né leggere né scrivere bene mi sono laureato con tutti 30 e lode negli esami di matematica. Lucio Battisti era anche lui un matematico in cui ha preparato la testi di laurea ma ha preferito non laurearsi perché non voleva che la sua tesi venisse pubblicata prima del tempo. Oh mare Nero tu eri chiaro trasparente come me, sembra che sia adesso il periodo storico in cui verrà pubblicato tutto quello che ha fatto Lucio Battisti visto che attualmente il mare Nero è teatro di una guerra che può sfociare da un giorno all'altro in una guerra mondiale con l'uso di bombe nucleari. Per quello che ho scoperto Lucio Battisti delle tre identità che ha una è Gesù ( il bambino che è sempre presente nel cuore nell'anima ) ed è venuto al mondo per amore dell'umanità con lo scopo di evitare quello che il testo della canzone Umanamente Uomo: il sogno in cui parla di auto estinzione. Infatti la canzone è stata pubblicata senza testo e viene fischiettata in modo speranzoso. Nel suo ultimo video in cui appare Amore Mio di Provincia ( è vestito in ciabatte come se appena rientrato dalla spiaggia dell'isola Guadalupe ) alza le braccia in senso di vittoria e questo è un indice che Lucio Battisti riuscirà a modificare il destino dell'umanità. Anche la cartolina spedita dall'isola di Guadalupe 9 dicembre 1974 e arrivata a noi in questo periodo tramite il libro del nipote il Padrone del Tempo fa gli auguri di buone feste ad indicare che tutto finirà nei migliori dei modi.
@@celestenostalgia3010 Straniero è il matematico Georg Cantor presente come identità nell'angelo custode di Lucio Battisti che apparve a Lucio Battisti il 4 novembre 1957. La Straniera è Giovanna D'arco che nella prima apparizione avvertì la sua presenza ma non la guardò La prima volta che Ti vidi non guardai Da allora non t'amai Tu come stai? Se si parla di Straniero e Straniero è perché c'è anche un nostrano e questo è Giotto ( l'O dello stupore ... a mano libera è meglio puoi vedermi ). L'angelo custode di Lucio Battisti era composto da Giotto Georg Cantor e Giovanna D'arco mentre Lucio Battisti nato il 5 marzo 1943 aveva come identità Giovanni Battista Gesù e Napoleone. IL 23 luglio 1964 nella spiaggia di Varazze ebbe un alta apparizione e questa volta la Straniera si manifestò in tutto il suo splendore e l'identità Napoleone di Lucio Battisti se ne innamorò. Fu un amore travagliato al punto che nel 1986 Lucio Battisti non ne voleva più sapere ma Lei grazie all'anello di Moebius ( è il simbolo di infinito in atto di Georg Cantor ) mise nello stessa faccia l'album Don Giovanni e Lucio Battisti la batteria il contrabbasso eccetera e con Come sta? Come stai? Come sto? La voce, coniugandoci S'allontanò ritorno indietro di 10 anni nel 1976 e andò a bussare alla porta "Ancora Tu" sembri più giovane infatti si erano visti nel 1986. L'anello di Moebius si completa con la Ancora Tu ( coda ) alla fine dell'album in cui viene rilanciata "e come stai ?" L'amore tra Napoleone quel cane un può barbone che ruggiva come un leone con la cagnolina vagabonda come una gallina per l'aia si riunisce con un piatto di spaghetti come si vede bene nel muro nel video associato ad Hegel all'istante 0:19 sotto la scritta LUCIO & LINO UNITI A BERLINO in cui si vede a fianco di un cuore infilzato da una spada ( la spada nel cuore ) la scena di Lilly e il Vagabondo uniti ormai uniti ed indivisibili una coppia legata dal sentimento di libertà ormai irraggiungibili. La canzone Amarsi un pò descrive la scena in cui i due cagnolini sono a cena con la musica e dopo essersi uniti con uno spaghetto hanno a fianco del vino in cui possono bere.
Da sempre fanatico del mitico Lucio Battisti, sono cresciuto con tutta la sua musica. Sono alla continua ricerca dei suoi vinili ed ho letto con immenso piacere i suoi 2 libri a lui dedicati. Grazie veramente. Un sincero saluto da Angelo di Torino.
Oggi 29 novembre è la ricorrenza del morte del padre di Lucio Battisti. Il giorno della nascita è il 12 dicembre che poi corrisponde al 29 novembre secondo il calendario Giuliano e quindi sia pur in modo meno restrittivo si può dire che il padre di Lucio Battisti è nato e morto lo stesso giorno. Nella canzone La Macchina del Tempo Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo restarlo perché Programmare una vita in un giorno Vuol dire morir quel giorno con te Ed io voglio Mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me
Beh, con Panella incontra il tema della Apocalisse (nella quale stiamo)... l'80% delle canzoni dei dischi "bianchi" parlano, profeticamente, della Apocalisse: da Don Giovanni a Per Nome, da Per altri motivi a Però il rinoceronte, da Timida molto audace a Cosa succederà alla ragazza... "Amarsi è questo escludere ed essere il soli al mondo, i soli ad essere soli amando sterminandola l'invincibile armata" (I Ritorni): il riferimento all'agnello ed alla sposa di cui al libro della Apocalisse, in guerra con la besta anticristica e tutto il male (ad es. Il Guerriero di Mengoni) sembra evidente...
Ecco qualcuno che ha capito qualcosa di Lucio Battisti. L'invincibile armata è quella spagnola che alla fine viene sconfitta dagli inglesi e il teologo matematico Napier fa una analisi dell'apocalisse di Giovanni partendo da questa data anche se poi sarà sbagliata perché diceva che a fine 1700 ci sarebbe stato il giudizio Universale. Nella copertina IL Nostro Caro Angelo l'individuo con il pennuto scuro nella spalla e con il colletto del periodo 1500-1700 è Napier che ha una sveglia sul cappello ad indicare l'ora della catastrofe associata al quadro La Canzone della Terra che dovrebbe essere imminente visto che il mar Nero non è più chiaro e trasparente e la donna dopo la quarta dose di vaccino le cade il fiore loto della fertilità dalla bocca diventando la farfalla impazzita che cerca il sole ossia Lucio Battisti che quando sorgerà ( L'apparenza ) piano piano la farà tornare di nuovo mamma ossia avere gli occhi pieni d'amore.
@@balice7418 E' vero, vi sono tante interpretazioni del Giudizio Universale... i più sfortunati hanno avuto contezza dal Divino di ciò... dico più sfortunati perchè la cosa diventa impegnativa... Lucio Battisti ebbe una Storia d'amore assurda, in gioventù... Lucio è coinvolto in prima persona... Satana inviò un adepto a dire alla fidanzata di Lucio che la tradiva... Lucio perse l'attimo... e non capì che doveva confessare il tradimento per spegnere questo AntiCristo... lo ha descritto, questa situazione, in Emozioni, Pensieri e perole, Campati in Aria... il buon Dio lo soccorse, che aveva inviato uno che avrebbe messo a posto la situazione... I Ritorni, Don Giovanni, L'Apparenza (sul gioco profondo o il precipizio... capirà che mi deve confessare in una canzone il tradimento di cui è imputato, o dormira è si incazzerà???) ... Atlantide del Principe De Gregori parla proprio di Lucio Battisti... Qui' sappiamo della Apocalisse, e sappiamo che Bergoglio è il Falso profeta ivi descritto... che il gioco cominci... via la paura... strada al Mistero....
@@tarcisotarcisi5134 La mia ricerca sul pensiero di Lucio Battisti è diversa dalla tua ma su qualcosa arriviamo alla stessa conclusione per esempio Papa Francesco è un falso profeta perché Lucio Battisti ha ideato un film dove a tradire era Francesco ( mentre nella canzone è Francesca a tradire ) che zoppicava come il papa.
@@balice7418 Beh, seguo a ruota e per inverso (alla tua giullarità)... La faccenda è seria... Su questa storia d'amore di Lucio Battisti (dove perso l'attimo non era più questione di volontà dei due amanti... donna peraltro misteriosissima questa), c'è immensa letteratura artistica, soprattutto in canzoni... il Rivale Satanico di Lucio è ad esempio (solo per dirne alcune) rappresentato in Canzone per l'Estate di De Andrè, e in Dr. Dobermann di De Gregori... è una Storia nuova... se ti interessa e sei all'altezza procurerai di fare battute migliori...
@@tarcisotarcisi5134 Ho difficoltà a capirti , per ora collimiamo su papa Francesco. Vediamo se la pensiamo allo stesso modo su questi due quesiti che sono logicamente connessi. Ha un nome molto bello che se me lo ricordo lo chiamo quel bel nome Ricordo il suo bel nome Hegel Tubinga IL legame Per Nome è "ricordo bel nome". Quale è il nome di donna della canzone Per Nome e quale è la donna che Lucio Battisti nasconde dietro a Hegel Tubinga ?
Ascolta caro Andrea, c’ è una canzone che ha scritto Battisti quando ha suonato in un orchestra di Enrico Pianori negli anni 60, prima di collaborazione con Mogol, che vede una collaborazione con Ennio Morricone mi sai dire come si chiama la canzone ?
Qualcuno addirittura per quel famoso foulard che lui amata tantissima commentava nei suoi confronti che era di fonte politica dx. Tutte bla bla bla. Nella sua vita artistica dal 1967 al 1999. È stato per me uno dei più grandi artisti italiani in campo musicale il restante e tutti bla bla bla. Ti saluto
Mi piacerebbe conoscerti. Sei in gabba con una dialettica cristallina. Continua a fare video sul grande Lucio. Grazie. Curiositá, Lucio amava cosi tanto Pescara, vero?
I dischi di Panella vennero realizzati essenzialmente perché c'era un contratto. Dopo il successo di Don Giovanni (album effettivamente realizzato su una ricerca stilistica e di nuove sonorità) Lucio ebbe un buon contratto discografico (che gli garantiva molti soldi indipendentemente dalle vendite dei dischi), per 4 album, da realizzarsi a intervalli di due anni. Questo spiega l'uscita periodica dei c.d. album bianchi. Nel 1994 con l'uscita di Hegel il contratto finisce e Lucio non verrà mai più messo sotto contratto, proprio per il terrore delle case discografiche di non vendere nulla e andare in assoluta perdita. Il rapporto con Panella non esisteva, lui gli inviava i testi e lui su quelli componeva le musiche, sceglieva quelli più incomprensibili per iniziare a comporre. Per me quei dischi (che comunque ho) sono terribili, salvo soltanto l'ultimo, Hegel, dove forse vennero messe alcune canzoni meglio riuscite (la voce del viso, Hegel), ma poca cosa rispetto al vero Battisti.
Non esiste il vero Battisti (☆Battisti non esisti) non c'e passato non c'e futuro per zio Lucio è sempre adesso non c'e Mogol non c'e Panella sono due parentesi c'e sempre e soltanto Battisti gli altri sono di passaggio o anche intralcio se vuoi durante il suo percorso musicale...chissà chi sarebbe stato il terzo paroliere che avrebbe aiutato Battisti a SCRIVERE le parole di future canzoni......
@@andreabarbacane6064 Io non mi permetto di giudicare l'uomo Lucio Battisti, non ho avuto il piacere di conoscerlo e ignoro chi fosse umanamente. Mi limito, con umiltà, a dare una recensione del lavoro artistico. Che per me rimane molto al di sotto delle sue precedenti opere. Personalmente ritengo avesse avuto un blocco, gli album bianchi erano arrivati ad un loop creativo: tolto Don Giovanni ne furono pubblicati 4. Ma potevano essere 2 o poteva anche farne altri 10, cosa avrebbe cambiato nella sua carriera discografica? Che peculiarità avrebbe L'apparenza rispetto a C.S.A.R. o La sposa occidentale rispetto ad Hegel? Non era questione di paroliere, Lucio si era imbarcato in una parabola solitaria ed elitaria, dove riteneva che la sua musica (ma staccata dalla melodia della canzone) sarebbe bastata, il lavoro era arrivato in un inviluppo fine a se stesso, le parole di Panella attaccate ma senza il lavoro che aveva caratterizzato Don Giovanni. Chi ama quegli album lo fa perché sostanzialmente ama Lucio, da fan (fanatico, appunto) ma se li avesse incisi uno sconosciuto li avrebbero amati lo stesso? Siamo onesti con noi stessi.
Non solo non si incontravano, ma in genere glieli mandava via fax. E ogni tanto Battisti lo chiamava per chiedergli di poter sostituire qualche parola, per la metrica. PS il paroliere successivo sarebbe stato...Mogol!
Ciao Andrea, da quanto tempo😀!!! Mi è fatto un gran piacere risentirti e rivederti🙂. Un saluto ed un forte abbraccio, buona domenica e buona vita, ti auguro il meglio🙂♥️ Saluti da 𝑰𝒈𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐
Ciao Andrea, è un piacere rivederti. Volevo chiederti cosa pensi della storia della canzone di Mogol "Arcobaleno". Lui sostiene che Battisti stesso abbia mandato dei messaggi dal mondo dei morti, (messaggi dinamici, che sono arrivati a Mogol tramite una Medium). Questi messaggi dicevano di scrivere in una melodia ciò che lui stesso (Lucio) avrebbe detto a Mogol prima di morire... Una sorte di canzone dedicata a Mogol da Battisti, ma scritta proprio da Mogol. Se vuoi capire meglio puoi cercare tranquillamente questa faccenda su RUclips, in 2 o 3 interviste mogol ne parla. Mi farebbe tanto piacere sapere cosa ne pensi ed anche sapere se c'è qualche verità dietro. W Lucio sempre! ❤️
Mi ha sempre dato l'impressione di una storia messa lì per coinvolgere emotivamente il pubblico ma che dietro c'e solo vuoto e voglia di autocelebrazione. Non credo ai medium quindi non credo a Mogol un abbraccio
Dico la mia a riguardo. Fino al 4 febbraio 2020 ho sempre pensato che c'era un effetto Battisti nella creazione di questa canzone ma niente di paranormale in quanto il giorno della morte di Lucio Battisti era stato fatto ascoltare nei TG della Rai l'inedito il Girasole ( proveniente dal borsello rubato a Luco Battisti a fine estate nel 1995 ) in cui Lucio Battisti cantava Girasole segui il sole stai sereno guarda l'arcobaleno e associato avevano fatto un filmato in cui appariva un arcobaleno. Questa cosa l'aveva vista milioni di persone per cui per le emozioni forti dovute alla morte aveva generato delle fantasie in diverse persone. Poi il 5 febbraio 2020 mentre analizzavo la x come variabile matematica del quadro l'Apparenza ho avuto Lucio Battisti che mi è venuto a trovare spaventandomi come quando vedevo Belfavor da bambino sussurrandomi +1. Da quel momento io credo a tutti i fenomeni paranormali che hanno raccontato su Lucio Battisti. Quel furto del borsello è stata una astuzia ( il grande inganno ) di Lucio Battisti per permettere che venisse ascoltato diversi suoi inediti in particolari momenti come il Bell'Addio nel giorno della sua morte in cui questa canzone è associata alla copertina del vinile di Don Giovanni ( la canzone Don Giovanni è associata alla copertina del CD ) che è la parte finale della dimostrazione matematica che ha fatto Lucio Battisti nella sua vita ( iniziata ad aprile del 1970 con l'assunzione della cantante L.B. che poi l'ha chiamato Sarah ( con la acca finale ) e di seguito il 29 maggio 1970 con il viaggio Milano-Roma ) per dire che lui aveva una identità divina ossia che il 7 agosto pomeriggio 1965 aveva ricevuto delle informazioni straordinarie dal suo angelo custode tra cui quella che sarebbe morto alle ore 8 del 9 settembre 1998 che in termini numeri viene scritta 8991998 e se riscritta al contrario ( fare una capriola ) è ancora 8991998 ossia è un acca. Nel video associato alla canzone Hegel 1994 si trova un rebus che risolto dice "Dietro ad ogni Segreto ma con Battisti c'è sempre una acca". Lucio Battisti è venuto a sapere 33 anni 1 mese e 2 giorni prima l'istante in cui sarebbe morto e questo perché aveva una identità divina. Sempre nella canzone il Bell'Addio dice alle otto in punto tu prendi e te ne vai ci lasci il cuore ma te ne vai ma il cuore non è un foulard e ritornerai Per l'analisi che ho fatto a me risulta che Lucio Battisti è rinato il 18 maggio 2021 ( corrisponde al 5 maggio secondo il calendario Giuliano ) alle ore 3:16 sotto il segno del toro e oggi 29 luglio 2021 ( corrisponde al 16 luglio secondo il calendario Giuliano ) dovremo avere una sua Apparenza e domani venerdì 30 luglio 2021 si può acquistare l'opera completa l'Apparenza due dadi al prezzo di uno. Analizzare il labirinto delle tracce che ha lasciato non è per niente facile per cui errori ne posso avere commesso infatti la mia previsione inziale era 5 maggio 2021 ( per riposare un poco 2 3 100 anni ossia 2021-1998 = 23 anni e 2021-1821 = 200 anni ) nell'anniversario dei 200 anni dalla morte di Napoleone però un pò di errori li ho corretti ( 16 luglio è derivato dal giorno della pubblicazione dell'album l'Apparenza venerdì 7 ottobre 1988 ossia 33 anni fa e poi dall'esilio di Napoleone 15 luglio - 15 ottobre 1815 ) per cui ritengo di non essere tanto distante dalla verità e quello che ho detto a breve accadrà. Il fatto che il riferimento è Napoleone l'uomo caduto nel momento supremo , nella canzone Madre Pennuta Lucio Battisti dice di essere stato un imperatore faraonico e l'espressione tutto il sole al nadir ricorda Dante Alighieri quando si trovò al purgatorio nel monte posto nell'emisfero a sud della Terra del tutto simile a Napoleone nell'isola Sant'Elena e la canzone Elena No altro non è la sottomissione di Napoleone agli inglesi nell'isola di Sant'Elena che per tutta la vita compreso la battaglia di Waterloo li aveva sottomessi.
@@andreatardio Sì. Ho avuto dei fenomeni paranormali tra il 5 febbraio e 5 marzo 2020 . il 9 febbraio 2020 mi ha svegliato 3 volte. La prima volta mi ha detto di analizzare la canzone il bell'addio in cui io il 10 agosto 1975 alle ore 6 di sera ho avuto un incidente a pesca ... la cintura della copertina del vinile sarebbe la cintura del cestello da pesca appena su un amo raddrizzato che mi ha provocato una ferita che poi può essere anche la cintura della sua chitarra e quindi il significato il bell'Addio. Posso immaginare che l'amo raddrizzato potrebbe essere quello con cui il 9 settembre 1975 avevo preso un grosso luccio e poi si è liberato raddrizzandomi l'amo. Nel libro il Grande Inganno si vede una cartolina di Christine Leroux che usa il nome Luccio per indicare Lucio Battisti. La seconda mi ha fatto confrontare la mia foto del profilo di Facebook con quella dell'anonimo della copertina Una Giornata Uggiosa ed è risultata perfetta come un quadro giorno e notte di Escher e la terza mi ha detto che devo fare la ricerca del suo pensiero come indicato nella canzone E Già e divulgarlo e così ho fatto. IL 16 febbraio 2020 mi ha fatto ricordare un film che avevo visto negli anni 80 visto in TV ma non sapevo il titolo e il 28 luglio 2020 sono riuscito a trovare il titolo e mi sono accorto che lo aveva ideato lui. Con quel film assieme ad altre tracce di canzoni copertine e lettere che si trovano nel libro del nipote ho trovato la dimostrazione che ha fatto lui che dice che il 7 agosto pomeriggio è venuto a sapere l'istante della sua morte e la cantante Sarah ( quella che canta Sognando Risognando e poi i cori fino al 1973 ) l'ha presa perché faceva il compleanno il giorno della sua morte. Mi aspetto che nell'opera completa ci sia una canzone in cui Lucio Battisti canta assieme a Sarah utilizzando delle registrazioni che ha fatto di Sarah tra il 1970 e 1973. Mara Cabbedù ha duettato con Lucio Battisti nella canzone Due Mondi perché è nata il 5 maggio ossia il giorno della morte di Napoleone. Una Identità di Lucio Battisti è proprio Napoleone che ha divulgato le idee di libertà della rivoluzione francese ( il mio Canto Libero ) ha avuto i giorni del volo d'aquila che vanno dal 1 marzo a l 20 marzo 1815 ( canzone l'Aquila ) l'esilio all'isola di Sant'Elena è la canzone Elena No e si è innamorato della identità femminile dell'angelo custode di Lucio Battisti che sarebbe Giovanna D'arco la bella incatenata a testa alta oppure la corda tesa amo l'arco . La gallina e il leone e la canzone in cui si vede che sono fatti per stare assieme, il cane un pò barbone ( i barboni era la dinastia dei re di Francia e Napoleone fu Imperatore di Francia e re d'Italia ) che ruggiva come un leone è Napoleone. Un amore molto litigioso infatti ci sono le canzoni la spada nel cuore e Mi ritorni in mente e poi lui che vuole dimenticarla con alcune canzone di Don Giovanni e alla fine lei ritorna indietro di 10 anni ( sembri più giovane ) e lo va a trovare in Ancora Tu e scoppia l'amore eterno. Solo più simpatica fa ricordare la canzone La Spada nel Cuore in cui l'amore inizia sempre da una simpatia. La cosa che hanno in comune Napoleone e Giovanna D'arco è il sentimento di libertà. In una immagine del video della canzone associata ad Hegel si vede scolpito nel muro Lilly e il Vagabondo in posizioni contrarie ( perché la vagabonda in questo caso sarebbe Giovanna D'arco) e vicino la spada nel cuore . La canzone Don Giovanni inizia con il dialogo tra Lucio Battisti ed il suo angelo custode mentre la musica finale è burlesca con uno strumento a corde tese come un arco che ricorda che Giovanna D'arco non è morta nel rogo del 30 maggio 1431 ma il re l'ha fatta fuggire e si è pure sposata solo che la sua tomba e stata fatta sparire nel 1907 in modo che potesse essere fatta Santa martire per rogo. Lucio Battisti ha dato delle altre informazioni come che sotto il quadro della Gioconda c'è il primo quadro Monna Lisa , l'assassino di Ruggero Pascoli morto il 10 agosto alle ore 6 di sera si chiama Silvestri Manfredi ( Maledetto Gatto ) delle profezie in particolare delle catastrofe che si sono verificate come l'attentato delle torri gemelle , il crollo del ponte Morandi, la pandemia del corona virus e poi una catastrofe che deve arrivare credo tra 16 settembre e 20 novembre 2021 nell'intorno dove sono nato, un cerchio con raggio 30 km che tocca 4 città Vicenza Padova Treviso e Giavera del Montello. IL grande incendio di questa catastrofe descritto apparentemente come un festa lo si trova nella canzone Tutte le Pompe e nel quadro La Canzone della Terra. Credo che il motivo per cui ritorna adesso in cui per l'occasione ha inventato il posto prima del primo sia perché il vaccino rende le donne sterili e quindi porta alla auto estinzione come dice nel testo della canzone Umanamente Uomo :il sogno che però non l'ha pubblicato perché Lucio Battisti riuscirà a fermare la mano che vaccina. Lucio Battisti è il sole come dice nella canzone la farfalla impazzita ( farfalla = vagina ) e la finale della canzone del Sole dice che il sorge quando sorge piano ma poi ... sono gli occhi di una donna pieni d'amore e quindi la donna ritorna ad essere di nuova mamma. IL quadro UNA sarebbe la pandemia del corona virus iniziata in occasione della pubblicazione del libro il Grande Inganno in cui la sostanza scura ( carbonio con idrogeno composto ) è il virus che esce dalla testa della donna brutta a forma di barattolo con avvolta una corona che sbatte la testa sulla scala a 4 gradini e ha le mani a 4 dita ( il 4 per me e per Lucio Battisti è un numero jellato anche se molti pensano al quadrifoglio ). Nel quadro si vede la vagina ( organo femminile per la riproduzione ) di colore giallo uguale al sole che rappresenta questo periodo in cui dovrebbe uscire le opere di Lucio Battisti con il messaggio che ha lasciato per umanità . Il quadro però non dice quando termina la pandemia, il 4 gradino non è ancora da arrivare per cui il peggio non è ancora arrivato e quando dice il sole quando sorge piano il termine piano significa che ci vuole parecchio tempo prima di risolvere i problemi che ha creato la pandemia + vaccino.
@@andreatardioPer il momento mi limito a scrivere commenti ben sapendo che qualsiasi cosa che scrivo contiene degli errori e questo è dovuto per come Lucio Battisti ha voluto lasciare le sue tracce e la cosa è ben raccontata nella canzone E Già. Sono condannato a fare errori e per uno che a scuola era abituato a prendere 30 e lode è davvero una umiliazione! E' dal 5 maggio 2021 che quasi ogni venerdì ritengo che sia legato alla Apparenza di Lucio Battisti però non è ancora successo nulla. Le mie previsioni non sono di natura profetica ma semplicemente per deduzione logica. Sull'analisi delle tracce che ha lasciato Lucio Battisti su avvenimenti passati sono riuscito a trovare i legami in modo soddisfacente, ma quando si tratta di prevedere quando ci sarà l'Apparenza che mi sembrava una cosa semplice ho sempre sbagliato. Se un giorno scriverò un libro trovo naturale rivolgermi ad una scrittrice il cui nome è uscito da questa ricerca anche se la trovo una persona antipatica, ma non ho intenzione andare contro alle volontà di Lucio Battisti. Dobbiamo considerare Lucio Battisti dal 18 maggio 2021 virtualmente vivo o meglio più vivo di quanto lo era in vita ( non faceva nulla per farsi notare ) per cui ci si deve aspettare che la sua produzione delle opere sarà maggiore di prima. Lucio Battisti ha detto che vuole comunicare solo attraverso i canali artistici però bisogna considerare che oltre ad essere un musicista è un pittore ed ha pure ideato dei film al 100% oppure modificando solo una parte. Un esempio è "a come Andromeda" ( la lettera a è presente sia all'inizio ma anche alla fine del nome e questo la dice lunga anche sulla lettera a della copertina di Don Giovanni ) che ha modificato il finale andando a cancellare il seguito che era in stato di avanzamento di realizzazione. Nella versione originale Andromeda faceva finta di suicidarsi per far perdere le proprie tracce e non aveva una sciarpa ma uno scialle. Nella seconda parte del 1971 Lucio Battisti era diventato una esplosione di innovazione per cui poteva avere una certa influenza nella produzione artistica in generale. La morte per suicidio di Luigi Vannucchi rende la cosa misteriosa anche perché Lucio Battisti ha realizzato una canzone nel 1982 in modo occulto sulla morte per suicidio ( include anche le morti delle guerre in corso e Bin Laden va visto come un Napoleone mussulmano in cui ha generato una guerra per difendere i diritti dei mussulmani allo stesso modo in cui Napoleone aveva dichiarato guerra alle monarchie perché non accettavano le idee della rivoluzione francese ) , la sciarpa nera della ragazza che si vede nella copertina Una Donna per Amico ha il sapore di lutto per questa morte accaduta il 30 agosto 1978 ma soprattutto perché è vestita al contrario di come lo era Andromeda quando si è suicidata. La copertina di Una Donna per Amico oltre a ricordare l'incontro con Christine Leurox il giorno di San Valentino 14 febbraio 1965 fa riferimento anche al film A come Andromeda ed è per questo che la ragazza sembra una attrice. Nella parte interna di questa copertina si nota in alto l'orlo perfetto che poi si ritrova nella canzone Cosa Succederà Alla Ragazza e Tubinga e la spiegazione che ho trovato è per dare un significato ad un particolare che si trova su una lettera fasulla del libro il Grande Inganno ( Lucio Battisti quella lettera l'ha messa di proposito per lasciare delle tracce) . Per produzione nuova intendo anche opere che sono già state pubblicate che però non sappiamo che sono state ideate da Lucio Battisti. Parlando di vestire al contrario una cosa analoga la si vede se si confronta come è vestito Lucio Battisti nella copertina Umanamente Uomo: il sogno e quando fece l'ultima intervista il 18 maggio 1979 in cui le foto sono apparse Natale del 2020 in cui ha importanza anche le scarpe e il tutto si lega con la canzone "i sacchi della posta". La mia ricerca sul pensiero di Lucio Battisti è iniziata venerdì 1 novembre 2019 al centro commerciale Giotto di Padova e poi ho avuto un mese dal 5 febbraio al 5 marzo 2020 terribile che mi ha sconvolto la vita per sempre. In passato avevo vissuto fenomeni paranormali ma nell'ambito personale adesso invece il tutto me lo ritrovo in un contesto più ambio. IL fatto che abbia trovato qualcosa sul pensiero di Lucio Battisti non significa che sono in grado di rispondere alle domande ( diciamo che posso dire di aver capito solo il 30% dei messaggi che ha lasciato nelle sue opere anche perché molte cose sono riferite a cose future legate però al passato ) né posso dire che conosco Lucio Battisti l'unica cosa che posso dire con certezza è che ha una identità divina perché ho trovato la dimostrazione che ha fatto. Invito tutti ad analizzare le pubblicazioni che ci sarà a breve come una sorte di messaggio che Lucio Battisti ha voluto lasciarci in cui SEMBRA che per amore dell'umanità abbia voluto alterare il nostro destino. L'opera completa l'Apparenza va vista come un'opera musicale-grafica dello spessore della Divina Commedia solo che non è allegorica ma parla del destino dell'umanità. La canzone il Fuoco va vista come l'inferno di Dante ( va associato il numero di Fibonacci 34 perché l'inferno di Dante ha 34 canti ) in cui si sente i lamenti dei dannati tra il tremolio delle fiamme. E' possibile che in seguito ci sia una versione di questa canzone con testo scritto da Lucio Battisti in cui ne a conoscenza Giulio Mogol. Mogol dice che l'unico testo che non è passato per la sua mente e scritto con la sua mano è quello riferito alla canzone il Fuoco. La mia sensazione è che Lucio Battisti è venuto al mondo per evitare quello che c'è scritto nel testo originale non pubblicato della canzone Umanamente Uomo: il sogno Umanamente uomo perché serenamente solo perché senza ambizioni vivo un sogno mentre l’uomo si distruggerà scalando vette altissime inconsciamente stroncherà ogni umano verbo e sarà distrutto così ogni sogno … in cui dice che l'uomo inconsciamente stroncherà ogni verbo umano e questo a me fa pensare che il vaccino che non è stato completamente testato porti alla sterilità della donna e non escludo anche l'insorgere di brutte malattie peggio del virus. Se il vaccino non è stato completamente testato perché non ci si limita per il momento alla vaccinazione delle persone da una certa età in su. La scienza dice ... ma io vorrei sapere cosa si è sperimentato e cosa manca da sperimentare, essere ottimisti non significa prendere la decisione ottimale. Anche l'euro era la soluzione di tutti i mali dell'economia e poi siamo diventati tutti più poveri e quelli che si sono arricchiti sono quelli che sono entrati in Europa senza usare la moneta euro. A questi disastri dovuti ai mass-media nessuno paga e questo non va bene. Dire che il 29/30 luglio sono i giorni dell'Apparenza di Lucio Battisti e poi non succede nulla mi rende un ciarlatano al pari di tutti gli altri in cui sembra che si faccia la gara a quello che la spara più grossa, comunque io sto seguendo le indicazioni che mi ha dato Lucio Battisti. Per i fenomeni paranormali che ho avuto tra il 5 febbraio al 5 marzo mi è rimasto ( le ho cristallizzate ) delle tracce oggettive tipo foto di un orologio analogico ( indica l'ora di eventi che poi si sono verificati il giorno seguente ) che è stato sincronizzato con l'orologio del quadro Macchina del Tempo di Lucio Battisti ( ore 15:20 del 16 febbraio 2020 in cui però l'ora esatta del processo di sincronizzazione è iniziata alle ore 3:16 e terminata alle ore 15:17, mentre il mio orologio analogico faceva le 15:20 come il quadro Macchina del Tempo), dialogo su WhatsApp che certifica avvenuto evento e ho testimonianze utili di persone che non credono a queste cose e poi c'è una verifica geografica che lega tutti i luoghi in cui ho avuto un fenomeno paranormale in cui è compreso anche il centro commerciale Giotto di Padova. Tutto questo materiale ha senso divulgarlo solo dopo che tutte le opere di Lucio Battisti escono dalle scatole ( mi aspetto delle prove che completano i test di questi fenomeni paranormali ) ed è stato riconosciuto la dimostrazione di Lucio Battisti che il 7 agosto 1965 è venuto a conoscenza dell'istante della sua morte in quanto sarebbero un corollario a questa dimostrazione e sarebbero una dimostrazione oggettiva dell'esistenza dell'aldilà e che il dialogo tra realtà e aldilà avviene senza ritardo temporale. Anche Albert Einstein per diventare Einstein ci ha impiegato 4 anni per cui quando le cose sono difficile da comprendere e da credere ci vuole del tempo. Adesso è il momento dell'Apparenza di Lucio Battisti il resto può attendere.
Lucio battisti e stato, ed è ancora oggi Il più grande cantautore di sempre, e non solo in Italia......e questo a prescindere da le collaborazioni con mogol prima e panella poi. David bowie dichiaro che lucio battisti e stato il più GRANDE di sempre, sottoscrivo in pieno quanto dichiarato da Bowie.i 20 album pubblicati tutti diversi, senza mai ripetersi , sono ancora oggi all' avanguardia, e parlano da soli........ N1/N1/.
Lascio a te immaginare se vai a scoprire cosa ha scritto Lucio Battisti nei messaggi nascosti dei testi delle canzoni ideate da lui che sono circa il doppio delle canzoni che ha firmato e poi ci sono anche film e di quello ancora pubblicato.
il giorno in cui è morto Lucio Battisti nei TG della RAI hanno fatto ascoltare due canzoni inedite di Lucio Battisti che erano presenti nei nastri del borsello che era arrivato ad un giornalista ad ottobre 1995. Una canzone era il Girasole che fa Girasole segui il sole stai sereno guarda l'arcobaleno in cui Michele Bovi ci aveva fatto un video in cui faceva comparire un arcobaleno. Ora mettici milioni di persone che hanno guardato e sentito il TG con un sentimento di dolore per la scomparsa di Lucio Battisti e alla fine quello che ne è uscito che diverse persone hanno pensato che Mogol doveva fare una canzone che parlasse dell'arcobaleno e si sono fatte sentire. A prima vista sembra una spiegazione razionale sufficiente per spiegare quello che è successo, ma avendo provato anche io un fenomeno paranormale il 5 febbraio 2020 in cui Lucio Battisti mi è venuto a trovare è mi ha suggerito +1 per trovare la formula che aveva nascosto nel quadro l'Apparenza dico che se qualcuno dice di aver avuto un incontro con Lucio Battisti dopo la su morte ho un motivo per dire che è possibile. Forse la cosa che è ancora più difficile da credere è che Lucio Battisti mi è venuto a trovare anche da vivo il 23 gennaio 1989 travestito da mendicante salendo nella mia auto senza preavviso in un semaforo rosso e poi al semaforo rosso successivo è sceso e mi ha chiesto pure dei soldi per prendere un treno per andare a trovare la sorella. Gli ho dato 5000 lire che ovviamente ci sono le mie impronte digitali sopra per cui non mi stupisco se un giorno venissero fuori che dimostrerebbe che l'incontro è avvenuto. Ma come mai dico questo se al momento non l'ho riconosciuto ? IL mendicante aveva i capelli tinti e il viso era strano come se avesse un trucco cinematografico e poi anche se era entrato in modo maleducato una volta uscito dall'auto prima di chiedere i soldi mi disse non prendermi a pugni per quello che ti sto chiedendo e io rimasi sorpreso perché un comportamento violento lo avrei dovuto tenere quando mi è entrato in auto senza preavviso e non quando era ormai uscito tutto quello che mi poteva dire di certo non mi turbava. La frase che mi ha detto ricorda molto quella della canzone Emozioni prendere a pugni un uomo solo perché è stato un po' scortese Se mi è venuto a trovare dopo la morte per darmi un suggerimento per la ricerca del suo pensiero non è da escludere che abbia voluto conoscermi quando era ancora in vita. Per capire il travestimento da mendicante è sufficiente ricordare la canzone A Portata di Mano E se ci fosse è come non avesse nome Non avere nome significa chiamarsi Nessuno e quindi Ulisse che con l'astuzia e l'inganno ha realizzato il cavallo di Troia e ha vinto la guerra con il nome Nessuno è sfuggito a Polifemo e travestendosi da mendicante è riuscito ad ammazzare tutti i proci che volevano sua moglie e la sua isola. Lucio Battisti è il Grande Inganno ... e non ci dobbiamo stupire se oltre a pubblicare l'opera completa l'Apparenza ci sarà pure anche un film un mixer di remake in cui lo vedremo travestito da mendicante.
Ciao Andrea, i tuoi video sono interessanti perché aprono uno squarcio luminoso su aspetti altrimenti velati di opacità sulla vita di Lucio Battisti. Qualche anno fa sentii da un testimone di Geova che la moglie di tuo zio Lucio ha abbracciato molto tempo fa la fede dei testimoni di Geova, che notoriamente rifuggono i successi, le espressioni mondane, le “idolatrie di se stessi” (come dicono loro), e che sia stato questo, in realtà, il motivo principale per cui Lucio si è allontanato dalle scene musicali: per ottemperare a quell’obbligo di non idolatrare e far idolatrare la propria persona cercando di gettare nell’oblio la sua immagine. È verità o una mera fantasia?
Tutti i titoli delle canzoni dei quadri di Lucio Battisti e ci mettiamo pure anche i titoli dei libri del nipote fanno parte del pensiero di Lucio Battisti. In particolare Per Nome oltre a far parte del pensiero di Lucio Battisti rappresenta il primo assioma del suo pensiero. Facciamo qualche associazione Per Nome . IL quadro l'Apparenza rappresenta la Pasqua di Lucio Battisti in cui viene crocifisso con la croce di Sant'Andrea e Andrea è suo nipote. E' stato realizzato nel 1972 e visto che è stato ricavato da una litografia di Escher Gallerie di Stampe in quanto entrambi sono ricorsivi e l'uomo si trova in entrambi sulla sinistra in basso ed Escher è morto il lunedì Santo 27 marzo 1972 allora questo quadro della Pasqua è stato dipinto a Pasqua del 1972 ossia 2 aprile 1972. Allora la morte e il quadro l'Apparenza sono riferiti al periodo Pasquale e guarda caso Lucio Battisti come coautore dei testi dell'opera l'Apparenza scegli Pasquale Pannella ossia fa una scelta Per Nome ossia fra tutti i Pasquale che posso scrivere canzoni scegli Pasquale Pannella. Se abbiniamo il quadro Una Giornata Uggiosa che è una vista verso l'alto in cui si vede la chioma di un ciliegio con un pò di pioggia colorata da un sole uggioso ( sei tornata a fiore tu, vignetta gentile con una fretta di furbe nubi d'aprile ) in una giornata d'aprile del 1972 e poi lo abbiniamo alla copertina dell'album Una Giornata Uggiosa in cui c'è un maggiolino l'auto più venduta del 1972 e quindi si presume che sia la stessa giornata in cui questa volta è una vista verso il basso in cui si vede l'asfalto scuro e ancora la presenza di un sole uggioso che crea della pioggia colorata. Allora quadro e copertina album sono due immagini una verso alto e l'altra verso il basso della stessa giornata Uggiosa in cui a seconda della prospettiva si vede il colore rosa o il colore grigio. Tutto ciò fa pensare alla domanda ma che colore ha Una Giornata Uggiosa ? rosa o grigio ? Essendo anche questa coppia abbinata ad una litografia di Escher Giorno e Notte in cui a seconda di come si inizia a guardare sembra uccelli neri che vanno verso il giorno oppure uccelli bianchi che vanno verso la notte e poi si vede la piazza e/o il cielo allora anche questo è legato alla morte di Escher e giornata d'aprile colloca Una Giornata Uggiosa proprio Pasqua 2 aprile 1972. La morte di Escher un pittore geniale genera in Lucio Battisti un doppio sentimento, quello grigio di dolore per la scomparsa di un amico ( aveva l'identità di Giotto ) e nello stesso tempo l'ispirazione di una idea geniale da quel genio che era Escher ossia di fare l'opera l'Apparenza. L'album l'Apparenza rappresenta l'O di Giotto della musica e quando Lucio Battisti dice in presenza a Loretta Goggi dopo averle fatto sbagliare la sua età che non era 25 anni ma 27 anni "avete sentito la nipotina di Einstein" ma non potendo essere la nipotina di Einstein perché aveva sbagliato il conto allora lo era di un altro e Per Nome lo è di un altro genio Giotto infatti in GOGGI LORETTA GOGGI c'è scritto GIOTTO. Giotto è presente come identità sia in Escher che in Leonardo da Vinci ed è per questo che dice quel gran genio del mio amico con le mani sporche di colore ad olio con il pennello fa miracoli infatti fa una O di Giotto. Leonardo da Vinci era anche un meccanico, un disegnatore meccanico per cui in mano poteva avere sia il cacciavite come il pennello e le mani si poteva sporcarsi d'olio di vario genere e quindi anche con il colore. Adesso prendiamo il nome Andrea Barbacane => barba cane => cane barba => quel cane un pò barbone => la gallina e il leone => un amore litigarello come quello dei genitori di Andrea Barbacane. Adesso passiamo all'album Cosa Succederà Alla Ragazza che inizia con la frase "L'alba, la barba, la curva della gola" in cui alba deriva da Albarita e barba deriva da Barbacane. In un altra canzone parla di una serie di profumi e Lucio Battisti a sua sorella ha regalato un negozio di profumeria "E lei si è invaghita del bitume carbonio con idrogeno composto", sua sorella si è sposata presto ( invaghita fa pensare ad un innamoramento rapido ) perché è rimasta incinta di Andrea. Faccio notare che tutto questo l'ho raccontato usando l'assioma Per Nome. Con l'assioma Per Nome e l'O di Giotto posso raccontare molte cose che ho scoperto del pensiero di Lucio Battisti come per esempio come è nato il nome di MOGOL che deriva da un anagramma di Giulio in cui Giotto ha fatto un piccolo ritocco grafico mettendoci la testa e i piedi come descritto nella canzone Scrivi il tuo nome. Ma tornando ai libri se qualcuno pensa che Lucio Battisti non sia intervenuto nelle stesura dei libri consiglio di confrontare le pagine 44 e 45 di due libri uno scritto da Sarah "Io Ho Detto No" del 2019 ( è il titolo di una canzone di Lucio Battisti ) la cantante scelta da Lucio Battisti in cui le ha dato il nome Sarah per non confonderlo con Viviana come spiegato nella pagina 45 e poi le pagine 44 e 45 del libro il Padrone del Tempo in cui resterete a bocca aperta perché la corrispondenza è impressionante in quanto in entrambe le pagine 44 c'è una immagine ( Sarah ha il saio del Mexico avendo fatto un festival della canzone assieme a Tony Renis in Mexico mentre l'unica foto presente nel libro il padrone del Tempo che non sia una copertina di un disco di Lucio Battisti è a pagina 44 ) che ricorda implicitamente il Mexico ( Guadalupa è una isola del mare dei Caraibi però esiste anche una isola in Mexico che ha pure questo nome ) e poi nella pagine 45 c'è scritto Viviana che non è un nome ricorrente per cui la coincidenza della presenza del nome Viviana in entrambe le pagine 45 è opera di Lucio Battisti e questa coincidenza l'ha pensata nel 1970 nel 1974 nel 2019 e poi nel 2021. Ma chi è Lucio Battisti ? lo scopriremo solo vivendo quest'anno 2021.
Ti rispondo anche qua sotto perché i miei messaggi continuano a sparire. Forse quella conversazione è diventata troppo lunga per i canoni di RUclips. Potremmo anche trovarci a chattare in modo più comodo e riservato. Ad ogni modo, qua c'è il pezzo che non sono sicuro tu abbia letto. Ai primi paragrafi hai già risposto, almeno in parte, in un altro messaggio, ma la parte finale mi sa che si era persa. Ecco: Conosco bene l’animazione di Gallerie di stampe di cui parli; quando l’ho vista la prima volta ho trovato la conferma di quello che avevo già intuito osservando l’immagine, e cioè che si tratta di una spirale poligonale, ovvero di una spirale gnomonica. www.maecla.it/tartapelago.htm Come ti dicevo il libro a cui sto lavorando (ormai da alcuni anni) teorizza il funzionamento del pensiero umano (non del cervello, mi raccomando; intendo del pensiero in quanto pensiero a monte del mondo, dello spazio e del tempo) attraverso una serie di grafi, di cui quello finale è strutturato proprio come una spirale gnomonica, e cioè come Galleria di stampe. Quando scrivo questo intendo Galleria di stampe come l’ha fatta Escher, con il buco in mezzo, non il suo completamento infinito che si vede nell’animazione. Quello che tu chiami “punto fisso” della ricorsione, se lo pensi come antignomone (per es: il quadrato è l’antignomone del rettangolo aureo) non è necessariamente un limite puntiforme ma può benissimo essere una parte di piano con una sua estensione. Il fatto che la ricorsione non venga ripetuta all’infinito ma solo tanto da coprire 360° e qualcosa di più, in modo da chiudere il cerchio, è importante, perché secondo me è proprio quel vuoto a costituire “l’immensa scorciatoia per arrivare al sodo”. Se si continua la ricorsione indefinitamente, come si vede nell’animazione e come Escher volontariamente non ha fatto (non è vero che “solo i computer potevano calcolare quelle linee”, lasciare il centro in bianco è voluto), si finisce per “tappare” la scorciatoia. Invece il buco della ciambella dev’essere largo abbastanza da poterci “scrivere il tuo nome”. A questo punto devo aggiungere ancora qualcosa a livello personale. Intanto vorrei ricordarti che mi chiamo Lorenzo Peyrani e non Lucas Siccardi. L’avevo scritto in uno dei primi messaggi, ma quella conversazione è andata perduta e non so se all’epoca avevi prestato attenzione alla cosa. Lo dico perché magari quando hai usato l’assioma Per nome hai legato il nome Lucas Siccardi alla mia data di nascita? Non lo so, faccio queste ipotesi al buio perché non ho capito l’assioma Per nome, però volevo fugare questo dubbio, che tu pensassi ancora che mi chiamo Lucas. In secondo luogo, devi sapere che io da un paio d’anni sto cercando un ingegnere matematico a cui affidare un lavoro. Come ti dicevo lavoro con dei grafi, ma lo faccio in modo amatoriale, da dilettante. Per riuscire da un lato a modellare in maniera più rigorosa i fenomeni di cui mi occupo attraverso i grafi, dall’altro ad analizzare tali grafi in modo da trovare eventuali generalizzazioni, ho bisogno di un esperto, tuttavia quando mi sono rivolto alla facoltà di matematica ho scoperto che teoria dei grafi è passata di moda ed è quasi uscita dai programmi, e che ormai solo gli ingegneri matematici sono preparati al riguardo. A quel punto ho iniziato a collaborare con un laureato, anzi con un assistente, tra l’altro pagandolo lautamente, solo per ritrovarmi a perdere un sacco di tempo perché il personaggio era totalmente inaffidabile, ignorante in materia, privo di intuizione. Alla fine ero io a mandargli i paper che potevano aiutarlo a risolvere il problema ma lui non ha mai combinato niente. Mi ha ciucciato dei soldi e in un anno ha prodotto solo un pdf di una pagina in cui ripeteva in modo vagamente più rigoroso una serie di cose che gli avevo detto io. Un disastro. Io sono una persona intuitiva. Inoltre, ho una missione da compiere, per me è questione di vita di morte. Considerami come un cavaliere della tavola rotonda mandato da Artù a cercare il sacro calice. Ho sempre saputo che cercare la collaborazione di un professionista basandomi solo sul denaro e non sulle affinità non mi avrebbe portato lontano, ma non conoscevo ingegneri matematici. Credo al destino, perciò mi butto: tu per caso conosci bene la teoria dei grafi? Ho l’impressione che se stiamo parlando insieme non ci sono solo delle cause ma anche delle finalità. Ti ringrazio per i complimenti e più in generale per avermi aperto gli occhi sull’autenticità dei quadri, dei messaggi nascosti e di tutto.
Potenzialmente lo potrei fare quello che tu hai bisogno se non altro perché quando avevo 22 anni la riformulazione di quella parte della matematica (gli strumenti erano di natura topologica di cui la teoria dei grafi è una parte di essa ) "eliminare le variabili aleatorie e quindi anche i processi aleatori" che nella definizione avevano un paradosso in contrasto con la semantica dello spazio di Probabilità ma che si poteva anche manifestarla da un punto di vista algoritmo se si aggiungeva un assioma ( diciamo che manca un assioma importante nello spazio di Probabilità per farlo diventare uno strumento matematico utile ) prevedeva lo sviluppo topologico di strumenti per lo spazio di Probabilità che in mancanza di esso si avevano utilizzati gli strumenti dell'ambiente deterministico troppo usati e ADORATI ( generati inizialmente guarda caso da Newton lo scienziato per eccellenza ) ma che rendeva però la teoria di probabilità quasi sterile e quindi poco utile per risolvere i problemi. Infatti è assurdo che avendo meno informazione ( il modello di probabilità da un punto di vista semantico dovrebbe elaborare solo informazione che si ha disposizione e non la realtà che sta alla base per cui se ho poca informazione quel poco che posso dedurre dovrebbe essere più facile da ottenere ma usando strumenti ad alta informazione entropia matematica va alle stelle e tutto si complica ) salvo casi banali l'elaborazione del calcolo è decisamente più complicata rispetto ad una trattazione deterministica che sfrutta spesso il concetto di continuità in cui da un esempio si deduce cosa succede nell'intorno. Ma la cosa ha i suoi limiti che doveva essere superata dallo spazio di Probabilità ma tutto è infangato e mi sembra incredibile che nessuno abbia la capacità di capire il problema risolvere questa cosa. Ormai è da 80 anni che gli ingegneri si fanno la matematica da sè e non chiedono aiuto ai matematici perché da un punto di vista matematico per i matematici la cardinalità degli insiemi non è un problema e loro i paradossi li risolvono in quel modo aumentando la cardinalità come hanno fatto con l'impulso di Dirak usando le distribuzioni al posto delle funzioni ( gli ingegneri le hanno subito in cestinate ) Tutto ciò deve portare ad aumentare il numero di problemi che oggi si considerano irrisolti o comunque risolti con il calcolo numerico ossia tramite approssimazione in cui non è chiaro alla fine quali sono le cifre significative del risultato ( oltre il 50% della matematica va buttata nel cestino ). Esiste il Teorema di Shannon che è la base della nascita dell'ingegneria elettronica fa vedere che l'approssimazione intuitiva porta ad aumentare l'errore inserendo l'errore di Aliasing. Ma questo concetto non è stato sufficientemente sviluppato e si ricollega al discorso fatto all'inizio in cui lo si deve ridefinire nel mondo della topologia. Mi dispiace che il destino non mi ha permesso di lavorare su queste cose che poi era quello che avrei dovuto fare nella vita secondo il mio angelo custode che mi ha abbandonato. Io è da oltre 35 anni che lavoro facendo impianti e in questo momento sono anche messo male da un punto di vista economico per via della crisi per cui per me già scrivere queste cose mi toglie ore di lavoro. Cosa succederà quando arriverà la Catastrofe La Canzone della Terra che colpirà anche dove abito io non lo sò per ora tutto ciò è un sogno non realizzato.
@@lucassiccardi8764 Le canzoni di Lucio Battisti possono avere più messaggi occulti e considerato che il video associato alla canzone di Hegel fa vedere (ho fatto una trattazione a riguardo ) che Per Nome ( o se vuoi per isomorfismo ) tutte le canzoni sono di Battisti Mogol perché di fatto sotto tutte canzoni ideate al 100% da Lucio Battisti (senza togliere nulla al contributo artistico delle persone con cui ha collaborato ) allora l'espressione E se non tutto, e se non tutto Almeno l'inizio può avere anche questo significato (oltre alla traccia della spirale aurea con i numeri di Fibonacci 1 1 2 3 nel quadro della Gioconda posta dentro al cerchio del O di Giotto tra occhio S bocca e ponte del diavolo in cui dentro c'è il girasole con i suoi semi e quindi questa spirale ) Se non ti piace ascoltare TUTTE le canzoni di Battisti che sono tutte Per Nome di Battisti Mogol allora ascolta almeno l'inizio ossia "Per Una Lira " in cui parla di tutti sogni e quindi dei segreti che sapeva Lucio Battisti ma per il bene dell'umanità anche se li avrebbe fatto guadagnare molto ( bastava parlare di qualche catastrofe che poi si è verificata come l'inondazione del Vajont 9 ottobre 1963 o il terremoto del Friuli 6 maggio 1976 ) e diventare anche in vita Il numero Uno della Musica NON lo ha fatto. Adesso è arrivato il momento (gli uomini sono talmente arroganti che bisogna che siano nella disperazione per ascoltare queste cose ) che questi segreti verranno divulgati in tutto il mondo tramite l'opera completa L'Apparenza la cui pubblicazione è imminente. La catastrofe del Vajont ( la racconta nella canzone Tubinga ) la si ricava dalla sue due date di nascita e morte del primo Lucio Battisti e poi da una canzone che ha scritto ma non firmato nel 1990 per cui non sono sicuro che già nel 1963 era in grado di saperlo. Questa capacità di dialogo con il suo angelo custode dopo il 4 novembre 1957 si riattiva l 23 luglio 1964 e poi 7 agosto 1965 in cui è qui che comincia a gestire bene questi segnali che provengono dal suo angelo custode.
@@lucassiccardi8764 Ho dato una occhiata al link che hai messo ed è una cosa che mi interessa vorrà dire che al posto di scriverti me la guarderò un pò alla volta . Per fare quelle cose non serve essere un esperto di matematica ma basta saper usare uno strumento che permette di fare quelle cose. Non penso che le formule che servono siano un problema se mai catturare l'idea che vuoi realizzare. Un buon strumento gratuito è GEOGEBRA che te lo consiglio e sto iniziando anche io ad usare da qualche mese per fare i disegni dei miei appunti. IL simbolo presente nell'icona è l'aureola con 5 pallini che guarda caso l'ho avuto come apparizione il 18 luglio del 2004 nel mio parcheggio il cui numero civico è 64 quando iniziava a fare scuro e quindi alle ore 21:30 . Ero in auto che ha nella targa i numeri 358 che sono di Fibonacci e poi è stata costruita ( penso che sia una delle ultime prodotte se non l'ultima avendo il marchio febbraio 2003 ) dall'azienda MATRA che nel 1965 ha realizzato il satellite Asterix che verrà colpito (Lucio Battisti raccomandava di avere cura di IL Nostro Caro Angelo ) e causerà con le sue schegge la caduta di un grosso corpo sulla Terra. Bene il video associato alla canzone di Hegel ( la musica è generata da un incendio ) parla dell'incendio del 18 luglio 64 ( Per Nome il 64 indica la mia fabbrica ed ho la sensazione che nella catastrofe La Canzone della Terra la mia fabbrica subirà un incendio e nella mia strada non ci sono gli attacchi per gli idranti ) a Roma alla sera e quindi compatibile con l'orario 21:30 ad opera di Nerone e i tre personaggi non sono altro che Seneca ( si vede per un istante che l'immagine di Hegel ruota come un frullatore nella sua testa come dice la canzone Tubinga ) poi il giovane è Nerone che obbedisce ai suoi comandi e poi la donna sarebbe la madre di Nerone che viene messa da parte per cui non interviene nella posatura dei quadri ma si limita a fare le pulizie. Un altro incendio di Roma ad opera dei Galli fu sempre il 18 luglio 367 aC in cui Roma fu messa a ferro e fuoco e poi l'ultimo in cui lo indica Lucio Battisti su una canzone non firmata è del 25 maggio 1913 in cui una fabbrica pirotecnica di Roma è esplosa. Per quello che ti ho raccontato penso che sia lo strumento giusto e su RUclips trovi molti esempi d'uso di questo software GEOGEBRA ( i più interessanti sono in inglese ) magari in seguito ( non ora che sono dal cliente ) possiamo fare qualcosa assieme tramite AnyDesk in cui lavoriamo assieme al tuo computer per fare qualche disegno geometrico assieme e ti insegno qualche trucco per rendere parametrizzabile i grafici/curve che vengono fuori per cui poter imporre dei vincoli in certi punti dove desideri. Ci vuole almeno un mese di esercizio per poter fare qualcosa di interessante. Installa e segui con calma qualche esercizio.
Lui caro Andrea, pensa di sapere tutto su Lucio solo in virtù della sua collaborazione anche più dei familiari a cui Lucio ha sempre tenuto moltissimo sicuramente più di lui.
Basta sentire _Don Giovanni_ per toglierti ogni dubbio circa la qualità dei cosiddetti dischi bianchi: brano straordinario. Il successo non spiega la qualità delle musiche di Battisti. Il successo della collaborazione con Mogol era che le parole e la musica erano più immediate e fruibili anche ad orecchi non proprio attenti e disimpegnati. E la poetica di Mogol era di tipo standard.
da quel poco che sono riuscito a percepire, tuo Zio, dopo lo scioglimento da Mogol, si stava pian piano riappropriando del suo essere Romano e Laziale, dove assieme ad Adriano Pappalardo frequento' assiduamente il litorale Romano, appassionandosi al windsurf, poi secondo il mio modesto pensiero, la moglie inizio' a nasconderlo e farlo ritornare in quel luogo orrendo dove fini' i suoi giorni guardato a vista, io Andrea abito a Tor San Lorenzo (Ardea), e qui mi assicurano che a quei tempi, (1983 o giu di li), lo videro in molti assieme a Pappalardo spensierato e felice, un saluto e un'abbraccio
Effettivamente in quel periodo frequentò pappalardo di cui però onestamente conosco pochi dettagli se non quelli che si stava dedicando alla velica e alla vita di mare nei ritagli di tempo altro non so e difatti non ne parlo come puoi ben sentire e vedere dai video,poi ovviamente la moglie ha ripreso a sfiancarlo moralmente e fisicamente poiché vedeva il marito felice in quel periodo ......mah che altro dirti...un abbraccio
Ciao Andrea........chissà se almeno il figlio Luca farà qualcosa per album postumo che pare per solo mancato accordo economico non fu pubblicato nel 1996..1997....anche qui zampino della moglie Grazia?
Salve carissimo ti do se permetti di farmi del tu. E vero ancora oggi la gente è convinta che Tuo zio e grandissimo artista che io amo moltissimo ho tutti i suoi dischi. La gente non ha capito cpolavori come È già del 82 e 86 Don Giovanni.
Secondo me il genio usciva dalla coppia Battisti-Mogol. L'uno senza l'altro non avrebbe avuto lo stesso successo. Anzi, ne sono abbastanza certo. Comunque è una questione secondaria, ciò che conta è l'arte che è scaturita da questi due grandi artisti. Ciao.
Non so cosa ha detto esattanente Mogol in merito alla fine della collaborazione con Battisti, è passato tanto tempo e se ne sono sentite dire tante. Avevo sentito anche questa versione come dice Andrea, mi sembra che proprio Lucio lo aveva detto in una intervista, quando gli chiesero il motivo della separazione da Mogol.. Probabilmente che egli cercasse altri generi e nuovi stimioli può essere plausibile, ma non vorrei che pure avesse preso a pretesto quel motivo per non dirla tutta, intendo che tutto questo non sia stato architettato a monte per toglierselo anche di mezzo. Probabilmente a Panella non spettavano gli stessi proventi che spettavano a Mogol.
Non è stato architettato nulla zio Lucio si era rotto i cosiddetti di Mogol capjsco che è dura da ingoiare ma è uno non il motivo principale dei motivi del distacco il rapetti se ne faccia una ragione un un abbraccio
Salve Andrea ogni volta è un piacere ascoltarti! Premetto che amo Battisti e penso che la verità la sa solo lui! Ovviamente prendo sempre con le pinze ciò che esponi tu ed altri che hanno avuto la fortuna di vivere e conoscere il grande Lucio! Solo una cosa mi permetto di correggerti Mogol ormai è Mogol anche all anagrafe , Giuglio Rapetti è uno pseudonimo. Ma comunque aspetto sempre che escano i tuoi video perché ripeto mi piace che si parli Del grande GENIO LUCIO BATTISTI
Gli ultimi tre album di Lucio Battisti/Mogol (1977-1980) secondo me, sono stati i migliori del duo. Sonorità e ritmi dance/funk moderni e avanguardisti per l'epoca e per i tempi che sarebbero venuti. Anche i testi, non erano da meno, talvolta visionari, incentrati sulla metafisica e dalle tematiche sociali, non solo sentimentali. Giudizio mio: se Lucio Battisti avesse continuato con Mogol, su quella linea sonoro/letteraria di fine anni 70, adeguandola anche al suono new romantic/new wave, ho ragione di credere che, almeno fino alla metà degli anni 80, le classifiche musicali sarebbero state da lui dominate con molta facilità, regalandoci ulteriori capolavori memorabili.
Condivido la tua analisi ma zio Lucio aveva altro per la testa ,giusto o sbagliato che sia era lui l'artista che doveva intraprendere un percorso senza preoccuparsi degli effetti collaterali,lo ha fatto era un suo diritto e se lo è preso noi rimaniamo solo spettatori .......un abbraccio
@@andreabarbacane6064 Toglimi una curiosità, se puoi, Andrea: la moglie di Lucio, le capita mai di leggere tutti i post di affetto, stima, apprezzamento, che una moltitudine di utenti scrivono sotto ai vari video musicali del marito, presenti su RUclips?
Ciao Andrea ti seguo nel tuoi video..ti ho anche incontrato per caso circa un anno fa vicino a viale Manzoni e abbiamo chiacchierato di Lucio 3 minuti..a breve comprerò il tuo libro "il grande inganno"..io sono giunti ad una conclusione riguardo al divorzio con Mogol e sono curiosissimo nel sapere tu se sei d'accordo o ci hai mai pensato..il mio pensiero è il seguente: secondo me Lucio per la prima volta nella sua vita artistica aveva ascoltato due artisti che lo sconvolsero letteralmente è cioè il binomio Carella-Panella..te lo dico perché io sono due anni che da quando ho scoperto le canzoni di Enzo Carella con i testi di Panella non riesco a staccarmene più..È un qualcosa che non mi era mai capitato fino ad ora..Non riesco a sentire altro..sembrano dei talismani che mi hanno provocato un incantesimo..oddio anche nel lontano 1995 quando scoprì Lucio mi successe la stessa cosa ma non pensavo che mi potessi fissare così tanto con un altro artista adesso che ho 41 anni..pur essendo conscio che le canzoni di Carella non sono così "larghe" così "emozionanti" non so come dire..comunque possiedono una forza misteriosa che mi fanno dimenticare i miei miti..quali Lucio, De Andrè, Battiato, Dalla..e quindi secondo me il Lucio oramai di successo che aveva raggiunto tutto quello che voleva, ha comunque di nascosto ammirato la musica particolare anche se semi-sconosciuta di Carella unita alla poesia stupefacente di Panella e quindi a modo suo Lucio essendo un compositore nel dna voleva superare se stesso, ha voluto cercare in chiave battistiana fare cose originali che faceva Carella..infatti tutto combacia..Non è un segreto che Lucio ammirava Carella..lo disse lui stesso a fine anni settanta-"l'unico che mi "intriga" in questo momento è solo Enzo Carella"..fatalità proprio quando Enzo Carella se ne uscì col suo terzo album stupendo "sfinge" dell'81 Lucio Villa rompere il sodalizio con Mogol e accaparrarsi Panella..perché capiì che la forza delle canzoni di Carella non era dipesa solo dalla musica ma anche dalla poesia di Panella..però siccome Mogol è un uomo esibizionista, troppo orgoglioso preferisce infangare la figura di Lucio..Mogol grande paroliere ma anche un verme mi dispiace dirlo ma è quello che penso..gli brucia ammettere che Lucio era rimasto ammirato dalla poesia di Panella e aveva in mente musiche elettroniche che potevano stare bene solo con la poetica particolare di Panella
Ciao caro mi ricordo di te,la tua analisi potrebbe essere vicina alla realtà è non ci sarebbe nulla di male,per quanto riguarda Mogol non mi sta simpatico ed è un personaggio eccessivamente autocelebrativo ma non trovo di buon gusto dargli del verme non è elegante meglio sottolineare la propria antipatia anche con forza se vuoi ma mai offensivo tanto non serve e non appaga un caro saluto
@@andreabarbacane6064 mi scuso per l'aggettivo molto poco carino che ho affibbiato a Mogol..Non rientra nel mio stile esprimermi così..È solo che io trovo veramente di basso livello il suo andare nei vari salottini tv a continuare ad infangare l'immagine umana di Lucio con il discorso che loro due hanno finito di collaborare insieme le divergenze economiche, facendo passare l'anima artistica di Lucio per un qualcosa di venale senza che quest'ultimo possa difendersi..e poi il non nominare mai neanche il cognome di Panella nascondendolo dietro a un dito lo trovo sconcertante..mentre invece Panella ha addirittura omaggiato Mogol recitando una donna per amico
@@andreabarbacane6064 Mogol è sicuramente il più grande paroliere di Italia..chiaramente nei suoi testi c'è anche molta poesia..sono testi poetici..ma la poesia è un'altra cosa..Panella invece è proprio un poeta..secondo me uno dei più grandi poeti del 900..moltissimi lo considerano un bizzarro paroliere..Non è bizzarro..ma è proprio perché la poesia ha un linguaggio diverso dal testo..e non sto dicendo che la poesia è una forma d'arte superiore al fare il paroliere..sono entrambi stili di alto rilievo..io personalmente preferisco proprio il linguaggio poetico ma questi sono gusti..io la penso su tutto come te Andrea e soprattutto che gli ingredienti più importanti nella canzone ce li mette il compositore/cantante poiché se non funziona la musica che ha un linguaggio universale non può funzionare io testo..una buona musica potrebbe emozionare anche solo suonata o cantata in una lingua che conosciamo, il testo invece no..si potrebbe anche fare il miglior testo del mondo ma senza una musica non spiccherebbe il volo..quindi sono d'accordissimo col fatto che tra il binomio Mogol-Battisti il vero artista era Lucio..invece secondo me tra il binomio Panella-Battisti il discorso quasi si appareggiava..me ne accorsi molti anni fa quando con il primo avvento di Internet un mio amico mi scaricò tutti testi delle canzoni di Lucio e ce ne erano moltissime del periodo sei dischi bianchi che non conoscevo..seppur ancora non avevo ascoltato quelle canzoni, i testi già mi scuotevano il cuore..rimasi proprio sorpreso..Non avevo mai letto un qualcosa di più poetico..però chiaramente qui subentrano anche i miei gusti che sono personali ovviamente
Volevo scrivere che una buona musica potrebbe essere cantata anche in una lingua che (non) conosciamo ed emozionerebbe lo stesso..scusami mi ero sbagliato a scrivere nel messaggio precedente
Capisco il cugino, ma ho dei dubbi che il genio era solo Lucio,lui stesso dice che vive di dubbi e questo è grande come il monte bianco, e storia e non ci sono dubbi che dopo la separazione lo possiamo dire Lucio si è spento, quindi il genio va messo in dubbio chi era, ma non credo ci siano dubbi!¡!!¡
il monte Bianco è il monte che Lucio Battisti fa riferimento nella canzone 2 Mondi in cui delimita la nazione dove Maria Maddalena è andata a vivere e l'altra frontiera è dove ci sono le cascate del ponte dove dall'altra parte ci sono luoghi con la Serra e quindi la Spagna. La nazione dove è andata a vivere Maria Maddalena tra le vigne dopo la nascita della figlia Sarah che come nome fittizio Lucio Battisti ha dato Rosa è la Francia e Maria Maddalena diventata la protettrice delle vigne della Provenza nonostante la forte caduta di acqua delle cascate del ponte di Spagna il suo amore non si è spento. Questa storia non la racconta Mogol ma Lucio Battisti che nell'ultima cena brinda con il vino rosso alla sua amata Maria Maddalena e alla sua futura figlia Rosa che è stata concepita E fra la seta della carne tua Mi voglio avvolgere fino a mattina Mi voglio avvolgere fino a mattina E donna senza più nessun pudore Puledra impetuosa ti voglio sentire Io dolce e impetuosa ti voglio sentire I tre canti del gallo che si sente al mattino presto altro non sono quelli che sente Simon Pietro che ha rinnegato Gesù. Dici che Lucio Battisti si è spento ma la storia prosegue anche senza Mogol che non sapeva nulla come pure non sapeva nulla Pasquale Panella. La celebre cena e gli invitati sta parlando del quadro di Leonardo da Vinci in cui gli invitati erano tanti quanti alla festa in Equivoci amici in cui Giuda non era certo un amico. Il numero di UNO della canzone sono: 12 + 1 + 2 = 15 12 apostoli, Gesù ( corrisponde a quello che è entrato dalla finestra ), Maria Maddalena e la futura Sarah detta Rosa in cui colori che divorano colori perchè Maria Maddalena si sovrappone a Giovanni e Sarah è dentro a Maria. Il libro Codice Vinci è del 2003 ma Lucio Battisti queste cose le aveva già raccontate, del resto la colonna dell'aneddoto altro non è quella che si vede in basso sulla sinistra del quadro della Gioconda ( considerata il quadro principe dell'Estetica ) e la coppia annoiata era composta da Picasso e dal poeta Apollinaire che volevano buttare fuori la Gioconda dal museo di Louvre quando ancora oggi 80% dei visitatori va al museo per vedere la Gioconda.
Ciao Andrea... Ti ricordi di me sono il ragazzo che no riusciva a non bere... Un po' triste come tuo zio. Come stai....? Ho visto che sei riuscito a pubblicare libro su tuo zio. Lo comprerò. Ti abbraccio 🤗 e cerchiamo di non perdere i contatti. Grazie Andrea Pizzulli
Io caro Andrea ho ascoltato con attenzione la produzione di tuo zio Lucio con Panella e francamente non c’è partita. Anche solo musicalmente dopo il 1980 c’è un calo, fisiologico sia chiaro. Resta un colosso indiscutibile.
Ho ascoltato con attenzione ... Vediamo se ci hai capito qualcosa o meglio se hai capito qualcosa di basilare per poter dire qualcosa che ha un senso su Lucio Battisti. Qual è il nome di donna da scoprire nella canzone Per Nome ? Qual è la donna che Lucio Battisti nasconde dietro ad un nome maschile come può essere Hegel Tubinga ? E in te, Tubinga, in te non c'è un juke-box e non un tostapane. Cosa c'è da scoprire dentro a Tubinga e come mai usa il tostapane dicendo che non c'è ? Perché Panella prima ancora che venisse pubblicato l'album Hegel aveva chiuso la collaborazione con Lucio Battisti ? Qual è l'aneddoto che Lucio Battisti racconta nella canzone Estetica in cui parla di una coppia annoiata di visitatori da una mostra e dove si trova la colonna in cui NOI ridevamo ? il NOI da chi è composto ? Di chi sono gli occhi e la stanza a cui si fa riferimento nella canzone Almeno l'Inizio ? Come è fatta l'impalcatura ? Che legame c'è con gli occhi alessandrini in cui si fa la trigonometria in La Metro eccetera ? Sono gli stessi o no ? Chi sono Barba e Alba ? Si possono considerare degli dei ? E perché si parla della numerosa serie di profumi ? Nella canzone Dalle Prime Battute Lucio Battisti parla di un dado da gioco qual è l'esito del lancio di quel dado se il numero che esce è associato a "su come sei" ? La cartolina che viene spedita dove la si può trovare ? Dentro al rettangolino cosa ci si trova ? Se il gioco è rappresentato dal lancio di un dado, che significato hanno i caratteri che si trovano nelle copertine degli album Battisti Panella ? IL Doppio del Gioco cosa rappresenta ? Dopo di Noi il Diluvio è una espressione associata a re Luigi XV detta da una sua amante in cui il re veniva chiamato anche il re Sole Nero, per distinguerlo dal predecessore re Luigi XIV detto re Sole, come mai Lucio Battisti fa uso di questa espressione ? Se Diluvio è un nome fittizio cosa rappresenta ? Qual è la canzone che Lucio Battisti sta parlando nella canzone Registrazione in cui lui ha scritto il testo ed è stata registrata quando ancora il cantante cantava assieme ai musicisti mentre suonavano ? Chi è il cantante ? Se la vita di Lucio Battisti è un Mistero cosa altro c'è di Misterioso come la sua vita che è un problema definirla ? Chi è lo Straniero che Lucio Battisti incontra in un vecchio treno a Vapore ? Perché dice che Windsurf è "Sei un aquilone alla rovescia" ? Qual è l'album che fa riferimento dicendo un nuovo 33 Parole e musica da assaporare Chitarra elettrica, chitarra acustica e un batterista che ci sa fare ? Chiamala risponderà chiamandola per nome, qual è il nome che Lucio Battisti dice e lei risponde con lo stesso nome ? Qual è la verità da scoprire che è solo una immaginazione che Lucio Battisti parla in E Già ? Qual è il metodo scientifico a cui fa riferimento ? Come mai non c'è la firma di Lucio Battisti nella copertina dell'album E Già e in quelli successivi fino ad Hegel se nella canzone Scrivi il tuo nome induce a pensare che lo farà ? Se tuo è riferito ad un altro che non è Lucio Battisti chi può essere ? Che legame c'è con NOI dell'aneddoto di Estetica e del Diluvio ? Un ottimo esercizio per scoprire chi è l'artista ! Aver ascoltato con attenzione significa riuscire a dare una risposta a queste domande che poi sono dei quesiti posti da Lucio Battisti, altrimenti dici quello che pensi ma di fisiologico non c'è niente. Per me l'unica cosa fisiologica è che alla verità ( il pensiero di Lucio Battisti ) ci si può solo avvicinare e quindi di fisiologico è quello di commettere degli errori parlando di Lucio Battisti.
Se lo hai ascoltato con attenzione qualcosa devi pur aver capito, passiamo a domande più facili. Sai dirmi i nomi dei due personaggi famosi che formano una coppia annoiata di visitatori da una mostra nell'aneddoto che racconta Lucio Battisti nella canzone Estetica in cui la colonna è quella che si intravede nel quadro la Gioconda ? Cosa rappresenta il quadro a due facce che si vede nel video Hegel all'istante 2:13 ? Sai dirmi un quadro famoso che è stato dipinto a due facce e quale legame c'è con Lucio Battisti ?
Vediamo se almeno hai capito qualcosa dalle canzoni di Battisti Mogol che a mio avviso non sono per niente più facili. Qual è la ragazza a cui si sta riferendo Lucio Battisti nella canzone ERA e se ne è andata ad aprile o a maggio ? Perché la sua tristezza è legata ad una paura dicendo ERA come te ? Qual è il personaggio che entra nella canzone Nel Cuore Nell'anima in cui Lucio Battisti chiede di non ridere ? Chi è che muore nella canzone Le Tre Verità ? Come si chiama la ragazza della canzone La Luce dell'Est ? Qual è il quadro in cui dice cadendo lascia il quadro immacolato e dove si vede che il quadro cade e resta immacolato ? Perché verso la fine della canzone il Veliero, Lucio Battisti dice in modo anomalo avvicinatevi alla macchina a quale macchina si sta riferendo ?
Lucio Battisti senz'altro era una brava persona avrà sbagliato nei confronti dei nipoti e della sorella ma bisogna tenere presente che i soprusi sia parenti che estranei sono sempre all'attacco e doveva difendersi
Zio Lucio rimane e rimarrà una persona brava ma perdonami sai cosa significa la parola soprusi ? Ma lo sai veramente? Certo io non ho fatto soprusi su zio personalmente un abbraccio
@@andreabarbacane6064 non mi riferisco a te però ci sono Delle persone sia parenti che estranei che quando diventi qualcuno nella vita cercano di approfittare della tua persona
Perfettamente d'accordo ma tu hai usato un termine da codice penale e ti garantisco altresì che nei confronti di zio abbiamo noi della famiglia avuto un un atteggiamento sempre rispettoso e moderato ,mio padre un po meno tanto è vero che zio ha sempre cercato di stargli lontano riuscendoci peraltro un altro abbraccio
'E tanto importante se' il s. Battist fosse laziale e politicamente di destra?era un musicista di valore e basta e lei s.andrea fa bene a difendere la sua memoria
Ciao carissimo Andrea, volevo inviarti una "foto testimonianza" che testimonia la tua vicinanza a Lucio. Si tratta di Battisti che è seduto accanto ad un ragazzo che somiglia tanto a te. Dimmi come posso mandartela. Un bacione Andrea e grazie di ciò che fai!
Caro Andrea un cordiale saluto. Io sono nato nel 1957 e quindi ho avuto la fortuna di vivere in tempo reale la pubblicazione di tutti gli album di Tuo zio e, peraltro ho avuto la possibilità di riprodurre molte delle sue canzoni dato che so suonare i due strumenti con i quali Tuo zio ha composto le sue canzoni(la chitarra e il pianoforte). Dato che in famiglia si è sempre ascoltata musica (ho un fratello di 4 anni più grande di me anch'egli musicista non professionista) io ho avuto sempre quello che chiamo "il doppio orecchio", cioè mi sono formato sia sul versante della musica italiana che di quella anglo-americana degli anni 60 70 80 (i Beatles come complesso e i Beatles come solisti, Bob Dylan, Paul Simon, Billy Joel, Rod Stewart Cat Stevens, David Bowie, Al Stewart, Nei Diamond, James Taylor, Stevie Wonder, Jeff Lynne, Roy Orbison ecc.), ma quello che a mio avviso è il sodalizio che richiama il duo Battisti-Mogol è quello formato dalla coppia Elton John e Bernie Taupin. Anche in questo caso il primo non ha mai scritto una riga di testo(anche se Battisti sembra che abbia contribuito alla redazione dei testi di "E già") e il secondo non si è mai cimentato nella scrittura della parte musicale di una canzone. Eppure in questo caso anche se Elton ad un certo punto si è distaccato dalla collaborazione con Taupin e ha avuto al fianco altri parolieri(in particolare Gary Osborne e Tim Rice) non ha mai abbandonato la collaborazione con il suo primo compagno di avventure artistiche. Poteva avvenire la stessa circostanza anche nel caso di Tuo zio con Mogol? Grazie
Lucio Battisti era un genio, ma Mogol non è certo un poveraccio! La gente canta e ricorda le melodie di Battisti intonando le parole di Mogol! Una canzone è fatta di musica e parole, non possiamo ignorarlo! Ad esempio l'album "E già" è un disco rovinato completamente da testi insufficienti! Giulio Rapetti ha scritto centinaia di testi di canzoni di successo in modo egregio! Scriveva prima di aver conosciuto Battisti e ha continuato a farlo anche dopo e sempre con ottimi risultati! Inoltre anche il modo di scrivere i suoi testi è innovativo e diverso dagli altri autori suoi contemporanei! È stato un innovatore in un'epoca precedente a quella degli album bianchi di Panella, ma senza alienarsi mai il favore del pubblico. Tutto questo gli va riconosciuto!
Testi insufficienti a me non sembra ! Per capire il testo Mistero ci vuole una laurea in matematica, in Scrivi il tuo Nome è spiegato come è nato il nome Mogol da Giulio quando Giulio Rapetti non lo sapeva neanche, in Registrazione c'è il quesito della canzone Hegel, in Straniero e Non sei più solo sono raccontati i due episodi che hanno fatto diventare Lucio: Lucio Battisti. La canzone E Già è la canzone basilare per la ricerca del pensiero di Lucio Battisti. Se vogliamo usare un termine più appropriato a queste canzoni tra quelli elencati da Lucio Battisti sarebbe "canzoni rozze" solo che nonostante la sintassi semplice usata, non so quanti hanno compreso queste canzoni uniche nel suo genere perché Lucio Battisti è davvero un Mistero ancora tutto da scoprire.
Chi sostiene il contrario? Battisti è stato un genio mogol un grande paroliere ma è lesa maestà sostenere che sia un personaggio sopravvalutato? Con altri ha avuto un ottimo successo ma neanche lontanamente paragonabile a quello avuto con battisti per il resto sono solo mie opinione e non per forza condivisibili mica sono il vangelo❤❤❤❤
@@andreabarbacane6064 Vangelo ? Nel libro il Grande Inganno si parla di Messia in casa e prima o poi si scoprirà che ad esserlo è Lucio Battisti quello che ha raccontato la vita di Gesù sostituendo le palme e gli ulivi con i carciofi e i ciliegi e oggi 1 aprile siamo in piena fioritura dei ciliegi ( la fioritura avviene nella seconda metà di marzo e prima metà di aprile ) e se vai al laghetto EUR di Roma ti accorgerai di i Giardini di Marzo dove verrà fatta la sepoltura definitiva di Lucio Battisti come raccontato alla fine della canzone Una Giornata Uggiosa e domani è la domenica delle palme anzi dei ciliegi !
Sei simpatico ,può darsi che quello che dici sia vero però parli troppo certe notizie ti conviene tenerle x te ,stai speculando sulla buona anima di Lucio .
Non sto speculando può darsi che non ti siano gradite certe mie esternazioni o per come le dico o per i contenuti e sono convinto che il nocciolo stia tutto lì, dai che è così un abbraccio
Carissimo lo sapevi che tuo zio il grande Lucio ovvio senza ironia che ha anche copiato in maniera più che evidente l'intro dei Giardini di Marzo?sono pronto a dimostrarlo un abbraccio
Ricordo che questa cosa è venuta fuori ( è una canzone inglese che sembra un vero placio ) poco prima che Lucio Battisti venisse ricoverato all'ospedale agosto 1998 . Avendo analizzato il pensiero di Lucio Battisti in cui ho scoperto che ha realizzato diverse dimostrazioni artistiche e matematiche in cui all'apparenza sembra che sia lui a copiare e poi è il contrario, prima di accusare di plagio Lucio Battisti ci penserei bene perché oltre il 50% delle opere che ha realizzato Lucio Battisti non le ha firmate ma ha lasciato traccia che le ha realizzate lui per cui non escludo che altri abbiano copiato da lui sue opere che nessuno sapeva che le aveva realizzate lui. C'è da dire però che Lucio Battisti ha volutamente copiato dalle identità del suo angelo custode ( Lucio Battisti non è nato artista ma lo è diventato grazie alle identità del suo angelo custode per raggiungere il suo obiettivo che per ora è occulto ) Non penso quindi tu sei Questo mi conquista L'artista non sono io Sono il suo fumista di cui uno è Escher ( ha una identità di Giotto come lo era Leonardo da Vinci quel gran genio del suo amico con le mani sporche di colore ad olio ) da cui ha realizzato due quadri (Pasqua 2 aprile 1972 denominata Una Giornata Uggiosa ) e la copertina dell'album Una Giornata Uggiosa ma non escludo che possa esserci anche canzoni da artisti con identità del matematico-musicista Georg Cantor oppure abbia collaborato in modo occulto con artisti per fare un apparente plagio ( trovo strano che una canzone tradotta in diverse lingue il plagio sia uscito dopo così tanto tempo e che il primario artista non l'abbia mai rivendicata ). Lucio Battisti oltre alla scatola lasciata nella casa paterna che ha permesso al nipote di realizzare due libri, ci sono altre scatole presumo depositate da un notaio ( una cosa è la tesi di laurea in matematica che potrebbe essere un formalismo per fare musica moderna che sostituisce la scuola classica di musica ( insufficiente a descrivere i suoni che si generano con gli attuali strumenti di oggi ) con cui la realizzato l'opera l'Apparenza ) che ad un certo punto usciranno fuori ( lo conferma la canzone Prima e Dopo la scatola il cui testo lo ha scritto Lucio Battisti registrata 3 - 6 luglio 1972 ) . Prevedo che in questo periodo uscirà l'opera completa l'Apparenza ( l'opera più importante di Lucio Battisti ) in cui l'annuncio risale a novembre del 1972 in presenza di Raffaella Carrà. Come dice Lucio Battisti la verità è una immaginazione ( il suo pensiero ) e una certezza proprio non ha ( non la si può trovare ) ma ci si può avvicinare e quindi anche se in quello che dico ci saranno ancora degli errori Ti puoi avvicinare E questo servirà Ma è sempre un'interpretazione Finché il contrario non accadrà ... e se ho ancora sbagliato farò altre correzioni È il tuo rapporto con la verità Niente è definitivo per te Provi e riprovi, non ti fermi mai mai E intanto aggiungi, tagli e sintetizzi e già
![Seungmin "그렇게, 천천히, 우리(As we are)" | [Stray Kids : SKZ-PLAYER]](http://i.ytimg.com/vi/kAzmhLHePqU/mqdefault.jpg)
Grazie per questa tua testimonianza. Confermo: molti di noi apprezzano tantissimo il periodo Battisti-Panella, me compreso. Grande umiltà da parte tua nell'aver voluto esaminare meglio quei dischi e a tornare, almeno in parte, sulle tue valutazioni iniziali. Un abbraccio...
Appunto meglio vivere di dubbi....un abbraccio
@@andreabarbacane6064 mi piace farti sapere che ho conosciuto da bambino, anni 76 circa, i cugini di Lucio Battisti che immagino siano anche i tuoi, Checchino e Giulio che avevano dei camion dentro le cave di travertino di Tivoli, erano amici di mio padre, che è stato ospite anche da loro a Poggio Bustone. Un caro saluto
Battisti ha cambiato paroliere in conseguenza del fatto che non voleva dare più soldi a Mogol, credo sia più logica questa spiegazione. Gli album scritti con Panella sono orribili, diciamolo. Le canzoni devono essere comprensibili e trasmettere un sentimento
@@annitacelsi4902 e infatti trasmettono emozioni uniche, che nel ciarpame ripetitivo attuale è impossibile provare, gusti ovviamennte
Salve ,suo zio ha avuto il coraggio di cambiare 🎶....i testi di panella possono non piacere e non essere capiti,ma i pezzi che ho ascoltato non mi sembrano male....negli " 80 e nei "90 non aveva senso cantare,suonare e scrivere pezzi come nei "60 e nei "70
Ho scoperto i "dischi bianchi" tardi. La grande differenza é che non son per tutti, ma se se ne coglie l' essenza, si rimane estasiati dalla grandezza. Se mi permetti, mío personale parere é che nel periodo con Panella , abbia fatto música piú per se stesso che al fine di piacere alla critica
L'album Hegel è quello che ho ascoltato in assoluto più di TUTTI anche se in Almeno l'Inizio dice di togliere TUTTI da IO TU NOI TUTTI in modo da fare una capriola a 360°C con quella specie di impalcatura generata dai numeri di Fibonacci associati a IO TU NOI TUTTI.
Non esiste un prima e un dopo Mogol esiste Lucio Battisti con lo Straniero che l'ha conosciuto in un vecchio treno a Vapore il 4 novembre 1957 ed è morto il 27 marzo 1972 e in quel momento Lucio Battisti ha ideato tutto quello che avrebbe fatto in seguito.
La conferma è data dalla canzone
Prima E Dopo La Scatola
in cui Lucio Battisti non fa una semplice promessa ma dice quel che sarà in cui il suo istinto non mente e lascia in eredità a suo figlio un barile pieno di idee sotto il sale per poi un giorno il figlio pubblicherà il tutto facendo ritornare la scatola vuota.
Questa canzone è stata finita di registrare il 6 luglio 1972 quando era in voga I Giardini di Marzo e Lucio Battisti stava realizzando l'album Il Mio Canto Libero e poi l'ha ricordata nella canzone Registrazione del 1982 in cui il cantante è quel musicista che ha fatto vedere il suo talento in motocicletta 10HP ossia Alberto Radius in cui l'album era il primo in cui Lucio Battisti faceva il produttore e quella canzone è l'unica canzone con il testo scritto da Lucio Battisti che è stata pubblicata dopo aver conosciuto Mogol quando ancora i musicisti suonavano mentre il cantante cantava durante la Registrazione. Chissà se Rock o no ? Si lo era visto che c'era anche la canzone Rock n.1
Giulio Rapetti è troppo arrogante - finto umile - super raccomandato figlio di papà
Buonasera Andrea! Anche io sono un grande estimatore del periodo "bianco" Battisti-Panella (li trovo assolutamente geniali) e mi fa molto piacere che tu voglia rivedere quella produzione, anche solo per cercare di capire il perché di così tanti estimatori!!
L'assoluta genialità di creare bellissimi tappeti sonori su testi molto complicati e poco musicali.
Sarebbe bellissimo se tu potessi approfondire il rapporto artistico tra Lucio e Pasquale e le dinamiche compositive. Secondo me è riassumibile così: "A Pasquá, scrivime cosa te pare ...poi ce penso io!"
Per quanto riguarda il distacco da Mogol, è talmente palese che Lucio stesse cercando "nuovi orizzonti musicali" e che i suoi testi gli stessero ormai stretti, che faccio fatica a comprendere come lui non lo abbia ancora capito!!! Non vorrei sbagliarmi, ma di nuovi orizzonti musicali Lucio parlò anche con il grande Lucio Dalla....
Quell'uomo gridava gelati... vuoi il gelato è aumentato ... vengono giù gelati poi rane . Gelati è un nome fittizio che Lucio Battisti ha usato al posto di cosa ? qui non centra nulla Mogol e Panella, sono autori di testo che Lucio Battisti ha usato per nascondere meglio cosa Lucio Battisti voleva dire nelle sue canzoni. Lucio Battisti è il grande Inganno e come Ulisse ci ha ingannato perché il suo obiettivo va oltre l'arte infatti si trova scritto nel video di Hegel L'ARTE E' UNA PARTE. Le canzoni di Lucio Battisti sono come un quadro di Escher in cui mentre gli autori del testo generano un qualcosa che assomiglia ad un cavaliere nero con un cavallo, Lucio Battisti ci incastra un altro cavaliere bianco con cavallo. Una Giornata Uggiosa è legata alla morte di Escher lunedì santo 27 marzo 1972 dove 2772 è un acca e Una Giornata Uggiosa è Pasqua 2 aprile ( se si vede passare un maggiolino è perché era l'auto più venduta del 1972 ) dove ha dipinto i quadri Una Giornata Uggiosa e l'Apparenza e se ha preso come autore per fare questa opera Pasquale è perché l'ispirazione l'ha presa nel periodo Pasquale quindi l'ha fatta Per Nome e certe canzoni del periodo Battisti Panella si trova traccia già nel 1972 su opere che ha fatto Lucio Battisti senza firmarle ! Per scoprire queste opere non firmate e con chi ha collaborato Lucio Battisti bisogna risolvere il quesito della lettera fasulla che si trova a pagina 44 del libro il Grande Inganno e poi conoscere bene la musica italiana tra 1971 e 1979 ossia fino al momento in cui Lucio Battisti ha fatto l'intervista del 18 maggio 1979.
@@balice7418 SI.. ed esattamente come Ulisse, ando a perdersi.. non si sa dove,.. per aver inganato persino i propri compagni ad acompagniarlo in "una ricerca" SFIDANDO GLI DEI, oltre LA TERRA DEGLI DEI !
Ugualmente ad Ulisse, la voglia di "conoscere" aveva vinto in lui la voglia d, amore ! (purtroppo)
@@sandatoacsen9858 Ma il libro che racconta Lucio Battisti anche se ha il sigillo della morte ha ancora pagine non chiuse e il racconto si trova a quando Ulisse ritorna nella sua isola e non si è ancora manifestato con la sfida dell'arco. La cosa è verificabile se si analizza la canzone il Bell'Addio fatta ascoltare per la prima volta il giorno della sua morte in cui usa la regola "parlandoti di me ti dirò Egli" in cui dice che alle ore 8 ( Lucio Battisti è morto alle ore 8 e lo dice pure sia nella canzone il Vento che nella canzone l'Interprete di un film ) in punto se ne sarebbe andato ma il suo cuore non è un foulard e sarebbe tornato dopo una Odissea . Chi entra è lui mentre chi chiede il giorno e l'ora sai chi è visto che è morto alle ore 6 ? Considerando che la canzone ha una capriola anzi due la prima frase è l'ultima da analizzare.
Ho la sensazione che hai visto l'intervista di Mogol ( è la sua intervista più bella su Lucio Battisti ) presente nel cofanetto il Nostro Canto Libero del 2007 e quindi sei un ottimo conoscitore di Lucio Battisti e quindi sono sicuro che hai capito quello che ho scritto.
Ho sempre pensato che il motivo principale della separazione tra Lucio Battisti e Mogol fosse soprattutto la vena dperimentale di Battisti, già chiara negli album dei primi 70, 'Amore e non Amore' e 'Anima Latina' su tutti. Non a caso si rivolse a Pasquale Panella, che ebbi modo di conoscere in RCA nel 1983. Un matto vero, in senso umiristico ma affettuoso. Un poeta che Lucio ha utilizzato per scrivere musica elettronica certamente non più commerciale ma dperimentale. E per sperimentare servivano parole nuove e se vogliamo anche meno scontate di quelle di Mogol, che continua ad "apri' bocca e daje fiato", (cone si dice a Roma) senza possibilità di contraddittorio, in quanto Lucio non c'è più. In tutta onestà, da fan di Battisti, ho sempre pensato che Mogol abbia vissuto e continui a vivere di luce riflessa, perché il genio, come affermi tu, è e rimane Lucio Battisti, capace di sfornare 2 album in un anno, entrambi ai primi posti in classifica ogni volta che uscivano. Sono veramente felice di aver finalmente conosciuto un membro della sua famiglia che difende Lucio ancora oggi e che ci parla delle sue qualità e dei suoi difetti, avvicinandolo a chi lo ha sempre amato ma non ha potuto conoscerlo.
Oggi voglio ricordarlo, nel giorno della sua morte, ringraziando suo nipote per tenerne sempre viva la sua memoria per chi gli vorrà sempre bene, anche se non di famiglia. Grazie, Andrea.
Non sono d'accordo su Anima Latina che è spettacolare, un lavoro meraviglioso e forse dopo Lucio non poteva dare di più a Mogol. I dischi bianchi sono eccezionali.
@@divinafolliasAnch'io credo che Anima Latina sia un disco eccezionale. Dove hai letto il contrario, nel mio commento? L'ho definito sperimentale ma il termine è positivo, nel linguaggio musicale. Per me almeno lo è? Su cosa, perdonami, non sei d'accordo? Grazie in anticipo per la risposta.
@@cortez_bagagli Forse ci siamo intesi male, in effetti abbiamo lo stesso pensiero
Caro Andrea, sentir parlare del grande Lucio , che ascolto quotidianamente, è un piacere . sentire una realtà diversa , più intima , del grande, insuperabile Lucio è qualcosa di molto interessante, Battisti , è secondo me , il più grande, in assoluto. Fortunato te, che hai avuto la fortuna di conoscerlo!!!!!...ti invidio non poco......
Ciao Andrea, mi fa piacere riascoltarti. Per la questione di Mogol io mi permetto di riscriverti il commento di alcuni anni fa sotto un tuo video in cui ne parlavi.
Per me la versione di Mogol è quella più veritiera e ti dò la mia spiegazione: Mogol è un professionista, quando Lucio Battisti volle realizzare album sperimentali lui non si oppose e collaborò tranquillamente con lui.
"Anima Latina" e "Amore e non amore" sono album assolutamente estranei alla logica romantica delle canzoni commerciali, nonostante questo i testi di Mogol sono perfettamente calati nell'atmosfera delle canzoni (nel caso di Anima Latina) e quando si trattò di realizzare i brani strumentali di Amore e non Amore egli scrisse dei titoli evocativi, da collegare al brano strumentale.
Quindi, ti chiedo, che problemi avrebbe avuto a fare gli album nello stile di Panella? Per me nessuno. Sicuramente la crescita della sua fama fece si che si sentisse anche lui un autore allo stesso livello di Lucio, per questo la richiesta di dividere a metà i ricavi. Lucio non era d'accordo e li si litigò per questioni anche di orgoglio personale, cosa assolutamente frequente tra persone dello spettacolo e che hanno seguiti enormi.
Ma non penso ci fosse un disegno preventivo di Lucio dietro, se Mogol si fosse "accontentato" del rapporto che c'era stato fino ad allora non si sarebbero lasciati.
Ovvio che a suo padre abbia detto una versione più soffusa, non era nel suo stile mettere i fatti suoi in piazza. Se lo sarà tenuto per se. Ma io mi baso su questi fatti storici del loro lavoro e penso questo. Un caro saluto.
Opinione condivisibile ma rimane quello che ho affermato oggi e quello che ho affermato in passato senza rinnegare nulla un abbraccio forte
Un disegno preventivo di Lucio forse no, ma se c'è qualcuno dietro che zolfa, poi ti induce a farlo
L'ultimo disco ufficiale con Mogol è già sulla strada dei dischi bianchi, e Mogol si stava già calando perfettamente (a mio modesto avviso) in quella "nuova" musica. "Una.giornata uggiosa", "con il nastro rosa", "il monolocale" , "maledetto gatto" direi che sono abbastanza indicative ....Battisti per me scelse Panella per puro e semplice anticonformismo.. è stato un esperimento... Mettiamo nella.canzoni parole a cazzo e vediamo l'effetto che fa... Ha fatto 4 supercazzole che sono entrate (finalmente ) nei salotti intellettuali radical chic degli italiani.
Peccato che un giorno quando entrarono i poliziotti in un covo delle BR trovarono tutti i dischi di Battisti del periodo Mogol....
Chissà perché... ;)
La penso anch"io così. Mogol si sarebbe adattato ad ogni situazione, è un genio, altro che Panella! Lucio sperimentò un genere troppo diverso da quello che lo conoscevamo, e quel che è peggio c'ha insistito anche troppo.. Mah si vede che lui o chi per lui volle così.. A qualcuno quel nuovo stile è piaciuto, a me non tanto..
@@Ekphrasys caro ekphrasys l'album una giornata uggiosa è un disco bellissimo ma permettimi di dissentire con i dischi bianchi centra come i cavoli a merenda.zio Lucio scriveva le musiche e le spiegava con dovizia di particolari a Mogol che con la sua arte poetica le rendeva immortali poiché è così che nasce una canzone.con panella il concetto si è ribaltato era lui a dare le parole a zio Lucio e lui con sforzo titanico doveva musicale quei testi ermetici che non sono parole a cazzo solamente la comprensione di quelle poesie è più di difficile interpretazione e spesso le interpretazioni sono molteplici. Le brigate rosse che io difendo a spada tratta (ce ne fossero oggi!)erano formate da persone di alto profilo intellettuale e spesso laureate se questo vuole dire ancora qualcosa e dunque mica pretenderai di trovare nel covo dischi lagnosi di Guccini de gregori Venditti o Baglioni hanno trovato l'unico artista degli anni 70 capace di emozionarli e dal punto di vista della musica che delle parole nonostante lo tacciassero di essere fascista e quello era sicuramente un abbaglìo che ho spiegato ampiamente.i dischi bianchi non li troverai nei salotti bianchi ma è probabile che stiano gelosamente custoditi nelle collezioni di Sting del compianto David Bowie e altri ancora tanto per nominare qualche nano della musica un abbraccio
Ullalla'! Bravissimo, caro Andrea! XD Sembra ieri che scoprii il tuo canale e che ti consigliai anche di ascoltare BENE i dischi cosiddetti bianchi di Lucio! Mi fa piacere enorme che ti stia ricredendo. Anche io non dico che sono da ritenere migliori dei dischi Mogolisti, ma, beh, sono diversi e il fatto che siano frutto di una evoluzione, di ampio spettro peraltro, non solo musicale, la dice lunga. A parte il fatto che come ti precisai, secondo me, le canzoni veramente belle scritte da Mogol su musica di Battisti, non e' che siano poi queste decine e decine! Per me ci sono solo una decina di brani che sono davvero dei capolavori, anche se in fondo ritengo che il cantare le storie degli altri si tratti sempre di un limite: io ancora distorcionèo il naso quando sento che Lucio parla di cantine buie in cui respira piano o quando parla del vestito della madre che il piu' bello era rosso, o di cinema di periferia o di mutandine rosa (quelle della ex moglie di Mogol)... Comunque, vedo che anche il mio consiglio (inutile, peraltro, perche' tu ci avevi gia' pensato) di scrivere un libro su cose inedite che dicevi del "famoso parente" l'hai davvero seguito e mi sembra impossibile che son passati gia' 3 anni da quando ne abbiamo parlato...anzi, scopro adesso che ne hai addirittura scritti due! Beh, devo attivarmi per farmeli spedire al piu' presto! Fra i tanti libri su Lucio Battisti della mia libreria non possono assolutamente mancare i tuoi! Ciao e auguri per tutto!
Penso che Lucio Battisti se fosse stato davvero tanto attaccato ai soldi avrebbe continuato a comporre canzoni commerciali ❤❤❤
Ha avuto meno successo, ma comunque un grandissimo successo.
Andrea buonasera! In attesa di leggere i tuoi libri, volevo farti una domanda. Nell'intervista che hai rilasciato su Real TV, nel parlare della copertina di Hegel, hai detto "E" puntini puntini...e chissà che non ci faccia una sorpresa in futuro lo Zio Lucio!".
Quindi, ti chiedo: secondo te, c'è la possibilità che in futuro si possa finalmente ascoltare il seguito di Hegel, ovvero l'album sul quale stava lavorando?
Grazie e complimenti!
La risposta la puoi trovare nel testo di una canzone Prima e Dopo la scatola testo scritto da Lucio Battisti e finita di registrare il 6 luglio 1972 in cui ci va una capriola all'inizio.
Mio padre mi ha lasciato
Un'eredità speciale:
Un barile di idee sotto il sale
Potrei crederci ma
L'istinto mio non mente
Prima e dopo la scatola non c'è niente
Eppure l'anima è immortale
Se così non è, allora cantare cosa vale?
Uomo libero che
Vivi nella mia mente
Prima e dopo la scatola non c'è niente
Quesiti
Prima e dopo di cosa ? Della vita terrena di Lucio Battisti in cui ha preso una scatola e l'ha riempita per poi alla fine dopo la sua morte verrà completamente svuotata
Uomo libero che vivi nella mia mente considerando che disse che è stato un imperatore faraonico chi può essere ?
L'anima di Lucio Battisti è immortale ed è per questo che ha fatto il musicista ed ha cantato non certo per diventare un vip
Non resta che esca queste idee ( grazie all'uomo libero che vive nella sua mente ) dentro al barile tenute sotto il sale in modo che il tempo non le ha alterate.
Il nipote ha divulgato nei due libri cose di Lucio Battisti molto importanti estratte dalla scatola che Lucio Battisti ha lasciato nella casa paterna utili per scoprire il pensiero di Lucio Battisti ma è mal informato su cosa faceva Lucio Battisti infatti non sapeva che ha studiato matematica alla facoltà a Londra e si stava laureando, figurati se sa dell'opera l'Apparenza che ha preparato.
Chi è la donna che Lucio Battisti ha nascosto dietro al nome maschile Hegel Tubinga?
Perché il video di Hegel inizia e termina con una X
Perché si vede la crocifissione di Gesù con accanto la madre Maria e Maria Maddalena ?
Perché tra i libri di poesia si trova una rivista in cui c'è Fiorello con la coda di cavallo in cui c'è scritto IO Fiorello ?
Perché si vede scalfito nel muro Lilli e il Vagabondo durante la cena in cui s mangiano lo spaghetto e accanto c'è la spada nel cuore ?
Giorgio ama Lory chi sono ?
Perché ha usato una fabbrica dimessa per fare la mostra dei quadri di Vincenzo La Crosta
Hegel al bar , chi è Hegel ?
Chi è la donna vestita di rosso dentro la O di Ciao ?
Ultimo Ronzo cosa è ? ( è la risposta alla tua domanda è il secondo dado dell'opera l'Apparenza che rimane da pubblicare in cui da Hegel si ritorna a il Fuoco )
Perché il quadro dell'Anonimo lo si vede appeso e dopo lo si vede appena scartato ancora da appendere ?
Perché la gente guarda con il naso all'insù la crepa e si mette a girare su se stessa ?
Perché Seneca si arrabbia quando vede un quadro di una madonna di Raffaelo e poi gioisce ed appende il lato con il quadro di un ritratto in tonalità azzurra ?
@@balice7418 perche'?
@@andrearichelli3458 Prova a rispondere ad almeno una di queste domande poi ti aiuto a scoprire il resto.
Ti do la risposta all'ultima domanda. Lucio Battisti riprendendo l'aneddoto della coppia annoiata da una mostra in cui la colonna si trova in basso a sinistra nel quadro della Gioconda dove la coppia era formata da Picasso e dal poeta Apollinaire che volevano buttare fuori la Gioconda dal museo Louvre. Quando la Gioconda venne rubata, al posto di quel quadro venne messo un quadro di Raffaello e i visitatori si arrabbiarono perché un quadro di Raffaelo per quanto bravo sia non vale come un Leonardo. Del quadro della Gioconda ce ne sono due di cui il secondo quello che si vede al museo Louvre ha avuto dei miglioramenti rispetto al primo in cui Leonardo ha migliorato la tecnica dell'uso dei colori per dare la prospettiva. Per esempio ha usato il colore azzurro dell'aria per far vedere che la parte delle montagne vicine erano brune mentre quelle lontane avevano una tonalità azzurra. Ecco spiegato come mai all'inizio del video di Hegel si vede un ritratto di Hegel con tonalità marrone e poi al momento in cui c'è il conflitto se appendere la madonna di Raffaelo oppure Hegel in tonalità azzurra, Seneca decide con sommo piacere di appendere il quadro a tonalità celeste e così Lucio Battisti ha raccontato anche la storia del furto della Gioconda . L'aneddoto di Picasso e Apollinarne fa ridere Leonardo da Vinci e Napoleone ( è merito di Napoleone se la Gioconda andò nel museo Louvre in quanto se lo era appeso in camera da letto ) che sono dietro alla colonna in quanto grazie a Napoleone è stato fatto la prima mossa per rendere la Gioconda l'esempio principe dell'Estetica nella storia dell'arte. e poi ha anche contribuito anche Picasso sia pur agendo in modo contrario. Che la Gioconda sia l'esempio dell'Estetica è confermata perché ancora oggi l'80% dei visitatori del museo Louvre va a vedere la Gioconda.
Ciao Andrea, sarebbe bellissimo se facessi un video dove ti addentri nelle canzoni di zio Lucio. Magari dove esprimi una tuo parere personale in merito ai tuoi brani preferiti.
Ti saluto con stima e affetto
Grazie per le belle parole ma quello che mi suggerisci sta scritto nel libro il padrone del tempo un abbraccio....non trascurero' l'idea in ogni caso
Mi piace tutto della musica di Lucio Battisti dal primo album all'ultimo....ma veramente tanto i "dischi bianchi "
Certo, il genio era Lucio, questo è fuori discussione. Sicuramente Lucio volava molto oltre e a un certo punto ha dovuto accontentare il suo sentire: esperimentare nuove musicalità in cui il Rapetti non c'entrava. La continua evoluzione di Lucio è dimostrata nei dischi bianchi. Leggete LUCIO BATTISTI, IL PADRONE DEL TEMPO.
G.rapetti ha scritto molti bei testi ,ma alcuni non mi piacciono e non li capisco,suo zio invece era un eccelso musicista e quando cantava ci metteva la passione
Sul motivo della sua lontananza dalla vita pubblica e sul fatto che non abbia voluto fare più concerti in pubblico (qualora li abbia mai fatti) c'è una esaustiva e spontanea intervista rilasciata incredibilmente dallo stesso battisti nel 1979 alla tv Svizzera italiana, nella quale lui molto spontaneamente si apre come un libro mettendo in chiaro tante sue situazioni presenti con tanto di progetti futuri!
Appunto di quali concerti si sarebbe privato visto che non ne ha mai fatti? È dura ammettere di volersi semplicemente nascondersi al pubblico,che ricordiamo sempre è colui che lo ha reso lucio battisti,per motivi che lui stesso non ha mai chiarito ma che conosco molto bene altresi io e ve li racconto:prendere o lasciare un abbraccio
Se mi permette, le faccio i miei complimenti per la forma e il modo di come racconta le varie vicende riguardanti la vita di Lucio.
Graditi e accettati un abbraccio
Credo che come dici tu i motivi fossero multipli. Soldi, desiderio di cambiare, scocciature della moglie. Per me Don Giovanni è un capolavoro senza tempo, comunque è chiaro che Mogol Battisti hanno scritto e prodotto pietre miliari della musica Italiana.
Buonasera signor Barbacane. Volevo porLe una domanda relativa a suo zio: Quale opinione artistica ed umana aveva suo zio nei confronti dei seguenti Cantautori italiani: De Andrè, De Gregori, Dalla, Paoli, Tenco, Rino Gaetano, Ligabue e Vasco Rossi. Grazie.
Ciao Giorgio diamoci del tu,la tua è una domanda intelligente che non mi fa quasi mai nessuno....ma veniamo alla questione: zio Lucio sapeva bene cosa ci fosse dietro ad una qualsivoglia canzone bella o brutta che fosse ,sacrificio,dedizione, costanza,applicazione maniacale su ogni singolo dettaglio e per questo non poteva che ammirare chiunque si cimentasse a percorrere la sua stessa strada.detto questo ad una mia domanda sulla canzone ti amo di Umberto tozzi successo mondiale dell'epoca, mi rispose testualmente : di canzoni così ne posso comporre 10 al giorno e li c'e tutto il pensiero battistiano sui suoi colleghi,egli si sentiva irraggiungibile....il resto è storia.certo di aver soddisfatto la tua curiosità mi è gradita l'occasione per augurarti buona giornata
@@andreabarbacane6064 Lucio Battisti ai sui tempi e stato il n.1 ma avrebbe fatto 6 volte San Siro come Vasco rossi
@@Antonio-yu6jw caro antonio non ho capito se è una domanda
@@andreabarbacane6064 ti voglio dire che Lucio Battisti ai suoi tempi e stato il n.1 ma se oggi poteva competere con Vasco Rossi che in tutti i concerti fa il tutto esaurito ma non lo potremo sapere mai Lucio Battisti non c'è piu
E' un piacere rivederti e sentirti Andrea, perché è come rendere ancora vivo il grande Lucio Battisti. Si con i suoi difetti come dicevi, ma artisticamente ha accompagnato generazioni con la sua musica e voce, oltre tutto bellissima come affermato in un intervista da Pino Mango.
Battisti/Panella, oltre i limiti, irragiungibili, geniali.. Una nuova prospettiva per approcciarsi ad un'opera. Ad ogni ascolto si accendono nuove immagini, nuovi legami, nuovi significati, nuovi colori.. (colori che divorano colori) Battisti ha alzato l'asticella ad un'altezza improponibile per gli scopiazzatori seriali, mettendo a nudo e ridicolizzando il piccolo e noioso mondo della canzonetta nostrana.. Nell'ascolto delle opere "bianche" si gode anche per la singola parola.., e poi che voce, strumento dominate sopra le note e i significati, volo tridimensionale. Ma come hai fatto? Grazie per questi magnifici regali
Sono daccordissimo con te ciao
Scusa ma non la vedo così come te. Come disse un tale di cui non ricordo il nome, se un giovane talento cantautore si fosse presentato ad una casa discografica con il materiale di "Hegel", sarebbe stato buttato fuori a calci in culo. A parte "Don Giovanni" e parte de "L'apparenza" il resto dei "bianchi" è inascoltabile, soprattutto se confrontati con i primi tre album marcati "Numero Uno".
@@claudiomauriziogregoriano ognuno ha le sue orecchie...
I miei bianchi preferiti restano Hegel e la Sposa, ma bellissimi proprio tutti.
Specchi opposti, potrebbe essere sera, lo scenario, mi riposa, la sposa occidentale, dalle prime battute, cosa succederà alla ragazza, hegel, la voce del viso, ecco i negozi... Per quanto mi riguarda stanno tra le canzoni italiane più belle di sempre, per inventiva, ispirazione, originalità e ricerca. I grandi accordi e le grandi melodie han comunque continuato ad esserci, semplicemente quasi mai utilizzava una sei corde.
Roba poi tipo i ritorni, don giovanni, la moda del respiro, la bellezza riunita sono proprio perle d'assoluto e spero sempre che un giorno qualche persona in più se ne accorga (e Mogol lo riconosca pubblicamente, al 99% speranza verosimilmente vana, ne son consapevole).
Battisti Panella mi piacciono molto sperimentazione nuovi suoni sepur sintetici, nonsenso e Battisti che le cantava come fosse la cosa più facile del mondo e NON LO SONO, testi complicati ai limiti degli scioglilingua cantati con naturalezza
Un piacere rivederti, dopo che avevi detto che non avresti fatto più Video.
Piacere doppio, perché vengo a scoprire che hai scritto non uno ma ben 2 libri su l nostro amato Lucio. Da fan sfegatato vado subito a procurarmeli. Buona vita Andrea...
Buongiorno sig. Andrea, devo dire che lei esprime il suo punto di vista sempre con chiarezza e con la massima educazione. Sulle cause della separazione tra Battisti e Mogol, é ovvio che la visione artistica dell' immenso Lucio sia stato il fattore determinante. E questo credo che in cuor suo lo sappia anche Mogol. Lucio genio musicale inarrivabile. I "bianchi" sono dischi straordinari per qualità e cambiamento musicale e avevano bisogno di un paroliere diverso da Mogol
Analisi impeccabile un abbraccio
Scusa Andrea, una curiosità se non disturbo; volevo sapere se hai mai incontrato Richard Benson, un personaggione molto noto delle TV private di Roma; lui stesso raccontava di essere stato dirimpettaio di tuo nonno quando viveva in via S. Croce in Gerusalemme... Grazie, un saluto.
Ciao Abillera non disturbi mai
Ho conosciuto Richard ci ho parlato ed effettivamente abitava nello stesso condominio di nonno Alfiero,grande talento inesploso con la chitarra aveva dei problemi psicofisici legati ad un tentato suicidio ma comunque quando era in stato di grazia era un grande narratore e conoscitore di musica rock mi faceva ridere la sua parrucca portata con estrema disinvoltura.....che personaggio!!!
Sono d'accordo,il genio era Lucio Battisti ❤️🎼
Ciao carissimo Andrea,che piacere rivederti e risentirti!! Sei stato grande e molto "avanti" (come si dice oggi) a rimettere sotto esame gli album di Battisti-Panella,e a cambiare radicalmente opinione sul loro valore artistico! Complimenti davvero,io confesso di essere ancora molto lontano da questo traguardo che tu hai raggiunto...qualche mese fa un amico mi ha regalato il Cd "CSAR",dicendomi testuali parole: "È un album molto più ostico del Don Giovanni,che tu ami così tanto..è un album per esperti,per orecchie fini,ma tu le hai queste super-orecchie,essendo musicista classico!! Vedrai,lo apprezzerai tantissimo!".
Caro Andrea,io ci ho provato e riprovato...ma al di là della title-track (di cui mi intriga molto il rapporto testo-musica)e di "La metro eccetera",che è più "canzone" nel senso tradizionale,beh..non ci ho capito niente,e continuo a non capirci niente!!!😂😂
Bel commento lo sottoscrivo
@@balice7418
Caro Balice,io ti ringrazio per il tuo immane sforzo esegetico-interpretativo....ma dopo aver letto il tuo commento ci capisco ancora meno di prima!!!! 😅😂
@@balice7418
.....tieni comunque presente che il tuo commento non è fruibile da tutti,e forse questo tu lo sai già. Per accedere comodamente al linguaggio che usi,alle citazioni dotte,alle dissertazioni filosofiche e alle formule matematiche,ci vuole un pluri-laureato!!!
Io non ho nemmeno terminato il Liceo,per potermi dedicare completamente allo studio della musica...per questo, in quasi tutto lo scibile umano, io sono un ignorantone!!!
Mi dispiace che tu abbia buttato "perle ai porci",come si suol dire!!!
Comunque io penso una cosa: un album di musica pop-rock,per quanto sofisticato, intellettuale ed ermetico possa essere, dovrebbe comunque avere in sé un livello di fruizione immediata. Per immediata io intendo, etimologicamente, "non-mediata",cioè che non ha bisogno di un intermediario che venga a spiegarcene il significato.
Ma penso esattamente la stessa cosa della musica di cui mi occupo,e cioè la musica classica.
Ho visto spesso analisi di Cantate di Bach molto complesse e multiformi,non dissimili dal tuo testo sugli album bianchi,in cui la musica viene presa in esame tirando in ballo la retorica,la numerologia,l'enigmistica,la simbologia medievale,la matematica e la filosofia.
Sono testi affascinanti,ed è sicuramente una sfida il mettersi a studiarli e iniziare ad entrare in quel mondo così complesso.
Ma io credo che una Cantata di Bach abbia in sé una tale bellezza da riuscire a commuovere anche un semplice amante della bella musica,pur non versato in altre discipline dell'intelletto.
La musica dovrebbe riuscire a parlare al cuore delle persone in maniera diretta e potente,per essere giudicata un'opera d'arte!!
@@balice7418
Minchia... con questo ultimo messaggio mi hai letteralmente steso!! Che fantasia galoppante inesauribile e irrefrenabile,la tua,complimenti davvero!!
Guarda,a me piace molto quello che scrivi,lo trovo molto criptico,ma proprio per questo davvero affascinante! Mi sembri anche in buona fede,nel senso che credi davvero in ciò che scrivi.
Potresti essere un mistico,visto che vedi Lucio Battisti quasi come un' entità celeste,angelica,che dona messaggi ultraterreni e imperscrutabili all'umanità,e questo sarebbe di per se una cosa meravigliosa.
(o forse mi stai facendo un bellissimo scherzo,ed io ci sto cascando come una pera!!).
In ogni caso ho una sola,fondamentale domanda:
tu credi veramente che dietro l'opera omnia di Lucio Battisti ci sia questa incredibile ed intricatissima costruzione,che lega ogni album a quelli precedenti e a quelli seguenti, dove ogni canzone contiene un sottile gioco di rimandi a decine di altre sue canzoni,e dove ogni giorno,mese,ora menzionata nei suoi brani allude sempre alla nascita,alla morte,alla resurrezione di qualcuno,in primis lui stesso?
Voglio dire...neanche nell'opera omnia di Johann Sebastian Bach i musicologi sono riusciti a trovare una simile trama sottesa a tutti i suoi lavori, un minimo comun denominatore che leghi ogni sua composizione a tutte le altre...eppure, se c'è stato un sommo architetto capace di costruire immense cattedrali sonore che si specchiano l'una nell'altra,questo è stato proprio Bach!!!
Allora,io ribadisco che quello che mi hai scritto è davvero unico e intrigante...ma in ciò che tu affermi io intravedo chiaramente un problema,un qualcosa che Umberto Eco definirebbe "eccesso di intentio lectoris"!
Come spiega benissimo Eco,l'interpretazione di un'opera d'arte qualunque dovrebbe contenere in maniera equilibrata tre modalità di lettura: "intentio auctoris", "intentio operis" e "intentio lectoris".
La prima,l'intenzione dell'autore nel momento in cui produce un'opera artistica,è molto spesso imperscrutabile,a volte non ci è dato di conoscerla,o si è disgraziatamente persa nella notte dei tempi...ma nei rari casi in cui questa intenzione ci è nota,essa dovrebbe guidarci come un faro nei meandri della nostra lettura.
La seconda,l'intenzione dell'opera, è senz'altro la più "centrale",e anche la più oggettiva: senza pregiudizi o preconcetti ci mettiamo all'ascolto di ciò che l'opera d'arte in sé ha da dirci,basandoci solo ed esclusivamente su di essa.
La terza,l'intenzione del lettore,è l'esatto contrario della seconda: qui,quello che veramente conta è ciò che l'opera d'arte ha suscitato nel lettore: emozioni,pensieri, elucubrazioni, costruzioni mentali,associazioni di idee,sinestesie...tutto ciò che proviene dal soggetto interpretante qui conta di più dell'oggetto interpretato.
Carissimo Balice(chissà qual é il tuo vero nome),a me sembra che il modo pur geniale in cui hai costruito le tue cattedrali Battistiane sia una manifestazione della potenza assoluta del lettore,più che delle intenzioni dell'opera o dell'autore stesso.
Correggimi o smentiscimi se ho sbagliato nella mia valutazione!
Un grande abbraccio!!
Sergio
@@balice7418
Ciao caro,ha fatto molto piacere anche a me scambiare due parole sul nostro amatissimo Lucio!!!
Con Panella si è esplorato (sia musicalmente che testualmente) l'onirico. Chi parla di non sense è che proprio non ci arriva. Ma non a capire. a percorrere. Ciao Andrea e grazie.
La questione è che i messaggi di Lucio Battisti nelle canzoni Battisti Mogol non sono più facili da scoprire ed il motivo è perché Lucio Battisti ha sempre utilizzato lo stesso formalismo dei 5 assiomi per inserire questi messaggi.
Ciao vorrei incontrarti x parlare di questi dubbi come possiamo incontrarci ? Grazie a presto
Sei una persona intelligente e umile. La rivalutazione della discografia con Panella lo dimostra.
Gentilissimo
Verissimo emilio
Ciao Andrea, Grazie per questa ulteriore testimonianza, a dimostrazione della grandezza di tuo zio Lucio, vorremmo tutti che Lucio avesse avuto ancora il tempo di andare oltre Panella. chissà se ha lasciato qualcosa di inedito. Un abbraccio. Ciao!!
Separazione naturale Lucio Battisti
Se ne andrà
Molto presto
Qualche frutto darà
Forse ancora
Generosa talvolta com'è la natura
Ah, se avessi il tempo per amarti un po' di più
A 31 anni sapeva che sarebbe morto a 55 anni per cui a ridotto il tempo per amare le persone a lui vicine e ha sviluppato e terminato l'opera l'Apparenza che è il motivo per cui è venuto al mondo. La mia previsione è che a breve ( entro questo mese ) verrà pubblicata la parte restante di questa opera che ha la forma di due dadi da gioco di cui il primo dado è già stato pubblicato ( a=1 Don Giovanni b=2 l'Apparenza c=3 La Sposa Occidentale d=4 Cosa Succederà Alla Ragazza E=5 Hegel ' '=6 E Già ). Il secondo dado sarebbe ( ultimo ronzo che si vede nel video associato alla canzone Hegel ) -1 = Z Zeus -2= V -3 = U -4 = T -5 = S Sarah -6 =' ' ). Gli album -1 e -6 dovrebbero contenere canzoni Battisti-Mogol mentre il resto sono realizzate con un artista che Lucio Battisti ci ha lavorato fin dal giugno 1971 in modo occulto. L'opera l'Apparenza è iniziata Pasqua 2 aprile 1972 ( Una Giornata Uggiosa) quando ha realizzato il quadro l'Apparenza oltre alla prima parte del quadro Una Giornata Uggiosa ( la seconda parte sarebbe la copertina dell'album omonimo ). IL lancio dei dadi darà come esito 1+1 = 2 e quindi sarà un gioco perdente ma ...
ciao Andrea ,a proposito dei dischi bianchi, hai provato a dare una tua interpretazione ad alcuni pezzi? molti li trovo stupendi!non credo proprio sono solo giochi di parole ma sottendono dei significati, dei concetti la cui interpretazione avrebbe ampi spazi di manovra. grazie
Ha fatto il libro il Padrone del Tempo che parla di questo
@@balice7418 lo acquisterò.
@@francescopapagni7263IL mio giudizio dei due libri è che meritano di essere acquistati perché contengono delle cose importanti di Lucio Battisti però secondo me il nipote conosce poco lo zio. Sono d'accordo quando che dice che è il numero uno e Lucio Battisti diventerà il numero uno al mondo, racconta degli aneddoti che solo lui ha vissuto ma il resto è tutto discutibile a cominciare dalla interpretazione dei quadri e poi delle canzoni. IL fatto che non sa che suo zio ha studiato nella facoltà di matematica a Londra ed aveva preparato la testi di Laurea in Matematica che è fondamentale per la comprensione delle canzoni e dei quadri ...
Buonasera, sarei interessato, con molto piacere, a realizzare una intervista con lei, per farne un articolo. Sono un giornalista che collabora con un quotidiano online avente una buona media quotidiana di lettori. Grazie
In alternativa puoi fare una recensione sui due libri che ha scritto
@@balice7418 potrei farle, ma non ho letto i libri in questione; porre delle domande via email?
@@martineden4371 A me risulta che il nipote Andrea conosce poco lo zio per cui fare domande specifiche a lui è avere risposte di scarso contenuto informativo. I due libri che ha fatto invece sono molto interessanti perché contengono cose di Lucio Battisti e di segreti ce ne sono. Per esempio le lettere a pagina 44 e pagina 70 sono fasulle ossia sono scritte da Lucio Battisti ma non sono mai state spedite e si trovano lì per volontà di Lucio Battisti per farci conoscere dei segreti. In effetti Lucio Battisti è il Grande Inganno per cui basta solo scavare a fondo per trovare le cose che ha nascosto.
@@martineden4371 Nel libro il Grande Inganno e in diversi video, il nipote Andrea riporta degli aneddoti su zio Lucio che non sono per niente gradevoli. Preso atto che sono delle verità resta però da capire perché Lucio Battisti si è comportato così e una spiegazione più nobile sicuramente c'è. Questa cosa che Lucio Battisti lascia parlare male di lui anche quando potrebbe evitarlo lo si trova anche nel libro Lucio Battisti Canzoni e Spartiti del 1979 ( Lucio Battisti ha dato il consenso di pubblicarlo visto che si prendeva pure i diritti d'autore ) in cui lascia a Nino Manfredi di dire delle scemenze sul suo conto. Altra cosa strana è dire che era un tirchio in cui ci teneva in modo particolare al denaro e poi nelle sue scelte artistiche non ha per niente considerato cosa al pubblico si aspettava da lui, ma ha continuato a seguire il suo progetto artistico. Quello che invece emerge da una analisi attenta del suo pensiero a partire dai quadri e dalle lettere fasulle che si trovano nel libro il Grande Inganno che il 50% delle canzoni che ha ideato non le ha neanche firmate e quindi non ha usufruito del beneficio economico per cui pensare che abbia litigato con Mogol per la partizione dei diritti d'autore è una vera bufala. Interessante è scoprire che ha ideato anche dei film e poi ha una tesi di laurea in matematica ancora da pubblicare ed è per questo che ha rinunciato a laurearsi per evitare che veniva pubblicata prima del tempo.
@@martineden4371 In questo video si sta parlando di Mogol in cui sappiamo che ha fatto diverse cause legali verso gli eredi di Lucio Battisti al punto che a settembre 2023 la moglie di Lucio Battisti in una lettera aperta ha invitato di smetterla di parlare dell'amico Battisti e poi fare una altra causa legale. Nel cofanetto il Nostro Canto Libero del 2007 c'è una bellissima intervista di Mogol su Lucio Battisti in cui emerge delle informazioni molto interessanti su Lucio Battisti che merita sentirla.
Arrivo in ritardo,scusami,ma una domanda devo fartela,ma la canzone di Celentano che mogol dice di aver avuto l’ispirazione da tuo zio e vera?puoi fare un video su questa canzone?
Oggi mi hai resa felice...cambiare opinione nella vita...dimostra che sei una gran bella persona...una 20ina di miei amici Battistiani ti seguono grazie a me.
Gentilissima almeno nella vita ho fatto felice un essere umano
@@balice7418 il Battistiano in generale rispecchia il mito...quindi nn e' propenso a scrivere......poi ci sono i Battistiani incalliti come me e te..certi che sia il più grande di tutti i tempi
Oggi 30 novembre 2022 è il compleanno del nipote di Lucio Battisti in cui è bene ricordarlo perché i due libri che ha pubblicato fanno parte integrante del pensiero di Lucio Battisti.
Se ritorniamo alla canzone E Già in cui Lucio Battisti parla che non si può arrivare alla verità ossia a conoscere il suo pensiero ma solo di avvicinarsi e avendo la certezza che esiste il giorno dell'Apparenza ma non lo si può predire, allora questa ricerca la si può raffigurare come una funzione temporale in cui il valore della funzione va inteso come l'inverso dell'errore del giorno dell'Apparenza in cui se l'errore tende a zero allora l'inverso e quindi la funzione tende a +infinito. IL dominio della funzione è un intervallo temporale non chiuso in cui non ha massimo e l'estremo superiore è il giorno dell'Apparenza e quindi è un punto di accumulazione per il dominio e si può calcolare il limite della funzione in quel punto. Conclusione la funzione inversa dell'errore del giorno dell'Apparenza presenta un asintoto verticale in corrispondenza al giorno dell'Apparenza che non appartiene al dominio.
Caro Andrea, riporto un intervista fatta a Mogol Il 2 agosto 2021 a Taormina, su questa vicenda :
"Se con Battisti avessimo continuato penso ci sarebbero stati altri successi. Non era cambiato nulla per me, Battisti ha iniziato a scrivere la musica sui testi di Panella, io ho sempre fatto l'esatto contrario partendo dalla melodia. Lucio scelse altre strade, io mi sono rifiutato anche in virtù della mancata equità sui guadagni. Ero l'autore più votato in Italia, ma avevo il 9%, Battisti il 51%. Ecco perchè proposi una nuova edizione, ma la cosa non andò in porto"
Appunto caro Gianni appunto bentrovato ti invierò presto il mio nuovo libro un abbraccio
Per farla breve Mogol voleva il 50 per cento de guadagni
Apprezzo la tua intelligenza per come sai trattare l'oggettività della storia.
Gentilissimo
Sono contenta che inizi ad apprezzare i bianchi di tuo zio...Lucio diceva che aveva paura di chi aveva solo certezze....il sangue tuo appartiene al genio...quindi x me era logico che alla lunga avresti riscoperto il Mito...un abbraccio tvb😉❤
Anche io te ne voglio
Un video interessante che potresti fare (se vuoi, naturalmente) accanto a Battisti di destra e Battisti della Lazio, è quello di Battisti e Poggio Bustone.
Che rapporto aveva con il suo paese d'origine? Gli era affezionato oppure come dicono alcuni biografi ne disprezzava la mentalità, tanto da non averci più fatto ritorno una volta diventato famoso.
Grazie Andrea per i tuoi video, sono dei documenti molto interessanti e validi.
Ho parlato di questo argomento nel libro il grande inganno in uno dei capitoli più intriganti che ho scritto e vale la pena andarlo a leggere....un abbraccio
@@andreabarbacane6064 §Grazie, cercherò di procurarlo, ma da Feltrinelli non lo trovai. Cercherò su internet. Buone vacanze.
Ciao Andrea, ti ringrazio per i racconti che ci fornisce sul Signor Battisti. Volevo chiederti una cosa. Si vocifera che Battisti abbia cercato di incidere un disco che poi non ha più potuto pubblicare. Secondo te è vera questa informazione o è una leggenda metropolitana?
Una informazione che ci sarà una pubblicazione di una opera di Lucio Battisti la si trova su un libro "Io Ho Detto No" pubblicato nel 2019 da parte della cantante Sarah ( quella che ha cantato in Sognando e Risognando e poi nei cori da Anna fino al il nostro caro Angelo ). Nell'ultimo capitolo parla di incontri con la moglie di Lucio Battisti in cui termina dicendo che la moglie ha promesso che un giorno farà una festa in cui la inviterà assieme a Stampa e TV. Ora nelle pubblicazioni precedenti non si è fatto niente di tutto ciò e quindi questo fa pensare che verrà pubblicato l'opera più importante di Lucio Battisti. Inoltre il 23 gennaio 1998 un TG della Rai aveva annunciato che nella prossima pubblicazione di una opera di Lucio Battisti ci sarebbe stato una sua apparizione per cui sarà lui stesso a presentare questa opera.
Del resto,Andrea, lo dice tuo zio nell'ultima intervista radiofonica rilasciata.
Dice che cerca nuovi stimoli....nuovi testi per le sue canzoni.
Appunto un abbraccio
Caro Andrea, per quante ne possa dire Mogol chiunque conosca un minimo Lucio Battisti sa bene che l'artista era lui e di carattere particolarmente schivo. Per questo ad un certo punto (sicuramente anche influenzato dalla moglie) ha deciso di dare un taglio netto perché gli stava stretto il jet set, la musica pop commerciabile e la sovraesposizione mediatica. Ha cercato con ogni mezzo (complice anche la gelosia morbosa della sua signora, indubbiamente) di scrollarsi di dosso l'immagine pubblica che probabilmente per lui era diventata un peso. Battisti, come tutti gli artisti, aveva un gran bisogno di sperimentare e sondare nuove sonorità (sacrificando così facili incassi, ma il denaro era l'ultimo dei suoi problemi). Rimanere schiavo del suo personaggio fino alle soglie del ridicolo (come succede per tanti cantanti oggi che cavalcano cavalli di battaglia ormai triti e ritriti) penso che non lo avrebbe mai tollerato.
Commento ineccepibile mi sembra di capire che sei pienamente d'accordo con il sottoscritto un abbraccio
@@andreabarbacane6064 ciao Andrea, assolutamente sì, semplicemente analizzando i fatti oggettivi. Un abbraccio.
Ciao Andrea che piacere risentirti, anzi rivederti, condivido quello che dici e dubbi almeno io non ne ho. Ti racconto un'aneddoto, qualche anno fa incontrai il sig. Rapetti nel luogo dove lavoro in quanto aveva un'appuntamento con una persona, ovviamente io essendo un grande fan di Lucio Battisti non ho resistito a fargli qualche domanda su tuo zio musicalmente parlando ovviamente non di altro, ricordo che mentre mi raccontava di come scrivevano musiche e testi gli vennero gli occhi lucidi dove io interpretai questa cosa come un segno, che comunque si volevano un gran bene al di la della separazione che per quanto mi riguarda son cose loro.. Si è vero le musiche e i testi del dopo mogol sono completamente diversi e forse proprio per quel totale cambiamento che le vendite non furono come le precedenti di mogol /battisti in quanto ci vuole un'attenzione particolare per capire i testi del cambiamento, che al di là di antipatie e simpatie il duo Mogol/Battisti hanno fatto veramente la storia. A mio modesto parere comunque a me piacciono moltissimo solo due album del dopo Mogol: E GIA' e DON GIOVANNI... i successivi faccio un po' di fatica. Feci anche una foto con mogol che ovviamente per ragioni di privacy non posso pubblicare. Sono completamente d'accordo senza alcun dubbio e con assoluta certezza, e se me lo permetti caro Andrea di dire che: quel gran genio del mio amico... era, anzi è LUCIO BATTISTI.
Così è
Andrea, credo che hai ragione su tutti i fronti . Spesso nelle decisioni importanti delle persone giocano più fattori e qualsiasi attento fan può percepire che dagli anni 80 , Battisti cercava cose diverse , cose che davano un taglio netto con il passato . Non ci poteva essere posto per Mogol in quella strada . Condivido anche quando dici sui dubbi e le certezze
Grazie gentilissimo
Veramente grazie Andrea per questa sincera testimonianza. Il genio era tuo zio . Punto
Che Mogol ha ammesso che il genio tra loro due e' stato Battisti, ne va dato atto, al sig. Giulio Rapetti, che poi lo si voglia far passare per un numero due, mi riesce difficile digerirlo, l'arte in questo caso della scrittura, o di scrive la musica, non e' fatta per essere catalogata in una gara a chi e' piu' bravo perche' non e' una gara, quindi nei loro rispettivi campi erano dei geni assoluti che insieme hanno prodotto dei capolavori sommando la loro arte, perche' la si deve mettere sempre in contrasto come in altri duo famosi, Lennon MaCarteney, o altri smettiamola di vedere in qualsiasi duo chi e' stato piu' determinante nel successo, la musica o le parole, le canzoni sono fatte da entrambi i presupposti e il connubio e' l'elemento vincente
Se l'unico e principale motivo della "separazione" Battisti - Mogol fosse stato quello economico, Lucio si sarebbe rivolto ad un paroliere simile a Mogol. Invece, decise di creare un sodalizio con Pasquale Panella che per certi versi (anzi, per molti aspetti) è agli antipodi di Mogol. Senza dubbio, a quel punto della sua vita, Lucio Battisti ha voluto rinnovarsi, anche rischiando molto....
Ciao Andrea, anch'io penso che il motivo della separazione da Mogol non sia stato soltanto legato a ragioni economiche, ma ribadisco quello che hai scritto in precedenza nel tuo primo libro e un po' anche nel secondo (ed e' anche il mio pensiero). Mogol e' stato segnatamente migliore nella collaborazione con Lucio Battisti e non soltanto per la fortemente superiore vendita dei dischi...ma anche per la perdurante qualità delle canzoni e del suo significato...il periodo con Panella, fatta eccezione per "Don Giovanni" si e' rivelato alla fine un sonoro fiasco commerciale, tanto e vero che Lucio non riusciva più ad avere un contratto discografico: lo dimostrano testimonianze in seno alla casa discografica BMG Ariola, presso la quale Lucio aveva cercato di vendere un altro suo disco nel 1996, senza però riuscire ad incontrare la disponibilità dei discografici per sottoscriverlo, anche se lui peraltro pretendeva un superminimo garantito elevato e quindi le sue ultime creazione sono rimaste incompiute...mi dispiace per i fan di Panella, ma a me i suoi testi sono sembrati soprattutto una provocazione e lo stesso Panella avrebbe detto a Mattia Feltri (inchiesta 'i giorni segreti di Lucio Battisti') che se fosse per lui quei dischi li farebbe sparire...infine, concordo con te che forse Lucio avrebbe potuto cercare di farsi scrivere dei testi, 'in stile Battiato' in quanto ciò avrebbe potuto rappresentare in cambiamento di linea senza tuttavia andare a cantare canzoni 'non sense' (che erano 'non sense' lo avrebbe detto lo stesso Lucio a Mogol in una conversazione privata)...comunque caro Andrea, ti ringrazio per i libri che hai scritto, molto importanti, e grazie per essere quella persona genuina e schietta che sei....
Grazie per le belle parole
Ciao Andrea! Ho visto da poco i tuoi video e volevo dirti che sono un fan di Zio Lucio da poco e che lo sto ascoltando con molto entusiasmo! Volevo anche dirti che prenderò entrambi i tuoi libri perché sono veramente molto curioso! Volevo farti una domanda un po’ particolarmente nel senso che io i primi artisti che ho ascoltato a me cari sono I Beatles e sai ho notato molte somiglianze con la coppia Lennon/McCartney e la coppia Battisti/Mogol e io ritengo per mia modesta opinione (poi ognuno è libero di pensarla come vuole) per me loro sono stati i nostri Lennon/McCartney italiani… tu cosa ne pensi di tale affermazione? Sono curioso di un tuo parere, grazie mille per i tuoi video Viva Zio Lucio!
Opinione condivisibile ma secondo me zio Lucio era superiore a Lennon guarda un po che ti dico .....la differenza nell'internazionalita' del personaggio sta nel fatto che zio non era inglese tutto qui..... un abbraccio
@@andreabarbacane6064 ti ringrazio molto per la tua risposta conto di passare a Roma al più presto per passare al tuo ristorante 🙂 un abbraccio
@@andreabarbacane6064 volevo chiedere un’altra cosa ma tu hai visto il docufilm io noi e Lucio che è presente su Rai Replay?
@@lorenzotaroni9672 no non l'ho visto ma credo che ci sia stato molto poco da scoprire almeno da parte mia ...
Senza presunzione un altro abbraccio
@@andreabarbacane6064 assolutamente d’accordo con te.. un abbraccio!
Complimenti Andrea. Bentornato.. manda i tuoi video ogni tanto
Mi impegnerò promesso un caro saluto
Ennesima dimostrazione d'umiltà e intelligenza da parte tua; alla fine chi te lo faceva fare di dire: "Sì, forse ho sbagliato a giudicare, in quel modo, la produzione Battisti-Panella"? Oramai, la tua opinione l'avevi detta, e buona notte a tutti. Invece no, hai riascoltato, hai capito che c'era del buono e l'hai pubblicamente ammesso. Che devo dirti? Grande!! Per quanto riguarda il discorso "Mogol", a volte è molto difficile ammettere i propri limiti, soprattutto se, tutto il Mondo, non fa altro che urlarti, a piena ragione beninteso, che sei un immenso paroliere. Ma i limiti, come per ognuno di noi, ci sono eccome; tu ce l'avresti visto Mogol a scrivere i testi di Fetus?
Un abbraccione con la sempre viva speranza, un giorno, di poter scambiare due parole, con te, di persona...
Quel giorno è sempre dietro l'angolo il ristorante presso il quale lavoro è indicato in un video precedente un un abbraccio
@@andreabarbacane6064 A settembre(mese scelto non a caso) ti vengo a trovare, dai...A presto.
Non è semplicemente che anche Battisti sia rimasto affascinato dai primi dischi di Enzo Carella? (Che guarda caso aveva come paroliere Pasquale Panella) tanto da sentire la necessità di cercare nuove soluzioni musicali?
l'ispirazione dell'opera l'Apparenza come dimostra il quadro l'Apparenza in cui è raffigurato la Pasqua di Lucio Battisti con la croce di Sant'Andrea l'ha avuta a Pasqua del 1972 durante il periodo Pasquale e non è un caso che Per Nome ha scelto un autore dei testi di nome Pasquale. Poi sul cognome Panella deriva da Pane che è il corpo di Cristo nell'ultima cena del periodo Pasquale e per capire come mai Lucio Battisti chiamava con il nick Lino l'autore Pasquale Pannella basta scrivere questa sequenza Pane Panella Panino Nino Lino. In questa sequenza c'è la sostituzione di N con L . Ora se prendiamo l'autore VELEZIA che deriva da Veronese Letizia Grazia si ha che sostituendo la L con la N si trova VENEZIA e nel quadro La Canzone della Terra si vede bene la laguna di Venezia. Quindi il passaggio degli autori da Velezia a Lino è caratterizzato da LNNL che sarebbe una acca ossia se scritta al contrario fa ancora LNNL. Nel video associato alla canzone Hegel all'istante 1:57 c'è un rebus che risolto dice "Dietro ad ogni Segreto ma con Battisti c'è sempre un acca". La risoluzione del rebus è resa possibile grazie al racconto del miracolo dei pani e pesci in cui i pesci sono stati sostituiti con le conchiglie e alla fine grazie al "panino" che tutti si sono saziati. Faccio notare che Lucio Battisti è morto alle ore 8 del 9 settembre 1998 e se questo istante lo scriviamo in forma numerica risulta 8991998 che è un acca ! Aggiungo che Lucio Battisti ha una canzone 7 agosto pomeriggio che da solo in un cimitero di auto era straordinariamente vivo e questo fa pensare che potrebbe avere ricevuto una informazione straordinaria. Guarda caso che dal 7 agosto 1965 dopo 33 anni e 33 giorni è morto alle ore 8 in cui 33 anni sono legati alla vita di Gesù e 33 giorni al pontificato di Papa Luciani. Nella canzone il Vento Lucio Battisti parla che alle ore 8 se ne va perché vede una porta aperta e nella canzone l'interprete di un film alle ore 8 si mette a fare l'amore con l'identità femminile del suo angelo custode visto che è appena morto e la donna addetta alla pulizia della sua stanza ( una infermiera ) vedendolo morto fugge per divulgare la notizia. Aggiungo che tra le opere di Lucio Battisti ho trovato la dimostrazione matematica ( topologica) che ha fatto Lucio Battisti che afferma che il 7 agosto 1965 è venuto a conoscenza che alle ore 8 del 9 settembre 1998 sarebbe morto e come si è verificato non c'è stato nessun errore neanche di un minuto e quindi la paura del piccolo incidente della canzone l'interprete di un film in effetti non c'è stata prima di fare l'amore. L'esistenza del destino è compatibile alla soluzione cosmica che ha trovato il matematico Kurt Godel dalle equazioni della teoria della relatività generale di Albert Einstein divulgata in un paio di articoli su riviste scientifiche nel 1949. Godel però non ha avuto nessun esperimento che confermasse questo mentre Lucio Battisti sì. Cosa hanno in comune Lucio Battisti e Kurt Godel oltre ad essere entrambi dei matematici ? Per capirlo è sufficiente legare la copertina del vinile l'Apparenza con la fobia che aveva Kurt Godel che era quella di aver paura di morire avvelenato e non è un caso che dopo la morte della moglie che le faceva da assaggiatrice Godel ha scelto di morire di fame piuttosto di rischiare l'avvelenamento.
@@balice7418 Cavolo che disamina forbita, sei una delle persone più intelligenti che abbia mai conosciuto, ma come hai fatto a risalire a tutti questi antefatti? Sarà stato un lavoro gigantesco, rimango basito dinnanzi a tanta cultura, mi sento piccolo piccolo davanti a cotanta intelligenza, che rabbia vorrei tanto essere come te almeno un pochino, ciao e grazie ancora del tuo interessamento.
@@celestenostalgia3010 il libro su Lucio Battisti ha il sigillo della morte terrena ma è su pagine non chiuse per cui Lucio Battisti ha ancora la sua opera più importante da pubblicare che è l'Apparenza di cui metà è già stata pubblicata ma che è ancora da scoprire. La mai ricerca sul pensiero su Lucio Battisti ha degli errori fisiologici come dice la canzone E Già che dice non si può arrivare a scoprire la verità ma solo avvicinarsi e poi in mancanza dell'ultima pubblicazione questo pensiero non è ancora stato del tutto espresso ( la verità che una certezza non ha ). Non so se il tuo commento è sincero o ironico comunque sono una persona intelligente e anche se non so né leggere né scrivere bene mi sono laureato con tutti 30 e lode negli esami di matematica. Lucio Battisti era anche lui un matematico in cui ha preparato la testi di laurea ma ha preferito non laurearsi perché non voleva che la sua tesi venisse pubblicata prima del tempo. Oh mare Nero tu eri chiaro trasparente come me, sembra che sia adesso il periodo storico in cui verrà pubblicato tutto quello che ha fatto Lucio Battisti visto che attualmente il mare Nero è teatro di una guerra che può sfociare da un giorno all'altro in una guerra mondiale con l'uso di bombe nucleari. Per quello che ho scoperto Lucio Battisti delle tre identità che ha una è Gesù ( il bambino che è sempre presente nel cuore nell'anima ) ed è venuto al mondo per amore dell'umanità con lo scopo di evitare quello che il testo della canzone Umanamente Uomo: il sogno in cui parla di auto estinzione. Infatti la canzone è stata pubblicata senza testo e viene fischiettata in modo speranzoso. Nel suo ultimo video in cui appare Amore Mio di Provincia ( è vestito in ciabatte come se appena rientrato dalla spiaggia dell'isola Guadalupe ) alza le braccia in senso di vittoria e questo è un indice che Lucio Battisti riuscirà a modificare il destino dell'umanità. Anche la cartolina spedita dall'isola di Guadalupe 9 dicembre 1974 e arrivata a noi in questo periodo tramite il libro del nipote il Padrone del Tempo fa gli auguri di buone feste ad indicare che tutto finirà nei migliori dei modi.
@@celestenostalgia3010 Straniero è il matematico Georg Cantor presente come identità nell'angelo custode di Lucio Battisti che apparve a Lucio Battisti il 4 novembre 1957. La Straniera è Giovanna D'arco che nella prima apparizione avvertì la sua presenza ma non la guardò
La prima volta che
Ti vidi non guardai
Da allora non t'amai
Tu come stai?
Se si parla di Straniero e Straniero è perché c'è anche un nostrano e questo è Giotto ( l'O dello stupore ... a mano libera è meglio puoi vedermi ). L'angelo custode di Lucio Battisti era composto da Giotto Georg Cantor e Giovanna D'arco mentre Lucio Battisti nato il 5 marzo 1943 aveva come identità Giovanni Battista Gesù e Napoleone.
IL 23 luglio 1964 nella spiaggia di Varazze ebbe un alta apparizione e questa volta la Straniera si manifestò in tutto il suo splendore e l'identità Napoleone di Lucio Battisti se ne innamorò. Fu un amore travagliato al punto che nel 1986 Lucio Battisti non ne voleva più sapere ma Lei grazie all'anello di Moebius ( è il simbolo di infinito in atto di Georg Cantor ) mise nello stessa faccia l'album Don Giovanni e Lucio Battisti la batteria il contrabbasso eccetera e con
Come sta? Come stai? Come sto?
La voce, coniugandoci
S'allontanò
ritorno indietro di 10 anni nel 1976 e andò a bussare alla porta "Ancora Tu" sembri più giovane infatti si erano visti nel 1986. L'anello di Moebius si completa con la Ancora Tu ( coda ) alla fine dell'album in cui viene rilanciata "e come stai ?"
L'amore tra Napoleone quel cane un può barbone che ruggiva come un leone con la cagnolina vagabonda come una gallina per l'aia si riunisce con un piatto di spaghetti come si vede bene nel muro nel video associato ad Hegel all'istante 0:19 sotto la scritta LUCIO & LINO UNITI A BERLINO in cui si vede a fianco di un cuore infilzato da una spada ( la spada nel cuore ) la scena di Lilly e il Vagabondo uniti ormai uniti ed indivisibili una coppia legata dal sentimento di libertà ormai irraggiungibili. La canzone Amarsi un pò descrive la scena in cui i due cagnolini sono a cena con la musica e dopo essersi uniti con uno spaghetto hanno a fianco del vino in cui possono bere.
Da sempre fanatico del mitico Lucio Battisti, sono cresciuto con tutta la sua musica. Sono alla continua ricerca dei suoi vinili ed ho letto con immenso piacere i suoi 2 libri a lui dedicati. Grazie veramente. Un sincero saluto da Angelo di Torino.
Troppo buono
@@andreabarbacane6064Lei Sig. Barbacane è simpatico e carismatico!
Oggi 29 novembre è la ricorrenza del morte del padre di Lucio Battisti. Il giorno della nascita è il 12 dicembre che poi corrisponde al 29 novembre secondo il calendario Giuliano e quindi sia pur in modo meno restrittivo si può dire che il padre di Lucio Battisti è nato e morto lo stesso giorno. Nella canzone La Macchina del Tempo
Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo restarlo perché
Programmare una vita in un giorno
Vuol dire morir quel giorno con te
Ed io voglio
Mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me
Beh, con Panella incontra il tema della Apocalisse (nella quale stiamo)... l'80% delle canzoni dei dischi "bianchi" parlano, profeticamente, della Apocalisse: da Don Giovanni a Per Nome, da Per altri motivi a Però il rinoceronte, da Timida molto audace a Cosa succederà alla ragazza... "Amarsi è questo escludere ed essere il soli al mondo, i soli ad essere soli amando sterminandola l'invincibile armata" (I Ritorni): il riferimento all'agnello ed alla sposa di cui al libro della Apocalisse, in guerra con la besta anticristica e tutto il male (ad es. Il Guerriero di Mengoni) sembra evidente...
Ecco qualcuno che ha capito qualcosa di Lucio Battisti. L'invincibile armata è quella spagnola che alla fine viene sconfitta dagli inglesi e il teologo matematico Napier fa una analisi dell'apocalisse di Giovanni partendo da questa data anche se poi sarà sbagliata perché diceva che a fine 1700 ci sarebbe stato il giudizio Universale. Nella copertina IL Nostro Caro Angelo l'individuo con il pennuto scuro nella spalla e con il colletto del periodo 1500-1700 è Napier che ha una sveglia sul cappello ad indicare l'ora della catastrofe associata al quadro La Canzone della Terra che dovrebbe essere imminente visto che il mar Nero non è più chiaro e trasparente e la donna dopo la quarta dose di vaccino le cade il fiore loto della fertilità dalla bocca diventando la farfalla impazzita che cerca il sole ossia Lucio Battisti che quando sorgerà ( L'apparenza ) piano piano la farà tornare di nuovo mamma ossia avere gli occhi pieni d'amore.
@@balice7418 E' vero, vi sono tante interpretazioni del Giudizio Universale... i più sfortunati hanno avuto contezza dal Divino di ciò... dico più sfortunati perchè la cosa diventa impegnativa... Lucio Battisti ebbe una Storia d'amore assurda, in gioventù... Lucio è coinvolto in prima persona... Satana inviò un adepto a dire alla fidanzata di Lucio che la tradiva... Lucio perse l'attimo... e non capì che doveva confessare il tradimento per spegnere questo AntiCristo... lo ha descritto, questa situazione, in Emozioni, Pensieri e perole, Campati in Aria... il buon Dio lo soccorse, che aveva inviato uno che avrebbe messo a posto la situazione... I Ritorni, Don Giovanni, L'Apparenza (sul gioco profondo o il precipizio... capirà che mi deve confessare in una canzone il tradimento di cui è imputato, o dormira è si incazzerà???) ... Atlantide del Principe De Gregori parla proprio di Lucio Battisti... Qui' sappiamo della Apocalisse, e sappiamo che Bergoglio è il Falso profeta ivi descritto... che il gioco cominci... via la paura... strada al Mistero....
@@tarcisotarcisi5134 La mia ricerca sul pensiero di Lucio Battisti è diversa dalla tua ma su qualcosa arriviamo alla stessa conclusione per esempio Papa Francesco è un falso profeta perché Lucio Battisti ha ideato un film dove a tradire era Francesco ( mentre nella canzone è Francesca a tradire ) che zoppicava come il papa.
@@balice7418 Beh, seguo a ruota e per inverso (alla tua giullarità)... La faccenda è seria... Su questa storia d'amore di Lucio Battisti (dove perso l'attimo non era più questione di volontà dei due amanti... donna peraltro misteriosissima questa), c'è immensa letteratura artistica, soprattutto in canzoni... il Rivale Satanico di Lucio è ad esempio (solo per dirne alcune) rappresentato in Canzone per l'Estate di De Andrè, e in Dr. Dobermann di De Gregori... è una Storia nuova... se ti interessa e sei all'altezza procurerai di fare battute migliori...
@@tarcisotarcisi5134 Ho difficoltà a capirti , per ora collimiamo su papa Francesco. Vediamo se la pensiamo allo stesso modo su questi due quesiti che sono logicamente connessi.
Ha un nome molto bello che se me lo ricordo lo chiamo quel bel nome
Ricordo il suo bel nome Hegel Tubinga
IL legame Per Nome è "ricordo bel nome". Quale è il nome di donna della canzone Per Nome e quale è la donna che Lucio Battisti nasconde dietro a Hegel Tubinga ?
Pure io preferisco il periodo battisti-rapetti,ma il s.lucio voleva cambiare ed il s.rapetti doveva e deve rispettare la scelta di suo zio
Ascolta caro Andrea, c’ è una canzone che ha scritto Battisti quando ha suonato in un orchestra di Enrico Pianori negli anni 60, prima di collaborazione con Mogol, che vede una collaborazione con Ennio Morricone mi sai dire come si chiama la canzone ?
Non ne ho idea dello zio anni 60 molte cose mi sono sfuggite mi dispiace ma farò una ricerca approfondita ti farò sapere un abbraccio
A Mogol gli rodeva. Io preferisco le canzoni con Panella.
Qualcuno addirittura per quel famoso foulard che lui amata tantissima commentava nei suoi confronti che era di fonte politica dx. Tutte bla bla bla. Nella sua vita artistica dal 1967 al 1999. È stato per me uno dei più grandi artisti italiani in campo musicale il restante e tutti bla bla bla. Ti saluto
Un caro saluto a te
Mi piacerebbe conoscerti. Sei in gabba con una dialettica cristallina. Continua a fare video sul grande Lucio. Grazie.
Curiositá, Lucio amava cosi tanto Pescara, vero?
Grazie delle belle parole, per quanto riguarda Pescara non ho riscontri mi dispiace un abbraccio
@@andreabarbacane6064 ma in un video dici che veniva in vacanza all'Hotel Bellariva..
No ho detto che ci andavamo in vacanza con i miei e mia nonna Dea riascolta con attenzione un abbraccio
@@andreabarbacane6064 ah ok.. piaceva a tua Nonnam
I dischi di Panella vennero realizzati essenzialmente perché c'era un contratto. Dopo il successo di Don Giovanni (album effettivamente realizzato su una ricerca stilistica e di nuove sonorità) Lucio ebbe un buon contratto discografico (che gli garantiva molti soldi indipendentemente dalle vendite dei dischi), per 4 album, da realizzarsi a intervalli di due anni.
Questo spiega l'uscita periodica dei c.d. album bianchi. Nel 1994 con l'uscita di Hegel il contratto finisce e Lucio non verrà mai più messo sotto contratto, proprio per il terrore delle case discografiche di non vendere nulla e andare in assoluta perdita.
Il rapporto con Panella non esisteva, lui gli inviava i testi e lui su quelli componeva le musiche, sceglieva quelli più incomprensibili per iniziare a comporre.
Per me quei dischi (che comunque ho) sono terribili, salvo soltanto l'ultimo, Hegel, dove forse vennero messe alcune canzoni meglio riuscite (la voce del viso, Hegel), ma poca cosa rispetto al vero Battisti.
Non esiste il vero Battisti (☆Battisti non esisti) non c'e passato non c'e futuro per zio Lucio è sempre adesso non c'e Mogol non c'e Panella sono due parentesi c'e sempre e soltanto Battisti gli altri sono di passaggio o anche intralcio se vuoi durante il suo percorso musicale...chissà chi sarebbe stato il terzo paroliere che avrebbe aiutato Battisti a SCRIVERE le parole di future canzoni......
@@andreabarbacane6064 Io non mi permetto di giudicare l'uomo Lucio Battisti, non ho avuto il piacere di conoscerlo e ignoro chi fosse umanamente.
Mi limito, con umiltà, a dare una recensione del lavoro artistico. Che per me rimane molto al di sotto delle sue precedenti opere. Personalmente ritengo avesse avuto un blocco, gli album bianchi erano arrivati ad un loop creativo: tolto Don Giovanni ne furono pubblicati 4. Ma potevano essere 2 o poteva anche farne altri 10, cosa avrebbe cambiato nella sua carriera discografica?
Che peculiarità avrebbe L'apparenza rispetto a C.S.A.R. o La sposa occidentale rispetto ad Hegel? Non era questione di paroliere, Lucio si era imbarcato in una parabola solitaria ed elitaria, dove riteneva che la sua musica (ma staccata dalla melodia della canzone) sarebbe bastata, il lavoro era arrivato in un inviluppo fine a se stesso, le parole di Panella attaccate ma senza il lavoro che aveva caratterizzato Don Giovanni.
Chi ama quegli album lo fa perché sostanzialmente ama Lucio, da fan (fanatico, appunto) ma se li avesse incisi uno sconosciuto li avrebbero amati lo stesso? Siamo onesti con noi stessi.
Non solo non si incontravano, ma in genere glieli mandava via fax. E ogni tanto Battisti lo chiamava per chiedergli di poter sostituire qualche parola, per la metrica. PS il paroliere successivo sarebbe stato...Mogol!
@@rael6168 Credo che non ci sarebbe stato alcun paroliere, anche se fosse invecchiato credo che Battisti non avrebbe più composto musica.
@@C__237 di certo non Panella, questo lo sappiamo. Ma Mogol a quanto so io era ben disposto...
Panella era geniale , diverso e rispetto a Mogol più moderno a quei tempi
Ciao Andrea, da quanto tempo😀!!!
Mi è fatto un gran piacere risentirti e rivederti🙂. Un saluto ed un forte abbraccio, buona domenica e buona vita, ti auguro il meglio🙂♥️ Saluti da 𝑰𝒈𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐
Saluti a te caro Ignazio
Ciao Andrea, è un piacere rivederti. Volevo chiederti cosa pensi della storia della canzone di Mogol "Arcobaleno". Lui sostiene che Battisti stesso abbia mandato dei messaggi dal mondo dei morti, (messaggi dinamici, che sono arrivati a Mogol tramite una Medium). Questi messaggi dicevano di scrivere in una melodia ciò che lui stesso (Lucio) avrebbe detto a Mogol prima di morire... Una sorte di canzone dedicata a Mogol da Battisti, ma scritta proprio da Mogol. Se vuoi capire meglio puoi cercare tranquillamente questa faccenda su RUclips, in 2 o 3 interviste mogol ne parla. Mi farebbe tanto piacere sapere cosa ne pensi ed anche sapere se c'è qualche verità dietro.
W Lucio sempre! ❤️
Mi ha sempre dato l'impressione di una storia messa lì per coinvolgere emotivamente il pubblico ma che dietro c'e solo vuoto e voglia di autocelebrazione. Non credo ai medium quindi non credo a Mogol un abbraccio
@@andreabarbacane6064 grazie mille per la risposta. Un abbraccio a te
Dico la mia a riguardo. Fino al 4 febbraio 2020 ho sempre pensato che c'era un effetto Battisti nella creazione di questa canzone ma niente di paranormale in quanto il giorno della morte di Lucio Battisti era stato fatto ascoltare nei TG della Rai l'inedito il Girasole ( proveniente dal borsello rubato a Luco Battisti a fine estate nel 1995 ) in cui Lucio Battisti cantava
Girasole
segui il sole
stai sereno guarda
l'arcobaleno
e associato avevano fatto un filmato in cui appariva un arcobaleno. Questa cosa l'aveva vista milioni di persone per cui per le emozioni forti dovute alla morte aveva generato delle fantasie in diverse persone. Poi il 5 febbraio 2020 mentre analizzavo la x come variabile matematica del quadro l'Apparenza ho avuto Lucio Battisti che mi è venuto a trovare spaventandomi come quando vedevo Belfavor da bambino sussurrandomi +1. Da quel momento io credo a tutti i fenomeni paranormali che hanno raccontato su Lucio Battisti. Quel furto del borsello è stata una astuzia ( il grande inganno ) di Lucio Battisti per permettere che venisse ascoltato diversi suoi inediti in particolari momenti come il Bell'Addio nel giorno della sua morte in cui questa canzone è associata alla copertina del vinile di Don Giovanni ( la canzone Don Giovanni è associata alla copertina del CD ) che è la parte finale della dimostrazione matematica che ha fatto Lucio Battisti nella sua vita ( iniziata ad aprile del 1970 con l'assunzione della cantante L.B. che poi l'ha chiamato Sarah ( con la acca finale ) e di seguito il 29 maggio 1970 con il viaggio Milano-Roma ) per dire che lui aveva una identità divina ossia che il 7 agosto pomeriggio 1965 aveva ricevuto delle informazioni straordinarie dal suo angelo custode tra cui quella che sarebbe morto alle ore 8 del 9 settembre 1998 che in termini numeri viene scritta 8991998 e se riscritta al contrario ( fare una capriola ) è ancora 8991998 ossia è un acca. Nel video associato alla canzone Hegel 1994 si trova un rebus che risolto dice "Dietro ad ogni Segreto ma con Battisti c'è sempre una acca". Lucio Battisti è venuto a sapere 33 anni 1 mese e 2 giorni prima l'istante in cui sarebbe morto e questo perché aveva una identità divina. Sempre nella canzone il Bell'Addio dice
alle otto in punto tu prendi e te ne vai
ci lasci il cuore ma te ne vai
ma il cuore non è un foulard e ritornerai
Per l'analisi che ho fatto a me risulta che Lucio Battisti è rinato il 18 maggio 2021 ( corrisponde al 5 maggio secondo il calendario Giuliano ) alle ore 3:16 sotto il segno del toro e oggi 29 luglio 2021 ( corrisponde al 16 luglio secondo il calendario Giuliano ) dovremo avere una sua Apparenza e domani venerdì 30 luglio 2021 si può acquistare l'opera completa l'Apparenza due dadi al prezzo di uno.
Analizzare il labirinto delle tracce che ha lasciato non è per niente facile per cui errori ne posso avere commesso infatti la mia previsione inziale era 5 maggio 2021 ( per riposare un poco 2 3 100 anni ossia 2021-1998 = 23 anni e 2021-1821 = 200 anni ) nell'anniversario dei 200 anni dalla morte di Napoleone però un pò di errori li ho corretti ( 16 luglio è derivato dal giorno della pubblicazione dell'album l'Apparenza venerdì 7 ottobre 1988 ossia 33 anni fa e poi dall'esilio di Napoleone 15 luglio - 15 ottobre 1815 ) per cui ritengo di non essere tanto distante dalla verità e quello che ho detto a breve accadrà. Il fatto che il riferimento è Napoleone l'uomo caduto nel momento supremo , nella canzone Madre Pennuta Lucio Battisti dice di essere stato un imperatore faraonico e l'espressione tutto il sole al nadir ricorda Dante Alighieri quando si trovò al purgatorio nel monte posto nell'emisfero a sud della Terra del tutto simile a Napoleone nell'isola Sant'Elena e la canzone Elena No altro non è la sottomissione di Napoleone agli inglesi nell'isola di Sant'Elena che per tutta la vita compreso la battaglia di Waterloo li aveva sottomessi.
@@andreatardio Sì. Ho avuto dei fenomeni paranormali tra il 5 febbraio e 5 marzo 2020 . il 9 febbraio 2020 mi ha svegliato 3 volte. La prima volta mi ha detto di analizzare la canzone il bell'addio in cui io il 10 agosto 1975 alle ore 6 di sera ho avuto un incidente a pesca ... la cintura della copertina del vinile sarebbe la cintura del cestello da pesca appena su un amo raddrizzato che mi ha provocato una ferita che poi può essere anche la cintura della sua chitarra e quindi il significato il bell'Addio. Posso immaginare che l'amo raddrizzato potrebbe essere quello con cui il 9 settembre 1975 avevo preso un grosso luccio e poi si è liberato raddrizzandomi l'amo. Nel libro il Grande Inganno si vede una cartolina di Christine Leroux che usa il nome Luccio per indicare Lucio Battisti. La seconda mi ha fatto confrontare la mia foto del profilo di Facebook con quella dell'anonimo della copertina Una Giornata Uggiosa ed è risultata perfetta come un quadro giorno e notte di Escher e la terza mi ha detto che devo fare la ricerca del suo pensiero come indicato nella canzone E Già e divulgarlo e così ho fatto. IL 16 febbraio 2020 mi ha fatto ricordare un film che avevo visto negli anni 80 visto in TV ma non sapevo il titolo e il 28 luglio 2020 sono riuscito a trovare il titolo e mi sono accorto che lo aveva ideato lui. Con quel film assieme ad altre tracce di canzoni copertine e lettere che si trovano nel libro del nipote ho trovato la dimostrazione che ha fatto lui che dice che il 7 agosto pomeriggio è venuto a sapere l'istante della sua morte e la cantante Sarah ( quella che canta Sognando Risognando e poi i cori fino al 1973 ) l'ha presa perché faceva il compleanno il giorno della sua morte. Mi aspetto che nell'opera completa ci sia una canzone in cui Lucio Battisti canta assieme a Sarah utilizzando delle registrazioni che ha fatto di Sarah tra il 1970 e 1973. Mara Cabbedù ha duettato con Lucio Battisti nella canzone Due Mondi perché è nata il 5 maggio ossia il giorno della morte di Napoleone. Una Identità di Lucio Battisti è proprio Napoleone che ha divulgato le idee di libertà della rivoluzione francese ( il mio Canto Libero ) ha avuto i giorni del volo d'aquila che vanno dal 1 marzo a l 20 marzo 1815 ( canzone l'Aquila ) l'esilio all'isola di Sant'Elena è la canzone Elena No e si è innamorato della identità femminile dell'angelo custode di Lucio Battisti che sarebbe Giovanna D'arco la bella incatenata a testa alta oppure la corda tesa amo l'arco . La gallina e il leone e la canzone in cui si vede che sono fatti per stare assieme, il cane un pò barbone ( i barboni era la dinastia dei re di Francia e Napoleone fu Imperatore di Francia e re d'Italia ) che ruggiva come un leone è Napoleone. Un amore molto litigioso infatti ci sono le canzoni la spada nel cuore e Mi ritorni in mente e poi lui che vuole dimenticarla con alcune canzone di Don Giovanni e alla fine lei ritorna indietro di 10 anni ( sembri più giovane ) e lo va a trovare in Ancora Tu e scoppia l'amore eterno. Solo più simpatica fa ricordare la canzone La Spada nel Cuore in cui l'amore inizia sempre da una simpatia. La cosa che hanno in comune Napoleone e Giovanna D'arco è il sentimento di libertà. In una immagine del video della canzone associata ad Hegel si vede scolpito nel muro Lilly e il Vagabondo in posizioni contrarie ( perché la vagabonda in questo caso sarebbe Giovanna D'arco) e vicino la spada nel cuore . La canzone Don Giovanni inizia con il dialogo tra Lucio Battisti ed il suo angelo custode mentre la musica finale è burlesca con uno strumento a corde tese come un arco che ricorda che Giovanna D'arco non è morta nel rogo del 30 maggio 1431 ma il re l'ha fatta fuggire e si è pure sposata solo che la sua tomba e stata fatta sparire nel 1907 in modo che potesse essere fatta Santa martire per rogo. Lucio Battisti ha dato delle altre informazioni come che sotto il quadro della Gioconda c'è il primo quadro Monna Lisa , l'assassino di Ruggero Pascoli morto il 10 agosto alle ore 6 di sera si chiama Silvestri Manfredi ( Maledetto Gatto ) delle profezie in particolare delle catastrofe che si sono verificate come l'attentato delle torri gemelle , il crollo del ponte Morandi, la pandemia del corona virus e poi una catastrofe che deve arrivare credo tra 16 settembre e 20 novembre 2021 nell'intorno dove sono nato, un cerchio con raggio 30 km che tocca 4 città Vicenza Padova Treviso e Giavera del Montello. IL grande incendio di questa catastrofe descritto apparentemente come un festa lo si trova nella canzone Tutte le Pompe e nel quadro La Canzone della Terra. Credo che il motivo per cui ritorna adesso in cui per l'occasione ha inventato il posto prima del primo sia perché il vaccino rende le donne sterili e quindi porta alla auto estinzione come dice nel testo della canzone Umanamente Uomo :il sogno che però non l'ha pubblicato perché Lucio Battisti riuscirà a fermare la mano che vaccina. Lucio Battisti è il sole come dice nella canzone la farfalla impazzita ( farfalla = vagina ) e la finale della canzone del Sole dice che il sorge quando sorge piano ma poi ... sono gli occhi di una donna pieni d'amore e quindi la donna ritorna ad essere di nuova mamma. IL quadro UNA sarebbe la pandemia del corona virus iniziata in occasione della pubblicazione del libro il Grande Inganno in cui la sostanza scura ( carbonio con idrogeno composto ) è il virus che esce dalla testa della donna brutta a forma di barattolo con avvolta una corona che sbatte la testa sulla scala a 4 gradini e ha le mani a 4 dita ( il 4 per me e per Lucio Battisti è un numero jellato anche se molti pensano al quadrifoglio ). Nel quadro si vede la vagina ( organo femminile per la riproduzione ) di colore giallo uguale al sole che rappresenta questo periodo in cui dovrebbe uscire le opere di Lucio Battisti con il messaggio che ha lasciato per umanità . Il quadro però non dice quando termina la pandemia, il 4 gradino non è ancora da arrivare per cui il peggio non è ancora arrivato e quando dice il sole quando sorge piano il termine piano significa che ci vuole parecchio tempo prima di risolvere i problemi che ha creato la pandemia + vaccino.
@@andreatardioPer il momento mi limito a scrivere commenti ben sapendo che qualsiasi cosa che scrivo contiene degli errori e questo è dovuto per come Lucio Battisti ha voluto lasciare le sue tracce e la cosa è ben raccontata nella canzone E Già. Sono condannato a fare errori e per uno che a scuola era abituato a prendere 30 e lode è davvero una umiliazione! E' dal 5 maggio 2021 che quasi ogni venerdì ritengo che sia legato alla Apparenza di Lucio Battisti però non è ancora successo nulla. Le mie previsioni non sono di natura profetica ma semplicemente per deduzione logica. Sull'analisi delle tracce che ha lasciato Lucio Battisti su avvenimenti passati sono riuscito a trovare i legami in modo soddisfacente, ma quando si tratta di prevedere quando ci sarà l'Apparenza che mi sembrava una cosa semplice ho sempre sbagliato. Se un giorno scriverò un libro trovo naturale rivolgermi ad una scrittrice il cui nome è uscito da questa ricerca anche se la trovo una persona antipatica, ma non ho intenzione andare contro alle volontà di Lucio Battisti. Dobbiamo considerare Lucio Battisti dal 18 maggio 2021 virtualmente vivo o meglio più vivo di quanto lo era in vita ( non faceva nulla per farsi notare ) per cui ci si deve aspettare che la sua produzione delle opere sarà maggiore di prima. Lucio Battisti ha detto che vuole comunicare solo attraverso i canali artistici però bisogna considerare che oltre ad essere un musicista è un pittore ed ha pure ideato dei film al 100% oppure modificando solo una parte. Un esempio è "a come Andromeda" ( la lettera a è presente sia all'inizio ma anche alla fine del nome e questo la dice lunga anche sulla lettera a della copertina di Don Giovanni ) che ha modificato il finale andando a cancellare il seguito che era in stato di avanzamento di realizzazione. Nella versione originale Andromeda faceva finta di suicidarsi per far perdere le proprie tracce e non aveva una sciarpa ma uno scialle. Nella seconda parte del 1971 Lucio Battisti era diventato una esplosione di innovazione per cui poteva avere una certa influenza nella produzione artistica in generale. La morte per suicidio di Luigi Vannucchi rende la cosa misteriosa anche perché Lucio Battisti ha realizzato una canzone nel 1982 in modo occulto sulla morte per suicidio ( include anche le morti delle guerre in corso e Bin Laden va visto come un Napoleone mussulmano in cui ha generato una guerra per difendere i diritti dei mussulmani allo stesso modo in cui Napoleone aveva dichiarato guerra alle monarchie perché non accettavano le idee della rivoluzione francese ) , la sciarpa nera della ragazza che si vede nella copertina Una Donna per Amico ha il sapore di lutto per questa morte accaduta il 30 agosto 1978 ma soprattutto perché è vestita al contrario di come lo era Andromeda quando si è suicidata. La copertina di Una Donna per Amico oltre a ricordare l'incontro con Christine Leurox il giorno di San Valentino 14 febbraio 1965 fa riferimento anche al film A come Andromeda ed è per questo che la ragazza sembra una attrice. Nella parte interna di questa copertina si nota in alto l'orlo perfetto che poi si ritrova nella canzone Cosa Succederà Alla Ragazza e Tubinga e la spiegazione che ho trovato è per dare un significato ad un particolare che si trova su una lettera fasulla del libro il Grande Inganno ( Lucio Battisti quella lettera l'ha messa di proposito per lasciare delle tracce) . Per produzione nuova intendo anche opere che sono già state pubblicate che però non sappiamo che sono state ideate da Lucio Battisti. Parlando di vestire al contrario una cosa analoga la si vede se si confronta come è vestito Lucio Battisti nella copertina Umanamente Uomo: il sogno e quando fece l'ultima intervista il 18 maggio 1979 in cui le foto sono apparse Natale del 2020 in cui ha importanza anche le scarpe e il tutto si lega con la canzone "i sacchi della posta". La mia ricerca sul pensiero di Lucio Battisti è iniziata venerdì 1 novembre 2019 al centro commerciale Giotto di Padova e poi ho avuto un mese dal 5 febbraio al 5 marzo 2020 terribile che mi ha sconvolto la vita per sempre. In passato avevo vissuto fenomeni paranormali ma nell'ambito personale adesso invece il tutto me lo ritrovo in un contesto più ambio. IL fatto che abbia trovato qualcosa sul pensiero di Lucio Battisti non significa che sono in grado di rispondere alle domande ( diciamo che posso dire di aver capito solo il 30% dei messaggi che ha lasciato nelle sue opere anche perché molte cose sono riferite a cose future legate però al passato ) né posso dire che conosco Lucio Battisti l'unica cosa che posso dire con certezza è che ha una identità divina perché ho trovato la dimostrazione che ha fatto. Invito tutti ad analizzare le pubblicazioni che ci sarà a breve come una sorte di messaggio che Lucio Battisti ha voluto lasciarci in cui SEMBRA che per amore dell'umanità abbia voluto alterare il nostro destino. L'opera completa l'Apparenza va vista come un'opera musicale-grafica dello spessore della Divina Commedia solo che non è allegorica ma parla del destino dell'umanità. La canzone il Fuoco va vista come l'inferno di Dante ( va associato il numero di Fibonacci 34 perché l'inferno di Dante ha 34 canti ) in cui si sente i lamenti dei dannati tra il tremolio delle fiamme. E' possibile che in seguito ci sia una versione di questa canzone con testo scritto da Lucio Battisti in cui ne a conoscenza Giulio Mogol. Mogol dice che l'unico testo che non è passato per la sua mente e scritto con la sua mano è quello riferito alla canzone il Fuoco. La mia sensazione è che Lucio Battisti è venuto al mondo per evitare quello che c'è scritto nel testo originale non pubblicato della canzone Umanamente Uomo: il sogno
Umanamente uomo
perché
serenamente solo
perché
senza ambizioni vivo un sogno
mentre l’uomo si distruggerà
scalando vette altissime
inconsciamente stroncherà
ogni umano verbo
e sarà distrutto così
ogni sogno …
in cui dice che l'uomo inconsciamente stroncherà ogni verbo umano e questo a me fa pensare che il vaccino che non è stato completamente testato porti alla sterilità della donna e non escludo anche l'insorgere di brutte malattie peggio del virus. Se il vaccino non è stato completamente testato perché non ci si limita per il momento alla vaccinazione delle persone da una certa età in su. La scienza dice ... ma io vorrei sapere cosa si è sperimentato e cosa manca da sperimentare, essere ottimisti non significa prendere la decisione ottimale. Anche l'euro era la soluzione di tutti i mali dell'economia e poi siamo diventati tutti più poveri e quelli che si sono arricchiti sono quelli che sono entrati in Europa senza usare la moneta euro. A questi disastri dovuti ai mass-media nessuno paga e questo non va bene. Dire che il 29/30 luglio sono i giorni dell'Apparenza di Lucio Battisti e poi non succede nulla mi rende un ciarlatano al pari di tutti gli altri in cui sembra che si faccia la gara a quello che la spara più grossa, comunque io sto seguendo le indicazioni che mi ha dato Lucio Battisti. Per i fenomeni paranormali che ho avuto tra il 5 febbraio al 5 marzo mi è rimasto ( le ho cristallizzate ) delle tracce oggettive tipo foto di un orologio analogico ( indica l'ora di eventi che poi si sono verificati il giorno seguente ) che è stato sincronizzato con l'orologio del quadro Macchina del Tempo di Lucio Battisti ( ore 15:20 del 16 febbraio 2020 in cui però l'ora esatta del processo di sincronizzazione è iniziata alle ore 3:16 e terminata alle ore 15:17, mentre il mio orologio analogico faceva le 15:20 come il quadro Macchina del Tempo), dialogo su WhatsApp che certifica avvenuto evento e ho testimonianze utili di persone che non credono a queste cose e poi c'è una verifica geografica che lega tutti i luoghi in cui ho avuto un fenomeno paranormale in cui è compreso anche il centro commerciale Giotto di Padova. Tutto questo materiale ha senso divulgarlo solo dopo che tutte le opere di Lucio Battisti escono dalle scatole ( mi aspetto delle prove che completano i test di questi fenomeni paranormali ) ed è stato riconosciuto la dimostrazione di Lucio Battisti che il 7 agosto 1965 è venuto a conoscenza dell'istante della sua morte in quanto sarebbero un corollario a questa dimostrazione e sarebbero una dimostrazione oggettiva dell'esistenza dell'aldilà e che il dialogo tra realtà e aldilà avviene senza ritardo temporale. Anche Albert Einstein per diventare Einstein ci ha impiegato 4 anni per cui quando le cose sono difficile da comprendere e da credere ci vuole del tempo. Adesso è il momento dell'Apparenza di Lucio Battisti il resto può attendere.
Lucio battisti e stato, ed è ancora oggi Il più grande cantautore di sempre, e non solo in Italia......e questo a prescindere da le collaborazioni con mogol prima e panella poi. David bowie dichiaro che lucio battisti e stato il più GRANDE di sempre, sottoscrivo in pieno quanto dichiarato da Bowie.i 20 album pubblicati tutti diversi, senza mai ripetersi , sono ancora oggi all' avanguardia, e parlano da soli........ N1/N1/.
Lascio a te immaginare se vai a scoprire cosa ha scritto Lucio Battisti nei messaggi nascosti dei testi delle canzoni ideate da lui che sono circa il doppio delle canzoni che ha firmato e poi ci sono anche film e di quello ancora pubblicato.
Battisti unico genio , il più grande di tutti. i tempi ...Sono convinta che grazie a Battisti ha reso famoso Mogol punto ....
Grazie davvero di queste testimonianze
Grazie a te che mi segui
@@andreabarbacane6064 Lo faccio e con grande piacere… La pensiamo alla stessa maniera
Grande 👌✋😁🎹
Ciao Andrea, a proposito di Mogol, che ne pensi della canzone "l'arcobaleno", e della storia che c'è dietro?
il giorno in cui è morto Lucio Battisti nei TG della RAI hanno fatto ascoltare due canzoni inedite di Lucio Battisti che erano presenti nei nastri del borsello che era arrivato ad un giornalista ad ottobre 1995. Una canzone era il Girasole che fa
Girasole
segui il sole
stai sereno guarda
l'arcobaleno
in cui Michele Bovi ci aveva fatto un video in cui faceva comparire un arcobaleno.
Ora mettici milioni di persone che hanno guardato e sentito il TG con un sentimento di dolore per la scomparsa di Lucio Battisti e alla fine quello che ne è uscito che diverse persone hanno pensato che Mogol doveva fare una canzone che parlasse dell'arcobaleno e si sono fatte sentire.
A prima vista sembra una spiegazione razionale sufficiente per spiegare quello che è successo, ma avendo provato anche io un fenomeno paranormale il 5 febbraio 2020 in cui Lucio Battisti mi è venuto a trovare è mi ha suggerito +1 per trovare la formula che aveva nascosto nel quadro l'Apparenza dico che se qualcuno dice di aver avuto un incontro con Lucio Battisti dopo la su morte ho un motivo per dire che è possibile.
Forse la cosa che è ancora più difficile da credere è che Lucio Battisti mi è venuto a trovare anche da vivo il 23 gennaio 1989 travestito da mendicante salendo nella mia auto senza preavviso in un semaforo rosso e poi al semaforo rosso successivo è sceso e mi ha chiesto pure dei soldi per prendere un treno per andare a trovare la sorella. Gli ho dato 5000 lire che ovviamente ci sono le mie impronte digitali sopra per cui non mi stupisco se un giorno venissero fuori che dimostrerebbe che l'incontro è avvenuto.
Ma come mai dico questo se al momento non l'ho riconosciuto ?
IL mendicante aveva i capelli tinti e il viso era strano come se avesse un trucco cinematografico e poi anche se era entrato in modo maleducato una volta uscito dall'auto prima di chiedere i soldi mi disse
non prendermi a pugni per quello che ti sto chiedendo
e io rimasi sorpreso perché un comportamento violento lo avrei dovuto tenere quando mi è entrato in auto senza preavviso e non quando era ormai uscito tutto quello che mi poteva dire di certo non mi turbava. La frase che mi ha detto ricorda molto quella della canzone Emozioni
prendere a pugni un uomo solo perché è stato un po' scortese
Se mi è venuto a trovare dopo la morte per darmi un suggerimento per la ricerca del suo pensiero non è da escludere che abbia voluto conoscermi quando era ancora in vita. Per capire il travestimento da mendicante è sufficiente ricordare la canzone A Portata di Mano
E se ci fosse è come non avesse nome
Non avere nome significa chiamarsi Nessuno e quindi Ulisse che con l'astuzia e l'inganno ha realizzato il cavallo di Troia e ha vinto la guerra con il nome Nessuno è sfuggito a Polifemo e travestendosi da mendicante è riuscito ad ammazzare tutti i proci che volevano sua moglie e la sua isola.
Lucio Battisti è il Grande Inganno ... e non ci dobbiamo stupire se oltre a pubblicare l'opera completa l'Apparenza ci sarà pure anche un film un mixer di remake in cui lo vedremo travestito da mendicante.
Grande Andrea! Ho comprato entrambi i tuoi libri. Bellissimi! Spero di incontrarti un giorno...
Ciao Andrea, i tuoi video sono interessanti perché aprono uno squarcio luminoso su aspetti altrimenti velati di opacità sulla vita di Lucio Battisti. Qualche anno fa sentii da un testimone di Geova che la moglie di tuo zio Lucio ha abbracciato molto tempo fa la fede dei testimoni di Geova, che notoriamente rifuggono i successi, le espressioni mondane, le “idolatrie di se stessi” (come dicono loro), e che sia stato questo, in realtà, il motivo principale per cui Lucio si è allontanato dalle scene musicali: per ottemperare a quell’obbligo di non idolatrare e far idolatrare la propria persona cercando di gettare nell’oblio la sua immagine. È verità o una mera fantasia?
Tutti i titoli delle canzoni dei quadri di Lucio Battisti e ci mettiamo pure anche i titoli dei libri del nipote fanno parte del pensiero di Lucio Battisti. In particolare Per Nome oltre a far parte del pensiero di Lucio Battisti rappresenta il primo assioma del suo pensiero. Facciamo qualche associazione Per Nome . IL quadro l'Apparenza rappresenta la Pasqua di Lucio Battisti in cui viene crocifisso con la croce di Sant'Andrea e Andrea è suo nipote. E' stato realizzato nel 1972 e visto che è stato ricavato da una litografia di Escher Gallerie di Stampe in quanto entrambi sono ricorsivi e l'uomo si trova in entrambi sulla sinistra in basso ed Escher è morto il lunedì Santo 27 marzo 1972 allora questo quadro della Pasqua è stato dipinto a Pasqua del 1972 ossia 2 aprile 1972. Allora la morte e il quadro l'Apparenza sono riferiti al periodo Pasquale e guarda caso Lucio Battisti come coautore dei testi dell'opera l'Apparenza scegli Pasquale Pannella ossia fa una scelta Per Nome ossia fra tutti i Pasquale che posso scrivere canzoni scegli Pasquale Pannella. Se abbiniamo il quadro Una Giornata Uggiosa che è una vista verso l'alto in cui si vede la chioma di un ciliegio con un pò di pioggia colorata da un sole uggioso ( sei tornata a fiore tu, vignetta gentile con una fretta di furbe nubi d'aprile ) in una giornata d'aprile del 1972 e poi lo abbiniamo alla copertina dell'album Una Giornata Uggiosa in cui c'è un maggiolino l'auto più venduta del 1972 e quindi si presume che sia la stessa giornata in cui questa volta è una vista verso il basso in cui si vede l'asfalto scuro e ancora la presenza di un sole uggioso che crea della pioggia colorata. Allora quadro e copertina album sono due immagini una verso alto e l'altra verso il basso della stessa giornata Uggiosa in cui a seconda della prospettiva si vede il colore rosa o il colore grigio. Tutto ciò fa pensare alla domanda ma che colore ha Una Giornata Uggiosa ? rosa o grigio ? Essendo anche questa coppia abbinata ad una litografia di Escher Giorno e Notte in cui a seconda di come si inizia a guardare sembra uccelli neri che vanno verso il giorno oppure uccelli bianchi che vanno verso la notte e poi si vede la piazza e/o il cielo allora anche questo è legato alla morte di Escher e giornata d'aprile colloca Una Giornata Uggiosa proprio Pasqua 2 aprile 1972. La morte di Escher un pittore geniale genera in Lucio Battisti un doppio sentimento, quello grigio di dolore per la scomparsa di un amico ( aveva l'identità di Giotto ) e nello stesso tempo l'ispirazione di una idea geniale da quel genio che era Escher ossia di fare l'opera l'Apparenza. L'album l'Apparenza rappresenta l'O di Giotto della musica e quando Lucio Battisti dice in presenza a Loretta Goggi dopo averle fatto sbagliare la sua età che non era 25 anni ma 27 anni "avete sentito la nipotina di Einstein" ma non potendo essere la nipotina di Einstein perché aveva sbagliato il conto allora lo era di un altro e Per Nome lo è di un altro genio Giotto infatti in GOGGI LORETTA GOGGI c'è scritto GIOTTO. Giotto è presente come identità sia in Escher che in Leonardo da Vinci ed è per questo che dice quel gran genio del mio amico con le mani sporche di colore ad olio con il pennello fa miracoli infatti fa una O di Giotto. Leonardo da Vinci era anche un meccanico, un disegnatore meccanico per cui in mano poteva avere sia il cacciavite come il pennello e le mani si poteva sporcarsi d'olio di vario genere e quindi anche con il colore. Adesso prendiamo il nome Andrea Barbacane => barba cane => cane barba => quel cane un pò barbone => la gallina e il leone => un amore litigarello come quello dei genitori di Andrea Barbacane. Adesso passiamo all'album Cosa Succederà Alla Ragazza che inizia con la frase "L'alba, la barba, la curva della gola" in cui alba deriva da Albarita e barba deriva da Barbacane. In un altra canzone parla di una serie di profumi e Lucio Battisti a sua sorella ha regalato un negozio di profumeria "E lei si è invaghita del bitume carbonio con idrogeno composto", sua sorella si è sposata presto ( invaghita fa pensare ad un innamoramento rapido ) perché è rimasta incinta di Andrea. Faccio notare che tutto questo l'ho raccontato usando l'assioma Per Nome. Con l'assioma Per Nome e l'O di Giotto posso raccontare molte cose che ho scoperto del pensiero di Lucio Battisti come per esempio come è nato il nome di MOGOL che deriva da un anagramma di Giulio in cui Giotto ha fatto un piccolo ritocco grafico mettendoci la testa e i piedi come descritto nella canzone Scrivi il tuo nome. Ma tornando ai libri se qualcuno pensa che Lucio Battisti non sia intervenuto nelle stesura dei libri consiglio di confrontare le pagine 44 e 45 di due libri uno scritto da Sarah "Io Ho Detto No" del 2019 ( è il titolo di una canzone di Lucio Battisti ) la cantante scelta da Lucio Battisti in cui le ha dato il nome Sarah per non confonderlo con Viviana come spiegato nella pagina 45 e poi le pagine 44 e 45 del libro il Padrone del Tempo in cui resterete a bocca aperta perché la corrispondenza è impressionante in quanto in entrambe le pagine 44 c'è una immagine ( Sarah ha il saio del Mexico avendo fatto un festival della canzone assieme a Tony Renis in Mexico mentre l'unica foto presente nel libro il padrone del Tempo che non sia una copertina di un disco di Lucio Battisti è a pagina 44 ) che ricorda implicitamente il Mexico ( Guadalupa è una isola del mare dei Caraibi però esiste anche una isola in Mexico che ha pure questo nome ) e poi nella pagine 45 c'è scritto Viviana che non è un nome ricorrente per cui la coincidenza della presenza del nome Viviana in entrambe le pagine 45 è opera di Lucio Battisti e questa coincidenza l'ha pensata nel 1970 nel 1974 nel 2019 e poi nel 2021. Ma chi è Lucio Battisti ? lo scopriremo solo vivendo quest'anno 2021.
Ti rispondo anche qua sotto perché i miei messaggi continuano a sparire. Forse quella conversazione è diventata troppo lunga per i canoni di RUclips. Potremmo anche trovarci a chattare in modo più comodo e riservato.
Ad ogni modo, qua c'è il pezzo che non sono sicuro tu abbia letto. Ai primi paragrafi hai già risposto, almeno in parte, in un altro messaggio, ma la parte finale mi sa che si era persa. Ecco:
Conosco bene l’animazione di Gallerie di stampe di cui parli; quando l’ho vista la prima volta ho trovato la conferma di quello che avevo già intuito osservando l’immagine, e cioè che si tratta di una spirale poligonale, ovvero di una spirale gnomonica. www.maecla.it/tartapelago.htm Come ti dicevo il libro a cui sto lavorando (ormai da alcuni anni) teorizza il funzionamento del pensiero umano (non del cervello, mi raccomando; intendo del pensiero in quanto pensiero a monte del mondo, dello spazio e del tempo) attraverso una serie di grafi, di cui quello finale è strutturato proprio come una spirale gnomonica, e cioè come Galleria di stampe. Quando scrivo questo intendo Galleria di stampe come l’ha fatta Escher, con il buco in mezzo, non il suo completamento infinito che si vede nell’animazione. Quello che tu chiami “punto fisso” della ricorsione, se lo pensi come antignomone (per es: il quadrato è l’antignomone del rettangolo aureo) non è necessariamente un limite puntiforme ma può benissimo essere una parte di piano con una sua estensione. Il fatto che la ricorsione non venga ripetuta all’infinito ma solo tanto da coprire 360° e qualcosa di più, in modo da chiudere il cerchio, è importante, perché secondo me è proprio quel vuoto a costituire “l’immensa scorciatoia per arrivare al sodo”. Se si continua la ricorsione indefinitamente, come si vede nell’animazione e come Escher volontariamente non ha fatto (non è vero che “solo i computer potevano calcolare quelle linee”, lasciare il centro in bianco è voluto), si finisce per “tappare” la scorciatoia. Invece il buco della ciambella dev’essere largo abbastanza da poterci “scrivere il tuo nome”.
A questo punto devo aggiungere ancora qualcosa a livello personale.
Intanto vorrei ricordarti che mi chiamo Lorenzo Peyrani e non Lucas Siccardi. L’avevo scritto in uno dei primi messaggi, ma quella conversazione è andata perduta e non so se all’epoca avevi prestato attenzione alla cosa. Lo dico perché magari quando hai usato l’assioma Per nome hai legato il nome Lucas Siccardi alla mia data di nascita? Non lo so, faccio queste ipotesi al buio perché non ho capito l’assioma Per nome, però volevo fugare questo dubbio, che tu pensassi ancora che mi chiamo Lucas.
In secondo luogo, devi sapere che io da un paio d’anni sto cercando un ingegnere matematico a cui affidare un lavoro. Come ti dicevo lavoro con dei grafi, ma lo faccio in modo amatoriale, da dilettante. Per riuscire da un lato a modellare in maniera più rigorosa i fenomeni di cui mi occupo attraverso i grafi, dall’altro ad analizzare tali grafi in modo da trovare eventuali generalizzazioni, ho bisogno di un esperto, tuttavia quando mi sono rivolto alla facoltà di matematica ho scoperto che teoria dei grafi è passata di moda ed è quasi uscita dai programmi, e che ormai solo gli ingegneri matematici sono preparati al riguardo. A quel punto ho iniziato a collaborare con un laureato, anzi con un assistente, tra l’altro pagandolo lautamente, solo per ritrovarmi a perdere un sacco di tempo perché il personaggio era totalmente inaffidabile, ignorante in materia, privo di intuizione. Alla fine ero io a mandargli i paper che potevano aiutarlo a risolvere il problema ma lui non ha mai combinato niente. Mi ha ciucciato dei soldi e in un anno ha prodotto solo un pdf di una pagina in cui ripeteva in modo vagamente più rigoroso una serie di cose che gli avevo detto io. Un disastro.
Io sono una persona intuitiva. Inoltre, ho una missione da compiere, per me è questione di vita di morte. Considerami come un cavaliere della tavola rotonda mandato da Artù a cercare il sacro calice. Ho sempre saputo che cercare la collaborazione di un professionista basandomi solo sul denaro e non sulle affinità non mi avrebbe portato lontano, ma non conoscevo ingegneri matematici.
Credo al destino, perciò mi butto: tu per caso conosci bene la teoria dei grafi?
Ho l’impressione che se stiamo parlando insieme non ci sono solo delle cause ma anche delle finalità.
Ti ringrazio per i complimenti e più in generale per avermi aperto gli occhi sull’autenticità dei quadri, dei messaggi nascosti e di tutto.
@@lucassiccardi8764 Hai scelto il nipote che mi crede un demente ottima scelta ! Possiamo usare anche per via email
Potenzialmente lo potrei fare quello che tu hai bisogno se non altro perché quando avevo 22 anni la riformulazione di quella parte della matematica (gli strumenti erano di natura topologica di cui la teoria dei grafi è una parte di essa ) "eliminare le variabili aleatorie e quindi anche i processi aleatori" che nella definizione avevano un paradosso in contrasto con la semantica dello spazio di Probabilità ma che si poteva anche manifestarla da un punto di vista algoritmo se si aggiungeva un assioma ( diciamo che manca un assioma importante nello spazio di Probabilità per farlo diventare uno strumento matematico utile ) prevedeva lo sviluppo topologico di strumenti per lo spazio di Probabilità che in mancanza di esso si avevano utilizzati gli strumenti dell'ambiente deterministico troppo usati e ADORATI ( generati inizialmente guarda caso da Newton lo scienziato per eccellenza ) ma che rendeva però la teoria di probabilità quasi sterile e quindi poco utile per risolvere i problemi. Infatti è assurdo che avendo meno informazione ( il modello di probabilità da un punto di vista semantico dovrebbe elaborare solo informazione che si ha disposizione e non la realtà che sta alla base per cui se ho poca informazione quel poco che posso dedurre dovrebbe essere più facile da ottenere ma usando strumenti ad alta informazione entropia matematica va alle stelle e tutto si complica ) salvo casi banali l'elaborazione del calcolo è decisamente più complicata rispetto ad una trattazione deterministica che sfrutta spesso il concetto di continuità in cui da un esempio si deduce cosa succede nell'intorno. Ma la cosa ha i suoi limiti che doveva essere superata dallo spazio di Probabilità ma tutto è infangato e mi sembra incredibile che nessuno abbia la capacità di capire il problema risolvere questa cosa. Ormai è da 80 anni che gli ingegneri si fanno la matematica da sè e non chiedono aiuto ai matematici perché da un punto di vista matematico per i matematici la cardinalità degli insiemi non è un problema e loro i paradossi li risolvono in quel modo aumentando la cardinalità come hanno fatto con l'impulso di Dirak usando le distribuzioni al posto delle funzioni ( gli ingegneri le hanno subito in cestinate ) Tutto ciò deve portare ad aumentare il numero di problemi che oggi si considerano irrisolti o comunque risolti con il calcolo numerico ossia tramite approssimazione in cui non è chiaro alla fine quali sono le cifre significative del risultato ( oltre il 50% della matematica va buttata nel cestino ). Esiste il Teorema di Shannon che è la base della nascita dell'ingegneria elettronica fa vedere che l'approssimazione intuitiva porta ad aumentare l'errore inserendo l'errore di Aliasing. Ma questo concetto non è stato sufficientemente sviluppato e si ricollega al discorso fatto all'inizio in cui lo si deve ridefinire nel mondo della topologia. Mi dispiace che il destino non mi ha permesso di lavorare su queste cose che poi era quello che avrei dovuto fare nella vita secondo il mio angelo custode che mi ha abbandonato.
Io è da oltre 35 anni che lavoro facendo impianti e in questo momento sono anche messo male da un punto di vista economico per via della crisi per cui per me già scrivere queste cose mi toglie ore di lavoro. Cosa succederà quando arriverà la Catastrofe La Canzone della Terra che colpirà anche dove abito io non lo sò per ora tutto ciò è un sogno non realizzato.
@@lucassiccardi8764 Le canzoni di Lucio Battisti possono avere più messaggi occulti e considerato che il video associato alla canzone di Hegel fa vedere (ho fatto una trattazione a riguardo ) che Per Nome ( o se vuoi per isomorfismo ) tutte le canzoni sono di Battisti Mogol perché di fatto sotto tutte canzoni ideate al 100% da Lucio Battisti (senza togliere nulla al contributo artistico delle persone con cui ha collaborato ) allora l'espressione
E se non tutto, e se non tutto
Almeno l'inizio
può avere anche questo significato (oltre alla traccia della spirale aurea con i numeri di Fibonacci 1 1 2 3 nel quadro della Gioconda posta dentro al cerchio del O di Giotto tra occhio S bocca e ponte del diavolo in cui dentro c'è il girasole con i suoi semi e quindi questa spirale )
Se non ti piace ascoltare TUTTE le canzoni di Battisti che sono tutte Per Nome di Battisti Mogol allora ascolta almeno l'inizio ossia "Per Una Lira " in cui parla di tutti sogni e quindi dei segreti che sapeva Lucio Battisti ma per il bene dell'umanità anche se li avrebbe fatto guadagnare molto ( bastava parlare di qualche catastrofe che poi si è verificata come l'inondazione del Vajont 9 ottobre 1963 o il terremoto del Friuli 6 maggio 1976 ) e diventare anche in vita Il numero Uno della Musica NON lo ha fatto. Adesso è arrivato il momento (gli uomini sono talmente arroganti che bisogna che siano nella disperazione per ascoltare queste cose ) che questi segreti verranno divulgati in tutto il mondo tramite l'opera completa L'Apparenza la cui pubblicazione è imminente.
La catastrofe del Vajont ( la racconta nella canzone Tubinga ) la si ricava dalla sue due date di nascita e morte del primo Lucio Battisti e poi da una canzone che ha scritto ma non firmato nel 1990 per cui non sono sicuro che già nel 1963 era in grado di saperlo. Questa capacità di dialogo con il suo angelo custode dopo il 4 novembre 1957 si riattiva l 23 luglio 1964 e poi 7 agosto 1965 in cui è qui che comincia a gestire bene questi segnali che provengono dal suo angelo custode.
@@lucassiccardi8764 Ho dato una occhiata al link che hai messo ed è una cosa che mi interessa vorrà dire che al posto di scriverti me la guarderò un pò alla volta . Per fare quelle cose non serve essere un esperto di matematica ma basta saper usare uno strumento che permette di fare quelle cose. Non penso che le formule che servono siano un problema se mai catturare l'idea che vuoi realizzare. Un buon strumento gratuito è GEOGEBRA che te lo consiglio e sto iniziando anche io ad usare da qualche mese per fare i disegni dei miei appunti. IL simbolo presente nell'icona è l'aureola con 5 pallini che guarda caso l'ho avuto come apparizione il 18 luglio del 2004 nel mio parcheggio il cui numero civico è 64 quando iniziava a fare scuro e quindi alle ore 21:30 . Ero in auto che ha nella targa i numeri 358 che sono di Fibonacci e poi è stata costruita ( penso che sia una delle ultime prodotte se non l'ultima avendo il marchio febbraio 2003 ) dall'azienda MATRA che nel 1965 ha realizzato il satellite Asterix che verrà colpito (Lucio Battisti raccomandava di avere cura di IL Nostro Caro Angelo ) e causerà con le sue schegge la caduta di un grosso corpo sulla Terra. Bene il video associato alla canzone di Hegel ( la musica è generata da un incendio ) parla dell'incendio del 18 luglio 64 ( Per Nome il 64 indica la mia fabbrica ed ho la sensazione che nella catastrofe La Canzone della Terra la mia fabbrica subirà un incendio e nella mia strada non ci sono gli attacchi per gli idranti ) a Roma alla sera e quindi compatibile con l'orario 21:30 ad opera di Nerone e i tre personaggi non sono altro che Seneca ( si vede per un istante che l'immagine di Hegel ruota come un frullatore nella sua testa come dice la canzone Tubinga ) poi il giovane è Nerone che obbedisce ai suoi comandi e poi la donna sarebbe la madre di Nerone che viene messa da parte per cui non interviene nella posatura dei quadri ma si limita a fare le pulizie. Un altro incendio di Roma ad opera dei Galli fu sempre il 18 luglio 367 aC in cui Roma fu messa a ferro e fuoco e poi l'ultimo in cui lo indica Lucio Battisti su una canzone non firmata è del 25 maggio 1913 in cui una fabbrica pirotecnica di Roma è esplosa. Per quello che ti ho raccontato penso che sia lo strumento giusto e su RUclips trovi molti esempi d'uso di questo software GEOGEBRA ( i più interessanti sono in inglese ) magari in seguito ( non ora che sono dal cliente ) possiamo fare qualcosa assieme tramite AnyDesk in cui lavoriamo assieme al tuo computer per fare qualche disegno geometrico assieme e ti insegno qualche trucco per rendere parametrizzabile i grafici/curve che vengono fuori per cui poter imporre dei vincoli in certi punti dove desideri. Ci vuole almeno un mese di esercizio per poter fare qualcosa di interessante. Installa e segui con calma qualche esercizio.
Caro Andrea, ma perché non si ritira Mogol dalle scena che ora è vecchio ma come osa dire questo ?
Perché è un un uomo che vive molto di autocelebrazione e quando si invecchia si peggiora.....di solito.....
MEGALO MOGOL MANIA 😂
Menomale che il periodo Mogol abbia lasciato il posto ai dischi bianchi.
Lui caro Andrea, pensa di sapere tutto su Lucio solo in virtù della sua collaborazione anche più dei familiari a cui Lucio ha sempre tenuto moltissimo sicuramente più di lui.
Bella disamina la sposo....
La stessa voce
Basta sentire _Don Giovanni_ per toglierti ogni dubbio circa la qualità dei cosiddetti dischi bianchi: brano straordinario. Il successo non spiega la qualità delle musiche di Battisti. Il successo della collaborazione con Mogol era che le parole e la musica erano più immediate e fruibili anche ad orecchi non proprio attenti e disimpegnati. E la poetica di Mogol era di tipo standard.
da quel poco che sono riuscito a percepire, tuo Zio, dopo lo scioglimento da Mogol, si stava pian piano riappropriando del suo essere Romano e Laziale, dove assieme ad Adriano Pappalardo frequento' assiduamente il litorale Romano, appassionandosi al windsurf, poi secondo il mio modesto pensiero, la moglie inizio' a nasconderlo e farlo ritornare in quel luogo orrendo dove fini' i suoi giorni guardato a vista, io Andrea abito a Tor San Lorenzo (Ardea), e qui mi assicurano che a quei tempi, (1983 o giu di li), lo videro in molti assieme a Pappalardo spensierato e felice, un saluto e un'abbraccio
Effettivamente in quel periodo frequentò pappalardo di cui però onestamente conosco pochi dettagli se non quelli che si stava dedicando alla velica e alla vita di mare nei ritagli di tempo altro non so e difatti non ne parlo come puoi ben sentire e vedere dai video,poi ovviamente la moglie ha ripreso a sfiancarlo moralmente e fisicamente poiché vedeva il marito felice in quel periodo ......mah che altro dirti...un abbraccio
Ciao Andrea........chissà se almeno il figlio Luca farà qualcosa per album postumo che pare per solo mancato accordo economico non fu pubblicato nel 1996..1997....anche qui zampino della moglie Grazia?
Salve carissimo ti do se permetti di farmi del tu. E vero ancora oggi la gente è convinta che Tuo zio e grandissimo artista che io amo moltissimo ho tutti i suoi dischi. La gente non ha capito cpolavori come È già del 82 e 86 Don Giovanni.
Devi darmi del tu ci mancherebbe non sono come si autodefinisce qualche imbecille un elevato un abbraccio
Secondo me il genio usciva dalla coppia Battisti-Mogol. L'uno senza l'altro non avrebbe avuto lo stesso successo. Anzi, ne sono abbastanza certo. Comunque è una questione secondaria, ciò che conta è l'arte che è scaturita da questi due grandi artisti. Ciao.
Senza dubbio ma il genio se ci fosse un fotofinish stile 100 metri sarebbe Battisti un abbraccio
Non so cosa ha detto esattanente Mogol in merito alla fine della collaborazione con Battisti, è passato tanto tempo e se ne sono sentite dire tante. Avevo sentito anche questa versione come dice Andrea, mi sembra che proprio Lucio lo aveva detto in una intervista, quando gli chiesero il motivo della separazione da Mogol.. Probabilmente che egli cercasse altri generi e nuovi stimioli può essere plausibile, ma non vorrei che pure avesse preso a pretesto quel motivo per non dirla tutta, intendo che tutto questo non sia stato architettato a monte per toglierselo anche di mezzo. Probabilmente a Panella non spettavano gli stessi proventi che spettavano a Mogol.
Non è stato architettato nulla zio Lucio si era rotto i cosiddetti di Mogol capjsco che è dura da ingoiare ma è uno non il motivo principale dei motivi del distacco il rapetti se ne faccia una ragione un un abbraccio
@@andreabarbacane6064 Non è dura da ingoiare.. c'hanno lasciato delle canzoni stupende.. basta questo. Grazie che ci racconti tutti questi aneddoti!
@@6262ronny da ingoiare per Mogol naturalmente non per te grazie di seguirmi un altro abbraccio
Salve Andrea ogni volta è un piacere ascoltarti!
Premetto che amo Battisti e penso che la verità la sa solo lui! Ovviamente prendo sempre con le pinze ciò che esponi tu ed altri che hanno avuto la fortuna di vivere e conoscere il grande Lucio!
Solo una cosa mi permetto di correggerti Mogol ormai è Mogol anche all anagrafe , Giuglio Rapetti è uno pseudonimo.
Ma comunque aspetto sempre che escano i tuoi video perché ripeto mi piace che si parli Del grande GENIO LUCIO BATTISTI
Giuglio?
Gli ultimi tre album di Lucio Battisti/Mogol (1977-1980) secondo me, sono stati i migliori del duo.
Sonorità e ritmi dance/funk moderni e avanguardisti per l'epoca e per i tempi che sarebbero venuti.
Anche i testi, non erano da meno, talvolta visionari, incentrati sulla metafisica e dalle tematiche sociali, non solo sentimentali.
Giudizio mio: se Lucio Battisti avesse continuato con Mogol, su quella linea sonoro/letteraria di fine anni 70, adeguandola anche al suono new romantic/new wave, ho ragione di credere che, almeno fino alla metà degli anni 80, le classifiche musicali sarebbero state da lui dominate con molta facilità, regalandoci ulteriori capolavori memorabili.
Condivido la tua analisi ma zio Lucio aveva altro per la testa ,giusto o sbagliato che sia era lui l'artista che doveva intraprendere un percorso senza preoccuparsi degli effetti collaterali,lo ha fatto era un suo diritto e se lo è preso noi rimaniamo solo spettatori .......un abbraccio
@@andreabarbacane6064
Toglimi una curiosità, se puoi, Andrea: la moglie di Lucio, le capita mai di leggere tutti i post di affetto, stima, apprezzamento, che una moltitudine di utenti scrivono sotto ai vari video musicali del marito, presenti su RUclips?
@@viridisquo temo che abbia qualcosa di meno impegnativo da fare visto la capacità intellettiva.......ti basta? Un altro abbraccio
@@andreabarbacane6064
Dio mio...
Un abbraccio anche a te.
oggi 3 ottobre anniversario di matrimonio di ...
Panella e' stato fatto conoscere a Lucio,da Adriano Pappalardo,un vero amico del Nostro.
Non lo so ma se lo dici ti credo un abbraccio
@@andreabarbacane6064 lo ha detto in TV in cui c'era anche il fotografo Cesare Moltalbetti. IL primo album fatto assieme è stato "Oh Era Ora" del 1983
Bentornato carissimo
Bentrovato
@@andreabarbacane6064 aspetto un tuo firmacopie in Sicilia, mi raccomando 😉
@@numero21 verrò a Palermo in primavera presso qualche teatro che ora non sono in grado di dirti quale un abbraccio
Ciao Andrea ti seguo nel tuoi video..ti ho anche incontrato per caso circa un anno fa vicino a viale Manzoni e abbiamo chiacchierato di Lucio 3 minuti..a breve comprerò il tuo libro "il grande inganno"..io sono giunti ad una conclusione riguardo al divorzio con Mogol e sono curiosissimo nel sapere tu se sei d'accordo o ci hai mai pensato..il mio pensiero è il seguente: secondo me Lucio per la prima volta nella sua vita artistica aveva ascoltato due artisti che lo sconvolsero letteralmente è cioè il binomio Carella-Panella..te lo dico perché io sono due anni che da quando ho scoperto le canzoni di Enzo Carella con i testi di Panella non riesco a staccarmene più..È un qualcosa che non mi era mai capitato fino ad ora..Non riesco a sentire altro..sembrano dei talismani che mi hanno provocato un incantesimo..oddio anche nel lontano 1995 quando scoprì Lucio mi successe la stessa cosa ma non pensavo che mi potessi fissare così tanto con un altro artista adesso che ho 41 anni..pur essendo conscio che le canzoni di Carella non sono così "larghe" così "emozionanti" non so come dire..comunque possiedono una forza misteriosa che mi fanno dimenticare i miei miti..quali Lucio, De Andrè, Battiato, Dalla..e quindi secondo me il Lucio oramai di successo che aveva raggiunto tutto quello che voleva, ha comunque di nascosto ammirato la musica particolare anche se semi-sconosciuta di Carella unita alla poesia stupefacente di Panella e quindi a modo suo Lucio essendo un compositore nel dna voleva superare se stesso, ha voluto cercare in chiave battistiana fare cose originali che faceva Carella..infatti tutto combacia..Non è un segreto che Lucio ammirava Carella..lo disse lui stesso a fine anni settanta-"l'unico che mi "intriga" in questo momento è solo Enzo Carella"..fatalità proprio quando Enzo Carella se ne uscì col suo terzo album stupendo "sfinge" dell'81 Lucio Villa rompere il sodalizio con Mogol e accaparrarsi Panella..perché capiì che la forza delle canzoni di Carella non era dipesa solo dalla musica ma anche dalla poesia di Panella..però siccome Mogol è un uomo esibizionista, troppo orgoglioso preferisce infangare la figura di Lucio..Mogol grande paroliere ma anche un verme mi dispiace dirlo ma è quello che penso..gli brucia ammettere che Lucio era rimasto ammirato dalla poesia di Panella e aveva in mente musiche elettroniche che potevano stare bene solo con la poetica particolare di Panella
Ciao caro mi ricordo di te,la tua analisi potrebbe essere vicina alla realtà è non ci sarebbe nulla di male,per quanto riguarda Mogol non mi sta simpatico ed è un personaggio eccessivamente autocelebrativo ma non trovo di buon gusto dargli del verme non è elegante meglio sottolineare la propria antipatia anche con forza se vuoi ma mai offensivo tanto non serve e non appaga un caro saluto
@@andreabarbacane6064 mi scuso per l'aggettivo molto poco carino che ho affibbiato a Mogol..Non rientra nel mio stile esprimermi così..È solo che io trovo veramente di basso livello il suo andare nei vari salottini tv a continuare ad infangare l'immagine umana di Lucio con il discorso che loro due hanno finito di collaborare insieme le divergenze economiche, facendo passare l'anima artistica di Lucio per un qualcosa di venale senza che quest'ultimo possa difendersi..e poi il non nominare mai neanche il cognome di Panella nascondendolo dietro a un dito lo trovo sconcertante..mentre invece Panella ha addirittura omaggiato Mogol recitando una donna per amico
@@renatomaciocchi8779 non devi scusarti anche io nutro astio e livore verso Mogol lo ritengo un grande ipocrita e non soltanto io
@@andreabarbacane6064 Mogol è sicuramente il più grande paroliere di Italia..chiaramente nei suoi testi c'è anche molta poesia..sono testi poetici..ma la poesia è un'altra cosa..Panella invece è proprio un poeta..secondo me uno dei più grandi poeti del 900..moltissimi lo considerano un bizzarro paroliere..Non è bizzarro..ma è proprio perché la poesia ha un linguaggio diverso dal testo..e non sto dicendo che la poesia è una forma d'arte superiore al fare il paroliere..sono entrambi stili di alto rilievo..io personalmente preferisco proprio il linguaggio poetico ma questi sono gusti..io la penso su tutto come te Andrea e soprattutto che gli ingredienti più importanti nella canzone ce li mette il compositore/cantante poiché se non funziona la musica che ha un linguaggio universale non può funzionare io testo..una buona musica potrebbe emozionare anche solo suonata o cantata in una lingua che conosciamo, il testo invece no..si potrebbe anche fare il miglior testo del mondo ma senza una musica non spiccherebbe il volo..quindi sono d'accordissimo col fatto che tra il binomio Mogol-Battisti il vero artista era Lucio..invece secondo me tra il binomio Panella-Battisti il discorso quasi si appareggiava..me ne accorsi molti anni fa quando con il primo avvento di Internet un mio amico mi scaricò tutti testi delle canzoni di Lucio e ce ne erano moltissime del periodo sei dischi bianchi che non conoscevo..seppur ancora non avevo ascoltato quelle canzoni, i testi già mi scuotevano il cuore..rimasi proprio sorpreso..Non avevo mai letto un qualcosa di più poetico..però chiaramente qui subentrano anche i miei gusti che sono personali ovviamente
Volevo scrivere che una buona musica potrebbe essere cantata anche in una lingua che (non) conosciamo ed emozionerebbe lo stesso..scusami mi ero sbagliato a scrivere nel messaggio precedente
Capisco il cugino, ma ho dei dubbi che il genio era solo Lucio,lui stesso dice che vive di dubbi e questo è grande come il monte bianco, e storia e non ci sono dubbi che dopo la separazione lo possiamo dire Lucio si è spento, quindi il genio va messo in dubbio chi era, ma non credo ci siano dubbi!¡!!¡
il monte Bianco è il monte che Lucio Battisti fa riferimento nella canzone 2 Mondi in cui delimita la nazione dove Maria Maddalena è andata a vivere e l'altra frontiera è dove ci sono le cascate del ponte dove dall'altra parte ci sono luoghi con la Serra e quindi la Spagna. La nazione dove è andata a vivere Maria Maddalena tra le vigne dopo la nascita della figlia Sarah che come nome fittizio Lucio Battisti ha dato Rosa è la Francia e Maria Maddalena diventata la protettrice delle vigne della Provenza nonostante la forte caduta di acqua delle cascate del ponte di Spagna il suo amore non si è spento.
Questa storia non la racconta Mogol ma Lucio Battisti che nell'ultima cena brinda con il vino rosso alla sua amata Maria Maddalena e alla sua futura figlia Rosa che è stata concepita
E fra la seta della carne tua
Mi voglio avvolgere fino a mattina
Mi voglio avvolgere fino a mattina
E donna senza più nessun pudore
Puledra impetuosa ti voglio sentire
Io dolce e impetuosa ti voglio sentire
I tre canti del gallo che si sente al mattino presto altro non sono quelli che sente Simon Pietro che ha rinnegato Gesù.
Dici che Lucio Battisti si è spento ma la storia prosegue anche senza Mogol che non sapeva nulla come pure non sapeva nulla Pasquale Panella.
La celebre cena e gli invitati sta parlando del quadro di Leonardo da Vinci in cui gli invitati erano tanti quanti alla festa in Equivoci amici in cui Giuda non era certo un amico.
Il numero di UNO della canzone sono: 12 + 1 + 2 = 15
12 apostoli, Gesù ( corrisponde a quello che è entrato dalla finestra ), Maria Maddalena e la futura Sarah detta Rosa
in cui colori che divorano colori perchè Maria Maddalena si sovrappone a Giovanni e Sarah è dentro a Maria.
Il libro Codice Vinci è del 2003 ma Lucio Battisti queste cose le aveva già raccontate, del resto la colonna dell'aneddoto altro non è quella che si vede in basso sulla sinistra del quadro della Gioconda ( considerata il quadro principe dell'Estetica ) e la coppia annoiata era composta da Picasso e dal poeta Apollinaire che volevano buttare fuori la Gioconda dal museo di Louvre quando ancora oggi 80% dei visitatori va al museo per vedere la Gioconda.
Ciao Andrea quando torni a Poggio Bustone?
Presto promesso
Ciao Andrea... Ti ricordi di me sono il ragazzo che no riusciva a non bere... Un po' triste come tuo zio. Come stai....? Ho visto che sei riuscito a pubblicare libro su tuo zio. Lo comprerò. Ti abbraccio 🤗 e cerchiamo di non perdere i contatti. Grazie Andrea Pizzulli
Ti abbraccio forte sono impegnatissimo ma come dici tu non perdiamoci di vista
Io caro Andrea ho ascoltato con attenzione la produzione di tuo zio Lucio con Panella e francamente non c’è partita. Anche solo musicalmente dopo il 1980 c’è un calo, fisiologico sia chiaro. Resta un colosso indiscutibile.
Ho ascoltato con attenzione ... Vediamo se ci hai capito qualcosa o meglio se hai capito qualcosa di basilare per poter dire qualcosa che ha un senso su Lucio Battisti.
Qual è il nome di donna da scoprire nella canzone Per Nome ?
Qual è la donna che Lucio Battisti nasconde dietro ad un nome maschile come può essere Hegel Tubinga ?
E in te, Tubinga, in te non c'è un juke-box e non un tostapane. Cosa c'è da scoprire dentro a Tubinga e come mai usa il tostapane dicendo che non c'è ?
Perché Panella prima ancora che venisse pubblicato l'album Hegel aveva chiuso la collaborazione con Lucio Battisti ?
Qual è l'aneddoto che Lucio Battisti racconta nella canzone Estetica in cui parla di una coppia annoiata di visitatori da una mostra e dove si trova la colonna in cui NOI ridevamo ? il NOI da chi è composto ?
Di chi sono gli occhi e la stanza a cui si fa riferimento nella canzone Almeno l'Inizio ? Come è fatta l'impalcatura ?
Che legame c'è con gli occhi alessandrini in cui si fa la trigonometria in La Metro eccetera ? Sono gli stessi o no ?
Chi sono Barba e Alba ? Si possono considerare degli dei ? E perché si parla della numerosa serie di profumi ?
Nella canzone Dalle Prime Battute Lucio Battisti parla di un dado da gioco qual è l'esito del lancio di quel dado se il numero che esce è associato a "su come sei" ?
La cartolina che viene spedita dove la si può trovare ? Dentro al rettangolino cosa ci si trova ?
Se il gioco è rappresentato dal lancio di un dado, che significato hanno i caratteri che si trovano nelle copertine degli album Battisti Panella ? IL Doppio del Gioco cosa rappresenta ?
Dopo di Noi il Diluvio è una espressione associata a re Luigi XV detta da una sua amante in cui il re veniva chiamato anche il re Sole Nero, per distinguerlo dal predecessore re Luigi XIV detto re Sole, come mai Lucio Battisti fa uso di questa espressione ? Se Diluvio è un nome fittizio cosa rappresenta ?
Qual è la canzone che Lucio Battisti sta parlando nella canzone Registrazione in cui lui ha scritto il testo ed è stata registrata quando ancora il cantante cantava assieme ai musicisti mentre suonavano ? Chi è il cantante ?
Se la vita di Lucio Battisti è un Mistero cosa altro c'è di Misterioso come la sua vita che è un problema definirla ?
Chi è lo Straniero che Lucio Battisti incontra in un vecchio treno a Vapore ?
Perché dice che Windsurf è "Sei un aquilone alla rovescia" ?
Qual è l'album che fa riferimento dicendo
un nuovo 33
Parole e musica da assaporare
Chitarra elettrica, chitarra acustica e un batterista che ci sa fare ?
Chiamala risponderà chiamandola per nome, qual è il nome che Lucio Battisti dice e lei risponde con lo stesso nome ?
Qual è la verità da scoprire che è solo una immaginazione che Lucio Battisti parla in E Già ? Qual è il metodo scientifico a cui fa riferimento ?
Come mai non c'è la firma di Lucio Battisti nella copertina dell'album E Già e in quelli successivi fino ad Hegel se nella canzone Scrivi il tuo nome induce a pensare che lo farà ? Se tuo è riferito ad un altro che non è Lucio Battisti chi può essere ? Che legame c'è con NOI dell'aneddoto di Estetica e del Diluvio ? Un ottimo esercizio per scoprire chi è l'artista !
Aver ascoltato con attenzione significa riuscire a dare una risposta a queste domande che poi sono dei quesiti posti da Lucio Battisti, altrimenti dici quello che pensi ma di fisiologico non c'è niente. Per me l'unica cosa fisiologica è che alla verità ( il pensiero di Lucio Battisti ) ci si può solo avvicinare e quindi di fisiologico è quello di commettere degli errori parlando di Lucio Battisti.
Se lo hai ascoltato con attenzione qualcosa devi pur aver capito, passiamo a domande più facili.
Sai dirmi i nomi dei due personaggi famosi che formano una coppia annoiata di visitatori da una mostra nell'aneddoto che racconta Lucio Battisti nella canzone Estetica in cui la colonna è quella che si intravede nel quadro la Gioconda ?
Cosa rappresenta il quadro a due facce che si vede nel video Hegel all'istante 2:13 ?
Sai dirmi un quadro famoso che è stato dipinto a due facce e quale legame c'è con Lucio Battisti ?
Vediamo se almeno hai capito qualcosa dalle canzoni di Battisti Mogol che a mio avviso non sono per niente più facili.
Qual è la ragazza a cui si sta riferendo Lucio Battisti nella canzone ERA e se ne è andata ad aprile o a maggio ?
Perché la sua tristezza è legata ad una paura dicendo ERA come te ?
Qual è il personaggio che entra nella canzone Nel Cuore Nell'anima in cui Lucio Battisti chiede di non ridere ?
Chi è che muore nella canzone Le Tre Verità ?
Come si chiama la ragazza della canzone La Luce dell'Est ?
Qual è il quadro in cui dice cadendo lascia il quadro immacolato e dove si vede che il quadro cade e resta immacolato ?
Perché verso la fine della canzone il Veliero, Lucio Battisti dice in modo anomalo
avvicinatevi alla macchina
a quale macchina si sta riferendo ?
Con panella a fatto.un bel chiappo ..
Eccomi! Ciao Andrea! Auora auora mi sono arrivati i due libri! Appena li avro' letti ti faro' sapere! XD
Lucio Battisti senz'altro era una brava persona avrà sbagliato nei confronti dei nipoti e della sorella ma bisogna tenere presente che i soprusi sia parenti che estranei sono sempre all'attacco e doveva difendersi
Zio Lucio rimane e rimarrà una persona brava ma perdonami sai cosa significa la parola soprusi ? Ma lo sai veramente? Certo io non ho fatto soprusi su zio personalmente un abbraccio
@@andreabarbacane6064 non mi riferisco a te però ci sono Delle persone sia parenti che estranei che quando diventi qualcuno nella vita cercano di approfittare della tua persona
Perfettamente d'accordo ma tu hai usato un termine da codice penale e ti garantisco altresì che nei confronti di zio abbiamo noi della famiglia avuto un un atteggiamento sempre rispettoso e moderato ,mio padre un po meno tanto è vero che zio ha sempre cercato di stargli lontano riuscendoci peraltro un altro abbraccio
'E tanto importante se' il s. Battist fosse laziale e politicamente di destra?era un musicista di valore e basta e lei s.andrea fa bene a difendere la sua memoria
Ciao carissimo Andrea, volevo inviarti una "foto testimonianza" che testimonia la tua vicinanza a Lucio. Si tratta di Battisti che è seduto accanto ad un ragazzo che somiglia tanto a te. Dimmi come posso mandartela. Un bacione Andrea e grazie di ciò che fai!
Non capisco come tu possa avere quella foto...in ogni caso la puoi spedire al panificio dove lavoro in via filippo meda 161 00137 roma un abbraccio
Caro Andrea un cordiale saluto. Io sono nato nel 1957 e quindi ho avuto la fortuna di vivere in tempo reale la pubblicazione di tutti gli album di Tuo zio e, peraltro ho avuto la possibilità di riprodurre molte delle sue canzoni dato che so suonare i due strumenti con i quali Tuo zio ha composto le sue canzoni(la chitarra e il pianoforte). Dato che in famiglia si è sempre ascoltata musica (ho un fratello di 4 anni più grande di me anch'egli musicista non professionista) io ho avuto sempre quello che chiamo "il doppio orecchio", cioè mi sono formato sia sul versante della musica italiana che di quella anglo-americana degli anni 60 70 80 (i Beatles come complesso e i Beatles come solisti, Bob Dylan, Paul Simon, Billy Joel, Rod Stewart Cat Stevens, David Bowie, Al Stewart, Nei Diamond, James Taylor, Stevie Wonder, Jeff Lynne, Roy Orbison ecc.), ma quello che a mio avviso è il sodalizio che richiama il duo Battisti-Mogol è quello formato dalla coppia Elton John e Bernie Taupin. Anche in questo caso il primo non ha mai scritto una riga di testo(anche se Battisti sembra che abbia contribuito alla redazione dei testi di "E già") e il secondo non si è mai cimentato nella scrittura della parte musicale di una canzone. Eppure in questo caso anche se Elton ad un certo punto si è distaccato dalla collaborazione con Taupin e ha avuto al fianco altri parolieri(in particolare Gary Osborne e Tim Rice) non ha mai abbandonato la collaborazione con il suo primo compagno di avventure artistiche. Poteva avvenire la stessa circostanza anche nel caso di Tuo zio con Mogol? Grazie
Lucio Battisti era un genio, ma Mogol non è certo un poveraccio! La gente canta e ricorda le melodie di Battisti intonando le parole di Mogol! Una canzone è fatta di musica e parole, non possiamo ignorarlo! Ad esempio l'album "E già" è un disco rovinato completamente da testi insufficienti! Giulio Rapetti ha scritto centinaia di testi di canzoni di successo in modo egregio! Scriveva prima di aver conosciuto Battisti e ha continuato a farlo anche dopo e sempre con ottimi risultati! Inoltre anche il modo di scrivere i suoi testi è innovativo e diverso dagli altri autori suoi contemporanei! È stato un innovatore in un'epoca precedente a quella degli album bianchi di Panella, ma senza alienarsi mai il favore del pubblico. Tutto questo gli va riconosciuto!
Testi insufficienti a me non sembra ! Per capire il testo Mistero ci vuole una laurea in matematica, in Scrivi il tuo Nome è spiegato come è nato il nome Mogol da Giulio quando Giulio Rapetti non lo sapeva neanche, in Registrazione c'è il quesito della canzone Hegel, in Straniero e Non sei più solo sono raccontati i due episodi che hanno fatto diventare Lucio: Lucio Battisti. La canzone E Già è la canzone basilare per la ricerca del pensiero di Lucio Battisti. Se vogliamo usare un termine più appropriato a queste canzoni tra quelli elencati da Lucio Battisti sarebbe "canzoni rozze" solo che nonostante la sintassi semplice usata, non so quanti hanno compreso queste canzoni uniche nel suo genere perché Lucio Battisti è davvero un Mistero ancora tutto da scoprire.
Chi sostiene il contrario? Battisti è stato un genio mogol un grande paroliere ma è lesa maestà sostenere che sia un personaggio sopravvalutato? Con altri ha avuto un ottimo successo ma neanche lontanamente paragonabile a quello avuto con battisti per il resto sono solo mie opinione e non per forza condivisibili mica sono il vangelo❤❤❤❤
@@andreabarbacane6064 Vangelo ? Nel libro il Grande Inganno si parla di Messia in casa e prima o poi si scoprirà che ad esserlo è Lucio Battisti quello che ha raccontato la vita di Gesù sostituendo le palme e gli ulivi con i carciofi e i ciliegi e oggi 1 aprile siamo in piena fioritura dei ciliegi ( la fioritura avviene nella seconda metà di marzo e prima metà di aprile ) e se vai al laghetto EUR di Roma ti accorgerai di i Giardini di Marzo dove verrà fatta la sepoltura definitiva di Lucio Battisti come raccontato alla fine della canzone Una Giornata Uggiosa e domani è la domenica delle palme anzi dei ciliegi !
Bellissimi i tuoi video
Grazie
Davvero
Sei simpatico ,può darsi che quello che dici sia vero però parli troppo certe notizie ti conviene tenerle x te ,stai speculando sulla buona anima di Lucio .
Non sto speculando può darsi che non ti siano gradite certe mie esternazioni o per come le dico o per i contenuti e sono convinto che il nocciolo stia tutto lì, dai che è così un abbraccio
Carissimo lo sapevi che tuo zio il grande Lucio ovvio senza ironia che ha anche copiato in maniera più che evidente l'intro dei Giardini di Marzo?sono pronto a dimostrarlo un abbraccio
Ricordo che questa cosa è venuta fuori ( è una canzone inglese che sembra un vero placio ) poco prima che Lucio Battisti venisse ricoverato all'ospedale agosto 1998 . Avendo analizzato il pensiero di Lucio Battisti in cui ho scoperto che ha realizzato diverse dimostrazioni artistiche e matematiche in cui all'apparenza sembra che sia lui a copiare e poi è il contrario, prima di accusare di plagio Lucio Battisti ci penserei bene perché oltre il 50% delle opere che ha realizzato Lucio Battisti non le ha firmate ma ha lasciato traccia che le ha realizzate lui per cui non escludo che altri abbiano copiato da lui sue opere che nessuno sapeva che le aveva realizzate lui.
C'è da dire però che Lucio Battisti ha volutamente copiato dalle identità del suo angelo custode ( Lucio Battisti non è nato artista ma lo è diventato grazie alle identità del suo angelo custode per raggiungere il suo obiettivo che per ora è occulto )
Non penso quindi tu sei
Questo mi conquista
L'artista non sono io
Sono il suo fumista
di cui uno è Escher ( ha una identità di Giotto come lo era Leonardo da Vinci quel gran genio del suo amico con le mani sporche di colore ad olio ) da cui ha realizzato due quadri (Pasqua 2 aprile 1972 denominata Una Giornata Uggiosa ) e la copertina dell'album Una Giornata Uggiosa ma non escludo che possa esserci anche canzoni da artisti con identità del matematico-musicista Georg Cantor oppure abbia collaborato in modo occulto con artisti per fare un apparente plagio ( trovo strano che una canzone tradotta in diverse lingue il plagio sia uscito dopo così tanto tempo e che il primario artista non l'abbia mai rivendicata ).
Lucio Battisti oltre alla scatola lasciata nella casa paterna che ha permesso al nipote di realizzare due libri, ci sono altre scatole presumo depositate da un notaio ( una cosa è la tesi di laurea in matematica che potrebbe essere un formalismo per fare musica moderna che sostituisce la scuola classica di musica ( insufficiente a descrivere i suoni che si generano con gli attuali strumenti di oggi ) con cui la realizzato l'opera l'Apparenza ) che ad un certo punto usciranno fuori ( lo conferma la canzone Prima e Dopo la scatola il cui testo lo ha scritto Lucio Battisti registrata 3 - 6 luglio 1972 ) . Prevedo che in questo periodo uscirà l'opera completa l'Apparenza ( l'opera più importante di Lucio Battisti ) in cui l'annuncio risale a novembre del 1972 in presenza di Raffaella Carrà. Come dice Lucio Battisti la verità è una immaginazione ( il suo pensiero ) e una certezza proprio non ha ( non la si può trovare ) ma ci si può avvicinare e quindi anche se in quello che dico ci saranno ancora degli errori
Ti puoi avvicinare
E questo servirà
Ma è sempre un'interpretazione
Finché il contrario non accadrà
... e se ho ancora sbagliato farò altre correzioni
È il tuo rapporto con la verità
Niente è definitivo per te
Provi e riprovi, non ti fermi mai mai
E intanto aggiungi, tagli e sintetizzi e già