Palo: continua la “Festa Grande” in onore del Santo Crocifisso

A Palo del Colle si concluderanno stasera i festeggiamenti patronali in onore del Santo Crocifisso, cominciati martedì della scorsa settimana. Ieri, il clou della ricorrenza religiosa con la celebrazione della Santa Messa e la tradizionale processione per le vie della città, che ha richiamato fedeli anche dalle altre regioni. La liturgia, concelebrata dall’arcivescovo di Firenze Betori, da monsignor Cacucci e da don Giosi, si è svolta nella chiesa Matrice, gremita come sempre. Tra questi, oltre al sindaco, Domenico Conte, anche il prefetto di Bari, Nunziante, e quello di Firenze, Varratta, entrambi originari di Palo del Colle. Al termine della funzione, la suggestiva processione del Santo Crocifisso, riportato alle origini grazie a un lavoro di restauro. Un corteo senza tempo, con le litanie che hanno rievocato la storia devozionale della città nei confronti del Crocifisso ritrovato nelle campagne di Palo, ad Auricarro, nel 1340. Dal sacro al profano, grane successo anche per i mercatini dell’artigianato e delle pulci, il percorso enogastronomico e il momento musicale, con la grande orchestra italiana diretta dal maestro Simone Mezzapesa. In ogni via, in ogni angolo di Palo, una declinazione diversa di arte, anche grazie alle chiese aperte, che hanno ospitato mostre pittoriche e scultore. Colori e luci grazie all’accensione delle luminarie che hanno incorniciato la festa. Stasera gran finale con i fuochi d’artificio e un simpatico flash mob Happy Bye Bye dove la parola d’ordine sarà il sorriso.