IL MIO NUOVO PIANOFORTE - feat.
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- Опубликовано: 8 сен 2024
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Acquistato oggi. Ero indeciso tra i due ma mi hai tolto ogni dubbio. Grazie, ti seguo con attenzione. Francesco.
Grazie a te per la fiducia, spero davvero che ti troverai bene (mi sento addosso un bel po' di responsabilità se il mio video ti ha fatto prendere la scelta definitiva, ma ti garantisco che lo sto usando da qualche settimana e lo trovo ogni giorno più bello, strumento davvero fantastico). Un caro saluto!
Salve, trovato casualmente o forse no visto che la mia vita gira attorno alla musica ed al pianoforte. Ad ogni modo volevo mandarti un saluto dicendoti che mi sono iscritto!
Ciao!! Piacere di conoscerti e grazie per l'iscrizione 😊 Un caro saluto!
@@patricktrentini piacere mio 😇
Strumento eccezionale, il Novus 10 è stata anche la mia scelta!
Lo sto suonando da qualche settimana e sono veramente sorpreso: mi era piaciuto in prova ma con l'utilizzo regolare lo sto adorando 😊
Ciao anche a me piace molto il novus 10 però ho letto in diversi siti che in alcuni Kawai novus sono presenti problemi con i ribattuti (anche negli Yamaha n1xa) risolvibili ma dopo intervento tecnico. Però dal tuo precedente video non mi sembrava che nella tua prova ci fosse quel problema con la meccanica.
Ciao Vittorio! Sia nello strumento che provai alcuni mesi fa che in quello che ho finalmente a casa il ribattuto è impeccabile (al pari di tutta la meccanica, davvero stupefacente per equilibrio).
Buongiorno. Intanto grazie per la condivisione della sua esperienza e pensiero. Relativamente a questo filmato, volevo farle una domanda. Premessa: ho 64 anni e da circa due ho iniziato a studiare pianoforte in una accademia musicale locale dopo una esperienza giovanile da autodidatta su organi ecclesiastici ma abbandonata ormai da più di trent'anni. Ho una insegnante, con la quale mi trovo benissimo, che non ha pensato e non pensa che, essendo vecchio, possa avere una crescita musicale limitata per cui, noto che, ovviamente a sua valutazione del momento opportuno, continua ad alzarmi l'asticella e, in un certo senso, mi trovo sempre piacevolmente a rincorrere. È chiaro che non potrò eccellere ma il mio desiderio è di poter migliorare quanto più possibile per poter trarre la maggior soddisfazione personale nel suonare soprattutto classica.
Per iniziare e non sapendo se avrei continuato, ho acquistato un piano digitale Yamaha P515 che mi permette di suonare in condominio quando voglio e che non mi fa trovare troppo in difficoltà quando, in accademia, faccio lezione su piani acustici. Stavo pensando,però, di approdare ad un piano acustico che mi permettesse di affinare vari aspetti e la cui resa timbrica è comunque altra cosa ma l'elemento condominio imperversa. La domanda è: data la mia situazione anagrafica, di poca esperienza musicale e, visto che lei lo indica quale parametro valutativo, lo spazio della stanza di circa 20 mq, le sembrerebbe pretenzioso, da parte mia, se dovessi acquistare un Kaway Nv10s?
Non so se con questa domanda mi stia addentrando in una consulenza professionale da parte che, giustamente, in quanto tale, andrebbe compensata, per cui capirei benissimo una sua mancata risposta. Grazie.
P.s.: non faccio questa domanda alla mia insegnante perché, pur conoscendo bene il livello che ho raggiunto e l'eventuale possibile sviluppo ma non avendo esperienza diretta sullo questo strumento, penso possa avere difficoltà a darmi un giudizio.
Buongiorno! Grazie a lei per il suo commento! Rispondo con enorme piacere, ci mancherebbe: i creator di contenuti sono qui anche per questo 😊
La scelta iniziale del P515 è stata una decisione opportuna: è un ottimo strumento, con un tasto di qualità e un campione di pianoforte decisamente adeguato. Ovviamente la differenza con uno strumento acustico è davvero notevole, soprattutto per un motivo: i pianoforti digitali non hanno una vera meccanica con la martelliera, e il feedback tattile è completamente differente.
A mio parere - se vuole fare un upgrade - le si aprono tre strade possibili.
1) Acquistare un pianoforte acustico che abbia integrata la funzionalità silent, in modo da poterlo suonare sia in acustico tradizionale che in cuffia (in quel caso si "passa" al digitale). Parlo della gamma Silent di Yamaha o della serie Anytime di Kawai (sia verticale che coda per entrambe le marche).
2) Acquistare un pianoforte che, grazie a un nuovissimo sistema di utilizzo della tavola armonica, continua a essere "acustico" ma con la possibilità di regolare il volume. Si tratta di una tecnologia molto recente (e piuttosto onerosa, a dire il vero) che si trova nella gamma Aures di Kawai e nella gamma TransAcoustic di Yamaha (anche qui sia verticale che coda in tutti e due i casi).
3) Optare per un pianoforte "ibrido", ossia uno strumento che ha tutta la meccanica del pianoforte tradizionale ma che non ha arpa e corde, quindi la riproduzione sonora è sempre digitale. Anche qui ci sono i modelli con la meccanica del coda e quella del verticale, nello specifico la serie Novus per Kawai e la serie AvantGrand di Yamaha.
Come detto nel video, io ho optato per l'opzione 3 perché lo spazio in cui ho collocato lo strumento non mi consentiva di posizionare un coda delle serie di cui ai punti 1) e 2) e, al tempo stesso, avevo assoluto bisogno della meccanica di un coda. Tra le due marche opterei attualmente per Kawai, in questo momento è un passo avanti dal punto di vista meccanico e tecnologico con Yamaha che un pochino "insegue".
Con 20 mq a disposizione, quindi, opterei per una qualsiasi delle soluzioni possibili di cui al punto 3) (come detto, con preferenza per Kawai) oppure per un modello verticale dei punti 1) e 2) poiché 20 mq sono uno spazio in cui un coda, seppur corto e seppur con la possibilità di regolare il volume per gli strumenti del punto 2) - ma a caro prezzo - è comunque sovradimensionato a mio parere (consiglio un coda dai 25/30 mq in su, con la possibilità di dare aria allo strumento su tutti i lati per evitare rifrazioni delle pareti o - eventualmente - trattando acusticamente la stanza in maniera professionale).
Spero di aver risposto in maniera sufficientemente chiara, ma se ha dubbi chieda pure! Un caro saluto!
La ringrazio molto per la risposta pronta ed esauriente.
È stato un piacere 😊
Maestro anche io sono interessato all'acquisto del Kawai. Anche io ho usato sempre pianoforti acustici e digitali Yamaha e ad essere sincero sono un po preoccupato per l'assistenza Kawai. Credi che questo possa essere un vero problema o è un luogo comune magari eccessivo? Se potessi dirmi sinteticamente punti positivi e punti criticabili del Kawai dopo averlo utilizzato un po di giorni? Grazie
Salve Antonio! Dunque, riguardo all'assistenza Kawai, il Novus prevede addirittura l'estensione della garanzia a 10 anni quindi credo che l'importante sia semplicemente trovare un rivenditore serio e "presente" (com'è capitato a me 😊). Riguardo allo strumento, lo sto suonando ormai da otto mesi e sono ogni giorno più sorpreso dai pregi incredibili di questo modello.
Sinceramente non riesco a trovare un vero difetto, se non forse - ma è veramente un'inezia - il fatto che non si può "sovrascrivere" un preset di suoni con i propri parametri, e quindi se si personalizza qualcosa (per esempio il punto d'attacco del mezzo pedale, che va settato su 1 anziché sul 5 che è il valore di fabbrica) bisogna creare un nuovo suono e andare a selezionarlo manualmente all'accensione, ma - come detto - è veramente una sciocchezza a livello software. Per il resto suono bellissimo, amplificato in maniera eccellente, tastiera fenomenale (d'altronde è la meccanica della serie Shigeru quindi una garanzia).
Personalmente lo consiglio a occhi chiusi! Un saluto 👍
@@patricktrentiniscusa volevo chiederti se il suono virtuale del kawai non ti fa rimpiangere quello acustico del c2. . Scusa la domanda stupida. .
lo voglio! 😀
Non posso darti torto, io lo sto suonando molto ed è uno strumento veramente fantastico 😉
Buongiorno, vorrei chiedere un tuo parere riguardo uno stage piano. Vorrei acquistare il mio primo pianoforte e sto quindi cercando una soluzione economica,ma valida. Ho visto su Amazon il modello Donner DEP-20s 88 tasti pesati con supporto gambe e pedaliera a 3 pedali inclusa nel prezzo. Come primo acquisto mi sembra un buon affare e ti ho sentito parlare bene della marca Donner, quindi vorrei sapere il tuo parere a riguardo. Grazie
Ciao! Dunque, c'è molta attenzione nei riguardi di questa marca. Personalmente non ho ancora avuto modo di suonare un pianoforte Donner, ma diversi tra i miei allievi lo hanno acquistato (anche persone che hanno una certa dimestichezza, quindi non principianti assoluti) e me ne hanno parlato bene. Se avrò occasione li proverò volentieri, per ora mi sento di dare un giudizio positivo "riportato" da terzi. In ogni caso a questo link trovi la pagina Amazon contenente gli strumenti che, in generale, consiglio come ottimo compromesso tra qualità e prezzo: amzn.to/47G1tBp Un saluto!
Buongiorno maestro le scrivo per un consiglio… Devo acquistare un pianoforte digitale per proseguire i miei studi dopo un anno con una Yamaha semipesata che devo assolutamente cambiare! Rimanendo in casa Yamaha cosa sceglierebbe tra la p515 e Arius ydp 165? Vorrei un piano definitivo per non ritrovarmi tra un anno a dover cambiare nuovamente. Studio principalmente musica classica, blues, jazz … ma non disdegno i buoni “vecchi” cantautori italiani e stranieri… Il mio sogno al piano: suonare Morricone senza insultare la sua grandezza! Spero che mi possa consigliare per una scelta così importante! La ringrazio per i suoi video utilissimi, chiari e professionali. Mi ha aiutato nella didattica in molte occasioni…Grazie!
Carissimo, mi scuso infinitamente per il ritardo della mia risposta, mi era completamente sfuggito il messaggio! Tra i due strumenti, la scelta a mio parere va fatta secondo un unico parametro: ha necessità di portarsi in giro lo strumento? Starei sulla serie P, mentre se lo strumento viene lasciato nella stessa postazione opterei sicuramente per la serie Arius che nasce "di fabbrica" con il suo mobile. Per il resto direi che i due strumenti sono piuttosto equivalenti per caratteristiche, suono e tasto. Un caro saluto, grazie per i complimenti e scusi ancora davvero per il ritardo, di solito rispondo sempre con molta più solerzia! 🙏
@@patricktrentini grazie mille per la sua risposta 😊 buona continuazione per tutti i suoi progetti e al prossimo video 🤗
Ne abbiamo parlato per tanto tempo...
1 oretta!😂😂😂
😂 Però considera che venivo dalla prova "pratica" dello strumento che feci la scorsa primavera, andai appositamente a vedere e suonare i modelli di Yamaha e Kawai e ci rimasi sopra 3 ore buone 😉 Un caro saluto!
chiaramente
😊
Io ho un Yamaha N2 ed è fantastico… c’è una differenza enorme (anche di prezzo) tra l’N1 e l’N2 …