Daverio coglie la grandezza e le connessioni in tutti gli ambiti espressivi dell' arte ponendoli in una chiarezza espressiva fuori dal comune, confidenziale e appagante.
Discordo pienamente da quanto sostiene Strinati citando Gilio (dal minuto 14:30) in merito alla figura di Maria che teme di essere dannata; se così fosse si allontanerebbe da Cristo giudice invece di avvicinarglisi. La sua prossemica è molto esplicita. A mio parere ciò che Michelangelo vuole raffigurare con cinico realismo, è una stolida umanità di peccatori (quali, ahinoi, tutti siamo) e anche i salvati e i santi hanno occasionalmente peccato in vita loro (come risulta da più fonti). In quanto al gesto del Cristo giudice, è una teatralizzazione del classico "dextera domini" presente in ogni giudizio finale. Concludo dicendo che le opinioni dei teologi controriformati dell'epoca, come Gilio, che avrebbero voluto scalpellare ed eliminare il giudizio finale michelangiolesco, andrebbero finalmente taciuti e messi nel posto che loro meglio spetta. Questa ovviamente è solo la mia opinione e sono lieto che ce ne siano altre, viceversa il mondo sarebbe una noia mortale! Un saluto cordiale a tutti i lettori e gli appassionati di Arte.
Si può non essere d’accordo su alcune teorie, ma il tono confidenziale, sommesso a volte, come per voler dire, “lo dico solo a te” e unico nel suo genere.
Daverio coglie la grandezza e le connessioni in tutti gli ambiti espressivi dell' arte ponendoli in una chiarezza espressiva fuori dal comune, confidenziale e appagante.
Grazie, grazie Grande professore Daverio!!!
a Lei ci si crede che la Bellezza salverà il Mondo .
e il suo messaggio durerà all'infinito....
Complimenti grazie Proff Daverio
Discordo pienamente da quanto sostiene Strinati citando Gilio (dal minuto 14:30) in merito alla figura di Maria che teme di essere dannata; se così fosse si allontanerebbe da Cristo giudice invece di avvicinarglisi. La sua prossemica è molto esplicita. A mio parere ciò che Michelangelo vuole raffigurare con cinico realismo, è una stolida umanità di peccatori (quali, ahinoi, tutti siamo) e anche i salvati e i santi hanno occasionalmente peccato in vita loro (come risulta da più fonti). In quanto al gesto del Cristo giudice, è una teatralizzazione del classico "dextera domini" presente in ogni giudizio finale. Concludo dicendo che le opinioni dei teologi controriformati dell'epoca, come Gilio, che avrebbero voluto scalpellare ed eliminare il giudizio finale michelangiolesco, andrebbero finalmente taciuti e messi nel posto che loro meglio spetta. Questa ovviamente è solo la mia opinione e sono lieto che ce ne siano altre, viceversa il mondo sarebbe una noia mortale! Un saluto cordiale a tutti i lettori e gli appassionati di Arte.
❤❤❤❤
la musica rompe i coglioni
La Riforma, una grande occasione perduta per l'Italia
Graziemichelangelo
Si può non essere d’accordo su alcune teorie, ma il tono confidenziale, sommesso a volte, come per voler dire, “lo dico solo a te” e unico nel suo genere.
bravissimo critico, ma con quel tono di voce è difficile seguirlo a volte. Ma ne vale la pena!
lidm
Segnalo, se interessa, un commento teologico sul Giudizio Universale di Michelangelo:
ruclips.net/video/MBuxC2Mg3TQ/видео.html