Pierino è sicuramente un visionario, grazie a entrambi per idea e contributo. Preoccupazioni per l'elevata infiammabilità del pellet? O è lo stesso per la fibra di legno? Grazie!
io fisserei una rete metallica sulle travi e sui controlistelli con una tacchettatrice per impedire ai ghiri di costruirsi la tana dove nidificare e passare l'inverno in letargo... non so se basti 🤷♂️ quella tipica a Maglia Esagonale 25mm, 100cm x 25m costa veramente poco amzn.to/4ipxSmj forse qualcuno scriverà un consiglio migliore 🤞
Complimenti...non mi è chiaro se lo devo stendere sfuso dunque sarà inutilizzabile o steso nel suo sacco in tal caso il sacco stesso non compromette i vari indici? Grazie. Vicenza.
sono comunque microforati i sacchi. mantenendolo in sacco sarebbe gestibile e anche riutilizzabile facilmente. possiamo anche vedere questo strato isolante come una scorta eventuale per momenti critici. è fieno in cascina 🌲
4 дня назад
Buongiorno, e se posassi dei sacchi di Argilla Espansa?che benefici invernali ed estivi avrei, per l'isolamento del sottotetto? La ringrazio della risposta
estivi enormi, invernali meno. per paragonare alla fibra di legno l'argilla espansa: abbiamo una conducibilità circa doppia (0,094 W/mK), quindi isola la metà. ma pesa il triplo :)
3 дня назад
Se la posassi sfusa l'Argilla Espansa, di uno spessore di 30 cm, di quante ore sarebbe lo sfasamento termico?Abito in provincia di Milano, la ringrazio
bisognerebbe fare il calcolo termico comprensivo del suo solaio e spessore
3 дня назад
@@espertocasaclima_video È un solaio in laterocemento dalla spessore circa di 16cm, compreso intonaco e finitura nella zona abitabile , e la parte del sottotetto presenta uno strato di cemento
14 часов назад
@espertocasaclima_video È un solaio in laterocemento dalla spessore circa di 16cm, compreso intonaco e finitura nella zona abitabile , e la parte del sottotetto presenta uno strato di cemento
solo facendo il calcolo termico potrei avere una reazione cutanea per le FAV che si disperdono in ambiente... ma tornando alle prestazioni isolanti e non alle prestazioni contro la nostra salute, anche senza calcolo termico possiamo affermare che la lana di vetro cm.24 di spessore darà soddisfazioni invernali e pessime prestazioni estive. poi dipende anche dalla densità... ma inutile nascondere che le lane minerali hanno il valore di calore specifico più basso tra tutti gli isolanti conosciuti sul pianeta 🪐
esatto! io ho riportato l'esempio delle prestazioni invernali ed estive con 4 e 12cm di spessore... un pannello isolante in fibra di legno prodotto dal resistente e durevole legno della Douglasia costa circa 12€/mq in spessore 60mm
Credo che il pellet sarebbe adatto anche a riempire intercapedini nei muri, che di solito sono circa 15cm di larghezza. 1 sacchetto di pellet = 15kg, densità apparente 300 kg/m3, quindi servono 20 sacchetti per fare 1 mc. A 5 EUR/sacchetto, 1 metro cubo costa circa 100 EUR, prezzo competitivo con perlite e vermiculite, che in genere costano oltre 150 EUR/m3 e sono anche molto difficili da trovare in piccole quantità. Il formato pellet sarebbe anche molto adatto per il "fai da te", a mano o usando un aspiratore, per inserirlo nella intercapedine. E' possibile fare una valutazione tecnica per l'impiego del pellet in intercapedini dei muri ?
ma oltre il prezzo devo tenere conto che isola molto meno della perlite o dei fiocchi di cellulosa per restare sul legno... inoltre penso che il trucco di stivare il pellet sfruttando la sua capacità isolante sia anche che lo posso eventualmente usare per scaldarmi
@@espertocasaclima_video Ho controllato meglio, il prodotto ideale è la fibra di legno sfusa. Densità circa 40 kg/m3, conduttività termica 0.038 W/mK, si trova a circa 1 EUR al kg, ossia 40€ al metro cubo. Mi sa che userò queto per insufflaggio pareti.
Bella idea. Anche senza avere stufe a pellet da alimentare. Se metto una fibra di vetro, a parte che non aiuta in estate, poi dovrò pagare per smaltirla, mentre il pellet aumenta soldi valore se lo tengo chiuso in sacchi. Di certo coprirei il tutto con uno strato di materiale che riduca il deperimento della plastica dei sacchi per gli UV che comunque entrano. E anche dalla polvere. Per esempio un TNT da 2€/m²? Avrei detto che tenendoli chiusi in sacchi ci fosse un contributo isolante anche dall'aria intersiziale, che rimane abbastanza ferma. Unico dubbio sono i tarli.
non ho esperienze di pellet personali, ma so che il pellet certificato tipo ENplus è meno soggetto a infestazioni perché prodotto con legno privo di corteccia e contaminanti. poi il pellet conservato in casa non è contaminato come se sta vicino a legname infestato. Un attacco di tarli nel pellet è estremamente raro
L'idea di per se potrebbe essere buona ma...: 1 piuttosto scomodo portare nel sottotetto sacchi di pellet. 2 piuttosto scomodo dover riportare i sacchi al generatore. 3 se li tolgo mi manca isolamento. 4 se li lascio per sempre il pellet si frantuma e polverizza. Stessa cosa per chi ha pensato di metterlo nell'intercapedine delle pareti. A questo punto potrei suggerire di ricoprire il sottotetto con ballette di paglia pressata. Io le ho usate per costruire diversi fabbricati e sono molto isolanti; costano poco; sono a km zero se raccolte in campo dopo la trebbiatura; non bruciano; possono essere irrorate con latte di calce o cosparse di calce idrata per tenere lontano eventuali insetti o animaletti; possono essere ricoperte con un tavolato così da usare lo spazio restante; è un lavoro adatto al "fai da te"; è un lavoro fatto una volta sola. Anche se ci sarà qualcuno che commenterà "...si và bene...come la casa dei tre porcellini..." vorrei sottolineare che una casa in balle di paglia nasce già come "casa passiva". In Italia necessita di una struttura portante (in acciaio, legno o cls) mentre all'estero è considerato un materiale portante, ....sono più avanti e forse le lobby del cemento non sono riuscite ad ostacolare la normativa. Non brucia ed è antisismica. Totalmente traspirante purché intonacata con calce all'esterno e argilla all'interno. Durevole negli anni ma vuole un buon cappello e buoni stivali perché l'acqua da infiltrazioni è lunico vero nemico. Le case in paglia più antiche sono in Canada, tuttora abitate, e risalgono alla fine del 1800. Cioè dalla costruzione delle macchine a vapore e delle presse per fare le ballette.
Mi pare che nel conteggio non sia presente l'energia che lo stesso Pierino consuma per portare il pellet nel sottotetto e relativi rischi. Mi pare che l'iea di Pierino sia infelice
un vecchio che mi scaricava la legna a casa diceva "la legna ti scalda 3 volte: quando la tagli quando la sistemi quando la bruci" Perino si scalda solo 2 volte 🤷♂️
Dipende da accesso al sottotetto e dove hai la stufa. Magari hai una comoda botola con scala proprio a fianco. E nel sistema con coclea, uno potrebbe farsi una soletta in pendenza nel sottotetto che punta verso una sorta di scarico che porta diretto a fianco alla stufa.
mah, credo che potrebbe aver senso per chi ha gambe e una soffitta con scala e porta d'accesso. o ci costruiamo un passavivande come un tempo esistevano
Buongiorno! Innanzitutto adoro il suo modo di spiegare rilassante. Iniziando a guardare dei suoi video ho capito che molti dei lavori fatti a casa mia durante una ristrutturazione totale sarebbero potuti essere migliori (isolamento interno, esterno nn è stato possibile per normative comunali, con lana di roccia tappetino termoriflettente e doppia lastra cartongesso / isolamento solaio calpestabile con lana di roccia da 8 cm) vedendo i suoi video sto valutando un insufflaggio nelle pareti, la sostituzione della lana di roccia nel sottotetto (lavoraccio in quanto 150 m2) ? Sicuramente di introdurre una vmc canalizzata sfruttando sempre il sottotetto 😊
🙏 innanzitutto. mi spiace essere causa di tanti pensieri. insufflare le pareti (dall'esterno spero) sposterebbe la zona rischio di condensa più verso l'esterno, oltre che offrire maggior isolamento. la lana di roccia nel sottotetto comunque isola bene d'inverno fin che è giovane... non so in che zona climatica siamo.
@ scusi non l’ho scritto, Monza, vorrei togliere la lana di roccia della rockwool, perché pur leggendo studio oms che assicura non essere cancerogena, quando mi capita di trovarmi a contatto per rilevare, in questi giorni, ad esempio le misure per i condotti vmc mi crea forte irritazione..
@@LucaTremolada-o7esempre meglio non fidarsi, è raccapricciante che vendano prodotti (io mi sono imbattuto in un collante per pvc di un noto marchio) con il simbolo e l'indicazione sospettato di essere cancerogeno. 😢
@@LucaTremolada-o7e occhio che la lana di roccia è pericolosa, si maneggia umida e con i guanti perché le fibre sono potenzialmente cancerogene se inalate e possono penetrare nei tessuti
come la capisco! però togliere la lana di roccia significa passare attraverso l'abitazione... e poi lo smaltimento. qualche volta chi non ha voluto affrontare lo smaltimento l'ha arrotolata con l'aiuto di nylon e lasciata in un punto non fruibile come spazio utile. attenzione a proteggersi integralmente durante la movimentazione
Pierino è sicuramente un visionario, grazie a entrambi per idea e contributo. Preoccupazioni per l'elevata infiammabilità del pellet? O è lo stesso per la fibra di legno? Grazie!
farò un video con quanto raccolto negli anni sull'infiammabilità della fibra di legno, argomento amatissimo dai venditori di lana di roccia 🤭
può consigliare un materiale sano x box officina umida e max isolam. termico acustico ? Dim. 2 X 2 X 2 metri
cioè una zona da usare come officina che produce rumori e le cui murature soffrono di umidità di risalita?
Molto interessante come sempre e in caso di ghiri nel sottotetto? Quali isolanti a prova di ghiro? Grazie 😅
io fisserei una rete metallica sulle travi e sui controlistelli con una tacchettatrice per impedire ai ghiri di costruirsi la tana dove nidificare e passare l'inverno in letargo... non so se basti 🤷♂️
quella tipica a Maglia Esagonale 25mm, 100cm x 25m costa veramente poco amzn.to/4ipxSmj
forse qualcuno scriverà un consiglio migliore 🤞
I ghiri possono dare problemi se gli si dà rifugio nel sottotetto?
escrementi e rumori
Complimenti...non mi è chiaro se lo devo stendere sfuso dunque sarà inutilizzabile o steso nel suo sacco in tal caso il sacco stesso non compromette i vari indici? Grazie. Vicenza.
sono comunque microforati i sacchi. mantenendolo in sacco sarebbe gestibile e anche riutilizzabile facilmente.
possiamo anche vedere questo strato isolante come una scorta eventuale per momenti critici.
è fieno in cascina 🌲
Buongiorno, e se posassi dei sacchi di Argilla Espansa?che benefici invernali ed estivi avrei, per l'isolamento del sottotetto?
La ringrazio della risposta
estivi enormi, invernali meno.
per paragonare alla fibra di legno l'argilla espansa: abbiamo una conducibilità circa doppia (0,094 W/mK), quindi isola la metà.
ma pesa il triplo :)
Se la posassi sfusa l'Argilla Espansa, di uno spessore di 30 cm, di quante ore sarebbe lo sfasamento termico?Abito in provincia di Milano, la ringrazio
bisognerebbe fare il calcolo termico comprensivo del suo solaio e spessore
@@espertocasaclima_video
È un solaio in laterocemento dalla spessore circa di 16cm, compreso intonaco e finitura nella zona abitabile , e la parte del sottotetto presenta uno strato di cemento
@espertocasaclima_video
È un solaio in laterocemento dalla spessore circa di 16cm, compreso intonaco e finitura nella zona abitabile , e la parte del sottotetto presenta uno strato di cemento
Grazie per aver accettato la sfida di Pierino.😅
🙏 io mi auguro solo che @Pierino1981 ci veda... è merito suo
Ma è possibile vedere quali sono le risultanze con la lana di vetro (cm.24 di spessore) ? Grazie
solo facendo il calcolo termico potrei avere una reazione cutanea per le FAV che si disperdono in ambiente...
ma tornando alle prestazioni isolanti e non alle prestazioni contro la nostra salute, anche senza calcolo termico possiamo affermare che la lana di vetro cm.24 di spessore darà soddisfazioni invernali e pessime prestazioni estive.
poi dipende anche dalla densità...
ma inutile nascondere che le lane minerali hanno il valore di calore specifico più basso tra tutti gli isolanti conosciuti sul pianeta 🪐
Mi piacerebbe se farebbe un video sui pannelli nubilium di Bolzano come sono e caratteristiche grazie mille
non l'ho mai usato
E se utilizassimo delle balle di paglia?
non sarà un trasporto agile, ma il risultato sarà grandioso
un sacco lo si trova a 4euro, bisognerebbe valutare rispetto alla fibra di legno se è più conveniente al metro quadrato
esatto! io ho riportato l'esempio delle prestazioni invernali ed estive con 4 e 12cm di spessore...
un pannello isolante in fibra di legno prodotto dal resistente e durevole legno della Douglasia costa circa 12€/mq in spessore 60mm
Credo che il pellet sarebbe adatto anche a riempire intercapedini nei muri, che di solito sono circa 15cm di larghezza. 1 sacchetto di pellet = 15kg, densità apparente 300 kg/m3, quindi servono 20 sacchetti per fare 1 mc. A 5 EUR/sacchetto, 1 metro cubo costa circa 100 EUR, prezzo competitivo con perlite e vermiculite, che in genere costano oltre 150 EUR/m3 e sono anche molto difficili da trovare in piccole quantità. Il formato pellet sarebbe anche molto adatto per il "fai da te", a mano o usando un aspiratore, per inserirlo nella intercapedine. E' possibile fare una valutazione tecnica per l'impiego del pellet in intercapedini dei muri ?
ma oltre il prezzo devo tenere conto che isola molto meno della perlite o dei fiocchi di cellulosa per restare sul legno...
inoltre penso che il trucco di stivare il pellet sfruttando la sua capacità isolante sia anche che lo posso eventualmente usare per scaldarmi
@@espertocasaclima_video Ho controllato meglio, il prodotto ideale è la fibra di legno sfusa. Densità circa 40 kg/m3, conduttività termica 0.038 W/mK, si trova a circa 1 EUR al kg, ossia 40€ al metro cubo. Mi sa che userò queto per insufflaggio pareti.
se non è il piano terra, ottima scelta
Bella idea. Anche senza avere stufe a pellet da alimentare. Se metto una fibra di vetro, a parte che non aiuta in estate, poi dovrò pagare per smaltirla, mentre il pellet aumenta soldi valore se lo tengo chiuso in sacchi.
Di certo coprirei il tutto con uno strato di materiale che riduca il deperimento della plastica dei sacchi per gli UV che comunque entrano. E anche dalla polvere. Per esempio un TNT da 2€/m²?
Avrei detto che tenendoli chiusi in sacchi ci fosse un contributo isolante anche dall'aria intersiziale, che rimane abbastanza ferma.
Unico dubbio sono i tarli.
non ho esperienze di pellet personali, ma so che il pellet certificato tipo ENplus è meno soggetto a infestazioni perché prodotto con legno privo di corteccia e contaminanti.
poi il pellet conservato in casa non è contaminato come se sta vicino a legname infestato.
Un attacco di tarli nel pellet è estremamente raro
Termapanel nubiglium
ma non credo interessi a nessuno un isolamento da 3mm da oltre 90€/mq con un Pannello isolante in lana minerale NOBILIUM
L'idea di per se potrebbe essere buona ma...: 1 piuttosto scomodo portare nel sottotetto sacchi di pellet. 2 piuttosto scomodo dover riportare i sacchi al generatore. 3 se li tolgo mi manca isolamento. 4 se li lascio per sempre il pellet si frantuma e polverizza. Stessa cosa per chi ha pensato di metterlo nell'intercapedine delle pareti. A questo punto potrei suggerire di ricoprire il sottotetto con ballette di paglia pressata. Io le ho usate per costruire diversi fabbricati e sono molto isolanti; costano poco; sono a km zero se raccolte in campo dopo la trebbiatura; non bruciano; possono essere irrorate con latte di calce o cosparse di calce idrata per tenere lontano eventuali insetti o animaletti; possono essere ricoperte con un tavolato così da usare lo spazio restante; è un lavoro adatto al "fai da te"; è un lavoro fatto una volta sola. Anche se ci sarà qualcuno che commenterà "...si và bene...come la casa dei tre porcellini..." vorrei sottolineare che una casa in balle di paglia nasce già come "casa passiva". In Italia necessita di una struttura portante (in acciaio, legno o cls) mentre all'estero è considerato un materiale portante, ....sono più avanti e forse le lobby del cemento non sono riuscite ad ostacolare la normativa. Non brucia ed è antisismica. Totalmente traspirante purché intonacata con calce all'esterno e argilla all'interno. Durevole negli anni ma vuole un buon cappello e buoni stivali perché l'acqua da infiltrazioni è lunico vero nemico. Le case in paglia più antiche sono in Canada, tuttora abitate, e risalgono alla fine del 1800. Cioè dalla costruzione delle macchine a vapore e delle presse per fare le ballette.
condivido tutto. anche che ci voglia un buon cappello, ma questo servirebbe a tutti
Mi pare che nel conteggio non sia presente l'energia che lo stesso Pierino consuma per portare il pellet nel sottotetto e relativi rischi. Mi pare che l'iea di Pierino sia infelice
un vecchio che mi scaricava la legna a casa diceva "la legna ti scalda 3 volte:
quando la tagli
quando la sistemi
quando la bruci"
Perino si scalda solo 2 volte 🤷♂️
@espertocasaclima_video verissimo.
Dipende da accesso al sottotetto e dove hai la stufa. Magari hai una comoda botola con scala proprio a fianco. E nel sistema con coclea, uno potrebbe farsi una soletta in pendenza nel sottotetto che punta verso una sorta di scarico che porta diretto a fianco alla stufa.
mah, credo che potrebbe aver senso per chi ha gambe e una soffitta con scala e porta d'accesso.
o ci costruiamo un passavivande come un tempo esistevano
@@PaoloSulprizioio non potrei. Per accedere al sottotetto ho una scala di alluminio e una botola 50x50
Buongiorno! Innanzitutto adoro il suo modo di spiegare rilassante. Iniziando a guardare dei suoi video ho capito che molti dei lavori fatti a casa mia durante una ristrutturazione totale sarebbero potuti essere migliori (isolamento interno, esterno nn è stato possibile per normative comunali, con lana di roccia tappetino termoriflettente e doppia lastra cartongesso / isolamento solaio calpestabile con lana di roccia da 8 cm) vedendo i suoi video sto valutando un insufflaggio nelle pareti, la sostituzione della lana di roccia nel sottotetto (lavoraccio in quanto 150 m2) ? Sicuramente di introdurre una vmc canalizzata sfruttando sempre il sottotetto 😊
🙏 innanzitutto.
mi spiace essere causa di tanti pensieri.
insufflare le pareti (dall'esterno spero) sposterebbe la zona rischio di condensa più verso l'esterno, oltre che offrire maggior isolamento.
la lana di roccia nel sottotetto comunque isola bene d'inverno fin che è giovane... non so in che zona climatica siamo.
@ scusi non l’ho scritto, Monza, vorrei togliere la lana di roccia della rockwool, perché pur leggendo studio oms che assicura non essere cancerogena, quando mi capita di trovarmi a contatto per rilevare, in questi giorni, ad esempio le misure per i condotti vmc mi crea forte irritazione..
@@LucaTremolada-o7esempre meglio non fidarsi, è raccapricciante che vendano prodotti (io mi sono imbattuto in un collante per pvc di un noto marchio) con il simbolo e l'indicazione sospettato di essere cancerogeno. 😢
@@LucaTremolada-o7e occhio che la lana di roccia è pericolosa, si maneggia umida e con i guanti perché le fibre sono potenzialmente cancerogene se inalate e possono penetrare nei tessuti
come la capisco! però togliere la lana di roccia significa passare attraverso l'abitazione... e poi lo smaltimento. qualche volta chi non ha voluto affrontare lo smaltimento l'ha arrotolata con l'aiuto di nylon e lasciata in un punto non fruibile come spazio utile. attenzione a proteggersi integralmente durante la movimentazione