(1/3) Nascita della biopolitica: Foucault, il neoliberalismo e noi
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- Опубликовано: 5 сен 2024
- Nascita della biopolitica: Foucault, il neoliberalismo e noi
A cura di Antonio Del Vecchio e Olimpia Malatesta
Prima giornata
Antonio Del Vecchio (Università di Bologna)
Che cosa accade oggi? Genealogia del neoliberalismo, ontologia dell’attualità e trasformazioni del politico
Gianvito Brindisi (Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli)
L’ordine interno del neoliberalismo: costruire la libertà economica attraverso la ridefinizione della giurisdizione
Palazzo Serra di Cassano, 3 ottobre 2022
2 relatori chiarissimi, il terzo dispersivo e senza una linea intelleggibile.
è il restringimento della capacità conoscitiva che implica che il sovrano promulghi azioni inefficaci e questa presa d'atto dovrebbe convincerlo a un tipo di governabilità senza più imposizioni
in genere però un sovrano pianifica azioni per raggiungere un obiettivo. quello che non mi torna è la consequenzialità da potere coercitivo a potere conduttivo. se il problema è l'impossibilità di avere dati affidabili e utili è come essere ciechi. un potere cieco è cieco. non sta scritto da nessuna parte che l'esser ciechi implica di condurre invece che imporre. un cieco che ha mal di pancia esige una medicina mica la chiede per favore, un bambino che ha fame piange a squarciagola mica fa un panegirico filosofico
Complimenti per gli interventi molto chiari, sarebbe interessante un raffronto con il libro di Niklas Luhmann "Organizzazione e decisione" dove il sunto del libro si può condensare nel fatto che chi è chiamato a decidere in questo, caso un Magistrato, se effettuasse una valutazione completa delle motivazioni che spingono i soggetti ad agire, molto probabilmente il soggetto che commette un reato verrebbe giustificato nel suo comportamento dall'ambiente che lo ha generato e quindi potenzialmente assolto dal reato che ha commesso perchè sorgerebbero motivazioni per giustificare il suo agire. Noi esseri umani siamo chiamati a decidere in quelle situazioni in cui in pratica per i motivi che ho evidenziato prima non potremmo emettere nessuna decisione concreta.
Un continuo inciampare, confusione nello spiegare.
Un continuo cercare linguaggio su linguaggio con poca capacità di affrontare subito l'argomento.
Un continuo incedere.
Nonostante questo, meritevole l'intenzione, lo sforzo e l'entusiasmo.
Nell'insieme è andata bene.
Va bene così!
Sei dispersivo …….