Storia di uno scippatore diventato assassino - Nemo - Nessuno Escluso 20/04/2017
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- Опубликовано: 20 апр 2017
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www.raiplay.it/programmi/nemo-... - "Sono entrato per 18 mesi, invece sono uscito dopo 18 anni". Manolo oggi è tornato a casa sua a La Rustica, periferia di Roma. Ma tutto è cambiato: "Mi hanno detto, qualcosa troverai. Ma sono passati 20 anni, che trovo?". Il racconto di Mirko Frezza, Igor Artibani, Francesco Medosi, Michele Ali Castelli, Emanuele Svezia
Ma solo io inizialmente ho pensato che la storia fosse incentrata sull'inviato? 😅
Vincent Russo idem
Pure io ahhaa
SI PURE IO
da come ne parlava pure io ho pensato la stessa cosa
sull'
"vediamo Roma? non ci so mai stato" la periferia in una frase.
I gladiatori in una frase
io pure so stato sempre in periferia ma roma la conosco meglio di tutti e sai perchè? perchè la amo
@@franciscotenese8948 mejo de tutti a conosci?
C’e’ un divieto per la gente che abita in periferia di andare in centro? La mattina letteralmente centinaia di migliaia di persone vanno in centro con l’autobus, la metro, la macchina o la moto. Se la moto invece la usi per fa gli scippi la colpa non e’ della periferia, ma tua. Non se ne puo’ piu’ di questa retorica finta-pasoliniana (accattone andava a fare il bagno al tevere) o bronxettara...
@@michelesan380 in che cosa consisterebbe la retorica finta-pasoliniana?
"Meno male che lo capisci che non e' facile, cosi ti e' piu' difficile rientracce". Grandissima frase di un grandissimo amico. Bellissimo anche questo servizio che tocca la nostra parte piu' umana.
Io nell' 99 avevo 19 anni, io e Manolo siamo coetanei, lavoravo si mercati generali a 25.000 lire al giorno che spendevo tutte per me, un giorno dissi a mio padre che nn mi andava più di lavorare mi diede un calcio in culo che lo ricordo come se fosse ieri. Quasi tutti i miei amici dell'epoca hanno avuto problemi con la giustizia, tanti amici con droghe pesanti io mi sono Salvato il culo nonostante provai un dolore assurdo quel giorno che mio padre con il piede mi colpì. Oggi..mio padre nn c e più...io ho sempre la terza media...ho una mia famiglia con una splendida bimba... lavoro e guadagno 24.000 euro l anno. Tra me e Manolo la differenza credo sia stato un calcio al culo.
Che lavoro fai?
Tanta stima
@@coprilettodelnapoli5466 l ha detto
oggi il calcio nel culo lo ridarebbero i figli ai padri ,,,
numero 1
La faccia Di Manolo fa commuovere. Non servono neanche parole , si capisce che è traumatizzato
Fa commuovere di più la ragazza sotto terra.
In molti non hanno capito che il servizio non è stato fatto per vittimizzare questa persona, ma per raccontare una piccola storia della roma periferia senza rendere posizione, è solo raccontata per com'è. Quest'uomo è stato dentro per vent'anni per poi essere stato scaricato nella società senza niente e con pochissime possibilità di rifarsi una vita, semmai riflettete sull'utilità del sistema carcerario italiano che dovrebbe riformare le persone, non creare disoccupati.
...esatto...anche perché uscendo a queste condizioni avranno sempre difficoltà a reintegrarsi e si sentiranno sempre spaesati...!!!
Finalmente un discorso serio caspita. Ma purtroppo c'è ancora un grande taboo su questi discorsi . Sempre restando che esprimo la mia vicinanza alla ragazza
Condivido massatsu
nascondendo la sofferenza di chi soffre per la morte della vittima hanno raccontato una storia a metá.
e il risultato é esattamente "vittimizzare" questa persona, mettendolo in bella mostra.
Messatsu Goshoryu in moltissimi hanno avuto ribrezzo di questa apologia di un assassino ladro!
Gradirei vedere un giorno, per semplice par condicio, qualche servizio sulle vittime di reati (rapine, scippi, minacce da criminalità organizzata, estorsioni ecc); su come sia cambiata la loro vita, quanto il trauma subìto (psicologico o fisico che sia) abbia influito sullo svolgersi della vita lavorativa, affettiva e di relazione nei confronti degli altri.
altar964 Se guardi tutti i servizi sui Casamonica o su questi quartieri disagiati spesso intervistano e raccontano la storia delle vittime, collegandola appunto alla situazione generale. Non vorrei sembrare cinico o ignorante ma è diverso stare in carcere 20 anni rispetto ad uno scippo, in questo caso ha avuto davvero mooolta sfortuna, sia la ragazza che lui.
@@MarioMillestrade Cinismo per cinismo, potrei dire che si possa definire..."rischio di impresa".
@@MarioMillestrade sfortuna? Analizza un pó i fatti, strappi di mano la borsa da una ragazza mentre sei in motorino, lei rimane attaccata e cade ed invece di mollare la presa la trascini per 10 metri uccidendola, certo poteva solo fratturarsi la testa senza morire, ha avuto proprio una grande sfortuna...
Infatti ne sono state fatte di trasmissioni, giustamente, credo anche di più rispetto al far parlare il colpevole. Sono le due facce della stessa medaglia. E spesso i fatti sono causati da situazioni sociali ed economiche particolari. Credo che però non bisognerebbe spettacolarizzare il disagio, raccontarlo si, ma non spettacolarizzarlo.
Esatto.......
18 anni per aver tolto la vita ad una persona. alla fine non sono neanche troppi. un mutuo te lo porti avanti più tempo
18 sono il massimo della pena, il minimo sono 10
"UN SENEGALESE?!"
Forse, ma dico forse eh, è uno che non si è reso colpevole di omicidio a scopo di rapina.
Ha ucciso un senegalese??
Manolo mi ha fatto davvero una grande tristezza, non riesco proprio a capire quanto grande deve essere il peso che porta :(
Sono questi i servizi costruttivi,che tocchi con mano,fatti di ogni giorno che rispecchiano la realtà.....👍👍👍
Era venuta a Roma per studiare arte e imparare l'italiano. Lo scorso luglio Kioko Yoshikawa, 34 anni, era stata uccisa da uno scippatore in moto che, per strapparle lo zainetto, l'aveva gettata a terra, trascinandola per dieci metri sull'asfalto. La studentessa giapponese, entrata subito in coma, era morta al Regina Elena dopo sette giorni di agonia. Il delitto rischiava di rimanere irrisolto. Ed, invece, un anno dopo, la svolta: gli investigatori della compagnia Montesacro, coordinati dal sostituto procuratore Roberto Cavallone, arrestano lo scippatoreassassino grazie al telefonino rubato alla studentessa orientale. Manolo Costa, 23 anni, pluripregiudicato, dovrà rispondere di omicidio volontario a scopo di rapina. L'ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Laura Capotorto. Manolo Costa, residente a Tivoli, è stato raggiunto dal provvedimento nel carcere di Rebibbia dove era detenuto per altri reati. Dopo la risoluzione del caso, l'ambasciatore del Giappone si è complimentato col procuratore capo, Salvatore Vecchione, ringraziandolo per il lavoro svolto dagli inquirenti. Certo non è stato facile individuare il responsabile dell'aggressioneomicida. Le indagini sono durante un anno. Il pm Roberto Cavallone ha creato un pool d'investigatori composto dai militari del nucleo operativo di Montesacro e personale di polizia giudiziaria della procura. Le prime verifiche erano servite a identificare la studentessa straniera che era stata trovata senza documenti. Il fatto era avvenuto il 14 luglio del '99 in via Bardanzellu nella zona dei Colli Aniene. Nessuno conosceva quella donna. Un testimone aveva visto solo quando era stata avvicinata da una moto di grossa cilindrata. Lei aveva uno zainetto, lo scippatore sapeva che per strapparlo avrebbe dovuto buttarla a terra potendole provocare traumi gravi. I carabinieri dopo aver identificato la studentessa si erano recati nel suo appartamento e avevano trovato la scatola di un cellulare portato via durante la rapina. E così per mesi sono stati controllati i tabulati. Il telefonino risultava essere stato ceduto più volte. Dopo dodici mesi di riscontri incrociati gli inquirenti sono riusciti a rintracciare tutte le persone che ne erano venute in possesso. Da qui il nome di Manolo Costa, con alle spalle una montagna di scippi e rapine, prevalentemente, ai danni di donne. Dopo ulteriori intercettazioni, eseguite anche in carcere, la confessione. Interrogato dal pm Cavallone , il giovane prima ha cercato di negare, poi ha ammesso: "Sì. Sono stato io ma non volevo ucciderla”.
La Repubblica 22 Luglio 2000
Questa è la storia vera, sapeva di averla uccisa, è stato arrestato dopo un anno.
Tutto il resto è aria fritta, doveva andare a lavorare invece che fare gli scippi.
Negli occhi di Mirko, si vede la vera amicizia.....complimenti!!!!
servizio interessante e molto ben fatto.Offre infiniti spunti di riflessione.
Soltanto chi ha passato molto tempo da recluso può capire lo smarrimento che si prova quando si torna libero.
pensa chi è in carcere per una vita, senza aver commesso crimini
Pensa a quello che ha ucciso, non vedrà mai la luce.
Questo servizio mi ha messo tanta malinconia, questa persona merita una seconda chance perché all'epoca del misfatto aveva 16 anni senza madre e padre. Non voglio giustificarlo ma un aiuto lo deve ricevere. E poi si è fatto 20 anni... Forza ce la farai!
Complimenti, "non è un ospedale e menomale che non è facile, almeno qualcuno non ci rientra così facilmente"
In tanti pensano che gli storti siano coloro che ci lavorano o ancor peggio chi li ha rinchiusi. Io credo che nulla è facile in questa vita, specialmente se per ottenere qualcosa bisogna lottare. Una cosa per fortuna ci viene donata alla nascita, la libertà, spesso però qualcuno non dà il giusto valore.
Io dico, e parlo da persona che è nata e cresciuta in un brutto quartiere e in una famiglia molto difficile, sono cose che purtroppo non si possono capire se non si vivono, fare 18 anni ti distrugge dentro, distrugge la vita dei tuoi familiari e nulla e nessuno può portarti indietro nel tempo, ma penso anche a quella ragazza che è morta per una bravata di un altro ragazzo..penso alla sua famiglia che anch'essa ha pagato una pena enorme ed infinita per la sua morte. In questa storia ci vedo solo la disperazione di entrambi chi da una parte chi dall'altra..non ci sono morali ma è semplicemente la vita che avvolte in un attimo può stravolgere tutto.
La decisione della magistratura é senz'altro giusta, ma non c'è null'altro di giusto in queste storie. Né la morte della ragazza, né la storia di Manolo. Ci sono contesti dimenticati dal governo che dovrebbe prendersene più cura. Sono cittadini anche loro, e hanno il diritto di crescere normalmente. Forse se molti Manolo non fossero cresciuti in quel contesto, non avrebbero distrutto la propria e l'altrui vita. Ogni singola tragedia é la tragedia di una vita, una tragedia incalcolabile, perché vissuta per l'eternità dal singolo, e che ne pervade tutto il suo mondo. La nostra società é ancora tanto primitiva...
Uno dei commenti più intelligenti.
Questo attore l'ho visto in due film e in tutti e due è un delinquente.
Mi fa piacere che grazie al cinema ha svoltato.
Quanta cattiveria leggo nella maggior parte dei commenti qui!
Non ti vergogni a mostrarti alle telecamere. Sei un genio
Da sempre ho stimato le persone che sanno fare guerra vera. La guerra vera e tentare e non arrendersi per avere la dignità e crescere nella maniera sana. Non importa da dove vieni MA dove arrivi. Grande Mirko
Queste sono le storie che mi piacciono non è che perché non l ha detto non si capisce che è pentito lui lo è glielo si legge in faccia che non vuole neanche parlare dell accaduto lui voleva rubare una cosa che in mancanza di soldi fanno in molti e si è ritrovato ad aver spezzato una vita cosa che nessuno scippato vorrebbe mai..complimenti per il servizio uno dei più belli che abbia mai visto
Pars 98 per me sta persona rimane un verme che piuttosto che impegnarsi per fare qualcosa si mette a rovinare la vita altrui
8:02
"Ma non ti serve un ragazzo allo sfascio?"
"Ho preso un senegalese."
"Un S E N E G A L E S E hai preso???"
poi si è ricordato di essere in tv e non ha continuato
e allora?
@@pierpaolobarrile1210 E nel frattempo Frezza pensava nella sua testa: "Hai visto sto gran fijo d'a m1gn0tta, un n.g.o demm^rda ha assunto, mortacci sua!!!" lol
8:08
Attore o meno, sempre un burino razzista rimane.
@@AngelusFromHell o probabilmente pensava che quello che ha assunto il senegalese fosse razzista, quindi era sorpreso, se vedi il proprietario razzista di un ristorante (faccio un esempio eh) che assume un senegalese o un ragazzo nero in generale, non ci credi, ti sembra strana come cosa
IN CARCERE SI STA MALE? PERCHÉ VOLEVI STA' IN ALBERGO?
È stato sfortunato! Come siamo messi male!
Questo inviato è il mio preferito
00:00 bentonnati😂😂
Du vitelli
Pensa in questi 18 anni quanto hanno sofferto i genitori di questa ragazza
E continueranno a soffrire, mentre lui fa la vittima del sistema
@El Chapo esatto amico...qua invece leggo cose allucinante, gente che pensa che la giustizia sia accanimento e vendetta. poi vai a vedere e parcheggiano nel posto dei disabili, evadono il fisco, picchiano la moglie e cose cosi...ah ma tanto non ammazzano nessuno. i moralisti e quelli che vogliono giustizia sommaria sono pericolosissimi. il problema è che hanno anche diritto di voto...
@@alessiop3478 lui come tante persone E' vittima del sistema
Alex Kretts e quello che uccide il condannato, anche per lui pena di morte?
infatti la ragazza è venuta a roma e non è più tornata a casa
La frase più bella è "menomale che non è facile..così è più difficile tornarci"
Mirko Frezza un idolo! Veramente bravo! Complimenti!!!
Spero solo che non legga i commenti. Un omicidio preterintenzionale non è un atto volontario e cattivo; la pena l’ha scontata e una coscienza ce l’ha: se doveva spara’?!? No.
Gli dovevano sparare i famigliari della ragazza.
no non spararsi, ma non mi fa pena personalmente.
Ma come ha fatto a morire?
@@fda7503 i vari che commentano qui, sicuramente hanno fatto molte brutte azioni, e chi sa quante che non sono finite in tragedia, come sempre succede in questi casi chi giudica con il dente avvelenato proponendo pene che offendono terribilmente la giustizia, quel uomo ha fatto cose brutte, nel fare cose brutte succedendo queste vicende, quel uomo doveva pagare e ha pagato, nel frattempo votate a fate plausi a politici che sapendolo mandano molte persone al suicidio o disperazione che è la stessa cosa.
Ad ogno modo sono più che certo che chi commenta qui in modo barbaro e fascistoide, è persona potenzialmente più criminale, e solo perchè non è nata in certi luoghi non ha potuto esprimere le sue potenzialità che a confronto colui che voglio morto e torturato è un santo a confronto.
qualcuno che capisce un po la psicologia, può capire perchè traggo a queste conclusioni.
@@0nepieceofmybody intanto l'omicidio è colposo, quindi non intenzionale, e comunque non per difendere l'uomo, però lui ha pagato secondo la legge e basta guardarlo per capire che vivrà sempre con la coscienza sporca, in cerca di redenzione. Per dire che dovrebbe spararsi non solo sei un ipocrita, ma anche una persona senza cuore e senza empatia.
Quando scopri che la confraternita oscura offre più opportunità rispetto alla gilda
Ma quanto sei bello Mirko
Mi piange il cuore!!!!!
sembra quello che fa bananaburgher con i vari artisti italiani ahahah
TRAPSOUL Ci ho pensato anche io hahahayayaya
storia triste...
Dispiace per la ragazza e nessuna pena potrà restituire la vita strappata...però spero x te che la tua vita sia cambiata e hai trovato un lavoro x andare avanti e dare un senso alla tua vita...forza mano'💪🏻
Fate n altra puntata coi familiari della vittima....mo sta a vede che a vittima è lui.
Leggi tanti commenti sulla falsa riga del "la vita di una ragazza è impagabile, non ha scontato una pena sufficiente"
Intanto probabilmente non vi siete soffermati a pensare quanto siano lunghi 18 anni nella stessa cella... ma a parte questo, quello che vi sfugge è che la legge non serve a vendicarsi, serve a fare giustizia. La pe a non serve alla vittima, ma al condannato. Il carcere esiste come deterrente, per far cambiare rotta a chi ha deciso di vivere una vita fuori dalla legge. Perché tanto, se avesse dovuto pagare un prezzo equo per la vita che ha tolto non avrebbe mai smesso di scontare la pena, e in un certo.senso quel ragazzo non smetterà mai di scontare una pena, ogni volta che si guarderà allo specchio o che proverà ad addormentarsi.
Il carcere l'ha fatto perché una volta reintegrato nella società non gli passasse neanche per l'anticamera del cervello di scippare, e mi pare che abbia funzionato
a te sfugge, invece, che la legge non sempre corrisponde a giustizia. Il tuo ragionamento da lobotomizzato che obbedisce al padrone, è disgustoso: nessuno spazio per il pensiero autonomo, solo "la legge dice che ha pagato quindi a posto così".
@@3Clod comunque la sua pena è stata equa
@@sultano01 e chi lo dice? la sua vittima?
@@3Clod Alla sua vittima non interessano più le faccende terrene e per quanto riguarda i genitori, adesso è condannato a passare il resto della vita spaesato e con la sensazione di trovarsi in un corpo non suo.
@@sultano01 cioè "scurdammoce o passato", chi è morto è morto, checcefrega, beviamoci su. I genitori se ne faranno una ragione, perché il tempo sana ogni ferita. Manca "una rondine non fa primavera" e le hai dette tutte, le ovvietà. E il bello è che la legge degli uomini ti dà ragione, una vita stroncata vale qualche anno di galera a giocare alla playstation, poi da lì si parte con la vera carriera, ospitate dalla durso, interviste...
Ha fatto un grave errore e buon per lui che ha capito la gravità del suo gesto, ma non bisogna dimenticare che quel giorno non ha solo tolto la vita di quella povera ragazza, ma ha distrutto la vita dei suoi genitori e parenti.
A vita doveva stare a galera. Non se lo merita una seconda possibilità.
Vi cito un articolo di Marino Bisso su la Repubblica in data 22/07/2000
"Era venuta a Roma per studiare arte e imparare l'italiano. Lo scorso luglio Kioko Yoshikawa, 34 anni, era stata uccisa da uno scippatore in moto che, per strapparle lo zainetto, l'aveva gettata a terra, trascinandola per dieci metri sull'asfalto. La studentessa giapponese, entrata subito in coma, era morta al Regina Elena dopo sette giorni di agonia. Il delitto rischiava di rimanere irrisolto. Ed, invece, un anno dopo, la svolta: gli investigatori della compagnia Montesacro, coordinati dal sostituto procuratore Roberto Cavallone, arrestano lo scippatoreassassino grazie al telefonino rubato alla studentessa orientale. Manolo Costa, 23 anni, pluripregiudicato, dovrà rispondere di omicidio volontario a scopo di rapina. L'ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Laura Capotorto. Manolo Costa, residente a Tivoli, è stato raggiunto dal provvedimento nel carcere di Rebibbia dove era detenuto per altri reati. Dopo la risoluzione del caso, l'ambasciatore del Giappone si è complimentato col procuratore capo, Salvatore Vecchione, ringraziandolo per il lavoro svolto dagli inquirenti. Certo non è stato facile individuare il responsabile dell'aggressioneomicida. Le indagini sono durante un anno. Il pm Roberto Cavallone ha creato un pool d'investigatori composto dai militari del nucleo operativo di Montesacro e personale di polizia giudiziaria della procura. Le prime verifiche erano servite a identificare la studentessa straniera che era stata trovata senza documenti. Il fatto era avvenuto il 14 luglio del '99 in via Bardanzellu nella zona dei Colli Aniene. Nessuno conosceva quella donna. Un testimone aveva visto solo quando era stata avvicinata da una moto di grossa cilindrata. Lei aveva uno zainetto, lo scippatore sapeva che per strapparlo avrebbe dovuto buttarla a terra potendole provocare traumi gravi. I carabinieri dopo aver identificato la studentessa si erano recati nel suo appartamento e avevano trovato la scatola di un cellulare portato via durante la rapina. E così per mesi sono stati controllati i tabulati. Il telefonino risultava essere stato ceduto più volte. Dopo dodici mesi di riscontri incrociati gli inquirenti sono riusciti a rintracciare tutte le persone che ne erano venute in possesso. Da qui il nome di Manolo Costa, con alle spalle una montagna di scippi e rapine, prevalentemente, ai danni di donne. Dopo ulteriori intercettazioni, eseguite anche in carcere, la confessione. Interrogato dal pm Cavallone , il giovane prima ha cercato di negare, poi ha ammesso: 'Sì. Sono stato io ma non volevo ucciderla'. "
Credo che Manolo abbia scontato una pena giusta.
"E' entrato per farsi 18 mesi ed invece si è fatto 18 anni": bel modo di presentare questa storia distorcendo la realtà; all'inizio pensavo avesse subito un errore giudiziario, ma l'unica cosa ingiusta in questa storia è stato il destino di quella poverà ragazza. Lui ha scontato semplicemente il reato commesso. Detto questo, gli auguro di trovare la serenità sia nella vita che con la sua coscienza.
Non mi sembra che in questa storia qualcuno voglia giustificarsi.....
lui è " sfortunato"? e la ragazza che è morta???? bah
marco piconeri e il tipo che parla nel baracchino?
Anche, sicuramente senza dubbi
"Sfortunato lui e chi gli è passato vicino", si riferiva anche a lei. Ascoltate bene prima
Thebrokenevil giusto.
ascolta bene quello che dice...che non è proprio cosi come hai capito te
minchia che sguardo allucinato
Valder che sguardo stranissimo io non riesco a capirlo...
silvio8460 HANNO STATI I FASCHIYYY!!! Basta cretino!
TU zia quella pelata
MA CHE CAZZO STATE DICENDO
Valder non è allucinato è diverso
Però dopo 18 anni sei uscito, ne hai 40 quindi hai tutto il tempo di farti una vita.
La ragazza, dopo 18 anni, è ugualmente morta.
e facciamoli santi...e che ce vo'
Bellissimo come tutti quelli con le pezze al culo i 5 euro al giorno per le sigarette li trovano. Ce ne fosse uno di povero che non fuma.. incredibile, meno ne hanno e più ne spendono.
Me lo son sempre chiesto anch'io, come mai... :)
ma quanto e' idiota il tuo commento?
@Nessuno buttiamoli nelle ciminiere i poveri, cosi il capitalismo gode :-)
sigarette e tatuaggi
Lorenzo hai scritto una cosa da ignorante mentecatto
Questo è l unico paese dove si parla degli assassini invece delle vittime.
Servizio molto bello...se invece di sparare a zero su questo ragazzo provate veramente a capire cosa ci vuole insegnare questa storia....le vittime sono 3 la povera ragazza innocente, un ragazzo di 16 anni solo al mondo (che chiaramente commette solo errori) e la società che li ha persi tutti e 2 per l'incapacità cronica di agliutare i giovanissimi.
l'omicidio preterintenzionale come in questo caso prevede da 10 a 18 anni. Molto strano che abbiano applicato il massimo della pena, inoltre durante gli anni di carcere niente sconti per buona condotta, circa 45 giorni ogni 6 mesi. Un motivo ci sarà
se non hai i soldi per l'avvocato, per presentare istanze al giudice ed eventuali ricorsi, la pena non te la sconta nessuno.
Marcodevil Maggyux
Ciao
gossip Tv ho letto solo ora, aveva avuto l'ergastolo con l'aggravante del coma della vittima
fabio2nd guarda che non siamo in un film, se non puoi permettertelo c'é quello d'ufficio: non si fa un processo se non hai un avvocato...
@fabio2nd Il diritto ad un equo processo è all'interno della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo. All'articolo 6 sezione 3 comma C c'è il diritto ad un difensore d'ufficio. L'Italia è parte del Consiglio d'Europa, quindi è vincolata alla norma. Di conseguenza, è una cazzata quella del "se non hai soldi non hai l'avvocato".
"I figli sono stati sempre sbandati" e non se l'è domandato perché?
Anche per colpa sua, mi riferisco al padre di Manolo, che non ha saputo né voluto dargli un esempio
Anche .io mi sono fatto i miei annetti di carcere e ti capisco e si vede da un kilometro che nn si una cattiva persona ...ti sono vicino col cuore
è un brav uomo che è stato sfortunato, quasi sento il suo dolore
Per un attimo pensavo volesse raccontare la storia di manuto e non di manolo
Dove abito io c'è ne sono a migliaia di queste storie
Tanti nn hanno nemmeno la possibilità di scegliere
Chitarra romantica
Io sono cresciuto in periferia, dall asilo al diploma sempre in periferia. L' universita statale era a solo 30 minuti di metro' lavoravo in una pizzeria part time, e dopo la laurea ho preso a lavorare full time. Per fare tutto cio non ho mai dovuto uccidere nessuno. Come me tanti del mio quartiere. Poi c'era anche chi a scuola non c voleva andare di lavorare neanche a parlarne, allora rubava spacciava uccideva e finiva presto o tardi in qualche prigione.
Considerati fortunato che in questo universo non esistono né il death note né light yagami
Cioè,vabbè guarda non so cosa dirti,sotto un video del genere tu scrivi un commento così? Cresci.
Ah lo sfortunato è lui?Non quella poveretta che è morta x colpa sua.
"é stato sfortunato, lui e chi gli è passato vicino"
Ho provato compassione per questo tizio, ma poi per tutto il resto del servizio non ho pensato a d'altro che non fosse quella povera ragazza, ok lui i suoi problemi in gioventù.. Ma la ragazza? L'ha privata della propria vita, nel fiore dei suoi anni migliori.. Poverina cosa c'entrava con i suoi problemi.. Fai bene amico a dire che ancora stai scontando.. Amico mio se stai leggendo ti chiedo.. Sei andato?.. Vai dai suoi genitori mostra la tua pena.. Chinati ai piedi della mamma a cui hai rubato per sempre la figlia e supplicala di perdonarti, solo così potresti riconciliarti con te stesso con il mondo e con l'anima di quella creatura. Chiedere perdono non he mai tardi, fossero passati anche 50 anni.. La ferita dei genitori.. Di una madre sanguinera per sempre.
Be' la vedo difficile i genitori sono in Giappone, e probabilmente morti
bella famigliola, complimenti.
Ad essere superficiali direi anch'io che i conti non tornano. Come dice Gossip Tv. Ma mi piange il cuore per il dramma umano, per la miseria a 360°. Diventa una sfida vivere e non togliersi la vita; una sfida con cui fare quotidianamente i conti.
Quel tizio (che ha ucciso una ragazza innocente) è andato in tv perché è amico del presentatore...questo la dice tutta su quanto valgano le raccomandazioni. Una ragazza è morta e la sua famiglia non la vedrù mai più, non ha potuto nemmeno salutarla, loro sono condannati a soffire la perdita mentre chi la ha uccisa può redimersi in televisione. Tutti sbagliamo e tutti cambiamo ma certi errori non possono essere perdonati. Morta per uno scippo...fosse stata una vittima di caso fortuito come un incidente...invece no di un vile furto con strappo...atto di violenza.
Alessio P ma se non avesse picchiato la testa non sarebbe morta. È un caso. Non credo che l abbia scippata per ucciderla dai...
invece di rubare a gente onesta si trovava un lavoro come tutti gli altri. altro che poverino. 18 se li è meritati tutti e sono anche pochi
Alessio per favore mettici meno ignoranza nei commenti che si fa fatica a capirli.
Intanto quello non è il presentatore ma: l'inviato.
E poi amico friz ignorantello, guarda che Pasolini era il primo che raccontava i casi umani. Se non li raccontiamo noi chi li racconta, eh?
Ah, già ma tu sarai uno di quelli che guarda Pomeriggio 5
Chapeau
Carlo Lubatti 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Bella intervista
Inviato super lo vogliamo rivedere rustico crudo e d impatto ma allo stesso tempo.umano
Beh, gli sbagli si pagano e lui ha pagato. La mia domanda adesso è: cosa farà? Ha 40 anni, lavoro non se ne trova e per di più saranno giustamente tutti restii a dargli lavoro dopo quello che ha fatto. Come vivrà da adesso in poi?
e la ragazza morta?! il lavoro non lo trova più neanche lei...
SOULEATER _ bene, ma cosa c'entra con quello che ho detto io? Sto solamente dicendo che questo probabilmente sarà costretto a tornare a rubare.
+mezzaninema90 centra perché stai pensando a lui e non alla ragazza morta! comunque sul fatto che non avrà più una vita ti posso dare ragione alla 100%..però la prima cosa che direi non è povero lui...ma povera la ragazza hai capito quello che voglio dire?
+mezzaninema90 scusa la punteggiatura non funzionano i tasti!
SOULEATER _ in quale parte del discorso avrei detto "povero lui"? Secondo me se ne è fatti anche pochi di anni di galera, figuriamoci. Quello che voglio dire è che lo stato non può permettersi di abbandonare in mezzo alla strada uno che probabilmente diventerà di nuovo un criminale. Qualcosa nel sistema delle carceri non funziona
beh si preterintenzionale e con tutta la storia di degrado ecc ecc ... sta di fatto che lui dopo 18 anni è uscito dalla galera, lei dopo 18 ancora è nella bara !!! poi ci sono mille considerazioni, vita vissuta ecc ecc ma i conti non tornano mai !!!
Daniele de cubellis ma quali conti porcamadonna. Che fai i conti sulle vite umane?? Uno in più uno in meno, un anno... Due.
Ma vedi che dalla morte di una persona si impara che è inutile rispondere con la stessa moneta.
Qui si parla di vite umane e a lui "i conti non tornano" ma vaffanculo
Credo che non sia facile trovarsi a 16 anni solo in periferia con alle spalle insegnamenti sbagliati come lui.. Non mi sento di condannarlo a 16 anni senza una guida senza una direzione verso il giusto non so quanti di noi ben pensanti e pronti a giudicare non avrebbero fatto di peggio, non è un assassino non per questo scippare sia meno grave o giusto ma provo pena nel senso alto del termine mi metto nei suoi panni e vedendo i suoi occhi questo ragazzo porta con se un mondo dentro pieno di dolore rimpianti rimorso! Hai pagato la tua pena molto di più di tanti mostri liberi vedi i ciontoli! Spero troverai un po' di sollievo e che la vita ti porti verso nuove direzioni nuovi orizzonti è l'augurio che ti faccio con il cuore!
"Storia di uno scippatore diventato Assassino" SE questi sono gli "Esempi" da seguire adesso capisco il perché in Italia siamo messi così.
Poi non vi lamentate se non funziona nulla e se non esiste Giustizia........ seguite questo straordinario "GRANDE ESEMPIO" di Vita
Mi dispiace molto per questa storia... Il ragazzo ha sbagliato, ha pagato e non penso volesse uccidere.... Si vede la paura nei suoi occhi... La vita purtroppo a volte prende versi senza via di ritorno.... Mi dispiace per la ragazza che é morta.... In bocca al lupo per un futuro migliore.... Purtroppo sarà un peso che porterà per sempre....
18 anni per aver preso una vita sono pochi. A vita doveva stare dentro.
Ma sto Mirko Frezza, non é lo stesso intervistato in un servizio sui casapound?! É sempre in mezzo? 😆
Capito è lui è lui...E l'hai visto il servizio sempre di meno"la fabbrica dei miracoli"dove fa il miracolo di integrare i rom!!😭😭😭ma qualcosa nn mi torna sarò confusa io...
Allora non mi sbagliavo!
Si, il comunistello al servizio del giornalismo marchettari dei potenti. È sempre a loro disposizione.
bobby sands che bello vedere ancora lotta tra fascisti e comunisti nel 2019...
evento morte è stato causato dalla sua azione ossia lo scippo. La pena è stata giusta, la sfortuna è stata per quella povera ragazza che l'ha incontrato.
Storia di un assassino che pensa di essere solo un povero scippatore sfortunato...
Ma sfortunato di cosa?!?!? Ha ucciso ha pagato, la legge funziona così!
Bello bello la legge ha fatto giustizia ora sta ragazza vive tutto bene
Be' è stato sfortunato nel senso che non aveva alcuna intenzione di fare ciò che ha fatto
Lui è fuori, la famiglia della ragazza ha la pena a vita
Buono così
Grande mircone
Ma quanto è bella sta presentatrice qua è da mozzare il fiato bella intelligente cosa rara uaho
mica è un'ospedale..👍 👍👍
Potevi anda a lavora 18 anni fa?
Penso che il lavoro non ce l'avesse
la chiaveeeee!!!
che tristezza...
frezza sarà anche un buon attore, ma mortacci sua quanto è coatto! almeno si sforzasse di parlare in italiano in un programma serio come Nemo ("la storia che ve raccontamo"...'ci tua!)
Anche a Napoli e la stessa cosa. Dove nasci influenza la tua vita
Si ma a Napoli gli scippi fanno parte delle tradizioni locali.
Se prendi una vita la tua vita deve essere : cercare di salvarne il più possibile...solo cosi FORSE arriverà un perdono di qualche tipo.
Servizio bellissimo a mio parere
Prima di impietosirvi per il tipo "manolo", leggete bene gli articoli dell'epoca. Ha trascinato per 10 metri sull'asfalto una ragazza di 34 anni... Ma sapete che vuoldire scrivolare 10 metri letteralmente trainati da un mezzo di trasporto a motore? Vuoldire omicidio volontario per quello che mi riguarda! Se non volevi ucciderla, ma solo i soldi, di fronte alla resistenza della ragazza doveva desistire. Hanno fatto STRA-bene a dargli 18 anni. Quello che non hanno fatto bene è applicare lo stesso metodo a tutte le altre merde che rubano/ammazzano. Meglio morire di fame o chiedere elemosina in strada che rapinare e uccidere a 16 anni non avendo neanche la certezza di trovarci qualcosa di valore nella borsa.E all'epoca oltretutto, era anche già pluripregiudicato.
Ma nel video dice di una ragazza di 14 anni, non di 34🤔
@@raulduke85 ma dove specifica l'eta..? Non riesco a trovarlo nel video..
16 anni pluripregiudicato ???? con una moto in corsa 10 mt li fai in 2 secondi. parlare è tanto facile, soprattutto quando non si capisce niente dell'argomento.
La pietà, per quel che mi riguarda, va a quella poveretta uscita di casa e mai più tornata ed alle persone a Lei care a cui manca da 18 anni.... a tutti coloro che blaterano di comprensione, emarginazione, errori, periferie, sfortuna, chiedo di stare zitti, e di farsi la domanda un pò scomoda e cioè chiedersi se fosse stata la loro figlia, moglie sorella, mamma, farebbero lo stesso ragionamento? Che colpa aveva quella ragazza? di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato? Nessun Nemo nessuno escluso per Lei? Chi esce di casa per delinquere mette in conto di fare del male ad altri, in qualunque modo, dallo scippo ai reati più gravi, per quel che mi riguarda. penso che la solidarietà debba essere riservata alle vittime e no ai carnefici. 18 anni di galera previsti dal Codice a fronte di una vita innocente spezzata per me sono pochi.. Il signor Manolo deve ringraziare di avere ancora anni davanti a sè, anni che lui a tolto a una persona innocente.
Pure io sono nata in un quartiere difficile ma non per questo sono andata a scipare e rubare.
@@Foglie616 Ho rispetto per persone come Lei.
@@faffofaffo1 Grazie. Per giustificare la propria miseria usano tutte le scuse. Facile scipare, più difficile andare a lavare piatti e pentoloni con l'acqua fredda la notte di Capodanno per pagarsi la vita con dignità.
Io non ce la farò mai ad essere d'accordo col sistema "carcere", è una cosa più forte di me.
♥️
che sfiga oh
il fatto è innegabile: ci appassiona sentire e vedere la versione del cattivo, anzichè quella della vittima(della famiglia). Gente che ha avuto una vita distrutta per la perdita di una figlia sorella giovanissima non è piacevole da vedere... Un poveraccio si ok sfortunato ma comunque poteva cercarselo prima il lavoro invece di delinquere... Ma Noi Italiani subiamo il fascino del male e stasera guardiamo Gomorra!
è giusto che uno paghi per errori grossi suoi, ma è anche giusto che quando qualcuno ha pagato gli venga data la possibiltà di ricominciare!
Che bella favolette
Diciotto anni per omicidio, ringrazia di essere italiano, latrina d'essere
Se era mi sorella te facevi altri 20 anni ma de ospedale!!
Questo video fa riflettere sulla pena che siamo abituati a infliggere a le persone. Certamente ha sbagliato !! Cosi facendo però togli la vita a due persone......
La dignità dovrebbe essere una condizione di tutti..
Non sei un eroe perché hai scontato la tua pena.... addirittura in tv ... ma li mortacci di chi decide de metterti....