CASALBORDINO - Messa di Ringraziamento

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  • Опубликовано: 28 авг 2024
  • CASALBORDINO - Messa di ringraziamento, toccante e coinvolgente e alla quale erano presenti numerosi vescovi, presieduta da monsignor Luciano Suriani, Nunzio Apostolico in Bulgaria e nella Macedonia del Nord che ha ricordato, in chiusura, l’udienza pontificia, concessa alla Bcc, da San Giovanni Paolo II, l’8 marzo del 2003.
    “A distanza di vent’anni da quell’incontro - ha sottolineato - restano quanto mai attuali le sue parole: ‘Sono mutate le condizioni economiche e sociali delle popolazioni, ma permangono non pochi problemi, acuiti dall’attuale crisi economica, che interessa il mondo intero. Auspico che la vostra attività prosegua, mantenendo lo spirito delle origini e si apra con coraggio e lungimiranza alle emergenti necessità dell’attuale momento storico’. E’ l’invito ad avere sempre una particolare attenzione alle necessità della gente, quelle di oggi forse ancora più pesanti, e a mantenere la fedeltà allo spirito delle origini”.
    La funzione religiosa è stata animata dal coro del personale della Bcc. Quindi il saluto del direttore generale della Bcc, Fabrizio Di Marco: “Tutto è cambiato. Quella che era la piccola e illuminata Cassa Rurale di Atessa, oggi, è la Banca di Credito Cooperativo Abruzzi e Molise: un istituto forte e dinamico, presente in Abruzzo e Molise. Patrimonio umano che è la vera forza di una banca che ha fatto della mutualità e della cooperazione la sua ragione. Tutto è cambiato. Ma l’impronta originaria è sempre quella: la passione per la persona nella sua interezza, l’attenzione ai suoi bisogni concreti, il sostegno a chi è protagonista di un territorio, la visione profondamente umana del credito che mosse Don Epimenio Giannico a dar vita ad un’esperienza che, ben presto, divenne motore di speranza. Da sempre, questa è l’identità della Bcc Abruzzi e Molise. Non solo conoscenza, ma anche condivisione di aspettative ed esigenze di chi vive, lavora, produce e crea valore. Una vicinanza reale in una banca dove protagonista è la Persona. Identità e valori che hanno rappresentato un grande aiuto nella terribile tempesta che è stata la pandemia. Famiglie e attività hanno e stanno ancora attraversando momenti difficili. A queste, la Bcc Abruzzi e Molise ha teso la stessa mano, seppur in un contesto e momento storico differenti, che 120 anni fa, si videro porgere i contadini nell’Atessa di don Epimenio Giannico”.

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