L'ADDIO di Shevchenko al MILAN III Il DIVORZIO più doloroso
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- Опубликовано: 13 июл 2022
- #Shevchenkoalchelsea #Cronachedispogliatoio
SHEVCHENKO al CHELSEA III il DIVORZIO più doloroso
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“E la chiamano estate/questa estate/senza te”. Bruno Martino, 1965 - materiale da boomer qui su RUclips. Una colonna sonora malinconica, struggente, che avrete sentito forse in qualche spot pubblicitario, o nel Divo di Paolo Sorrentino. L'ideale per raccontare questa storia che non è solo una storia di calcio, di calciomercato; ma è anche uno stato d'animo, la fine di un amore, venata dal fastidio nel prendere atto che niente dura mai in eterno, men che meno le relazioni tra un calciatore e una società - qualunque calciatore. È il momento in cui migliaia di giovani milanisti in tutto il mondo persero l'innocenza, e diventarono tifosi adulti.
A dire il vero, qualche segnale c'era già stato. Ma chi se ne sarebbe mai accorto? Per esempio, chi poteva sospettare qualcosa il 30 aprile 2006, quando il Milan a San Siro stava affrontando il Livorno per blindare il secondo posto che valeva l'accesso diretto alla fase a gironi di Champions 2006-2007 - forse...
A metà secondo tempo Andriy Shevchenko, il capitano, viene sostituito da Alberto Gilardino. Una brutta reazione, con un labiale chiarissimo all'indirizzo di Ancelotti. Poi qualche giorno dopo chiede scusa, intercettato - no intercettato no, se parliamo del 2006 è meglio cambiare verbo - incrociato al Golf Club di Tolcinasco, appena fuori Milano, dove si trova per gli Open d'Italia di golf. “Devo chiedere scusa al pubblico perché non ho fatto benissimo. È tutto ok, il mio sogno è quello di rimanere al Milan. Tutti gli anni si sentono le stesse cose, di Abramovich e del Chelsea, ma il mio sogno è quello di rimanere al Milan”.
È tutto ok, giusto? Fermi, fermi. Cos'è questa storia del Chelsea? Una lunga storia. Iniziata nel 2004, quando Roman Abramovich - proprietario del Chelsea da un anno - ha assunto José Mourinho, l'uomo che ha cambiato per sempre la storia del club. Col passare dei mesi si è messo in testa di regalargli l'attaccante più forte del mondo, che proprio nel 2004 avrebbe vinto il Pallone d'Oro. E lo sapete come sono questi presidenti miliardari: più gli dici di no, più s'incaponiscono. Abramovich è ottimo amico di Shevchenko, non solo per ragioni fonetiche, ma sta anche pazientemente lavorato di sponda con sua moglie, Kristen Pazik, modella americana, nata a Minneapolis, figlia di un ex giocatore di baseball professionista, prospettandole uno stile di vita principesco a Londra.
Ma il Milan ha sempre fatto orecchie da mercante alle richieste del Chelsea, e nemmeno Sheva ha tutta questa voglia di dare un dispiacere a una società a cui è legato anche sentimentalmente. Motivi di cuore, anche nel senso letterale del termine. Nel 2001 il Milan aveva praticamente salvato la vita a suo padre: Berlusconi aveva mandato un aereo a Kiev a prelevare il signor Nikolaj e affidarlo uno dei più grandi cardiochirurghi italiani, Mario Viganò, professore alla Clinica San Matteo di Pavia. Tempo dopo gli aveva anche venduto un terreno ad Antigua, su un promontorio dove Sheva ha fatto costruire una villa a poche centinaia di metri da quella del Cavaliere. Poi il 29 ottobre 2004 era nato il piccolo Jordan, alle ore 22:35: lo stesso orario in cui era nato Andriy, alle 22:35 del 29 settembre 1976. Lo stesso giorno in cui era nato Berlusconi, il 29 settembre 1936, 40 anni prima...
...e Sheva aveva festeggiato il lieto evento nel modo che gli riusciva meglio, ovvero facendo gol, alla Sampdoria, meno di 24 ore dopo. Aveva passato la notte in bianco, aveva dormito un'ora, dall'una alle due del pomeriggio, era entrato dalla panchina e aveva segnato il gol decisivo, inesorabilmente, una macchina perfetta, e poi tutti a fare il gesto della culla. E un anno dopo Berlusconi era stato ben felice di fargli da padrino, battezzato alla Chiesa San Vincenzo di Cernobbio il 5 settembre 2005: un padrino solo virtuale, perché la diocesi non gli aveva permesso di esserlo ufficialmente, essendo Berlusconi divorziato.
Però nel 2006 il Chelsea torna alla carica, ancora una volta. Girano strane voci attorno all'uomo da 296 partite e 173 gol con la maglia del Milan. 31 doppiette, 3 triplette e un poker, in casa del Fenerbahce, novembre 2005. Ha fatto più gol di Rivera e Altafini, sta dietro solo a Nordahl con 221 gol. Certo, qualcuno intravede piccoli segnali di declino. L'ultimo gol l'ha fatto ormai un mese fa: 4 aprile 2006, punto esclamativo della vittoria contro il Lione, in Champions League. 
Спорт
Sono del '90, tifoso del Milan da sempre. Sheva è stato il mio calciatore preferito e vederlo partire fu devastante.
Io sono del '98 e tifoso sfegatato da sempre del Milan, quindi diciamo che l'ho vissuto veramente poco pensando a quello che posso ricordarmi di lui, eppure io sono follemente perso per lui, è il mio simbolo, il mio punto di riferimento pensando al calcio. Per me il calcio è SHEVA. Devastante in campo, umile e garbato fuori. Il numero 7 per eccellenza. Ho pianto due volte nel calcio. Una in quel lontano 2006, quando appena dopo aver vinto i mondiali vengo a conoscenza dell'addio di un vero e proprio idolo, l'altra oggi, guardando questo video e ripensando a quello che è stato e a quello che ha fatto. #AS7
Se sei del 90 il tuo giocatore preferito non può mai non essere kaka
@@vipernolo a parte che ognuno ha i propri gusti 😅...e poi quando Sheva è arrivato ero un bambino di 9 anni, è ovvio che ce l'ho nel cuore.
@@Utente2173 Era proprio così. Era una macchina. Pulito nei movimenti, veloce, forte sui piazzati e di testa, forte fisicamente, era però un 9 perfetto e non un 7, a discapito del suo numero di maglia che è rimasto quello perché quando arrivato il 9 era di un certo Weah.
Anche l'addio di Kakà è stato devastante
"Questa fu la perdita dell innocenti per i milanisti che oggi hanno tra i 30 e 35 anni" Presente 🙋🏻♂️
Idem
Avevo 13 anni, camminavo a testa bassa, con le lacrime agli occhi per le strade del mio paesello e pensavo: "Non è vero, non può essere vero.. Sheva non è più con noi"
Un dolore sportivo incommensurabile!
È proprio vero, quel giorno ogni ragazzino milanista è diventato uomo
Ripigliati sei grande
Dai su, i dolori veri sono altri.
Sheva ha sempre portato rispetto al Milan e l'ha sempre onorato.
È un umano e come tutti sbaglia ma questo non gli macchia la coscienza o la carriera. Noi milanisti saremo sempre grati a lui e sempre lo onoreremo.
Già invece Lukaku che ha fatto la stessa cosa è un pagliaccio ahah
@@giocaap non dovresti, però, guardare solo cosa Ibra ha fatto alla Juve e all'Inter, ma anche cosa ha fatto per il Milan.
Tanto per dirne una, ha giocato sei mesi con un crociato massacrato.
@@varasnone9297 Lukaku ha baciato la maglia dell'Inter, del Manchester United, dell'Everton, ecc. Lukaku è un vero mercenario, si è fatto 2 anni all'Inter poi appena gli hanno offerto 12 milioni se n'è andato. Shevchenko 9 anni al Milan e in più ci ha fatto vincere ben più di uno scudetto.
@@giocaap Ibra ha fatto molto per il Milan e noi gliene siamo grati, lui non è venuto subito al Milan perché non voleva essere considerato un sostituto. Ibra ha sempre ribadito che dove gioca lui vuole essere il numero 1. Per questo è stato un solo anno al Barcellona. Inoltre lui ha sempre detto che gli piacciono le sfide come riportare una squadra alla vittoria oppure aiutare una squadra a vincere un trofeo importante.
L'ha dimostrato al Manchester United vincendo la Europa League e aiutando il Milan, l'Inter e il PSG a vincere gli scudetti.
Prima di parlare pensa.
@@varasnone9297 sheva ha portato la Champions più bella al Milan
Lukaku invece?
Potreste fare un video che parla di Pierluigi Collina?
Lo sguardo più temuto di tutto l'Occidente
@@mitridatevieupatore4116 cazzata lo sguardo più temuto di tutto l'occidente é Stalin ahahahaha
Questa si che é un'ottima idea!
Bell'idea!
Sempre a tema Milan.
Sheva un dolore enorme, ma vedere andar via Kakà assolutamente peggio. Dopo questi due addii il calcio è stato un’altra cosa
Intanto i bilanci si risanarono
Sono un ragazzo di 26 anni. Mio padre tifoso milanista sfegatato ha fatto migliaia di kilometri per potermi a San Siro a vedere Sheva. Era senza dubbio il primo vero, grande idolo della mia vita. Proprio per questo motivo quando seppi del suo trasferimento quasi svennì. Ancora adesso, mi ricordo il primo momento in cui il mondo sembrava cadermi addosso (con le dovute proporzioni, rapportate per un bambino di 9 anni). Erano le 6:29, ero in macchina di mia mamma mentre tornavamo a casa dal primo giorno di mare, faceva un caldo bestiale e mentre io mi sentivo mancare l’aria, mio padre guardava nel vuoto fermo ad un semaforo con il volto disgustato. Mi ha segnato. Inutile dire che iniziai a guardare le partite del Chelsea odiando Mourinho che non lo faceva giocare, ma da quel 31 Maggio il calcio non era più lo stesso per me.
Fu davvero un peccato.Se fosse restato al Milan,Shevchenko sarebbe rimasto uno degli attaccanti più forti del mondo e sarebbe diventato il calciatore ad aver segnato più gol nella storia del Milan.
@klio msuo assolutamente ❤️🖤
@@KingStefano99 Non avrebbe fatto nulla.....aveva 30 anni ed era spremuto
@@mariomarini3774 non sono minimamente d'accordo
@@KingStefano99 Con la mentalità come la sua le squadre di calcio finiscono a gambe all'aria finanziariamente.....invece cedendolo il Milan si mise in bacheca un altra champions...ormai non serviva più.....il top player era Kakà
@@mariomarini3774 sarebbe comunque certamente stato molto utile per almeno un paio d'anni.Sono passati 16 anni ma ricordo tutto molto bene.
Sheva, uno dei giocatori che più ho amato.. Ho pianto quando se ne andò❤️
Sono contento che mino raiola stia meglio e che abbia iniziato a lavorare con voi come narratore ❤️
😂😂😂
Ecco dove l'avevo già visto 😅
"Non é brasiliano però, che gol, che fa, il fenomeno lascialo là, qui c'é, SHEVA!"
Sono del 76, il mio amore adolescenziale é stato (e mi rendo conto di essere un privilegiato) il Milan di Sacchi, poi quello di Capello. Quindi per me Van Basten é unico con la 9, però come dimenticare le gioie donatemi da Weah prima, (in mezzo Bierhoff), Sheva poi ed infine Pippo?
Ovvio tutta la squadra (o meglio le squadre) erano, anno più anno meno, strepitose, però chi la butta dentro ti dà sempre un pizzico di emozione in più.
La storia di Sheva al Milan non si cancella, quel rigore che hai mostrato contro la Juve iconico, dispiacque parecchio il passaggio e fece rabbia vedere quel talento così cristallino sprecato in anni disastrosi al Chelsea. Magari sarebbe declinato anche a Milano, chissà, non ne avremo mai la controprova.
Lui e Kakà sono il motivo per cui sono diventato milanista.
SHEVA ♥️🖤😍
Io anche per Pippo miooo.
@@francescomammoliti1670 vabbè 🙌🏻 Ce n erano di giocatori per cui stravedevi e diventavi tifoso di quella squadra. Non solo da noi ma in quasi tutta la serie A era così. Bei tempi 😍
Io, invece, lo sono diventato per Gullit e van Basten.
Personalmente non gliel'ho proprio perdonata, né riesco ad oggi riesco a dimenticare quel tradimento pesante, ingiustificato: certo, Sheva non fu l'unico colpevole, visto cosa aveva in mente il nanetto di arcore in quegli anni per svendere tutti i nostri campioni e fare cassa; sarebbe poi arrivato l'ennesimo calice amaro con Kakà, poi Ibra e Thiago Silva. Sheva però pesò tantissimo da tifoso di lunga data milanista, che l'ha visto nascere e crescere come campione che poteva davvero essere il record man del Milan.
Sono passati tanti anni ma ripeto, il tradimento di Sheva è qualcosa che non andrà mai giù. In più la carriera di Andry andò da lì in poi sempre più in discesa fino a diventare un anonimo del calcio, ridicolo pure il suo falso ritorno in rossonero. Detto ciò ovviamente gli sarò sempre grato per tutto quello che ha fatto con questa maglia
Oltre alla qualità indiscussa del video, mi vengono i brividi pensando che sono esattamente la fascia di tifosi di cui parlate: 36 anni e tifo rossonero. Gli anno passano ed inevitabilmente si cambia rispetto al modo disperato e senza compromessi di vivere il calcio che ci regala l'adolescenza (qualcuno invece non cambia anche a 50 anni e non so se è una cosa buona). Ora vivo il calcio come uno spettacolo, senza eccessi ed in modo sportivo, facendo i complimenti agli avversari che vincono e si dimostrano più forti: ed è nello stesso distaccato modo in cui ho vissuto la grande impresa dello scudetto 2021/2022.
Ma Shevchenko rimarrà per sempre un'altra cosa: capisco di stare invecchiando quando i giocatori di adesso non riescono a farmi emozionare come le giocate di Sheva, che sembrava avere la maglia rossonera tatuta addosso come una seconda pelle. Il lungo addio di quella folle estate 2006 e stato realmente la fine dei sogni di bambino e la consapevolezza della dura realtà del calcio. Ma ha anche insegnato che è sbagliato innamorarsi dei calciatori e che ci si può riprendere anche dalle storie d'amore finite peggio: basta pensare che una squadra senza capo né coda - praticamente trascinata dal solo Kakà - riuscì poi a vincere la Champions.
Analizzando poi la cosa in modo più razionale, cedere Shevchenko fu alla fine un affare per il Milan ed un'operazione disastrosa per il Chelsea, paragonabile a quella di Lukaku o di Ibrahimovic per il Barcellona, visto che praticamente fu nullo in maglia blues. Evidentemente il suo meglio Sheva l'aveva già dato e fu un errore riprenderlo due anni dopo: ai ritorni di fiamma non ho mai creduto, meglio lasciarsi senza rimpianti.
In questo video c'e' una grandissima verita'. Il 2006 fu l'estate dove molti tifosi Milanisti abbandonarono l'infanzia e diventarono tifosi adulti. Sheva l'ho amato, l'ho odiato quando se ne ando' (Ma come odi una ex ragazza di cui sei ancora innamorato), e l'ho riamato anni dopo. Ma quella ferita li', quando se ne ando' mi ha fatto crescere come tifoso e non vedere piu' il calcio come nelle favole.... ma sono stato catapultato nella dura realta' dei fatti
La dura realtà dei fatti!!?? Vecchio è un giocatore che nemmeno sa chi sei!!
Pastore è diventato il mio preferito di cronache con sti ultimi video
io son 98 e non è stato questo il trasferimento che mi ha fatto smettere di credere nell'amore poichè non me lo ricordo bensì quello di kakà, che mi ha spezzato il cuore e fatto piangere molto
Anche a 28 anni ricordo bene quel Milan , grandissimo Milan ❤️🖤 è stato il mio idolo sheva , avevo 9 anni nel 2003 💥 ho pianto nel 2005 e non si scorda mai .... Nel 2007 pazzesco 💥
Piu o meno abbiamo la stessa eta, ho 27 anni.. quel Milan probabilmente è stato uno dei piu forti della storia.. nel 2005 era una corrazata.. dida cafu stam nesta maldini pirlo gattuso seedorf kaka sheva crespo/inzaghi .. era una cosa fuori di testa a riguardarla oggi.. il bello? Meta’ squadra era italiana.. Maldini, Nesta, Pirlo, Gattuso, Inzaghi.. 5/11 italiani.. e che italiani..
Fantastico come sempre Giuseppe, l'estate in cui troppi Milanisti son diventati adulti. Se non altro il mitico presidente ci ha risparmiato i teatrini che conosceremo di lì a breve
Nessuno parla mai di uno degli allenatori più iconici del nostro calcio, Carlo Mazzone, non c'è un documentario nulla su di lui uomo dalla grande storia
Forse perchè non interessa a nessuno!
@@lucavisani5552 è qui che ti sbagli, ha cresciuto come un padre Baggio, uno degli ultimi allenatori a vivere le panchine come nessuno ora fa, cuore e dedizione... Spiace che persone come te che non san nulla di questo personaggio non possano conoscere..
Vero. Un grandissimo, basta solo pensare che romanista fino al midollo contribuì alla vittoria degli odiati cugini nel 2000 a Perugia contro i gobbi. E lo dico da romanista anche io. Nessuno come lui, pulito, serio, schietto, grandissimo sportivo.
Parlerei delle porcate falla con la Fiorentina…
@@mattiaanfossi9301 Cosa ha mai vinto Mazzone? Un catenacciaro da squadre di bassa classifica
e pensare che sheva è stato pagato 46 milioni e dembelè 180 milioni. è cambiato veramente tanto il calcio, e non è cambiato in meglio.
Unico giocatore per il quale ho pianto all'addio e anche quando è tornato, per la felicità.
Il mio preferito si sempre. Gli voglio bene.
E Kakà ancora peggio
@@reginaldovonfankulen2957 Due plusvalenze....
@@mariomarini3774: C'è da dire che sia Sheva che Kakà, per quanto i loro addii siano stati dolorosi, andati via dal Milan, non erano più gli stessi calciatori ammirati a Milanello. Semmai, l'errore della società è stato quello di non sostituirli adeguatamente, ma di pensare solo a risanare il bilancio con le loro plusvalenze. Già si capiva che Berlusconi era sazio e non aveva più intenzione di immettere denaro per il Milan per renderlo competitivo.
Quando è tornato ha fatto pena
Sentire giocatori del calibro di zidane, ronaldo, sheva , ronaldinho prendere 7/8/9 milioni l’anno in confronto a i 50 di mbappe fa letteralmente pensare che il calcio sta morendo pian piano……..la fifa dovrebbe mettere in atto un limite su i stipendi massimo 10/12 milioni l’anno e si potrebbe tornare a prima altrimenti tutto ciò sarà un fallimento per questo sport
Sheva accostato a quei giocatori fa ridere
@@simo964 mi pare abbia gli stessi palloni d'oro di quelli citati, stesse champions e sia stato uno dei piu grandi attaccanti degli anni 2000. Perchè non puo essere accostato?
@@simo964 😂😂 mbappe deve ancora mangiare merda per arrivare quello che ha fatto shevchenko ovvero vincere il pallone d'oro 2 volte capocannoniere della champions league e 3 volte capocannoniere della serie a
Poteva rimanere al Milan e fare la storia superando nella classifica marcatori Nordalh, si stroncò la carriera con quella scelta, ma noi lo abbiamo amato e ameremo cmq ❤️🖤
serio e andato via cosi
Shevchenko per me era ed è IL CALCIO ❤️🖤
Io adoro Giuseppe Pastore ed il suo stile di raccontare storie!
Quando ero ragazzino dal barbiere mi facevo fare i capelli come lui, quando giocava in nazionale guardavo anche l Ucraina per lui, è stato lui che mi ha fatto amare il Milan, quando andò via mi ricordo che piansi ma mio padre mi disse "puoi sempre tifare il tuo idolo insieme alla tua squadra del cuore, nessuno ti obbliga a non tifare sheva e il Milan anche se non stanno più insieme", da quel momento in poi capì che sheva mi aveva fatto amare il Milan perché preferivo guardare il Milan rispetto al chelsea anche se c era lui.
Ho sempre amato Sheva, giocatore puro, mi faceva impazzire
Un attaccante completo
un boss sincero
Sheva per quello che hai fatto ti perdono tutto. Mi dispiace per come è andata alla fine, ma rimarrai sempre nei cuori di tutti i milanisti.
avevo 23 anni quando se ne andò, eppure mi fece stare male come un bambino, semplicemente non fui più tifoso come prima, che sofferenza
Mi ricordo il Pro Evolution di quell'anno: Chelsea con Shevchenko e Drogba punte e Joe Cole subito dietro a innescarli. Sulla carta, insieme a Milan e Liverpool, la squadra più forte del mondo: tra amici, se non sceglievi una di queste tre squadre, partivi con l'handicap. La realtà, come al solito, non era così semplice.
Io quel giorno ho lasciato un pezzo di cuore. Mi commuovo perfino a vedere questo video, che però, almeno, riesco a finire. Quello di Istanbul lo devi interrompere a metà. 17 anni e ancora non ce la faccio. Cmq non crederò mai che sia andato via per soldi. Neanche se me lo dicesse lui in persona.
Da quella cessione inizio' il tramonto del Milan...quella squadra che non cedeva i piu' forti...il successivo fu Kaka...che squadra era quel Milan
Venduti entrambi finiti... entrambi finiti!. Il problema è stato non sostituirli degnamente.
andrò controcorrente, e penso che forse con entrambi Galliani avrebbe dovuto essere 'moggiano', nel senso del Moggi che negli anni '90 primi 2000 non si faceva problemi a vendere i pezzi migliori della Juventus, ma sapendo sostituirli in tempo, come Vieri nel '97 per Inzaghi o i maxi cambiamenti del 2001 via Zidane e Inzaghi per Buffon, Thuram e Nedved. Sarò cinico ma forse bisognava agire così già allora
@@Sanvi83 Macché finiti. Ci sta che uno non si ambienti. Vedi la gente che ci siamo presi che segnava a raffica in Inghilterra e da noi... Kakà poi ha avuto problemi fisici.
Immobile faticava in Germania ed alla Lazio segna a raffica per dire pure.
@@francescoromani4539 allora guarda le loro carriere dopo la cessione dal Milan...
@@Sanvi83 Le ho viste, le ho viste.
Per i milanisti, soprattutto quelli adolescenti a inizio anni '00, Sheva era l'idolo al quale si voleva un bene incondizionato e il suo addio fu molto triste, anche se l'anno dopo arrivò la Champions.
Il Milan di Istanbul come 11 titolare è tra le squadre più forti di sempre.
Il Milan del 2003/2004 era superiore era più devastante
@@milanistascampia Dici? 🤔
@@francescoromani4539 il Milan del 2003/2004 era diabolico basta guardare Juventus vs Milan 1-3 oppure i derby contro l'Inter il Milan rullava gli avversari mentre quella del 2005 era meno sadico sconfitte con il Messina in casa
Sheva un pezzo di cuore ❤🖤
Fu il trauma più brutto da affrontare di tutta la mia adolescenza e tre anni dopo tocco’ a kaka’
Ma alla fine la storia insegna che chi va via dal Milan, e li era il Milan quello vero, torna con la coda tra le gambe
Ricordo che ho smesso di seguire il calcio per un anno circa da quanta amarezza aveva lasciato il suo addio, ma Sheva rimarra sempre nel cuore! se sono milanista gran parte è merito suo. IDOLO ❤
Mi piacerebbe che Incagli e Fraula tornino a raccontare storie.
19:00 Il bello è che il Milan, che non doveva neanche partecipare, e che perse Shevchenko senza rimpiazzarlo, VINCERA' la champions, incredibile, il calcio è imprevedibile.
Il mio primo ricordo di Calcio fu Rivera che alza la Coppa Italia nel 1967. Nel 2006 ero grande e vaccinato, ma quella conferenza stampa fu una presa in giro. I figli di genitori di nazionalità diversa crescono bilingue. Anche nelle famiglie di operai, badanti, addetti alla pulizia. Figuriamoci i figli di un calciatore e di una modella. Tutti mi sembrarono degli arrampicatori sociali che usavano il Milan. Dopo qualche anno sarebbero andati via Seedorf, Kakà, Pirlo e tutti quelli che avevano ingaggi alti che la società non poteva più pagare.
Il mio giocatore preferito, la mia squadra del cuore per me quel giorno è stato un trauma
La pelle d'oca, per un trentenne che da bambino ha vissuto la situazione così per come l'avete descritta
Infatti è questo il problema del video: viene raccontato DA bambini. Le polemiche sull'inglese, sul bacio al Community Shield, su un braccino corto ad Istanbul è tutta robaccia che andrebbe menzionata solo per prendere per i fondelli chi ne parlava ed invece qua viene citata senza giudizio.. come nei documentari di Netflix in cui vengono menzionati i gombloddari con teorie senza fonte ma si lascia il giudizio sospeso per attirare gli allocchi
avevo 17 anni quella sera di Milan Juve al Old Trafford. Sheva e', e rimarra' per sempre il mio idolo e uno dei giocatori che ho apprezzato di piu' in assoluto. Dite quello che volete, ma nonostante la fine "poco" gloriosa, Sheva e' una leggenda rossonera
Mi hai riaperto una ferita mai dimenticata caro Giuseppe
Questa tipologia di video sono veramente belli e appassionanti. Siete forti!
vero....avevo 11 anni, mi ha cambiato la concezione dei calciatori l'addio di Sheva al milan è stata la pugnalata più dura da cui guarire pari alla finale 2005 persa ai rigori
Andò via, non fece benissimo, e quando tornò non ritrovo più ne il gol, ne il numero 7. Ma dal 1999 al 2006 bisogna dirgli tante tante tante tante grazie ❤❤❤
Giuseppe bravissimo, davvero incantato dal tuo modo di inserire aneddoti e chicce vecchissime con numerosi dettagli, con una capacità comunicativa diretta. Bravo proprio! peccato però avrei voluto qualche info in più sul suo ritorno al Milan che sentire di Calciopoli. Per il resto va benissimo
Mamma mia se adoro Giuseppe Pastore, lo ascolterei anche parlare di stufe a pellet, per ore! Narratore eccezionale
Sicuramente è un argomento suggestivo
Giocatore intramontabile ♥️
Grande Shevchenko è stato il primo amore calcistico, comunque ragazzi non vi sembra strano ahahah i migliori di una volta al massimo percepivano 9 milioni
Per la lingua inglese poteva avere non só quanti prof. privati.. ha scelto i soldi peccato, rimarrà sempre l'attaccante del Milan ché mi ha dato più soddisfazioni 175 reti ❤️🖤
2022 and you’re still believe in this bullshit! 🤦🏻♂️🤣
Nemmeno con l'addio di Tonio Cartonio ho pianto così tanto
Contenuto di grandissima qualità. Complimenti!
Lo aspettavo da tanto questo video, grazie
L’unico per il quale ho pianto, ma pianto per davvero: come te nessuno mai. Il Re dell’Est, Sheva7. Ogni volta che lo rivedo son sempre lacrime…
Pastore patrimonio dell'umanità. Sempre top!
Un video del mio giornalista sportivo preferito che parla del mio idolo sportivo… E di un addio che mi fece piangere di notte… Ho paura che vederlo riapra la ferita, eppure non posso farne a meno
Complimenti come sempre per il video
Quando Sheva se n’è andato ho perso un pezzo di cuore sportivo, quando se n’è andato Kakà ho perso l’altro… dopo questo il calcio non è stato più lo stesso per me, pazienza.
Stai migliorando un sacco rispetto ai primi video continua così
bellissimo video! complimenti!
Mi è piaciuto molto questo video, grazie 🙌😄
Complimenti per il video, sei forte!
Lo (poco) special one ha rovinato uno degli attaccanti più forti mai esistiti. Lui vero ci ha messo del suo andandosene ma mourigno lo ha affossato dimostrando la sua incapacità ( si, lo ritengo uno degli allenatori più sopravvalutati della storia nonché una persona alquanto discutibile)
Grazie delle emozioni che mi/ci regalate.
Couto e "scontro fortuito" nella stessa frase non possono stare insieme
1:33 farsopoli vibes
2:01 farsopoli vibes parte 2
Sono tifoso del Napoli, ma Sheva era il mio giocatore preferito di quel periodo. Punto fermissimo delle mie squadre al fantacalcio XD
Quegli anni di premier erano e restano i migliori in assoluto. Pochi la seguivano la Premier all'epoca, era ancora sconosciuta a molti italiani.
Ottimo video as usual, inoltre a me Giuseppe sta simpatico. Unico errore: “dottor” Galliani
In realtà ci furono anche atteggiamenti che non piacquero allo spogliatoio gli ultimi due anni al Milan. Mi ricordo di un video ripreso di nascosto da qualcuno, dove il primo giorno del raduno 2005 Ancelotti litigava pesantemente con Sheva.
ruclips.net/video/g_aZvbaBObg/видео.html
sincero ulrimi anni al milan sempre casino
Avevo 13 anni quando arrivó dopo lo scudo di Zac, e finiì la 5 superiore sapendo che il mio idolo se ne andava.
Fu molto più cupo preparare l'esame di Stato col pensiero che Sheva se ne era andato, ma qualche ora dopo il diploma arrivó il 2-0 di Dortmund e 5 giorni dopo il Mondiale.
Atene 2007 a livello personale ha cancellato molto più di Istanbul....
Bel video mi ha stupito
In realtà ci sarebbe un'altra storia oscura alle spalle...... Ma forse qualcuno non sa o dimentica......... Leggende metropolitane...........
Sono curioso, puoi dirla?
Il mio idolo da bambino,il mio idolo ancora adesso...l'unico che avrei sempre difeso e ancor difendo a spada tratta,l'unico per cui dedicavo il mio tifo anche dopo anni anche se in nazionale contro la nostra italia, perché sheva era sheva,era la passione piu grande calcisticamente parlando,era l'idolo perfetto,gli si voleva bene senza neanche conoscerlo di presenza,un giocatore assurdo che ha regalato le emozioni piu grandi di sempre a noi milanisti,l'unico che trasformava una normale passione per il calcio in vero e proprio amore,vederlo andare è stato come perdere uno di famiglia,come perdere una certezza....grazie ancora RE DELL'EST,unico ed inimitabile SHEVA!!! 🇺🇦🇺🇦🇺🇦7️⃣7️⃣7️⃣7️⃣❤️🖤❤️🖤❤️🖤❤️🖤
sono del 91, è stata la mia prima delusione d'amore
Mi sto appassionato al calcio di recente( ho solo 30 anni), ma ricordo di quanto mi spiaceva vedere sheva giocare al Milan.
Erano solo lui e Ronaldinho che mi facevano arrivare a vedere le partite di calcio.
Resterà sempre un grande si sarà bruciato un po' la carriera ma sempre uno dei migliori della sua generazione.
Grande video
Bel video!!! Grande impegno... ma la voce di Gianluca era ipnotica😅
Io con sto qua non riesco a vedere un video rivoglio quello che ora fa quelli per cronache di basket
ci starebbe la seconda parte della champions vinta dal milan. Impresa eroica
Sono ⚫🔵, Shevchenko era il miglior giocatore, dopo Kaka era un fenomeno devo ammetterlo
Comunque sheva ha vissuto a londra fino ad oggi, ci vive tutt’ora. Direi che non aveva tutti i torti
bel video
ci sono rimasto malissimo. Poteva davvero superare Nordhal e diventare il più grande bomber della storia rossonera. In effetti avevo notato già a Istanbul che qualcosa si era spezzato, ma speravo che anche lui come Gattuso e gli altri protagonisti di quegli anni memorabili avesse preso l'impegno di vendicare quella delusione, come poi sarebbe successo ad Atene l'anno dopo. Ma non parlerei tanto di 'perdita di innocenza', la verità è che prima o poi quei cambiamenti che il calcio stava vivendo avrebbero riguardato anche il Milan che in un modo o nell'altro non sarebbe più stato in grado di trattenere i suoi campioni. A differenza della Juventus non c'era stata certo una fuga generale immediata, ma era solo questione di tempo, e infatti prima Kakà nel 2009 e poi Thiago e Ibrahimovic nel 2012, fino agli addii a zero dei nostri giorni. Ma i tempi stavano cambiando, e quello che rimprovero a Berlusconi e Galliani al di là della cessione ai cinesi che hanno fatto quello che hanno fatto è proprio di non averlo capito prima, di non aver parlato chiaro già allora.
è stato uno dei nostri migliori attaccanti, quando torna c'è sempre un tappeto rosso ad aspettarlo, ma il Milan è il Milan! Più grande di chiunque e dove chiunque non è fondamentale, ma al massimo molto importante
Grazie… oggi ancora non avevo pensato ad Istanbul 😢
Ibrahimovic che gli interisti tanto odiano, ha fatto vincere loro 3 scudetti che non avrebbero mai vinto senza
Ma infatti lo sanno ahahaha
E quando è andato via abbiamo vinto la Champions ♥️
@@varasnone9297 si ma senza di lui non la giocavi neanche la champions
Senza l'arrivo di Ibrahimovic l'inter avrebbe continuato a navigare tra il terzo/quarto posto, ed avrebbe lasciato campo a Roma e Milan dato che la Juventus era in serie b
@@varasnone9297 senza di lui non andavate manco in champions AHAAHAHAH
Piano Piano mi sto abituando alla voce di Giuseppe Grande continua così
Farete un video sulla cavalcata della Roma in champions nel 2018?
cavalcata?
fosse arrivata in finale pure pure.. ma de che cazzo de cavalcata parli? 😆😆
@@Mentulator332 beh la Roma è arrivata in semifinale col Liverpool uscendo per un gol irregolare e 3 rigori non fischiati tra andata e ritorno. Le altre Italiane in Champions eccetto la Juventus sono arrivate al massimo agli ottavi prendendo palloni da ogni direzione. Quindi più che altro di cosa cazzo parli tu?
@@gabridg4 dillo senza piange zi
Ho pianto una settimana
La sua espressione diceva tutti e fece ancora più male
Purtroppo lasciare il Milan più di una semplice squadra di calcio non porta tanto bene..... Gli esempi più noti sono Kakà, Shevchenko, Donnarumma
Sono del 1990, grandissima storia Sheva era come un amico, ma ho smesso di seguire il calcio quando è andato via Kakà
Mortacci tua Sheva!! Mi sogno ancora quel gol in semifinale nel 2003 😀
Noi il rigore di manchester 🤣😭
avevo 12 anni quell estate e avevo capito che nulla dura per sempre nella vita - che bomber di razza sheva
Sheva tra i migliori attaccanti della storia del calcio
Giuseppe è molto bravo a raccontare! Complimenti! Ne avete trovato uno bravo
Bah a me non piace proprio...
@@Michelangelo953 ci può stare👍. Forse può anche dipendere da come uno lo interpreta o come si sente più a suo agio con il racconto, magari dandoti anche del patos in più.
@@Michelangelo953 A caso😅è bravo e a te non piace.
Le cose sono 2...
O hai gusti del c* ;
O per qualche assurdo motivo non ti piace come persona, ma dal momento che non la conosci saresti un kid.
Non ti deve piacere chi commenta, ma quello che si commenta
@@themvdnessgxd no non a caso... Non mi piace proprio il suo modo di raccontare le storie, poi hai detto una grandissima puttanata, mi deve piacere quello che si commenta, ma anche come si commenta, soprattutto in questi racconti, la storytelling è una cosa importantissima. Purtroppo non mi piacciono i suoi racconti, anche il video dello scudetto del Milan una delusione...
@@Michelangelo953 Il modo ci sta, dice un sacco di roba e cose vere.
Cioè boh non capisco
Giocatore fantastico, uno dei più forti attaccanti della storia del Milan, però a mio avviso è stato più doloroso l'addio di Kakà. Detto questo, le pressioni a mio avviso della moglie furono determinanti nella decisione del calciatore.. Cmq bisogna dire che quando Shevchenko lasciò il Milan aveva già 30 anni.. Con questo non voglio dire che fosse vecchio ( parlo di età sportiva ovviamente), ma voglio dire che a 30 anni si è già in una fase avanzata nel calcio, e Sheva i migliori anni li ha vissuti e giocati nel Milan.. E nel chelsea purtroppo si rovinò la carriera.. Forse rovinare è un termine esagerato, ma l'attaccante grandioso nel Milan non si vide mai in Inghilterra, e non si vide mai neppure 2 anni dopo di ritorno al Milan.. Alla fine che dire.. Ci persero tutti in questa storia.. Il club il giocatore e anche il dispiacere dei tifosi, ma è certo che Sheva si mangiò le mani nel 2007 dopo la rivincita del Milan contro il Liverpool.. Chissà quanto avrebbe voluto esserci in quella partita.
Mi piacciono queste storie passate di calciomercato.....potreste fare quella sul passaggio di Bonucci al Milan e il conseguente ritorno alla Juve?